| Post Battle of Honor 2020
E' ormai notte fonda. Quanto è accaduto nel finale dell'evento ha scioccato letteralmente tutti. Erfenis ha dichiarato guerra alla JPWA per diventare la forza dominante della nuova Fight For Honor, capitanata da chi la 2FH l'ha già dominata. Capitanata da Charles Casey, che controlla ogni membro dello show olandese.
Le telecamere si trovano nell'area interviste post-show della JPWA. Ma c'è qualcosa di diverso.
Non si sentono i soliti scatti delle macchine fotografiche. Né il vocio dei giornalisti.
Tutti sono ormai a casa. O non proprio.
Seduto davanti al set delle interviste, Leo Kojima ha le braccia conserte e con sguardo severo si guarda attorno. Alla sua sinistra, su un tavolino, Izuru Kamukura col suo solito fare annoiato resta in disparte. Nel lato opposto della stanza il mood è praticamente opposto.
Red Fox. Sora Saito.
Tra i volti più amati della JPWA, parlano tra loro a bassa voce. Fox tiene sulla spalla il PWGP International Title. Una conferma di come sia diverso quest'anno per lui. Poi però...
L'attenzione dei quattro si sposta verso l'entrata della sala.
Hiroyuki Hasegawa.
HH: "Non ho molto da dire. Lasciatemi finire e poi sarete liberi di andare."
Si mette al centro.
HH: "Io non sono il vostro leader. Non aspiro ad esserlo. Né voglio convincervi di qualcosa che, so per certo, nessuno di voi crede. Siamo troppo diversi e probabilmente non ci fidiamo l'uno dell'altro, perché tutti abbiamo avuto modo di condividere assieme il ring e da dove veniamo non c'è spazio per una situazione simile.
E' proprio questo il problema...
Siamo stati attaccati da una forza che non viene dal nostro mondo. Una forza che va ben oltre le nostre immaginazioni. Una forza che ha lanciato una sfida che personalmente mette in palio tutto il duro lavoro fatto con questa cintura. E sì, non parlerò di ideali di gruppo, perché siamo tutti qui per motivi egoistici.
Abbiamo bisogno l'uno dell'altro se vogliamo sopravvivere.
Siamo fatti per lottare nel ring e mostrare di essere i migliori, ma non siamo fatti per ucciderci. Io conosco cosa accade lì, so che anche voi lo sapete. E so che sapete quanto sia pericoloso pensare di poterli sfidare da soli e uscirne indenni.
Ne vale la carriera di ognuno di noi. Ne vale il futuro delle nostre fazioni. Ne vale il futuro dei nostri ideali.
Per quanto diversi, abbiamo il dovere comune di unirci e difenderli. Chi crede di poterlo fare da solo non si presenti a Gateway to Glory.
Ma siate consapevoli che senza almeno uno di noi cinque, tutti indipendentemente dalle nostre azioni...
Vedremo le nostre carriere frantumarsi."
Hiroyuki non consente a nessuno la replica.
HH: "Kami ga kita."
Perché, come lui stesso dice...
Dio è tornato.
Video
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Il rumore lieve e gracchiante di una fiamma che stinge i colori, che scalda coloro che sono attorno ad essa ma che può divampare, bruciando tutto ciò che trova di fronte al suo cammino. Raccolti alla sua luce, i Remnants of Despair stanno in cerchio, col capo chino, in silenzio. La telecamera stringe sul volto di uno degli Adepti della Disperazione, sul suo sguardo vivido, il sorriso sprezzante. Jin Gokudo si fa avanti.
JG: «Mi sono chiesto a lungo, nei giorni che hanno preceduto questa sera, perché la JPWA ha scelto noi per difendere sé stessa. Una scelta folle, frutto di panico, forse? Nel terrore, la JPWA si è aggrappata a noi. Ha scelto la disperazione.»
Una tetra risata unisce i presenti.
JG: «D'altronde, di cosa ci sorprendiamo... la storia di questa società corrotta è piena di esempi di queste scelte. L'uomo è l'unico animale, in fin dei conti, ad aver creato l'ordigno che lo condurrà alla sua stessa estinzione, che combatte ogni giorno per accorciare la sua esistenza su questa povera Terra. Fa...male ricordarlo, immagino. Ciò che però mi ha portato... ci ha portato a pensare in questi lunghi giorni, non è tanto la domanda. Quanto la risposta da apporre a questo disperato richiamo. La JPWA ha bisogno di noi. Ha bisogno di noi per sopravvivere ancora. Ha bisogno di noi per esistere.
Ma noi... perché dovremmo aiutarla?
Nel nostro mondo non c'è spazio per essa. Quando tutto sarà compiuto, verrà cancellata. Annientata, sgretolata dal peso dei suoi stessi peccati. La JPWA, e con esso l'onore, e con esso l'intera società di occhi e orecchie che vede in questo piccolo microcosmo un semplice passatempo. Essa non è contemplata. Ed ora noi, il suo peggior nemico, siamo la sua unica speranza. Affinché Kamukura-sama si unisca alla schiera di uomini che più la rappresentano. Affinché Kamukura Izuru scacci via l'invasore. Affinchè Kamukura Izuru tenda una mano alla salvezza. Quando... ciò che noi desideriamo più di tutto, è vederla affondare nel baratro che ha scavato con le sue stesse mani.»
Gokudo porta una mano al volto, sprezzante.
JG: «Eppure... abbiamo scelto di aiutarla. Di combattere al fianco della JPWA. Di difenderla, fosse solo per una notte. Perché disprezziamo il mondo che rappresenta... ma anche perché l'ostacolo che si pone di fronte è qualcosa che attira ancor di più il nostro odio. Perché noi... non ci sottomettiamo. Non ci inginocchiamo di fronte alle regole che hanno plasmato questo mondo. Non ci inginocchiamo di fronte ad un Dio che crede di piegare il mondo al suo volere. Forse è vero, per certe cose l'idea che ci guida potrebbe assomigliargli... ma c'è una grossa differenza. Vedete, la Disperazione non è una monarchia assoluta. Non è una setta piramidale. Nessuno di noi segue Kamukura-sama perché è obbligato a farlo. Nessuno, tra di noi, riceve degli "ordini". Nessuno di noi sente delle catene stringere la sua anima. Ognuno di noi è libero, è capace di decidere per sé stesso. Se abbiamo scelto di essere qui, oggi, è per via del nostro animo, dei nostri pensieri, delle nostre scelte personali. Scegliere la Disperazione... è una scelta che ogni uomo deve fare, ancor prima di accettarla. Non può essere imposta con la forza, non può essere infilata a forza nella vita di qualcuno. Abbiamo scelto di distruggere questo mondo e di crearne uno nuovo non per poterci assurgere a padroni... ma affinché non ne esista più alcuno. La forma più pura di Democrazia. L'anarchia fatta realtà. L'ama... il prossimo tuo come te stesso. E' questa la Disperazione. E, per quanto la JPWA rappresenti tutto ciò che vi è di sbagliato in questo mondo, non può fermarla con le sue sole forze... anzi, ne ha tremendamente bisogno. Ha bisogno di una voce di contrasto, per continuare a credere nelle sue stolte idee d'onore e giustizia. Ma Charles Casey... egli vuole imporre il suo Ego come legge universale. Ed allora... scenderemo nell'Ade con lui, a liberarlo da questo folle proposito.
Salveremo la JPWA, allora. Kamukura Izuru salverà il mondo che si propone di distruggere. E quando tutto ciò sarà compiuto... la JPWA non potrà più fare a meno della Disperazione. Si corromperà dall'interno, proprio come abbiamo sempre desiderato. Quando tutto ciò sarà finito, la JPWA sarà la nostra Terra Promessa.»
Jin Gokudo si fa da parte. Alle sue spalle... lui. L'Ultimate "Hope". Il capo dei Remnants of Despair. Izuru Kamukura.
IK: «Questa sera la nostra voce risuonerà tra le fiamme dell'Inferno. Ed il mondo che ci disprezza l'udirà, cristallina, risuonare all'interno del suo animo. Questa sera la JPWA salverà sé stessa. Questa sera, la JPWA sceglierà la Disperazione. Abbi paura, o Casey, degli uomini che vivono nelle tenebre. Abbi paura di coloro che sono Dio di loro stessi. Abbi paura della libertà di scegliere da che parte stare.
Questa notte, eredi delle ombre... FEAR... The Wrath of Despair.»
- CAMERA FADES -
Non la consueta conferenza stampa per Mai Taniguchi, bensì un'intervista singola lontana da tutto e da tutti.
L'intervistatore è un tizio qualunque che indicherò come TQ (Tizio Qualunque, appunto).
TQ: <<buonasera Mai-chan, domani affronterà per la seconda volta Takahashi Tsuki, ma questa volta lei è la sfidante e tu la campionessa. Cosa cambia in termini pratici?>>
MT: <<beh.. Tutto e niente. Voglio dire, sì, stavolta io sono la preda e lei la predatrice, per cui sarà lei a dare la caccia a me. E' lei che stavolta ha tutto da guadagnarci, ma è anche vero che io ho il consueto vantaggio del campione, o meglio, della campionessa. La volta scorsa non era di certo così: nessuno credeva che avrei potuto batterla e di conseguenza che il titolo le sarebbe stato tolto, ma ho combattuto con le unghie e con i denti per riuscirci. E' stata una battaglia sia fisica che psicologica... Tsuki-chan sicuramente avrà vinto la prima, ma per quanto riguarda il secondo aspetto...>>
Mai lancia un'occhiata al titolo, posato su un tavolo vicino, invitando l'intervistatore a fare lo stesso.
MT: <<alla fine ho vinto io. Tsuki-chan si sentiva imbattibile, anzi, intoccabile. Ha voluto usarmi come punchball umano piuttosto che provare a chiudere la contesa quanto più in fretta possibile. E mi duole ammetterlo, ma penso che se avesse lottato seriamente, provando sin da subito ad uccidermi invece di "giocare" con me, beh.. Non credo che oggi i ruoli sarebbero invertiti rispetto ad allora. Ma d'altronde è inutile parlare coi "se" e coi "ma", no? La storia dice che nel loro unico precedente Taniguchi Mai ha battuto Takahashi Tsuki.
...
Quindi, per tornare alla sua domanda... Cambia tutto nella misura in cui verosimilmente cambierà l'atteggiamento di Tsuki-chan, la quale sono abbastanza convinta che stavolta proverà seriamente a spezzare ogni osso del mio corpo e battermi. Tsuki-chan proverà a battermi. Ma ciò che realmente conta è se io glielo permetterò o meno. E in merito a ciò posso già dirle che... dovrà passare sul mio cadavere per togliermi questo titolo. Pertanto, per quanto riguarda me non cambierà assolutamente niente. Io combatterò al duplice scopo di sopravvivere a Tsuki-chan e di uscire da Gateway To Glory IV con la cintura di DIAMOND Champion alla vita.>>
L'intervistatore sembra soddisfatto della risposta, quindi passa alla seconda domanda.
TQ: <<takahashi Tsuki ha ottenuto questa nuova possibilità dal momento che nessun'altra contendente si è fatta realmente avanti. Secondo lei perché?>>
Mai ci pensa un attimo su.
MT: <<io.. Sono davvero orgogliosa di portare alla vita questo titolo proprio in questo momento. Quello che dice lei è oggettivamente vero, ma non è affatto una cosa negativa. Vede, il fatto che nessuna si sia proposta come sfidante a parte Maya-chan e Tsuki-chan è indice non di carenza di lottatrici all'altezza, bensì dell'esatto opposto. La DIAMOND Division è talmente competitiva, talmente su di giri in questo momento che l'unico suo titolo sembra quasi non fregare a nessuno. Ognuna combatte per qualcosa che non sia un prezzo materiale, che non sia questa cintura per l'appunto. Prendi Zoey-chan e Kat-chan. Sicuramente verranno a cercarmi prima o poi, ma in questo momento a loro chi sia la campionessa non interessa, perché sono in procinto di riportare in vita una delle più iconiche rivalità della storia moderna del Joshi Puroresu e lo stanno facendo probabilmente nel palcoscenico più grosso e importante possibile. La nostra categoria sta brillando come non mai e io non posso che esserne orgogliosa. Pertanto mi sta bene affrontare ancora Tsuki-chan, anche considerando che, sebbene non le sia dovuto secondo il regolamento, non ha mai avuto la sua rivincita. Io mi sono ripromessa di difendere con orgoglio questa cintura ogniqualvolta ne avessi avuto l'occasione, contro chiunque, a maggior ragione se ho la possibilità di farlo in un evento storico come questo.
...
Anzi, mi lasci dire una cosa. Mi rivolgo direttamente a Tsuki-chan.
Tsuki-chan, questa sera Zoey-chan e Kat-chan scriveranno un nuovo capitolo della loro leggendaria storia. Tsuki-chan, questa sera verrà incoronato il nuovo storico 2FH World Champion. Tsuki-chan, questa sera JPWA ed ERFENIS andranno in guerra per stabilire quale sia il brand dominante. Quindi Tsuki-chan... Noi non saremo da meno.
...
Tsuki-chan... Andiamo in guerra anche noi.>>
Mai chiude con un sorriso kawaii molto sincero ma al contempo assolutamente arrapante, e a noi piace così.
TT: Tu sei niente.
Le parole di Tsuki Takahashi colpiscono direttamente l’interlocutore fittizio al quale si sta rivolgendo da dietro l’inquadratura. Finalmente è arrivato il momento, dopo mesi passati ad accumulare rabbia, di riprendersi ciò che le appartiene.
