2FH The Wolf Among Us

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view post Posted on 6/8/2015, 20:22     +3   +1   -1
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日本プロレス同盟のACE

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GsMLOug

Video

Berlino, alcuni giorni prima dello show.
Un uomo entra (in un caffè, splash!) in una struttura, nello specifico una palestra. Sull'insegna campeggia un logo

IdHjYu

“Baldhaus”, la scuola di pro-wrestling aperta da “nTo Mega-Power” Hun Baldone. L'uomo che è fin qui giunto: è Selim Arkin. Abiti civili, occhiali da sole e berretto da baseball, il “Sultano dalle 5 Corone” sembra passare inosservato mentre si avventura fino a giungere nei pressi del ring. Qui disposti in riga ci sono diversi aspiranti wrestler, ragazze e ragazzi, tutti che ascoltano lui, il maestro di questo “dojo”.

HB: “Ok, Kidz. Tre sono i modi per fare successo in questo Ol'dirty Buzinezz. Il primo è il più facile e difficile allo stesso tempo. Nascere con un fisico come il mio – Baldy flette un bicipite e prosegue con aria divertita – Ma non tutti hanno la fortuna di essere un miracolo della genetica come The Big Daddy Baldy, kidz!”

Selim ascolta, a testa bassa per non farsi vedere da Baldone, ma evidentemente divertito.

HB: “La seconda è mettersi a leccare le chiappe al promoter di turno... bleah Kids, fino a fargli venire le alghe sul deretano. Ma non è questo il tipo di wrestler che intendo costruire all'interno della mia factory. So, se qualcuno di voi ha in mente questo percorso, la porta sapete dov'è... - indica l'uscita - All wimps and posers go on get out, Leave the Baldhaus!"

Una risata di Selim, strozzata per non farsi sentire da Baldone. Fortunatamente per Selim, l'nTo Mega-Power è troppo concentrato sui suoi trainee.

HB: “La terza è la via delle lacrime, del sudore e del sangue. Nello stesso istante in cui avete deciso di entrare qui avete rinunciato alla vostra natura umana, kids, siete diventati dei blocchi di granito. Io sono lo scultore, potete chiamarmi Michelangelo Baldone, quello che con martello e scalpello toglierà via tutta la jabronaggine in eccesso per tirare fuori la vostra vera essenza. Alcuni di voi saranno dei David altri dei piani da pizzeria, io farò di tutto per cavare fuori l'opera d'arte che è in voi kidz. Claro? Ma tutti e ripeto tutti dovrete soffrire, come mai avete sofferto prima in una tuta da ginnastica. Dalla prima Headlock alla vostra supermossa sarà un processo doloroso. Mangerete il pane del old good rassling con il sudore del vostro volto, e per quanto mi riguarda, anche voi boyz partorirete con dolore il wrestler che è in voi! So, iniziate a far ballare la vostra gelatina... giusto per rompere il ghiaccio 20 flessioni per il vostro Big Daddy Baldy.”

Sconforto generale per i trainee. Arkin si rivolge verso Baldone.

SA: "Le devo fare anche io?"

Arkin tiene la testa bassa e Baldone non riesce a vederlo in faccia.

HB: “Che c'è, preferisci che lucidi il mio stivale sulle tue chiappe?”

Arkin ride, poi alza la testa e si toglie il cappello.

SA: "Ehi birader, da quando si tratta così il proprio figlioccio?"

Selim sorride e Baldone ricambia il sorriso. Uno dei lottatori della Baldhaus alza la testa e smette di fare le flessioni.

"MA QUELLO E' SELIM ARKIN!!! OH MIO DIO!"

HB: “No è la fatina del dentino, kid, ed è venuta a raccogliere quelli che ti farò cadere... - si rivolge a Selim - prego Selim-Kid da questa parte.”

Baldone fa strada a Selim e lo porta nel suo ufficio. Una stanza piccola (anzi “discretamente lunga” come quelle di Shane Hero) con una scrivania e fotografie appese alle pareti. Baldone si accomoda alla sua poltrona e alle sue spalle campeggiano due foto incorniciate: Safiye che vince l'Empress of Europe nel 2014 e poi sempre lei con Nene Hatun al momento della vittoria dell'Amazon Twins 2015.

HB: “Accomodati pure Sely-Kid – indicando una sedia – a cosa devo questo onore?”

Selim resta immobile a guardare le fotografie.

HB: “Sono solo i ricordi di un Big Daddy Baldy. Vedi quella? - indica una foto – Quello ero io alla tua età, un quarto di secolo di non plus ultra del maschio, lo Young Man Baldy. Era il 1988, giravo gli States coast to coast a slammare la peggiore feccia del ring. Vedi quella montagna nera di lardo e muscoli? Mokele Mbembe, il mostro del Congo. Ora gestisce un ristorante.”

Selim vede le foto.

HB: “In realtà della gente che vedi qui, kid , alcuni di questi gestiscono ristoranti. Mentre la maggior parte... sono passati a miglior vita troppo presto. Beh, sorry Sely-Boy, non sei di certo venuto fin qui per sentire un vecchio blaterare!”

Arkin pare pensieroso.

SA: "Ricordi... Quelle due foto, quelle di... lei. Sono ricordi anche di un giovane ragazzo turco che ora non c'è più. Il ragazzo, ovvio, perché i ricordi invece rimangono impressi nella mente e faticano a staccarsi, faticano a morire."

Arkin fa una pausa, poi continua.

SA: "Ora il ragazzo senza esperienza non c'è più, perché le persone migliorano. No, in effetti sono i wrestler a migliorare, le persone probabilmente peggiorano. Ora c'è il 5 Crown Sultan, caro Baldy. Ti manca qualche mia foto qui dentro. Non vuoi fregiarti con la gloria del tuo migliore alunno?"

Arkin ride.

SA: "Comunque, sono venuto perché non potevo lasciarmi sfuggire quest'occasione. Insomma, Baldy, apri una scuola di wrestling e nemmeno mi inviti? Non mi mostri quelli che potrebbero diventare persino i miei avversari del futuro?"

Pausa.

SA: "No, ok, in realtà ho bisogno di parlare con qualcuno, con te. Sai che fra qualche giorno sarò contro Alpha Jack, vero? Per il 2FH Deranged Heavyweight Title. Non vorrei pagare la mancanze di attenzione. Insomma, Baldy, ho tra le mie mani cinque titoli e ho vinto un torneo che nemmeno mio fratello è riuscito a vincere durante la sua carriera. Kemal è venuto a bussare alla mia porta? No. Qualcuno è venuto a complimentarsi con me? No. Ho ricevuto più attenzioni dai miei nemici che dai miei birader... Come dovrei sentirmi?"

HB: “Come uno che ha più oro addosso che peli sul sedere, kid. Hai vinto il King of Rome, detieni cinque cinture contemporaneamente e mi chiedi come dovresti sentirti? Hai l'attenzione dei tuoi avversari? Well, cos'altro può desiderare un sovrano dello squared circle. Hai visto tutte queste foto? Chi sono quei tizi? Avversari. Sono loro che ti rendono quello che sei Sely-Kid.”

Baldone si aggiusta la bandana.

HB: “Quando salirai sul ring, e sarai solo con quel cane randagio dovrai fissarlo negli occhi, kid, dritto negli occhi della bestia, Selim, e li dovrai scorgere chi sei veramente. Negli occhi del tuo nemico dovrai leggere il tuo valore, il tuo potere kid, chi sei kid. Odio, rabbia, frustrazione, invidia, sconforto... e ammirazione. Se riuscirai a leggere questo negli occhi del tuo avversario, kid, capirai che uomo sei diventato sul serio.”

Hun punta il dito verso Selim.

HB: “Non è in un paio di occhi dolci, non è nello sguardo di un superiore o in quello di un fratello, né tanto meno nelle pupille di un mentore che potrai leggere la trama della tua vita, kid. Laleggerai negli occhi di chi è sul ring con te ed è pronto a tutto per farti il culo a cubetti.”

Arkin medita.

