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Backstage.
Un locker room. Uno specchio che riflette un volto. Un volto che, paradossalmente, ci appare sia sconosciuto che familiare. Una figura femminile fissa la sua immagine riflessa in esso, in silenzio. Quasi avesse bisogno di delle risposte che solo il suo animo può darle.
La telecamera allarga, mostrandoci tale volto.
Harley Night. La Cure è priva del suo tipico facepaint, ed osserva il suo volto privo di orpelli travolto da emozioni contrastanti. Il Main Event è ancora lontano, ma la "fine" non è mai stata così vicina. Questa volta, non sarà possibile rimandare il risultato finale. Questa volta ci sarà un vincitore. Ed allora, è facile immaginare cosa stia pensando.
Emozione, per essere nel primo Main Event femminile della storia. Voglia di sangue, del sangue di Pain. Paura, la paura che una struttura demoniaca come l'Hell in a Cell può creare.
Le telecamere sfumano. In silenzio, nello stesso silenzio che ha avvolto questo fotogramma.
Se Harley cerca delle risposte, dovrà trovarle prima del match di stasera.
Linea ai camerini, in particolare ci ritroviamo nell'ormai solito luogo di Send, il quale ha deciso di stare definitivamente più vicino all'arena. Lo troviamo intento a scrivere qualcosa su un foglio, ripetendo a voce le parole che scrive. Probabilmente una lettera, un messaggio, da consegnare.
''Ho dato tutto per voi. Voi, avete dato tutto per me. Avete sacrificato posizioni di vantaggio, accettato di perdere incontri già vinti per la mia indole eroica. Mi avete fatto sentire per la prima volta dopo tanto tempo accettato, di nuovo. Una nuova famiglia. Si, magari una famiglia strana, ma...sapevate di casa.
Mi avete migliorato, mi sono affezionato a voi così tanto che ero disposto a sacrificare la cintura pur di proteggervi. E purtroppo l'unico ad averlo capito è stato Satanic che se ne è approfittato. Perché quelli come lui vincono così. Ma quelli come noi vincono ogni giorno. Il coraggio che ci mettiamo in ciò che facciamo determina chi siamo.
Il destino ora vuole dividerci, e sono certo, come suo solito ci riuscirà. Nel mio caso, anzi, c'è già riuscito. Solo uno di noi uscirà in piedi questa sera, mentre per gli altri tre ci sarà solo da riflettere. Ma nessuno festeggerà, una volta tornati nello spogliatoio. Anche se dovessi essere io a vincere, lo ammetto, sarebbe la vittoria più malinconica della mia carriera. Ma il messaggio deve essere consegnato, la mia missione non si limita al titolo o al regno di Satanic. E se per andare avanti dovrò sbarazzarmi di voi, a malincuore lo farò.
Alayane, il tuo coraggio e il tuo stile ti rendono unica, non hai bisogno che te lo dica ma NON CAMBIARE MAI. Non cambiare neanche tu, Saito, il tuo spirito di comprensione, la tua spiritualità ti rendono un grande amico, e un uomo di cui fidarsi. Non perdere di vista chi sei, e arriverai dove devi arrivare: in cima. Dottor Bergstrom, grazie per tutto. Sei stato un mentore, un amico, un fratello. Sei stato il primo a credere in me, e questo non lo dimenticherò mai. Porterò sempre con me il nostro cammino, le nostre vittorie insieme, e anche le sconfitte.
Mi mancherete, amici. Dopo che l'arbitro avrà battuto la mano sul tappeto per la terza volta, di me non avrete più alcuna traccia. È ora che torni a seguire la mia strada, il messaggio è la mia missione, e devo seguirla da solo. Nessun altro si farà del male a causa mia. Ma tutti potranno vedere come la fede rinsalderà....
Quando il messaggio verrà consegnato.''
"Ho sbagliato più di 9.000 tiri nella mia carriera. Ho perso quasi 300 partite. Ventisei volte mi hanno dato fiducia per fare il tiro vincente dell’ultimo secondo e ho sbagliato. Ho fallito più e più volte nella mia vita. È per questo che ho avuto successo".
- CAMERA FADES -
"Un tempo non lo avresti fatto."
Il fumo di una sigaretta pervade una zona non ben definita del Backstage.
"Un tempo non lo avresti fatto, mi sbagliavo, Daniel."
Alayane Williams, l'ANTI Diva seduta su di una sedia si sta rivolgendo alla telecamera, con uno sguardo schifato.
A:"La sete di successo, il volere essere il migliore sempre e comunque, calpestando ogni ideale, calpestando chi, un tempo, ti era vicino in tutto ciò che facevi. Ricordi, Daniel? Insieme avremmo conquistato Rampage, in Fight For Honor, io lo sapevo. Con il tempo, però, la tua mente si è offuscata e le nostre strade si sono divise, fino a quando si sono incrociate qui, in DownUnder. Nulla è come prima, dico bene? L'avere il titolo del mondo così vicino da poterlo toccare, ha offuscato i tuoi pensieri, i tuoi ideali ed i tuoi sentimenti. La voglia di primeggiare ti ha spinto a colpirmi, settimana scorsa, prendendoti così la vittoria finale. Per dimostrare cosa, Daniel? Per dimostrare che sei disposto a tutto pur di primeggiare? Mi fa piacere, perché, d'ora in avanti, non avrò nessun timore riverenziale a colpirti, quando mi si presenterà l'occasione. Lo farò, senza pensare al passato, senza pensare a noi. Penserò all'obiettivo comune, penserò a primeggiare, a fare la storia. Perché tra poco, entrerò su quel quadrato con l'intento di sconfiggervi a tutti e tre."
Piccolo sorriso e tiro di sigaretta.
A:"Alla fine sono riusciti nel loro intento. Il Creepy Coven voleva questo, voleva metterci contro... e alla fine ce l'hanno fatto, con l'aiuto preziosissimo di Tenaya, ovviamente. L'avermi colpito e poi schienata, è stata la goccia che ha fatto traboccare un vaso stracolmo di invidia, odio e amore. Ma tutto ora è andato in frantumi... e cosa ci resta? Il nulla. Sapevo che non sarebbe durata in eterno, quest'amicizia, ma non avrei mai pensato che sarebbe finita in questo modo."
Scuote la testa, la Girl On Fire.
Alayane:"Invece, ora come ora... ognuno di noi ha un motivo per vincere, per mettere al tappeto gli altri tre. Lo leggo negli occhi di Send, nello sguardo di Saito e nei tuoi gesti, Daniel. Inutile nasconderci dietro parole ad effetto, inutile villantare un'amicizia ormai al capolinea. Non c'è rimasto nulla, se non la voglia di chiudere la bocca a tutti, una volta per tutte."
Si alza, gettando e calpestando la sigaretta al suolo.
A:"Sono stufa di lottare non al mio livello. Sono stufa di dover sempre fare la bella faccia anche in giorni no. Volete continuare a fare i froci tra di voi? Perfetto, potete farlo. Ma non contate su di me, non più. Perché io questa sera, salirò su quel Ring con l'intento di essere l'unica con le braccia alzate al cielo, al termine dell'incontro. Io salirò sul quadrato e vi prenderò tutti a calci nel culo, che vi piaccia o no. Ed ora levami questa telecamera dalla faccia, sono stufa."
La mano di Alayane va a coprire per intero l'obiettivo, oscurandola.
Camera Fades.
Backstage
L’inquadratura si apre mostrandoci il Dottor Daniel Bergstrom intento a cambiarsi in vista dell’incontro odierno. Il nativo di Stoccolma è alle prese con le numerose fasciature, che sistema accuratamente ad entrambe le mani, probabilmente un lascito delle numerose battaglia all’ultimo sangue alle quali l’ex combattente di Rampage ha partecipato in questi primi mesi di DownUnder:
“Eat, Sleep, Cure, Repeat. Questa è sempre stata la mia routine, da quando ho fatto il giuramento di Ippocrate. La mia è stata una vera e propria lotta contro la sofferenza, non solo in senso figurato. Ho dovuto sacrificare tutto per questo scopo, in primis il mio corpo, divenuto unicamente un mezzo atto a contrastare il dolore. Non importa quanto dolore provassi io stesso, l’importante è che fosse utile a far stare meglio gli altri. E tutti i segni che il mio corpo porta, ne sono una diretta testimonianza.”
Daniel mostra alla telecamera le numerose ferite sparse su tutto il suo fisico, in particolare sulle braccia e sul dorso, letteralmente martoriato durante il suo incontro con Satanic a Last Will.
