2FH All The Pain You Can Buy

Target Center - Minneapolis, Minnesota

Video

Backstage del Target Center di Minneapolis. La telecamera inquadra gli eXiled Souls al gran completo che fanno sfoggio delle loro cinture tenendole sulle spalle: Raziel e Deamiel hanno i 2FH World Tag Team Titles mentre Lilith porta l'FWF World Women's Title ed è proprio la manager serba ad iniziare a parlare.

L: "Vi avevamo avvertiti: ogni vostro tentativo di arrestare la nostra avanzata non avrebbe fatto altro che farci arrabbiare ancora di più."

L: "Ma voi non ci avete ascoltato. Voi avete voluto fare di testa vostra! Zoey Di Maggio, hai osato attaccarmi di nuovo a tradimento anche se stavolta ti va dato il merito di aver avuto il fegato di farlo personalmente e non mandando avanti una tua marionetta! E tu J-Smooth, sei riuscito ancora una volta a battere Raziel, nonostante egli ti avesse offerto l'opportunità di salvarti prima di incorrere nella sua ira..."

L: "Se pensate di poterla fare franca a questo punto, vi sbagliate terribilmente!"

Deamiel subentra a Lilith.

D: "Troppe parole sono state sprecate per dare ai nostri avversari il tempo di godere degli ultimi istanti della loro esistenza. Ora è tempo di serrare le labbra e di usare le nostre braccia e le nostre gambe per annientare i nostri avversari. Le nostre bocche saranno riaperte solo per urlare la nostra gioia una volta che avremo vinto contro i nostri nemici."

Il tono di voce del membro più grande degli eXiled Souls è grave e roco e sembra quasi un lamento funebre.

D: "I Kings of Harlem stanno solo trascinando la loro inutile esistenza sui ring di questa federazione e non hanno la più pallida idea di quale sia il destino che li attende. Questa sera sarà loro tutto chiaro, questa sera capiranno lo scherzo beffardo che il fato ha giocato loro... Quello di metterli nuovamente sulla strada di coloro che li hanno risparmiati già una volta..."

D: "E che non lo rifaranno tanto facilmente."

Raziel ridacchia sadicamente.

R: "Ci sono rimasto male, sai, J-Smooth? Pensavo che avresti accettato la mia proposta, pensavo che avresti capitolato senza colpo ferire ottenendo in cambio la salvezza della tua anima e del tuo corpo... Ma invece hai dimostrato di avere coraggio, hai dimostrato che sei pronto a tutto pur di ottenere ciò che desideri..."

R: "Povero idiota! Te l'avevo già detto... Il copione si ripeterà anche stavolta: hai vinto uno stupido one on one ma ora che c'è qualcosa di più importante in palio tu e il tuo amico sarete sconfitti in un batter d'occhio. E non ci sarà alcuna salvezza per la vostra anima e il vostro corpo... Farò entrambi a brandelli senza pietà!"

Ora però è di nuovo Lilith a parlare.

L: "Non mi sono dimenticata di te, Zoey, non ho dimenticato tutto ciò che hai fatto e l'ostinazione con cui mi hai perseguitato finora per ottenere questa cintura... Ebbene stavolta pagherai a caro prezzo ogni tuo singolo affronto. E ti faccio una solenne promessa: questa sera non farò uso di nessuna scala! Perchè sarà il tuo corpo che scalerò per riprendere la mia cintura, sarà salendo sul tuo cadavere che tornerò sulla vetta della Diamonds division e potrò godere la gloria che mi spetta!"

Lilith ride ma ha subito qualcos'altro da dire.

L: "Vi conviene iniziare le selezioni per il nuovo GM della 2FH... E assicuratevi che non sia un vecchio maiale con la passione per le ragazzine disinibite!"

Stavolta la risata di Lilith è decisamente rumorosa e ad essa si uniscono quelle di Raziel e Deamiel, mentre le immagini vanno lentamente in dissolvenza.



Camerino dei Kings Of Harlem. Le telecamere inquadrano i due fratelli alle prese con un pc portatile. Entrambi hanno un espressione dubbiosa sul volto.

J-Smooth: "Cioè, hai visto? Chiunque, chiunque fottuto muso bianco ci dà come perdenti questa sera. Alcuni sostengono che non dovremmo neppure salire sul ring. No words, nigga."

Hamilton: "E' incredibile, J. Nonostante tu sia uscito vincitore contro Raziel questi bastardi continuano a darci contro. FUCK OFF!"

Gesto di stizza del maggiore dei due.

J-Smooth: "Va beh, nigga. Accettiamo questa cosa con il sorriso e mettiamolo in culo a tutti quanti. Quanto mai sono contate le opinioni degli altri nella nostra vita, nigga? Zero. Solo quella della nostra famiglia. Pensi che quattro culi bianchi possano determinare la nostra voglia di vincere quelle cinture? Io dico di no."

Chiude il computer, alzandosi. Si avvicina al fratello.

Hamilton: "Mi sono rotto il cazzo di dover essere sempre quello che si trova davanti un cazzo di muro, nigga. Vorrei avere anche io la strada spianata, ogni tanto. Invece cazzo, siamo qua che lottiamo dal giorno zero anche solamente per farci vedere. QUESTO NON E' GIUSTO, CAZZO. Fanculo gli eX, fanculo la 2FH, fanculo quei quattro chiaccheroni che scrivono sul sito e fanculo anche a te, J!"

J-Smooth: "What? Why, man?"

Hamilton: "Ti preferivo quando facevi il fottuto negro che veniva dal ghetto, sempre pronto a tirare fuori il ferro invece di questa fottuta copia sbiadita di Gandhi, nigga. Lo Smooth che conosco non mi avrebbe fatto un discorso del genere, ma avrebbe lanciato il computer fuori dalla finestra, avrebbe detto quattro cazzate da negro e poi sul ring avrebbe rotto il culo a quei due fottuti bianchi del cazzo."

Silenzio.

J-Smooth: "E' questo che vuoi, homie?"

Hamilton: "Si, è questo che voglio."

Smooth afferra il pc, lanciandolo contro il muro. Rumore di vetro e plastica che si rompono. Il silenzio cade nuovamente nella stanza.

J-Smooth: "Andiamo su quel cazzo di ring e vediamo di far rimpiangere a quei figli di puttana il giorno in cui hanno rotto il cazzo a dei negri di Harlem. Devono pensare che, in confronto, la guerra in Serbia sia Disneyworld. Perché nessun fottuto uomo bianco può mettere sotto due negri."

Si avvicina al fratello.

J-Smooth: "Così ti va bene, fratello?"

Silenzio.

J-Smooth: "Ora vedi di fare anche tu la tua parte."

Poi, si volta. Hamilton rimane da solo nella stanza, con i suoi pensieri e gli attriti.

CAMERA FADES



I primi ad arrivare sullo stage sono i Kings of Harlem che, per il loro essere americani, vengono accolti dagli applausi dei tifosi di Minneapolis.

Una grossa pioggia di fischi accoglie, invece, gli Exiled Souls che si presentano sul ring senza Lilith ma con le loro scintillanti cinture attorno alla vita.

