Strong Carnival II, Press Conference

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view post Posted on 5/11/2020, 18:34     +1   +1   -1
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日本プロレス同盟のACE

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PaQTzTC

Haruki Yamada inaugura la conferenza d’apertura per lo Strong Carnival 2020! C’è tanta attesa per la seconda edizione del torneo, con l'annuncio di ben due gironi, Yamada si dice entusiasta perché i partecipanti sono tutti di alta caratura e porteranno al degno sfidante di Hiroyuki Hasegawa per il PWGP Heavyweight Title, opportunità titolata che verrà incassata nell’evento più importante per la JPWA, Wrestle Taisen II. A partecipare saranno:

BLOCK A

Black Phoenix
Devin Brooks
IZANAGI
Izuru Kamukura
Shido Natsuki
Sora Saito

BLOCK B

BLACK SKY
Leo Kojima
Meinar Nystrom
Nolan Chapman
Red Fox II
Young Bull


Dopodiché il Presidente della JPWA si congeda, promettendo al pubblico un gran spettacolo. Poi lascia la parola ai protagonisti diretti del torneo.



COME PARTECIPARE ALLA CONFERENZA:
• Bisogna essere presenti nella lista riportata sopra
• Bisogna scrivere un post di risposta a questo commento con il proprio promo
• Il promo non deve essere necessariamente lungo
• E' obbligatorio scrivere solo un promo, ma in caso di botta e risposta tra handler è possibile (e facoltativo) rispondere con più di un promo
• La scadenza della conferenza è fissata per GIOVEDI 12 NOVEMBRE
 
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view post Posted on 7/11/2020, 13:11     +1   -1
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“Ora state zitti e ascoltate, fighette del cazzo.”

In modo sobrio BLACK SKY prende la parola con la cintura Jr. Heavyweight sulla spalla. Sembra che sarà lui ad aprire le danze.

BS:”Ovviamente sono stato inserito in questo torneo, essendo uno dei nomi più importanti di questa cazzo di federazione. Ma partiamo da quello che mi riserverà la prima giornata: Young Bull. Il cucciolo che ha deciso di diventare grande e creare una sua cazzo di stable. Con te ci sarà in palio il titolo Jr. Sapevo sarebbe successo dopo quello che è accaduto. Hai distrutto Shisui e chiaramente rimani l’altro grande nome per questa cintura. Sei cazzuto, ti sei portato degli amici e credi che questo possa bastare non solo per entrare nel giro degli Heavyweight ma anche per strapparmi la cintura. Stai esagerando, ragazzo. Io mi sono guadagnato la possibilità di entrare in questo torneo rompendo il braccio ad Hasegawa e vincendo anche la cintura International ma tu? Cosa hai fatto di rilevante? Te lo dico io: un cazzo.”

BLACK SKY si sta agitando, come suo solito. Sguardo di fuoco verso Young Bull.

BS:”Non meriteresti di stare qua dentro e non meriteresti neanche una possibilità al mio titolo ma sarà un piacere romperti il braccio e far capire anche a te chi comanda in questa cazzo di categoria. Per il resto mi aspettano sfide intriganti: Leo Kojima mi ha battuto lo scorso anno sarà un piacere prendermi la mia rivincita. Red Fox II l’anno scorso crollò contro di me ma ora è cambiato e soprattutto ha il mio titolo sulla spalla. Come vedete BLACK 2 BELTS SKY?”

Nessuno osa rispondere immaginando le conseguenze di una risposta negativa.

BS:” Oh che bello, ringrazio il presidente Yamada per avermi inserito nel girone la classica puttanella del RISE da sconfiggere. Chapman, non me ne frega un cazzo cosa sei ora. Io vedo il RISE quanto ti vedo e sarà un piacere giocare con te così come ho fatto con tutti gli altri membri della vostra insulsa stable.”

BLACK SKY ogni volta che parla del RISE si agita ancora di più.

BS:”E infine, Meinar Nystrom. Colui che ha appena conquistato il titolo della 2FH a Dublino strappandolo a IZANAGI. Con te la questione si fa personale: sei grande e grosso, sei potente ma non sei invincibile esattamente come ha detto IZANAGI e che confermo anche io malgrado la tua vittoria. Ti romperò entrambe le braccia se necessario Meinar. Non mi interessa il risultato del match contro di te, voglio solo farti male molto molto male. “

BLACK SKY rimane per un attimo in silenzio, immobile.
BS:”Insomma di roba interessante ne abbiamo molta, sogno una finale io contro IZANAGI per farvi capire che il Boryokudan comanda sempre e comunque. Ci sarà da divertirsi, stronzi.”

BLACK SKY lascia la postazione e torna a mettersi comodo in attesa che gli altri partecipanti dicano la loro.

 
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view post Posted on 10/11/2020, 18:36     +1   -1
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Dopo BLACK SKY ecco che tocca subito ad IZANAGI, il Boryokudan vuole subito far sentire la sua voce. L’ex campione, alla sua prima partecipazione al Carnival, in giacca e cravatta si avvicina lentamente al microfono.

IZ:”Non vi nego che la delusione per la sconfitta contro Meinar si sta facendo ancora sentire, sono andato così vicino dal prendermi quel titolo, così vicino dal diventare il volto MONDIALE del Pro-Wrestling. Sarebbe stata una rivoluzione, la mia voce si sarebbe fatta sentire ovunque ma sono caduto proprio sul più bello. Ma non disperate, avrò altro occasioni per prendermi ciò che mi spetta. Ora torno a casa mia, torno in Giappone e soprattutto esordisco nello Strong Carnival.”

IZANAGI prende un attimo fiato prima di continuare.