“Nonostante questo però, frutti del mio lavoro spesso non erano subito visibili, ma necessitavano di del tempo, più o meno lungo a seconda dei casi, per manifestarsi. Proprio per questo la gente, specie in passato, mi bollava come un cialtrone, o peggio ancora un folle, che millantava ideali assurdi, utilizzati unicamente come scusa per provocare dolore al prossimo. Fortunatamente sono riuscito a zittire tutti questi detrattori, con i risultati ottenuti, sia qui che nella mia precedente esperienza lavorativa. Quindi, tempo al tempo, riuscirò ad estendere le mie cure su larga scala anche nell’Emisfero Australe. Nessuna situazione è irrecuperabile, ve lo dice uno che ha operato in condizioni disastrose, che ha visto i suoi compagni esalare l’ultimo respiro sotto i suoi occhi, impotente dinnanzi a tanto dolore. Proprio quelle esperienze, sotto il cocente solo dell’Afghanistan, mi hanno dato forza, facendomi comprendere che la lotta contro il dolore e la sofferenza, in tutte le sue forme, necessitava del mio ausilio. Dandomi la forza, dopo ogni fallimento, di rialzarmi.”
Lo Scandinavian Doctor indossa il suo classico camice da ring, rovinato, pieno di strappi e di macchie di sangue, compagno fedele di mille incontri.
“Questa notte il destino ha messo tre facce amiche sulla mia strada, che conduce dritta all’Inferno, che in questa lega risponde al nome di “Creepy Coven”. Sarò sincero, non sono per niente contento di dover affrontare coloro che fino a qualche settimana fa erano miei alleati proprio nella lotta contro Satanic e soci. Qualcuno li nei piani alti però probabilmente gode nell’osservare queste lotte fratricide, e godrà ancor di più nell’osservarmi agonizzante e sanguinante, ma comunque vincitore. Certo, siamo in una lega di wrestling, combattere sino allo stremo delle forze è il nostro dovere ma farlo in questa maniera, massacrando persone per le quali il sentimento che si prova va al di là della più semplice amicizia fra colleghi, non fa di certo piacere. Però purtroppo è necessario, se si vuole adempiere ad uno scopo superiore, che è appunto eliminare quell’essere. Che tu sia dannato Satanic, per poterti affrontare mi toccherà nuovamente vedere i miei compagni soffrire…rivivrò nuovamente esperienze che pensavo di aver lasciato alle spalle. FANCULO!”
Il tono della voce di Daniel, sino a questo momento pacato e tranquillo, si impenna bruscamente. Il medico inizia a sbraitare e tira un calcio ad una tavolo in legno, che cade rovinosamente a terra.
“FANCULO SATANIC, FANCULO MASON, FANCULO DOE E FANCULO ANCHE A WIFE KNIFE. DANNATI BASTARDI, PAGHERETE COL SANGUE PER TUTTO IL DOLORE CHE AVETE CAUSATO, DOVESSI ANCHE MORIRE NEL PROVARCI. E QUANTO A TE…TENAYA..”
Daniel inizia quasi a schiumare per la rabbia, il timore che possa mettere a soqquadro l’intero backstage è molto elevato, tant’è che interviene un manipolo di uomini della sicurezza a invitarlo a calmarsi. Daniel inizialmente guarda in cagnesco il personale accorso, fortunatamente però, decide di non intervenire. Anzi, in pochi secondi l’umore dello Scandinavo cambia totalmente, ritornando il tranquillo dottore che conosciamo.
“S-sono tranquillo, non temete. Non ho intenzione di compromettere la mia carriera prematuramente , non ora che sono tanto vicino ad estirpare il dolore da questa lega. Ora fatevi da parte, che ho un incontro a breve.”
Gli uomini della security attendono alcuni secondi prima di lasciarlo libero, poiché probabilmente ancora intimoriti per le sue azioni violente di pochi attimi prima. Non appena si riesce a liberare, Daniel tira fuori un contenitore di pillole, dal quale ne estrae una manciata, che poi ingerisce in un attimo, senza ausilio di acqua. L’etichetta è coperta, pertanto non riusciamo a capire di quale farmaco si tratta, anche se pare avere un effetto rilassante sull’ex 2FH. Fatto ciò, Berg si dirige verso il ring, pronto ad affrontare i suoi ex alleati. Solo uno avanzerà, uscendone vincitore.
“Eat, Sleep, Cure, Repeat.”
CAMERA FADES
LIMIT BREAK!
Si avvicina sempre di più uno dei match più importanti, e soprattutto più attesi, della serata: a fare il proprio ingresso in questo omento uno dei suoi protagonisti, Sora Saito! Il Cielo come sempre si mostra assolutamente tranquillo, non una curva fuori posto sul suo volto, e dopo aver raggiunto con passo calmo il quadrato si fa passare un microfono.
Saito: “Come ho già detto e ripetuto molte volte, non soltanto ai miei allievi ma anche a tutti voi, sulla Via del Guerriero ci si può muovere soltanto con un mezzo di trasporto: il sacrificio. È una lezione che per me è naturale come respirare, ma accetto altrettanto naturalmente che non tutti riescano a comprenderla o che ancor più semplicemente non vogliano farlo. Arayan-chan, tu rientri senza alcun dubbio nell’ultima delle categorie da me citate.”
Inevitabile che la prima persona a cui si sarebbe rivolto fosse proprio lei
Saito: “Non vuoi capire che non soltanto si sacrifica il proprio corpo, ma quando si rivela necessario anche le proprie ambizioni: in questo caso, le tue ambizioni di poter puntare ad una carriera che non implichi altro se non lottare solo e soltanto per soddisfare la tua fame d’oro. Sicuramente il tuo momento per fare ciò arriverà, te lo auguro con tutto il mio Spirito se è ciò che veramente desideri: tuttavia non puoi pensare né agire come se questi tuoi nemici e questi tuoi alleati non esistessero, perché se proprio tu sei stata attivamente coinvolta in questa guerra significa che l’Universo ha tracciato per te questa strada. Un Guerriero non allontana gli altri Guerrieri e non muove loro guerra, ma ciò non significa che decida di non affrontarli in caso di necessità: anche questo fa parte del sacrificio, e le tue ambizioni di cui ho appena parlato sono ancora realizzabili solo e soltanto perché tutti e quattro stiamo sacrificando tutto il possibile in questa guerra.”
Il pubblico sembra apprezzare l’integrità morale di quest’uomo
Saito: “Per questo continuerò fino alla fine dei miei giorni a dire che Sendo-san ha fatto un importante passo sulla Via del Guerriero durante l’Erushyon Match: poteva staccare la cintura e porre fine al regno da Campione di Satanic, ma ha capito che lasciando te nelle sue mani il dominio della Violenza si questa federazione sarebbe andato avanti indisturbato vanificando tutti i nostri sacrifici. Sendo-san ha dimostrato che tutti noi possiamo ognuno avere completa fiducia negli altri, perché non tenteremo mai di opporci alla Violenza nutrendoci dei suoi stessi frutti: così facendo, in realtà, l’unica a nutrirsi e ad uscirne più forte che mai sarebbe proprio lei.”
Qualche attimo di pausa, non deve essere facile pesare le parole per un argomento così delicato
Saito: “Questa sera non ci sarà semplicemente la vittoria di un match in palio, anzi: non è neanche ovvio che chi farà volgere il risultato dalla propria parte sarà il Prescelto per porre effettivamente fine al regno di Satanic. Il Prescelto sarà colui che più degli altri camminerà sulla Via del Guerriero: vincere deviando verso la Violenza avrà il solo effetto di divenire il successore di Satanic, e soprattutto un caduto in più sulla Via del Guerriero Prescelto. Ancora una volta, sacrificio dell’ambizione smodata ed indiscriminata: anche il Cielo ne compie, che voi ci crediate o no. Cicli come giorno-notte, caldo-freddo, sereno-piovoso sono tutte cose che potrebbe evitare di fare e continuare ad esistere comunque, mantenendo tranquillità e stabilità: ma le sacrifica, e lo fa perché la Natura possa a sua volta avere la migliore esistenza possibile.”
Annuisce appena l’anaffettivo
Saito: “Il Guerriero Prescelto vivrà davanti a tutti voi un caldo e soleggiato giorno, grazie al quale porterà sui Violenti una fredda, piovosa ed eterna notte. E solo al Cielo può spettare tale Destino. Dōmo arigatō, Arayan-chan. Dōmo arigatō, Danieru-san. Dōmo arigatō, Sendo-san.”
Saito fa un inchino al centro del quadrato, quindi come al solito poggia delicatamente a terra il microfono e torna nel backstage.
Una storia molto strana, quella che vede coinvolti i quattro atleti impegnati in questa contesa. Alleati contro il Coven. Tre di questi si "sacrificano" per il restante, The Send, in vista di Journey To Elysium al fine di far prendere parte anche al Messaggero all'Elysium Match. E proprio ora avranno modo di regolare i conti.
Fatal 4-Way Match Daniel Bergstrom vs Alayane Williams vs The Send vs Sora Saito
DIN DIN DIN!