L'arbitro controlla che tutti e 4 i lottatori siano pronti e solleva al cielo le cinture dando poi il via al match.


2nd Match - TAG TEAM - 2FH World Tag Team Titles
eXiled Souls © vs Kings of Harlem


DIN DIN DIN

A cominciare l'incontro sono Deamiel e Hamilton che si scambiano una serie di pugni a centro ring chiudendosi poi in un clinch vinto da Deamiel che lancia l'avversario contro le corde provando una clothesline evitata da Hamilton che colpisce l'avversario alla nuca facendolo barcollare. Hamilton afferra l'avversario con una cintura alla vita connettendo con un SUPLEX!

1.…… NO! Deamiel alza subito la spalla rimanendo in gara!

Hamilton si avvicina al suo angolo e va a dare il cambio J-Smooth che entra saltando oltre la terza corda e comincia subito a tempestare Deamiel, che si stava rialzando, con una serie di stomps costringendolo a terra. Raziel sembra intenzionato ad entrare in soccorso del compagno ma J-Smooth se ne accorge e lo colpisce con una spear attraverso le corde facendolo finire fuori ring.
J-Smooth prende la rincorsa, ed il rimbalzo delle corde, e si getta su Raziel con un PESCADO abbattendo il Soul!

La folla applaude il gesto atletico del wrestler di Harlem che risale sul quadrato e ritorna ad occuparsi di Deamiel afferrandolo per i capelli... NOO!!! Contrattacco del campione che reagisce colpendo, a sorpresa, l'avversario con una serie di pugni e gomitate riuscendo ad allontanarlo di qualche centimetro. Irish whip di Deamiel sull'avversario che fa schiantare Smooth violentemente contro il paletto. Deamiel afferra l'avversario barcollante... SPINEBUSTER!!

Tentativo di pin del campione 1... 2... NO!! J-Smooth alza una spalla e si salva!

Deamiel non si perde d'animo e afferra l'avversario dalla testa rimettendolo in piedi per poi colpirlo con una testata e lanciarlo contro l'angolo amico dove, nel frattempo, è tornato Raziel che, dopo essersi preso il tag dal compagno, trattiene J-Smooth all'angolo permettendo a Deamiel di connettere con uno SPLASH!
J-Smooth rimane "appeso" paletto e Raziel ne approfitta eseguendo un DDT e provando il pin...

1..... 2..... NOO! J-Smooth si salva ancora!

Raziel non demorde e rimette subito in piedi l'avversario per poi lanciarlo contro il paletto più lontano. Rincorsa del serbo ma J-Smooth reagisce colpendo l'avversario con un calcio bloccando l'attacco. Raziel si tocca la mascella dopo il colpo subito dando tempo a J-Smooth di riprende fiato. Il wrestler di Harlem sale sul paletto e si lancia contro l'avversario agganciandosi alla testa di Raziel e connettendo con una spettacolare HURRACANRANA!

Raziel finisce "appeso" ad una corda mentra J-Smooth riesce ad avvicinarsi all'angolo amico e a dare il cambio al fratello T-King.

Il più grande dei KoH entra subito come una furia e abbatte Raziel, che gli correva incontro per colpirlo, con una clothesline per poi rifilare lo stesso trattamento anche a Deamiel sull'apron ring.

Raziel prova a tornare in piedi ma Hamilton gli finisce subito addosso colpendolo ripetutamente con degli stomps prima di rimetterlo sulle sue gambe e cominciare una lunga serie di chops e backhand chops.
Stiff kick di Hamilton che mette Raziel in posizione e lo solleva per una powerbomb... NO!! Reazione di Raziel che colpisce l'avversario con alcune gomitate provando a liberarsi. Hamilton embra stia per mollare la presa ma riesce a recuperare le ultime forze e a schiantare al suolo l'avversario con una POWERBOMB!

1.......

.....2....


.... NOO!! Deamiel interviene ad interrompere il conteggio!!

La folla fischia l'azione del serbo che, noncurante dei fans e dell'arbitro comincia a colpire Hamilton. Il refree cerca di separare i due ma perde totalmente il controllo della situazione quando anche J-Smooth si unisce alla "festa" correndo in soccorso del fratello.

Smooth e Deamiel iniziano a scambiarsi una serie di pugni e chops che vedono il Soul prevalere sul wrestler americano. Smooth prova a reagire e prende il rimbalzo della corda ma viene steso da un BIG BOOT di Deamiel in pieno volto!

Deamiel sorride compiaciuto ma non si accorge che dietro di lui T.King è in piedi pronto a colpirlo.
Deamiel si volta ma King lo afferra pronto a colpirlo con la Black President ma Raziel interviene colpendo con dei calci le gambe dell'avversario.
Deamiel ne approfitta subito e colpisce l'avversario con alcune chops per poi stenderlo con un SUPERKICK!

Deamiel rialza subito Hamilton e i due serbi si sistemano pronti a chiudere il match...

FALLOUT EXECUTION!!!

A SEGNO!!!

Raziel va a schienare Hamilton

1.………

2……….

.... J-Smooth prova ad intervenire ma Deamiel gli si para davanti...

.... 3!!!

Exiled Souls def. Kings of Harlem. Exiled Souls are STILL 2FH World Tag Team Champions

Gli Exiled Souls vincono questo match e si confermano campioni!

I due serbi festeggiano sollevando le cinture a centro ring. Qualcuno riuscirà a sconfiggerli?



Una palestra. No, non proprio una semplice palestra, ma qualcosa di certamente già visto. Seppur la CWA sia soltanto al suo secondo show, la sua sede è riconoscibile a vista d'occhio. Come se non bastasse a confermarcelo è un enorme cartello posto nelle vicinanze dello squared circle.

All'interno della palestra, nella postazione degli attrezzi, c'è la Muse of Chaos. La CEO della 2FH.
E' sudata, visibilmente esausta, ma proprio dal suo sfinimento trae la forza di reggersi in piedi e guardare con sguardo minaccioso un sacco di sabbia posto dinnanzi a lei.

Z: "Quando ho messo piede nella mia prima federazione, quando mi sono introdotta nel pro-wrestling attraverso la TPPW, ho sempre aspirato ad una cosa. Una sola. Era divenire la donna più dominante di questo business. Ho sempre sentito dire che la prima cosa di cui necessiti per ottenere successo è l'umiltà, che la presunzione e l'eccessiva sicurezza nei propri mezzi finisce per essere una lama a doppio taglio, capace di risultare il principale motivo del tuo fallimento. Io non ho mai dato retta a queste cazzate, perché io sono nata per vincere."

Colpisce il sacco con forza.

Z: "E' così che sono riuscita a raggiungere una posizione tale da governare un'intera federazione. C'è chi crede sia un gioco da ragazzi, ma è facile sottovalutare il lavoro altrui. Valorizzarlo significa fornirmi fin troppo credito. Nessuno mi ha mai dato atto della mia forza come donna di business, ma questo mi ha mai portato alla resa? No, mi ha spinto, come un violento vento mi ha prepotentemente spinto in avanti, per certi versi contro la mia stessa volontà. Sono diventata Zoey Di Maggio e sono un'istituzione del pro-wrestling, che piaccia o meno!"