TT: Tu non sei nulla se non un episodio fortuito. Non dovresti neanche esistere. Sei uno spauracchio. Sei una voce che rimbomba nella testa di chi fallisce… o di chi commette un solo errore nell’arco della propria esistenza. Sei una macchia nera che va estirpata. Sei ciò che voglio cancellare.
Inclina il capo, un sorriso solca il suo viso. Un sorriso che non fa presagire nulla di buono.
TT: Ho perso. E dalla mia sconfitta non sono stata più la stessa, ma non perché tu abbia fatto effettivamente qualcosa alla mia persona. Perché qualcosa di diverso è accaduto. Qualcosa di molto più concreto. Tu sei un sintomo. Il sintomo di un disagio che mi porto dietro da maggior tempo. Per quanti anni ho detto che volevo togliermi di dosso i pesi del passato? L’onore? L’aura da brava ragazza? Il peso della Fight For Honor e di quello che sarebbe potuto essere e non è stato? Chi era Berzerk-chan? Chi è Tsuki Takahashi?
Breve pausa. La domanda viene lasciata lì, sospesa, per qualche istante.
TT: Una semplice ragazza che, proprio come te, aveva un sogno. Aveva dei desideri. Voleva primeggiare. Ce l’ha fatta? Cazzo sì, ma mai come desiderava. C’era sempre qualcuno pronto ad affossarla. Sempre qualcuno che le diceva che non era abbastanza. Sono riuscita prima in DownUnder e poi in Giappone a prendere le redini della mia esistenza. Abbandonare ciò che era vecchio per, in qualche modo rinascere. Dio, quanto odio questa parola. Come se si potesse avere una seconda possibilità, come se fosse fottutamente facile. Eppure sono qui a dire queste puttanate a una puttanella che è nella stessa situazione nella quale ero io all’inizio. Credevo di essere una paladina, invincibile e pronta al sacrificio. Ero una stronza ipocrita invece. Così come lo sei tu, Mai. Non hai nulla dalla tua. Il pubblico ti volterà le spalle così come ha fatto con me, perché ho detto le cose come stavano. Ho parlato chiaro e ho preteso il rispetto che meritavo. Tutti pronti a supportare una sporca Gaijin come Kat, ricordi questo episodio? E ricordi quanto tempo io ci abbia messo per arrivare dove sono? EH? LO HAI PRESENTE? MA ABBI PRESENTE UNA COSA ANCORA MAGGIORMENTE! Ci sono riuscita quando ho mandato a cagare tutto il resto.
Si passa la lingua tra le labbra in un fremito di eccitazione.
TT: Non c’è tempo per onore o altro. Non c’è tempo per essere l’eroina. L’unica cosa che conta è essere stronze e prendersi ciò che si vuole più del prossimo. Tu hai avuto solamente fortuna. La dirigenza ti venera come se fossi una salvatrice della patria. Goditi questo momento finché non arriverà la prossima bambolina adatta a ricoprire quel ruolo, allora sì che potrai sentirti come la sottoscritta stronza che vuole accaparrarsi tutto. Vivi nel tuo mondo di favole e sogni, ma è ora di svegliarsi. È ora di mettere i piedi a terra. Fino a questo momento hai solamente subito perché non sei in grado di fare altro. Sei una vittima della vita. Sei indifesa di fronte a me e questa sera non sarà diverso, Mai. Sei all’esatto posto dove ero io all’inizio della mia carriera, so esattamente cosa provi. Quali sono i tuoi sogni e le tue aspirazioni e sono pronte a distruggertele. Io sono stata te, ma tu non sarai mai in grado di essere me.
Pausa.
TT: Preparati a essere la mia puttana. Sarà dannatamente… kawaii!
Ci troviamo nel backstage della 2FH Arena di Dublino, le telecamere vanno velocemente davanti ad un camerino da dove vediamo provenire una luce rossa abbastanza inquietante. La porta si apre e appena entrati..
COLUI cioè no LEVIATHAN ci si para davanti. Dopo l’ultimo sconvolgente avvenimento, Colui ha preso possesso del corpo di Leviathan nel passaggio agli Inferi dei fratelli King per salvare il fu Allan King. Ora Leviathan è il contenitore di Colui che si è presentato in questa forma ancora più terrificante rispetto a quella di prima.
L:”Questo corpo è interessante, molto più reattivo ed agile rispetto a quello di prima, mi troverò bene. Servirà ai miei scopi. In questo momento abbiamo un solo obbiettivo, non ricordo il motivo ma sento che dobbiamo assolutamente arrivare a questo obbiettivo e dobbiamo farlo sconfiggendo la JPWA nei War Games. Provo un odio assoluto verso i membri della JPWA e un desiderio di trionfare irrefrenabile. Devo farlo, per qualcuno. Non credo si tratti di Allan King o Leviathan, lui ormai è morto. Lui ormai parla attraverso me.”
Non capiamo davvero niente di queste prime parole del nuovo Leviathan. Il mix Colui e Leviathan sembra debba ancora ingranare.
L:”Sono sicuramente dei rivali temibili e la struttura si presta a ciò che ho in mente: un massacro. Non lo faccio per divertimento, sia chiaro. Lo faccio perché è la mia natura. La più feroce delle bestie, il maligno che è dentro di me mi porta a questo. Nessun rancore, non prendo niente sul personale. Per me siete soltanto persone, una uguale all’altra che devono essere sacrificate alla mia forza e alla mia volontà. In questo momento desidero annientarvi più di ogni altra cosa. Non nominerò neanche una volta i vostri nomi perché non vi voglio dare importanza perché effettivamente non ne avete, non per me. Magari siete leggendari, star internazionali, lottatori amati in ogni dove. Ma da dove vengo io, da dove veniamo di Erfenis tutto questo è stato sostituito dalla MORTE, dalla PAURA, dal DOLORE. Noi non conosciamo pubblico, non conosciamo la gente che tifa per voi. Noi veniamo da un altro mondo, un’altra dimensione. E voi morirete per mano nostra.”
Il lottatore non lascia trasparire nessuna emozione attraverso la sua nuova, terrificante, maschera. Tira fuori la lingua ogni tanto, ma i suoi occhi rimangono immobili di quel colore giallo assolutamente fuori dall’umano.
L:”Leviathan era il campione, anzi io sono stato campione di Erfenis per 1 anno e mezzo. Ho guidato questo posto, finchè non mi è stato strappato via tutto quello che avevo. Malgrado sia arrivato al Guanto dell’Infinito la mia vita è finita poco dopo. Tutto si è distrutto ma per fortuna gli Inferi mi hanno riportato in vita magari non come speravano Poe o Edgar ma sono qua. Leviathan è qui, più forte, più cattivo che mai. Il Maligno è qui.”
Notiamo come ogni tanto Colui ha i ricordi di Leviathan e li usa, ma anche si riferisce a se stesso sia come Colui sia come Leviathan. Il cambiamento in questo nuovo corpo sta avvenendo molto lentamente.
L:”Non mi interessa neanche chi saranno i miei compagni, so che avranno la stessa fame, la stessa crudeltà e la stessa cattiveria necessaria per portare a termine il lavoro. I War Games sono tremendi, possono essere anche fatali in certi casi. Ma noi siamo uniti con un unico obbiettivo. Portare Erfenis al trionfo e festeggiare sui cadaveri dei membri della JPWA.”
Leviathan ora rimane fermo immobile a fissare la telecamera. Si avvicina lentamente solo con lo sguardo.
L:”LET HIM IN.”
Poi la spinge via e richiude la porta iniziando a ridere in modo assolutamente folle e incontrollato.
Gateway to Glory IV è finalmente arrivato! Il gran ritorno della 2FH, col suo show di punta, vede il passato intrecciarsi col presente, mostrandoci un futuro incerto. Si parte subito con una sfida a dir poco interessante, Tsuki Takahashi è nota qui in 2FH eppure viene fischiata. Il pubblico è dalla parte dalla giovane campionessa Mai Taniguchi, chiamata a difendere il titolo contro colei a cui l'ha strappato!
One on One Match 2FH Diamonds Title Mai Taniguchi © vs Tsuki Takahashi
DIN DIN DIN!!!
La campana suona, l'arena è elettrica per l'inizio ufficiale dell'evento. Primo staredown tra le due lottatrici. Tsuki sembra prendere l'avversaria ben poco sul serio e le da dei colpetti in testa. Mai è concentrata, non attacca. Preferisce un primo lock up. Si passa al mat wrestling, Tsuki prima con una headlock le tira i capelli e se la ride, dopodiché tenta una Dragon Sleeper ma Mai le scivola via.
Tentativo di armbar di Mai e Tsuki rotea in avanti, l'avversaria passa ad un Heelhook ma Tsuki ancora la calcia e si libera. Si rialzano, tentativo di Armdrag di Mai ma Tsuki resta in piedi. Se la carica e la campionessa scivola alle spalle. Headscissor successiva, Tsuki però la tiene addosso. Tentativo di German Suplex, Mai con una gomitata lo evita. Scatto.
CHOP POTENTISSIMA! Mai si inginocchia, Tsuki le urla di rialzarsi. Altra chop potente. Mai sbatte contro l'angolo, Tsuki le colora il petto di viola. SCHIAFFO IN FACCIA DI MAI!! Il pubblico è a dir poco sorpreso, Tsuki ridacchia sadicamente e si lecca il labbro.
BACKFIST HEADUBTT BACKFIST CHOP AL COLLO
Mai si inginocchia e tossisce rumorosamente. Sembra non respirare. Tsuki la prende per i capelli e la tira al centro del ring. Calcio rotante basso a stenderla.
MUTA LOCK!
Mai soffre la presa ma incoraggiata dal pubblico evita il peggio. Ropebreak. Tsuki prova a trascinarla al centro del ring ma viene calciata via. Mai trova la forza di rialzarsi, ma dei calci alle gambe la fanno barcollare. Tsuki poi si lancia contro le corde opposte...MAI SALTA SULLA PRIMA CORDA E DOPPIA GINOCCHIATA! Tsuki barcolla, tenta l'offensiva.
Mai evita e scatta alle corde...Double Foot Stomp in corsa! Tsuki stordita si avvicina alle corde...
DROPKICK VIOLENTISSIMO! TSUKI CADE MALAMENTE FUORI DAL RING!
DIVING CROSSBODY FUORI DAL RING!!!
Mai cerca l'appoggio del pubblico. Si rialza pur avendo ancora problemi a respirare. E' costretta a prendersi una pausa. Tira su per i capelli Tsuki...BACKFIST DAL NULLA! Mai lo prende dritto in faccia e quasi crolla a peso morto. Tsuki la lascia appoggiarsi sul suo petto e ghigna maleficamente. La tiene poi per i capelli e la insulta.
OH NO!!! NO NO NO
FLAPJACK CON IL COLLO CONTRO LE BARRICATE!!!
Mai non respira e si contorce sul mat! Tsuki è soddisfattissima del suo lavoro, viene fischiata e allora mostra il dito medio al pubblico. Lancia poi Mai all'interno del ring. E German Suplex a segno, dritto sul collo della campionessa! Tsuki la copre solo poco dopo.
Uno...
Due...
Solo due, ma Mai non riesce a rialzarsi. L'arbitro è costretto a dividerle, deve parlare con Mai...MA TSUKI LO TIRA VIA E COLPISCE MAI CON STOMP AL COLLO!!! Mai subisce l'offensiva e sembra quasi svenire. Tsuki la afferra e altro German Suplex violentissimo. Ma non si accontenta. Arriva un terzo. Arriva quello col ponte.
Uno!
Due!
Ancora due. Mai prova a strisciare via ma non si regge nemmeno con le braccia, gattonando. Tsuki prende la rincorsa e doppia ginocchiata ai fianchi. Mai è in serio pericolo. Tsuki la sbatte all'angolo e l'affoga con una morsa al collo. Mai cade sul mat. Tsuki allora rimuove la protezione dell'angolo e spinge via l'arbitro...
FLAPJACK SULL'ANGOLO SCOPERTO! NO!! MAI SI MANTIENE CON LE BRACCIA!
SPINGE TSUKI CON LE GINOCCHIA CONTRO L'ANGOLO!!!
La sfidante crolla al tappeto contorcendosi per il dolore, toglie le mani e mostra il sangue che copioso esce dal naso. Mai intanto striscia al centro del ring. Tsuki si rialza, vede il rosso e diventa una vipera. Urla verso Mai e scatta...A VUOTO!! BRIDGING BUTTERFLY SUPLEX!
Uno!
Due!
Solo conto di due! Tsuki non desiste e si rialza, seppur stordita, Backfist stavolta a vuoto. Poi Roundhouse Kick a vuoto! GOMITATA DI MAI! UN'ALTRA! AFFERRA TSUKI PER I CAPELLI, IL PUBBLICO LE URLA DI FARLO...
HEADBUTT SUL NASO INSANGUINATO!!! Tsuki rotola stordita fuori ring...
LOWPE SUICIDA DI MAI! Rientra nel ring..
TOPE SUICIDA A SEGNO!!!
La rilancia nel quadrato e va sulla corda.
DIVING DOUBLE FOOT STOMP!
UNO!
DUE!
SOLO DUE!!!
Mai sembra avere il match in mano! Si ferma di nuovo per respirare ma stavolta Tsuki non ne ha per approfittarsene. La prende per i capelli. Ginocchiata al busto, serie di gomitate, Tsuki prova a reagire ma il suo è un colpo leggerissimo. E' in serissima difficoltà. Mai con delle gomitate punta dritto sul naso. Si lancia alle corde...
ROUNDHOUSE KICK DI TSUKI! BACKFIST...A VUOTO!
