2FH Pipebomb #102

Video



Le telecamere ci portano nel backstage, in uno dei tanti corridoi. Ci sono tanti addetti ai lavori che discutono su come stia procedendo lo show, ma l'inquadratura si focalizza su Tyler Clark. L'Intercontinental Champion, privo della sua cintura, cammina nervosamente lungo il corridoio, cercando qualcosa. Presumibilmente il suo titolo.

TC: "Dov'è finito?"

Continua a camminare ansimando, fino a quando non impatta fortuitamente con un addetto.

TC: "Ehi tu, cazzone, in altre occasioni ti avrei minacciato di morte dopo il nostro scontro, ma ora ho bisogno di sapere una cosa. Dove cazzo è finito il mio titolo?!"

L'Anti Hero è infuriato. L'addetto, intimorito, prova a rispondergli.

A: "I-io non ne ho la più pallida idea!"

TC: "Ehi, calm down. Non ne hai la più pallida idea? D'accordo, me ne farò una ragione. Non sono un mostro. Sto solo cercando ciò che ho perso, tutto qui. Nulla di cui preoccuparsi. Ad ogni modo, se non sai come aiutarmi, puoi anche andar via."

Da una pacca sulla spalla all'addetto, che adesso comincia ad allontanarsi, rilassato.

MA CHE SUCCEDE?!

CLARK LO AFFERRA DA DIETRO E CONNETTE CON LA SUA PRAISE TO AGGRESSION!

PRAISE TO AGGRESSION A SEGNO!

Adesso osserva l'addetto al suolo, inerme.

TC: "Fottiti, essere inutile."

Si allontana seccato, continuando la sua ricerca, quando improvvisamente giungono i suoi due alleati, Kevin Allen ed Owen Walker, i 2FH Tag Team Champions. Clark li osserva, dopo di che chiede loro notizie.

TC: "Allora, l'avete trovato?"

OW: "Purtroppo no."

TC: "Ah, cazzo!"

OW: "Ma non può essersi volatilizzato. Dev'esser qui, da qualche parte."

TC: "Comincio a sospettare che non sia sparito, ma che qualcuno lo abbia preso. Voglio dire, è la quarta volta che faccio il giro dell'arena per ritrovarlo e non ci riesco. Ho anche chiesto ad un addetto di merda se l'avesse visto, ma non ho ottenuto altra risposta al di fuori di 'non ne ho la più pallida idea!'. Dannazione!"

Il former ZERO-Safety Champion e due volte Irish Champion tira un pugno contro un muro. È frustrato.

OW: "Mantieni la calma, Tyler. Lo ritroveremo, è solo questione di tempo."

TC: "Questione di tempo un cazzo! Io sono il campione e voglio il mio titolo. Francamente, comincio a pensare che qualcuno abbia voluto farmi uno scherzo, rubandomelo, ma vuoi sapere una cosa? Meglio per questo qualcuno che il titolo esca fuori il più presto possibile, a meno che non voglia far la fine di quel povero addetto. Perchè se riesco a scoprire l'identità di chi ha compiuto questo vero e proprio furto, lo giuro sul mio fottuto onore, la pagherà cara. Carissima."

KA: "Hai già qualche sospetto?"

TC: "Certo Kevin, gli indiziati, per me, sono due: Jason Benoit e Pedro Da Reis. I motivi sono abbastanza semplici. Il primo può esser stato spinto dalla voglia di affrontarmi. È da molto tempo in possesso di un'opportunità titolata contro di me e la consapevolezza di non potermi sconfiggere potrebbe averlo portato a compiere questo furto, ma ho qualche dubbio al riguardo. Il nostro caro Jason è tanto testardo, quanto orgoglioso. Non penso sia in grado di compiere un atto così vile, ma come si suol dire mai dire mai. Per tale ragione, non lo escludo. Il secondo invece proviene da quello show di mezzeseghe, Rampage! E ho detto tutto. Pensaci per un attimo, Kevin, che futuro può sperare di avere qui a Pipebomb un wrestler che è stato cacciato da uno show di serie B? Ha manifestato la sua voglia di vincere il titolo intercontinentale, dopo appena una settimana di militanza qui, e non ha fatto neanche i conti con il campione. Non sa di cosa sono capace. Gente come Ayrton Teixeira e William Philips sono dei pezzi di pane, se paragonati con ME."

Si passa una mano sul volto, quasi come se volesse tranquillizzarsi.

TC: "Ovviamente restano dei sospetti e non ho alcuna prova che possa incastrarli. Ma qualora dovessi riuscire a trovarne una che incastri anche solo uno dei due, beh, scappare sarebbe la soluzione migliore. In caso contrario, le conseguenze potrebbero essere orribili. Dopo tutto, con o senza il titolo, il campione Intercontinentale sono sempre io e non ho vinto questo titolo per caso. Per strapparmelo lealmente, quelle due troiette dovrebbero uccidermi, ma ancor prima dovrebbero riuscire a sopravvivere. E nessuno c'è mai riuscito. Chiunque abbia avuto a che fare con me, non è riuscito a sopravvivere. Chiedere a Vassil Stoickov per riceverne una testimonianza, oppure a quell'addetto lì a terra."

OW: "Per il momento, dunque, cos'hai intenzione di fare?"

TC: "Continuare a cercare. So che le possibilità di trovarlo qui in giro siano bassissime, ma tentar non nuoce."

Gli AKA tornano a cercare il titolo.
Il collegamento stacca.



Backstage, siamo in compagnia di Alex Simwise. L'intervistatrice si mostra più sorridente del solito, partendo con l'intervista.

AS: "Signore e signori, è un grandissimo piacere avere l'opportunità di intervistare...L'owner della Fight For Honor in persona, Zoey Di Maggio!"

Fischi della folla, l'inquadratura si allarga e Zoey, giocando con il cellulare tra le mani, con un sorriso di rito s'avvicina ad Alex.

AS: "Grazie di essere qui, prima di tutto. Avrei tante curiosità da parte del pubblico della 2FH, ma credo che la domanda più frequente della settimana sia stata sul tuo rapporto con Devin Brooks. Cos'è successo tra te e l'italiano?"

Z: "Niente di chissà quanto particolare, a dire il vero. Probabilmente è stato mal interpretato il mio gesto di riportare in Fight For Honor il Difference Maker, considerato quanto è accaduto in passato e come ha osato tradirmi nel momento in cui lo ritenevo oramai un lottatore fedele al suo capo. Credevo di averlo realmente recuperato, di aver cancellato l'ombra di quel lottatore che prese un microfono tra le mani dopo aver perso il titolo ZERO-Safety, provando a distruggere la mia creatura. Ero ferita, inutile negarlo. Ferita e sempre più abbattuta dai vari tentativi di privarmi del mio potere, messa all'angolo e pronta a crollare al tappeto. Devin ha giocato al meglio le sue carte, ma io l'ho addirittura superato al suo stesso gioco."

Annuisce, proseguendo.

Z: "Vedi Alex, tutto ciò che ho fatto è stato semplicemente quello che una donna dal fiuto per il business deve fare, per il bene della sua creatura. Quando questa è divenuta la mia Fight For Honor, non mi ci è voluto chissà quanto per comprendere che provare rancore per un uomo che stava strisciando nuovamente ai miei piedi per riprendersi il suo posto di lavoro era del tutto futile, un atteggiamento che non mi appartiene. Ho pensato al miglior modo per promuovere Gateway to Glory e la vittoria di Barriage non ha fatto altro che renderlo ancor più interessante. Perché io permetterò a Devin Brooks di lavorare nuovamente per la 2FH, di farsi chiamare campione massimo della Fight For Honor."

Sorrisetto.

Z: "E sopratutto permetterò a Devin di difendere il suo titolo contro Barriage nel più grande palcoscenico di questa federazione. Un match di unificazione che resterà nella storia di questa compagnia, il miglior modo per festeggiare il mio primo Gateway to Glory da padrona della compagnia. Per quanto riguarda il passato, parliamo di acqua sotto i ponti, perché questo è il meglio per il business."

La risposta sembra soddisfare Alex.

AS: "Grazie per la spiegazione, se permetti ho un'altra domanda. Cosa ne pensi della categoria delle Diamonds?"

Z: "Penso che stiano facendo tutte un lavoro strepitoso. Da quando è stata introdotta la cintura tutte hanno provato ad appropriarsene tirando fuori il meglio, è stato uno stimolo che tutt'ora cresce assieme alla qualità della categoria. Al giorno d'oggi è difficile parlare delle donne in questo business con una certa credibilità, ma essendo io stata all'interno di un ring e sapendo quanto possono dare tutte le figure femminili al suo interno non esiterò per un solo istante ad appoggiare tutte coloro che vorranno rubare la scena."

AS: "E per quanto riguarda il regno titolato di Pain?"

Z: "Eccelso, ma questa non è una novità. Dapprima della conquista di quella cintura Pain si è dimostrata tra i migliori innesti per la Diamonds Division. E' divenuta la mia prediletta in un certo senso, le ho offerto l'opportunità di brillare e lei ha colto l'occasione conquistando assieme a me le cinture Tag Team della Thea. E quello era solo il preludio ad un glorioso regno titolato della Dirty Woman, che sembra non avere rivali all'altezza. E' un regno titolato da seguire attentamente, il suo."

Pare essere l'ultima domanda.

AS: "Grazie per il tempo speso qui, è tutto!"

CAMERA FADES



*VIDEO PREREGISTRATO*

Siamo in un Irish Pub, con ogni probabilità a Dublino. Seduti su un tavolino ci sono i due membri del tag team che sette giorni fa ha fatto il suo debutto riuscendo a sconfiggere il Team dei Bonnes Manieres.
Wolfang Skafër è seduto mezzo ubriaco con una camicia da boscaiolo semiaperta e cinque boccali di birra sono davanti a lui, mentre i suoi occhi sono persi nel nulla e stanno per chiudersi, data la sbronza.
Axl Bale invece ha dinanzi a sé una lattina di una bibita energetica e sta parlando al suo compare gesticolando vistosamente.

AB: "Bravo Wolf, hai gestito molto bene tutte le tue forze domenica, unendo le nostre potenzialità siamo riusciti a portare a casa la nostra prima vittoria nel nostro primo match. Ora dobbiamo confermarci Wolf, dobbiamo farci notare, dobbiamo iniziare a spingere sull'acceleratore così da poter divenire subito il miglior tag team che la 2FH abbia mai visto.
Mi stai ascoltando Wolfang?"

Skafër spalanca gli occhi.

WS: "Sì, certo. Ma quando prenderemo l'oro?"

AB: "Loro chi? Di cosa parli? Hai bevuto troppo, Wolf."

WS: "No. Axl. Capo. Dico... l'oro. L-apostrofo-oro. I titoli, Axl, i nostri titoli."

AB: "Ah, capisco. A breve, Wolf, a breve."

WS: "Bene. Abbiamo battuto i francesi."

AB: "Sì, li abbiamo battuti. Di conseguenza ci mancano da battere i campioni e basta."

WS: "Quindi..."

AB: "Esatto Wolf, credo proprio che ora noi, Bale e Skafër, stiamo compiendo il primo passo verso il nostro dominio. Siamo i primi sfidanti ai titoli di coppia della 2FH."

WS: "Bene. Molto bene. Finisco l'ultima birra e poi andiamo, Axl."

"Excusez Nous"

Qualcuno sperò si avvicina verso di loro.. Sono i Bonnes Manières. Jean Jacques e Auguste sono decisamente schifati dal posto in cui sono, e cercando di non toccare nulla si avvicinano verso i due.

A: "Dove sono finiti gli uomini di classe di una volta? Gli uomini raffinati non bevevano quel liquido simile all'urina, bensì un bel bicchiere di vino. Il mondo sta cambiando in peggio, ma fortunatamente c'è già gente come noi che riuscirà a portare un po' di savoir-faire nella Fight For Honor. La fortuna è per i principianti, sul campo nonostante il risultato abbiamo dimostrato la nostra superiorità, perciò il discorso non cambia. Noi meritiamo di affrontare e di battere quei barbari. Questa è la nostra occasion e voi non siete nessuno per togliercela."