Si ferma.
Sfoggia un sorrisetto, uno dei suoi. Poi inizia a scuotere il capo.

Z: "Ma non mi basta. Non è mai abbastanza, accontentarsi di qualcosa ti rende un perdente. Perché se sai di poter ottenere molto di più ma preferisci tenerti quanto hai già conquistato, sei soltanto un misero pezzente, privo di coraggio. Io sono la donna più dominante di questo business e non accetterò di limitarmi a mostrarlo soltanto come CEO della 2FH. Mai. E non mi accontenterò nemmeno di un Tag Team Title."

Passa una mano tra i capelli.

Z: "Io voglio tutto. E lo voglio ORA."

Colpisce nuovamente il sacco.
Stavolta abbassa lo sguardo. Anche il tono è diverso, più malinconico del solito.

Z: "Ma tutte queste parole vengono portate via da un leggerissimo vento, come cenere, perché le sconfitte che ho subito hanno bruciato tutte le mie aspettative. Ogni qual volta ero pronta per il salto di qualità, qualcosa andava storto. Prima la mia inesperienza, poi mera sfortuna. Ma è arrivato il momento di svoltare. Io non lo tollero, io non tollero l'ennesimo fallimento domenica notte. Solo al pensiero di poter spodestare chi è stata seduta sul trono della divisione femminile mondiale sino ad oggi, privandola di entrambe le sue cinture..."

Z: "E' una giustificazione più che valida al mio ritardo. Io mi siederò su quel trono, indipendentemente da quanto duecento e più giorni di regno possano intimorirmi. Io ci riuscirò. Ma prima devo scalare ancora per un po'. Non manca molto. Domenica notte staccherò la cintura sulla cima di una scala, domenica notte guarderò tutti dall'alto alzando al cielo il titolo che per troppo tempo ho inseguito e che per troppo tempo mi sono limitata a sfiorare. Stavolta invece sarà mio. E Lilith non potrà porvi rimedio. You better believe in it, Shane..."

Nello stesso istante, si vede Hero dall'altro lato del sacco, che lo tiene fermo mentre Zoey esegue un ultimo colpo, stavolta un calcio.

Z: "My Karma will change."

Sorriso sadico.

Z: "Soon."

CAMERA FADES



Il TWO TIMES 2FH WORLD CHAMP Karl Barbarossa is in da house!
Ecco che il cavaliere della federazione irlandese entra, per salutare poi il pubblico...
...No.

Karl, armato di microfono, sembra piuttosto innervosito.
Non inizia neanche a percorrere la rampa che subito inizia parlare.

K: "No, non è ancora lo tempore della mia sfida. Ma son qui per lasciare un messaggio a lo homo che presto distruggerò sul campo di battaglia".

Il cavaliere della 2FH parte subito in quarta, con un'aggressività che sta acquisendo nelle ultime settimane.
E il pubblico apprezza la cosa inneggiando a lui.

K: "Questo è un messaggio che voglio lasciarti ora, Andrew, quando sei ancora lucido... Perchè dopo la nostra pugna, ebbene, sarai fortunato se avrai ancora la possibilitate de' stare in piedi in un futuro anche lontano!"

La rabbia di Karl verso Andrew sembra non avere confini.

K: "Devi imparare, Andrew, che lo Karl Barbarossa che te troverai davanti non è lo stesso messere de li mesi passati. Credevi de' esser tu lo cacciatore et io, o Domenico, la tua preda. La veritas è che oggi lo subscripto cavaliere te trafiggerà il core!"

Karl si atteggia a novello San Giorgio, e Andrew è il suo drago

K: "Se lo tuo iscopo era alimentare la fiamma che arde dentro di me, ci sei riuscito, Andrew. Rapire lo mentore de lo tuo adversario, Andrew, è stata una mossa meschina, ma me hai aiutato a trovare una valida ragione per odiarti."

Ora Karl inizia a calmarsi.
Respira un po' in modo profondo.
Poi prosegue col suo discorso.

K: "Sai, lo Karl Barbarossa che tutti conoscono est lo cavaliere bonaccione, pazzoide et amato da lo populo. Et sì, è vero, me risulta più difficile odiare lo meo nemico. Perchè uno cavaliere non combatte accecato dall'ira, ma per defender la sua patria... E la 2FH è la mia patria, Andrew! Ma ora... Ora è diventata una questione personale."

Karl dimostra di aver tessuto un rapporto particolare con Domenico, che lo spinge ad accendersi fortemente se il suo mentore subisce assalti come quello a cui abbiamo assistito.

K: "La guerra ha delle regole, Andrew! Un codex de' honore che, ti stupirà, è condiviso anco da li cavalieri de lo Saladino! Ma tu no, hai voluto superare la soglia che neanche Puzzle ha oltrepassato. Hai ricorso al rapimento, alla tortura... Tu sei un personaggio diabolico, et me piange il cuore, perchè so che lo considererai solamente un complimento... Almeno per poco."

Ora Karl mostra uno strano ghigno.

K: "Sai perchè rido? Perchè immagino a ciò che ti succederà. Alle pene che non subirai all'inferno, ma qui, sul campo de' battaglia. La federazione me ha fatto il regalo più grande possibile, stabilendo che quello fra noi debba essere una sfida all'ultimo sangue! Schienarti è troppo poco, Andrew. Mi sarei fatto squalificare, perchè la mia rabbia non si sarebbe potuta contenere entro le regole de esta federazione..."

Karl si ferma.
Si accorge che, a parole, sta per confutare il suo stesso Codex.
Guarda il pubblico intorno a sè, i bimbi che lo acclamano.
China prima il capo.
Poi lo rialza, alzando il braccio al cielo.

K: "ANDREW! Stanotte imparerai a conoscere lo VERO Karl Barbarossa! Et te sentirai, forse, per la prima volta nella tua vita, la preda de' un cacciatore assetato de sangue... Questo è Karl Barbarossa! VIVA LA MILITIA ROMANA SACRA!!!"

Al risuonare della theme, Karl alza entrambe le braccia al cielo, come gesto di vittoria.
Gesto di superbia o segno della nuova determinazione di Karl?



ST: Siamo giunti finalmente al primo Ladder Match tra due Diamonds qui, in Fight For Honor!
AF: Sarà uno spettacolo sensazionale, sarà un momento storico per questa compagnia.
TF: A me non piace come stipulazione.
ST: Ah no?
TF: No.
AF: E quale preferisci ad un Ladder Match?
TF: Back To The Kitchen Match.


3rd Match - LADDER - FWF World Women's Title
Lilith © vs Zoey Di Maggio


DIN DIN DIN!!!


Le due alzano lo sguardo verso la cintura, fissandola per una manciata di secondi. Iniziano quindi a danzare attorno al quadrato, per poi chiudersi in un clinch. Zoey prova una headlock ma Lilith con una gomitata si libera immediatamente, spingendola contro le corde.
La serba prova un braccio teso che però non va a segno, infatti Zoey si abbassa e scatta alle corde opposte. Lilith si posiziona per un Back Body Drop ma Zoey le salta sulla schiena, spostandosi alle sue spalle. Prova quindi ad eseguire una neckbreaker...
Ma Lilith riesce a reverse la manovra e a tentare un suplex, Zoey però si sposta alle sue spalle e la spinge verso le corde, colpendola quindi con un Rolling Elbow! Si lancia contro le corde, venendo frenata da un calcio al busto della campionessa in carica! Le due si fissano per qualche istante...