GERMAN DI MAI! NO! GOMITATA DI TSUKI, GERMAN A SUA VOLTA...NO! MAI SCIVOLA SOTTO LE GAMBE
GERMAN SUPLEX CONTRO L'ANGOLO!
DOUBLE KNEE!!! NON E' SODDISFATTA... SECONDO DOUBLE KNE!!!
UNO!
DUE!
KICKOUT!!!
TSUKI E' IN SERISSIMA DIFFICOLTA', CHE COMEBACK DI MAI TANIGUCHI! Adesso la campionessa tira su per i capelli l'avversaria, che però la spinge via. Mai non demorde ma Tsuki seppur debolmente la respinge... POI SGAMBETTO!!!
ODDIO
GOMENASAI!!! NO MAI SCAPPA VIA SUBITO!
HIP ATTACK DAL NULLA DI TSUKI, LA SORPRENDE! E TIGER SUPLEX A SEGNO! MAI STA ACCUSANDO I COLPI... BUTTERFLY SUPLEX...MAI CADE IN PIEDI ALLE SUE SPALLE!!!
BACKFIST DI TSUKI! L'AVEVA PREVISTO!
LARIATTOOOOOOOOOOOOO
UNO!!!
DUE!!!
MAI RESTA NEL MATCH! TSUKI LA RIALZA
BUTTERFLY SUPLEX!!!
UNO!!!
DUE!!!
ANCORA CONTO DI DUE! TSUKI SI RIALZA INDEMONIATA, MAI PROVA A RIALZARSI ANCORA MA E' STORDITA
KAWAIIIIIIIIIIII!!!
KNEE STRIKE DI CORSA
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
NO NO NO
KICKOUT ANCORA! Accelerazione d'esperienza di Tsuki, ma non è bastata! Ha dato tutto in questi minuti e adesso è al tappeto stanca e disperata. Mai d'altro canto sembra in un altro mondo, forse ha subito una commozione cerebrale. Tsuki allora l'afferra, tentando di chiuderla in una Crossface! Mai soffre la presa ma si avvicina alle corde.
Tentativo di transizione in Gomenasai, ma Mai si rifugia alle corde.
Tsuki prova a colpirla ma Mai risponde ad ogni colpo.
PALM STRIKE!!! DRITTO SUL NASO INSANGUINATO
TSUKI SBARRA GLI OCCHI PER LA RABBIA
BACKFIST BACKFIST HEADBUTT
MA MAI L'ANTICIPA NEL MOVIMENTO E LA PRENDE SUL NASO!!! TSUKI SI ACCASCIA
LA GUILLOTINA DI MAI!!! NO!!! TSUKI LA SCIVOLA ALLE SPALLE E GOMENASAI!!! NO!!!
STANDING SHIRANUI!!!
UNA CITAZIONE A SHISUI
CURB STOOOOOOOOOOOMP
CONCASSER!!!
UNO!!!
DUE!!!
ODDIO ODDIO ODDIO
GOMENASAI GOMENASAI GOMENASAI
MENTRE MAI PENSAVA DI AVERLA CHIUSA, TSUKI SE NE ESCE COSI!!! MAI E' DISPERATA, GIA' E' A CORTO DI FIATO SEMBRA ESSERE CONDANNATA...MA POI
DI NUOVO ODDIOOOOOOOOO
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
NOOOOOOOOO
TSUKI STAVOLTA ESCE DAL CONTEGGIO, STAVOLTA NON PERDE! SI RIALZANO CONTEMPORANEAMENTE
SPEAR DI MAI VERSO L'ESTERNO!!! CROLLANO FUORI RING!
Mai rialza l'avversaria, altra testata sul naso che continua a sanguinare. Tsuki si accascia, ma poi si rialza con un impeto d'orgoglio e la schiaffeggia. Mai prova a lanciarla nel ring, Tsuki però la carica...GERMAN SUPLEX COL COLLO SULL'APRON RING! Mai si accascia al suolo.
Tsuki: "She's not breathing."
La lancia nel ring, richiamando l'attenzione dell'arbitro.
Tsuki: "Check on her."
L'arbitro si accascia provando a parlare con Mai... MA COSA FA TSUKI?!
IL PUBBLICO LO NOTA!
HA MESSO IL MARTELLO DELLA CAMPANELLA NELLA PROTEZIONE AL GOMITO SINISTRO L'ARBITRO NON L'HA NOTATO!!! TSUKI SALE SULLA TERZA CORDA
DIVING ELBOW SUL COLLO!!! IL MARTELLO SI SCHIANTA SUL COLLO DI MAI!!!
MAI SI CONTORCE DAL DOLORE MENTRE TSUKI LANCIA IL MARTELLO FUORI RING
ODDIO...
MAI SPUTA SANGUE! STA SPUTANDO SANGUE! COPIOSAMENTE! L'arbitro è scioccato, il pubblico pure, Tsuki invece sorride. La tira verso di sé.
GOMENASAI!!!
A SEGNO!!!
TSUKI INSANGUINATA MAI CHE CONTINUA A SPUTARE SANGUE CERCANDO DI RESPIRARE UNA SCENA MACABRA
MA TSUKI SE LA RIDE
E APPLICA SEMPRE PIU' FORZA ALLA MORSA MAI POTREBBE AFFOGARE COL SUO STESSO SANGUE!!!
E SVIENE E SVIENE E SVIENE
E' FINITA!!!
Tsuki Takahashi b. Mai Taniguchi via Gomenasai (17:20) e conquista il titolo
Tsuki Takahashi si è sentita umiliata. Aver perso quel titolo, così cercato, contro una "ragazzina". E l'ha dimostrato di nuovo stavolta, avrebbe fatto di tutto per vincere e l'ha fatto davvero. Mai giace immobile al centro del quadrato, circondata dai paramedici, mentre Tsuki, riceve la cintura.
Non si accontenta, spinge via tutti.
Piede sul collo di Mai e cintura alzata al cielo. E' lei la nuova campionessa. Ha cancellato una macchia.
Il regno del terrore è tornato.
Un setting decisamente illuminato. In completa contrapposizione a quello a cui siamo abituati di solito, soprattutto per l’individuo che è in mezzo a questo chiarore con un attire bianco candido. Tutto ciò è molto strano, stampalato e insolito.
S: La violenza è candore.
Satanic è al centro di questo siparietto ben più inquietante delle sue ultime uscite. Vediamo come sul corpo sembri portare ancora i segni della battaglia con DeSade e di come uno dei suoi occhi abbia la sclera completamente nera con un’iride rosso cremisi. Cosa è accaduto? E soprattutto, quando? Non sembra darci però caso il Violence Vektor.
S: Siamo finalmente arrivato in questa… terra dell’Onore? Ma cos’è l’onore se non la puttana di chi si fa bella la bocca? Di chi fa l’ipocrita nella vita di tutti i giorni? Siamo qui per una battaglia, è quello che conta… anzi no. Per una guerra. Le guerre sono decisamente più interessanti. C’è un maggior trasporto in esse, ci si lascia maggiormente andare e si possono comprendere meglio sia i compagni che i nemici. È quello che proverò a fare questa sera, perché ne ho sentite davvero troppe. La gente davvero crede che io sia sotto l’influenza di Casey o che sia dalla sua parte perché lo ritenga superiore. Io sono Satanic, ricordatelo. Sono l’araldo della violenza e dove c’è sangue che sgorga, lì ci sono io. È una normale equazione. È un insieme logico di sentenze che portano alla verità!
Ridacchia divertito da solo il White Death Dealer.
S: Il War Games di stasera, per me, è un succulento banchetto. Darmi l’occasione di dispensare la violenza sui volti di questi musi gialli è qualcosa di inebriante. Invadere un luogo ritenuto sacro e sfidarne gli eroi, gli uomini che maggiormente stanno avendo impatto qui dentro è qualcosa che va ben oltre il sacrilegio. È quasi orgasmico. È… divertente fino all’infinitesima potenza. E non mi importa chi saranno i miei compagni. Io sono fedele solo alla causa della violenza e a chi ha dimostrato di seguire la mia stessa causa. Ciò a cui punto è prendere gli uomini giapponesi e ridurli in purulenti ammassi di budella e sangue. Far rendere loro conto che gli ideali su cui marciano sono malati e ipocriti. Cosa sono io per loro? Un gaijin? Un invasore? Un mostro? Ebbene, sarò il vostro Gojira, bestie. Sarò la belva che vi strappa il cuore e lo mangia dinnanzi alle vostre famiglie urlanti. Perché avete bisogno di destarvi da questo sogno, da questa favola denominata onore.
Inclina il capo in modo quasi innaturale. Ci manca poco che se lo spezzi da solo.
S: Voglio Hasegawa. Voglio Saito. Voglio Fox. Loro sono le mie prede principali. Loro giocano a fare gli eroi e loro saranno i primi a cadere. Perché è quello che desidero. Far collassare i pilastri sicuri per permettere al mondo di cadere e ricrearsi. Kamukura e Kojima possono giocare a fare i cocky quanto vogliono, sono dei falsi figli di buona donna. Io voglio il cambiamento. Voglio che questo cazzo di mondo omeostatico abbia la sua rivoluzione e che tutto si sfaceli. Un mondo che nasce dalla violenza è sincero. Schietto e permette all’uomo di emergere per quello che è. Ma se non gli togli la base sicura, non sarà mai pronto ad avventurarsi del mondo. E voglio mettere alla prova questi uomini duri, forti e leali. Vedere di che pasta sono fatti e se saranno in grado di collaborare. Leggo il buio nel vostro cuore. Il desiderio di violenza, anche tra di voi. So che volete nasconderlo, ma vi aiuterò a portarlo fuori. Perché non tutti sono capaci di provare la giusta rabbia e il giusto rancore, li reputano malevoli. Però per risvegliare questo istinto basta ben poco. Alle volte serve semplicemente… una piccola spinta.
Pausa. Buio.
S: So… don’t panic. Trust in Satanic!
Dark Room.
L'inquadratura è cupa, vuota, silenziosa. Fino a quando una flebile fiamma si intravede in lontananza. La fiamma diventa sempre più grande, accompagnando una figura dinnanzi a noi. Ella si ferma, è chiaramente una lanterna quella che stringe nella mano destra. Si siede.
K:"Ti ricordi? Fu l'inizio di tutto."
Una voce inconfondibile, quella della Golden Diamond, Katheryn Hudson.
K:"Ricordi da dove sono partita? Esattamente da qui. Io una ragazza qualunque, la ragazza che si nasconde nell'oscurità, l'ultima arrivata. Tu, già campionessa di tutto, in cima al mondo. Un esempio da seguire, dicevo tra me e me guardando le tue gesta. Ma più ti conoscevo, più ti consideravo un esempio da non seguire. Io non sono mai voluta diventare come te, Zoey, io ho sempre voluto essere meglio di te. Essere meglio di te, significava e significa essere migliore di qualsiasi altra lottatrice che abbia mai calcato un Ring di Wrestling. Allora iniziai a darci dentro, ma è inutile nasconderlo, non bastò. Tu eri sempre un passo avanti, e se non era per la tua bravura, riuscivi sempre a cavartela grazie al potere che possedevi. E questo mi manda ancora tutt'oggi in bestia."
Tira un sospiro, Kat.
K:"Più lavoravo sodo, più usavi il tuo potere per allontanarmi da te. Solo tu ed io sappiamo quante volte hai evitato il confronto per paura di perdere. Ma sono passati 4 anni dal nostro ultimo incontro, Zoey. 4 anni dove sono cambiate parecchie cose, ma soprattutto, io."
Avvicina la lanterna al viso, esponendo i suoi tratti del viso alla telecamera.
K:"Grazie a voi, sono diventata ciò che sono oggi. Grazie a te, a tua sorella bastarda... ad Angel. Ero ad un passo dal mollare tutto, in quella camera d'ospedale... ma fu proprio lì che la mia vita cambiò, per sempre. Da quel giorno in cui vidi la luce della madre di tutte le Muse, tutto cambiò, era ora di compiere il mio destino. Iniziarono una serie infinita di successi, spezzai tua sorella, costringendola ad abbandonare le scene per un bel pò. Lei che in tua assenza diventò una Musa."
Scuote la testa.
K:"Ma ciò non mi bastò. Diventai Imperatrice. Diventai la Campionessa di tutto, esattamente come lo eri tu.
Ma tu, Zoey, sei sempre rimasta nei miei pensieri. Quella persona che mai riuscì a battere. Quella persona che mi ha spinto a diventare quel che sono oggi. Il nostro incontro ancora rimane uno dei migliori di sempre, ma c'è qualcosa che non va in quel match. Il finale. La nostra stretta di mano, avanzata proprio da te. Eri lucida, avevi capito del rischio appena scampato. Strinsi la mano consapevole della tua sincerità, non c'erano tranelli, c'era solo rispetto. Anche se ultimamente hai negato tutto, Zoey, io so che quel sentimento che ti spinse a stringermi la mano era del tutto puro. Ma figuriamoci se riesci a mettere da parte il tuo ego, 4 anni dopo."
Sorride in modo sarcastico.
K:"Non sei cambiata per niente, Zoey, per te il tempo si è fermato. Sei ancora convinta di essere la migliore, che io sia quella ragazza titubante piena di pensieri per la testa, piena di rancore, piena di dubbi e piena di difetti. Ma ormai quello è il passato... o meglio, questo."
Sorride dinanzi alla sua lanterna, accarezzandola.
K:"Tutto ciò non mi appartiene, io non ho più bisogno di nascondermi nell'oscurità."