IZ:”L’anno scorso osservai il torneo da campione, quest’anno voglio vincerlo anzi DEVO vincerlo. Lo devo a me, lo devo al Boryokudan e un finale con BLACK SKY sarebbe qualcosa di magnifico per noi e per voi. Il Dark Ace è pronto per riprendersi il Main Event di Wrestle Taisen per avere un’altra occasione contro Hasegawa. D’altronde l’ultimo match è stato sporcato da Meinar e non è stata una contesa degna di questo nome. Ricordate i brividi che avete provato dopo Wrestle Taisen? Magari vi ricorderete le lacrime di gioia per la vittoria del vostro idolo, ma è ora che qualcuno vi riporti alla realtà e quel qualcuno posso essere solo io. Si ci sono membri come Saito e Izuru galvanizzati dalla vittoria nei War Games e che faranno di tutto per andare fino in fondo. Shido Natsuki è stata una delle difese più strane del mio regno titolato. Devin Brooks forse la persona che più odio in questo roster, perché rappresenta tutta la merda che l’America sta cercando di esportare anche qua da noi e inquinare il Puroresu. Black Phoenix rappresenta tutto l’opposto di Brooks ovvero tutto il meglio del Puroresu e uno dei motivi per cui è il Wrestling dominante. Sarà bello avere a che fare con lui.”

IZANAGI rimane impassibile sorridendo solo ogni tanto con il pubblico che presta molta attenzione alle sue parole.

IZ:”Gli avversari ci sono, l’altro girone è altrettanto competitivo, il palcoscenico c’è, il prestigio della vittoria anche. Non manca niente, manca soltanto il GIUSTO vincitore. Perché per far crescere un movimento, per lanciare un segnale ci sono avversari giusti o sbagliati. Io e Hasegawa facciamo parte di un feud infinito e ci sfideremo per sempre. Non tengo il conto dei nostri match perché Wrestle Taisen merita un capitolo a parte. Wrestle Taisen è l’evento dell’anno e quindi io devo esserci. Sono già stato nel Main Event della prima storica edizione, sono stato nel Main Event del primo evento della neonata 2FH e anche nell’ultimo. Ogni volta che abbiamo avuto un evento storico IZANAGI era presente, capite cosa voglio dire? La storia non si fa senza di me, senza il Dark Ace.”

IZANAGI butta a terra il microfono e lascia la sala anche abbastanza stizzito. IZANAGI è pronto, vediamo ora chi salirà sul palco a parlare.

 
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view post Posted on 11/11/2020, 10:30     +1   -1
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???: <<yare yare daze…>>

Oh no…

???: <<quanta presunzione, IZANAGI-kun.>>

Ormai la voce l’abbiamo riconosciuta: è quella di Leo Kojima.

LK: <<da parte tua come del tuo gracile alleato. Ma è inevitabile, quasi componente obbligatoria del gioco. Ognuno dice la sua nel modo più convinto e spettacolare possibile, così da provare ad intimorire gli altri e convincere i plebei che ci guardano di poter fare la voce grossa durante l’incombente torneo.
Ma nessuno di voi due si porterà a casa un bel niente, men ché mai BLACK SKY-kun, visto che è nel mio stesso girone.>>

Sorriso sornione.

LK: <<ad ogni modo, questo era solo per agganciarmi alle vostre parole. Quel che sto per dire non vi riguarda di certo più di quanto possa riguardare gli altri partecipanti. No, no di certo.

Strong Carnival II, eh? E’ passato così poco tempo dalla prima edizione eppure sono successe così tante cose!

Yare yare daze…

Non vedo proprio l’ora. Non aver raggiunto la finale lo scorso anno non mi è proprio andato giù. Nonostante non fossi lo stesso Kojima Leo di oggi, quella sconfitta in semifinale mi ha tormentato ognuna delle ultime 365 notti. Notti che ho trascorso in bianco, perché il pensiero di vendicarmi di quel torto, di quel traguardo non tagliato per così poco, mi tormentava.
Ma quest’anno non andrà così, certo che no.
Sento di aver raggiunto un nuovo e più stabile equilibrio, mi sento bene, mi sento vivo!>>

Spalanca le braccia, poi ritrova la compostezza.

LK: <<quest’anno non avrò il piacere di condividere il ring con tutti i partecipanti, vista la suddivisione in due gironi. Che peccato, nel mio mancano all’appello 2-3 nomi che avrei volentieri messo a tacere.
Uno di loro con buona probabilità lo ritroverò contro in finale, ma non è la stessa cosa.
Yare yare daze…
Non mi sentirei dei tutto soddisfatto se non riuscissi a togliermi tutti i sassolini dalle scarpe!

Ma farne fuori anche solo 6 sarà comunque sufficientemente piacevole.
Tutti cadranno.>>

Altra pausetta, ma sembra in procinto di lanciare le ultime frecciatine prima di chiudere.
Non gli piace essere logorroico né prolisso.

LK: <<voglio chiudere rivolgendo qualche parolina al mio primo, e più colossale, avversario: Meinar-san.
Meinar-san, mi complimento con te per la recente vittoria del titolo 2FH. Avendo condiviso il ring con te nel match di qualificazione è un po’ come se fossi in parte artefice del tuo successo, no?
No, certo che no. E detto tra noi non mi interessa un bel niente del tuo titolo. Un titolo che non significa nulla, che è stato riportato in vita solo perché ha una gloriosa storia alle spalle. Ma oggi è la parodia di sé stesso: l’unico titolo che vale adesso è quello che io strapperò ad Hasegawa-kun nel main event di Wrestle Taisen II dopo aver vinto lo Strong Carnival.
Il PWGP HQ, quello che rappresenta la nostra federazione, non una stupida coalizione tra veri guerrieri e finti zombie come il tuo.
E giusto per avvalorare ulteriormente le mie parole… Gateway To Glory IV: sentendo questo nome la prima cosa a cui tutti penseranno non sarà la tua vittoria contro IZANAGI-kun, nonostante il vostro match occupasse la più prestigiosa posizione nella card, bensì a me che anniento Satanic e porto il Team JPWA al successo.