Poi scattano fuori dal ring!


Vanno a prendere due scale!


Entrano praticamente nel medesimo momento all'interno del ring, quindi collidono con un doppio colpo di scala che sembra non sortire effetto. Lilith però insiste e scaraventa Zoey verso le corde. Poi posiziona la scala verso l'avversaria di striscio, colpendola nuovamente.
Stavolta è efficace! Zoey lascia cadere la scala dopo aver subito un colpo al braccio, quindi Lilith prova ad attaccarla nuovamente, ma l'avversaria si sposta lateralmente evitando la scala, che va ad appoggiarsi sulla seconda corde. Zoey prende Lilith per i capelli...
ED ESEGUE UN SUPLEX SULLA SCALA!! Impatta con le schiena Lilith, che vi rimane. Allora Zoey sale sulla seconda corda dell'angolo posto lì vicino, lanciandosi verso l'avversaria..MA LILITH SI RIALZA! ZOEY SI E' GIA' LANCIATA E PER SUA FORTUNA CADE IN PIEDI SULLA SCALA!


LILITH SE LA CARICA QUINDI SULLE SPALLE...


ED ESEGUE UNA POWERBOMB SULL'OGGETTO!!!


Impatto devastante, Zoey resta immobile sulla scala mentre Lilith recupera l'altra, posizionandola al centro del quadrato. La Muse of Chaos si rialza aiutata dalle corde, mentre l'avversaria si dirige verso la sua cintura, per riconfermarsi campionessa!
Zoey allora scatta velocemente contro la scala, prendendola per le gambe. Lilith prova a resistere, sfiora la cintura e non vuole rinunciarvi. Allora Zoey applica più forza e riesce a farla scendere, tentando quindi un Superkick! Lilith però riesce a pararlo...
E POI GETTA ADDOSSO A ZOEY LA SCALA!! La Muse of Chaos impatta malamente contro la scala, Lilith allora la va a prendere velocemente, approfittandone. LUCYPHER MESSA A SEGNO DA PARTE DI LILITH! Nothern Lights Suplex con Zoey che rotola via. Allora la campionessa esce fuori dal ring.


E va alla ricerca di qualcosa da sotto al ring.


UN TAVOLO!!


MA C'E' IL RITORNO DI ZOEY CHE LA INVESTE CON UN SUICIDE DIVE!!! Lilith si sposta dal tavolo preso, giungendo invece alla postazione dei commentatori. Zoey allora la prende di mira e si scaglia nuovamente verso l'avversaria, le due addirittura passano nel lato opposto della postazione per l'impatto violento!
Zoey continua a colpire ripetutamente l'avversaria, Lilith non riesce a reagire. La Muse of Chaos quindi torna verso l'apron ring e si posiziona sulla seconda corda, la serba poco dopo si rialza visibilmente stordita e si avvicina verso il ring, proprio nel punto in cui si trova Zoey...
E LA MUSE OF CHAOS LANCIANDOSI DALLA SECONDA CORDA ESEGUE LA DRAGONFLY'S FLIGHT!! Whisper in the wind eseguita da parte di Zoey, che successivamente va a rialzarsi, rotolando all'interno dello squared circle. Prende una delle due scale che si trovano nel quadrato.


La posiziona al centro del ring!


Zoey inizia la sua scalata!


Ma Lilith non rinuncerà tanto facilmente al titolo, torna quindi nel ring e armandosi dell'altra scala prende in pieno la schiena dell'avversaria! Successivamente quindi posiziona tra la terza corda e un gradino della scala aperta l'altra scala, con cui ha colpito Zoey.
Prende la Muse of Chaos per le gambe e se la posiziona in spalla per l'ennesima powerbomb su un tavolo! Ma stavolta Zoey reagisce a suon di pugni e riesce a divincolarsi. Poi prova a spingere Lilith contro la scala posizionata in orizzontale ma la serba rotola al di sotto!
Fa velocemente il giro e colpisce con una ginocchiata al busto Zoey, si lancia alle corde e CURB STOMP MESSA A SEGNO!! Immediatamente trascina all'interno del quadrato il tavolo precedentemente preso da sotto al ring, lo apre quindi nei pressi della scala.


MA ZOEY!!!


ZOEY SE LA CARICA SULLE SPALLE E HAIL 2 ZOEY SUL TAVOLO!


NOOOO! LILITH RIESCE A SCENDERE ALLE SPALLE DELL'AVVERSARIA E PROVA AD ADDORMENTARLA CON LA ODE TO HELL!! La Devil's Muse si smuove non essendo intenzionata a restare chiusa nella Half Nelson, Lilith d'altro canto prova addirittura a metterla al tappeto.
Ci prova con violente ginocchiate, ma Zoey non desiste e la scaglia violentemente contro l'angolo...SI LIBERA! E SUBITO DOPO ENZUIGIRI ALL'ANGOLO! Zoey non perde tempo e inizia a scalare, tentando ancora una volta di arrivare alla cintura...MA LILITH LA RAGGINGE NEL LATO OPPOSTO!
Le due iniziano a combattere a suon di violentissimi pugni, Zoey sembra avere la meglio, colpisce con una serie di colpi l'avversaria e prova a finirla con un calcio alla temp...LILITH PARA IL COLPO!! E TESTATA VIOLENTISSIMA! Zoey barcolla allorché Lilith la prende per i capelli, aggrappandosi successivamente al costume della Muse of Chaos e...E...E...LENTAMENTE LA ALZA!!!


SUPLEX DALLA CIMA DELLA SCALA!!!


LILITH SCHIANTA L'AVVERSARIA CONTRO LA SCALA UTILIZZATA COME PEDANAAAAAAA!!!


HOLY SHIT!!!
HOLY SHIT!!!
HOLY SHIT!!!


CHE SPOT! Lilith striscia dolorante verso le corde, Zoey invece è in una posizione innaturale, apparentemente priva di sensi, piegata assieme alla scala stessa. Sembra non esserci più nulla da fare per lei. E mentre la Tag Team Champion resta in quelle condizioni, Lilith prova a riprendersi.
Sente una fitta al fianco, lo guarda e conferma i suoi sospetti. Si è aperta una ferita, ma la campionessa non demorde e tenendosi la ferita prova ad avvicinarsi verso la scala. Quel taglio sembra limitare il movimento di Lilith, che giunge sulla scala con estrema lentezza, permettendo a Zoey di riprendersi!
La Muse of Chaos non sale sulla scala, piuttosto fa il giro e colpisce l'avversaria proprio sul fianco dolorante! D'altro canto Zoey ha riportato un colpo alla spalla e pare anch'ella limitata, ma non si da per vinta...EVITA IL COLPO DI LILITH, PASSANDOGLI ALLE SPALLE! E LA COLPISCE CON UN CALCIO AL GINOCCHIO, LANCIANDOSI ALLE CORDE...