Con un gesto del braccio, l'ex Dark Lady lascia cadere la lanterna dinnanzi a sé, mandandola in frantumi. Uno schiocco di dita improvviso fa illuminare tutta la stanza. Ora tutto è chiaro, Kat è seduta sul trono che la stessa Zoey le regalò, anni fa. Ma è una Katheryn Hudson diversa dal solito.
Lunghe trecce dorate fanno da contorno alla figura dell'ex Imperatrice d'Europa, ma è un dettaglio che non può rimanere inosservato.
K:"Cosa vuol dire tutto ciò? Prova a chiedere a tua sorella, lei conosce bene questi dettagli, lei più di chiunque altro. Ben presto ti pentirai di essere tornata in mezzo alla mia strada. Potevi tranquillamente stare in ritiro, isolata dal mondo a combattere i tuoi problemi... e invece sei venuta qui, a combattere qualcuno che desidera vederti morta da almeno 4 anni."
Il volto di Katheryn si riempie di una sicurezza mai vista prima.
K:"Quest'oggi non avrai davanti quella ragazza di Where It All Began, Zoey. Quest'oggi avrai di fronte a te colei la quale metterà fine per sempre a tutte le tue sofferenze, soppiantandoti. Ti porterò via tutto quello che hai costruito, tutta la tua Leggenda, oggi, verrà messa in ridicolo dalla stessa ragazza che era timorosa a pronunciare solamente il tuo nome, cinque anni fa."
Un sospiro.
K:"Attendo questo momento da una vita intera, quasi non ci credo che stia per arrivare proprio quei, a Gateway To Glory. Il momento in cui la Musa del Chaos batterà la sua mano al suolo in cenno di resa alla Tempesta Perfetta."
Si alza da suo trono, avvicinandosi alla telecamera.
K:"Questo non è un pronostico. E' il destino che si compie.
Ragazze. Donne. Campionesse. Imperatrici. Icone. Rivali per sempre.
Questo è il NOSTRO destino, Zoey, ma oggi non sarai in grado di fermarmi, non lo sei mai stata.
Chiude gli occhi, un grande sospiro prima di riaprirli.
K:"Are You Ready For...
...The Perfect Storm?"
Ghigno sadico di Katheryn.
Camera Fades.
Neanche Leo Spada Kojima oggi si attiene alla regola dei promo in conferenza stampa. Lo vediamo infatti in penombra in un qualche stanzone, da solo, con una leggera coltre di nebbia che fa tanto WWE dei bei tempi, ma non ditelo a Trombetta.
LK: <<5 mostri contro 5 umani. Questa guerra, questa imminente guerra, potremmo definirla così. Resta però da capire chi siano i mostri e chi gli umani. O almeno, voi dovete ancora capirlo, ma io la risposta la so già.>>
Passeggia tranquillo.
LK: <<non vi piace questa ambientazione? Peccato, l'ho scelta con cura... Volevo immedesimarmi in loro, negli umani di ERFENIS. Ma forse non è un contesto che si adatta bene a me, alla figura di Kojima Leo. D'altronde io non sono umano... Non più.
Yare yare daze...>>
Ridacchia.
LK: <<la guerra a cui sto per prendere parte non è la mia guerra. A me non interessa quale roster sia il più dominante perché so già, e domani ve ne renderò partecipe, che il brand a cui appartiene Kojima Leo è il brand dominante. Questa non è la mia guerra. Non c'è niente di valido, per quanto mi riguarda, che mi spinga a voler rappresentare la JPWA con tutto me stesso. Niente, se non... il gusto di massacrare qualche esaltato.>>
Altra pausetta, ma oggi si piglia il suo tempo.
LK: <<domani io scenderò in campo al fianco di 4 dei miei più acerrimi nemici. Che cosa buffa, ma dire anche intrigante. Saito-san, Fox-kun... e ovviamente lui, Izuru-kun. Sarà divertente stare per una volta, anzi, per quest'unica volta, dallo stesso lato del tavolo. Certo, con noi ci sarà anche Hasegawa-kun. Con lui non ho mai davvero avuto modo di condividere reali esperienze, i nostri ideali non sono mai stati messi a confronto, è vero... Ma giusto oggi sono stati annunciati i due gironi dello Strong Carnival di quest'anno e sapete cosa significa? Che sarò io a vincerlo, così da guadagnare proprio la possibilità di affrontarlo a Wrestle Taisen II.
Già...
Ma questo è solo un inciso, un doveroso inciso, e domani non conterà niente di tutto ciò.
...
Yare yare daze...
E' giusto definirci alleati? O forse la parola più giusta è... nakama? No, non saremo niente di tutto questo. Affermare una cosa simile significherebbe pormi sul loro stesso piano ed io non voglio che sia così. Io non lotto con loro, di certo non lotto per loro, anche se magari avranno a cuore questa patetica brand-supremacy. Io domani scenderò su quel campo di battaglia per mettere a soqquadro non solo la 2FH ma l'intero mondo del puroresu. Gateway To Glory IV sarà di un evento di dimensioni epocali, qualsiasi appassionato della nostra, ma che dico, della mia disciplina lo guarderà. E sapete che cosa vedrà? Vedrà 4 mostri assetati di sangue e traboccanti di orgoglio affiancati da un ex umano che ha abbracciato completamente la disperazione distruggere, uccidere, annientare ERFENIS.
E vi prometto che sarà davvero davvero divertente.
...
Già...
Questo non sarà affatto noioso.>>
Come un dejavu.
Ci troviamo nel backstage della 2FH Arena. Vediamo una figura camminare tra i corridoi, alla ricerca di una porta ben precisa. Quella porta che per tanto tempo è stata un simbolo della federazione. Il tempo passa, ma la targhetta resta.
Zoey Di Maggio
La figura senza bussare la apre. Nell'ufficio, rimasto sempre il solito. Una sedia voltata viene spalleggiata ai fianchi da due avvocati. Sulla scrivania un contratto.
La figura si siede.
La figura è Katheryn Hudson.
Z: "Il tempo passa..."
La sedia ruota, mostrandoci Zoey Di Maggio nel suo habitat.
Z: "Ma certe cose restano, no?"
L'ex owner della compagnia osserva la sua eterna rivale e sorride. Poi butta un occhio verso il contratto e lo rilegge per un'ultima volta velocemente.
Z: "Anni fa, eravamo il punto più alto del wrestling femminile in occidente. Eravamo semplicemente intoccabili. Non solo abbiamo creato un dislivello tra noi e ogni altra divisione femminile del globo, ma abbiamo assoggettato chiunque. La Diamonds Division è e sarà sempre Re Mida di ogni categoria.
La THEA, come la Down Under, sono state oro grazie al nostro successo.
E oggi ci ritroviamo qui... Quasi come fantasmi, perché le persone credono che il nostro momento sia passato. Ma la verità è che siamo eterne, noi due, quella categoria.
Per quanto il tempo passi, non ci sarà mai un giorno in cui i nostri sguardi, incrociandosi, non provocheranno una scintilla. Il pubblico si alzerà per noi, tiferà, perché sanno di cosa siamo capaci.
Oggi forse siamo persone diverse, Katheryn. Ma tra noi due il tempo si è fermato."
Zoey sembra quasi impietosita dalla rivale.
Z: "Mentre io sono andata avanti con la mia vita, la mia carriera è rimasta immacolata. Ad oggi sono sempre la donna più influente di questo business. Il mio nome provoca sempre un certo effetto, riecheggia in ogni compagnia. Sono un fantasma ingombrante perché sono un'icona di questo business.
Molte vogliono essere me, nessuna lo sarà mai. Ma tu...Tu invece ti sei fermata.
Hai vinto, hai vinto tanto, ma quando c'è bisogno di vincere ciò che conta non ci riesci. E sai perché?
Perché sai di non essere degna del 2FH Diamonds Title, se non mi avrai prima sconfitta. La dura realtà che vivi è che sarai sempre nella mia ombra, indipendentemente da ciò che pensi.
And now here we are..."
Si guarda attorno.
Z: "Where it all began."
Ghigno malefico.
Z: "All'ennesimo tentativo di spodestarmi. All'ennesimo fallimento. Sono qui per dimostrarti ancora una volta che non potrai mai liberarti di me, Katheryn. Sono qui per dimostrarti che il giorno in cui ti sei messa sul mio cammino hai condannato la tua carriera nell'ombra.
Sarai sempre la nemesi di Zoey di Maggio. Sarai sempre una comparsa nella mia storia."
Sorride, l'ex Imperatrice d'Europa, rimanendo fissa con lo sguardo su Zoey.
K:"Zoey Di Maggio e Katheryn Hudson. Sembra passata un'eternità, eppure eccoci qui, l'una di fronte all'altra. Eppure, quella che sembra vivere sempre nel passato, mi sembri tu, Zoey. Parli del passato, parli di come eravamo i punti di riferimento, forse perché hai paura di affrontare un presente in cui sei consapevole che qualcuno ha oltrepassato il tuo livello? Però tu rimani lì, sempre uguale, sempre a sputare veleno e sentenze sul resto del mondo. Le cose sono cambiate da quando solo a sentire la tua entry music, facevi gelare il sangue nelle vene. Eri una potenza, eri il punto di riferimento di qualsiasi lottatrice me compresa. Ora cosa rimane di te? Il tuo nome, la tua storia, la tua leggenda. Nessuno può mettere in dubbio il tuo stato d'icona...
...Ma lo sai, a me sono sempre piaciute le sfide, non ti temevo quando ero una debuttante, non ti temo adesso che le cose sono nettamente cambiate."
Incrocia le gambe, tenendo sempre puntato il suo sguardo sulla musa del Chaos.
K:"Credi davvero di fare breccia nel mio animo, facendo leva sul fatto che non sono riuscita mai a vincere quel titolo? Cara Zoey, da quando ci siamo affrontate l'ultima volta, io non faccio che pensare ad altro. Il mio rimpianto più grande è stato non riuscire a sconfiggerti. Perché sconfiggere te significava vincere sulla miglior lottatrice che abbia mai calcato quel dannato Ring. Sei stata il mio incubo peggiore, non ho mai digerito a fondo quella sconfitta e lo sai bene. Ho ribaltato il mondo, ogni vittoria che ottenevo e ogni titolo che ottenevo, erano solo tasselli che mi avrebbero portata da te. E lo sai il motivo? Non c'è niente più grande di Zoey Di Maggio del tuo Ego. Ho vinto tutto quello che hai vinto te. Sono diventata Campionessa di tutto. Sono diventata Imperatrice. Ho distrutto tua sorella. E quando hai capito che mancava solo un tassello per raggiungerti, ecco che sei tornata, il tuo Ego ti ha portato di nuovo in questo Business, pronta a rubarmi di nuovo tutto quello per cui quasi sono morta. Forse, Musa, tu non te ne sei mai andata, sei sempre rimasta a guardarmi, il tuo occhio era sempre vigile, semplicemente hai aspettato il momento giusto. Ed eccoci qui.
Zoey Di Maggio. Katheryn Hudson.
After all this time?"
La Golden Diamond guarda il contratto, afferra una penna e pone la sua firma su di esso, passandolo poi a Zoey. La Musa guarda Kat con aria di sfida.
Firma anche lei.
Z: "Always."
LE SBATTE IL CONTRATTO IN FACCIA! ZOEY ATTACCA KAT!
ESPLODE LA RISSA NELL'UFFICIO!
Gli avvocati provano a separarle, urlano chiamando la sicurezza che non si fa attendere. Le due vengono prese per le braccia. Ma hanno ancora le gambe! E continuano violentemente a colpirsi, devono arrivare più uomini a separarle! Non è finita, forse non finirà mai...
Ma stiamo per scrivere un nuovo capitolo di questa faida e sarà pazzesco.
Non si può spiegare costa sta succedendo nell'arena. Le due sono ad angoli opposti, avranno sicuramente la pelle d'oca. Una rivalità storica per fin troppi motivi riporta in scena l'evento simbolo della 2FH. La rivalità che ha segnato l'era delle Diamonds, un'era che Zoey ha dominato. Forse anche Kat...
Ma le è sempre mancata la vittoria contro la Di Maggio. Riuscirà stavolta ad ottenerla?
L'arbitro è pronto a sancire l'inizio.
One on One Match Zoey Di Maggio vs Katheryn Hudson
DIN. DIN. DIN.
Si parte.
HOLY SHIT!!! HOLY SHIT!!! HOLY SHIT!!!
Nessuno si sarebbe mai aspettato di rivederle lì. Eppure eccoci. Zoey e Kat lasciano la scena al pubblico per quasi un minuto. Poi si avvicinano al centro del quadrato. Staredown. Zoey sembra dirle qualcosa, Kat rimane in silenzio. Zoey indica il mat, Kat segue il dito della rivale con lo sguardo. Kat fa un passo verso la sua nemesi, non pare colpita dal trash talking. La Musa ridacchia e annuisce. Entrambe fanno un passo indietro.
E' tutto pronto.
Girano finalmente attorno al quadrato. L'incontro inizia davvero. Katheryn scatta col primo lock up...Ma Zoey la manda al vuoto. La Musa allarga le braccia prendendosi qualche fischio. I mindgames non mancano mai nel suo arsenale. Katheryn non si scompone, Zoey comincia a girarle attorno. Cerca di passarle alle spalle, ma Kat la tiene per il braccio. Lo contorce, prova a ruotarlo attorno a sé, Zoey fa una capriola. Kip up e poi si libera della presa con un calcio.
Kat l'attacca subito.