Meinar-san, il tuo titolo non vale niente nel momento in cui metti piedi sul mio stesso ring.
Perché è Kojima Leo il vero numero 1 di questa federazione.
E tra pochi giorni te lo dimostrerò.>>



Edited by Leo Kojima - 12/11/2020, 11:19
 
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view post Posted on 12/11/2020, 00:50     +1   -1
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La conferenza stampa che precede lo Strong Carnival 2020 è, come di consueto, un evento dal grandissimo spessore, capace di attrarre l'attenzione dei media e del pubblico. Uno degli uomini più attesi, Leo Kojima, ha appena terminato il suo monologo, ed ora c'è trepidante attesa per capire chi sarà il....

...no, per favore, no.

Si abbassano le luci della sala, per poi inquadrare al centro del palchetto, mentre un certo motivetto risuona a volume altissimo nella sala conferenze. Due figuri di nero vestiti e dal fare goffo, fanno strada spingendo via una calca che non c'è, finché un... "tizio" compare nella sala, pronto a prendere la parola.

Giacca elegante blu, camicia bianca e cravatta rossa.
Pelle abbronzata, occhiali da sole e parrucchino biondo/arancione a coprire la testa calva.

E' inutile tirarla per le lunghe.
C'è Senpai degli Otacon travestito da Donald Trump.

Senpai: "Cari cittadini, cari compatrioti.
Se sono qui è per un motivo ben preciso, ed è per darvi la notizia che tutti aspettavate. Ebbene, noi ce la faremo. Shido Natsuki vincerà lo Strong Carnival 2020.
We'll Make JPWA Great Again!"

Ci sono tante domande che potremmo farci, durante questo segmento surreale.
Perché lo Star-Spangled Banner in terra giapponese, ad esempio. O il perché di uno speech presidenziale. Ma i nostri pensieri vengono interrotti dalla voce tonante del manager degli Otacon.

Senpai: "VINCEREMO, VI DICO! NON CI SONO DUBBI!
Sono stato fino ad ora con i miei analisti... gente preparata, gente di livello... e mi hanno confermato le previsioni. Questo Strong Carnival segnerà una nostra schiacciante vittoria, la vittoria della gente per bene, della gente onesta! Shido Natsuki riporterà l'ordine che in una JPWA così piena di corrotti manca da così tanto tempo! Non temete, amici miei, questo sarà l'inizio di una grande era: sconfiggeremo il virus della Disperazione spruzzandoci il disinfettante sopra, consentiremo a tutti di avere un'arma per difendersi da quei gaglioffi del Bōryokudan, insegneremo a Black Phoenix e a tutti i maledetti Shinsekai-gun che far casino non serve a niente in JPWA.
Ma... sapete che vi dico?

WE'LL BUILD A WALL!
E LO FAREMO PAGARE A DEVIN BROOKS!

Esatto, a Devin Brooks e a tutti questi maledetti Gaijin che continuano ad invadere il nostro amato paese incontaminato, portandoci guerre, malattie, discriminazioni sociali e quel disgustoso puzzo di povero che continua a macchiarmi la giacca appena uscita dalla tintoria... non se ne può più! E Saito... beh, tutti sanno che Saito è un comunista! Giustizia per tutti, siamo tutti sotto lo stesso Cielo, sanità gratuita... beh, è evidente che sia una persona pericolosa per la nostra nazione!
Ed ora, andiamo a vedere le previsioni dello Strong Carnival."

Senpai/Trump si volta, con fare farsesco. Dietro di lui, un proiettore si accende, e compare Kōshirō che, vestito di tutto punto, indica dietro di sé un pannello con il Giappone diviso nelle sue prefetture, colorate (non chiedete perché) di rosso e di blu.

Kōshirō: "Ahem, grazie Senpai.
Ecco, come è possibile vedere dalla mappa alle mie spalle, la vittoria di Shido Natsuki appare finalmente un ipotesi realistica, dopo giorni di speculazioni. Come possiamo vedere la regione del Kanto sta ancora inviando i suoi messaggio di tifo via posta a favore del nostro eroe, ma possiamo fare due conti... se Shido riuscisse a sconfiggere Black Phoenix, Devin Brooks, IZANAGI, Izuru Kamukura, Sora Saito e poi il finalista del Gruppo B..."

Kōshirō preme dei tasti a caso sul pannello e...

TlueeMK

Un TREMENDO fotomontaggio di Shido sormonta la scena. Senpai applaude soddisfatto.

Senpai: "Grazie, Koshiro-kun! Grazie, Giappone intero!
Oramai non ci sono più dubbi, possiamo dirlo senza remore: Shido Natsuki è il vincitore-eletto di questo Strong Carnival! E se ciò non accadrà... beh, è ovvio! VUOL DIRE CHE CI SONO DELLE FRODI! E' TUTTA UNA FRODE! UNA FRODE, VI DIC..."

Silenzio.
Totale silenzio nella sala.
Senpai si interrompe, spaesato. Si volta... e trova alle sue spalle Sayori. Incazzata come una biscia.

Senpai: "Sayori-san... io... noi si scherzava..."

***clang***

Un calcio nei gioielli di famiglia.
Con sguardo da comandante in capo, osserviamo che la giovane trascina per la collottola il povero Shido, scagliandolo letteralmente verso il palchetto.

Sayori: "Forza, bakaShido! Non c'è qualcosa che devi dire?"

Spaesato, il "leader" degli Otacon saluta con la mano, con un'espressione alla "salvatemi vi prego" dipinta in volto.

Shido: "Ahem... io.... cioè, io... si...
Io... sono orgoglioso di far parte dello Strong Carnival. E' un torneo che porta grande onore alla JPWA ed al puroresu, e mi sento fortunato a poterne far parte, data la mia poca esperienza. Prometto di impegnarmi al massimo e di rispettare il mio primo avversario, Sora Saito, così come gli atleti che avrò l'onore di affrontare.
Io... ce la metterò tutta.
Io.... AHIA, Sayori-chan!"

La ragazza trascina Shido via, fulminando gli altri Otacon con lo sguardo.

Sayori: "Ora basta. Andiamo ad allenarci.
E con voi... faremo i conti dopo."

E finalmente, dopo questo surreale siparietto, la conferenza può riprendere.

 
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view post Posted on 12/11/2020, 14:52     +1   -1
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Saito: "Konbanwa."