I quattro atleti si osservano, al centro del ring. Il pubblico tiene il fiato sospeso, attendendo di capire chi dei quattro romperà il ghiaccio e darà inizio ufficialmente alle ostilità. Questi pare essere Daniel Bergstrom, lo Svedese infatti assesta un preciso Gut Kick su The Send e si accende dunque il match! Mucchio selvaggio al centro del quadrato, a questo punto, che vede Bergstrom spingere Send contro il turnbuckle accompagnato da Saito e la Williams, i quali per adesso sembrano voler cercare di capire qualcosa prima di iniziare effettivamente a lottare. È una situazione certamente particolare anche per loro. Erano tutti alleati, tutti coalizzati, ed ora si ritrovano rivali. Alayane adesso afferra Bergstrom, interrompendo la sua manovra offensiva nei confronti di The Send.
POSIZIONE DI DDT!
NO! BERGSTROM DISARCIONA LA PRESA E SPINGE ALY CONTRO LE CORDE!
Nel frattempo Saito colpisce Send con degli Stomps all'angolo.
ALAYANE PRENDE IL REBOUND DALLE CORDE! CLOTHESLINE!
NON VA! BERGSTROM INFATTI LE VA ALLE SPALLE.
Le afferra la vita da dietro (ma per fare che? ._.) GERMAN SUPLEX!
Non esattamente ciò che avrebbe fatto qualsiasi altra persona nell'arena, ma comunque prima manovra importante del match messa assegno dal Dottore. Tentativo di schienamento!
ONE!
SORA SAITO INTERVIENE!
ED INTERROMPE IL CONTEGGIO!
Va poi ad afferrare per il capo Bergstrom. Tra i due si accende la rissa.
BERGSTROM SAITO BERGSTROM SAITO BERGSTROM SAITO BERGSTROM BERGSTROM BERGSTROM!
BACK CHOP DI SAITO! E POI LOW KICKS ALLE GAMBE! DOPO DI CHE PROVA A CHIUDERE UN'IMPROBABILE COMBO CON UN ROUNDHOUSE KICK...
MA VA A VUOTO!
DANIEL INFATTI SI ABBASSA APPENA IN TEMPO! CHE BRIVIDO! Ed ora spinge Saito contro le corde.
REBOUND PER LUI!
TENTATIVO DI BACK BODY DROP!
NON VA!
KNEE LIFT DEL NIPPONICO!
STORDITO, BERGSTROM SI VOLTA ED ALLE SUE SPALLE ARRIVA UN VELOCISSIMO THE SEND CHE LO SOLLEVA!
FLAPJACK! INCREDIBILE, PROPRIO LUI!
Prova lo schienamento!
MA SAITO LO BLOCCA IMMEDIATAMENTE. PARTE LA RISSA ANCHE TRA I DUE?!
No. Clinch! Lock up.
Entrambi applicano una buona pressione, ma la prova di forza è molto molto equilibrata. Saito infatti prova ad andare alle spalle di Send. Waist lock! No! No! Il Messaggero si dimena e rapidamente riesce a ribaltare la situazione!
SIDE HEADLOCK
E POI TAKEDOWN!
Il direttore di gara controlla che le spalle del Nipponico non tocchino contemporaneamente il mat. Ciò non avviene perchè Saito si accorge di ciò e torna in piedi con uno scatto, dopo di che comincia a colpire la zona addominale di Send con delle gomitate.
UNA! DUE! TRE GOMITATE!
E LA PRESA SI SPEZZA! BACK KICK DI SAITO! CHE POI CORRE CONTRO LE CORDE! REBOUND PER LUI!
SUNSET FLIP PIN!
Nooo! THE SEND COMPIE UNA ROTAZIONE ALL'INDIETRO E POI LO CENTRA CON UN BIG BOOT IN PIENO VOLTO!
CHE ANTICIPO!
MA ATTENZIONE! ALAYANE LO CHIUDE IN UN ROLL-UP! ROLL-UP!
ONEEEEEEEEEEE!
TWOOOOOOOO!
NON VA! KICKOUT!
The Send torna in piedi di scatto e si prepara a sferrare un colpo. Contemporaneamente anche Alayane.
Ma The Send si ferma...
E POI COLPISCE CON UN PUGNO!
MA NON LA WILLIAMS, BENSÌ BERGSTROM CHE SI ERA APPENA RIPRESO ALLE SUE SPALLE!
Serie di pugni adesso di Send, che portano il Dottore all'angolo, mentre Alayane sta facendo più o meno la stessa cosa con Saito dal lato opposto.
A questo punto prende la rincorsa The Send.
STINGER SPLASH SU SAITO!
E STINGER SPLASH SU BERGSTROM!
Ma su quest'ultimo non va! Lestissimo, il Dottore ad evitare la manovra ed a fare in modo che Send impattasse in modo violento contro il turnbuckle. Adesso Bergstrom può approfittare della situazione. Se lo carica sulle spalle!
PLACEBO EFFECT! PLACEBO
E
F
F
E
C
T!
Di già?! Nooo! Durante il caricamento, Send gli scivola alle spalle. Ma è ancora lievemente stordito e deve pensare in fretta al da farsi. Lo volta. Gut kick!
MESSAGE DELIVERED! MESSAGE
D
E
L
I
V
E
R
E
D! NOOOOOO! ANCHE STAVOLTA DURANTE IL CARICAMENTO LA MANOVRA VIENE VANIFICATA! Il dottore adesso spinge Send contro il turnbuckle e parte immediatamente in rincorsa!
IT CAME FROM SWEDEN! HELLUVA KICK! CENTRO PERFETTO!
Ma il Dottore deve subito fare i conti con Alayane, che adesso lo volta.
NO MORE WORDS! NO MORE
W
O
R
D
S!
NOOOOO! Bergstrom evita e spinge Alayane contro Saito!
Il Giapponese, che stava prendendo la rincorsa, coglie la palla al balzo.
SLING BLADE SU ALAYANE! CHE COMBO INVOLONTARIA!
E ADESSO BERGSTROM PROVA LO SCHIENAMENTO SULLA WILLIAMS!
ONE!
TWO!
LOW DROPKICK ALLA TEMPIA DA PARTE DI SAITO, CHE INTERROMPE COSÌ LO SCHIENAMENTO!
Ritmo di contesa altissimo. Eccezionale, fino ad ora. Saito adesso è l'unico ad essere in piedi, insieme a Send che è in procinto di tornare in posizione eretta. I due si osservano, dopo di che si accende la rissa! È anche normale ora che le energie vengono meno!
NO! UN ATTIMO!
LOW KICK DI SAITO! SEND PERDE L'EQUILIBRIO.
KU! KU!
K
U! A SEGNOOOO!
ONEEEEEEEEEE!
TWOOOOOOOO!
MA NON VA! THE SEND KICKS OUT AT TWO!
Ci è andato vicinissimo, il Giapponese. La più grande occasione fino ad ora per portare a casa il match, peccato che l'arbitro abbia arrestato il proprio conteggio al due ed abbia concesso rigore alla Juve. Un peccato davvero, ma il match deve proseguire. E Saito è sempre in piedi.
...
Come non detto. Bergstrom si appresta a tornare in piedi, ma nel frattempo Sora si è totalmente dimenticato di Alayane. Che lo volta.
MAN DOWN! MAN DOWN! TWIST OF FATE A SEGNOOOO!
NO! SAITO ALLONTANA ALAYANE! KU! KU! KU ANCHE PER LEI!
NOOOOO! A VUOTO!
ALAYANE ALLORA VOLTA NUOVAMENTE SAITO!
HIGH KICK IN PIENO VOLTO E LO STENDE AL TAPPETO!
Barcolla un attimo, l'Anti Diva. Forse consapevole del rischio che ha corso.
MA CONTRO DI SE SI VEDE ARRIVARE BERGSTROM COME UN PROIETTILE!
CLOTHESLINE CHE MANDA ALY FUORI DAL QUADRATO! ROLL-UP IMPROVVISO DI THE SEND SU BERGSTROM!
ONEEEEEEEEEEEEE!
TWOOOOOOOOOO!
NON VA! KICKOUT AT TWO!
I due tornano in piedi contemporaneamente. BRACCIO TESO DI BERGSTROM! NO! EVITA THE SEND CHE POI LO METTE IN POSIZIONE PER UN GERMAN SUPLEX! MA NO! NO! BACK ELBOW DI BERGSTROM CHE POI AFFERRA IL VOLTO DI SEND ED ESEGUE UNA RAPIDISSIMA JAWBREAKER, PRIMA DI MANDARE ANCHE LUI ALL'ESTERNO DEL RING! BRACCIO TESO E SEND RAGGIUNGE ALAYANE!
...
E ADESSO SAITO AFFERRA PER IL CAPO BERGSTROM E LANCIA ANCHE LUI ALL'ESTERNO, DOPO DI CHE SALE SULLA TERZA CORDA. OMG! CROSSBODY!