Jean Jacques si fa avanti.

JJ: "Lo sappiamo, non è così semplice. Tanti team stanno pretendendo una occasion, ma nous sappiamo chi la merita per davvero. Io e Auguste ci abbiamo riflettuto, il problema non siete soltanto voi, bensì l'intera categoria.. E fare la guerre soltanto con voi non ci aiuterà. Dobbiamo estenderla, dovremo battagliare l'intera categoria. Troppi team ci sono in giro, dobbiamo eliminarli e portare le buone maniere nelle loro vite."

A: "Siamo stati buoni, no? Vi abbiamo avvertito. Uomo avvisato mezzo salvato, ma il conoscere le nostre intenzioni non vi aiuterà a sottrarvi da un destino già scritto. La guerre è appena iniziata, state attenti. Volete qualcosa che è ormai è nostro di droite. Non si fa così, ladri che non siete altro. Torneremo.. E il risultato sarà diverso.

Merci."

-CAMERA FADES-



Ci troviamo in un luogo nel quale regna quasi esclusivamente il buio sovrano, sembrerebbe uno scantinato a prima vista, anche se, appunto, da vedere c’è ben poco. Quel poco che riusciamo ad intravedere è illuminato grazie ad una luce fioca prodotta da una lampadina appesa alla bella e meglio sul soffitto. Qui, un individuo visibilmente imponente sta mantenendo una telecamera, l’accende e inizia una ripresa. Dietro di lui un altro individuo più slanciato fisicamente sta colpendo con violenza una colonna di marmo con calci e pugni.

Angel – “Hey Anthony! Muoviti, siamo in diretta fratello!”

Adesso, l’individuo che si sfogava con la struttura portante, si volta verso l’amico e quindi si avvicina anch’esso alla telecamera, poi prende parola

Anthony – “Salve a tutti cari membri del “Fight For Honor Universe”! Il mio nome è Anthony Simmons e questo colosso al mio fianco risponde al nome di Angel “The Hell”. Posso assicurarvi personalmente che a trovarsi di fronte a lui in un incontro, oltre che un vero incubo, ci si ritrova in un vero e proprio inferno! Siamo da poco arrivati in questa federazione e ancora non conosciamo bene tutti i membri del roster ma dopo aver studiato le ultime puntate sono arrivato alla conclusione che il livello è di molto inferiore alle nostre aspettative di match minimamente combattuto, sono pochi infatti gli avversari che stiamo tenendo d’occhio perché leggermente migliori dalla massa. Comunque, nel caso vi stesse chiedendo dove ci trovassimo, e credo che nel vostro misero cervello, sempre se lo avete acceso stamattina, questa domanda sia passata, beh.. sappiate che siamo in diretta dalla nostra personale palestra. Vi assicuro che questa è la palestra più tosta del mondo, senza dubbi. Qualche ora passata qui dentro con noi ti inizia a formare il fisico e sicuramente ti rende subito un vero figo, perché oltre che forti noi siamo anche due tipi molto fighi! Eppure non ci sono ne attrezzi ne macchinari complessi da body builder. Peccato che qui è permesso l’ingresso solo a noi due e che a tutti voi non è permesso neanche avvicinarsi lontanamente al pensiero di visitare questo luogo. Questo perché del nostro mondo non ne farete mai parte, vi limiterete semplicemente a guardare senza potere azzardarvi a mettere il dito perché questo mastino..”

Simon tira due pacche sulle spalle dell’amico seduto al suo fianco

“..ve lo divorerebbe! Sia ben chiaro, ebeti membri di questo roster, questo è stato un messaggio per tutti voi, non ai tifosi. Tornando al discorso di poco fa amorevole pubblico, volete sapere cosa ci facciamo qui vero? Anche perché non credo ci siate arrivati da soli, anche dopo che vi ho detto che questa è la nostra palestra. Siamo qui per prepararci al nostro debutto, che non tarderà ad arrivare ve lo assicuro. La verità è che vogliamo scaricarci un po’ in vista di quel giorno. Se sbadatamente dovessimo colpire con eccessiva violenza il nostro avversario, beh mi sa che per lui ci sarà poco da fare! Insomma ci vedete gente, pesiamo poco meno di duecento chili di muscoli, in due! Credete veramente che qualche tipetto che si considera un professional wrestler possa venire ad intralciare i nostri piani di conquista? Non fateci ridere! Perché per noi,in fondo di questo si tratta. Di un opera di conquista! Il giorno in cui firmammo un contratto con questa compagnia, decidemmo che i nostri sarebbero divenuti i volti principali che avrebbero sorretto l’intera baracca. Un po’ come quella colonna. Non importa quanto forte tu la colpisca, lei rimarrà sempre in piedi, si piegherà, si lesionerà, ma non cadrà mai al tappeto.. See you soon, homies!”

Adesso è Angel a prendere la parola

Angel - “Il seguente messaggio è per tutti quelli che crederanno, in qualsiasi modo, di poterci mettere i bastoni tra le ruote. Credete di poterci fermare? credete anche minimamente di riuscire a rallentare la nostra marcia di distruzione? Beh, sappiate che se non ci temete, imparerete presto a farlo!”

Detto questo Angel mette una mano sull’obbiettivo della telecamera e il collegamento stacca

- CAMERA FADES -





Arena improvvisamente al buio. Un improvviso fumo fuoriesce dall'inizio dello Stage. Sul Titantron, illuminato da una luce verdastra, appare una persona di spalle, con indosso un mantello. Una voce proveniente da non si sa quale parte dell'arena ci preannuncia il suo arrivo.

???: “He's Coming! He's Coming to Destroy!”

Subito dopo la luce torna in arena ed il fumo scompare improvvisamente così com'era apparso. Niente più voce, niente più immagini sul Titantron. Niente di niente. Ci è rimasta soltanto la certezza. La certezza di un prossimo arrivo in 2FH. La sicurezza che arriverà qualcuno pronto per Distruggere.



Un muro, una pallina rimbalza da una parte all'altra di esso. A raccoglierla dall'altro lato però c'è qualcuno.

The Send.

TS: ''Da questo corridoio era nata la falsa alleanza che mi aveva portato alla distruzione durante l'episodio cento di Pipebomb. Per un attimo, la mia forma mortale ha avuto il sopravvento su quella immortale. Ho lasciato che i sentimenti, una delle cause che hanno portato al fallimento ciò che ero, riemergessero. E forse è una cosa contro la quale non posso vincere. Perché so bene che un uomo non può vivere solo di se stesso. Non può non relazionarsi per sempre, ne può vivere costantemente senza avere fiducia nel prossimo, senza sussulti in cuore. L'imperfezione fa parte dell'uomo, e per quanto non essere perfetti sia una cosa ''relativamente'' negativa essa non va rinnegata, quanto abbracciata. Cadremo a causa della nostra imperfezione, ma ci rialzeremo più forti ancora grazie ai fallimenti che essa ci causa. ''

The Send tira la pallina verso il muro, poi la riacchiappa.

TS: ''Ho avuto Lena fra le mani, due settimane fa e pur non notando nei suoi occhi sincerità non potevo esimermi dal salire sul ring e combattere. Non quella sera. Avrei potuto abbandonare io per primo Lena e Clegane, ma non sarei stato dalla parte della ragione nel farlo. E soprattutto, non sarei stato bene con me stesso sapendo di aver abbandonato il ring durante un incontro. Ho scelto di restare sul ring qualunque cosa fosse successa, e indipendentemente da come fosse andata ne sarei uscito a testa alta. Non ero io a dovermi vergognare, ma chi ha lasciato il proprio compagno dopo averlo inseguito per quasi tutta l'arena due settimane di fila solo per ingannarlo. E poi, non pago, dichiarare che io avrei dovuto lasciarli stare.''

The Send inizia a ridere.

TS: ''E che senso ha rincorrere qualcuno che era già tuo rivale per fartelo alleato in modo che possa aiutarti a risolvere un problema, tradirlo perché infondo lo odi e tutto quello era solo una trappola affinché venisse pestato...per poi cercare di chiuderla lì invitandolo a non disturbarti più? Cosa volevi mettere in luce, Lena? La mia debolezza? Ti ringrazio, purtroppo per te, essa non mi crea alcun problema, anzi. Io posso cadere, ma alla fine del giorno, che esso sia andato bene o male io resto The Living Message, mentre tu resti un niente che agisce in nome del nulla. Io riesco a trasmettere un messaggio anche quando tu mi tradisci e lasci che dei buzzurri facciano festa sul mio corpo. Nonostante tutto, io continuo a professare la speranza e, anche se ci hai provato a togliermela, la fiducia negli altri. Chi ha guardato Pipebomb 100 avrà pensato che fidarsi degli altri a volte è sbagliato, che io avessi torto...ma poi ha guardato anche la 101 e avrà capito che ogni azione crea una conseguenza, non sempre piacevole. A volte, molto dolorosa.
E se non altro, avrà imparato che tradire gli altri porta alla fine a scenari peggiori di quelli in cui si lascia il tradito.
Sempre.''

Sguardo lugubre di Send, mentre la luce si fa sempre più fioca.

TS: ''Non hai vinto contro i Reapers, non hai vinto nemmeno la settimana dopo. Non mi hai messo al tappeto in maniera diretta tu nella 100, non sei riuscita a farlo nemmeno nella 101 quando io ero proprio davanti gli occhi del tuo scudiero. Ha avuto la meglio su di me solo quando io ero già al tappeto e non potevo vederti, mi chiedo solo di quale superiorità parlerai davanti alle telecamere la prossima volta. Hai un mostro di 2 metri e 6 per 150 kili che settimana scorsa, trovandosi di fronte me, un essere mortalmente imperfetto che trasmette un immortale messaggio di speranza è rimasto paralizzato nel vedere che io non ho paura di lui, non ho paura del suo sguardo cattivo, ne del male che può infliggermi corporalmente. Barock Clegane è morto nel momento stesso in cui le luci in arena si sono spente.''

Rimbalzi semplici della pallina, si ode il verso di un corvo.

TS: ''Vi darò la caccia in ogni arena d'Irlanda e anche oltre, siamo in guerra Lena. Vincerà chi farà per primo fuori l'altro.''

Il fu Danyel accende una sigaretta, e ne prende un tiro.

TS: ''Ma stai attenta...non dimenticarti che io sono già morto.''

-CAMERA FADES-



Ed è arrivato il momento di assistere al primo incontro in programma, ossia il Tag Team Match che vedrà affrontarsi i Reapers, rappresentati da Aaron Wilson ed Ethan Miller, ed i Nightmares.
Sarà uno scontro molto interessante, non c'è dubbio.


1st Match - TAG TEAM
Reapers (Aaron Wilson & Ethan Miller) vs Nightmares


DIN DIN DIN!!


Ad iniziare l'incontro saranno Salem ed Ethan Miller.
I due atleti si studiano, camminando in cerchio per il Ring.
A prendere l'inizativa è il membro dei Reapers, il quale prova una rapida Clothesline.
A VUOTO!!
Salem esegue una capriola in avanti, evitando il colpo.
Quest'ultimo si rialza e va ad appoggiarsi contro un Corner libero.
Ethan non perde tempo e corre immediatamente verso di lui provando uno Shoulder Tackle.
MA NOOOOOOOOOOO!!
Salem riesce ad evitare il colpo anche questa volta, alzando la gamba destra e colpendo Miller con la suola dello stivaletto.
Quest'ultimo barcolla ed il membro dei Nightmares ne approfitta per salire sulla seconda corda.
Si lancia, e...
PROVA UN DIVING CROSSBODY!!
MA NOOOOOOOOOOO!!


ETHAN LO AFFERRA AL VOLO, REVERSANDO LA MANOVRA IN UNA TILT-A-WHIRL BACKBREAKER!!
WHAT AN IMPACT!!