Con la sua solita flemma solenne e risoluta, il Sensei del Godai Dojo rompe il proprio silenzio.

Saito: "Mi sembra quantomeno doveroso mostrare rispetto a tutti i presenti, abitudine a quanto pare non molto diffusa al contrario di quella di dover sempre ed a qualsiasi costo ricercare una roboante affermazione della propria individualità.
Non ne sono affatto sorpreso, siamo più o meno tutti atleti di lungo corso in questa federazione e quindi ho ormai imparato a conoscere diversi aspetti dei miei colleghi: trovo tuttavia di pessimo gusto che accada a poche ora da un evento che ha visto diversi di noi protagonisti sotto l'unico e collettivo nome della JPWA."

Qualche attimo di pausa

Saito: "Certo, chi non era amico prima di Gateway to Glory non lo è certo divenuto adesso in seguito a chissà quale magia, ma ciò non fa che confermare le mie pronunciate incertezze alla vigilia dei nostri impegni: dovevamo combattere per l'orgoglio di appartenere a questa federazione, ed invece l'unico pensiero di alcuni è stato entrare in possesso di qualcosa da vantare quasi contro di essa ed il suo valore."

Volta la testa in una direzione ben precisa, per poi tornare a guardare di fronte a sé.

Saito: "Ed a proposito di valore, riguardo al proprio vi sono indubbiamente diverse vie di comportamento.
La più comune è quella, a prescindere dalla consapevolezza che ne si ha, è quella di esaltarlo in ogni modo possibile arrivando anche all'eccesso. La Via del Superbo, che ho già nominato molte volte.
C'è però anche chi si muove nella direzione opposta, che si dirama a sua volta: l'Universo insegna ad esempio l'umiltà, ovvero la non attribuzione a noi stessi di meriti o risorse che siamo consapevoli di non possedere.
Colui che mi ritroverò ad affrontare per primo segue invece la Via del Codardo, che funziona ancora in modo contrario rispetto all'umiltà del Guerriero: divertire e divertirsi genuinamente non è spregevole, farlo invece per nascondere le proprie qualità ed evitare di assumersi qualsiasi responsabilità nei confronti non solo di sé stessi ma di chi volontariamente ci affianca lo è notevolmente."

Dure parole rivolte a Shido Natsuki, pur senza nominarlo.

Saito: "Riguardo al resto, non ho molto da aggiungere: come ho detto all'inizio, mi sembra chiaro che il vizio più diffuso, oltretutto come motore primario della partecipazione stessa a questa competizione ed indubbiamente a qualsiasi altra, sia il Rancore: esso è tuttavia deleterio, e lo è ancora di più quando rivolto contro quello che può essere definito quasi il proprio stesso sangue.
L'Universo ci insegna che ad ogni vizio consegue solo e soltanto una punizione, ed anche lo Strong Carnival di quest'anno ne darà l'ennesima dimostrazione."
 
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view post Posted on 12/11/2020, 17:12     +1   -1
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Un sonoro e profondo sbadiglio invade la scena, immediatamente l’attenzione si direzione verso colui che ha fatto questo gesto ben poco onorevole nei confronti di Saito-sama. Il cruccio è evidente negli astanti che richiamano con lo sguardo Young Bull, l’ex componente della Justice Force si fa una risata sorniona rendendosi conto di quanto appena successo. Si abbassa l’occhialino tondo guardando i presenti e i partecipanti al torneo.

YB: Volete forse un applauso? Mh?

Inarca un sopracciglio. Che faccia di cazzo che è diventata.

YB: Volete le congratulazioni dell’astro nascente della federazione per quanto fatto a Gateway to Glory? No perché nel caso… col cazzo che vi farei i complimenti. Avete vinto contro un avversario che si è auto-sabotato e chiamate quello onore? Queste sono le solite puttanate che rischiavano di farmi rimanere bloccato in quella congrega di pagliacci che era la Justice Force. Dico bene, Foxxy?

Si volta in direzione della Volpe Rossa, ma quest’ultimo non risponde. Rimane impassibile.

YB: Dovevo aspettarmelo. Sempre pacato. È anche questo il motivo per cui chi rimane fisso sulle sue posizioni lo prende in culo. È questo il motivo per cui, quest’anno dimostrerò ai miei compagni di girone e ai futuri avversari che con Young Bull non si fotte. Avete visto quello che lo Shinsekai-gun ha fatto? Non appena arrivato si è reso la scena e il PWGP PURE Triangle Title. Serve forse qualche altra dimostrazione di forza bruta? Le vostre parole sono vane. I vostri ideali sono obsoleti. Io sono il nuovo che avanza e che è pronto a soppiantarvi, la rivoluzione e il vento del cambiamento sono giunti qui grazie a me. Sono io che ho lanciato il seme e voglio godermi la fioritura dei fiori del caos. Perché voi non sarete mai pronti.

Si passa una mano sul mento meditando.

YB: Dovrei forse dire qualche cosa sui miei avversari? No. Dovrei forse pubblicizzare me? Neanche. I fatti parlano per me. C’è solo una cosa da puntualizzare. Un attimo che ci penso. Ce l’ho qui sulla punta della lingua… ah ecco!

Gongola il nipponico che si ferma alzando un dito, come se avesse appena ricordato qualcosa di altresì importante.

YB: Sottovalutatemi pure. Prendetemi in giro, ma c’è qualcosa che voglio dire a chiare lettere. Meinar Nystrom, tu e solamente tu, senza pensare a questi altri perdenti che stanno nel girone. IO MIRO A TE. IO TI SCONFIGGERO’! TU SEI LA MIA PREDA! Ō o koroshite ō ni naru! Non è più tempo di eroi. Non è più tempo di patteggiare. È tempo di dominare e guidare questo posto. E io sono il volto adatto! Il "futuro di questo luogo", non è vero Volpe? Queste sono state tue parole precise! Eheh!

A questo punto Bull torna bellamente a interessarsi delle cose che compaiono sullo schermo del suo cellulare. Quasi come ultima cosa, detta così tanto per si lascia scappare.