SA: "Ho già guardato negli occhi di Alpha Jack, quelle due palle di colori diversi, come ci tiene sempre a ricordare. Più che me stesso, ho visto quello che si nasconde dietro quel velo di arroganza, boria e spocchia che Jack usa per celarsi al mondo. Solitudine, tristezza e dolore. Ecco cos'ho visto negli occhi di Alpha Jack. Stai forse dicendo che questi tre elementi appartengono più a me che a lui?"

Pausa.

SA: "Non sono solo un villain, Baldy. Sono un uomo e non so dissimulare bene come quell'attore di mio fratello. Quella rabbia che faceva parte del mio nome qualche mese fa non se n'è andata semplicemente togliendomi la maschera. La rabbia rimane ed è quella che mi ha fatto diventare il 5 Crown Sultan. Mi chiedo per quanto tempo potrò continuare così, per quanto tempo dovrò andare sul ring e vincere grazie alla rabbia. I miei non sono i piagnistei di un bamboccio che non riesce a tenere tra le mani un major title per più di due secondi. Le mie sono le giuste richieste di un uomo che deve condividere le sue vittorie con il new Turkish order e tenere le sconfitte solo per se. Quand'è stata l'ultima volta che sono stato schienato sopra un ring? Ad Anarchy contro Shane Hero e a causa dell'intervento di tutto il suo RIOT. La volta prima?"

Pausa di Arkin. Baldy non risponde.

SA: "OTTO MESI FA! Ed era il quarto match di fila che combattevo in un Handicap Gauntlet match. Ho lottato contro 5 avversari in quel match e ho perso solo contro uno. Quella è stata la mia ultima sconfitta pulita. Sono passati otto mesi, ho vinto quattro titoli e il King of Rome in questi otto mesi. Sono giunto dove nessuno era mai giunto e dove nessuno mai giungerà. C'è ancora gente che ha coraggio di sottovalutare Selim Arkin, gente che ha il coraggio di pensare che Alpha Jack gli sia superiore. C'è gente che osa solo pensare che quella sera io mi lascerò scappare il mio titolo. Io devo sempre dimostrare, io sono l'eterno secondo e rimango tale anche agli occhi degli altri nonostante abbia ampiamente dimostrato di essere il più grande lottatore in questo business. Non pretendo che ogni uomo mi tema, perché sarà più gustoso distruggerlo..."

Baldone si volta con la sedia verso il muro.

SA: "Ma mi chiedo per quanto tempo dovrò continuare a pagare per ciò che ho fatto. Mi scuso con te per come ti ho trattato, ancora, e lo farei ogni giorno se potessi. Lo farei con Kemal se potessi presentarmi alla sua porta e parlargli senza essere cacciato. Lo farei con lei, se potessi, più di ogni altra persona. Baldy, chi è veramente solo, triste e sofferente? Io o Jack?"

HB: “Sely-kid, lasciarsi alle spalle il passato non è mai una cosa facile, parlo per esperienza personale. Io ho sbagliato molto nella mia vita, ho sbagliato con i fatti, con le persone, con le scelte di vita kid. Sicuramente ho sbagliato anche con te, ed ho fatto di tutto per recuperare, per impedirti di essere uno dei tanti son of a bitch, ma arrivato a questo punto...”

Baldone gira la sedia.

HB: “Se Sely-kid non perdonerà Sely-kid, nessun altro potrà perdonarlo. Finché Sely-kid continuerà a condannarsi e a giustificarsi non funzionerà, Sely-Kid deve condannarsi, pentirsi davvero e perdonarsi. Finché Sely-kid avanzerà a testa bassa travolgendo tutto con la sua rabbia rischierà sempre, kid, di finire come un caprone con le corna incastrate in uno steccato. Alza la testa Sely-kid.”

Baldone si alza dalla sedia.

HB: “Well, adesso perdonami ma devo tornare da quelle gelatine umane e controllare se qualcuno di loro non sia morto. A dopo.”

Baldone in gran fretta lascia la stanza. Arkin si alza in piedi, a testa bassa si mette davanti alla porta vetrata. Alza la testa.

Camera Fades.




Eccola. È tornata. È lei. Scura, come sempre. Buia, come al suo solito. Riecheggia un fastidioso ronzio, nulla di nuovo. E riecco anche lui. Si percepisce a pelle che tutto ciò gli stesse mancando. Ma ora è tornato. Ora è carico. Ora non ce n'è più per nessuno. Ma lui è ancora calmo. Per ora. È lì, nella sua consueta posizione. Come nei grandi eventi, quest'oggi porta con sé una fiammante chitarra elettrica di colore rosso. Essa risalta agli occhi di tutti. È pronto. Una schitarrata veloce. Così, giusto per rompere il ghiaccio. Poi fissa l'obbiettivo della telecamera. Sguardo freddo, come suo solito. Più incazzato del solito.

Ormai tutti hanno già capito chi sia il soggetto in questione. Saul Clarke, dopo tre settimane passate in una cella, sette giorni fa a Rampage ha fatto il suo ritorno, dove ha tenuto un ultimo scontro verbale con il suo arcinemico, Peter Hodges, prima del loro scontro finale, il match che aprirà l'iPPV. Il metallaro è già pronto, carico, ma, come suo consueto, prima di salire nel ring, parlerà a tutti direttamente dalla Music Room, stanza in cui al momento si trova. Eccolo che parte. Ascoltiamolo.

SC: "Quanto mi è mancato tutto questo. Oddio, mi è mancato proprio tanto, troppo; sono stato sull'orlo di una crisi nervosa. Credetemi, sono stato davvero male. Tanto tanto male. Ma tutto ciò non si è venuto magicamente a creare per volere del fato. No. Tutto ciò ha un responsabile. Il suo nome è chiaro a tutti, il suo nome è Peter Hodges."

Pausa per il nativo dello stato di Washington, i suoi occhi si sono quasi infuocati nel mentre pronunciava il nome di Hodges, ma poi, ritrovata la calma, continua il suo discorso continuando a parlare fra sé e sé, mentre il pubblico lo ascolta attentamente.

SC: "Oggi c'è un'aria diversa, oggi si percepisce nell'aria un'emozione insolita. Mi sento come un bambino impaziente che aspetta che Santa Claus gli consegni i regali di natale. Ecco come mi sento. Non ho nulla da nascondere. Sarò chiaro e sincero. Non sto più nella pelle. Non vedo l'ora di tornare su quel fottuto ring. Non vedo l'ora di mettere le mani addosso ad Hodges. Non vedo l'ora di stroncare la vita ad Hodges. È da più di un mese che non lotto, sto per impazzire, voglio tornare a lottare, è l'unica cosa che amo fare al di là della musica ed adoro combattere soprattutto se ho un obiettivo, quello di oggi è: distruggere Peter Hodges. Ecco come mi sento, se a Bad Moon Rising c'era aria di svolta e di cambiamento, qui a The Wolf Among Us, c'è aria di attesa, trepidazione."

Molto diretto il Clarke di oggi, pochi fronzoli, vuole la testa di Hodges, e la vuole ora!
Il metallaro ora termina il suo monologo parlando direttamente al suo avversario, dopo aver suonato un paio di note sulla chitarra.

SC: "Peter, non chiedermi perché. Sai che te lo meriti tutto ciò. D'altronde sei un uomo intelligente. Hai già capito che fra di noi la faccenda si è spostata sul personale già da un bel po. Ricapitolando quello che è successo in questa nostra faida io ricordo solo tuoi attacchi alle spalle, come quello che ha dato via al tutto; tuoi attacchi verbali, gli unici veri attacchi che sai fare; tuoi rifiuti, come a Bad Moon Rising; e tuoi stratagemmi, in poche parole, fra di noi non si è mai lottato e, quelle poche volte che lo si è fatto sei tornato a casa con la testa rotta. Questa sera sarà un miracolo se di rotto avrai solo quello. Da questa sera finalmente non avrò più nessun freno, tornerò a portare delle vittime alla mia dea e mi lancerò ai vertici della federazione, ottenendo bottini sempre più grandi, fino a quando sarò io la 2FH! Mr. Hodges, inizia a pensare a quali saranno le tue ultime parole!"