Salem crolla a terra.
Miller dunque lo afferra, rialzandolo.
Lo porta contro un angolo libero per poi salire sulla seconda corda colpendolo il volto dell'avversario con una serie di pugni.


1...
2...
3...
4...
5...
...
MA IL SESTO NON VA!!


Salem infatti riesce a spostarsi alle spalle dell'opponent, passando in mezzo le sue gambe.
Ethan rimane in piedi sulla seconda corda, e...


SALEM LO COLPISCE CON UNO SPRINGBOARD ENZIGURI KICK!!
E MILLER CROLLA AL SUOLO!!


Ottima manovra da parte del Witch Hunter, il quale si rialza.
Afferra subito il rivale, portandolo contro i tendenti.
Lo afferra per un braccio e lo manda verso la parte opposta con un'Irish Whip.
Ethan prende il rebound, e...
SPINNING HEEL KICK BY SALEM!!
A VUOTO!!
Miller riesce ad evitare la manovra abbassandosi.
Il membro dei Nightmares dunque si rialza e, dolorante, si volta verso l'avversario.


E ETHAN LO STENDE CON UN BIG BOOT!!
A SEGNO!!


Salem cade a terra e subito c'è la copertura.


1...
2...
KICKOUT!!


Salem si libera.
Miller decide quindi di rialzarsi.
Rimette in piedi anche l'opponent, appoggiandolo contro i tendenti.
Lo afferra dunque per un braccio e lo manda verso la parte opposta con un'Irish Whip.
MA NOOOOOOOOOOOO!!
Il Witch Hunter reversa il tutto ed è lo stesso Ethan che corre verso le corde.
Prende il rebound, salta l'avversario il quale si è sdraiato a terra in posizione prona, prende il rebound contro i tendenti opposti, passa sotto le gambe del rivale il quale è saltato eseguendo un Leapfrog, rimbalza nuovamente contro le corde, e...


SALEM LO ATTERRA CON UNO STANDING DROPKICK!!
A SEGNO!!


Miller va a terra, ma si rialza quasi subito.
Salem lo vede e corre verso di lui provando un braccio teso.


MA NOOOOOOOOOOOOOOO!!
ETHAN LO ANTICIPA CON UNA VIOLENTA SPINEBUSTER!!
SALEM GOES DOWN!!


Il membro dei Nightmares rimane al suolo dolorante e così Miller ne approfitta per dare il cambio al suo Tag Team Partner.


TAG!!


Dentro Wilson.
Quest'ultimo colpisce l'opponent con dei calci all'addome, appoggiandosi anche ai tendenti.
Poi decide di rialzare Salem e di appoggiarlo contro un Cirner libero.
Lo colpisce con dei pugni all'addome per poi provare una Running Clothesline.
MA NON VA!!
Il Witch Hunter lo anticipa con un Back Shoulder.
Aaron dunque barcolla, e così Salem ne approfitta per sedersi sulla seconda corda.
Afferra quindi la testa dell'avversario, e...


TORNADO DDT!!
A SEGNO!!
PERFECTLY ESECUTED!!


Entrambi i wrestler rimangono a terra esausti.
Il primo a riprendersi è Salem, il quale cerca di avvicinarsi al suo Tag Team Partner strisciando verso di lui.
Azrael gli tende la mano.
Salem è quasi arrivato, e...
MA NOOOOOOOOOO!!
WILSON GLI AFFERRA UN PIEDE, BLOCCANDOLO!!
Aaron si è rialzato e afferra il piede destro dell'opponent, evitando che dia il cambio al suo compagno.
Salem però non si arrende, e...
LO SPINGE VIA CON LE GAMBE!!
ARRIVA IL CAMBIO!!


TAG!!


Subito Azrael scavalca i tendenti, entrando nel quadrato.
Wilson prova una rapida Clothesline ma Azrael la evita abbassandosi, per poi correre verso i tendenti.
Prende il rebound, e...


STENDE L'AVVERSARIO CON UN RUNNING DROPKICK!!
INCREDIBILE!!


Aaron cade al suolo ma si rialza praticamente subito.
Azrael si dirige verso di lui, e...
WILSON PROVA UN BIG BOOT!!
A VUOTO!!
Il membro dei Nightmares evita il colpo abbassandosi, sbucando poi alle sue spalle.
Afferra quindi il rivale, e...


LO STENDE CON UN BACK SUPLEX!!
A SEGNO!!


Subito c'è la copertura.


1...
2...
KICKOUT!!


Aaron is still alive.
Azrael quindi lo rialza, e...


MA ATTENZIONE!!
WILSON COLPISCE L'AVVERSARIO CON UN PUGNO SULLA MID SECTION!!


The Punisher si china con il busto in avanti, dolorante, e...


AARON LO STENDE CON UN'ARM TRAP SWINGING NECKBREAKER!!
A SEGNO!!


Il membro dei Nightmares rimane al suolo e Wilson lo colpisce con diversi calci all'addome.
Poi lo rialza, e...
PROVA A STENDERLO CON UN GERMAN SUPLEX!!
MA NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!
Azrael riesce a farsi cadere in piedi alle sue spalle.
Aaron dunque si volta, e...
AZRAEL PROVA UN BRACCIO TESO!!
MA NOOOOOOOOOOOO!!
Wilson lo afferra in corsa, e...


LO ATTERRA CON UN BELLY-TO-BELLY SUPLEX!!
INCREDIBILE!!


The Punisher finisce al suolo e cerca di rialzarsi.
MA NOOOOOOOOOOOOO!!
AARON LO ANTICIPA CON UN SENTON!!
Azrael rimane quindi a terra, dolorante.
Il membro dei Reapers dunque lo afferra e lo appoggia contro un Corner libero.
Lo colpisce con dei pugni al volto per poi mandarlo verso l'angolo opposto con un'Irish Whip.
MA NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!
Azrael reversa il tutto ed è Wilson a correre verso il Corner, impattando la schiena contro i cuscinetti del Ring Post.
Il membro dei Nightmares quindi corre verso di lui, e...


LO PRENDE IN PIENO CON UN RUNNING DROPKICK!
A SEGNO!!


Aaron barcolla, ma...


RIESCE AD ESEGUIRE UN SUPERKICK PRIMA DI CADERE!!
BOTH MEN DOWN!!


I due atleti rimangono a terra, esausti.
Lentamente si riprendono, mentre l'arbitro esegue il doppio conteggio.


1...
2...
3...
4...
5...
6...
Entrambi hanno ripreso conoscenza.
7...
8...
Sono quasi in piedi.
9...
BOTH UP!!


I due atleti si rialzano, uno dietro l'altro.
Si toccano schiena contro schiena, quindi si voltano di scatto e...
CLOTHESLINE BY WILSON!!
A VUOTO!!
Azrael la evita abbassandosi, sbucando alle spalle dell'opponent.
Quest'ultimo si volta, e...


PROVA IL SUO IN DA FACE!!
POP-UP KNOCKOUT PUNCH BY WILSON!!
MA NOOOOOOOOOOOO!!
VA A VUOTO!!


Azrael evita il pugno abbassandosi, sbucando alle spalle del rivale.
Quest'ultimo si volta, e...


WHAT?


NEL RING SONO ENTRATI I BONNES MANIERES!!!
I BONNES MANIERES ATTACCANO I TEAM COINVOLTI NEL MATCH!

Il match termina in no contest

I due continuano il pestaggio...MA ARRIVANO ANCHE BALE E SKAFER DALLO STAGE! E SUBITO DOPO ANCHE I NUOVI ARRIVATI, GLI HEEL SCORPIONS! COSA DIAVOLO STA SUCCEDENDO?! Rissa pazzesca nel ring, ogni tag team vuole la propria opportunità per i titoli!



Backstage: vediamo un incazzatissimo Jason Benoit imbattersi per caso in un cameraman; il californiano è alquanto adirato, e decide di approfittarne, rubando bruscamente la telecamera al povero addetto, mandandolo poi a quel paese. 'The Guy Called Pro-Wrestling' si autoinquadra.

JB: "Ehy, Pedro Da Cazzis, ti ci metti anche tu? D'accordo, malgrado il mio obiettivo sia Tyler Clark da qualche settimana, ciò non toglie che io possa prenderti a schiaffi, eh! Ti presenti qui, a Pipebomb, senza alcun motivo valido, se non quello del fallimento perenne che ha acompagnato la tua avventura a Rampage, a chiedere una shot al titolo Intercontinentale? Hai il cervello bacato oppure Rampage produce idioti? Forse ti è sfuggito un piccolissimo particolare: IO sono il primo sfidante di Tyler; IO me la vedrò con lui one on one a Gateway To Glory; IO sarò il nuovo Intercontinental Champion della 2FH! Poi è ovvio che potrei darti un'occasione per sfidarmi, ma quello è il dopo, sia chiaro. Piuttosto, Amico saudaji, mi hanno detto che il titolo in questione sia misteriosamente sparito. Tu per caso ne sai qualcosa? No, mica per altro eh, stronzo, ma dal momento che sarebbe il mio obiettivo, gradirei che saltasse fuori all'istante, pena calci in culo come se piovessero.
E ti dirò una cosa, fenomeno: sono troppo incazzato per umiliare Clark stavolta, quindi non lo degnerò neanche di una parola e anzi, sinceramente credo che andrò a farmi una partitina a Fifa 16 ora per calmarmi un po', perchè giuro che ti spezzerei i braccini in questo momento."

Pausa per JB.

"Ti tengo d'occhio, Pedro: attento a quello che fai.

...

E soprattutto: non osare mai più toccare i miei amici, capito?, pezzo di sterco fallito che non sei altro?."

Il californiano getta via l'attrezzo, e se ne torna nel suo camerino, furioso.



"Un gran bel gnocco..."

"Eh già, hai visto che gambe poi?"

"Curatissimo in faccia, sembra un modello di Dolce e Gabbana..."


...


"Zitte sgallettate, almeno l'avete capito che lui è il nemico?"


Siparietto che ha per protagonista l'uomo di cui non ci si deve mai fidare, Roman Pierce, assieme ad alcune delle sue tante accompagnatrici.
Le ragazze erano intente a fare diversi apprezzamenti sull'aspetto fisico di Pedro Da Reis, l'uomo che nella centesima puntata di Pipebomb ha fatto il suo debutto nel roster verde attaccando Benoit, Sin e proprio Pierce.


RP: "Non ho idea di come possa essere riuscito a farmi subito dei nemici nonostante sia qui da un mese scarso, ma la realtà dei fatti va accettata!
Mi importa poco se quel Portoghese non avesse nulla contro il sottoscritto e stesse soltanto cercando di debuttare con stile, ma nessuno calpesta Roman Pierce senza pagarne poi le conseguenze!"

Ragazza: "E che hai intenzione di fare? Lo andrai a cercare?
Possiamo venire con te?"

RP: "Non ha i soldi per soddisfarvi, non fatevi false speranze."

Ragazza: "Uhm... forse hai ragione..."

RP: "Fidati di Zio Rom una volta tanto!
E' stato bello far coppia con altre personalità, vincere e intrattenere il pubblico come solo il sottoscritto fare, ma adesso la carriera in singolo di Roman Pierce ha ufficialmente inizio!
Non sono venuto qui solo per fare qualche comparsa, rendere felice il pubblico regalando qualche verdone o facendo vedere loro qualche vostra curva di troppo.
Roman Pierce è un vincente, lo è sempre stato e lo sarà anche qui in Fight For Honor!"

Ragazze: "Ben detto!"

RP: "Pedro Da Reis, ti piace fare il duro?
Non farti ingannare da questo sorrisetto splendente a 32 carati, perché se mi dai un ring e fai suonare la campanella posso diventare il tuo peggior incubo!
Non ci credi?
Testami.

...