DEVIL'S ORDER!! PUNT KI...NOOO!!! LILITH L'HA EVITATO!


Rolling Elbow della campionessa in carica, Zoey rimbalza contro le corde.


MA RISPONDE CON UNA BAD KARMA!!! GORY NECKBREAKER! Immediatamente la Muse of Chaos va a rialzare l'avversaria, prova a caricarsela quindi per la Hail 2 Zoey, ma la sua spalla cede e non riesce a tenere Lilith, quest'ultima quindi RIPROVA LA ODE TO HELL!!! Zoey non sa cosa fare, pare pronta a crollare sotto i colpi della...GOMITATA AL FIANCO!! Lilith lascia immediatamente, le due allora scattano a lati opposti ESEGUENDO UN DOPPIO SPLASH CHE LE FA CROLLARE AL TAPPETO!!!


Le due crollano sfinite al tappeto.


Zoey striscia verso le corde, pronta a riprendersi. Lilith fa la medesima cosa, proprio quest'ultima scatta furiosamente verso l'avversaria, ma Zoey riesce ad evitare il colpo, SUBITO DOPO QUINDI SE LA CARICA, E DOPO AVER ESEGUITO UNA ROTAZIONE...


HAAAAAIL 2 ZOOOOOEEEEEY!!!


SUL TAVOLO!!!


ZOEY HA SCHIANTATO LILITH SUL TAVOLO E SI APPOGGIA SULLA SCALA! ZOEY E' AD UN PASSO DAL SUO SOGNO, E' AD UN PASSO DALLA CINTURA!!! Guarda Lilith che è immobile al tappeto, ormai sconfitta, e inizia la scalata nonostante i pesanti acciacchi che sembrano limitarla visibilmente.
La Muse of Chaos sogna questo momento da tempo, si dirige verso la vetta, ha concluso la sua scalata una volta per...WAIT A MINUTE! CHE CAZZO STA SUCCEDENDO!! OH MIO DIO, QUALCUNO STA SCAVALCANDO LE BARRICATE! IL PUBBLICO NON PUO' CREDERE AI SUOI OCCHI...


MA DEVIN BROOKS E' APPENA ENTRATO NEL QUADRATO!!!


Zoey non appena lo vede spalanca gli occhi, rotolando fuori dal quadrato. La Muse of Chaos PER UN PELO sfugge all'ira di Brooks, che stava per attaccarla. Il Difference Maker, osannato dalla folla, invita Zoey a tornare nello squared circle, ma la Muse of Chaos non ci pensa minimamente.
Proprio Brooks le urla qualcosa.


DB: "Te l'ho detto Zoey, tu subirai una Difference Maker!"


Nel frattempo alle spalle di Brooks si rialza Lilith. Devin se la ride, osannato dal pubblico, mentre Zoey capisce il pericolo, prova quindi ad entrare nel ring ma Devin come una furia scatta verso di lei, allorché la Devil's Muse deve indietreggiare nuovamente.
Lilith nel frattempo inizia la scalata! Zoey ha le mani nei capelli, quasi è sull'orlo delle lacrime, MAI L'ABBIAMO VISTA IN QUESTO STATO! Brooks a braccia conserte le sorride, le sta praticamente costando la cintura! La Muse of Chaos è in piena crisi.
Urla a squarciagola, non sapendo cosa fare. Ma intanto Lilith è sulla cima.


E STACCA IL TITOLO!


Lilith b. Zoey Di Maggio e mantiene il FWF World Women's Title


La folla è entusiasta nel vedere Zoey in piena crisi di nervi, mentre la serba alza la cintura al cielo sulla scala. Ai suoi piedi Brooks continua a ridere in direzione di Zoey, che non sa più cosa fare. La Di Maggio cammina per il ring con gli occhi spalancati, uno sguardo inquietante.
Mai si era vista così fuori di se Zoey, che ha appena perso il titolo dopo averlo sfiorato.


Brooks stavolta...


HA ESAGERATO.



Non è difficile immaginare chi è il protagonista di questo segmento. Basti pensare che ci troviamo in una foresta, basti pensare che il sangue scorre dalle mani di un uomo. Andrew Metfield le fissa con un sorriso sadico, mentre annuisce continuamente.

AM: "Meraviglioso, questo colore è meraviglioso. E' come una visione mistica, è come raggiungere il nirvana. Questo colore è unico nel suo genere e io pur di ammirarlo farei qualsiasi cosa, proverei in qualsiasi modo a macchiarmi le mani di questo liquido. Arriverei ad uccidere."

Andrew avvicina la mano destra, leccando con gusto quel sangue.

AM: "E pagherei qualsiasi cosa pur di gustare qualcosa di diverso dal solito. Pagherei per gustare il sangue di un uomo, ma a quanto pare c'è chi addirittura mi pagherà per assistere a tale scena. Non manca molto, prima che io possa aggiungere alla mia collezione un cavaliere. Una persona di tale rango dovrebbe essere astuta, capace di prevedere il pericolo, ma Karl Barbarossa non ha fatto altro che gettarsi a capofitto in una vicenda più grande rispetto a quanto possa immaginare."

Ride. Non si può descrivere quanto sia disgustoso e inquietante allo stesso tempo la vista dei suoi denti sporchi di sangue.

AM: "Mi è bastato portargli via l'unica fonte di ispirazione che gli è rimasta pur di salire su un ring e dare il massimo, ed ecco che è giunto al mio cospetto, nel mio habitat, a minacciarmi. Ha reso le cose più interessanti, questo non posso evitare d'ammetterlo, fatto sta che questo non cambia l'esito di tutta questa vicenda. Lui è caduto nella mia trappola, non solo mosso dal senso d'amicizia verso quell'italiano, ma anche dal suo orgoglio. E infatti ha accetto di affrontarmi in un incontro dove, per vincere..."

Inizia ad...Accarezzare qualcosa?

AM: "Bisogna far sanguinare l'avversario."

Ah, si. Sta accarezzando un piccolo cervo.
Con un coltello nel collo.

AM: "E' come entrare nella tana del leone, è un'azione del tutto incosciente e spregiudicata. E l'adoro...Perché io sono il leone. Perché io sono pronto ad accogliere nella mia tana Karl Barbarossa, sono pronto a farlo sanguinare e a farlo precipitare una volta per tutte nel dimenticatoio. Io sarò colui che stroncherà definitivamente l'epopea di un fallimentare cavaliere, e scriverò questa storia col suo stesso sangue, sangue che verserà nel ring di All The Pain You Can Buy."

L'inquadratura è ferma sul volto di Andrew.
E per fortuna, visto che in questo istante strappa il coltello dal collo del cervo.

Osserva proprio il coltello.

AM: "Karl Barbarossa...I'M GONNA HUNT YOU."

Lecca il sangue.

CAMERA FADES



Backstage. Buio. Una voce che risuona nell'oscurità e una figura che si staglia dentro il buio: Shitar Kasparjan.