Chiude così il discorso Clarke, prima che le immagini però sfumino del tutto abbiamo il tempo per ascoltare la sua ballad con i suoi quattro verso di questa sera.

SC: "Tonight is the night,
I'm back,
And I'm going to write the last chapter,
You're last chapter!"




Scott Eriksen cammina tranquillamente nei corridoi, giungendo nel luogo che separa il backstage dalla rampa. Luogo in cui si trova Peter Hodges assieme all'immancabile Peterguard. Il Commissioner inizialmente non si fa notare, mettendosi in disparte ad ascoltare le parole di Hodges.

PH: "Il mio piano è andato in fumo, ma questo non cambierà niente. Ho dimostrato troppe volte di essere il più grande prospetto di questa compagnia e non intendo perdere contro un essere infimo come Saul Clarke. Sono Peter Hodges dannazione, troverò un altro piano e stanotte riuscirò a cavarmela. Tu coprimi sempre le spalle, come al sol..."

L'ha notato.
Eriksen inizia a camminare verso i due, con fare sereno.

SE: "Buona fortuna, Peter."

PH: "E' uno scherzo o qualcosa del genere? Hai permesso ad un elemento che dovrebbe essere escluso dalla società, un elemento che dovrebbe essere in carcere in questo momento perché è soltanto un criminale, un potenziale assassino, di presenziare all'iPPV del tuo show e come se non bastasse me l'hai anche messo contro in un incontro singolo. Sai ciò che significa Eriksen? Che ben presto Zoey Di Maggio riceverà una telefonata e tu non ne sarai affatto felice."

Sorrisetto di Scott.

PH: "Ridere non renderà le mie parole divertenti, non lo saranno mai quanto le cazzate che tu spari continuamente. Credi di comandare qui dentro ma sei soltanto l'ennesimo burattino nelle mani della CEO, ed è per tale motivo che mi basterà una chiamata e la minaccia di far causa a questa compagnia per toglierti di mezzo in un batter d'occhio. Così vedremo chi riderà."

Eriksen non si scompone.

SE: "Credi sia un piano perfetto? Non riuscirai mai ad evitare l'incontro di stanotte Peter, l'incontro con uno dei migliori prospetti qui in Fight For Honor. Qualcuno che a differenza tua è davvero capace. Per questo motivo tu sei spaventato e stai provando in ogni modo a farmi cambiare idea, anche con le minacce. Ma non posso avere paura di un mezzo uomo che si nasconde dietro ad una silenziosa montagna, incapace di intendere e di volere solo perché gli sbatti qualche quattrino in faccia."

Peterguard spintona il Commissioner. L'ha fatto. Hodges immediatamente si posiziona tra i due.
Eriksen osserva furioso la guardia del corpo di Peter.

PH: "Credi che io sia impaurito a tal punto da Saul Clarke? Egli non è altro che un altro dei tanti miseri lottatori che passeranno di qui, uno di quelli che nel giro di un mese sarà già dimenticato da tutti gli idioti che l'acclamano. Io stanotte spazzerò via questo tuo grande prospetto e dimostrerò ancora una volta che senza di me non esiste alcuna Fight For Honor. E pensare che io stesso ti ho offerto l'opportunità di giungere fino a questo punto, di divenire Commissioner."

Hodges prende Eriksen per la camicia.

PH: "E spera che non sia nei miei piani la distruzione della tua persona, Scotty. Tu non mi vuoi realmente come nemico.
Né tu, né Clarke."

CAMERA FADES




E' arrivato il momento di assistere al primo Match della serata, e che incontro sarà.
Avremo infatti Peter Hodges andare One on One contro Saul Clarke in quel che si preannuncia una Contesa molto spettacola, visti i due stili di combattimento diversi.
Saranno la velocità e l'agilità di Hodges ad avere la meglio, oppure la forza e la potenza di Clarke prenderanno il sopravvento?
Lo scopriremo fra pochissimo, l'incontro infatti sta per avere inizio.


1st Match - ONE ON ONE
Peter Hodges vs Saul Clarke


DIN DIN DIN!!


Subito Clarke prova a colpire l'avversario con una Clothesline al centro del Ring.
MA NOOOOOOO!!
Hodges la evita, sbucando alle sue spalle ed intrappolandolo in un rapido Roll Up.


1...
KICKOUT!!


Saul si libera immediatamente e si dirige di nuovo verso l'avversario provando un altro braccio teso.
Anche questa volta Peter lo evita, sbucando di nuovo alle sue spalle provando una Backslide.


1...
KICKOUT!!


Clarke si libera facilmente, per poi rialzarsi. Quest'ultimo prova quindi ad intrappolare l'opponent in un Clinch, ma Hodges si abbassa tornando ancora una volta alle spalle dell'avversario.
E SAUL LO SORPRENDE CON UN BACK GUT KICK!!
Ottimo colpo da parte di Clarke, che costringe Hidges a frenare le sue veloci manovre.
Saul quindi lo afferra, mandandolo verso i tendenti con un'Irish Whip.
The Man with a Plan rimbalza quindi contro di esse, per poi dirigersi verso l'avversario.
E BIG BOOT BY CLARKE!!
A VUOTO!!
Peter evita il calcio abbassandosi, continuando la corsa.
Prende il rebound dunque contro le corde opposte, per poi correre di nuovo verso Saul.
E CLARKE QUESTA VOLTA PROVA UNA SPINEBUSTER!!
MA NOOOOOOOO!!
Appena viene sollevato, Hodges riesce a farsi scivolare alle spalle dell'opponent provando un Sunset Flip Pin.
MA NOOOOOOOOOOOOO!!
Una volta a terra Peter non riesce a far cadere a terra Saul per lo schienamento.
Clarke infatti è troppo pesante e riesce tranquillamente a stare in piedi.
Quest'ultimo quindi afferra l'opponent per il collo, rialzandolo di fronte a se e atterrandolo con una Bodyslam.
MA NOOOOOOOOOOOO!!
Ancora una volta Peter riesce a farsi cadere in piedi alle spalle del rivale, andando poi ad appoggiarsi ai tendenti.
Saul si volta e lo vede, e subito corre verso di lui per provare un braccio teso.


MA NOOOOOOOOOOO!!
HODGES LO ANTICIPA CON UN SUPERKICK!!


Clarke barcolla, ma non cade.
Peter quindi corre verso di lui, e...


BIG SHOULDER BLOCK BY SAUL!!
WHAT AN IMPACT!!


Clarke ha steso l'avversario con un poderoso Shoulder Block, tanto che Hodges si ritrova dall'altra parte del Ring.
Clarke dunque lo rialza e lo appoggia ad un angolo colpendolo con una serie di pugni al volto.
Poi gli afferra un braccio e lo manda verso il Corner opposto con un'Irish Whip.
MA NOOOOOOOO!!
Peter reversa la manovra ed è quindi Saul che va ad impattare contro i cuscinetti del Ring Post.
Hodges non ci pensa due volte, e dopo aver colpito l'opponent con uno Stinger Splash, sale sulla seconda corda colpendo il volto di Clarke con una serie di pugni.


1...
2...
3...
4...
5...
...
Ma il sesto non va!


Saul infatti afferra il rivale a mò di Powerbomb, facendo alcuni passi in avanti verso il centro del quadrato.
Cerca quindi di sbattere a terra l'avversario...


MA NOOOOOOOOOOO!!
HODGES REVERSA IL TUTTO IN UN DDT!!


Grande manovra per The Man With A Plan, il quale ha sorpreso l'opponent con un DDT pazzesco.
Clarke infatti rimane a terra, per poi rialzarsi nei pressi di un Corner.
Peter corre dunque verso di lui provando un braccio teso.
MA NOOOOOO!!
Saul alza la gamba destra, colpendo l'opponent con la suola dello stivaletto.
Hodges dunque barcolla indietreggiando, e...
CLARKE PROVA UNA RUNNING CLOTHESLINE!!
A VUOTO!!
Peter infatti si abbassa, evitando il colpo.
Poi si volta verso il rivale, e...