Zoey si sposta e ancora una volta evita il colpo. Ridacchia dandole le spalle. Kat immediatamente prova a chiuderla con una cintura alla vita. Ma non è tempo della tempesta perfetta, Zoey rotola subito fuori ring. Kat si lancia contro le corde e Zoey va nel lato opposto. La Di Maggio però viene sorpresa da una baseball slide che la manda alle barricate. Kat poi la sbatte anche contro l'apron e la riporta nel ring.
Uno.
Due.
Solo due, ovviamente. Kat la prende per il braccio e tenta di applicare una sottomissione. Zoey la sgambetta. L'afferra per la gamba e la contorce. Heelhook. Buona fase di mat wrestling. Kat però poco dopo la calcia e le salta addosso. Pin solo di due, poi bridge. Kat scivola alle spalle e la mette con le spalle al tappeto, al conto di due la sgambetta. Zoey viene chiusa in una armbar. Ruota in avanti, poi sgambetta l'avversaria. Headscissor a segno. Kat soffre qualche istante, con le gambe calcia la schiena.
Zoey prova ad afferrarla per una gamba.
Kat allora si rialza, tentativo di Enzuigiri Kick ma Zoey si volta liberandola. Mata Leon a segno! Sottomissione applicata! Zoey prova a cercare le corde. Non le trova, spinge Kat contro l'angolo e indebolisce la presa. Salta sulla terza corda...
Transizione in Christo. Spettacolo puro.
Kat cerca di camminare verso le corde, ma fa fatica a muoversi. Si inginocchia. Poco dopo prende la gamba di Zoey, riuscendo ad allentare la presa. Tentativo di Figure 4... Zoey la calcia via, Kat sbatte alle corde e Zoey tenta un roll up fulmineo. Conto solo di due, Kat esce ma non solo. La tira per una gamba e altra sottomissione.
Single leg boston crab.
Kat tiene ben salda la presa ma Zoey non ha intenzione di cedere. E allora rotola contro le corda. Kat la lascia andare, Zoey esce dal ring. Kat si rialza e si lancia alle corde. Quando prova il baseball slide però stavolta Zoey la imprigiona tra l'apron e il velo del ring. E la pesta malamente tra gomitate e ginocchiate. Kat scivola sotto il telo. Zoey prende una leggera rincorsa...
DOPPIA GINOCCHIATA
Impatto tremendo contro l'acciaio. Kat si vede a terra, stordita, dopo un colpo clamoroso. La rilancia nel quadrato e tenta il pin, conto solo di due. Zoey cerca di metterla all'angolo e colpirla con una serie di stomp. La tira per i capelli e la porta al centro del ring, sfoggiando il suo operato al pubblico. Un pubblico per nulla contento ovviamente. Zoey poi la lancia alle corde... Kat evita il colpo e rebound
DROPKICK VIOLENTO!
Zoey rimbalza contro il mat e poi alle corde. Si rifugia all'angolo, si tocca in volto. Altro scatto di Kat, Zoey stavolta alza le ginocchia e la colpisce...
E POI SCHIAFFO VIOLENTO
Il pubblico è sorpreso, Kat pure in realtà. Zoey si tocca il labbro insanguinato. Tira Kat per i capelli e le urla che la pagherà. La lancia contro le corde
Kat scivola perfettamente alle sue spalle Zoey si volta ma Kat è già alle corde opposte Si volta di nuovo
Hurricanrana!
Zoey scivola fuori dal quadrato, è stordita...
SUICIDE DIVE DI KAT!
CHE POI LA MASSACRA DI COLPI FUORI DAL RING
IL PUBBLICO ESPLODE
KAT STA PERDENDO LE STAFFE!!!
Zoey accusa i colpi, Kat l'afferra e la rilancia nel quadrato. La Di Maggio prova a rialzarsi ma è visibilmente stordita. Per Kat è semplice...
NORTHERN LIGHTS SUPLEX CON BRIDGE!
Uno!
Due!
Conto che si ferma.
Zoey rotola contro l'angolo. Kat la osserva mentre riprende fiato. Le si avvicina, Zoey la tira per i capelli e prova a schiaffeggiarla...
KAT LE SALTA ADDOSSO
TARANTULA!!!
Zoey urla dal dolore, Kat la libera al conto di quattro. Rotola via l'avversaria. Kat però attende che si rialzi, già pronta. Zoey sembra stordita, Kat scatta verso di lei... ROLL UP FULMINEO! UNO! DUE! SOLO DUE!!! Kat si rialza, vede i fantasmi del passato Snap DDT! Non si rialza abbastanza in fretta! Zoey la tira su ancora per un braccio Bicycle Kick tenendola per il braccio! Kat si inginocchia, Zoey la tira su ancora.
BRAINBUSTER!!
UNO!
DUE!
Solo due. Kat adesso accusa il colpo, quel roll up l'ha riportata indietro. Zoey sembra riavere il match in mano. Ma non le basta, vede Kat a gattoni e le salta sulla schiena. La prende a gomitate sulla nuca! L'arbitro prova a dividerle ma Zoey lo spinge via! L'arbitro l'afferra per i fianchi, Zoey lo spinge via e colpisce Kat con calci stiff alla nuca! Kat è visibilmente in difficoltà, Zoey è inviperita
SALTA SULLA TERZA CORDA E CROSSBODY!!!
Kat rotola all'apron ring. Zoey si rialza e allarga le braccia. Questo è il suo territorio. Osserva Kat all'apron e decide di afferrarla per una gamba. Tentativo di Dragon Skrew. Ma Kat con la stessa gamba la calcia! Poi afferra Zoey e la trascina sul bordo del quadrato. La colpisce ripetutamente con delle gomitate. Zoey è stordita. MA POI SUPERKICK DI ZOEY! NO! KAT PARA!
La volta... GERMAN SUP-NO! Zoey con delle gomitate si libera
Rientra nel quadrato. ODDIO?! VUOLE PROVARE LA SPEAR ALL'APRON!!!
GINOCCHIATA DI KAT! Zoey stordita viene trascina di nuovo all'apron. Stavolta non si oppone
GERMAN SUPLEX SULL'APRON RING!!!
Zoey crolla a peso morto all'esterno. Impatto terribile. Kat rimane seduta sull'apron per rifiatare dopo gli ultimi minuti difficili. Zoey cerca le barricate. Disperatamente prova a rimettersi in piedi. Kat adesso mostra una certa rabbia. E' stizzita che l'avversaria provi a rialzarsi. Zoey si volta, Kat con un calcio la schianta contro le barricate. Poi si mette in piedi sull'apron ring.
SPRINGBOARD MOONSAULT DI KAT!!!
THIS IS AWESOME!!! THIS IS AWESOME!!! THIS IS AWESOME!!!
Nonostante gli acciacchi Kat si rimette in piedi. Osserva la folla. Trae energia da loro. Prende Zoey per i capelli e la guarda. Ha gli occhi chiusi. Kat è atterrata col ginocchio sul capo. Si avvicina all'orecchio dell'avversaria.
KH: "It's over."
La rilancia nel quadrato. La tira su a peso morto, prendendola per i capelli. La Tempesta è in arrivo.
GERMAN SUPLEX E
ODDIO
ZOEY CADE IN PIEDI
CHE CAZZO
UN ROLL UP FANTASCIENTIFICO!!!
UNO! DUE! TRE!
NO NO NO
CLAMOROSO! MA PER UN SOFFIO
Kat è scioccata, si posiziona inginocchiata e resta impietrita, Zoey risveglia in lei i fantasmi passati. E la Di Maggio ne approfitta per rialzarsi.
SUPERKICK ALLA NUCA!
Kat crolla a peso morto sul mat. Ma Zoey non la pinna. Va a rialzarla ancora una volta, lanciandosi alle corde... SPEAR VIOLENTA! Ma non è finita, Kat prova a rialzarsi, Zoey la mette a sedere alle corde
GERMAN SUPLEX IN CORSA, USCENDO DAL RING!
Kat non ci sta capendo più nulla. Zoey può capitalizzare e va all'angolo.
DRAGONFLY'S FLIGHT! WHISPER IN THE WIND!
UNO!
DUE!
ODDIO ODDIO ODDIO
PERFECT STORM
DAL NULLA KAT L'HA CHIUSA ZOEY E' IMPRIGIONATA HA GLI OCCHI SBARRATI NON SE L'ASPETTAVA ZOEY E' SCIOCCATA E STA PERDENDO I SENSI
Per sua fortuna però Kat è stordita ed è vicina alle corde. Zoey riesce a rotolare all'apron ring. Accusa un po' il colpo, più per la sorpresa che altro. Kat tenta dall'angolo all'apron un Pumphandle Axe, ma Zoey si sposta e la calcia in faccia! Tenta la Whisper in the Wind ma Kat la prende al volo. Vertical Suplex... Zoey scivola alle spalle!
BAD KARMA! GORY NECKBREAKER A SEGNO!
UNO!
DUE!
KICKOUT! Zoey è irritata. Afferra di nuovo Kat. SI LIBERA! SUPERKICK!
Kat salta sulla terza corda con Zoey stordita.
ODDIOOOOOOOOO
ZOEY LA PRENDE IN VOLO CON UN SUPERKICK
LA RIALZA
ASAI DDT!!!
MUSE'S CHANT A SEGNO
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
E
NO!!!
KAT ESCE DAL CONTEGGIO IL PUBBLICO E' IN PIEDI CHE MATCH CHE INTENSITA' ALCHIMIA PAZZESCA
Zoey però nel mentre è irritata. Entrambe sono sopravvissute alle proprie migliori manovre. Zoey allora si posiziona all'angolo, preparandosi per il Devil's Order, il Punt Kick. Kat striscia verso il centro del ring, a gattoni, Zoey scatta...
KAT SI LASCIA CADERE!
Zoey si volta
KIP UP DI KAT E GINOCCHIATA ZOEY PERDE I SENSI, SBATTENDO SUL CORPO DI KAT MENTRE CADE Kat la rialza per i capelli, ringhia di rabbia
Oddio.
E' LA MIND CRUSH!!! MIND CRUSH!!!
NORTHERN LIGHTS BOMB!!!
LA FINISHER DI PAIN, PRIMA DIAMONDS CHAMPION!
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
NOOOOOOO NOOOOOOOOOOOOOOO NOOOOOOOOOOOOOOOOOO
ZOEY ESCE DAL CONTEGGIO
ZOEY E' STORDITA MA BATTE I PUGNI SUL MAT, INCAZZANDOSI IL PUBBLICO ESPLODE
LE DUE SI RIALZANO
SI PRENDONO A CAZZOTTI E TESTATE
ZOEY KAT ZOEY KAT ZOEY KAT
KAT LE SCIVOLA ALLE SPALLE GERMAN SUPLEX...NO! ZOEY LE SCIVOLA ALLE SPALLE
ODE TO HELL!!! ODE TO HELL!!! A SEGNO!!!
LA SOTTOMISSIONE DI LILITH
ZOEY LA USA PER ADDORMENTARE KAT KAT E' INGINOCCHIATA A CENTRO RING SCATTO ALLE CORDE
SUNSET SCREAM SUNSET SCREAM SUNSET SCREAM
LA FINISHER DI KAYLEE
ZOEY HA GLI OCCHI INDEMONIATI
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
KICKOUT
KAT NON CI STA!
Le due restano sul mat per un minuto o più. Il pubblico resta elettrico, le citazioni alla categoria diamond fanno ancora tremare. Zoey intanto va a posizionarsi all'angolo. Si prepara al punt kick. Scatta a tutta velocità...
A VUOTO! GERMAN SUPLEX DI KAT!
PERFEC-NO ZOEY LA CHIUDE IN UN ROLL UP UNO DUE CONTRO ROLL UP DI KAT UNO DUE TRE NO
PERFECT STORM CHIUSA!!!
APPLICATA APPLICATA APPLICATA
ZOEY DISPERATA CERCA LA CORDA PIU' VICINA...MA KAT LE PESTA LE MANI LE STA IMPEDENDO DI LIBERARSI MA ZOEY INSISTE
KAT NON LA LASCIA
ZOEY ESCE ADDIRITTURA DAL RING KAT CONTINUA AD APPLICARE LA PRESA ALL'ESTERNO ZOEY STA PERDENDO I SENSI!!! E LA LASCIA QUANDO E' SVENUTA!
L'arbitro non può chiamare la fine del match, sono all'esterno.
Kat si rialza.
Lancia l'avversaria nel ring, rientrando con un po' di fatic- ZOEY LE SALTA ADDOSSO
LA TRASCINA AL CENTRO DEL RING
SURRENDER TO CHAOS
DEATHSTAR CHOKE A SEGNO!!!
ZOEY POTREBBE AVER CHIUSO COSI IL MATCH IL PUBBLICO DISPERATO CHIEDE A KAT DI RESISTERE MA LA HUDSON NON RIESCE NEMMENO A MUOVERSI ZOEY E' ATTORCIGLIATA AL SUO COLLO, LA FARA' CEDE IN POCHI SECONDI MA KAT...KAT NON VUOLE
KAT SI ALZA IN PIEDI, ZOEY E' A TESTA IN GIU' AGGRAPPATA
ODDIO ODDIO ODDIO
PILEDRIVEEEEEEEEEEEEEER
ZOEY SI SCHIANTA COL COLLO SUL MAT!!!
KAT SI E' LIBERATA
IL PUBBLICO E' IN DELIRIO
KAT E' IN PIEDI
RIALZA ZOEY
K T O
SPIKE DDT
E' FINITA!!! E' FINITA!!! E' FINITA!!!
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
ZOEY SI ARR-NO!!!