DIVING CROSSBODY SU TUTTI E TRE GLI AVVERSARI! STRIKE DI SAITO!
Tutti giù ed il pubblico si esalta non poco. Ritmo che continua ad essere forsennato ed a questo punto ci chiediamo davvero quanto ancora i conteders riusciranno a mantenere tale intensità. La stanchezza dopo tutto comincia a farsi sentire e lo testimonia anche il fatto che ora gli atleti siano tutti a terra, all'esterno del ring, a rifiatare. Una contesa davvero godibile sino ad ora, ma è ancora tutto da stabilire. Nessuno da segni di resa, tutti vogliono vincere allo stesso modo ed il pubblico non vede l'ora di scoprire chi sarà capace di prevalere sugli altri. L'impatto subito, però, sembra essersi rivelato violento e i quattro atleti rimangono al tappeto, tra il boato dell'arena. Il primo a rialzarsi è Send che, a fatica, ritorna sul ring. Il messaggero si appoggia alle corde, cercando di recuperare le forze necessarie a continuare la contesa, quando si accorge che qualcuno l'ha raggiunto sul quadrato, e attende che si volti...
NO. MORE. WORDS.
ALAYANE! ALAYANE!
PROVA A COGLIERE SEND DI SORPRESA!
...
MA IL MESSAGGERO EVITA! CLOTHESLINE!
ALAYANE FINISCE AL TAPPETO!
La chance che si presenta a Send è enorme! Alayane è stordita, e cerca in qualche modo di rialzarsi, Send ha l'opportunità di connettere con la Message Delivered ed ottenere la vittoria! Il mascherato si avvicina alla sua "alleata" e rivale odierna.
Ma indugia.
Non vuole colpirla.
Non vuole farle del male.
Ma... deve vincere.
Deve dimostrare che tutto questo è servito a qualcosa.
Che se la Violence Era è ancora viva non è soltanto per colpa sua.
Cosa fare, allora? Colpirla o graziarla, ancora una volta?
Send cerca una risposta.
...
Ma non ha il tempo di trovarla.
...
Perché il cielo gli crolla sulla testa.
K U
KU! KU! KU!
PINFALL!
ONEEEEE!
TWOOOO!
THREEE!
DIN DIN DIN!
Winner: Sora Saito
Sora Saito è il vincitore! Il nipponico si rialza sotto le note della sua theme, mentre Bergstrom si dispera per non essere riuscito ad interrompere il pinfall. Alla fine questa guerra fratricida si è risolta in questo modo, con il giapponese che ha sfruttato il buon cuore di Send per trionfare. Ed ora...
Un fischiettio.
La Black Maiden, Tenaya Saunders, è sullo stage.
Immobile. Impassibile.
Fissa i quattro sul ring. Fissa il vincitore, Sora Saito.
A cosa porterà il risultato di questo match?
Una stanza riempita con del silenzio, è l'immagine che ci viene mostrata in questo momento. Un religioso silenzio che viene rotto da alcuni passi, leggeri, per nulla rumorosi. La piccola luce all'interno di una lanterna, il quale è sufficiente per far si che quell'oro intorno alla sua vita luccichi ancor di più. Lei, ovviamente lei, Katheryn Hudson, la Campionessa Femminile.
Katheryn:"Inutile dire quanti passi noi facciamo in avanti, in un modo o nell'altro, alla fine torneremo sempre indietro, sempre al punto di partenza. Nasciamo per morire, per tornare nulla, scomparendo da questa terra come lo eravamo prima di essere concepiti. Ed è un po' la stessa cosa che succede con me e te, Lilith. Io e te, da sconosciute a nemiche per la vita, è questo il nostro destino? Sì, decisamente sì. Il tuo odio nei miei confronti nacque quando ti strappai il titolo FWF, quando nessuno mi dava credito. Una meteora, una sfidante di passaggio per Lilith la leggenda. Ed invece sono diventata la tua ossessione."
Sorriso appena accennato.
Katheryn:"Non sei mai riuscita a battermi, in questi due anni esatti che segnano il mio debutto in Fight For Honor. Ci hai provato, con qualunque mezzo, ma alla fine sei sempre capitolata. La tua massima soddisfazione è stata quella di attaccarmi, facendomi perdere l'Empress Of Europe di quest'anno. Un torneo che avrei vinto senza difficoltà, ed è per questo che forse mi hai attaccato di nuovo. Il tuo essere gelosa di me è risaputo, Lilith. Ricordi l'Amazon Twins? Ricordi come mi guardasti, quando la folla cantava il mio nome al posto che il tuo? Te lo ricordi, non è vero? Io ricordo benissimo la tua faccia piena d'odio e cattive intenzioni. Queste cattive intenzioni che ti hanno portato ad attaccarmi per l'ennesima volta. Hai rovinato il mio torneo e, come se non bastasse, hai rovinato anche lo scontro tra me e Berzerk Chan. Tutto pur di prendersi le luci della ribalta, tutto Lady Vampire."
Fa qualche passo in avanti.
Katheryn:"E ci sei riuscita, sei finalmente dove volevi essere. Davanti a me, con tutta l'arroganza conosciuta in questo mondo. Ed è triste, perché io non ho fatto nulla per meritarmi il tuo odio. Ma non fa niente, la tua bocca va chiusa una volta per tutte ed ho intenzione di farlo proprio questa sera, quando avrai i tuoi dieci minuti di gloria contro LA Campionessa. Credevi che Zoey fosse finita, credevi che io fossi una meteora senza futuro... e credi pure di potermi battere strappandomi la Cintura. Oh, Lilith, quando ti accorgerai di aver sbagliato ancora pensiero, sarai già a terra, chiusa nella Perfect Storm."
Ride di gusto la Campionessa, che si appresta a chiudere.
Katheryn:"Io sono destinata a rimanere Campionessa ancora per molto tempo, perdi le speranze, Lilith. Tu non mi batterai. MAI."
Si volta, girando la testa per l'ultima volta, verso la telecamera.
Katheryn:"E se proprio non hai intenzione di farlo prima del nostro incontro... La Tempesta Perfetta ti aspetterà su quel Ring. It's Over, Lilith."
Le risate della Dark Diamond rimbombano nella stanza, mentre lei si allontana sempre più. Chiudiamo così, con le risate di Katheryn Hudson al confine tra la normalità e la pazzia... ed uno sfondo nero, nero come il cuore della nostra Campionessa.
Camera Fades.
"So già quello a cui stai pensando... Non è abbastanza."
Siamo nel backstage del Lang Park e le immagini riprendono Lilith che si rivolge direttamente alla telecamera.
"E in fondo hai ragione: non è abbastanza. Non può esserlo... Come potrebbe impensierirti il solo fatto che io sia riuscita a sottomettere Caitlin? E' poca cosa, lo so e me ne rendo conto, ma in fondo non pretendo che ciò costituisca un biglietto da visita per il nostro scontro di stasera, Katheryn."
"Ai tuoi occhi continuerò ad essere ancora debole, inferiore, incapace di sconfiggerti. Ai tuoi occhi resterò sempre la sfidante che cerca di eguagliarti e superarti. E, credimi, sono felice che tu lo creda, perché questo ti rende maggiormente motivata a impedirmi di ottenere questi risultati..."
Pausa della serba.
"Risultati che, purtroppo per te, io ho già raggiunto."
Lilith ridacchia.
"So di essere ridondante ma non c'è altro da fare se non ripetere cose che ormai dovresti sapere e che invece ti ostini a non riconoscere. I tuoi attuali successi io li ho già vissuti, la gloria di cui ora tu fai sfoggio io l'ho già ottenuta, e non si tratta di un passato che non tornerà più ma di un passato che tu, Berzerk-Chan, Kaylee e la stessa Zoey Di Maggio non potrete mai cancellare! Un passato che incomberà sempre su di voi e vi ricorderà ogni giorno che nonostante i vostri sforzi nessuna di voi sarà mai come me! Potrai sconfiggermi anche stasera, Katheryn, ma questo non ti permetterà in alcun modo di raggiungere il mio livello!"
"E io voglio che tu acquisisca questa consapevolezza una volta per tutte. Voglio che lentamente tu prenda coscienza di questo fatto: Katheryn Hudson non sarà mai al livello di Lilith. Non basteranno tutti i titoli femminili della DownUnder del mondo, non basteranno tutti i THÈA Divas Tag Team Titles esistenti, nulla di tutto ciò ti renderà mai degna di essere equiparata alla sottoscritta. Presto lo capirai, presto l'ossessione e la paranoia si impadroniranno di te... Più l'ombra del fallimento si staglierà su di te e più cadrai nella possibilità di sbagliare e di essere vulnerabile."
"E sarà allora che io colpirò. E quando io alzerò il titolo femminile della DownUnder sopra il tuo corpo privo di sensi, tutte vi inchinerete al mio cospetto."