BIG BOOT!!
A SEGNO!!


Questa volta Clarke non si è fatto fregare ed ha sorpreso l'avversario in modo rapido.
Peter va a terra, dolorante, e subito Saul lo schiena.


1...
2...
KICKOUT!!


Hodges alza la spalla sinistra.
Clarke non vuole perdere tempo e rialza immediatamente l'avversario mandandolo contro i tendenti con un'Irish Whip.
L'Uomo Con Un Piano rimbalza quindi contro di essi, mentre Saul si china in avanti con il busto provando a sorprendere l'avversario con un Back Body Drop.
Peter si dirige verso di lui, e...
LO COLPISCE CON UN CALCIONE AL PETTO!!
Clarke rialza il busto dolorante, toccandosi il petto.
Hodges ne approfitta e lo colpisce prima con un Back Gut Kick, poi con due Side Kick ed infine con un...


ROUNDHOUSE KICK!!
A SEGNO!!


Ottima manovra del Man With A Plane, il quale mette K.O. l'opponent.
Peter però non va per la copertura, ma addirittura si dirige verso un Corner salendo poi sulla Top Rope.
Clarke lentamente si rialza, e...
DIVING CROSSBODY BY HODGES!!


MA NOOOOOOOOOOOO!!
SAUL LO AFFERRA AL VOLO, REVERSANDO IL TUTTO IN UNA TILT-A-WHIRL BACKBREAKER!!
WHAT AN IMPACT!!


Davvero una manovra intelligente quanto efficace per Clark, il quale riesce a sorprendere l'avversario con una Backbreaker al volo devastante.
Peter rotola dunque verso l'Apron Ring, per poi rialzarsi proprio su di esso.
Saul lo vede e subito lo afferra per eseguire un Suplex il quale riporterebbe l'opponent all'interno delle corde.
MA NOOOOOOOOOOOOOOO!!
Hodges agita le gambe a mezz'aria, per poi cadere in piedi sull'Apron Ring.
Colpisce quindi Clarke con un paio di pugni allo stomaco, facendogli allentare la presa.
Saul decide quindi di indietreggiare, e Peter ne approfitta per lanciarsi oltre la terza corda per una spallata al volo.


MA NOOOOOOOOO!!
BIG EUROPEAN UPPERCUT BY CLARKE!!
IN MID-AIR!!


Hodges è stato sorpreso ancora una volta, e dopo l'Uppercut subito cade a terra esausto.
Saul non ci pensa due volte e lo schiena.


1...
2...
KICKOUT!!


Peter is still alive.
Clarke non è affatto contento, e decide di rialzare l'avversario.
Lo afferra, e...


PROVA LA SUA FUEL FOR FIRE!!
LA SUA MIGLIOR MANOVRA!!
MA NOOOOOOOOOOOO!!


Hodges si libera rapidamente dalla manovra, sbucando alle spalle dell'avversario.
Lo afferra, e...


REVERSE DDT BY PETER!!
A SEGNO!!




Ottima manovra per The Man With A Plan, il quale riesce prima ad evitare la miglior manovra dell'avversario, per poi atterrarlo con un Reverse DDT spettacolare.
Hodges non perde tempo e si dirige verso un angolo, salendo sulla Top Rope.
Saul si rialza barcollando, e...


MISSILE DROPKICK A SEGNO!!
PERFECTLY ESECUTED!!


Subito Peter schiena l'opponent.


1...
2...
KICKOUT!!


Hodges forse si aspettava il Kickout dell'avversario.
Infatti si dirige ancora verso un Corner, salendo di nuovo sulla Top Rope.
Questa volta però dando le spalle al quadrato.
Clarke si rialza, confuso, e...


TOP ROPE MOONSAULT!!
A SEGNO!!
INCREDIBILE!!


Hodges sta facendo di tutto per battere Clarke, e con questa fantastica manovra forse ci è riuscito.
Saul infatti viene preso in pieno dalla manovra dell'opponent, cadendo a terra K.O..
Inutile dire che Peter lo schiena immediatamente.


1...
2...
...
KICKOUT!!
CLARKE KICKS OUT!!


Saul riesce a salvarsi, incredibile.
L'uomo Con Un Piano sembra incredulo, credeva fortemente che quel Moonsault dalla Top Rope sarebbe bastato per mettere fuori gioco una volta per tutte l'avversario.
Clarke però è un osso duro, ed è riuscito a rimanere nel Match.
Peter decide quindi di rialzarsi, aspettando che anche l'opponent si rimetta in piedi.
Lentamente Saul si riprende, cerca di rialzarsi mettendosi in ginocchio, e...


HODGES CORRE VERSO DI LUI PROVANDO LA SUA PLAN A!!
HODGES STA PROVANDO IL SUO RUNNING KNEE STRIKE!!


MA VA A VUOTO!!
INCREDIBLE!!


Clarke si abbassa, evitando il colpo.
Peter finisce dunque nei pressi delle corde, dando le spalle all'avversario.
Poi cerca di voltarsi, ma...


SAUL LO SORPRENDE CON UN BRIDGING GERMAN SUPLEX!!
WHAT A MANOUVRE!!


1...
2...
...
KICKOUT!!


Hodges si salva!
Davvero una manovra spettacolare quella di Clarke, il quale prima ha evitato la Plan A dell'opponent, per poi stenderlo con un German Suplex con tanto di Pinfall a ponte incorporato.
I due Wrestler si rialzano, e si scambiano una serie di pugni al centro del Ring.


CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
CLARKE
HODGES
HODGES
HODGES


Ed ancora Hodges!
Peter infatti colpisce l'avversario con l'ennesimo pugno, per poi correre verso i tendenti.
Si dirige quindi verso Saul, e...


CLARKE LO AFFERRA AL VOLO PER LA SUA FUEL FOR FIRE!!
LA STA ESEGUENDO!!


MA NOOOOOOOOOOO!!
HODGES SI LIBERA, ESEGUENDO POI UN ROLL UP RAPIDISSIMO!!


1...
2...
...
KICKOUT!!


Saul si salva!
Entrambi quindi si rialzano velocemente, e...


BIG STANDING DROPKICK BY HODGES!!
CLARKE GOES DOWN!!


Saul non ha avuto neanche il tempo di rialzarsi che Peter lo ha atterrato con un Dropkick incredibile.
Clarke però si mette in ginocchio, cercando di rialzarsi.
Hodges lo vede, e...


CORRE VERSO DI LUI PER LA SUA PLAN A!!


MA NOOOOOOOOOOOOO!!
NOOOOOOOOOO!!


CLARKE SI RIALZA DI SCATTO, AFFERRANDO PETER AL VOLO!!


E FUEL FOR FIRE!!
FUEL FOR FIRE!!
FUEL FOR FIRE!!
A SEGNO!!
UNBELIEVEBLE!!


Saul ha eseguito la sua miglior manovra nel momento in cui nessuno se l'aspettava, Hodges compreso.
Peter infatti crolla a terra e subito Clarke lo schiena.


1...
2...
...
3!!


DIN DIN DIN!!


Saul Clarke b. Peter Hodges via Fuel For Fire


Saul Clarke riesce a vincere! Peter Hodges è stato sconfitto nonostante un'ottima prestazione. Adesso l'arbitro alza il braccio di Saul al cielo, ma quest'ultimo non comprende che i festeggiamenti dureranno pochissimo. Perché Peterguard è appena entrato all'interno del quadrato, attende che Saul si volti...PER COLPIRLO IN PIENO CON UN BRACCIO TESO!! Fischi della folla, adesso anche Hodges si rialza e nonostante sia stordito continua a colpire Clarke a più non posso...


A PLACE FOR MY HEAD RISUONA NELL'ARENA.


DECKARD FUCKING SHAW IS HERE.


Il nuovo arrivo a Rampage sbuca dallo stage, così Peter e la guardia del corpo smettono di attaccare Clarke. Osservano Shaw che si avvicina verso il ring, pronti ad un due contro uno che pare anche facile. Shaw però non pare aver paura e sale sull'apron ring. Entra nel quadrato...E EUROPEAN UPPERCUT SU PETERGUARD! Hodges prova ad attaccarlo, ma Shaw lo colpisce con un calcio al busto e una serie di pugni in pieno volto, Peter subisce colpo su colpo e rimbalza contro le corde.