ROPEBREAK
NON CI CREDO NON CI CREDO NON CI CREDO
KAT RESTA CON LA FACCIA SUL MAT, OCCHI SBARRATI ZOEY SI E' SALVATA IN CORNER, CON UN MIRACOLO IL MATCH CONTINUA E IL PUBBLICO GODE
Zoey striscia al centro del ring.
Kat si rialza e le va davanti. Zoey la spinge via, poi ridacchia. Kat la osserva per qualche istante...SUPERKICK!!! Zoey rotola all'indietro, tenta uno scatto e Roundhouse Kick. A VUOTO! SECONDO SUPERKICK DI KAT! Zoey torna inginocchiata.
Sorriso malefico della Di Maggio.
Z: "You just can't beat me."
Scuote il capo.
ALTRO SUPERKICK DI KAT!!!
E POI LA CHIUDE NELLA PERFECT STORM
NO NO NO
ZOEY LA PRENDE PER UN BRACCIO
FLASHBACK PESANTE
LA MAGISTRAL
IL PIN CON CUI ZOEY CHIUSE IL LORO ULTIMO MATCH IN 2FH!!!
UNO!!!
DUE!!!
NON CI CREDO
TRE!!! TRE!!! TRE!!!
NOOOOOOOOOOOOO
IL PUBBLICO HA UN INFARTO COLLETTIVO KAT E' USCITA PER UN SOFFIO ZOEY SE LA RIDE MENTRE SI RIALZA KAT E' ALLE SUE SPALLE CON UNO SGUARDO INDEMONIATO
KH: "I can."
Zoey si volta.
GUARDIAN KTO!!! GUARDIAN KTO!!! GUARDIAN KTO!!!
UNO!!!
DUE!!!
...
TRRRRRRRRRRRRRRR
KH: "I just did."
TRE!!! TRE!!! TRE!!!
E' DAVVERO TRE!!!
Katheryn Hudson b. Zoey Di Maggio (34:29)
Quando sono nel ring assieme, scatta la magia. Ma ciò che conta è vincere e, stavolta, è stata Katheryn Hudson a farlo. D'improvviso anni a desiderare vendetta, a notare sempre quella macchia nella pagina dei suoi successi...Tutto svanisce.
Kat è davanti al pubblico, al suo pubblico, ed ha sconfitto la sua nemesi.
La Tempesta stavolta è stata davvero Perfetta.
Mentre Kat festeggia, Zoey è poggiata all'angolo e l'osserva all'opposto, sulla seconda corda, che si prende l'affetto del pubblico. Kat poi si volta e incrocia lo sguardo di Zoey. La Musa si rialza, si avvicinano l'una all'altra.
La musica si interrompe, gli applausi del pubblico no.
Zoey ha uno sguardo d'odio. Kat invece pare più serena. Per questo non si fa problemi a...
Tenderle la mano.
Il pubblico è sorpreso, ma in realtà mica tanto. Anche a Where it all began ci fu la stessa scena. Ma le parti oggi sono totalmente invertite. Zoey tentenna, si guarda attorno e scuote il capo.
Ma la stringe.
Poi si avvicina alle corde...
MA SI VOLTA.
ZOEY PUNTA KAT, IL PUBBLICO SOSPIRA PREOCCUPATO
...
Ma poi Kat si volta. Zoey non agisce. Rimane ferma. La guarda.
E va via, lasciandola festeggiare.
“Cos’è la guerra?”
Questo è l’incipit con cui parte il video-promo di Red Fox II. L’attuale PWGP International Champion si mostra con il titolo in spalla e lo sguardo rivolto verso l’obiettivo.
RFII: Come eroe dovrei condannarla. Prendere le dovute e debite distanza da un concetto del genere, ma in cuor mio so che sarebbe un gesto altamente ipocrita. Alle volte la guerra deve essere combattuta, ma da individui che possano sostenerne il peso e impediscano al prossimo di portare un fardello così grande sulle proprie spalle. È questo ciò che caratterizza un eroe, è ciò quello che caratterizza me. Anche se solo; non sono mai stato più determinato. Ho pensato molto nelle ultime settimane. Gli ultimi mesi sono stati complicati, ma non mi sono mai dato per vinto e, grazie a questo, ho compreso che le battaglie possono essere diverse, ma vanno tutte affrontate con la medesima forza.
Annuisce convinto il mascherato.
RFII: Siamo stati invasi. Ci hanno sfidato e non possiamo certamente lasciare che tutto ciò rimanga impunito. Inutile che io stia qui a dirvi quanto l’Onore sia un concetto importante per me, il vostro cuore ribolle quanto il mio nell’immaginare i Gaijins di Erfenis venire qui e pensare di dettar legge. In situazioni del genere il mio animo torna quello di un bambino. Perché vi chiederete voi, ebbene è semplice. Questo ha portato un cambiamento nella JPWA, ha fatto sicché ci fosse una maggior presa di coscienza su qualcosa che è sempre stato presente, ma non è giammai stato dichiarato con fare deciso e schietto. Noi siamo uniti. Siamo un qualcosa di unito e compatto.
Pollice in alto da parte dell’Eroe.
RFII: Certo. Non credo ci si possa definire una famiglia. Né una squadra. Ma il sentimento di disprezzo nei confronti di Casey è stato il medesimo per me, per Hasegawa-san, per Kojima-san, per Kamukura-san e per Saito-san. Tutti, nonostante le nostre dovute e conosciute differenze, siamo stati chiamati in causa e abbiamo deciso di intervenire. Una situazione che sarebbe stata impossibile da auspicare pochi mesi addietro. Chi se lo sarebbe mai aspettato? È questo, dunque, che mi galvanizza. L’idea che, nonostante ci si ritrovi in un contesto con buoni e cattivi, ben delimitato, tutte le sfumature vengono messe da parte quando c’è un pericolo maggiore. Tutti gli screzi vengono, o dovrebbero essere, messi da parte affinché il bene comune prevalga. Io voglio credere che ci sia qualcosa di buono in tutto ciò. Voglio credere che la JPWA se la caverà e ne uscirà più forte, perché ha una base più solida. Uomini che combattono per il proprio ideale, nonostante siano agli antipodi.
Ora il pollice diventa verso.
RFII: Non come i Gaijins di Erfenis, guidati da un falso Kami che li inganna e continua con questa farsa. Essi sono solamente dei soldati privi d’anima che non conoscono altro che il male. Essi credono anche di fare il bene, ma non portano avanti nulla di fruttifero, né nulla di sincero. La loro è una menzogna che avanza imperterrita e mi piange il cuore a vedere nelle schiere nemiche Puzzle, l’uomo che più di tutti dovrebbe incarnare il bene che si oppone al male. Nella vita però non tutti rispettano sempre gli ideali che gli vengono poggiati sulle spalle, ma questa non vuole essere un’accusa. Bensì un annuncio: Puzzle, io ti salverò. Ti farò rendere conto di quello che stai facendo e farò in modo che questa guerra si concluda anticipatamente, almeno per te. Perché è un fardello troppo grande da portare per chi non è convinto. E quindi torniamo alla domanda iniziale.
Ora si ferma qualche istante l’ex leader della Justice Force.
RFII: Cos’è la guerra, dunque? È uno scontro che va ben oltre la forza bruta. È una manifestazione di forza. È uno spettacolo che non è adatto a tutti. È un fardello. È qualcosa, alle volte, inevitabile. Ma stavolta cos’è? È una richiesta. La richiesta del male di venire sconfitto, perché non ci sarà nulla che potrà fermare me, così come i miei connazionali, dall’opporci con tutte le nostre forze a quello che l’invasore vuole compiere. Io sono nato con l’intenzione di essere un Eroe e, fino ad adesso, ho tenuto fede al mio giuramento. Non ho intenzione di fermarmi adesso. Vi fermeremo. Io vi fermerò. Perché è quello che fa un Eroe. Perché è quello che deve essere fatto. Perché questo è un fardello che posso portare. Perché nessun’altro debba farsi carico di tutto questo al posto mio. È TEMPO DI ESSERE EROI. HENSHIN!
Posa classica da eroe Jappo per la Volpe Rossa con il collegamento che sfuma.
Lo skyline della città di Kobe, in Giappone, apre questo segmento.
Anche perché Kobe inteso come Bryant in cielo ha già datp
Sulla cima di uno di questi palazzi vediamo Sora Saito, intento a scrutare non le città bensì ciò che sta sopra di lui. Il cielo.
Saito: “Il Cielo è ciò che sta più in alto di tutto quello che esiste in Natura. Non lo dico per presunzione, che come è noto è ben lontana da quelle che sono le virtù del Guerriero: parlo in seguito a riscontri oggettivi, poiché è oggettivo come l’Universo abbia creato il Cielo come l’Essenza che deve porsi al di sopra delle altre. Non per comandarle, tuttavia, bensì per guidarle attraverso il tempo dell’esistenza affinché possano condurla rispettando i princìpi che l’Universo stesso ha posto alla base di tutto ciò che esiste: la perfetta combinazione delle espressioni di ciò che in Occidente viene chiamato Libero Arbitrio è l’obiettivo che il Cielo deve cercare di perseguire continuamente. La Terra, l’Acqua, il Fuoco, l’Aria. Il Metallo, il Buio, la Luce.”
Si prende un attimo, come per assaporare il pensiero degli allievi che ha appena indirettamente nominato.
Saito. “Nonostante abbia finora radunato sotto la mia guida chi ho appena nominato, non è con essi che si esaurisce il Mondo: e non parlo soltanto di potenziali ulteriori alleati, ma anche e soprattutto dei nemici dell’Universo stesso. Ognuno di noi, oltre a poterlo essere a sua volta, ne incontra svariati ogni giorno nel corso della propria vita. Violenti. Folli. Superbi. E molti altri, così come molti sono i modi in cui è possibile osteggiare l’Universo e le sue virtù.”
E quante volte ne ha parlato, sempre con la sua solenne anaffettività
Saito: “Questa è una circostanza forse senza precedenti, poiché probabilmente mai mi ero trovato a doverne fronteggiare una così nutrita schiera tutta insieme. Nutrita non soltanto nei numeri, ma soprattutto nei vizi che ognuno dei suoi componenti concentra in sé stesso. Chāruzukēshī, colui che può essere definito il promotore di quanto sta accadendo, ne è non per caso il massimo emblema: si autodefinisce essere divino, superiore quindi a tutto ciò che l’universo ha creato, e nell’ottenere profitto e creare danno in chiunque lo circondi non conosce scrupolo alcuno, non vi è in lui alcun metro morale di giudizio.”
Si percepisce una gravità maggiore nel suo parlato, anche se non c’è un vero cambio di prosodia
Saito: “Si è presentato come impegnato in una sorta di riconquista, ha detto di volersi riprendere quella Faito Fō Ōna che non solo non gli è mai appartenuta, perché mai nessun combattente può possedere il sistema di cui fa parte, ma che è anche molto diversa rispetto alla sua prima incarnazione. Affronterò i nemici sicuramente non nel nome della Faito Fō Ōna, ma ovviamente nell’unico nome che voglio e devo seguire: nel nome dell’Universo.”
Una dichiarazione importante
Saito: “Altrettanto ovviamente non sarò da solo, ma nonostante la sicurezza riguardo alle mie risorse e soprattutto ai miei valori altrettanto non posso dire per coloro che mi saranno a fianco: combattere i nemici dell’Universo è un compito che può essere intrapreso più o meno consapevolmente da chiunque, ma vincerli è possibile solo e soltanto per coloro che camminano sulla Via del Guerriero. Posso dire ciò dei miei compagni?”
Qualche momento di riflessione
Saito: “Le mie prospettive a riguardo non sono affatto rosee. C’è chi è nato lontano dalla Via e vi si è successivamente avvicinato, chi sembra appesantito da diversi brutti tiri della vita mostrare la tendenza opposta, ed ancora chi sembra voler battere percorsi del tutto diversi dalla propria venuta al mondo sino alla propria morte. Basterà il nostro orgoglio, non vissuto come boria ma come comune senso di appartenenza, a contrastare Chāruzukēshī ed Erfenis?”
Saito si volta in direzione opposta, compiendo qualche passo verso quella che sembra una botola
Saito: “Non posso che aver fiducia, poiché solo l’Universo ha il potere di sapere e decidere. Il Cielo può soltanto fare ciò che ritiene necessario, ed in questo caso, per affrontare questi mostruosi nemici, la necessità è una soltanto. Scendere.”
Scendere nella profondità dell’animo umano, nelle sue paure e in quelli che a sua volta ne sono i mostri? Sembra essere proprio questo il messaggio di Saito, che proprio dalla botola inizia fisicamente a scendere.
Backstage della 2FH Arena, la scena che si presenta davanti agli occhi dei telespettatori è quantomeno singolare perché l'uno di fronte l'altro stanno Puzzle e Juggernaut, due atleti che, nonostante siano agli antipodi su tutti i fronti, questa sera lotteranno allo stesso angolo nel team di ERFENIS contro il team JPWA. Puzzle sembra essere piuttosto spaesato.
P: "Tutto ciò è incomprensibile. Assolutamente non riesco a spiegarmi quanto mi stia accadendo e quello che ho fatto nelle ultime settimane, che a stento ricordo... Ricordo il Castello de Haar e ricordo di aver attaccato Hiroyuki Hasegawa, Meinar Nystrom e IZANAGI, e adesso sono qui per lottare un altro incontro contro avversari nei confronti dei quali non provo alcun sentimento e al fianco di alleati con i quali non ho nulla da spartire."
P: "Eppure so che è ciò che devo fare."