YB: Ah si, BLACK SKY. Ricorda bene chi è che ti ha rovinato il momento quando hai vinto quel titolo. Ricorda chi ha distrutto e annientato Shisui. Ricorda chi è che si è palesato al mondo con l'intento di dominare. Perché quell'individuo è lo stesso che ti strapperà la cintura e andrà a giro a vantarsene senza sosta.

Occhiolino a SKY e sipario. Trattato così il campione, manco a pesci in faccia e zero considerazione!

Edited by †Voltaire « - 12/11/2020, 17:28
 
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view post Posted on 12/11/2020, 17:59     +1   -1
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A questo punto l’International Champion si volta in direzione del suo ex protetto. Non traspare nulla da sotto la maschera, ma queste ultime parole sembrano aver dato un imput importante all’eroe della JPWA.

RFII: Non smentisco nulla di quest’ultima dichiarazione. Era quello che ho detto… ed è quello che penso anche adesso. Perché tu sei ancora il futuro di questo luogo, ne hai le capacità, ma non è detto che sia un futuro lieto e gioioso. Esistono anche destini nefasti e catastrofici, giovane Bull. Questo l’ho imparato a mie spese, speravo che non toccasse la medesima sentenza alla tua persona. Ma sei un adulto che ha compiuto le sue scelte… e ne pagherà le dovute conseguenze.

Perentorio e schietto Fox, il quale appare più calmo dopo le dichiarazioni iniziali.

RFII: Lo Strong Carnival mi riporta alla mente il mio passato neanche troppo remoto. Sono quasi riuscito a vincere la scorsa edizione, ma Hasegawa è stato migliore di me. Non c’è stato appello. Il risultato è stato quello che è stato, ma non porto rimorso nel cuore: solamente desiderio di migliorare. Di arrivare a essere migliore. Di essere l’Eroe di cui questo posto necessita. E per esserlo devo spingermi oltre. Come si suol dire: PLUS ULTRA!

Con un gesto fluido e deciso la Volpe poggia la sua cintura sul tavolo, mettendola in bella mostra.

RFII: Sono il vostro PWGP International Heavyweight Champion e ho intenzione di essere anche il vostro vincitore dello Strong Carnival. E per darmi la giusta dose di coraggio e determinazione ho deciso di mettere in palio la mia cintura in TUTTI i match che mi vedranno protagonista. Questa è la cosa giusta da fare, perché è il destino di chi vuole arrivare in cima e diventare un simbolo. Perché quello che è accaduto contro Erfenis è un chiaro messaggio. Sicuramente arriverà qualcun altro a combatterci e bisognerà essere pronti. Io sono pronto a ergermi in questa situazione e dimostrare durante questo Strong Carnival di essere l’uomo adatto così da arrivare alla fine proprio contro Hasegawa e meritare finalmente l’occasione che ho sempre desiderato. Perché io non ho dimenticato. Devo meritare ogni successo. Devo meritare ogni cosa buona. Devo dimostrare di essere IL migliore. Meritare di essere IL CAMPIONE.

Serra i pugni Red.

RFII: So che Hasegawa-san nutre profondo rispetto nei miei confronti. So che quanto accaduto tra di noi ha delle motivazioni. Ma non per me. Io devo meritare all’ennesima potenza questo incontro e non deve essermi regalato nulla. Non perché io ci legga compassione, ma perché è quello che un vero uomo fa: combattere. Combattere per ciò che desidera senza che sia l’altro a concederglielo. Lo prende e lo rende suo. Non accetterò gesti di aiuto. Sono solo, come anche il giovane Bull ha ricordato e da solo continuerò a lottare. Perché in questa federazione dove le alleanze e i gruppi sono la normalità, io sono l’eroe solitario che persegue la strada della giustizia. Una strada difficile, ma che solo in pochi possono permettersi di solcare.
 
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view post Posted on 12/11/2020, 20:02     +1   -1
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Passano pochi istanti, poi il sibilo di un microfono disturbato accoglie il cessare progressivo di ogni dispositivo all'interno della sala conferenze. La luce va via, lasciando la stanza al buio, ma lo schermo posto alle spalle degli atleti si accende di colpo, mostrando un'immagine statica che lascia poi spazio ad un logo che preannuncia il "loro" arrivo.

U54qD8j

Il logo dei Remnants of Despair.
Gli adepti della Disperazione sono ripresi dall'interno del loro covo, un capannone industriale disperso chissà dove. Illuminati dalla fiamma di un falò, giacciono in piedi attorno ad esso, tenendosi per mano sorridenti. La loro voce, quella dell'Ultimate Yakuza Jin Gokudo, si ode all'interno della sala.

JG: «Vi avevamo fatto una promessa.
Per una notte, non di più. Per un incontro, e null'altro. Avremmo posto la Disperazione al servizio della JPWA. Ma, ora che la minaccia è scampata, sapete di aver un debito con essa. Sapete che c'è una sola strada da seguire. Credevate forse nella... bontà umana? Che avremmo lasciato perdere, dopo aver condiviso la via con voi, seppur solo per contrastare un nemico comune?
No. Non abbiamo concesso alla JPWA di esistere. Gli abbiamo solo donato qualche giorno in più di tempo, prima che tutto divenga polvere.»

L'Ultimate Yakuza osserva la telecamera che lo inquadra, con fare irrisorio.

JG: «Abbiamo combattuto un monarca, l'assoluto egoismo di un pensiero unico. Ma non abbiamo dimenticato che il mondo che ci circonda non è poi così differente. Non abbiamo scordato perché siamo qui. Non abbiamo perso la nostra strada, il nostro ideale. Condurre il mondo alla libertà, qualunque sia il prezzo da pagare. Eppure, se noi abbiamo mantenuto la nostra purezza... la JPWA si è sporcata, pur di salvare la pelle. Ha scelto di aprirsi al nemico, pur di difendere la sua identità. E' questo, mi chiedo, il mondo che volete? Un mondo in cui un ideale è svenduto, pronto a scendere all'inferno pur di mantenere solida la struttura traballante che lo regge. E' questo che la JPWA ha fatto con noi, così come con coloro che l'hanno minacciata: imporre una restaurazione, mantenere a qualsiasi costo l'equilibrio prestabilito.
Ma Charles Casey voleva un colpo di stato. Noi, invece, proclamiamo una rivoluzione.»

