Total Havoc, The World's Biggest Cunt's Raw promo

Il pubblico è trepidante, da un momento all'altro potrebbe risuonare una theme e ciò significherebbe alzarsi in piedi per applaudire un proprio beniamino oppure abbassare i pollici nel caso, dal backstage, uscisse una delle figure meno ben viste della federazione.

Questo fantomatico individuo non sembra perdere tempo, poichè l'arena si oscura e le note di una theme iniziano a risuonare.



Una miriade di fischi investe il palazzetto. Gli AFI spezzano il silenzio e sotto le note di I Hope You Suffer si presenta in scena il Suicidal Misanthrope, Jimmy Havoc. Il Lord of Regression osserva la folla, lo sguardo semi nascosto dalla sua inquietante maschera nera. Non è ancora in tenuta da combattimento, indossa una camicia bianca con una cravatta rossa, jeans e scarponi. Tra poco potrebbe benissimo essere il suo turno, ma quando mai a questa troia è importato qualcosa di svolgere il proprio lavoro seguendo delle regole prestabilite da altri? Fatto sta che l'atleta britannico percorre la rampa, andando, tra l'altro, faccia a faccia con un fan corpulento in prima fila che, evidentemente, ha alzato un po' troppo la voce con lui e rispingendolo al suo posto col disprezzo più puro possibile. Salito sullo squared circle, l'ex PROGRESS Wrestling Champion si fa passare un microfono e fa per esordire, ma i cori della folla sono troppo forti.

JIMMY, YOU'RE A CUNT! JIMMY, JIMMY, YOU'RE A CUNT! JIMMY, YOU'RE A CUNT! JIMMY, JIMMY, YOU'RE A CUNT!



Il Suicidal Misanthrope si bea di ogni offensivo decibel, per poi riavvicinare il microfono alla bocca.

Giurerei di provare ad insultarmi quando si tratta di voi che sparate su un individuo come il sottoscritto ogni goccia d'odio possibile presente in corpo, magari per compensare una carriera lavorativa poco fruttuosa od una vita sessuale inesistente, ma vi assicuro che più provate a sminuire la mia persona e più colui che amate tanto chiamare troia ha voglia di rendervi la vita un inferno.
But nevermind, I'm not here to talk about you cunts.

Sorride in maniera sorniona, scatenando ulteriori boati di disapprovazione fin dalla piccionaia.

Sono qui da sole due settimane e la federazione ha deciso, come prima prova, di mandarmi contro un campione. O forse dovrei dire detentore di un alloro? Sapete, ho sempre trovato sottilissima la linea che separa questi due concetti che voi stupidi idioti non vi scordate mai di confondere l'un con l'altro.
Sono stufo marcio di sentire individui come Magnus definirsi "campioni" semplicemente perchè portano un titolo alla vita. Dimmi, patriota fasullo, cosa ti rende migliore di me? Un pezzo di latta? La troia che ti porti appresso? Oppure la calma apparente con la quale affronti ogni singola situazione nella quale ti ritrovi nel mezzo? Lascia che ti dia una lezione, inglesino, prima che tu possa anche solo sguinzagliarmi addosso quella lince bianca slavata in modo da rendere obsolete le mie argomentazioni: ho reso indirettamente grande il nostro Paese portando alla vita per più tempo di chiunque altro l'alloro massimo in PROGRESS.
PROGRESS? Che cazzo è? Ma nulla, tesoro, figurati.
Solo un posto pieno di primedonne come te per la cui messa a ferra e fuoco ho personalmente, e con piacere aggiungerei, contribuito.

Sorride di nuovo, questa volta però è un ghigno molto più sadico del precedente.

Tuttavia, non sono qui per sminuire la tua apparentemente valorosa persona solamente riportando a galla il passato. Quello è un periodo che ho personalmente contribuito a lasciarmi alle spalle in favore di una carriera più proficua, sia a livello economico che, soprattutto, glorioso.
Ti confesso, anzi, che sono proprio le persone come te a far crescere la mia misantropia giorno dopo giorno.
Arrivi qua sul ring, fai il tuo teatrino filosofico, citi un qualche casuale stronzo e poi te ne torni in quel camerino sporco e sudicio a tentar di ingravidare quella cagna che tu contribuisci a chiamare regina. Faccela anche credere, mi raccomando.
No, tu non sei un combattente, un vero campione. Persone come quella che millanti di essere si misurano dalla scia di distruzione che si portano dietro. Pensi che mi sia costruito il successo solo sproloquiando? Semplicemente salendo sul ring e usando questo microfono per impensierire i miei avversari? Sei anni luce lontano da quello che voglio dirti, fottuto ritardato.
Quello che Jimmy Havoc è ed è sempre voluto essere è la ragione per cui la mediocrità dei suoi avversari è venuta improvvisamente fuori.



Tu sei solo il primo pezzo del puzzle che verrà ricordato negli annali statistici.
La sicurezza che apparentemente possiedi è solo la maschera sotto la quale nascondi il tuo reale volto, quello di un mediocre mezz'uomo incapace di risolvere i suoi problemi senza l'aiuto di terzi, una persona incapace d'esser uomo di parola.
Per non dire inabile di dimostrarsi UOMO.

Fuck your title, your shitty cunt, the country that you represent. I belong to nothing but to Misanthropy.

Prega che a Raw non mi prenda solo la prima vittoria, ma anche la tua testa.

And that's all, Misanthropy has spoken!

Il microfono cade a terra, Jimmy esce dal ring sotto gli incessanti fischi dell'immensa platea. Un dito medio viene puntato a lungo tutto il perimetro del palazzetto. Ed è proprio su queste immagini che il collegamento stacca.