P: "So che ciò che ho fatto al termine di Battle of Honor sia sbagliato e non abbia senso, so che questa sera non dovrei assolutamente collaborare con quelli che altrimenti sarebbero i miei nemici, eppure non riesco in alcun modo ad evitare di farlo... Qualcosa... O qualcuno... Mi impone di fare così."
Breve pausa del wrestler mascherato.
P: "E non riesco nemmeno a capire per quale motivo, ora ne stia parlando con te. Non ci conosciamo minimamente, Juggernaut, non abbiamo nulla in comune, anzi. La cintura che porti con te ti rende null'altro che un futuro avversario."
P: "Ciò nonostante questa sera l'unica cosa che sento di poter fare è di unire le mie forze alle tue. Perché?"
Sorride compiaciuto il Campione
J: "Per te forse sarà qualcosa di completamente nuovo, o più facilmente una sensazione in te sepolta al punto di essere stata quasi dimenticata, ma difficilmente è possibile trovare per simili azioni una ragione diversa dal Potere."
Una volta pronunciata questa parola, la più familiare al gigante britannico ed ai suoi compagni di stable, il suo sorriso improvvisamente scompare, ed insieme ad esso anche la boria e la spavalderia che contraddistinguono Juggernaut. Al loro posto vediamo un'espressione quasi di disarmo, accompagnata da una bocca senza alcuna curva.
J: "Già. Il Potere."
Solitamente ne parla con grande convinzione, ma adesso sembra quasi aver perso qualsivoglia contatto con un concetto per lui fondamentale
J: "Una ragione, come dicevo, ma ancor di più un vero e proprio motore: qualcosa che, perfettamente in linea con la propria essenza, prende il controllo dei nostri corpi e delle nostre menti e ci fa arrivare a compiere anche quelle azioni che altrimenti non penseremmo neppure come esistenti."
Si ferma nuovamente a riflettere qualche attimo
J: "È incredibile come si arrivi a circostanze simili. Incredibile e quasi inspiegabile, al di là di quanto di preliminare ho già detto."
P: "Tutto ciò non ha alcun senso... Eppure ce l'ha, e so che lo troverò alla fine del cammino che percorreremo insieme".
Puzzle resta in silenzio fissando Juggernaut.
J: "Insieme?"
Sembra recuperare un po' di vitalità l'inglese
J: "Insieme è una parola molto grossa , Puzzle: saremo dallo stesso lato del ring, e tanto ti basti. Non dimenticare che io sono il Campione, e come tale passerà solo e soltanto per le mie mani il dominio di Erfenis su tutta la 2FH."
Stringe con forza la cintura
J: "Sarò io l'ufficiale incaricato delle esecuzioni, il boia che farà saltare tutte le maggiori teste della JPWA. In nome. Del."
Si blocca nuovamente qualche attimo, tornando allo sbigottimento precedente
J: "Potere."
Dopo quest'ultima parola cala un silenzio che sembra inespugnabile. Ai due non rimane che continuare a fissarsi, anche se i loro sguardi sono prevalentemente persi nel nulla. Backstage della 2FH Arena, la scena che si presenta davanti agli occhi dei telespettatori è quantomeno singolare perché l'uno di fronte l'altro stanno Puzzle e Juggernaut, due atleti che, nonostante siano agli antipodi su tutti i fronti, questa sera lotteranno allo stesso angolo nel team di ERFENIS contro il team JPWA. Puzzle sembra essere piuttosto spaesato.
P: "Tutto ciò è incomprensibile. Assolutamente non riesco a spiegarmi quanto mi stia accadendo e quello che ho fatto nelle ultime settimane, che a stento ricordo... Ricordo il Castello de Haar e ricordo di aver attaccato Hiroyuki Hasegawa, Meinar Nystrom e IZANAGI, e adesso sono qui per lottare un altro incontro contro avversari nei confronti dei quali non provo alcun sentimento e al fianco di alleati con i quali non ho nulla da spartire."
P: "Eppure so che è ciò che devo fare."
P: "So che ciò che ho fatto al termine di Battle of Honor sia sbagliato e non abbia senso, so che questa sera non dovrei assolutamente collaborare con quelli che altrimenti sarebbero i miei nemici, eppure non riesco in alcun modo ad evitare di farlo... Qualcosa... O qualcuno... Mi impone di fare così."
Breve pausa del wrestler mascherato.
P: "E non riesco nemmeno a capire per quale motivo, ora ne stia parlando con te. Non ci conosciamo minimamente, Juggernaut, non abbiamo nulla in comune, anzi. La cintura che porti con te ti rende null'altro che un futuro avversario."
P: "Ciò nonostante questa sera l'unica cosa che sento di poter fare è di unire le mie forze alle tue. Perché?"
Sorride compiaciuto il Campione
J: "Per te forse sarà qualcosa di completamente nuovo, o più facilmente una sensazione in te sepolta al punto di essere stata quasi dimenticata, ma difficilmente è possibile trovare per simili azioni una ragione diversa dal Potere."
Una volta pronunciata questa parola, la più familiare al gigante britannico ed ai suoi compagni di stable, il suo sorriso improvvisamente scompare, ed insieme ad esso anche la boria e la spavalderia che contraddistinguono Juggernaut. Al loro posto vediamo un'espressione quasi di disarmo, accompagnata da una bocca senza alcuna curva.
J: "Già. Il Potere."
Solitamente ne parla con grande convinzione, ma adesso sembra quasi aver perso qualsivoglia contatto con un concetto per lui fondamentale
J: "Una ragione, come dicevo, ma ancor di più un vero e proprio motore: qualcosa che, perfettamente in linea con la propria essenza, prende il controllo dei nostri corpi e delle nostre menti e ci fa arrivare a compiere anche quelle azioni che altrimenti non penseremmo neppure come esistenti."
Si ferma nuovamente a riflettere qualche attimo
J: "È incredibile come si arrivi a circostanze simili. Incredibile e quasi inspiegabile, al di là di quanto di preliminare ho già detto."
P: "Tutto ciò non ha alcun senso... Eppure ce l'ha, e so che lo troverò alla fine del cammino che percorreremo insieme".
Puzzle resta in silenzio fissando Juggernaut.
J: "Insieme?"
Sembra recuperare un po' di vitalità l'inglese
J: "Insieme è una parola molto grossa , Puzzle: saremo dallo stesso lato del ring, e tanto ti basti. Non dimenticare che io sono il Campione, e come tale passerà solo e soltanto per le mie mani il dominio di Erfenis su tutta la 2FH."
Stringe con forza la cintura
J: "Sarò io l'ufficiale incaricato delle esecuzioni, il boia che farà saltare tutte le maggiori teste della JPWA. In nome. Del."
Si blocca nuovamente qualche attimo, tornando allo sbigottimento precedente
J: "Potere."
Dopo quest'ultima parola cala un silenzio che sembra inespugnabile. Ai due non rimane che continuare a fissarsi, anche se i loro sguardi sono prevalentemente persi nel nulla.
WAR GAMES: REGOLE -2 Team partecipanti in 2 gabbie -Iniziano un lottatore a testa dei team -Il resto dei team vengono chiusi in 2 gabbie sullo stage -Ogni 3 minuti entra un nuovo lottatore -Il match ha inizio quando tutti i lottatori sono nelle gabbie -Non ci sono squalifiche, si vince per pin o sottomissione
Man a mano, i primi lottatori ad entrare sono i componenti del gruppo JPWA, dove si nota l'assenza di Izuru Kamukura nella gabbia. Parallelamente, anche ad Erfenis si nota l'assenza di Leviathan. Poi vengono scelti i due a dover iniziare il match, il pubblico diventa immediatamente caldo.
Hiroyuki Hasegawa e...
Puzzle.
L'arena aspetta solo l'inizio.
WAR GAMES JPWA (Hiroyuki Hasegawa, Leo Kojima, Izuru Kamukura, Red Fox II, Sora Saito) vs Erfenis (Leviathan, Puzzle, Satanic, Father Callahan, Juggernaut)
SI COMINCIA!!!
Due lottatori che si sono già scontrati in passato, proprio per un titolo PWGP. Ma oggi è diverso, il loro status è diverso come i motivi dello scontro. Sono uno contro l'altro e per qualche istante si godono il calore del pubblico.
Poi si inizia davvero.
Puzzle con uno scatto prova a sorprendere Hase, che gli scivola alle spalle e si lancia alle corde. Il mascherato viene preso alle spalle, tentativo di German di Hase...Nullo, Puzzle con un Armdrag si libera.
Hase sbatte alle corde
Dropkick a vuoto di Puzzle.
STRONG CHAOS!!! NO!!! Hase va a vuoto e sbatte alle corde...PUZZLE PUZZLE!!! NO!!! Hase si mantiene alle corde evitando l'impatto.
Staredown e pubblico sempre più elettrico.
Puzzle poi osa e chiede all'avversario di colpirlo! CHOP DI HASE! Puzzle si china, ricambia con una chop ma è inefficace. CHOP SONORA DI HASE! Puzzle si inginocchia, Hase lo guarda e poi si lancia alle corde...
DROPKICK IN FACCIA DI PUZZLE!
Hasegawa rimbalza contro le corde...LARIAT DEVASTANTE!!!
Puzzle striscia contro le corde.
...10 ...9 ...8 ...7
Il countdown parte!
...6 ...5 ...4 ...3 ...2 ...1
SDENG!!!
SATANIC ENTRA NEL MATCH
Scatta verso i ring...Ma poi si ferma davanti alla cambia. Arriva dal pubblico il resto del Creepy Coven! E lanciano nel ring sedie, mazze da kendo, mazze da baseball, come una catena di montaggio lanciano anche tavoli! Oddio!
Satanic finalmente entra nel ring, Hase è accerchiato dai due. Si volta verso Puzzle come a voler capire se davvero vuole agire così.
Puzzle non si muove.
CHAIR SHOT ALLA SCHIENA!!!
HASEGAWA VIENE MASSACRATO DA SATANIC!
Puzzle osserva la scena, anche il Creepy Coven all'esterno. Hase prova a rialzarsi, Satanic mette la sedia sul mat.
NORTHERN LIGHTS SULLA SEDIA!!!
Hasegawa si contorce per il dolore, Satanic comanda Puzzle che apre la sedia. Satanic allora si appresta a...
...10 ...9 ...8 ...7 ...6
Va sulla seconda corda e si carica Hase! ODDIO!! PILEDRIVER DALL'ANGOLO SULLA SEDIA?!
...5 ...4 ...3
HASE PROVA AD OPPORSI!
...2 ...1
SDENG!!!
Hasegawa si libera e brawl con Puzzle! Satanic intanto si volta verso le gabbie.
LEO KOJIMA ENTRA NEL MATCH
Uno dei personaggi più evoluti della JPWA, cammina verso il ring tenendo lo sguardo fisso verso Satanic. I due si guardano costantemente. Kojima entra nel ring mentre Satanic stringe una sedia.
Kojima è a pochi passi da lui... SATANIC GLI LANCIA LA SEDIA! MA...
NE AFFERRA UN'ALTRA?!
ODDIO
SONO PAZZI
CHAIR SHOT DI LEO KOJIMA!!!
Satanic si china poggiandosi sulla sedia, alza lo sguardo e ridacchia.
CHAIR SHOT DI SATANIC!!!
Il membro del Team HEBI rimbalza alle corde stordito. Kojima però non cade.
CHAIR SHOT DI LEO KOJIMA!!! SECONDA CHAIR SHOT!!!
Satanic comincia a sanguinare, si tocca la fronte e lecca il sangue con un ghigno malefico.
CHAIR SHOT DI SATANIC, LO PRENDE DI STRISCIO
CHAIR SHOT PARTY
CHAIR SHOT DI LEO CHAIR SHOT DI SATANIC CHAIR SHOT DI LEO CHAIR SHOT DI SATANIC CHAIR SHOT DI LEO CHAIR SHOT DI SATANIC CHAIR SHOT DI LEO CHAIR SHOT DI LEO SATANIC SI INGINOCCHIA
CHAIR SHOT!!!
Apre la sedia, afferra Satanic...SPIKE GERMAN SUPLEX SULLA SEDIA!!!
Kojima guarda il corpo inerme di Satanic, le facce di entrambi sono tinte di rosso.
...5 ...4 ...3 ...2 ...1
Si rialza e assiste Hasegawa contro Puzzle...Jodan Kick di Kojima e Running Cutter di Hasegawa su Puzzle! Che combo!
SDENG!!!
FATHER CALLAHAN ENTRA NEL MATCH
Callahan corre verso il ring, dove Kojima e Hase sono concentrati su Puzzle. Back Kick di Callahan su Kojima, Hasegawa si volta e prova ad attaccarlo ma Callahan evita e rebound alle corde.
Big Boot! Si rilancia alle corde mentre Puzzle si rimette in piedi... Running Double Knee con Hase alle corde, si volta stordito
PUZZLE PUZZLE!!!
Il mascherato allora rialza Kojima, serie di calci di Callahan e Puzzle, poi doppio braccio teso Kojima evita il colpo e si lancia alle corde...DOPPIO YAKUZA KICK!
Callahan lo afferra e lo schianta violentemente contro la gabbia!
Puzzle sale sulla terza corda, Callahan lo trascina tra i due ring, nella parte più dura della gabbia. Satanic partecipa, i due alzano Kojima a testa in giù...
PUZZLE CON UN DIVING DOUBLE FOOT STOMP COLPISCE KOJIMA COMBO CON UNA DOPPIA PILEDRIVER!!!
KOJIMA E' KO!
...5 ...4 ...3 ...2 ...1
SDENG!!!