Ho un sacco di modi per vincere.
Posso fregarti in qualsiasi momento. Come? Mandandoti una delle mie ragazze per distrarti, tirare il tuo costume dopo un rollup appoggiando i piedi alle corde.
Sono una vecchia volpe.
Lo sai qual è la principale caratteristica della volpe?"

Ragazza: "Lo sappiamo pure noi Rom! E' la furbizia!"

RP: "Sbagliato!
E' la determinazione. L'essere disposti a tutto pur di raggiungere l'obiettivo.
La furbizia è solo una delle tante freccie che compongono l'arco.
E tu, Pedro? Cos'hai da offrire oltre che una sana codardia?
Attaccare alle spalle non ti rende furbo, benché meno determinato."


E' forse la prima espressione seria che notiamo nel volto di Roman da quando è approdato in federazione.


RP: "Spera che le nostre strade non si incrocino un'altra volta, scemo."

Ragazze: "E noi che facciamo?"

RP: "Ora lo vedete. Andate in bagno a cambiarvi eheheheheeheh"


Le telecamere staccano.





Backstage.

La piccola Kaylee di Maggio è nel suo locker room, in tenuta da combattimento. La giovane sorellina della Musa del Caos stringe i lacci dei suoi scarponcini, con lo sguardo chino e malinconico a cui ci ha abituato. Nel silenzio più totale, il semplice respiro sommesso e lo sguardo fugace della bionda sono sufficienti a definirne lo stato d'animo. Non certo combattivo, come ci si aspetterebbe visto che la ragazza tornerà sul ring dopo Pipebomb #100 in cui, seppur in maniera rocambolesca, ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera.

KdM: "Questa volta andrà diversamente.
Non ci sarà nessuno a salvarmi. Nessuno a rendere la mia vittoria nient'altro che una sconfitta mascherata di cui potersi vantare quando tutti si saranno dimenticati dell'intervento di Lilith, qualcosa di cui vergognarsi piuttosto che andarne fieri. Questa volta, dimostrerò il mio valore. A mia sorella, a Katheryn, all'intera 2FH. Questa volta, non posso permettermi di sbagliare. Le mie qualità in ring, la mia esperienza... probabilmente, tutto gioca a mio sfavore. Anche a Pipebomb #100, se non fosse intervenuta Lilith, non avrei nemmeno una vittoria priva di valore di cui vergognarmi. Eppure... eppure non devo arrendermi. Non posso accettare che finisca così, che io diventi soltanto la patetica sorellina di Zoey di Maggio. Non posso accettare che una scorrettezza venga meno a quell'onore per cui io sono qui, a quel rispetto che voglio guadagnarmi... all'affetto di mia sorella, per cui ho dato inizio a questo viaggio e alla mia carriera da wrestler. Non posso arrendermi, io..."

La porta si apre.
Una figura femminile compare sull'uscio della porta del locker room di Kaylee. Una figura conosciuta all'interno della 2FH, che si trova in quel luogo perché, in qualche modo, per la prima volta viene a contatto con la piccola di Maggio.
La sua tag team partner per stasera, Allyson.

KdM: "Aspetta."

Lo sguardo di Kaylee si fa, se possibile ancor più triste e cupo.

KdM: "So perché sei qui.
Sei qui perché non vuoi che io ti sia d'intralcio durante il match di questa sera. Sei qui per dirmi le stesse parole che ho udito centinaia di volte prima quando mi allenavo, poi anche qui in 2FH. Non essermi d'intralcio, non essere debole, non tarparmi le ali. Oppure, semplicemente, stanne fuori, tieniti da parte o potresti pentirtene. E' questo che volevi dirmi, Allyson? Non te ne faccio una colpa: hai altri problemi a cui pensare, un titolo da inseguire piuttosto che dover essere costretta a far da balia ad una ragazzina priva di talento. Hai ragione, ti capisco. Non voglio esserti di fastidio. Non voglio essere la causa di una sconfitta altrui. Io non voglio...."

Allyson sbuffa:"Mamma mia quanti parli, mamma mia quanto la meno e mamma mia quanto sei esagerata"

Allyson si siede davanti a Kaylee:"Un talento ce lo hai di sicuro, ed è di incassare.
Sai incassare sia fisicamente che spiritualmente.
Ed è questa la cosa migliore, credi in te stessa, credi in ciò che sei e ciò che ti guida.
Ed è interessante sai?
Mi trovo ogni giorno a lottare contro qualcosa che è l'opposto di quanto succede a te.
Io combatto perchè le persone sono apatiche, non credono in nulla ed ignorano ciò che sono.
Lotto contro il non crederci, lotto contro il fingere che le cose vadano bene quando non è così.
E a te non interessa, a te non frega, tu lotti per quello che sei.
Lotti per una persona a cui non frega niente di te."

Allyson sorride e guarda Kaylee:"Io ti offro una sfida:
Lotta per te stessa, lotta per la tua vita, lotta per essere la migliore, lotta per raggiungere il top.
Lotta per ridere e svenire sorridendo piccola Falena.
Lotta per te Piccola Falena"

Allyson si alza dalla panca e lascia la stanza, mentre per la prima volta, Kaylee alza lo sguardo. E nei suoi occhi c'è un sentimento che di rado le abbiamo visto mostrare, nascosto da una coltre di insicurezza.
E' la determinazione.

KdM: "Puoi contarci, Allyson..."

Un sorriso, puro e dolce, poi le telecamere staccano.

CAMERA FADES



Siamo nuovamente nel Backstage. Nell'ufficio della Principal Owner della Fight For Honor, Zoey Di Maggio. Improvvisamente, la porta si apre e Tyler Clark entra nell'ufficio, accompagnato dai suoi due alleati, i 2FH Tag Team Champions, Kevin Allen ed Owen Walker. L'Anti Hero è ancora senza cintura, ciò spiega il motivo per cui l'espressione sul suo volto non esprime altro che frustrazione.

TC: "Zoey, sono stufo di questa storia. Lo scherzo è bello finchè dura poco. Sono il campione intercontinentale ed in quanto tale esigo che il titolo mi venga restituito. E non ho intenzione di aspettare, lo voglio adesso. Quindi, dimmi chi cazzo ha preso il mio titolo e provvederò personalmente a riprendermelo! Ah, e visto che ti trovi prenota già un letto d'ospedale per l'artefice del furto. Si pentirà di aver compiuto questo gesto, chiunque esso sia. Sto cercando il mio titolo da non so più neanche quanto tempo ormai, dunque credo sia palese che qualcuno volesse divertirsi rubandomelo. E io mi divertirò spezzandogli ogni singolo osso del suo corpo."

Stringe un pugno, attendendo la risposta di Zoey.

Z: "Non ho la più pallida idea di dove sia il tuo titolo, Tyler. Avresti dovuto star più attento. Non so come aiutarti."

Tyler sospira. È parecchio nervoso, tuttavia, sotto consiglio di Kevin ed Owen, decide di uscire dall'ufficio, chiudendosi la porta dietro le spalle.

TC: "Ma dov'è finito il titolo Intercontinentale? Non lo sa neanche Zoey! Ah, dannazione!"

Colpisce il muro con un pugno.

KA: "Mantieni la calma. Faremo pagare a caro prezzo questo affronto, ma adesso l'unica cosa che dobbiam fare è restare calmi e cercare il colpevole del furto del tuo titolo. "

Improvvisamente, ai tre anti eroi si avvicina un addetto.

A: "Ehi, poco fa ho visto un wrestler con il tuo titolo!"

Clark alza lo sguardo improvvisamente.

TC: "Il titolo Intercontinentale? Dove l'hai visto e dov'è andato? Sarà meglio che tu non stia scherzando. In caso contrario, non esiterei a farti fare la stessa fine che ho fatto fare al tuo collega poco fa. Sappilo."

A: "Nono, sono certo di aver visto il titolo Intercontinentale! È entrato in quel camerino!"

L'addetto indica un camerino a diversi metri da lì.

TC: "D'accordo. Andiamo ragazzi, è il momento di riprenderci ciò che mi appartiene."

Gli AKA si dirigono verso il camerino in questione.
Il collegamento stacca.



Eh sì, siamo ancora qua. I Miracles Street's Cats non demordono e dopo aver domandato a Zoey Di Maggio un'opportunità per fare vedere le loro doti atletiche, ecco che oggi ci diranno finalmente la risposta. Una risposta che arriva immediatamente perché vediamo Jerry Kalashnikov decisamente arrabbiato il quale si rivolge ai suoi compagni di squadra.

JK: “...bene, dopotutto siamo andati nel suo ufficio per farci concedere l'opportunità di lottare ed invece al posto nostro faranno combattere i Reapers, i Nightmares ed addirittura quattro donne. E tutto questo per colpa di qualcuno qua presente.”

Jerry guarda malissimo Nicky Salerno, il quale si sente chiamato in causa.

NS: “Jerry, dai, lo sapete tutti che tipo di carattere possiedo. Sono un tipo che per ottenere qualsiasi cosa farebbe i salti mortali, soprattutto per il bene del gruppo. Infatti qualcosa abbiamo ottenuto, dopotutto.”

HS: “Sì, la sicurezza di far diventare una delle nostre canzoni la theme principale di uno dei prossimi cinque eventi in PPV di Pipebomb.”

Jerry scuote la testa.

JK: “Ocio Nicky, ti tengo d'occhio. Settimana scorsa ho voluto seguire i tuoi consigli ma questa sera non sono disposto ad ascoltare le tue idee astruse.”

Ma ecco che interviene Frank Double P.

FDP: “Ragazzi, in fondo dovremmo essere contenti, abbiamo ottenuto un qualcosa che ci permetterà di far parte della 2FH ancora a lungo.”

HS: “Sì ma coi pagamenti come facciamo? Dopotutto potrebbe farci lo scherzetto e scegliere una nostra Theme per l'ultimo evento disponibile previsto dal contratto e dunque pagarci fra cinque mesi. Insomma, stiamo alla canna del gas.”

NS: “Ma poi secondo me la stessa Di Maggio è stata presa di sorpresa da questa nostra improvvisata, magari aveva in testa il ritrovamento della cintura di Tyler Clark e...”

JK: “Ma se la cintura gliel'hanno fregata da sotto il naso soltanto succesivamente alla nostra capatina nel suo ufficio? No, qua c'è qualcosa sotto e voglio scoprirlo così da far illibidinire completamente la folla al nostro passaggio. Ci vorrebbe qualcosa che ci possa mettere in ottima luce per la stessa Zoey. Oppure qualcuno potrebbe tranquillamente fare la sua parte ed usare tutto il suo fascino per convincerla.”

Smile e Salerno guardano Frank ma Jerry li richiama all'ordine.

JK: “Ehi ehi ragazzi, stavo parlando di me.”

HS: “Tu? Pensi di essere bello?”

JK: “Io non sono bello...piaccio!”

NS: “E chissenefrega!”

E fu così che l'apparentemente traballante situazione del gruppo è riuscita a diventare definitivamente traballante.





"So che questa cosa non ti piace affatto."

Siamo in una stanza buia del backstage della 2FH Arena, sedute ad un tavolo, una lanterna posta al centro di esso che illumina i loro volti, l'una di fronte l'altra,

ci sono due donne che fino alla scorsa settimana avrebbero voluto strapparsi la pelle a vicenda e che ora invece riescono a mantenere un savoir faire non indifferente.

Lilith e Katheryn Hudson.

Tuttavia mentre la serenità sembra imperturbabile sul volto di Lilith, Kat è un fascio di nervi tesi e ogni suo poro trasuda nervosismo.

L: "Fare coppia con colei che al momento è la cosa che odi di più al mondo... Inaccettabile, vero? Pensare che dovrai essere al mio angolo, darmi la mano per darmi il

cambio, magari sostenermi ed esortarmi a reagire nei momenti più difficili del match per non essere sconfitta anche tu assieme a me... Pensare che dovrai essere

solidale con me! Che cosa orribile, vero?"

L: "Immagino che ci siano migliaia di cose che preferiresti pur di non essere qui, dal mangiare chiodi al venire fulminata da un tuono improvvisamente. Dimmi se

sbaglio."