Lilith scoppia a ridere mentre le immagini vanno lentamente in dissolvenza.
Katheryn vs Lilith.
Uno scontro che trae le radici in tempi lontani, quando una Perfect Storm ancora “rookie” strappò il titolo FWF alla ben più esperta serba. Ne è seguita una vera e propria guerra infinita, che ha superato federazioni e continenti, fino ad approdare qui, in Australia. Prima con la vendetta di Lilith nel corso del torneo THEA dell'Empress of Europe, poi con lo scontro titolato che ha visto le contendenti di stasera affrontarsi affiancate dalle due di Maggio. La serba, arrivata in DownUnder con l'obiettivo di dominare la divisione, ha legittimato la chance titolata infliggendo una netta sconfitta a Berzerk-Chan, e mai come oggi il regno della tempesta perfetta rischia di giungere ad una conclusione.
Will the Dark Lady survive to the Lady Vampire?
Single Match DownUnder World Women's Championship Katheryn Hudson (c) vs Lilith
DIN DIN DIN!
L'arbitro alza la cintura DownUnder, alla vita di Katheryn oramai da No More Honor, più di quattro mesi fa, mentre le due atlete si studiano, si sfidano con gli sguardi prima ancora che con le loro migliori manovre. Si conoscono a memoria, eppure sanno bene di non poter commettere un minimo errore, di non poter concedere nemmeno una piccola chance alla rivale. Lilith appare più sfrontata, cercando fin da subito lo scontro fisico con la rivale, che preferisce attendere qualche istante prima di chiudersi in una prova di forza con la Lady Vampire. Un accenno di lock-up, poi le due si separano nuovamente. Lilith provoca la Hudson, che però non si lascia intimorire. Ancora qualche istante, poi finalmente si comincia.
Lock-up!
Prova di forza consueta tra le due atlete, che cercano di portarsi all'angolo e di sovrastare l'avversaria. Il leggero vantaggio fisico per la Lady Vampire risulta essere ben controbilanciato dalla foga della campionessa, che non vuole mollare la presa... ma si becca un calcione allo stomaco! Sorride la serba, mentre lancia l'avversaria verso il paletto con un Irish Whip... che però viene reversata! E' proprio Lilith a finire all'angolo, e la Hudson cerca di travolgerla con un fulmineo corner dropkick, fallendo però nel suo intento perché la Serba si sposta in tempo! Katheryn finisce malamente per impattare contro il sostegno metallico, così Lilith le si porta alle spalle e...
…
ODE TO HELL! ODE TO HELL!
DI GIA! LILITH NON PERDE TEMPO ED APPLICA LA SUA MIGLIOR MANOVRA!
Una mossa devastante, ma inefficace nella situazione in cui le due si trovano, con Katheryn praticamente ad un centimetro dalle corde. Ed infatti la campionessa rimane lucida, toccando la corda più bassa con la gamba e costringendo Lilith a lasciare la presa. L'ex campionessa FWF non aspetta nemmeno i canonici quattro secondi, portandosi al centro del ring e osservando l'avversaria con sguardo sadico. Sembra ben chiaro, a questo punto, la tattica che la serba vuole adattare per questa contesa: conscia che affrontare Katheryn “faccia a faccia” risulterebbe estremamente difficoltoso, la eXiled soul punta a minare le certezze che la Perfect Storm ha costruito in questi mesi. A questo serviva la Ode to Hell, quasi a ricordare come le basterebbe pochissimo per mettere fine al regno della Hudson. La campionessa DownUnder si rimette in piedi con calma, fissando la sua avversaria... e poi carica con una Spear! Lilith sorride, voleva un attacco “alla cieca” della rivale che ne esponesse i punti deb....
ED INVECE KATHERYN LE PASSA ALLE SPALLE!
ERA UNA FINTA!
…
GERMAN SUPLEX!
…
PERFECT STORM! PERFECT STORM APPLICATA!
…
O meglio, QUASI applicata, visto che Lilith riesce appena in tempo a scapparne, rotolando fuori ring! Boato del pubblico per la reazione rabbiosa della Hudson, che ha “restituito” il favore alla sfidante odierna, dimostrandole come non sia poi così facile giocare con lei! Lilith rimane fuori ring, così Katheryn si lancia contro le corde e va per un Suicide Dive... MA LILITH SI SCANSA APPENA IN TEMPO! KATHERYN FINISCE CONTRO LE BALAUSTRE! La serba solleva la campionessa... e la schianta contro i gradoni! Bruttissimo impatto per Perfect Storm, che si piega in due, permettendo alla serba di trascinarla sul ring e schienarla!
ONE!
TWO!
KICKOUT!
Nulla da fare, colpo di reni della Hudson che riesce in qualche modo ad evadere dal pinfall, ma il momentum della contesa sembra essere favorevole alla sfidante! Lilith infatti non perde tempo e chiude Kat nella Pool of Bloode! Grapevine Boston Crab applicata! Momento di sofferenza per la Dark Lady, che cerca in ogni modo di dimenarsi ma ha contro una vera esperta in manovre di sottomissione, ed allora si allunga più che più, cercando di portarsi il più vicina possibile alle corde! Katheryn fatica non poco, ma pian piano riesce a spostarsi verso la salvezza, verso quel ropebreak che interromperebbe l'offensiva della sfidante... che però non ci sta! Lilith molla la presa, trascinando Katheryn al centro del ring, e poi la riapplic...
NO! ROLL-UP DI KAT!
ONE!
TWO!
NO! NO!
LILITH ROVESCIA LO SCHIENAMENTO!
ONE!
TWO!
…
SI APPENDE ALLE CORDE!
…
…
MA KATHERYN NE ESCE LO STESSO!
KICKOUT DELLA CAMPIONESSA!
…
ENTRAMBE TORNANO IN PIEDI!
…
…
…
GUT KICK.
K
T
O
KTO A SEGNO! KTO! KTO!
KATHERYN SCHIENA!
ONEEEE!
TWOOO!
KICKOUT! KICKOUT! LILITH ESCE AL CONTEGGIO DI DUE!
Katheryn si dispera, la campionessa è andata ad un passo dal confermarsi tale grazie alla sua manovra migliore, ma Lilith si è dimostrata un osso duro, uscendo dal pinfall!La Hudson si rimette in piedi, attendendo che la sua avversaria faccia lo stesso, mentre il pubblico fa sentire il suo supporto alla Perfect Storm, bandiera della DownUnder fin dal primo show e protagonista questa sera dell'ennesimo match a cinque stelle della sua fulgida carriera! Lilith fatica a tornare in posizione eretta, così Kat si lancia su di lei, la solleva e la atterra con un Northern Light Suplex! Altro schienamento per la campionessa in carica, che porta però al solo conto di due! La Dark Lady non perde tempo, chiudendo l'avversaria in una chinlock e provando ad indebolirle il collo in vista della sua manovra migliore! Lilith cerca di riguadagnare la posizione eretta ma, per quanto Kat cerchi di impedirglielo, riesce a tornare in piedi, cercando di liberarsi con delle gomitate! Irish Whip di Katheryn, reversato dalla serba, con la campionessa che però sfrutta il rebound per andare a segno con un Crossbody! Lilith finisce nuovamente al tappeto, così Kat raggiunge la terza corda e si lancia con un elegante Moonsault!
…
A vuoto! Lilith si sposta in tempo!
Katheryn è stordita!
…
ODE TO HELL!
NO! NO!
KATHERYN NE ESCE IN QUALCHE MODO, PRIMA CHE LA PRESA SIA CHIUSA!
Katheryn riesce in qualche modo ad evitare l'offensiva della sfidante, rifugiandosi all'angolo! Una pausa molto breve, però, in quanto Lilith la colpisce con la sua Warpath, stendendola nuovamente al tappeto! Pinfall per la serba!
ONE!
TWO!
KICKO...
…
…
ODE TO HELL! ODE TO HELL!
STAVOLTA APPLICATA!
Si mette male per la campionessa! Katheryn è evasa dallo schienamento a seguito della Warpath, ma la Lady Vampire non si è persa d'animo, ed ha applicato la sua devastante Ode to Hell, per cercare di costringere la Perfect Storm alla resa! Ed ora le corde sembrano lontanissime per la Hudson, stretta in una morsa che toglie il fiato e che non lascia possibilità di scampo! L'arbitro si avvicina alle due per controllare le condizioni della campionessa, mentre Lilith le urla di cedere, di arrendersi! Non sembra che ciò accada però, non ora almeno, perché Katheryn cerca in ogni modo di allungarsi verso le corde! Lilith cerca in ogni modo di fermarla, di impedirle ogni possibilità di fuga, ma il grande carattere della campionessa in carica si fa sentire, e la Hudson è determinata a rimanere tale! Katheryn si allunga verso la corda più bassa, oramai è ad un passo... MA LILITH RUOTA SU SE STESSA, TENENDO LA PRESA BEN SALDA! ED ORA KATHERYN E' DI NUOVO AL CENTRO DEL RING, DI NUOVO IN TRAPPOLA! La situazione per la Hudson sembra quasi disperata, Lilith l'ha riportata lontanissima dalle corde, e le forze sembrano mancarle! Sta.. sta svenendo! Passa qualche istante, poi l'arbitro si avvicina per verificare se effettivamente la campionessa ha perso i sensi.