Gli altri adepti si radunano alle spalle di Jin.

JG: «Per evitare il peggio, la JPWA ha dovuto accettarci. Ha dovuto riconoscere la nostra esistenza, il nostro essere parte di un tutto. Concedersi al minore di due mali. E questo... ci ha permesso di essere qui, oggi, alla vostra presenza. Ci permette di osservare gli atleti che circondano quel tavolo non da reietti, ma come pari. Perché la JPWA ha legittimato la nostra opera, ed ora... non si tratta altro che riprendere da dove avevamo lasciato.
Kamukura-sama combatterà, l'uno dopo l'altro, con varie anime che rappresentano il mondo che ci circondano. Li libererà dalle loro paure, dalle loro insicurezze. Aprirà loro gli occhi, e li costringerà a guardare di fronte a loro. Conosceranno una realtà che gli è loro preclusa, abbracceranno la stessa fede che ci guida. Perché ognuno di noi è disperato, nel proprio inconscio. Ognuno di noi è solo un peccatore che aspetta di essere salvato.
Ognuno di noi vive su questa terra nell'attesa che la Verità giunga a lui, spingendolo ad essere sé stesso. Un piccolo germoglio, pronto a sbocciare in un fiore dai petali di pece. Perché l'Oscurità non vi faccia paura. Perché l'assenza di tutto sia il luogo in cui ogni uomo può sentirsi il Dio del suo mondo.»

Lo Ultimate Yakuza sorride.

JG: «Si, Izuru Kamukura vincerà lo Strong Carnival.
Ma non lo vincerà affinché la gloria giunga su di lui. Non lo farà per un tornaconto personale, per la fama, per l'orgoglio.
Izuru Kamukura vincerà lo Strong Carnival affinché tutto ciò che ci circonda smetta di esistere. Vincerà affinché la JPWA possa finalmente esalare il suo ultimo respiro, con la pace che tutto avvolge nei cuori di ognuno.
E lo farà... alle nostre regole. Ricordate, vero?»

Jin si riferisce ai problemi causati da Izuru durante lo Strong Carnival dello scorso anno.
Lo Yakuza sorride, facendosi da parte.
Il volto inespressivo dell'uomo che li guida si fa chiaro di fronte alla telecamera.

IK: «Aprite gli occhi al buio della notte. Aprite il cuore al vuoto dell'anima.
Sorridete di fronte alle lacrime più amare. Liberate la mente dai pensieri di giustizia. Lasciate che l'umanità sia l'unica cosa che vi resta.

La rivoluzione è appena cominciata.

...Tsumaranai. »

 
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view post Posted on 12/11/2020, 20:10     +1   -1
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*Clap Clap Clap*

Un plauso blando è quello di Black Phoenix. L’attuale PWGP Pure Openweight Champion si lascia andare a questo comportamento, non comprendiamo però se sia irrisorio o sincero. Lo sguardo è sprezzante come al solito. Che sia finalmente giunto il momento per qualche parola da parte della Fenice nei confronti della Volpe?

BP: Sapete tutti, indifferentemente dal blocco, che sono io l’uomo più pericoloso qui. Sapete bene che con me non si fotte e che sono pronto a spappolarvi il cranio. Vero?

Annuisce convinto sadicamente, lascia cadere ogni riferimento o intenzione di dialogo con Red Fox II. Niente confronto verbale. Blocchi diversi. Continua la separazione senza giustificazione. O almeno così sembra.

BP: Sono campione da quasi un anno e ho intenzione di portare avanti questa nomea. Perché io sono il fottuto paparino di questo roster. Non mi importa essere l’Ace. Il Dark Ace. O qualche altro insulso titolo venga data dalla stampa o da chi crede di conoscere questo sport. Io sono Black Phoenix. Io sono il campione. Questo è quanto. Ogni altra parola aggiunta è una sega mentale inutile di chi adora sborrarsi nei pantaloni per sentire un poco di calore nella sua insulsa esistenza.

Si sgranchisce il collo abbastanza scazzato, resosi conto che la reazione non è accogliente. Ma se ne fotte.

BP: Cos’altro dovrei dirvi? Le puttanate sono state già dette. Non c’è niente di onorevole qui. Non mi interessa. Io voglio la guerra. Voglio il massacro. Qui non siamo a fare semplice e insulso wrestling. Pare che la gente se ne sia dimenticata. Pare che voglia del semplice spettacolo. Ma io sono il Puroresu incarnato. Sono qui per far capire a chiunque combatta con il sottoscritto che le cose vanno fatte in un determinato modo. Proprio per questo non voglio sentire nessun’altro dopo di me, ne ho le palle piene. Fate i vostri proclami. Parlate di determinazione o onore. Di difesa contro l’invasore. Di conquista o rivalsa. Io voglio picchiare ed essere picchiato. Perché questa è l’essenza della vita. Questo è il puroresu. Due uomini che entrano sul ring e tentano di uccidersi a vicenda. E tutto finisce quando uno dei due riesce nell’intento. Il mio non è istinto omicida. Non è sociopatia.

Si alza a questo punto Daisuke.

BP: Sono semplicemente io. Un fottuto figlio di puttana con cui non bisogna sbagliare.

Si volta verso Devin Brooks a questo punto, suo primo avversario.

BP: Ti inculerò finché non mi supplicherai di smettere, puttanella. Phoenix, Boma Ye!

Detto questo manda a fanculo tutto e tutti abbandonando la Press Conference! Scazzato come poche altre volte la Fenice! Se ne va con Bull che non dice o fa nulla, solamente Fox lo osserva dalla distanza senza aggiungere altro. Che inizio per lo Strong Carnival II!
 