Shitar: "E' tutto finito Vassil Stoickov... è tutto finito. Ancora un'ora tra noi due e poi sarà finita. E sarai triste e solo e abbandonato, bruciato dal fuoco di Shitar Kasparjan e toccato nel profondo del tuo animo da un trapano pronto a lobotomizzarti. So bene che sarà fastidioso per te tutto ciò. Tu vorresti essermi sempre vicino, parlare di me, lottare con me. Hai sviluppato una profonda ossessione. Ma tutto stasera finirà con un match che darà la vittoria all'uomo di ferro. Ti consideri un uomo di ferro, Vassil Stoickov?"

Pausa.

Shitar: "Solo uno di noi può vivere, l'altro dovrà morire. Questa è l'unica fine possibile, te l'ho già spiegato Vassil. Oramai le parole sono tutte inutili, nessuno di noi due potrà salvarsi. Potremmo parlare di quanto ognuno pensi di essere migliore dell'altro, potremmo parlare di come noi due ci siamo rincorsi per mesi e mesi, con un David Kelevra di mezzo, per distruggerci ed eliminarci. Potremmo parlare del match che c'è stato tra di noi all'ultimo iPPV... ma sarebbe tutto inutile. Non serve più parlare, bisogna solo lottare ancora un'ultima volta. Nell'ora più sanguinosa, più infuocata e più disonorevole della nostra vita... si giocherà il nostro futuro."

Altra pausa.

Shitar: "E quando saremo sul ring insieme e per l'ultima volta cederai sotto i miei colpi, quando sarai oramai vicino alla morte cerebrale, le uniche e ultime parole che sentirai saranno le stesse che ti hanno tormentato per tutti questi mesi. Vassil Stoickov, te l'ho detto anche settimana scorsa e te lo ripeterò ora, prima di farlo nei tuoi ultimi secondi di vita. E lo dico a tutti voi, che ascoltate le mie parole. Chiudete i vostri occhi..."

Pausa.

Shitar: "Abbandonatevi."

Buio.

Camera Fades.



ST: Thom..
TF: SANGUEEEEEEE!!!
AF: Esatto. Non c'è d'aggiungere altro.

4th Match - FIRST BLOOD
Andrew Metfield vs Karl Barbarossa

Si parte subito con un clinch iniziale dal quale è Andrew ad uscirne vincitore, "The Mercenary" lancia l'avversario verso le corde, ma Karl prende alla grande la rincorsa e con un Lariat atterra Andrew. Il tedesco rialza quindi l'avversario da terra e prova subito una Spinebuster, ma Andrew reagisce e riesce a sfuggirgli da dietro, lo afferra alla testa e Reverse DDT assegno! Andrew si getta subito sul volto di Barbossa, e incomincia ad eseguire una serie di pugni... uno, due, tre, quattro... ma Barbossa reagisce, scrivendo il quinto in arrivo, alzandosi e colpendo con una ginocchiata in pieno volto Andrew che era in ginocchio. Ora è lui che comincia a pestarlo per bene, ma anche per lui in conteggio finisce con tre.

Barbarossa però non fa rialzare l'avversario, ma lo rialza lui stesso, e prova a lanciarlo verso l'angolo, ma Andrew reversa la mossa, ed è lui a spedire l'avversario verso l'angolo con un violento Irish Whip. L'ex adepto di Charles si lancia quindi verso Karl, ma quest'ultimo si sposta e Andrew va ad impattare violentemente contro il paletto. Che dolore per Andrew! Andrew è ora all'angolo, e Karl ne approfitta subito cominciando a rifilargli vari calci, fino a lasciarlo senza forze a terra.
Barbarossa va quindi a rialzare l'avversario, ma il membro del Project Lobotomy si ribella e lo spinge via facendolo rotolare a terra, Karl si rialza subito e prova a lanciarsi immediatamente verso il rivale, ma Andrew lo intercetta e se lo carica e...Fallaway Slam! Che mossa per Andrew, che scaglia a terra il povero Karl con una forza inaudita.

Andrew decide che è il momento di scendere dal ring, per prendere degli oggetti che lo possano aiutare a far sanguinare Barbarossa, e così raccogli due sedie, un tavolo e... poi all'improvviso gli arriva un'illuminazione. Si accorge di un particolare oggetto, un oggetto che gli stuzzica i suoi più intime perversioni... il martello della campana. Andrew si avvicina ad essa lemme lemme, come se si gustasse ogni secondo che lo separa con questo mistico oggetto. Lo raccogli e si avvicina al ring per poterci tornare su... l'unico problema è che ci ha messo parecchio per recuperare tutti questi oggetti, percui ha permesso a Barbarossa di poter riprendere fiato. Karl scende dal ring e incomincia ad assestare dei violenti pugni sul volto di Andrew. Non contento del risultato, decide di scagliarlo contro il paletto di bordo ring con una potente Irish Whip, ma per sua sfortuna, Andrew riesce a pararsi con le mani. Nella colluttazione il martello cade a terra, ma sembra che barbarossa non se ne sia accorto. Così, al posto di raccoglierlo si avvicina ad Andrew e lo scaglia prima contro le protezioni di bordo ring, poi lo riporta sul ring. Infine... infine Karl fa la fatidica scoperta, si è accorto finalmente del martello e lo raccoglie. Ma Andrew sembra infuriato, si rialza come un fulmine e si scaglia fuori ring, contro Barbarossa con una straordinaria Suicide Dive, facendo gasare il pubblico che ricambia il gesto di Andrew con dei sonori: "ONLY SHIT! ONLY SHIT! ONLI SHIT!" Per uno della stazza di Andrew, questa mossa ha dell'incredibile!
Ora Andrew è in controllo del match, si rialza piano piano, anche perché la fatica comincia a farsi sentire, e decide di scagliare Karl contro i gradoni d'acciaio, per poi lanciarlo sul ring. Raccogli velocemente il martello e sale anche lui.

Andrew la prima cose che fa, è lasciare il martello e prendere una delle due sedie. Appena raccolta incomincia a colpire ripetutamente il povero Karl... uno, due, tre, quattro, cinque, E' UNA FURIA! Sei, sette e OTTO! Dopo di che la sedia si rompe! Andrew ha rotto letteralmente la sedia contro Karl! Barbarossa è esausto e ha la schiena completamente bordeaux! Andrew se la ride e contemporaneamente riceve i fischi dell'intero palazzetto. Andrew decide che è il momento che Karl sanguini, così lascia perdere la seconda sedia e il tavolo e va per raccogliere il martello. Si porta in posizione...e E VIA! MA BARBAROSSA SI SPOSTA! BARBAROSSA SCHIVA ALL'ULTIMO IL COLPO DI ANDREW! Così facendo Andrew colpisce il ring e lascia cadere il martelletto dal dolore alla mano! Karl sempre da sdraiato scaglia un pugno verso Andrew... E COLPISCE LE PALLE! LOW BLOW CON IL PUGNO CHIUSO AGLI INDIRIZZI DI ANDREW! Mossa scorretta di Karl, ma stanotte vale tutto! Karl si alza a fatica e guarda un Andrew ancora inginocchiato dal dolore. Babrarossa prende l'altra sedia ancora intriga... BOOM! Sediata sul volto di Andrew... BOOM! BOOM! BOOM! BOOM! Altre quattro sempre sul volto del povero Andrew, che ora si accascia al suolo. Andrew sembra avere la testa di metallo, perchè non si intravede ancora nessuna traccia di sangue.