Deckard allora lo manda a schiantare contro Peterguard.


SUPERKICK SU HODGES! L'ha preso in pieno volto! Peterguard però torna ad attaccare Shaw, stavolta alle spalle. Inizialmente pare efficace, Deckard però lo colpisce con un calcio al ginocchio ed esegue uno Snap DDT...CHIUDENDOLO IN UNA GUILLOTINE CHOKE!!! Lui questa la chiama la Lethal Weapon! Peterguard prova a divincolarsi ma finisce per perdere i sensi a causa della fatale manovra del nemico. Shaw lo lascia andare solo quando Peterguard non accenna a muoversi.


Hodges però nel frattempo è andato a prendere una sedia...


E ATTACCA DECKARD! NO! SHAW LO EVITA! Subito dopo lo colpisce con un calcio in pieno busto, Peter fa volare la sedia al tappeto e Deckard la raccoglie immediatamente. E LO COLPISCE ALLA SCHIENA! E SUBITO DOPO IN PIENO VOLTO! Peter si inginocchia insanguinato, Deckard lancia uno sguardo alla folla e il pubblico vuole vederlo colpire ancora una volta Hodges...SARA' FATTO.


ALTRA FOTTUTISSIMA CHAIR SHOT IN PIENO VOLTO!


E ANCORA UN'ALTRA ALLA SCHIENA!


Shaw lascia cadere l'oggetto, sia Peterguard sia il suo proprietario sono stesi al tappeto privi di forza, privi di tutto. Sono distrutti. Sono stati annichiliti da Shaw, che ha evitato il pestaggio ai danni di Clarke. Non si sa se è giunto nel ring irritato dall'atteggiamento dei due che ha appena attacca o semplicemente gli andava di farlo. Fatto sta che la folla ha apprezzato. Deckard ora esce lentamente dal ring, mentre i paramedici giungono nello squared circle per Hodges e Peterguard.



Ci troviamo nel backstage, e vediamo Luke Montalbano che parla con uno degli addetti ai lavori. All'improvviso da lontano si sentono delle urla, ma prima che possiamo capire cosa stia succedendo, proprio il responsabile delle urla si getta come un pazzo sul povero Montalbano.
Il lottatore mascherato pesta brutalmente il povero lottatore, che non riesce a reagire neanche per un secondo.
Prima viene gettato contro il muro, poi viene scagliato, con una Powerbomb, su un tavolo li vicino, che ovviamente va in mille pezzi. Nessuno della sicurezza riesce ad intervenire tempestivamente e il povero Montalbano giace al suolo inerme.




Ci troviamo in una stanza buia, illuminata solo da una misera candelina... Al suo interno si odono delle voci...

???:"Bene bene bene... A quanto pare non riuscite a capire che mettersi contro di me rischiate solo la vita... No, voi continuate ad idolatrare dei poveri idioti come Dassio Magnus e Benedykt Jankowski. Mi fate altamente schifo ed è per questo che io non vi leccherò mai il culo."

E' palese che si tratti di Ayrton Teixeira, che sembra si stia riferendo ad una persona che è in stanza lui...

Ayrton Teixeira: "Due settimane fa è toccato ad una cameraman subire la mia ira, settimana scorsa sono stato forse fin troppo buono anche con Dassio Magnus ma stasera no, stasera anche tu, mio caro fan del polacco, non uscirai vivo da qui. Sai cosa è questo no? Bravo, un coltello molto affilato e che potrebbe uccidere in pochi secondi una persona... Magari quella persona potresti essere tu? Magari quella persona potrebbe essere uno tra Dassio Magnus e Jankowski? Io non ti so rispondere, e tutto dipende da come ti comporterai adesso qui con me."

Ostaggio: "Credi di farmi paura? Lo sappiamo ormai che parli troppo ma non concludi mai nulla. Hai perso due volte contro Dassio e fallirai anche questa volta!"

Il brasiliano si avvicina all'ostaggio legato su una sedia e gli avvicina il coltello al collo...

Ayrton Teixeira: "Sh Sh Sh, silenzio, non sprecare quello che potrebbero essere i tuoi ultimi respiri, non ti conviene. Scommetto che tu hai una famiglia e non vogliono vederti sotterrato in un cimitero giusto? E poi è inutile che dico come ha vinto le altre due volte il greco... Saranno settimane che lo ripeto ma nonostante ciò non volete ragionare... Piuttosto, tu che sei fan di Jankowski, conosci la definizione di follia? E non la mia di follia, ma proprio quella del polacco. E' stato un folle entrare in una discussione che non lo riguardava e lo è ancor di più aver continuato ed essersi concentrato più su di me che sul campione... ma come biasimarlo, almeno ha capito che per farsi notare bisognava andare contro il più forte quindi... Peccato che le sue probabilità di vincere lo Zero-Safety Title siano pari a zero. Povero Benedykt, un po' mi fa pena... Aveva un futuro radioso davanti a lui, ma ha deciso di rovinarsi agendo in questo modo. Magari, dopo l'umiliazione che subirà stasera, si accorgerà del suo errore e verrà a chiedermi scusa in lacrime e in ginocchio... In caso contrario, sono felice di stroncargli la carriera sul nascere e, perché no, anche la vita volendo..."

Ostaggio: "Lei è un pazzo, non può fare queste cose per un match! Non sai accettare le sconfitte!"

Ayrton Teixeira: "Oh, ma davvero? E perché non argomenti un po' questa tua affermazione? Oh ma so io il perché... Perché non è vero, è solo il tuo istinto che ti fa dire ciò. Giustamente sei terrorizzato di essere in questa situazione, ma invece di darmi ragione così da salvarti continui ad andarmi contro. E' ammirevole questo tuo coraggio, se ne vedono pochi persone come te in giro. Magari proprio per questo coraggio ti potrei liberare o forse no. Intanto hai vinto questo pezzo di scotch che metterò fisso sulla tua bocca, almeno non sentirò più le tue cazzate."

Il brasiliano con il coltello taglia un pezzo di scotch e lo attacca alla bocca dell'ostaggio...

Ayrton Teixeira: "Vedi che bel silenzio che c'è adesso? Non si sta meglio ora? Ma certo che sì. Ormai Jankowski e Dassio hanno risvegliato il criminale che è in me, il criminale che è una volta è stato ricercato dalla polizia ma che non lo hanno mai preso perché troppo furbo e intelligente. Io sono un avversario troppo grande e pericoloso per Jankowski, sono riuscito a tenere testa ad Alpha Jack e a metterlo in difficoltà e non sarà di certo un problema liberarmi del polacco. Ma ora basta parlare di lui, sto già perdendo fin troppo tempo... Parliamo di te, Dassio. Ormai sei una macchina da guerra, tanto da farti chiamare "The Greek Machine", ma siamo sicuri che questa macchina non possa guastarsi? Sei sicuro di essere una macchina indistruttibile? Lasciami distruggere i tuoi sogni... NO! Tu sei una macchina imperfetta, e lo dimostrano le due vittorie sporche contro di me. In due match non hai mai dimostrato di essermi effettivamente superiore; in due match sei sempre riuscito a trovare delle vie di fuga ma stasera no, stasera non ci sarà nessuna via di scampo. Hai davanti a te un mare in tempesta, e nonostante la tua forza e la tua resistenza non riuscirai a salvarti e morirai affogato. Io ti toglierò l'aria stasera e non te la farò mai riprendere perché hai raggiunto il limite di sopportazione. Tutti i tuoi successi non sono stati per merito tuo ma sempre per merito di altri. Quando hai vinto il titolo chi ha fatto il lavoro sporco? Nick Fish! Questa sera tutto il mondo saprà che nullità sei e che piccolo wrestler sei. Non vali nulla, non vali neanche il mio mignolo. Io ti conosco ormai, so benissimo che utilizzerai Jankowski per indebolirmi, e non ho problemi ad affrontarvi 2 contro 1. Anzi, prendetemi per pazzo ma preferisco essere in inferiorità numerica così dimostrerò una volta per tutta che io sono Ayrton Teixeira, il miglior wrestler di questa federazione! Nessuno è come me, NESSUNO!"