Katheryn non risponde, Lilith evidentemente non sta andando troppo lontano da quelli che sono i reali sentimenti della Dark Diamond.

L: "Ma vuoi sapere la cosa più divertente?"

No. Non vuole saperlo. Ma Lilith glielo dice lo stesso.

L: "A me questa situazione piace come poche altre cose! Vedere la tua sofferenza e il tuo disagio mi procura gioia infinita! Vederti costretta ad assumere un

comportamento accondiscendente nei miei confronti quando in realtà vorresti soltanto cavarmi gli occhi dalle orbite mi dà estasi! Non vedo l'ora di salire sul ring al

tuo fianco, Katheryn! Non vedo l'ora di lottare insieme a te per la NOSTRA vittoria!"

Un sorriso sprezzante si dipinge sul volto di Lilith, mentre Katheryn decide che non è più il momento di restare in silenzio.
La Dark Diamond dovrebbe trovarsi a suo agio in questo ambiente cosi cupo ma... non lo è.
Almeno, non è quello che il suo sguardo fa intendere.
Gli occhi che puntano verso il volto di Lilith, le dita che picchiettano nervosamente sul tavolo.
Prende la parola.

Katheryn:"Sei il riflesso di ciò che non va in questo mondo. Una persona che gode nel vedere un'altra rantolare nella sue paure, nelle sue insicurezze.
TU sei quello che non va, Lilith, non io.
Non sono io quella che sta passando per pazza fin troppe volte.
Io lotto per il mio piacere, non per il piacere della sofferenza.
Ma tu... tu stai tirando fuori una parte di me che ho spinto indietro, per molto, molto tempo.
Non avevo bisogno di tutto ciò.... di te e di tutto quello che ne consegue."

Ferma improvvisamente la mano, sorridendo, incredibilmente, verso Lilith.

Katheryn:"Tu credi davvero che io avrò bisogno di te? Per battere... chi? Kaylee? Allyson? Non avrò MAI bisogno del tuo aiuto per mettere al tappeto quelle due.
Quelle due che... mi hanno causato fin troppi problemi.
Una mi ha portato via ciò che io ho portato via da te... mentre l'altra, l'altra mi ha portato via la dignità.
O forse..."

Sbatte le mani sul tavolo, la fiamma vibra, il sorriso sulla bocca di Lilith persiste.

Katheryn:"Forse sei stata TU a portarmi via quel piccolo aspetto che mi differenziava da tutte voi, piccoli scarti di un modo troppo crudele per chi cerca del buono in

tutto questo disastro.

...


Non piacerà a me, Lilith, ma fidati che non piacerà neanche a te."

Sorriso, un altro, Kat fissa attentamente Lilith che ribatte alle sue affermazioni.

L: "Non dire sciocchezze, Katheryn, io sono la parte più sana di questo mondo ma è la vostra ipocrisia che vi impedisce di capire la realtà, siete voi che vi ostinate a non vedere ciò che è sotto i vostri occhi! Questo è il mondo in cui viviamo, questa è la realtà che ci circonda: un mondo in cui la gloria è una gioia così effimera da risultare impalpabile, sono i fallimenti altrui a dare la misura della nostra felicità. E di quale fallimento potremmo mai godere, noi comuni mortali, se non di quello dei nostri più acerrimi nemici? E di quale fallimento potrei maggiormente godere io, Lilith, se non di quello di Katheryn Hudson?"

L: "Puoi dirmi che mi accontento di poco, che la mia frustrazione è incolmabile... Hai ragione su tutto. Ma questo è. E tu non puoi cambiarmi."

Lilith sorride.

L: "Mentre io posso cambiare te."

L: "I tuoi proclami sono solo parole al vento, Katheryn, sai benissimo che non puoi sconfiggere Allyson e Kaylee Di Maggio... Non sei riuscita a batterle singolarmente, come puoi pretendere di riuscirci ora che sono in coppia? Hai bisogno di me, Katheryn... Lo sai benissimo e io so che tu lo sai. Ma non basta."

Lilith avvicina il viso a quello di Katheryn.

L: "Voglio sentirtelo dire."

Attimi di silenzio, interrotti da una fragorosa risata da parte di Katheryn. La Dark Diamond è scoppiata a ridere in faccia a Lilith.
Reazione inaspettata quella della Hudson, la quale ha sorpreso anche Lilith.

Katheryn:"Tu pensi davvero che io arriverò a dirti tali cose? Tu hai aspettative che vanno oltre l'umano, Lilith. Preferirei morire piuttosto che dirti di aver bisogno di te per vincere un dannatissimo Match.
Hai ben presente come ho perso il mio Match come Kaylee, eh? Ti devo forse rinfrescare la memoria? Dimmelo, Lilith! Kaylee non è mai stata una minaccia sul Ring, l'avevo in pugno prima del tuo inutile intervento, mirato solo ad una tristissima vendetta.

...

Mentre Allyson... è stato solo un errore di percorso.
Credi di sapere tutto, Lilith.
Ma non sai niente. NIENTE.
E' per questo che non sentirai mai uscire dalla mia bocca ciò che vorresti sentire con tutto il tuo cuore."

Kat si mette comoda sulla sedia, allargando un braccio.

Katheryn:"Aspetta le mie parole, Lilith. Aspettale... ma non le avrai mai."

Anche Lilith scoppia a ridere, quindi si alza dal tavolo. La lampada non le illumina più il volto e si vedono solo le mani mentre gesticola verso Katheryn.

L: "Fai pure, continua a negare l'evidenza, continua a credere che io sia una stupida che non sa nulla."

L: "Sarai costretta a implorarmi di aiutarti stasera... Così come sarai costretta a implorare pietà quando saremo soltanto tu ed io sul ring."

Lilith esce completamente dall'inquadratura, lasciando così Kat da sola davanti alla luce della lanterna.

Katheryn:"Perfetto."

Un sorriso è l'ultima cosa che vediamo. Katheryn soffia sulla lanterna, spegnendo la fiamma che era posta al suo interno.
Non sentiamo più niente.



Si prosegue la serata con un tag team match che vedrà protagonista la Diamonds Division!


2nd Match - TAG TEAM
Allyson & Kaylee vs Katheryn Hudson & Lilith


DIN DIN DIN!!!


Allyson e Katheryn iniziano la contesa con un clinch, headlock di Allyson con l'avversaria che però la prende per i capelli e la scaraventa al tappeto. Si lancia contro le corde, Allyson si rialza e sgambetto. Evita la Dark Kat con l'avversaria che si lancia alle corde opposte. Kat prova un braccio teso ma Allyson si sposta alle sue spalle...E L'ATTERRA CON UNA NECKBREAKER!


Uno!


Due!


Kat esce dal conteggio e rotola via. Si rialza, Allyson le scatta contro ma Kat la manda a schiantare contro l'angolo amico. Cambio con Lilith, nonostante qualche riserva di Kat. Lilith entra nel ring e lancia contro le corde l'avversaria, prova un Flapjack ma Ally evita con un calcio alla spalla della rivale. Si lancia nuovamente contro la rivale. Lilith le passa alle spalle! GERMAN! NO! Gomitata di Ally...EVITATA DA LILITH!


NOTHERN LIGHTS! LUCYPHER A SEGNO!


Uno!


Due! Ancora due, Allyson rotola all'angolo, Lilith la segue e viene colpita da un calcio, Ally sale sulla terza corda e Tornado DDT. Non contenta rialza ancora una volta l'avversaria e Enzuigiri Kick a segno! CON SUCCESSIVA REVESE HURRICANRANA! Lilith si rialza stordita ma l'avversaria è giunta già sulla terza corda. MOONSAULT DI ALLY!!! CONTEGGIO!


Uno!


Due!


Solo due. Lilith si rifugia all'angolo e c'è il doppio cambio. Kaylee contro Kat, ancora. Quest'ultima con una ginocchiata tiene a bada la rivale e poi la lancia contro le corde. SPINEBUSTER! Kaylee si rialza stordita, Katheryn non la lascia respirare per un solo istante. FISHERMAN SUPLEX A SEGNO DI KAT! Kaylee rotola contro l'angolo, Katheryn scatta ancora una volta...CALCIO DI KAYLEE!


SALE SULLA SECONDA CORDA E DROPKICK!
NO!


KATHERYN SI SPOSTA! La prende per il capo e successivo...VERTICAL SUPLEX!
Uno...Due...


Solo conto di due, Kaylee però è al tappeto sofferente. Allyson è visibilmente irritata, è cambiato l'incontro da quando è entrata Kay, a sfavore del proprio team. Katheryn rialza la rivale e cambio con Lilith, per ora le due sembrano andare d'accordo. Lilith prende per i capelli Kaylee e ginocchiata al busto! Si lancia quindi contro le corde...CURB STOMP DI LILITH!!! NOOOOOO! KAYLEE REVERSA E ROLL UP!


UNO!
DUE!
TRE!


NO NO NO !!!


SI RIALZANO VELOCEMENTE E HURRICANRANA DI KAYLEE, LILITH VOLA FUORI RING! Kaylee allora prova a strisciare verso Allyson per il cambio decisivo, hot tag in arrivo! Le due sfiorano le proprie mani ma Kaylee è lentissima, Ally è visibilmente irritata...DROPKICK PAZZESCO DI KATHERYN SU ALLYSON, CHE LA FA SCHIANTARE COL CAPO CONTRO LE BARRICATE! Kaylee allora con uno scatto colpisce Katheryn...SUPERKICK IN VOLTO! La Hudson vola fuori ring.


KAYLEE VIENE PRESA ALLE SPALLE!!!


ODE TO HELL! ODE TO HELL! ODE TO HELL!!!


E' CHIUSA NELLA MIGLIOR MANOVRA DI LILITH!!!


KAYLEE CEDE!!! STA CEDENDO!!!


Lilith & Katheryn Hudson b. Kaylee & Allyson via Ode to Hell


Katheryn ritorna nel ring e l'arbitro alza al cielo le braccia di entrambe. Katheryn tiene il volto abbassato, probabilmente indolenzita ancora dal Superkick di Kaylee...E INVECE CON UNO SCATTO CHIUDE CON UNA CINTURA ALLE VITA LILITH! VOLEVA FARLE ABBASSARE LA GUARDIA!


GERMAN SUPLEX E SUCCESSIVA CROSSFACE DI KATHERYN!!!


PERFECT STORM A SEGNO!!!
PERFECT STORM A SEGNO!!!
PERFECT STORM A SEGNO!!!


URLA FURIOSE DELLA HUDSON, SEGUITE DA QUELLE DISPERATE DI LILITH! E QUEST'ULTIMA INIZIA A CEDERE, LILITH STA DICHIARANDO LA RESA MA KATHERYN NON LASCIA LA PRESA, NON CI PENSA MINIMAMENTE! E allora l'arbitro interviene, riuscendo finalmente a liberare Lilith che oramai è svenuta. Katheryn le mette un piede sulla tempia, ringhiando di rabbia.


Per poi sorridere maleficamente.



Backstage, si è concluso da pochi istanti il tag team tra le Diamonds. Allyson è in silenzio, ma visibilmente irritata, e cammina nei corridoi. E' chiaro che non gradisce la presenza di Kaylee alle sue spalle, che cerca di seguirla col capo chino. La Bloody Mary si volta, osservandola.

K: "Io volevo...Volevo dirti che mi dispiace..."

Silenzio.

K: "Non sono stata in grado di..."

Allyson non le fa concludere la frase, prendendola per il collo! Kaylee sbarra gli occhi, sentendo il respiro mancare. Ally sorride vedendo la biondina visibilmente terrorizzata, ma quella piacevole sensazione non è destinata a durare.

Qualcuno la prende per il braccio, scaraventandola via.

KASSANDRA!

KS: "Che problemi hai?!"

Silenzio, Allyson non parla. Si limita ad osservare le due, per poi voltare le spalle.
La minaccia ormai è lontana e Kassandra si volta verso Kaylee, sincerandosi delle sue condizioni.