Le alza un braccio...
…
…
CHE NON CADE! NON CADE!
KATHERYN VUOLE COMBATTERE FINO ALLA FINE!
Ed ora infatti la Dark Lady sembra riprendersi, e cerca di raggiungere nuovamente le corde! Sono ancora lontane, ma in qualche modo Katheryn trascina sé stessa e la sua sfidante ad un passo da esse! Le forze sono pochissime, la Ode to Hell sta fiaccando la Hudson impedendole di respirare, ma questo non sembra fermare il suo animo indomito! Lilith serra la morsa più che può, ma la Hudson non vuole mollare! E, con tutte le forze rimaste, arriva ad un passo dalle corde! Il pubblico è in visibilio, il match ed il destino del titolo DownUnder è ad un passo dal decidersi! Katheryn...
…
…
SVIENE! SVIENE!
LA CAMPIONESSA HA PERSO I SENSI!
…
…
Con un braccio sulle corde.
ROPE-BREAK! ROPE-BREAK! ROPE-BREAK!
MA LILITH NON MOLLA LA PRESA!
SEMBRA FUORI DI SE!
ONE!
TWO!
THREE!
URLA ALL'ARBITRO CHE LA CAMPIONESSA HA CEDUTO!
FOUR!
FIVE!
LILITH NON MOLLA!
…
E L'ARBITRO LA SQUALIFICA!
DIN DIN DIN!
Winner by DQ and STILL DownUnder World Women's Champion: Katheryn Hudson
Il match è finito! Un finale sorprendente di una contesa equilibrata, in cui l'esperienza e la tecnica di Lilith si sono scontrate con il carattere della campionessa, arrivando ad una conclusione che lascia ancora tutto in bilico! L'arbitro stacca letteralmente Lilith da Katheryn, per poi recuperare il titolo e consegnarlo alla campionessa...
MA LILITH SE NE IMPADRONISCE!
BELT SHOT! BELT SHOT SU KATHERYN!
LILITH E' FUORI DI SE!
La serba solleva Katheryn, trascinandola fuori ring! Lilith le urla tutto il suo disprezzo, tutta la sua rabbia... e poi la solleva!
NO! NO!
POWERBOMB SULL'APRON! POWERBOMB SULL'APRON!
UN IMPATTO DEVASTANTE!
KATHERYN E' KO!
Lilith troneggia sulla campionessa al tappeto, stringendo a sé la cintura di campionessa DownUnder ed alzandola al cielo. Una cintura che non le appartiene... non ancora, almeno. Perché lo scontro finale sembra solo rimandato. Katheryn, infatti, è ancora la campionessa...
…
Ma il suo dominio incontrastato ha mostrato la sua prima crepa.
Backstage del Lang Park di Brisbane. La telecamera inquadra un Puzzle ancora piuttosto acciaccato dall'assalto subito alla fine dell'ultimo Sunrise da parte del Creepy Coven.
"Forse ti ho sopravvalutato, Satanic. Forse ti ho considerato in maniera diversa da ciò che realmente sei, forse la realtà ha tradito le mie aspettative."
"Il tuo regno... La tua era... Idiozie! Idiozie che servono solo per incutere timore a chi è nato e vivrà per sempre nella paura di non farcela, proprio come gli avversari che hai affrontato finora! Non c'è nessun regno, non c'è nessuna era della violenza! C'è solo un patetico omuncolo che non riesce ad accettare l'incedere della fine. L'ho capito nell'esatto momento in cui hai stretto le mani attorno alla mia testa e mi hai schiantato contro il tappeto... In quel momento io ho capito chi è realmente Satanic."
Pausa del lottatore di Londra.
"Satanic è una persona avida, Satanic vuole tenere ad ogni costo ciò che ha conquistato e non accetta nemmeno l'idea che qualcuno possa avvicinarsi e sfiorarlo con la punta delle dita."
"Satanic è pieno di sé, Satanic crede di essere il meglio che sia mai salito all'interno di un ring di wrestling... E i fatti probabilmente al momento gli danno ragione... Ma non può accettare neanche di scendere mezzo scalino rispetto al podio su cui al momento si trova, né tanto meno concepisce l'idea che qualcuno sia prossimo a scalzarlo da quella posizione."
Ancora pausa di Puzzle.
"Satanic ha paura. Satanic teme che sia giunto qualcuno che abbia finalmente le capacità di sconfiggerlo, Satanic sa che io posso riuscirci, e allora sta cercando di prendersi tutti i vantaggi possibili in vista del nostro scontro. Non mi ha aggredito quando gli ho presentato la mia sfida per la prima volta perché ancora non capiva, ancora credeva che io fossi uno dei tanti, un Send o un Sora Saito qualunque, incapace di scalfire anche solo minimamente l'aura di imbattibilità che lo avvolgeva; ma sette giorni fa, si è dovuto ricredere. Sette giorni fa, io con le mie sole forze stavo sconfiggendo John Doe e Benjamin Timothy Manson III°, io stavo minando le certezze del DownUnder World Heavyweight Champion e gli stavo mostrando in anticipo quello che sarebbe accaduto stasera. Satanic ha avuto paura e per la prima volta ha mostrato la sua reale essenza: un individuo frustrato che non riesce ad accettare la sconfitta che incombe su di lui come la ghigliottina del boia pende sulla testa del condannato a morte e per questo motivo mi ha attaccato, come un animale che presagendo il pericolo attacca prima di essere aggredito."
"Folle. Come ti ho detto, per ogni volta che mi colpirai e mi farai cadere a terra, io mi rialzerò. Ogni volta che mi farai sanguinare, io ricucirò le mie ferite e tornerò all'attacco. Ogni volta che penserai di aver avuto la meglio su di me, io tornerò a sostenere il tuo sguardo dimostrandoti che ti sbagliavi. Tutto il Creepy Coven sbaglia. Perché i miei demoni vivono ancora e io non li ho nascosti né li ho dimenticati, essi sono ancora qui - Puzzle si tocca il petto all'altezza del cuore - per ricordarmi chi sono e di cosa sono capace, ma qui - ora Puzzle si tocca la testa - non ve n'è traccia. E allora abbi paura, Satanic, perché l'ira e la violenza di cui sono stato un tempo capace, ormai è completamente assoggettata alla mia volontà ed essa sarà rilasciata solo contro gli empi e contro coloro che complottano per la distruzione di questa federazione."
"Quando ci troveremo sul ring capirai. Capirai chi è Puzzle e comprenderai che la tua fine è giunta."
CAMERA FADES
Due candele illuminano un tavolo. Su di essa troviamo un poster con raffigurante Puzzle. Il foglio sembra essere stato ritagliato in vari pezzi prima di venire ricomposto, come una sorta di mosaico. Il lavoro è quasi ultimato, l’opera di ricostruzione è parzialmente riuscita. Manca solamente il volto da rimettere al suo posto, il volto mascherato dell’atleta è il pezzo mancante. Improvvisamente una figura irrompe in scena.
Satanic.
Il world champion si avvicina al tavolo sorridente ed osserva il foglio.
S: “Un puzzle di puzzle. Eheh.”
Risata glaciale, divertita, da folle.
S: “Vi è una motivazione dietro tutto questo. Ho avuto l’illuminazione pochi giorni fa, sai? Quando sono incappato in uno di quei soliti venditori ambulanti di merchandising della DownUnder. Vi erano miriadi di tuoi poster. Tutti con la medesima immagine. Un dito rivolto verso il cielo ad indicare il fatto che, da un momento all’altro, avresti spiccato il volto. Proprio come un supereroe dei fumetti. La gente ti ama Puzzle. Ti apprezza per come ti mostri e come sei ed io rispetto questo. Sono consapevole che la mia filosofia non viene apprezzata. D’altronde non tutti si adattano facilmente al progresso. Non tutti riescono a guardare dentro il proprio cuore marcio per comprendere la corruzione. Ma non divaghiamo.”
Inclina il capo dando una celere occhiata al tavolo.
S: “Ho comprato uno dei tuoi poster ed ho voluto provare a fare un gioco. Cosa accade se divido la tua immagine in vari pezzi e provo a ricomporla? Un gioco lento e guidato dalla pazienza di chi vi partecipa. Il tutto per permettermi di aprire meglio gli occhi sul mio prossimo avversario. Parliamoci chiaro: abbiamo avuto poco tempo per interagire. Non hai assaporato quasi nulla della mia Violence Era, eppure sei stato in grado di capire la leggere numero uno: mai mettersi contro di noi. So che porti ancora ben impressi nella mente i momenti in cui io e gli altri ti abbiamo steso. Saresti un folle a non rammentarli. Ti serviranno come monito per il futuro ed io so che tu ti prepari sempre bene alle battaglie a cui ti dedichi.”