E preso dalla rabbia scaglia il coltello verso l'ostaggio... CENTRATO! ODDIO! HA CENTRATO... IL MANICHINO DI DASSIO, SFIORANDO DI POCHISSIMO L'OSTAGGIO! Fermatelo vi prego!

Ayrton Teixeira: "Hai avuto solo fortuna di aver incontrato un Ayrton buono, oggi non ho voglia di far male a delle persone innocenti perché non ne ho bisogno, non più ormai. Ed ora va, prima che cambi idea."

E il brasiliano libera l'ostaggio. Come andrà a finire stasera?

-CAMERA FADES-




The Wolf Among Us avrà come protagonisti di un Match che si prospetta alquanto cruento, tre dei migliori Wrestler di Rampage. Da un lato il Campione ZERO-Safety Dassio Magnus e dall'altro i due sfidanti Ayrton Texeira e Benedykt Jankowski. In questi giorni abbiamo assistito a Match e ad attacchi mozzafiato fra i tre, ma in questo PPV, soltanto un uomo ne uscirà vincitore e con la Cintura in spalla. A tal proposito, abbiamo il Gladiatore Dassio Magnus, che sembra voler dire qualcosa dinnanzi la Telecamera.

DM"Giorno dopo giorno mi guardo allo specchio e mi vedo sempre li, ferito ma non abbattuto, colpito ma non affondato, con questa cintura nella mia spalla. Una Cintura di una importanza tale che nessun può sottovalutare. E' come se avesse un potere che ti illumina il volto ma che allo stesso tempo ti rende più forte, ti rende più voglioso e determinato di prima. Lo ZERO-Safety Title non è altro che una grossa opportunità per chi ha l'onore di detenerlo. Bisogna comunque avere la consapevolezza che avere qualcosa di prestigioso a dosso, ti rende la Preda. Essere minacciato da più e più individuo, che non aspettano altro che apparirti alla schiena e colpirti nello collo per renderti innocuo, è sicuramente un prezzo che bisogna essere disposti a pagare. Bisogna comunque essere svegli, essere pronti, vigili ed in attesa di un qualsiasi attacco, destra, sinistra, dietro, avanti, qualsiasi punto dev'essere focalizzato e li capire quando l'avversario sta per metterti fuori dai giochi."

Sospiro da parte di Dassio, che poi dopo essersi sistemato la cintura nella sua spalla, la accarezza e riprende il discorso.

DM:"Purtroppo molte volte, le battaglie vanno per le lunghe e l'avversario non si stanca mai di tenderti una trappola, seppur quando stai combattendo per il vero obiettivo, egli viene messo K.O. La perseveranza e l'orgoglio di determinati individuo è veramente impressionante. Ne ho avuto prova grazie ad Ayrton Texeira. Mesi e mesi di battaglie eppure è li pronto ancora a colpirmi. Lo ha fatto più volte, non si è risparmiato in quanto a gesti di codardia eppure io non ho mosso un dito. La scorsa settimana nonostante io abbia vinto insieme al mio fidato conoscente Nick Fish, ha provato lo stesso a stendermi come ormai è sua consuetudine fare, ma purtroppo gli è andata male. Il nuovo Ayrton non è altro che una copia fasulla di ciò che era in passato, è come se usasse una sorta di arte illusoria per farti rendere conto che esiste un nuovo Texeira, ma poi quando tocchi con mano il tutto e capisci a che gioco sta giocando il brasiliano, allora si che non ci caschi più, allora si che capisci che tutto quello che sta facendo è solo per mancanza di coraggio e di aspettative su se stesso. Ayrton sa di essere più debole, sa che non può competere con il sottoscritto e l'unica arma che potermi intimorire è quella della spavalderia, del farsi avanti e del colpirmi senza nessun rimorso. Probabilmente Ayrton, dopo la scorsa notte, si è reso conto che le battaglie possono essere estenuanti e che non sempre le tattiche prefissate ti portano al risultato sperato. Ha fallito l'attacco, non è stato abbastanza Predatore."

Piccola pausa del Greek Gladiator, qualche istante a fissare la Cintura.

DM:"L'uomo è soltanto un uomo, con i suoi pregi ed i suoi difetti, un Gladiatore invece è si un uomo, sempre di carne ed ossa stiamo parlano, ma dalla sua ha qualcuno che lo guarda e che lo protegge, ovvero gli Dei. Grazie a loro sono ancora qui e lo sarò ancora per molto tempo. Neanche Benedykt Jankowski può fermarmi. La sua intenzione era quella di farsi avanti, di mostrarsi più pronto che mai, di dimostrare che Texeira appartenesse al passato, eppure, lui era diventato si il mio presente, ma un presente così...debole? Jankowski è stato fatto fuori subito per mano mia e la scorsa notte è stato nuovamente messo K.O. Cosa vuol dire questo? Non è un continuo vantarsi, ma le vittorie sono comunque cose di cui bisogna parlare. Ho battuto i miei rivali, perchè non dovrei rifarlo? Secondo quale principio dovrei calare la testa e stare in silenzio? Io affermo ciò che è giusto. Ho dato atto ai miei avversari di essere temibili, di essere anche a tratti imprevedibili, ma poi il risultato non è mai cambiato. Se bisogna affidarsi alla finta furbizia, allora Texeira vince il premio, ma non è di premi che stiamo parlando, ma di risultati e di una Cintura che vale moltissimo. A The Wolf Among Us...sarò io il lupo in mezzo a loro, purtroppo per loro la musica non camberà, chiuderò il Match come vincitore, sarò più predatore di loro!"

Detto questo il Gladiatore Greco si allontana dalla Telecamera, mentre il Pubblico all'udir delle parole di Magnus, si è non poco gasato.




"Don't Drink Evil Things" degli Acid Drinkers risuona nell'arena, immediati i fischi della folla per Benedykt Jankowski. Il polacco apre le entrate in scena dei lottatori che si sfideranno per il titolo ZERO-Safety, avviandosi velocemente all'interno dello squared circle con fare deciso. Entrato, si posiziona all'angolo limitandosi a fissare lo stage da dove arriveranno i suoi rivali.


"Maximal Crazy" risuona nell'arena, adesso è il momento di un lottatore che di occasioni ne ha già avute, fallendo per un niente. Ayrton Teixeira sbuca dallo stage e si becca ancor più fischi rispetto a Benedykt, fischi che alimenta pavoneggiandosi nel mentre entra nel ring, facendo ampiamente segni di voler vincere il titolo. Lancia uno sguardo a Jankowski una volta entrato nel ring.


Finalmente un pop. "This is War" fa esplodere l'arena, Dassio Magnus esce con alla vita il titolo ZERO Safety, alimentando la gioia dei fan staccando il titolo e alzandolo al cielo con fierezza. Percorre la rampa scambiando sguardi soddisfatti col pubblico, per poi lanciarne due di sfida sia a Benedykt che Ayrton. Entra nel ring, alzando per un'ultima volta il titolo al cielo.


Perché lo consegna all'arbitro, appoggiandosi quindi alle corde. Il direttore di gara alza la cintura al cielo, dopodiché invita i tre a guardare il titantron, che ci dirà quale stipulazione prevederà il match stavolta. E dopo qualche istante la stipulazione viene rivelata...FALLS COUNT ANYWHERE!


2nd Match - 3-WAY FALLS COUNT ANYWHERE - ZERO-Safety Title
Dassio Magnus © vs Ayrton Teixeira vs Benedykt Jankowski


DIN DIN DIN!!!