SORA SAITO ENTRA NEL MATCH
E' arrivato il momento di Saito! Callahan immediatamente dice a Satanic e Puzzle di lasciarglielo. I due si concentrano su Hase e Kojima e li massacrano nell'altro lato del ring. Saito entra nel match.
Due ideali a confronto.
Saito scatta verso Callahan, che gli scivola alle spalle e ginocchiata alla nuca! Saito rimbalza contro le corde, tentativo di Backbreaker di Callahan tramutato in Armdrag! Roundhouse Kick di Sora a vuoto!
Si lancia alle corde...MA CALLAHAN CON UN FLAPJACK LO SCHIANTA SULLA GABBIA! NO! SAITO SI MANTIENE SULLA GABBIA
SI LANCIA SU CALLAHAN E DOUBLE KNEE BACKBREAKER!!!
Callahan si contorce per il dolore. Satanic entra nel ring e si lancia contro Saito, evita il colpo e salta sulla terza corda.
CI CAMMINA! AIUTATO DALLA GABBIA CORRE NELL'ALTRO RING!
METEORA SU PUZZLE!!! PAZZESCO SAITO, PAZZESCO!!!
Satanic prova ad aggredirlo, ma Hasegawa lo tira per il costume e Dragon Suplex! NO! Satanic prova a divincolarsi...KOJIMA COLPISCE SATANIC CON LA KENDO STICK! E DRAGON SUPLEX DI HASEGAWA!
...5 ...4 ...3 ...2 ...1
SDENG!!!
JUGGERNAUT ENTRA NEL MATCH
OH MIO DIO
Saito aggredisce Satanic, Kojima si alterna tra Puzzle e Callahan. Hasegawa rimane nell'altro ring, contro l'altro campione massimo.
Champion vs Champion.
THIS IS AWESOME!!! THIS IS AWESOME!!! THIS IS AWESOME!!!
Juggernaut rimane immobile e Hasegawa lo aggredisce con una serie di gomitate. L'avversario non si scompone, Hase tenta un Lariat ma Juggernaut resta immobile. Hase prende una sedie...CHAIR SHOT IN FACCIA!
JUGGERNAUT SANGUINA. MA. NON. SI. MUOVE.
AFFERRA HASE E LO SCHIANTA CONTRO LA GABBIA!!! Hasegawa crolla sul mat, Juggernaut lo afferra per la gola, Saito prova ad attaccarlo e Big Boot!
Juggernaut alza in Gorilla Press position Hase e...LO LANCIA NELL'ALTRO RING SU KOJIMA!!!
Juggernaut allora sale sulla terza corda e Puzzle lo raggiunge tenendosi sulla gabbia. Ma che diavolo fanno? Saito e Kojima si rialzano sotto di loro mentre...
PUZZLE SALE SULLE SPALLE DI JUGGERNAUT, SULLA TERZA CORDA
ODDIO
SHOOTING STAR PRESSSSS
A SEGNO!!!
HOLY SHIT!!! HOLY SHIT!!! HOLY SHIT!!!
CHAIR SHOT SU SATANIC CHAIR SHOT SU CALLAHAN
Puzzle è già a terra, Hasegawa è di nuovo da solo con Juggernaut.
...5 ...4 ...3 ...2 ...1
SDENG!!!
Le luci vanno via... E' LA THEME DI IZURU!
ARRIVANO TRA IL PUBBLICO
MASSACRANO IL CREEPY COVEN
CHE ENTRATA DEI REMNENTS
IZURU KAMUKURA ENTRA NEL MATCH
Izuru entra nel ring. Non guarda nemmeno Hasegawa. Va faccia a faccia con Juggernaut. Quest'ultimo ridacchia e poi scatta ma Kamukura gli scivola alle spalle, colpendolo al ginocchio.
PENTAGRAM CHOKE!!!
JUGGERNAUT PROVA A RIALZARSI COL PESO DI IZURU ADDOSSO...
STRONG CHAOS DI HASEGAWA!!!
Tutto il gruppo JPWA eccetto Hasegawa prende una sedia... CHAIR SHOT CONTEMPORANEA DI TUTTI SU JUGGERNAUT INGINOCCHIATO
STRONG CHAOOOOOOOOOOS!!! DI NUOVO!!! JUGGERNAUT E' A TERRA!
Saito si allontana nell'altro ring, Hasegawa guarda Izuru e Kojima...Poi fa un passo indietro. Kojima e Izuru sono soli.
IZ: "Kono hitotachi ga..."
LK: "Tsumaranai."
IZURU E LEO PORTANO LA DISPERAZIONE NEL WAR GAMES
...5 ...4 ...3 ...2 ...1
SDENG!!!
Buio.
Video
LEVIATHAN ENTRA NEL MATCH
MA CHE CAZZO SUCCEDE
LE LUCI VANNO E VENGONO
NEL RING NESSUNO CI CAPISCE NIENTE
LUCI RIACCESE
EVEN DEATH MAY DIE
SU HIROYUKI HASEGAWA
LUCI SPENTE... POI SI RIACCENDONO
EVEN DEATH MAY DIE
SU SAITO
LUCI SPENTE... ANCORA RIACCESE
EVEN DEATH MAY DIE
SU KOJIMA
LUCI SPENTE RESTA SOLO IZURU
...
Luci riaccese del tutto. Izuru si guarda attorno. Tutti i lottatori di Erfenis eccetto Leviathan lo circondano. I cadaveri dei lottatori JPWA sparsi tra un ring e l'altro. Kamukura, come al solito, non può che fregarsene della situazione. E' annoiato.
DEATH TO THE KINGS LEVIATHAN LO PRENDE ALLE SPALLE CON LA MANDIBLE CLAW!!!
IZURU STA PERDENDO I SENSI
LEVIATHAN HA MESSO AL TAPPETO TUTTA LA JPWA.
Lights out. Leviathan...E' sparito.
Il pubblico è ammutolito, scioccato. Leviathan ha ucciso il match.
...5 ...4 ...3 ...2 ...1
SDENG!!!
RED FOX II ENTRA NEL MATCH
Da solo. Totalmente. Fox cammina verso il ring, si guarda attorno quasi volendo la carica dal pubblico. Perché è solo e come se non bastasse con lui...
Il match ha inizio.
DIN. DIN. DIN.
Fox è nel ring. Si guarda attorno. La folla lo incita a non demordere. I quattro di Erfenis l'osservano...E FOX DECIDE DI AGGREDIRLI! Ma ovviamente ben presto i lottatori di Erfenis lo accerchiano, pestandolo.
Satanic apre due tavoli, mentre Juggernaut lancia in area Fox.
POWERBOMB IN AREA DI CALLAHAN!
Puzzle e Callahan vanno a angoli opposti
SHOOTING STAR PRESS UNA DIETRO L'ALTRA!
UNO!!!
DUE!!!
FOX ESCE DAL CONTEGGIO!
Striscia via dagli avversari, urlando ai suoi di rialzarsi e lottare!
Gli uomini di Erfenis si guardano tra loro. Satanic afferra Fox sedendo all'angolo, davanti al tavolo! Prova una Piledriver, ma Fox continua a colpirlo con dei calci al capo. Satanic lo lascia cadere piegandosi.
BREAK CHAOOOOOOOOOS!!!
SATANIC SI SCHIANTA SUL TAVOLO
CALLAHAN SI VOLTA
KU!!! KU!!! KU!!! DA UN ANGOLO DEL RING ALL'ALTRO, SAITO STENDE CALLAHAN!!!
COMEBACK DELLA JPWA!!! DAL NULLA!!!
Fox e Puzzle collidono scambiandosi colpi, Fox poi si lancia alle corde e Puzzle lo raggiunge con uno Yakuza Kick! Poi si lancia a quelle opposte...SPRINGBOARD BACK ELBOW DI FOX!
DOPPIA GINOCCHIATA ALL'ANGOLO!
CODEBREAKER!
Fox sente Juggernaut arrivare alle sue spalle.
TSUMARANAIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!
KAMUKURA SORPRENDE JUGGERNAUT, CHE STORDITO VIENE... ODDIO, KOJIMA SE LO CARICA! ODDIO!!!
GREEN CRUSHEEEEEEEEEER!!!
UNO!!!
DUE!!!
KICKOUT DI JUGGERNAUT!!! IL CAMPIONE DI ERFENIS RESISTE! Il gruppo JPWA si guarda. Il pubblico è sempre più elettrico. Izuru senza dire una parola apre due tavoli e li posiziona. Tutti osservano i tavoli, ma poi si voltano.
I membri di Erfenis sono in piedi, armati con ogni oggetto possibile.
Forse per la prima volta tutti gli uomini sono in piedi. Sanguinanti e stremati. Ma non vinti.
SI SCONTRANO VIOLENTEMENTE COMINCIA L'ULTIMA SANGUINOSA BATTAGLIA!!!
Il risultato è sempre incerto, finché la superiorità numerica della JPWA non si fa sentire. Ad un certo punto Juggernaut prova a lanciare Kojima contro i tavoli ma Fox e Hase lo colpiscono contemporaneamente, bloccandolo.
La JPWA isola Juggernaut, Kojima prova a posizionarlo all'angolo, sulla terza corda.
Man a mano si aggiungono tutti e...
No.
No.
No.
STANNO CREANDO UNA MONTAGNA ALL'ANGOLO, VICINO AI DUE TAVOLI
Sono in otto! In otto per la Tower of Doom, con Juggernaut nel mezzo!
Ma manca uno...
MANCA HASEGAWA CHE E' SULLA CIMA DELLA GABBIA
ODDIO ODDIO ODDIO
HIGH FLY FLOOOOOOOOOOOOOW
FROG SPLASH CONTEMPORANEA ALLA TOWER OF DOOM CHE DISTRUGGE I TAVOLI
TUTTI E OTTO SUL MAT
CRISTO SANTISSIMO CRISTO SANTISSIMO CRISTO SANTISSIMO
HASEGAWA POGGIA UN BRACCIO SU PUZZLE, SCHIACCIATO DA TUTTI I CORPI
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
UN FULMINE COLPISCE LA GABBIA
LIGHTS OUT!!!
PRIMA DEL TRE DECISIVO E' SUCCESSA UNA ROBA INSPIEGABILE
Le luci si riaccendono...
Dio è nel ring.
Charles Casey.
Il Dio del nuovo millennio si posiziona tra Puzzle e Hasegawa. Li ha divisi. Puzzle è immobile ma...
CC: "Stand up."
Solo quel comando porta un Puzzle in piena sofferenza a rimettersi in piedi.
CC: "You failed me."
Si guarda attorno.
CC: "YOU ALL FAILED ME."
Tutti a terra, eccetto Puzzle. Casey osserva la serie di sedie attorno al ring.
CC: "You know what to do."
Puzzle annuisce, preparando sei sedie aperte, tre rivolte verso altre tre. L'ultimo atto infernale di questo match. Hasegawa prova a rialzarsi ma, come tutti gli altri, non ce la fa. Puzzle lo tira su per i capelli.
RABBET DRIVER IN ARRIVO.
Charles da le spalle alla scena, consapevole d'aver vinto. Allarga le braccia guardando il pubblico. Il suo pubblico.
Che improvvisamente esplode.
Puzzle ha messo giù Hasegawa e si volta verso Casey. Il New Millenium God avverte qualcosa che non va. Si volta...
Faccia a faccia. Di nuovo.
Il pubblico è infuocato.
Charles gli urla di inginocchiarsi, di piegarsi davanti a Dio. Puzzle in risposta fa un passo verso di lui e lo guarda negli occhi. L'Eroe non ha paura. L'Eroe non teme nemmeno Dio.
CC: "BEND THE KNEE."
IL PUBBLICO URLA A PUZZLE DI NON FARLO
NO!!! NO!!! NO!!! NO!!! NO!!! NO!!! NO!!! NO!!! NO!!!
CASEY GLIELO RIPETE MA PUZZLE NON SI MUOVE
PROVA A SCHIAFFEGGIARLO
MA PUZZLE EVITA IL COLPO E LO COLPISCE A SUA VOLTA
IL PUBBLICO IMPAZZISCE
PUZZLE!!! PUZZLE!!! PUZZLE!!!
Casey viene massacrato contro le corde, si accascia al suolo e Puzzle gasato si volta verso il pubblico per ri-
HEADLOCK DRIVER DI SATANIC HA STESO PUZZLE
L'UNICO IN PIEDI DI ERFENIS E' LUI
HEROES NEVER DIE HEROES NEVER DIE HEROES NEVER DIE
RED FOX L'HA COLTO DI SORPRESA!!!
Kojima spinge via il mascherato, afferrando Satanic
Se lo porta sulla terza corda
PUNTA LE SEDIE?!
GREEN CRUSHEEEEEEEEEERRRRR
SCHIANTA SATANIC DALLA TERZA CORDA SULLE SEDIE
UNO!!!
DUE!!!
TRE!!!
E' FINITA!
JPWA b. Erfenis (41:01)
Un incontro a dir poco sanguinoso, senza precedenti nella storia della 2FH! Il puroresu trionfa, trionfa in un campo che non è il loro, complice però un Leo Kojima che ha saputo piegarsi meglio di ogni altro alle regole di Erfenis.
Nel mentre sono tutti a terra sfiniti, tra le macerie, Charles Casey si rialza. Osserva i suoi uomini e lancia un urlo furioso.
Pochi secondi di luci che vanno e vengono...
Tutti i membri di Erfenis sono spariti.
Il ring è libero per la celebrazione della JPWA, anche se ognuno festeggia a modo proprio e per conto proprio. L'unione ha dato i suoi risultati, la JPWA respinge le offensive di Erfenis!
Edited by The Undetected Hero - 6/11/2020, 21:45
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