CAMERA FADES



"I Stand Alone" risuona nella 2FH Arena di Dublino ed ecco presentarsi sul ring il 2FH Champion David Barriage!

L'inglese, concentratissimo in volto, non perde tempo sullo stage e si avvia spedito verso il ring per poi salire sul quadrato e farsi passare un microfono.

"Settimana scorsa quell'essere insulso che va in giro spacciandosi per essere il vero campione della Fight For Honor ha detto che il suo ritorno è stato quanto di meglio ci fosse per il business e che Zoey ha fatto solo quello che andava fatto per mantenere a galla la compagnia."

Barriage si toglie la cintura dalla spalla e la mostra alla telecamera per poi riprendere a parlare.

"Devin, tu dici che questo titolo non conta nulla, che il vero campione è quello che ha vinto la cintura ad Harakiri... bene... facciamo finta che tu abbia ragione..."

Improvvisamente Barriage scaglia via la cintura gettandola in malo modo sul ring lontano da lui, la folla rimane ammutolita per quanto appena visto.

"... bene... ora che questo 'finto titolo' non è più qui a darci fastidio parliamo di te, campione, e di come in questi mesi tu ti sia comportato in maniera tale da meritarti questo titolo...

(Barriage alza il dito indice come ad elencare i punti del suo discorso)

Quasi tre mesi fa hai vinto il titolo, poi lo hai difeso innumerevoli volte confermandoti campione giusto?....

Due... Non hai difeso il titolo perchè impossibilitato ma ti sei impegnato affinché il nome del campione della Fight For Honor fosse ricordato e la compagnia potesse trarre pregio dall'averti campione giusto?...

Tre... Hai mantenuto fede alle tue parole, avevi promesso che mai avresti trattato con Zoey Di Maggio e, ovviamente, lei non ha avuto parola nel tuo ritorno in federazione giusto?..."

Barriage sorride sarcastico, va a recuperare la cintura e si avvicina alla telecamera.

"Potrai anche dire che questo pezzo di metallo non vale nulla, potrai anche crogiolarti all'idea che l'unica, vera, cintura di campione della Fight For Honor sia quella che porti in vita; ma, Devin caro, non sono le cinture a fare i campioni bensì viceversa. Potrei anche stare qui senza nessun titolo e sarei comunque un campione migliore di te, un uomo migliore di te!
Io sono qui fin dall'inizio, io ho visto la nascita di questa federazione e la puntata numero 100 del suo show principale... non tu!
Io ho vinto tutto quello che si poteva vincere qui dentro, io sono l'unico Triple Crown Champion della 2FH, non tu!
Io non ho mai tradito la mia parola, sin dal primo giorno non ho fatto mistero di provare pena e disgusto per tutti voi qui sugli spalti e per tre quarti della gente nel backstage, non ho mai negato di seguire solo e solamente il mio tornaconto personale. Io non sono mai sceso a patti con il nemico... non tu!"

La folla è in religioso silenzio, le parole di Barriage sembrano aver colpito nel segno. Il londinese è rosso di furore in volto e prosegue nel discorso.

"Io ho sconfitto praticamente ogni atleta che abbia mai messo piede qui a Pipebomb... non tu!
E... soprattutto... tra 15 giorni io, David Barriage, metterò fine a questa pagliacciata del doppio campione che dura oramai da troppo tempo. Goditi questi ultimi momenti di gloria, Devin, perchè a Gateway To Glory mi prenderò il tuo titolo, la tua carriera e la tua testa se necessario!!"

*STUD*

Barriage getta a terra il microfono e alza al cielo la cintura mentre lo linea torna alla regia.




Ufficio di Zoey Di Maggio. Due colpi alla porta, che poco dopo si apre. L'owner della Fight For Honor alza lo sguardo quanto basta per identificare colui che è appena entrato, sorridendo per un istante. Torna a dedicare il suo tempo al laptop, mentre Charles Casey entra all'interno della stanza.

CC: "Non ti manca, Lady?"

Zoey incrocia il suo sguardo, pare una domanda seria.

CC: "Voglio dire, proprio non senti il desiderio di tornare a quei tempi in cui sulla mia spalla poggiava il titolo massimo di questa compagnia, dove le mie spalle erano accuratamente coperte dalla presenza di uomini che non tenevano chissà quanto al mio credo, ma nella loro mente vi era un obiettivo che li rendeva tutti dei fedelissimi alleati alla nostra causa. Il successo. La voglia di detenere il potere necessario per divenire un giorno esattamente come Charles Casey. Sento la mancanza di quei momenti in cui solo il pronunciare il nome del Project Lobotomy un brivido attraversava la schiena dei nostri rivali, una fazione che si è mostrata in tutto il suo splendore e che illumina tutt'ora la Fight For Honor. Vedi Tyler Clark, vedi..."

Z: "David Barriage. Colui che ha avuto il tuo medesimo privilegio, Charles. Colui che ha avuto l'opportunità di divenire l'uomo di punta di questa federazione esattamente come lo eri tu durante quel glorioso regno titolato. Egli ha avuto un privilegio che però non ha saputo né gradire né soprattutto sfruttare al massimo. A differenza tua egli è crollato dinnanzi al primo ostacolo, poiché probabilmente stiamo parlando di un uomo dall'ego spropositato ma incapace di comprendere che per quanto sia glorioso questo momento, esso non durerà senza poggiare su delle fondamenta resistenti. Progettate per tenere in piedi il regno che egli sta tentando di costruire."

Charles l'osserva, sorridendo.

CC: "Oppure ha anticipato la tua mossa, ciò che avrei dovuto fare io prima di essere pugnalato alle spalle."

Lentamente siede, osservando una Zoey che finge palesemente di essere indaffarata.

CC: "Ma è questa la differenza tra un uomo e una divinità, o sbaglio? Non è questa la sostanziale differenza tra David Barriage e Charles Casey? Mentre lui crede di poter far durare in eterno questo momento di cui sta godendo, in realtà egli approfitta solo della mia momentanea rottura con il titolo più prestigioso di questa compagnia. Lontananza che inizio a sentire fin troppo a dire il vero, entrare in questo ufficio senza poggiare quel pezzo d'oro sulla tua scrivania...E' un gesto che inizia a mancarmi. E ciò mi irrita, poiché tu più di chiunque altro sei al corrente del mio pensiero, del fatto che in qualità di essere divino pretendo di avere tutto ciò che desidero."

Silenzio.

CC: "Magari per stanotte potrei desiderare la vista di Devin Brooks tramortito."

Zoey chiude il laptop, voltandosi con rabbia verso Casey.

Z: "That's not your business."

Sorrisetto del New Millenium God, che scuote il capo.

CC: "Dormi pure sogni tranquilli, Lady. Non è mia intenzione interferire in questo progetto nel quale hai depositato la tua completa fiducia. Sebbene per ora resterò nella penombra ad osservare il da farsi, almeno per quanto riguarda stanotte ho intenzione di dimostrare ai miscredenti che quella cintura alla vita di Devin Brooks è solo un pezzo d'oro, fine a sé stesso. Un oggetto privo di alcun valore, quest'ultimo perso non nell'ultimo periodo in cui Brooks ha tentato di sabotare questa federazione. Quel titolo ha perso il suo valore nel momento in cui hai permesso ad un mero essere umano di rubarlo al suo legittimo e divino proprietario. Solo quando deciderò di riprendermelo..."

Si alza.

CC: "Quella cintura tornerà a fare la differenza."

CAMERA FADES



"Voglio dirti solo una parola, dopo aver sentito il tuo commovente discorso: prego. Prego, ma il meglio deve ancora venire, Nystrom."

Una voce interrompe il buio trasmesso sul titantron. Shitar.

"Mi hai ringraziato settimana scorsa, lo hai fatto parlando di come io ti abbia liberato da un peso, lo hai fatto perché a tuo parere io sono stato in grado di dimostrare ciò che dicevi. Non era mia intenzione essere tutto ciò, ma se l'effetto è stato quello di ridarti forza... ne sono felice. Ora finalmente potrò affrontare un vero lottatore, ma soprattutto potrò distruggere il male insito in questa federazione. Sono un uomo coinvolto dalle emozioni, hai ragione Meinar. Le emozioni mi trascinano e mi guidano di continuo in tutto ciò che faccio. Rabbia e invidia, ci hai preso in pieno. Sono stati la rabbia a guidare la mia mano mentre ti colpivo e l'invidia a guidare la mia mente mentre progettavo ciò che avrei fatto."

Pausa.

"Però, anche nelle emozioni, riesco ad utilizzare la testa caro Nystrom. La razionalità mi ha fatto capire che ciò che dovevo fare, per soddisfare la mia sete di vendetta, era ciò che ho fatto. E' un peccato che poi tu ti faccia trascinare dall'ira. L'iracondo dovrei essere io. L'invidioso dovrei essere io. Colui che arde di emozioni negative... dovrei essere io. Eppure sei stato tu ad infastidirti per un piccolo schiaffo, per un buffetto innocuo come se ne danno ai bambini quando non vogliono comportarsi bene. Tu non ti sei comportato affatto bene. Tu sei un bambino Meinar e io sarò il padre vendicativo che ti punirà. Mi ringrazierai ancora, in seguito. E io farò quello che ho fatto anche settimana scorsa dopo il nostro breve alterco..."

Altra pausa.

"Sorriderò. Sanguinante, in fiamme, con tutte le ossa rotte... sorriderò. Perché tu sanguinerai il doppio, ti brucerai più velocemente e le ossa ti faranno più male. Io sono superiore a te, Meinar. Io ho il fuoco. Tu cos'hai? Il ghiaccio si scioglie, lentamente, vicino alla fiamma. Io mi sto avvicinando a te velocemente. Il fuoco sta per sciogliere un piccolo, inutile e dannoso cubetto di ghiaccio. Fai la tua mossa, Meinar. Dì le tue parole, Meinar. Ora è tornato il guerriero norreno. Ora hai di nuovo la forza per combattermi. Avvicinati al fuoco. Io intanto rido, Meinar. E per il resto ti conviene ascoltare la frecciatina che ti ha lanciato Pain. Chiudi gli occhi."

Ultima pausa. Scenica.

"Abbandonati."




La telecamera inquadra adesso il volto di Meinar Nyström.
O meglio, inquadra per intero il colosso nordico, seduto su una panca in quello che con ogni probabilità è il suo camerino.
E scuote la testa guardando verso l'obiettivo.

MN: “Scelta sbagliata, Shitar. Scelta molto sbagliata. E non mi riferisco a quella di metterti contro di me...d'altronde ritengo che ogni uomo abbia diritto a scegliere il proprio nemico.
E prima che tu possa anche soltanto pensarlo, non mi riferisco neanche alla scelta di attaccarmi, di tutti i momenti possibili, proprio mentre ero ad un passo dal titolo. Non nascondo di essermi chiesto perché tu lo abbia fatto prima e non dopo, con una cintura da conquistare sconfiggendomi, ma sette giorni fa hai risposto in modo direi più che esauriente nonostante non ti fosse stata fatta alcuna domanda.
Anzi, proprio in base a ciò che è uscito la scorsa settimana dalla tua bocca voglio proprio dirtelo...potresti quasi piacermi, Shitar.”

Meinar si sgranchisce il collo

MN: “Sicuramente più di esseri meschini come David Barriage, che oltre alla fame d'oro non hanno altro a guidare una vita che è quindi vuota, e che è destinata a rimanere priva di significato nonostante una lista di premi e riconoscimenti più o meno fornita. E non sei neanche un Devin Brooks, un ipocrita che cerca di porsi al centro dell'attenzione e di prendersi meriti che non sono lui non ha, ma che spettano a altri che però si sono visti deprivati più e più volte di ciò che spettava loro.
Ma il passato è passato...ma anche presente e futuro, ruoli ricoperti ciclicamente perché l'universo è appunto un ciclo che va da un Ragnarok al successivo. Infatti tu, Shitar, sei stato il mio passato ed in quel momento sei diventato anche il mio futuro, poiché adesso sei nuovamente il mio presente. Un presente che, memore del passato, vuole cambiare il futuro. Ed è proprio qua, Shitar, che hai commesso il grande errore di cui parlavo prima.”