Suona la campana e immediatamente i tre collidono tutti contro tutti. Benedkyt lancia via Teixeira e si concentra su Dassio, sbattendolo contro l'angolo e iniziando a colpirlo con una serie di calci. Dopodiché Dassio reagisce con una gomitata e inverte le posizioni. Allora arriva Teixeira nel tentativo di German Suplex ai danni del campione, ma Dassio con delle gomitate e successive testate si libera. Ayrton è costretto a indietreggiare mentre Magnus colpisce ripetutamente Jankowski. Il polacco resta lì mentre Dassio indietreggia fino all'altro lato per poi colpire il rivale in pieno volto con un braccio teso! Benedykt resta seduto all'angolo e Dassio continua a colpirlo con una serie di stomp...


CHAIR SHOT DI TEIXEIRA!


ALLA SCHIENA DI MAGNUS!


Va giù duro Ayrton, che adesso torna ad infierire sul rivale con una serie di colpi di sedia, Dassio rotola fuori dal ring e Ayrton poggia la sedia sul corpo di Benedykt, seduto sul mat. Dopodiché va all'angolo opposto e con un dropkick basso lo prende in pieno! Jankowski resta immobile mentre Ayrton si rimette in piedi, ma Dassio da fuori ring lo prende e lo trascina a bordo ring, schiantandolo contro i gradoni. Teixeira si rialza e prova a reagire, Dassio subisce colpo su colpo. Dopodiché Ayrton fa qualche passo indietro e prova ad attaccarlo...DASSIO LO BRACCA E SUBITO DOPO ESEGUE UN BELLY TO BACK SUPLEX, SCHIANTANDO L'AVVERSARIO CONTRO I GRADONI D'ACCIAIO! UN IMPATTO DEVASTANTE!


Uno!


Due!


Solo conto di due per Dassio, arriva infatti Benedykt ad interrompere il conteggio. Subito dopo Jankowski sbatte l'avversario contro le barricate, gli si avvicina a Dassio lo colpisce con un calcio al busto..PARATO! Benedkyt colpisce a sua volta il rivale con un calcio al busto. Allora alza l'avversario...ESEGUENDO UN VERTICAL SUPLEX SULLE BARRICATE! DASSIO CROLLA AL TAPPETO TRA IL PUBBLICO! Benedykt si volta verso Teixeira, colpendolo con una ginocchiata al busto e sbattendolo contro l'apron ring. Lo porta nuovamente al suo interno e prova a caricarselo, Teixeira riesce però a salvarsi andando sulla seconda corda e sedendosi all'angolo. Colpisce con un calcio Jankowski, provando un volo...


BENEDYKT SMUOVE LE CORDE!


AYRTON PERDE L'EQUILIBRIO!


Ha il tempo di prendere i gradoni e tirarli nel ring, dopodiché prende una sedia e colpisce Ayrton in pieno! Sale sulla seconda corda e tenta un Superplex, ma Ayrton resiste alla carica del rivale. Colpisce infatti Benedykt con una serie di testate e prova a farlo cadere sui gradoni, ma Janowski reagisce con una gomitata in piena fronte! Teixeira pare stordito, Benedykt si appresta a caricarselo...ATTENZIONE! DASSIO! DASSIO TORNA NEL RING! Il gladiatore nota la particolare situazione e allora...PROVA A CARICARE JANOWSKI!? OH MIO DIO, UNA FOTTUTA TORRE! Benedykt alza Ayrton, Dassio tiene sulle spalle il peso di entrambi...TEIXEIRA VOLTA NEL LATO OPPOSTO COL SUPERPLEX E JANKOWSKI SI SCHIANTA SUI GRADONI CON LA POWERBOMB DI DASSIO!!!! CHE SPOT PAZZESCO!!!


UNO!


DUE!


DASSIO OTTIENE SOLO DUE! Il polacco esce dal conteggio. E non solo. Esce anche dal ring e Dassio lo segue a suon di pugni. I due man mano vanno a finire sullo stage e come se non bastassero lasciano addirittura il ring! Si può schienare e sottomettere il rivale ovunque e Teixeira lo sa. Nonostante il dolore esce dal ring e segue i due che intanto sono finiti nei corridoi dell'arena, si scazzottano violentemente giungendo vicino ad un tavolo, dove Dassio prova a caricarsi Benedykt per esegue una Spinebuster! Ma il polacco scende alle sue spalle e prende una teglia posta lì, colpendo l'avversario in pieno volto! Un colpo che stordisce Dassio, difatti il Gladiatore viene colpito da un calcio al busto...


POLISH BOOOOOOOOOMB!!!!


DASSIO VIENE SCHIANTATO SUL TAVOLO DA JANKOWSKI CON LA SUA MIGLIOR MANOVRA!!!


E immediatamente Benedykt viene colpito all'altezza del collo da un estintore! Teixeira è arrivato sul luogo mettendo fuori gioco Janowksi, poi pinna Dassio.


UNO!!!


DUE!!!


DASSIO KICKS OUT! Niente da fare, nonostante la miglior manovra del polacco il campione non cede. Teixeira scuote il capo e lo rialza velocemente, lo tiene in posizione di headlock e si avvicina...Ad una stanza?! Apre la porta e ci butta dentro Dassio! Che cazzo sta combinando Teixeira, non vorrà mica rinchiuderlo per vedersela in singolo con Jankowski?! E' proprio quello che sta facendo, oh mio dio il brasiliano sta chiudendo a chiave Dassio in una camera! Sorriso beffardo di Ayrton che prende la chiave a chiude la porta...MA DASSIO LA APRE! E PROVA AD ATTACCARLO! Ayrton respinge gli attacchi e prova a chiudere, ma disperato il Gladiatore mette un piede per evitare la chiusura della porta...E CON VIOLENZA INAUDITA TEIXEIRA CHIUDE IL PIEDE DI DASSIO NELLA PORTA!


E POI LA CHIUDE A CHIAVE!


DASSIO E' RINCHIUSO!


Ayrton prende una serie di contenitori per attrezzature, oggetti piuttosto pesanti, posizionandoli dinnanzi alla porta per evitare che Dassio riesca ad uscire...MA ATTENZIONE A BENEDYKT! Colpisce alla schiena l'avversario e schianta il brasiliano contro il muro, per poi prenderlo per i capelli e trascinarlo di nuovo sullo stage dell'arena. I due si colpiscono violentemente con dei colpi ad oltranza, conclusi da un Big Boot di Teixeira che prende in pieno il rivale! Dopodiché Benedykt viene trascinato verso vicino alla postazione video dell'arena, dove vi sono una serie di tavoli! COSA CAZZO HA IN MENTE AYRTON?! Colpisce numero volte il rivale, facendolo barcollare proprio in quel punto. Dopodiché indietreggia...PRENDENDO LA RINCORSA PER LA BRAZILIAN STRIKEEEE!!!


MA JANKOWSKI EVITA IL COLPO!!!


OH MIO DIO, AYRTON CROLLA SULLA POSTAZIONE!!!


UN IMPATTO ASSURDO! Teixeira resta immobile mentre Benedykt si siede, respirando a fatica. Rotola verso il punto in cui è crollato il rivale, poggiando una mano sul suo corpo.


UNO!!!


DUE!!!


TRE!!!


TEIXEIRA KICKS OUT!!! ALL'ULTIMO!!! Incredibile, Benedykt non può credere ai suoi occhi, ma il brasiliano è ancora nel match! Allora il polacco lo prende per i capelli e lo riporta sullo stage, trascinandolo all'interno del quadrato. Dopodiché prende un tavolo da fuori il ring, aprendolo proprio in quel punto. Torna a prendere Teixeira, che nello stesso momento lo colpisce con un calcio alla gamba, facendolo inginocchiare. E lo colpisce con una serie di stomp...CHE ANTICIPANO LA SURFERBOARD!!! Ayrton si prepara alla sua manovra di sottomissione, nel mentre però il titantron si illumina...DASSIO STA PROVANDO A ROMPERE LA PORTA! PER USCIRE LE PROVA TUTTE! Ayrton è visibilmente preoccupato e si precipita a chiudere l'avversario...


IL POLACCO E' NELLA NO ESCAPE!!!


E' CHIUSO NELLA MIGLIOR MANOVRA DI SOTTOMISSIONE DI AYRTON!!!