Karl sembra parecchio deluso del fatto che Andrew non sanguini ancora, ma dagli spalti parte un coro agli indirizzi di Karl: "TABLE! TABLE! TABLE!", Karl indica il tavolo e in cambio riceve una forte ovazione, cosi si dirige verso il tavolo e incomincia ad aprirlo. Una volta aperto si dirige verso il povero Andrew che è ancora a terra dopo la combo di sediate. Viene rialzato... KARL SE LO CARICA PER LA DELENDA SALADINO! LO VUOLE SCAGLIARE SUL TAVOLO APERTO! E' pronto... lo scaglia... DALENDA SALADINO ESEGUITA, E IL TAVOLO SI PIEGA IN DUE! ONLY SHIT! Anche il pubblico è in delirio!
Karl Barbarossa è parecchio soddisfatto del lavoro, ma non sembra ancora contento del tutto. Così toglie il tavolo, o quello che resta, da sotto il corpo del povero Andrew. Dopo un minuto i cocci sono stati tutti spostati. Karl si sposta verso uno dei paletti e li si accovaccia, sembra intenzionato a tagliare in due Andrew con la sua Molinos! KARL VUOLE ELIMINARE DEL TUTTO ANDREW! Andrew piano piano si rialza... ma contemporaneamente si sposta... so sposta verso il martello che è dietro di lui! Karl non sembra essersene accorto e continua ad aspettare che Andrew si rialzi. Andrew si è rialzato... Karl parte... MOLINOS ASSEGNO! MA SANGUINA! KARL SANGUINA! Il colpo della disperazione di Andrew è andato assegno e ha colpito Karl poco prima di subire la sua micidiale Spear. Entrambi gli atleti sono a terra, ma è Andrew ha portare a casa la vittoria.

Andrew Matfield b. Karl Barbarossa via KO

PAZZESCO! Risuona nell'arena la theme song di Andrew Metfield che, nonostante sia stato vittima della Molinos, ha messo a segno un colpo col martello, riuscendo a far sanguinare l'avversario! Metfield si rialza nonostante la Spear, sorridendo maleficamente. L'arbitro gli alza il braccio al cielo.

Barbarossa giace a terra, toccandosi dolorante il volto. Il cavaliere è visibilmente disperato per il fallimento.

CAMERA FADES



Backstage. Il cameraman ci porta nel camerino di un wrestler della Fight For Honor, costui è DEVIN BROOKS. All'arrivo del cameraman, il Difference Maker si alza immediatamente e si avvicina verso la telecamera, l'italo americano si sta sistemando le gomitiere e le ginocchiere, sembra ormai pronto alla sfida di questa sera che lo vedrà opposto a Stuart MacBride in un Tables Match.

DB: "Ci siamo, un altro leccaculo di Zoey Di Maggio sta per essere schiantato al tappeto, o meglio.. sarà schiantato sopra un tavolo, ed insieme ad esso finirà in mille pezzettini. La seconda pedina di quella puttana sputerà sangue e finirà il suo incontro sconfitto, proprio come è successo con Andrew. Fra poco chiuderò definitivamente il discorso MacBride e passerò al livello successivo. So benissimo di essere soltanto all'inizio di questa guerra, conosco benissimo i rischi e soprattutto so bene che la Di Maggio non ha ancora schierato i suoi soldati migliori, ma tutto questo non mi fermerà, non CI fermerà. Devin Brooks non scherza, non ha mai scherzato. Prendere a calci in culo quell'incapace per me è più importante di vincere un titolo mondiale, almeno per il momento. Questo non è il suo show, questo è il nostro show. Zoey non ha ben capito che senza le persone che le urlando di morire al più presto, che cantano a squarciagola il mio nome sono il vero fattore del successo della Fight For Honor. Senza di loro non ci sarebbe tutto questo, senza di loro non sarebbe nato Rampage, senza di loro questa federazione è il nulla.."

Piccola pausa per Brooks, in sottofondo possiamo sentire il boato del pubblico..

DB: "Ma cosa fa lei? Non spedisce nel Main Event i lottatori che la gente vuole per davvero, non ci manda i più meritevoli, nono.. o sei con lei e avrai successo, altrimenti sarai sempre un wrestler di secondo piano.. ma io sono diverso da tutti gli altri, non starò a guardare una dittatrice che mi sta rovinando la carriera. Devin è un tipo scomodo, lui parla troppo, per questo sta cercando di distruggere la mia vita pezzo per pezzo. Distruggere Devin Brooks significa distruggere un elevato numero di persone che credono in lui, in questa federazione e nella meritocrazia. Distruggere Devin Brooks significa cancellare sogni di tante, troppe persone che credono in loro stesse, che credono di poter fare la differenza. Non posso permetterlo, non le permetterò di distruggermi. Non mi interessa quanti colpi prenderò questa sera e nelle prossime settimane, il sottoscritto sentirà le voci del suo pubblico e si rialzerà, e lì niente e nessuno potrà fermarlo."

L'italo americano passeggia nervosamente per il suo camerino, non aspetta altro, vuole combattere.

DB: "Quella cagna la smetterà molto presto di abbaiare, tra qualche mese non sarà più il capo del branco, sarà una semplice cagna con la museruola, poichè io le chiuderò la bocca PER SEMPRE. Lei non è in grado di mordere, in effetti non ha neanche bisogno, dato che è circondata da un numero impressionante di leccaculo. Se solo provasse a mordermi.. la abbatterò con una Make The Difference, non aspetto altro. Stuart MacBride non rappresenta una minaccia, ho già dimostrato di essere un lottatore più talentuoso di lui, senza aiuti esterni non è in grado di mandarmi al tappeto. Zoey dovrà mandarmi contro un addetto più valido, ma che dico.. ma quale addetto? Dovrà mandarmi contro un esercito se vuole avere qualche possibilità di vittoria, anche se tutti i suoi sforzi saranno inutili.

ANDREW..
STUART..

-2.

ZOEY... NON MANCA MOLTO, E' SOLO QUESTIONE DI TEMPO.
IL TEMPO DI GIOCARE A NASCONDINO E' FINITO, STO VENENDO A PRENDERTI.

IT'S TIME TO MAKE THE DIFFERENCE."

-CAMERA FADES-



Ed è il faccione di Vassil Soickov che compare all'improvviso sul megaschermo dell'iPPV "All the Pain Can You Buy". Il bulgaro prende subito la parola.

VS: "Ormai questa storia mi ha davvero stancato. Stancato perchè ormai va avanti da 3 fottuti mesi. Stancato perchè ormai ho già dimostrato di essere più fortE di lui. Stancato perché ormai questa storia non ha più nulla da dire. Prima c'è Kelevra, poi Shitar, poi di nuovo Kelevra e infine il ritorno dell'armeno. Passano i mesi, ma è la solita minestra del cazzo... sempre le solite cose del cazzo. A We are the Champions doveva essere la chiusura dei conti, perchè è li che si è deciso chi fosse il migliore, ed ha uscirne vincitore ero stato io. Li ho dominato i sette match, li io ti ho sconfitto."