MN: “Tutti i tuoi fallimenti hai voluto attribuirli...a me. Non ai tuoi limiti. Non ai tuoi demeriti, che sei stato quindi incapace di riconoscere. Non al fatto che possa esistere, da qualche parte del mondo, qualcuno migliore di te.
A Meinar Nyström.
Ma io non ho alcuna colpa nella tua incapacità, Shitar. Nel match che mi ha assegnato l'Irish Title, io ho il merito di essermi dimostrato migliore di voi altri tre, ed è soltanto per quello che me ne sono andato con una cintura ed una vittoria più che legittima.
Così come non ho colpe nel tuo fallimento di Yin&Yang, lo scorso anno. Se nonostante tre match molto duri già da me sostenuti durante la serata non sei riuscito a conquistarti il posto nell'evento più importante dell'anno, è perché evidentemente non sei riuscito a meritartelo, poiché non ti sei dimostrato capace di sconfiggere un uomo che avresti dovuto spazzare via con il solo sguardo data la assoluta mancanza di energie.”

Determinazione e giudizio nelle parole di Meinar

MN: “Il tuo problema, Shitar, non è l'essere un uomo pieno di limiti. Quelli li abbiamo tutti, poiché siamo tutti esseri umani. Non volerli superare e non volerlo ammettere incolpando quindi qualcun altro per i tuoi fallimenti, quello è il tuo vero problema. Ma non temere, per tua grande fortuna è un problema risolvibile.
E lo risolveremo insieme.”




Locker room di Puzzle. L'atleta londinese sta seduto a terra con la schiena appoggiata ad un muro e la testa tra le mani.

"Ma che diavolo pensavo di fare? Sono un idiota, un completo idiota!"

"Come ho potuto pensare di poter dimostrare qualcosa eseguendo la Charles Casey's Bible? Come ho potuto pensare che mettere a segno la finisher del mio nemico potesse significare qualcosa? Idiota che non sono altro! Ho perso ed è giusto così! Se Star Platinum fosse stato qui a vedermi, mi avrebbe già riempito di calci per la grandissima prova di stupidità che ho sfoderato!"

Puzzle si alza in piedi e dà un calcio ad una lattina vuota.

"Non ci siamo, non ci siamo proprio. Mi sto facendo condizionare dalle parole di Casey e sto facendo il suo gioco. E' questo ciò che vuole lui: destabilizzarmi e farmi cadere in fallo. Sa che non può battermi su un ring, e allora cerca di manovrare la mia mente, cerca di farmi arrivare più debole allo scontro finale in modo da avere qualche possibilità in più. E io come un idiota lo sto agevolando... Come penso di poter salvare la Fight For Honor se a conti fatti non sono in grado di salvare me stesso?"

"Come penso di poter salvare questa federazione se nel mio animo c'è ancora il tarlo del dubbio?"

"Posso davvero dire che quelle di Casey sono solo vili bugie per confondermi e stordirmi? Come faccio a essere sicuro che non abbia ragione... Come faccio a essere sicuro che tutto ciò che ho vissuto negli ultimi mesi non sia parte del grande piano che lui sostiene di aver messo in atto per vendicarsi di me?"

Puzzle si mette nuovamente le mani sulla testa.

"Mi scoppia la testa, mi sento soffocare... Non posso sopportare ulteriormente questa angoscia..."

Senza aggiungere altro, il londinese si lancia fuori dal locker room diretto non si sa dove. Sono tempi bui per Puzzle.

CAMERA FADES




Siamo di nuovo nel backstage. La porta di un camerino si apre e Clark entra nella stanza. Una voce soave lo accoglie.

?: “Sapevo saresti venuto, omino di zenzero ripieno di cannella!”

E’ Sin. È quindi il russo che si è impossessato della cintura intercontinentale? Vediamo che indossa una pelliccia e sotto… nulla. Completamente nudo, eccezion fatta per la zona dei gioielli di famiglia. Coperta opportunamente dall’IC Championship. Lo sguardo di Clark è tutto un programma, vorrebbe parlare. Gli AKA intanto non dicono nulla, ancora non riescono a capacitarsi di cosa stan vedendo.

FS: “Ho notato sintonia tra di noi, sai? Credo che ci possa essere molto altro. Quando ci siamo affrontati ho visto il modo in cui mi guardavi. Ho visto il modo in cui bramavi un contatto con me. Per questo ho deciso di attirare la tua attenzione e di portarti nella mia tana per un bel confronto. Vedo che hai portato i tuoi amichetti, tanto meglio. Più siamo, più ci divertiamo. Ih-ih!”

Si alza Fabulous, come nulla fosse.

FS: “Ho anche capito perché hai scelto la cintura Intercontinentale come nuovo alloro. Perché fa rima con Anale. Era ovvio come l’acqua cristallina che immagino ti ricada sul petto dalle tue belle ciocche, ogni volta che ti fai la doccia. Il tuo gingillo penzolante pensa a me in quei momenti? Uh? Vuoi sapere di che pasta è fatto un vero uomo, omino di zenzero? Vuoi toccare uno dei miei capezzoli per vedere che effetto mi fa… oppure vuoi vedere il mio kalashnikov di carne?”

TC: "Dammi l'Intercontinental Title e smettila di blaterare, coglione!"

FS: "È proprio qui, vieni a prenderla."

Il russo guarda l'Anti Hero con sguardo malizioso. Il nativo di Miami guarda i suoi due alleati, cenno d'intesa tra i tre e poi Allen si lancia su Sin, placcandolo con un Takedown!

E poi tutti e tre i componenti della stable cominciano a colpirlo con una violentissima serie di Stomps!

Qualcuno li fermi!

Clark adesso si inginocchia accanto a Sin e comincia a prenderlo a pugni sul volto, mentre Allen e Walker continuano a colpirlo con dei pestoni lungo tutto il corpo! Che leoni! Fabulous Sin ha praticamente perso i sensi! Gli AKA provvedono dunque ad aprirgli la pelliccia, per recuperare il titolo!

Missione compiuta. L'Intercontinental Title è tornato tra le mani del leader degli Anti Eroi!






O forse no.





Il titolo posato su Sin è un giocattolo.






È finto.



Clark ride istericamente. Non può credere a quanto gli stia accadendo.


TC: "Non è possibile!"

Gli AKA si allontanano, lasciando un distrutto Fabulous Sin inerme, al suolo. In questo istante, quest'ultimo sembra riacquistare i sensi, è ridotto malissimo, ma riesce ad emettere un flebile sussurro.

FS: “Eh-eh… indovina, indovinello… nella rissa… chi ha toccato… il mio augello?”



I just fell out the sky
It's been a hell of a ride, I'm back again
Things were looking good
I was on the move, untill I met you
UH!

Fischi da parte del pubblico. Le parole sono infatti le prime di Dirty Woman, la theme song della Diamonds Champion!
Ecco apparire sorridente Pain sullo stage, e la vediamo con il suo sorriso tutt'altro che genuino alzare la cintura prendendosi ancora più fischi. La Campionessa percorre la rampa guardando con divertito disprezzo il pubblico, ed una volta sul quadrato prende il microfono.

P: “Sentirvi fischiare è bellissimo, sapete?”

Chiedi, e ti sarà dato anche più di prima

P: “Già, perché ogni vostro fischio nei miei confronti è una dichiarazione della vostra assoluta incompetenza in materia di wrestling. Cosa fischiate stasera, che cosa? Il fatto che la Campionessa...anzi, la LEGITTIMA Campionessa della Fight For Honor sia ancora qui, davanti a voi, a mostrare la cintura che è rimasta in suo possesso in modo indiscutibile?”

Tu succhi, secondo il pubblico. Ed in effetti è vero.

P: “Andiamo, ragazzi...Caitlin? Davvero? Di tutte coloro su cui potevate puntare avete scelto lei? Una persona che sicuramente entra nella Top 3 delle più lagnose di questa federazione e forse del mondo intero, assieme alla sua mogliesorella e a quell'ameba inutile che è riuscita senza rendersene conto a schienare Katherin Hudson due settimane fa?
Caitlin le ha provate tutte signori miei, e per tutte intendo proprio TUTTE, ma non è riuscita a prendersi una cintura che in ogni caso non le spettava, dato che chiunque si entrata nel ring con lei finora si è dimostrata superiore. Me compresa, ovviamente. Ma voi no, voi dovete andare avanti con i vostri partiti presi e continuare a fischiare la miglior Diamond attualmente in circolazione.
E allora perché già che ci siete non cantate per la vostra eroina di turno, in attesa della prossima alla quale ovviamente riserverò la stessa sorte?”

Pain quindi alza il microfono, ed il pubblico inizia a cantare a gran voce il nome della bionda!

Risuona la theme song del lato biondo della vita, che erge dal backstage accompagnata dalla sua migliore amica, Harley Night.

Caitlin direttamente da bordo ring inizia a parlare:

C: ''Anzitutto ringrazio questo meraviglioso pubblico, e colgo il loro invito ad uscire solo perché io credo in loro almeno quanto loro credono in me...e credo nella loro opera di testimonianza. Tutti qui hanno visto cos'è successo durante l'episodio 100 di Pipebomb...e tutti sanno che tu, mia cara Pain, stavi per CEDERMI!

Cait pone il microfono verso il pubblico che esulta in un boato di approvazione

C: ''That's right, la verità Pain è che io ero stata superiore a te sul ring, ero stata superiore al microfono, ero stata superiore in tutto. E ti avrei battuta, sul serio, ti avrei battuta se non fosse stato per un incomprensione tra Harley e Chelsea.
E ora puoi dire quello che vuoi, P. L'importante è che la verità la sappiamo io e te, io ero lì, e ho visto la tua mano pronta lontana anni luce dalle corde, pronta a battere al suolo e farmi diventare la nuova Campionessa.''

P: “Ma andiamo Cait...sei ridicola, e sai benissimo di esserlo!”

La Diamonds Champion riprende la parola senza chiedere. Non che sia una che bussa prima di entrare in bagno, certo…

P: “Forse potrai abbindolare questa banda di sordociechi che ci circonda e che è pronta a pendere dalle tue labbra e non solo...ma io non ho affatto dimenticato ciò che è successo a Pipebomb 100, e puoi smettere di sperare che possa mai accadere!”

L'espressione della bionda si fa più turbata

P: “Quando parli fai tanti bei discorsi sulla bontà e sull'impegno, ma quando arriva il tuo turno di dover essere messa sotto accusa allora inizi a girare intorno agli avvenimenti. Inutile che tu cerchi di nasconderlo, contro di me non hai semplicemente perso, ma sei stata anche umiliata, e lo sai perché?”

Caitlin è ancora più turbata, mentre Pain guarda per qualche attimo Harley

P: “Perché sei riuscita a farti sconfiggere nonostante l'arrivo di non una, ma ben DUE tue amiche! Eravate in tre dal tuo lato, mentre io ero da sola...ma ho comunque trionfato. Sei stata tu a giocare sporco, siete state voi a cercare di derubarmi di questa cintura, siete VOI a meritarvi tutto il disprezzo!”

Harley si sistema i capelli davanti al volto, molto lentamente. Dopo di che comincia a parlare.