Nella speranza di farlo cedere Ayrton lancia un occhio anche verso il titantron, dove proprio in questo istante Dassio ha distrutto una parte della porta! Cerca la maniglia per aprire, ma solo ora nota che ci sono contenitori pesanti che impediscono l'uscita. Teixeira aumenta la pressione ma Jankowski non cede in alcun modo, Dassio allo stesso tempo distrugge ancora la porta creando una sorta di "finestra" così ha l'opportunità di spostare i mobili...E APRE LA PORTA! LA APRE! Teixeira allora lascia andare Benedykt, sa che Dassio sta arrivando ed è furioso! In corsa il Gladiatore torna velocemente sullo stage per la gioia del pubblico, entra nel ring colpendo con un placcaggio Ayrton...GUTWRENCH SUPLEX SUI GRADONI!


Torna Benedykt con un braccio teso, Magnus lo evita...


MAGNUS SLAM! NOOOOOOO! BENEDYKT EVITA, LO VOLTA E CALCIO AL BUSTO!


ENNESIMA POLISH BOMB DI JANKOWSKI SU DASSIO! NO NO NO NO! Il campione ZERO-Safety atterra sull'apron ring e colpisce ripetutamente il polacco con una serie di colpi al volto, che vengono puntualmente ricambiati da Jankowski. Allorché Dassio lo colpisce con una testata che sembra farlo stordire definitivamente...MA ATTENZIONE A TEIXEIRA!


BRAZILIAAAAAAAN STRIKEEEEEEEEE SU JANKOWSKI!!!!


CHE SBATTENDO SU DASSIO FA CROLLARE QUEST'ULTIMO SUL TAVOLO FUORI RIIIIIIIIIIIING!!!!


PIN DI AYRTON SU BENEDYKT!


UNO!!!


DUE!!!


TRE!!!


Ayrton Teixeira b. Benedykt Jankowski & Dassio Magnus via Brazilian Strike


ABBIAMO UN NUOVO CAMPIONE! Teixeira striscia all'angolo sorridendo maleficamente, si rialza e l'arbitro gli consegna il titolo ZERO-Safety, titolo che ha appena conquistato dopo che Dassio l'aveva detenuto per più di cento giorni. Lo alza al cielo Ayrton, che ha chiuso la contesa in un modo pazzesco, mettendo al tappeto entrambi i rivali come dei birilli. La fortuna ha giocato dalla sua parte stanotte, soprattutto sul come è riuscito a mettere quasi involontariamente Dassio fuori gioco, fatto sta che Ayrton ha vinto questo match!


Il regno di uno dei lottatori più in forma della 2FH ha appena avuto inizio.



LOCKER-ROOM

Calma piatta nello spogliatoio. La telecamera inquadra Pedro Da Reis. Il portoghese è in piedi, con un piede poggiato su una panca di legno. Un braccio sul gomito, l'altra mano intenta a fasciare l'altra con delle wristbands bianche.
Non c'è traccia di tensione sul volto del portoghese. Un'assoluta tranquillità. Quasi disinteresse.

In piedi (ma è come se fosse seduto), poco distante da Pedro, appoggiato al muro, c'è Anthony Stuart. Il "nano", fratello maggiore di Daniel Stuart, osserva lo Special One del Pro-Wrestling. Lo guarda e... sorride. Pedro sembra accorgersene. Un'ombra di fastidio trapela dal suo sguardo.

PDR: "Cos'hai da ridere?"

Anthony alza le mani, come per scusarsi, onde evitare scatti di rabbia dell'irruento socio della Legacy. Pedro sembra calmarsi, e continua in quanto stava facendo poc'anzi. Quindi, Anthony gli risponde.

AS: "Ti osservavo."

Smorfia del portoghese, che è passatto a stringere i lacci dei suoi wrestling-boots.

PDR: "Mpf. Spero tu non te la prenda se non faccio altrettanto. Non sei un granchè come spettacolo. Sebbene senz'altro interessante. Almeno per gli amanti del genere..."

Ignorando l'ironia, ai limiti dell'insulto, di Pedro, Anthony gli si avvicina.

AS: "Ha-ah. Sono serio, Da Reis. Ti osservavo... e pensavo. Sta a vedere che Philips ha avuto ragione."

Pedro inarca un sopracciglio.

PDR: "Cioè?"

Il sorriso canzonatorio riappare sul volto di Anthony.

AS: "Sei cambiato, Pedro. Potrai negarlo, ma è così. Le tue parole... la scorsa settimana. Magari in altre situazioni potevano celare un chissà che ingegnoso piano, atto a fregare quell'hacker. Ma... non so. Magari sbaglio e sorprenderai anche me. Ma mi sono sembrate... sincere."

Pedro non risponde, anzi china la testa, stringendosi i lacci del secondo stivale.

AS: "E' così vero? Tu credi davvero in ciò che hai detto nell'ultimo Rampage. Vuoi battere Philips, e vuoi batterlo senza stratagemmi o aiuti. Vuoi dimostrare a questa Federazione che sai lottare."

Pedro sbuffa pesantemente. Quindi alza il capo, e fissa duramente Anthony.

PDR: "Ascoltami amico: hai la stazza, ma non hai la stoffa per fare il Grillo Parlante. Stai sparando solo cazzate. Un cambiamento in corso? Certo. Magari Philips mi è entrato davvero nella testa e sta "riscrivendo" il mio cervello. Bullshits."

Pedro, ormai pronto, si erge di fronte ad Anthony e si mostra. Poco da dire, il portoghese sarà odioso come pochi, ma è pressochè perfetto: un fisico scolpito in ogni singolo muscolo, con proporzioni praticamente vitruviane. Poi apre bocca, e ricorda ad Anthony, e al mondo, tutta la sua arroganza.

PDR: "Io sono questo. Lo sono sempre stato, sin dal mio primo giorno qui. E lo ero anche prima. Cristo, Anthony... quanto tempo sono stato a Montecarlo? In ECF? Quanto ho vinto? Ho mai chiesto aiuto, a Dylan o Daniel? O a qualsiasi altra persona? L'ho ribadito a Philips... non certo perchè è qualcosa di nuovo, instillato da lui. L'ho fatto perchè è ora che questa stupida Federazione mi prenda sul serio. Sono stanco di vedere persone che valgono la metà di me godere di occasioni mentre a me vengono dati come avversari solo dei falliti desiderosi di mettersi in mostra, e che poi finiscono regolarmente al tappeto. E sai, non parlo solo di Selim Arkin o Alpha Jack. Parlo anche di Dassio "Roid Rage" Magnus. Di quel morto di fame brasiliano che ogni tanto sparisce ma che non so quante occasioni ha avuto per lo Zero-Safety. Diamine, ti rendi conto che stasera, mentre io dovrò combattere con William Philips, Jankowski combatterà per una cintura? JANKOWSKI, CAZZO. Sono stanco di accettarlo. Stasera combatterò con l'Hacker... e lo sconfiggerò, senz'appello, dimostrando al pubblico come al fottuto Erikssen che questo Roster ha UNA SOLA STELLA... e che questa stella ha bisogno di un po' d'oro per brillare."

Anthony Stuart si accarezza il pizzetto, ed annuisce.

AS: "Discorso brillante, ragazzo. Peccato che tu non abbia contemplato un altro possibile scenario: ossia quello in cui Philips ti batte."

Pedro sorride.

PDR: "Vogliamo parlare di eventi improbabili? Ok, allora potrebbe anche esserci un meteorite che colpisce l'Arena mentre lottiamo. Tocca a te adesso."

AS: "Sono serio, Pedro."

Lo Special One del Pro-Wrestling va verso il "piccolo" Stuart, gli scompiglia i capelli, come si fa con i bambini, poi lo supera, ridacchiando.

PDR: "Anthony, se Philips dovesse battermi, rimetterei il mio contratto nelle mani del General Manager. Che ne faccia ciò che vuole, perdere contro quel tipo vorrebbe dire che davvero non sono degno di calcare questo ring. Ma non accadrà, quindi preparati per la serata. Vincere mi mette sempre di buon umore, ed avrò voglia di festeggiare."

CAMERA FADES




Il Buio prevale improvvisamente nell'arena.