Sorride a bocca chiusa, poi qualcosa sul tavolo sembra attirare la sua attenzione, ma noi non vediamo nulla. L’inquadratura è frontale.
S: “Cosa si nasconde dietro quella maschera? Quanta gente ha provato a rispondere a quella domanda. Chi è l’uomo che si annida nella mente dell’eroe senza macchia e senza paura? Un quesito che tiene svegli i tuoi fan e che logora le menti dei tuoi nemici, fatta eccezione per me. Perché io so esattamente chi si nasconde dietro quei pezzi scostanti e sconnessi che formano la tua effige.”
Il Creepy Smiler appare felice. Sembra aver trovato i “pezzi mancanti”. Con cura li posiziona sopra al loro posto e sembra che il poster sia pronto. Come nuovo.
S: “Io ho capito esattamente chi eri. Dal preciso momento in cui sei sceso in campo nell’Elisio. Ti sei buttato verso di me, ma alla fine ti sei dedicato ad altro. Perché il tuo territorio è simile al mio. Due forze simili si respingono. Tu sei un agente del caos e della violenza. Volevi che l’incontro assumesse un altro tipo di caratura. Ti aspettavi altro ed alla fine hai ottenuto quello che desideravi. Ti sei buttato nel finale in uno spot pazzesco contro Saito. Hai finito in quel modo la contesa e, ammettilo, ne sei stato felice. Felice perché così potevi continuare a vivere in questo regime della violenza.
Noi siamo simili Puzzle. Siamo persone che hanno dovuto indossare una maschera a lungo per essere accettati dal mondo circostante. L’unica differenza è che io ho scelto di abbandonare quella maschera. Ho scelto di dire addio alla figura che mi veniva imposta. Sono diventato un uomo nuovo e sono rinato. Sono ascesa a nuova vita e la Violenza mi ha accolto. La mia rivoluzione non è solamente un sogno, bensì realtà. Puoi guardarti attorno e vederlo con i tuoi occhi. Potremmo anche aver ferito persone e fatto del male, secondo i tuoi canoni. Ma chi abbiamo ferito? Chi ha sofferto? Solamente chi provava ad opporsi alla nostra ascesa. Loro sono quelli che più di tutti hanno patito le pene. Solo loro. Gli altri hanno tutto il tempo di questo mondo per adattarsi alla nuova realtà. Anzi. Alla vera ed unica verità.”
L’inquadratura si sposta. Vediamo il poster completo. Vi è sempre Puzzle, ma al posto del capo con maschera dell’atleta vi troviamo una testa di demone. Un mostro con occhi di fuoco e lingua biforcuta.
S: “Siamo tutti dei mostri. Ognuno di noi vuole arrecare del male all’altro. Anche tu, Puzzle. E stasera ti lascerai andare al tuo lato oscuro. È già successo in passato, non ricordi? Quando a Pipebomb eri ancora un povero beniamino in cerca d’identità. Quando volevi provare a tutto il mondo che il tuo modo di fare le cose fosse quello giusto. La realtà è che sei come me. Come tutti gli altri. Solo che ancora non hai compreso quale è il tuo posto qui dentro. La Violenza ci renderà liberi. Ci permetterà di andare avanti. Io, John, Timmy, Wife-Knife ed Abigail siamo gli unici veramente genuini qui dentro. Tutti gli altri mentono a se stessi, ogni giorno. Pensi che questo sia un gioco? Che io sia pazzo? Accomodati pure. Sono pronto a farti scendere nei meandri della tua anima per farti avere una piena panoramica del tuo cuore nero e marcio.
Sei morto e non lo sai. Respiri, ma non vivi.”
Solleva una delle candele adesso il Major Freak e da fuoco al mosaico di Puzzle, il tutto con un meraviglioso sorriso sadico dipinto sul viso.
S: “Siamo due facce della stessa medaglia. Il nemico mortale ed il suo eroe di fiducia che prova a fermarlo. Forse saremmo destinati a combattere a lungo; o forse sarai solamente l’ennesimo della lista di quelli che ci hanno provato. L’ennesima tacca da aggiungere al muro delle mie vittime. Non preoccuparti però. Ho intenzione di avere nei tuoi confronti un occhio di riguardo. Sono pronto ad estrarre il tuo cuore dal petto ed utilizzarlo come catalizzatore per il male che potrai essere in grado di fare. Sarai il tuo peggiore incubo e mi basterà una sola sera per fartelo capire. Quindi chiudi gli occhi. Lasciati andare. I sussurri della Violenza sono un’ottima compagnia.
…
Don’t panic. Trust in Satanic.”
CAMERA FADES
Torniamo ad un mese fa. All'Elysium Match. All'incontro che, più di tutti, doveva essere la chance per la DownUnder per uscire dalla Violence Era. Un incontro folle, in cui l'INTERO roster ha avuto la possibilità di ascendere all'Elisio, di sfidare il campione, di prendersi la sua cintura. Di mettere fine al suo dominio. Ma, in un modo o nell'altro, questo non è bastato. Satanic è ancora il campione del mondo, l'uomo che in questo momento percorre la rampa accompagnato dal suo Coven, con alla vita la SUA cintura. Se l'intero roster non è stato capace di fermare l'Era della Violenza, chi potrà opporsi al suo Araldo? La difficile risposta l'ha cercata la commissioner, Tenaya Saunders. Trovandola in un uomo che fuori da qui ha fatto la storia, che di titoli ne ha vinti tanti e che ha affrontato sfide difficili, contro avversari agguerriti e persino contro sé stesso. Un uomo che non ha vissuto la Violence Era dai suoi albori, ma che si prefigge di terminarla, questa sera. Puzzle è venuto qui con quest'unico obiettivo in mente.
Ce la farà?
Single Match DownUnder World Heavyweight Championship Satanic (c) vs Puzzle
DIN DIN DIN!
Il match titolato ha inizio. L'arbitro alza la cintura al cielo, per poi controllare i due contendenti. Satanic osserva con fare minaccioso Puzzle, invitandolo a farsi avanti. Dal canto suo, lo sfidante nasconde i suoi pensieri sotto la sua cupa maschera, avanzando inespressivo verso il centro del quadrato. I due atleti si fermano, faccia a faccia. Uno di fronte all'altro. Si scrutano, cercando di guadagnare anche un certo vantaggio psicologico nei confronti del loro rivale. Satanic è il primo a prendere l'iniziativa, cercando di colpire al volto il suo avversario con un pugno... ma Puzzle lo anticipa con uno slap! Il corpo del campione si torce, mentre recupera la posizione di partenza, toccandosi la guancia con un sorriso sadico in volto. Satanic arretra di qualche passo, andando a prendere il rebound alle corde e cercando un Bycicle Kick... ma Puzzle evita, per poi correre alle corde a sua volta e colpirlo con un Enzuigiri Kick! Satanic barcolla ed allora Pelé Kick dello sfidante! L'atleta mascherato corre alle corde ed esegue uno spettacolare Lionsault, seguito da schienamento!
ONE!
KICKOUT!
Buona partenza da parte dello sfidante, che ora raggiunge la terza corda e prova ad eseguire un 450° Splash... ma Satanic si sposta in tempo! Puzzle però cade in piedi, riuscendo ad evitare la Discus Clothesline del campione e a lanciarsi ancora una volta verso le corde. Le supera, raggiunge l'apron, e salta per una Springboard Clothesline molto spettacolare! Puzzle non perde tempo e solleva Satanic, lanciandolo alle corde e facendolo finire all'angolo. L'atleta mascherato chiama il pubblico a sé e poi si lancia per un Dropkick all'angolo... che va a vuoto! Satanic si sposta e lo sfidante finisce per incastrarsi tra le corde, impattando le gambe contro il sostegno metallico! Un sorriso sadico compare sull'Araldo della Violenza che si avvicina all'avversario con le peggiori intenzioni possibili. Come se lo avesse solo lasciato sfogare, nell'attesa del minimo errore che lo conducesse alla sua mercé. Satanic comincia a tempestare Puzzle di stomp, ponendo lo scarponcino sulla gola del rivale e costringendo più volte l'arbitro a staccarlo da lui. Ogni minaccia del referee pare però inutile visto che, dopo qualche istante, Satanic si avventa nuovamente sul rivale, che poi incastra nella posizione Tree of Woe. Puzzle, stordito, cerca di liberarsi, ma Satanic non glielo concede, centrandolo in pieno con un Dropkick al volto! Puzzle rotola al tappeto, libero dalle corde ma in netta difficoltà, mentre il campione va per il pinfall.