HN: "Disprezzo, perchè? Io e Caitlin non abbiam fatto nulla di male. Lei ha lottato con tutte le sue forze e stava per sconfiggerti, dunque mi chiedo... Secondo quale ragionamento contorto, dovrei essere disprezzata per ciò che ho fatto? Io volevo semplicemente vedere la mia amica trionfare e festeggiare con lei. Tutto qui. E le cose sarebbero andato alla perfezione, se Chelsea non avesse deciso di intromettersi. La sua gelosia non conosce limiti. Non è mai riuscita a digerire il fatto che Cait l'abbia sconfitta e si sia così impadronita del match titolato che spettava ingiustamente a lei, per questo ha deciso di mandare tutto all'aria. Sarebbe stato un disonore troppo grande per lei vedere che una sua amica potesse raggiungere un traguardo simile, in così poco tempo ed a suo discapito. Dietro la sua intromissione a Pipebomb #100, non c'era altro che egoismo. Lei, anche se ha fatto finta di voler aiutare Cait, ha volontariamente aiutato te, Pain. È l'unico motivo, d'altronde, se sei ancora la Diamonds Champion. Quindi, Cait non ha avuto due amiche accanto a lei, durante il suo match. Ne ha avuta una sola. La sua unica vera grande amica, io. Spero tu possa cominciare a considerare Chelsea come una TUA amica, da adesso in poi. E dovresti ringraziarla per quanto fatto. Ha salvato te ed il tuo miserabile regno!"

La Night scoppia in una risata abbastanza inquietante.
Ma Pain, il cui sguardo è sempre più irritato, la spinge!
La tensione sale sempre di più, sembra che le tre stiano per far partire una rissa, quando...

ONE WOMAN ARMY!

Buona reazione della folla, Chelsea sbuca dallo stage già armata di microfono. Con un passo veloce giunge all'interno del quadrato, posizionandosi al centro di esso. A destra Pain, a sinistra Harley assieme a Caitlin. Chelsea pare visibilmente irritata.

CC: "Shut your faces, right now!"

Altro discreto pop della folla.

CH: "E' estremamente difficile rimanere estranea a questa vicenda, e sapete per quale motivo? Poiché tutte voi mi date un motivo per uscire qui fuori e prendervi a calci in culo! Pain, non mento nel dirti che nutro rispetto nei tuoi confronti, poiché aldilà di quanto si possa dire tu hai meritato la cintura che porti alla vita. Ma proprio non riesco a tacere nel sentirti dire che sei la campionessa legittima, non dopo il modo in cui hai mantenuto quella cintura contro Caitlin nella centesima puntata di Pipebomb. E non credere che il problema stia soltanto a quanto è accaduto durante la contesa, quando questa piccola mocciosa che gioca con la follia ha provato a costarti il match..."

Sguardo rivolto verso Harley, che ricambia irritata.
Chelsea torna a puntare gli occhi su Pain.

CH: "Ma tu non sei la legittima campionessa, non da quando io sono stata derubata della mia occasione titolata. La centesima puntata di Pipebomb doveva essere mia. Perché per quanto qualcuno in questo ring possa ritenersi contrario, non fa altro che rinnegare la realtà. E la realtà afferma che all'interno di questo quadrato c'è solo una donna che merita più d'ogni altra Diamonds. E quella è Chelsea Di Maggio, la stessa donna che ha preso a calci Katheryn Hudson, che avrebbe fatto lo stesso con te Pain appropriandosi della tua cintura se non fosse stato per l'interferenza di Harley che ha regalato l'occasione titolata a Caitlin, una oramai ex migliore amica che non realizza di essere soltanto una bambola nelle mani della Night."

Parole dure, Chelsea non l'ha nemmeno guardata in volto.

CH: "Quindi Pain, fingi che queste due donne alle mie spalle siano assenti e dammi ciò che mi spetta. Perché il mio esercito avrà pure digerito l'essere assente dall'incontro titolato di Pipebomb 100, ma mi rifiuto di pensare che sarò esclusa anche dal più grande evento dell'anno di questa compagnia."

Chelsea senza pura si avvicina a Pain, toccando con l'indice la cintura della Dirty Woman.

CH: "Io voglio il tuo titolo.
E lo voglio nella terza edizione di Gateway to Glory!"

Pain indietreggia, infastidita dal tocco della One Woman Army. Nel mentre Harley fa un passo in avanti, facendo voltare con forza Chelsea! Le due sembrano pronte a collidere l'una contro l'altra...BAD KARMA! Risuona nell'arena la theme song di Zoey poco prima della rissa.

Z: "Mi spiace interrompervi, ma credo sia ingiusto anticipare qualcosa di così grande che questa gente potrà vedere a Gateway to Glory. Difatti, credo d'aver capito che ognuna di voi legittima un'opportunità per la cintura detenuta da Pain. Caitlin è stata distratta durante la contesa della centesima puntata di Pipebomb, stessa cosa per Chelsea nell'incontro valido per la carica di prima contendente alla cintura, mentre credo sia saggio aggiungere Harley alla lista onde evitare ulteriori interferenze durante la contesa...E anche perché sarà interessante vedere se il suo grandissimo legame con Caitlin si spezzerà per quel pezzo d'oro."

Sorrisetto di Zoey, mentre Harley e Caitlin si guardano dubbiose.

Z: "Un Fatal 4 Way per il Diamonds Title. Qualcuno approfitterà di questa stipulazione per strappare alla dominatrice incontrastata della divisione la cintura, oppure Pain dimostrerà definitivamente di non avere rivali per il titolo? Spero che il Karma sia dalla vostra parte, ragazze.
Ne avrete bisogno."

CAMERA FADES



MAIN EVENT! E che modo pazzesco di chiudere la serata, con Charles Casey da un lato e Devin Brooks dall'altro. L'italiano proprio in questi istanti entra nel quadrato ed alza al cielo la cintura massima, prendendosi i consensi della...CHARLES LO ATTACCA ALLE SPALLE!!!


3rd Match - ONE ON ONE
Charles Casey vs Devin Brooks


DIN DIN DIN!!!


Charles schianta contro l'angolo il rivale e inizia a infierire senza fermarsi, cosicché l'arbitro è costretto a dividere i due. Il New Millenium God irritato spinga via l'arbitro e prende Devin per i capelli, lo lancia quindi contro le corde e Calf Kick a segno! Conteggio di uno, Charles non vuole far respirare Brooks e lo rialza ancora una volta per poi lanciarlo contro...ROLL UP DI DEVIN!


Uno!


Due!


Solo due, si rialzano e calcio al busto del campione con successivo Roundhouse Kick...EVITATO! Charles gli passa alle spalle e Back Suplex, Devin però cade in piedi e Backstabber a segno! Casey sbatte contro le corde col petto, Devin lo volta verso di se e Roundhouse Kick! PARATO! Charles lo spinge contro le corde...DOPPIA CLOTHESLINE A SEGNO! I DUE CROLLANO AL TAPPETO!


E la folla sembra scaldarsi, il match inizia nel migliore dei modi!


Ora si rialzano...


Devin prende per il capo il rivale e ginocchiata al volto, lo lancia contro le corde e braccio teso, Casey però si abbassa e scatta contro le corde opposte. Quindi Devin si volta e Rolling Elbow a segno! Charles barcolla e Brooks se lo carica subito per un Vertical Suplex! Non si accontenta e lo rialza ancora una volta, spingendolo contro le corde...POWERSLAM! NO! Charles rimane alle corde, Devin se ne accorge e lo segue.


E CON UNA CLOTHESLINE LO MANDA FUORI RING!


Casey si rialza stordito, Devin attende solo il momento idoneo...


I STAND ALONE RISUONA NELL'ARENA! PROPRIO NEL MIGLIOR MOMENTO DI DEVIN, DAVID BARRIAGE SI MOSTRA SULLO STAGE! Il campione 2FH tra i fischi della folla si mostra con un sorrisetto, avvicinandosi verso il ring. Quindi si posiziona vicino al tavolo di commento e siede su una comoda poltrona in pelle, ad osservare il match. Devin scuote il capo e torna su Charles, scatta contro le corde.


SUICIDE DIVE!!!


MA CHARLES SI SPOSTA E DEVIN SI SCHIANTA CONTRO LE BARRICATE! IMPATTO TREMENDO! Charles lo rialza subito dopo e lo porta nel ring. Lo prende per i capelli e lo rialza ancora una volta...FOLLOW ME! MICHINOKU DRIVER A SEGNO! Ma per Charles non è abbastanza, allarga le braccia e sorride. E SUCCESSIVO STANDING MOONSAULT A SEGNO SUL RIVALE! Conteggio dell'arbitro.


Uno!


Due!


Solo due. Rialza Devin e lo colpisce con una ginocchiata, scatta contro le corde ma Devin lo segue e ricambia la ginocchiata, lo spinge verso il centro del ring e scatta...BIG BOOT DI CASEY! EVITATO! Devin scatta alle corde opposte e Calcio in pieno volto! NO, CHARLES LO PARA CON LE BRACCIA! Devin fa dei passi indietro e rimbalza alle corde...BIG BOOT A SEGNO! MA DEVIN REAGISCE E ROUNDHOUSE KICK!


DOPPIO SUPERKICK A SEGNO!!!


I DUE RIMBALZANO ALLE CORDE...


DOPPIO SPLASH!!! Si rialzano dopo essersi presi gli applausi della folla, Charles piega in avanti il rivale tentando la Charles Casey's Bible ma Devin ne esce...ROUNDHOUSE KICK A SEGNO! Charles barcolla e Enzuigiri Kick di Devin, il Dio del nuovo millennio si accascia e Devin ne approfitta lanciandosi contro le corde...SHINING WIZARD! EVITATA DA CHARLES! E SUBITO DOPO DOUBLE KNEE SUL BRACCIO DESTRO DI BROOKS!


E CROSS ARMBREAKER DI CHARLES!!!


Devin si smuove e riesce a liberarsi. Si rialzano...SUPERKICK DI CASEY! Crolla al tappeto Brooks e Charles sale sulla terza corda per il Phoenix Splash. CHARLIE DON'T SUUUUURF! NOOOOOO, CASEY SBATTE CONTRO IL MAT, BROOKS SI SPOSTA! Devin poco dopo si lancia contro le corde...SHINING WIZARD A SEGNO! Charles crolla al tappeto e Devin raggiunge la terza corda, attende che l'avversario si rialzi.


SI LANCIA!


MA CHARLES LO PRENDE AL VOLO E KIMURA LOOOOOOCK!!!
L'HA CHIUSO NELLA KIMURA LOCK!!!


DEVIN PERO' RIESCE A TOCCARE LE CORDE PRIMA DI ESSERE COMPLETAMENTE CHIUSO NELLA PRESA! Furioso Charles lo lascia andare, Devin prova a rialzarsi all'angolo...RUNNING DROPKICK! Charles lo stende e poco dopo lo deride prendendosi i fischi della folla...PRENDE IL TITOLO MASSIMO LASCIATO ALL'ANGOLO! E LO ALZA AL CIELO! Provocazione da parte di Casey, che si rivolge anche verso Barriage.


Lascia cadere il titolo...


MA DAVID GIUNGE SULL'APRON RING!!! L'arbitro prova a farlo scendere, Barriage però entra all'interno del quadrato, Devin si sta rialzando mentre l'inglese sembra andare a muso duro con Casey...E INVECE I DUE PUNTANO BROOKS! Barriage spinge via l'arbitro e si prepara col titolo per colpirlo. Devin si rimette in piedi e si volta...EVITANDO LA BELT SHOT! CHARLES PROVA UN SUPERKICK MA DEVIN EVITA ANCHE QUEST'ULTIMO!


RACCOGLIE LA SUA CINTURA!


BELT SHOOOT SU CHARLEEEEES!!!


DIN DIN DIN!!!


Charles Casey b. Devin Brooks via DQ


Casey crolla al tappeto dopo il colpo, mentre Devin resta in piedi con il titolo tra le mani e gli occhi puntati verso Barriage. L'inglese scuote il capo, ha fallito il suo assalto e ora Brooks vuole anche rispondere a tono. Si avvicina l'italiano verso l'inglese, ma David non sembra intenzionato a continuare la sfida. Non ora, non qui a Pipebomb. Batte in ritirata, mentre Devin alza il proprio titolo al cielo e si prende i consensi della folla.


Per stanotte è Devin a fare la differenza.