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view post Posted on 12/11/2020, 20:33     +1   -1
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Ad attirare l'attenzione è una fragorosa, quanto inaspettata, risata.
Appartiene a Meinar Nyström, che probabilmente non avevamo mai visto non solo allegro ma addirittura non imbronciato.

Meinar: "Voglia perdonarmi, Maestro Saito, non voglio assolutamente mancarle di rispetto: in fondo non mi ha fatto alcun torto.
Almeno per ora."

Una velata minaccia, o comunque una marcatura del territorio.
Una provocazione che in ogni caso Saito come sempre si lascia scivolare addosso.

Meinar: "Mi ha fatto ridere rendermi conto di quanto tutta la tensione accumulata dalle parole di alcuni le dia effettivamente ragione quando lei quasi sicuramente preferirebbe avere torto.
Tuttavia io non sono mai stato a mio agio a dover fare gruppo per forza, motivo per cui mi ci è voluto molto tempo per formare il DRAKKAR senza raccattare cani e porci, perciò non vedo tutti questi problemi in quello che è il normale scorrere della vita.
Una vita che da sempre è, e sempre sarà, piena di chiacchieroni inconcludenti."

Rivolge lo sguardo verso il suo avversario più recente

Meinar: "C'è ad esempio chi vanta diversi momenti storici nella propria carriera, momenti che una volta guardati per bene sono sì storici ma per le ragioni sbagliate.
Partecipazione a match importanti nei quali però si è usciti sconfitti.
Vittorie per il rotto della cuffia contro avversari gravemente infortunati.
La cintura 2FH non si vince per caso, come ho detto qualche giorno fa certi riconoscimenti si ottengono perché si rappresenta effettivamente qualcosa e questo è il motivo per cui IZANAGI ha perso a Gateway to Glory e rimarrà a mani vuote anche nello Strong Carnival."

La tensione tra i due non sembra essere finita, e certamente ci auguriamo di vederli ancora affrontarsi

Meinar: "Ma non dovrei parlare eccessivamente di un blocco che non mi vede tra i partecipanti.
Certo, anche il mio gruppo non mi mette in salvo da questi chiacchieroni, servendomene addirittura uno come prima portata."

Si volta verso Leo

Meinar: "Ne hai dette abbastanza in poco tempo su di me, Kojima, e con una sfrontatezza di certo non apprezzabile.
Sul mio conto e su quello della Fight For Honor, un nome che non devi neanche permetterti di pensare con la mente inquinata che ti ritrovi.
La tua sarebbe la vittoria principale di Gateway to Glory, stando alle tue parole.
Il momento principale di uno degli eventi più importanti della storia di questo business sarebbe la tua vittoria, oltretutto non personale, in un match combattuto in superiorità numerica ed in cui i membri della squadra avversaria si sono anche fatti una vera e propria guerra intestina.
È in questo modo che credi di portare gloria a te stesso, ai tuoi compagni ed a questa federazione?
È questo che vuoi rappresentare?"

Solleva leggermente la cintura e la protende in avanti

Meinar: "Vittorie in inferiorità numerica, sistemi rovesciati contro tutto e contro tutti, ostacoli anche di supposto retaggio divino non soltanto superati, ma spazzati via.
Questo è ciò che rappresento io e che rappresentano la cintura la federazione che tu tanto denigri: l'esatto opposto di quanto vai in giro ostentando senza alcun ritegno.
Lo denigri perché probabilmente lo temi, ma ti assicuro che al termine del nostro scontro la tua paura sarà assicurata e perenne."

Ruggisce il gigante norreno, sappiamo bene quanto siano tese queste corde nel suo profondo

Meinar: "Il tuo risultato di Gateway to Glory ti fa sentire tra i migliori ad aver mai camminato su questo Mondo, ma ben presto capirai la differenza tra te e chi ben prima di te ha tracciato una strada di distruzione e supremazia che tu non potrai mai raggiungere neanche nei sogni."

Torna abbastanza composto

Meinar: "E questo vale anche per tutti quanti voi."
 
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view post Posted on 13/11/2020, 13:19     +1   -1
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Questo è il mondo in cui viviamo. Le persone contano sugli errori degli altri. Per manipolarci a vicenda e usarsi a vicenda. Anche per relazionarsi. Un caldo e caotico cerchio di umanità.

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"Credo di essere stato zitto per troppo tempo."

Una voce prende il sopravvento per la prima volta in questa conferenza. Finalmente.. L'ex campione del mondo della 2FH DEVIN BROOKS è pronto a dire la sua.
Si guarda attorno, scruta i suoi futuri avversari, per poi ridere di gusto.

Devin Brooks: "Sono stato nominato più volte quest'oggi, di certo non potevo aspettarmi il contrario.. E' ovvio, sono l'avversario da battere in questa competizione.
Vi ho lasciato questi quindici minuti di gloria in silenzio e posso affermare di aver sempre avuto ragione.. In fin dei conti voi siete lo specchio del decadimento di questa disciplina."

Scuote la testa.

Devin Brooks: "Parlate di rispetto e di onore, e ancora di onore e rispetto, ma non vi soffermate MAI sul punto cardine che deve muovere il motore del prowrestling: LA MERITOCRAZIA.. Ciò che io soltanto sto portando in questo mondo pieno di macchie, ma non preoccupatevi.. Il mio scopo è quello di cancellarle una volta per tutte e lo farò anche attraverso la vittoria dello Strong Carnival.
Guardatevi, senza neanche saperlo state distruggendo una federazione dal potenziale incredibile. Non si respira più quell'aria che tirava quando dominavo incontrastato la Fight For Honor. Adesso è tutto più spento, tutto così prevedibile.. Noioso. La vostra incompetenza porterà voi stessi e le vostre famiglie a rimanere senza pane e tante persone senza la loro più grande passione.
Non è il mio caso, posso campare di rendita a vita o trovare altre compagnie in cui diventarne il volto, ma la mia bontà mi impone di dover dare quel qualcosa in più.. Una possibilità incredibile per andare al wrestling giapponese."
Adesso non ride più. Fissa TUTTI i suoi nemici uno ad uno. Sguardo schifato.