ONE!
TWO!
KICKOUT!
Dopo il buon momento iniziale dello sfidante, ecco la reazione del campione, che cerca di lavorare sul principale vantaggio di Puzzle, la sua agilità, con una serie di stomp e prese alle gambe. L'atleta mascherato cerca di divincolarsi, ma Satanic glielo impedisce, intrappolandolo in una Sleeper Hold. L'araldo della Violenza stringe la presa, cercando in qualche modo di addormentare il rivale, che però nemmeno per un attimo pare arrendersi ed, anzi, si muove frenetico per uscire dalla morsa del rivale. Satanic non vuole mollare, ma è comunque costretto a concedere la posizione eretta al rivale, che ne approfitta per liberarsi con delle gomitate! Combinazione di calci per Puzzle, che si lancia poi verso le corde e cerca un Crossbody... anticipato da Satanic, che lo solleva! Satanic lo trattiene in aria per qualche secondo, per poi schiantarlo al tappeto con una devastante Pumphundle Slam! Pinfall!
ONE!
TWO!
KICKOUT!
Niente da fare per il campione, che rialza nuovamente il suo sfidante, ancora stordito, per scagliarlo contro il paletto dell'angolo. Stinger Splash per Satanic, che poi ripete l'operazione con un Irish Whip verso l'angolo opposta... che viene però reversata! Puzzle prova ad approfittarne, ma il suo braccio teso va a vuoto, così Satanic è lesto a completare l'opera con un altra Stinger Splash, a cui segue una bella Uranage, dopo averlo riportato al centro del ring! Pinfall!
ONE!
TWO!
KICKOUT! COLPO DI RENI DI PUZZLE!
Satanic sembra innervosirsi, per poco non aggredisce l'arbitro chiedendo un conto di tre, ma poi torna sorridente, fissando il suo avversario che cerca di rimettersi in piedi. Il campione DownUnder questa sera sta cercando di mettere un tassello fondamentale nel suo regno, far crollare anche l'ultima speranza di coloro che vorrebbero vedere la Violence Era concludersi, magari grazie all'aiuto “esterno” del tanto esperto atleta mascherato. Vincere anche questa sera, per Satanic, significherebbe dimostrare di potersela vedere con tutti, qui in DownUnder così come nel resto del mondo del pro-wrestling. Questa sera, Satanic cerca di espandere la paura che la sua Era ha portato al di fuori dei confini australiani. E ci sta riuscendo, dopo aver resistito all'assalto del suo rivale ed aver portato questo match nel suo “playground”, quello della Violenza più pura. Dopo essersi rialzato, il campione del mondo osserva il suo rivale, gli si avvicina sorridente e con sguardo folle, urlandogli che la fine per lui è vicina. Si rialza, lo attende in piedi, e quando lo sfidante torna in posizione eretta, lo prende per il collo, per il retro della sua maschera. Pronto a mettere fine ai suoi sogni di gloria.
HEADLOCK.
D R I
NO! NO! NO!
PUZZLE REAGISCE! GOMITATE!
SI LIBERA DALLA MORSA!
HURRICANRANA! HURRICANRANA FAVOLOSA DEL MASCHERATO!
Boato dell'arena! Reazione da parte dello sfidante, che non vuole arrendersi, vuole dimostrarsi superiore al suo avversario, vuole dimostrarsi degno della shot ottenuta e del suo debutto trionfale nell'Elysium Match! Satanic prova ad agganciarlo con un Lariat, ma Puzzle gli passa sotto e, appena il rivale si volta, lo travolge con uno Yakuza Kick! Corsa alle corde per Puzzle e spettacolare Lionsault... a segno! Il campione è in difficoltà, e l'atleta mascherato decide di salire sulla terza corda!
PUZZLESA....
NO! NO! NO!
IL COVEN! JOHN DOE SALE SULL'APRON, PROVOCANDO PUZZLE!
…
…
CHE REAGISCE A MODO SUO!
MISSILE DROPKICK! MISSILE DROPKICK SU DOE!
JOHN DOE FINISCE A TERRA, SCHIANTANDOSI CONTRO LE BARRIERE!
…
MASON! MASON SALE SULL'APRON!
…
PUZZLE GLI CORRE INCONTRO!
ENZUIGIRI! ENZUIGIRI KICK A SEGNO!
…
…
…
Qualcuno lo prende da dietro. Lo intrappola.
HEADLOCK.
D R I V E R
A segno. Arena ammutolita.
Satanic sorride, quasi come se volesse dire “te l'avevo detto”. Come se già sapesse che sarebbe andata a finire così. Si adagia sul rivale, soddisfatto. L'arbitro inizia il conteggio.
ONE.
TWO.
KICK. FUCKING. OUT.
COLPO DI RENI! COLPO DI RENI DI PUZZLE! SATANIC NON SEMBRA CREDERCI!
Puzzle è uscito al due! Puzzle si è liberato dallo schienamento, il match continua! Il campione è furioso, sembra non credere a quello che il mascherato è stato capace di fare! Si infuria, sbraita con il referee, ma il risultato non cambia! Boato dell'arena mentre lo sfidante si rimette lentamente in piedi! Satanic, lo osserva, con uno sguardo di sdegno. Non sarà lui a sconfiggerlo. Non sarà lui a mettere fine alla Violence Era. Né lui...nè nessun altro. Puzzle si aggrappa al campione, cercando di trovare la forza di rimettersi in posizione eretta, di tornare a combattere. Satanic lo solleva, tenendolo per il collo. Lo schiaffeggia. Poi, mette fine alla sua “agonia”.
HEADLOCK.
D R
…
NO! NO!
ROLL-UP DI PUZZLE!
ONEEEEE!
TWOOOO!
KICKOUT!
ENTRAMBI SI RIMETTONO IN PIEDI!
…
YAKUZA KICK! YAKUZA KICK DAL NULLA!
SATANIC BARCOLLA! NON VA A TERRA, MA E' STORDITO!
…
E PUZZLE LO SOLLEVA! LO SOLLEVA!
R A B B E T
D R I V E R
RABBET DRIVER A SEGNO! RABBET DRIVER! RABBET DRIVER!
Incredibile! Puzzle ha colpito Satanic con la sua manovra migliore! Può farcela! Può fregiarsi di un altro titolo mondiale ma, soprattutto, può mettere fine alla Violence Era! Pinfall!
…
…
…
Ma...
L'arbitro non conta! L'arbitro non conta perché distratto da Wife-Knife!
Solo ora si accorge dello schienamento!
ONEEEE!
TWOOO!
KICKOUT! KICKOUT DI SATANIC!
Colpo di reni del campione del mondo, ma l'interferenza di Wife-Knife è stata decisiva, tale da concedere a Satanic quei pochi secondi necessari a riprendersi ed uscire dallo schienamento! Puzzle è disperato, pensava oramai di avercela fatta, ed invece il Coven è riuscito a salvare il suo campione! L'arbitro fa segno del conto di due allo sfidante, che si rimette in piedi, attendendo che Satanic faccia lo stesso. Lui lo terrà giù. Lo terrà giù per un conto di tre... ad ogni costo. A costo di colpirlo ancora, e ancora, e ancora. L'arbitro però viene distratto nuovamente da Wife-Knife, che ancora una volta si mette a protestare e a proteggere il suo capo. Questa volta, però, Puzzle vuole estirpare il problema alla radice. Vuole evitare altri schienamenti forzati, altro tempo perso. E allora...
YAKUZA KICK! YAKUZA KICK ANCHE PER WIFE-KNIFE!
PUZZLE HA MESSO KO L'INTERO COVEN!
…
…
Ma è caduto in trappola. Ha fatto un errore.
Wife-Knife non era lì per aiutare Satanic, non materialmente almeno.
Era lì per fare l'esca.
E Puzzle c'è cascato. Ha concesso a Satanic un attimo di vantaggio, una breve ma fondamentale distrazione.
…
E per l'Araldo della Violenza è più che sufficiente.
HEADLOCK.
D R I V E R
A SEGNO.
ONE.
TWO.
THREE.
DIN DIN DIN!
Winner and STILL DownUnder World Heavyweight Champion: Satanic
Satanic ce l'ha fatta! Satanic is still our DownUnder World Heavyweight Champion!
Bird and the Worm risuona, psichedelica, nell'arena. Satanic crolla al tappeto, stremato, rialzandosi a fatica per ricevere dall'arbitro la cintura di campione. Il suo regno, la sua intera Era della Violenza ha rischiato di capitolare. Ha rischiato di concludersi, per mano di Puzzle. Solo grazie a quel Coven che ora lo raggiunge Satanic può alzare la cintura, può “Avanzare” da campione. Può ergersi alto, solo, unico dominatore. Ma alla fine, è questo che conta. So...
Don't be panic.
Trust...again....in Satanic.
Edited by makko 95 - 3/3/2017, 16:55
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