Devin Brooks: "Le vostre menzogne, i vostri proclami da eroi.. Sono tutte cazzate. Volete illudere la gente con la vostra bontà e modo di fare, credete di essere dalla parte giusta e di poter in questo modo ottenere un briciolo di successo, ma io vi ho smascherato tempo fa e sono conscio di dover far partire una rivoluzione per migliorare la situazione, ma niente e nessuno ormai potranno fermare la mia ascesa.. E' ciò che più c'è di necessario per poter andare avanti. Sarà difficile per voi inetti all'inizio abitarsi al cambiamento, ma un giorno mi ringrazierete e comprenderete che la vostra permanenza in questo mondo e la vostra sopravvivenza sono dovute grazie alle mie singole gesta.. Nulla di più.. Nulla di meno."

Breve pausa.

Devin Brooks: "Mi fate schifo, così come mi fa schifo l'intero movimento del wrestling orientale. Siete semplicemente dei piccoli.. Microscopici pezzi di un sistema ormai andato al collasso, un sistema decisamente corrotto e poco funzionale al mio modo di vivere questa disciplina. Mi fate schifo perchè nonostante continuate a vivere tutto questo come se nulla fosse, come se non ci sia alcun rischio. SIETE SEMPLICEMENTE VOMITEVOLI."

Alza i toni.

Devin Brooks: "Non è una critica rivolta a qualcuno in particolare. Wrestler giapponesi, europei, americani.. Siete tutti inclusi in questa lista nera. Non vi nomino perchè mi fa semplicemente schifo vedervi qui al mio fianco.
Ho reso in passato tante federazioni più grandi di voi il posto perfetto per poter combattere, non avrò problemi nel farlo qui in JPWA.. E' solo questione di tempo.
Comincerò vincendo il mio primo titolo qui. Dopo aver dato una grande occasione a due combattenti di valore di poter dire loro adesso è il mio turno di avere la gloria che merito realmente. Quei due ragazzi sono stati esclusi da questo schifo ma con il loro talento e il loro lavorare sodo sono arrivati a combattere con grande forza al mio fianco. Loro come tanti altri prima o poi avranno il modo di esprimere il loro valore, ma per farlo dovranno esibirsi in un ambiente sano, un luogo in cui io ne sono il volto incontrastato.
Uno ad uno cadrete dinanzi ai colpi del più grande di tutti. Di un uomo che ha detto la sua in qualsiasi parte del globo, che renderà finalmente la JPWA una federazione di livello MONDIALE, esattamente come Devin Brooks.
A breve compirò il primo passo e molto presto.. Metterò le mani sull'oro più importante e resterà con me per tantissimo tempo.
E' giunto il momento di zittirvi tutti e di dare un upgrade importante a tutto questo.
Preparatevi."

..

"Buon Strong Carnival a tutti."

Si alza improvvisamente per poi abbandonare la sala conferenze. Qualcuno lo invita a restare, qualcuno vorrebbe anche rispondergli.. Ma niente da fare. Brooks abbandona prima del previsto la scena. Ha realmente intenzione di far vedere tutto il suo talento in questa competizione. Vedremo se ci riuscirà.

 
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view post Posted on 13/11/2020, 14:10     +1   -1
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Si alza Nolan Chapman. Vestito elegantemente, si abbottona la giacca e passeggia verso il microfono. Si china lentamente verso di esso.

NC: "Cos'è successo a Nolan Chapman?"

Lascia la domanda in sospeso per qualche istante.

NC: "Facciamo un passo indietro. Torniamo nel 2018. Quando tutto questo ebbe inizio e Hiroyuki Hasegawa scelse me, nei fidati prodotti del vivaio che fu la Fight For Honor, per entrare a far parte di un gruppo vincente.

Probabilmente lo stesso Hasegawa non si aspettava un'ascesa così forte da parte mia. Io che ho trovato la mia strada nel Wayward Arrow, che ho dimostrato al mondo di poter ottenere ciò che desidero. A modo mio.

Pensavate fossero solo chiacchiere, no?

Il classico moccioso senza esperienza che crede di essere già arrivato. Anche Hasegawa lo pensava. Perché lui fu quel moccioso, lui fu il Japanese Motherfucker...Ma non era ciò che diceva di essere. Non come me.

Io sono tutto ciò che dico di essere.
E l'ho dimostrato, no?

L'ho dimostrato quando ho conquistato il PWGP United Nations, promettendo di renderlo il titolo più prestigioso di questo sport. E credete al detto che è il campione a fare il titolo e non viceversa, perché ho mantenuto la promessa.

Ho reso il titolo United Nations il più prestigioso.
Ho reso invidioso persino chi pensavate fosse il vero uomo da battere.
Ho reso invidioso IZANAGI."

Ridacchia.

NC: "Ma no...Chi è invidioso non può essere l'uomo da battere perché egli è perso nelle sue glorie per badare all'invidia. E voi idioti avete cercato di vendermi come l'underdog, quando in realtà sono sempre stato il boss finale.

E lo sono ancora.

Perché sì...Il mio è un declino provato. Meinar Nystrom mi ha sconfitto e sono crollato. Ma con me è crollato anche il prestigio del titolo, finito per caso ad un nerd nella diatriba tra un nordico e un ex membro della Yakuza.

Hear me very closely, Red Fox II..."

Lo guarda negli occhi.

NC: "Kimi no beruto ga hoshii da."

Indica la cintura.

NC: "Il Boss Finale di questa fottuta federazione ha gli occhi puntati su di te e su quella cintura. E non ci sarà niente e nessuno che potrà fermarmi. Letteralmente. Preparati Red Fox. Perché prima di questo torneo, io ho gli occhi su quel titolo.

Perché io sono nato per essere grande, sono nato per puntare oltre voialtri.
Nella mia mente ho già vinto lo Strong Carnival.

E nella mia mente ho già umiliato il tuo albero genealogico, Fox.
Nella mia mente sono già bi-campione nel Main Event di Wrestle Taisen II.

Boss talk over."

 
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