"Soltanto perché non riesci ad accettare la sconfitta, soltanto perché tu non sopporti l'idea che sei soltanto un wrestler anonimo, soltanto queste idee ti hanno costretto a dover riaprire una pratica chiusa, archiviata, che non ha nulla da dire... perché fidati... sta cosa non ha più nulla da dire."

"Questa è la resa dei conti? NO! Qui si decreta chi è il migliore? NO! Queste due domande hanno già avuto una risposta... l'hanno avuta un mese fa... e sai chi ha dato queste risposte? IO! Si... io... Vassil Stoickov ho dimostrato alla 2FH, al Project Lobotomy, hai fan e all'intero Pro-Wrestling che tra i due, il migliore sono io. Oggi che cosa sarà? Sarà un match normalissimo... si... Iron Man Match... ma pur sempre un match normalissimo, senza nulla, e ripeto, NULLA in palio. Anche perchè se vinci, cosa succede? Rispondo io per te... NIENTE!"

"Per questo a me non fotte nulla, per questo l'unico che ci può perdere o guadagnare qualcosa, qui sei tu! A me non cambia nulla, non ho motivazioni in particolari, se non vincere il match. Ma anche se perdessi, pensi che me ne ritornerei a casa tutto triste e solo? NO! tornerei a casa con una troia e la cosa si risolve da se. Senza rodermi il fegato, senza stupide paranoie o desideri di vendetta.
Per questo ti ho detto che sia che io vinca o che io perda, quest'oggi la chiudiamo. Non voglio più rivedere la tua stupida faccia o sentire più le tue stupidi questioni. Io ho chiuso sia con te che con quell'idiota di Kelevra. Se volete potete continuare, nulla in contrario, ma non voglio mai più essere messo in mezzo a questioni che non mi riguardano più. We are the Champions è passato agli archivi e li ho dimostrato che Kelevra era soltanto un coglionazzo e lo stavo anche dimostrando sul ring direttamente a lui. Ma tu sei intervenuto per aiutarlo, perchè credimi è così. Per questo continua a ripetere che voi due siete uguali, per questo dovreste essere due a dover continuare. Così giochereste alla pari essendo entrambi dei minchioni rosiconi del cazzo. Bramate questa sensazione di popolarità, perché senza quella non vi sentite nessuno."

"Quindi... se volete continuare, fate pure, ma stasera la chiudiamo, perché credimi... oggi finisce tutto. Sia Vassil Vs Kelevra, sia Vassil Vs Shitar. Perché sappiate questa cosa... più mi romperete i coglioni... e più io vi ignorerò!"

CAMERA FADES



ST: Allora Thom, siamo giunti all’Ironman di 60 minuti!
TF: Svegliami quando finisce.
AF: Guarda che è un Ironman Hardcore, quindi ci sarà del sangue.
TF: FORZA ARMANIA, FAI IL CULO ALLA BULGARIA. SANGUE. SANGUE. SANGUE.
ST: E non poteva essere altrimenti.


5th Match - 60 MINUTES IRON MAN - The Final Chapter
Shitar Kasparjan vs Vassil Stoickov


DIN DIN DIN!!!


Suona la campana, immediatamente i due lottatori cominciano a collidere con una serie di violenti colpi al volto, Shitar pare avere la meglio e infatti lancia l’avversario contro le corde. Vassil però evita il colpo dell’avversario e passa nel lato opposto, fermandosi però alle corde.
Non rimbalza Stoickov, cosicché Shitar lo segue, ma viene lanciato oltre la terza corda dal bulgaro! Stoickov quindi si lancia contro le corde, eseguendo un Suicide Dive…MA SHITAR COLPISCE STOICKOV NEL MENTRE SI TUFFAVA CON UNA CHAIR SHOT IN PIENO VOLTO!! CHE COLPO!
Vassil striscia verso le barricate mentre Kasparjan va alla ricerca di qualcosa sotto al quadrato. Va a recuperare una mazza da baseball avvolta nel filo spinato! Quindi si avvia verso Stoickov…CHE LO COLPISCE DI STRISCIO CON LA STESSA SEDUA USATA IN PRECEDENZA DA SHITAR!


La posiziona al tappeto.


CALCIO AL BUSTO E DDT SULLA SEDIA!!


Vassil si tocca il volto, per sua fortuna però non sanguina. Non ancora. Il Bulgaro raccoglie la mazza da baseball mentre Shtiar si rialza gattonando. L’armeno arriva al cospetto di Vassil che impugna la mazza, fissando l’avversario con un sorriso malefico.
MA SHITAR COLPISCE CON UN CALCIO NELLE PALLE L’AVVERSARIO! Vassil fa cadere la mazza mentre Kasparjan lo spinge con violenza contro le barricate. Non finisce qui, l’armeno prende per il capo la sua nemesi e lo carica sulle spalle...ESEGUENDO UN SUPLEX!
SULLE BARRICATE!! Stoickov crolla nell’altro lato delle barricate mentre il pubblico fischia Shitar. L’armeno si riposa per qualche istante, non tenendo però conto del ritorno di Vassil, il quale con l’aiuto di una sedia salta sulle barricate, E SI LANCIA CON UN BRACCIO TESO SU SHITAR!!


Subito dopo lo prende per il capo…


SCHANTANDOLO CONTRO IL PALETTO!!


Kasparjan crolla al tappeto mentre Stoickov va a liberare il tavolo di commento, segno che vedremo un grande spot al più presto! Va quindi a riprendere l’avversario, colpendolo furiosamente con una serie di pugni al volto. Kasparjan quindi viene appoggiato contro al tavolo.
MA L’ARMENO REAGISCE CON UN CALCIO AL BUSTO! Fa rotolare Vassil all’interno del quadrato per poi seguirlo. Attende che si rimette in piedi e…RAVISHED ARMENIAAAA!! Superkick dritto al volto, Stoickov si appoggia stordito alle corde.
Stoickov quindi viene preso dall’avversario e colpito con un calcio al busto…CLOSE YOUR EYES! DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER A SEGNO! NO NO NO, Vassil lo spinge evitando la manovra, per poi eseguire un Rolling elbow che stordisce l’armeno. Il bulgaro spinge Shitar.
SUPPPEEEERKICK DI VASS…NO, PARATO DALL’ARMENO! Kasparjan allora prova a caricarselo per una powerbomb, ma l’avversario con una serie di colpi riesce a scendere alle sue spalle. E VASSIL METTE A SEGNO UNA NECKBREAKER SULL’AVVERSARIO!!


Uno!


Due!


Solo conto di due per Stoickov. Subito dopo rotola fuori dal quadrato, trascinando anche Shitar fuori dal ring. Stoickov posiziona l’avversario contro al tavolo, venendo però oclpito da una testata in pieno volto. Shitar allora colpisce con un calcio al busto Vassil provando a schiantarlo sul tavolo.
NIENTE DI FATTO! Stoickov scaglia l’avversario contro le barricate, E POI LO SEGUE TENTANDO UNA SPEAR! MA SHITAR SI SPOSTA E VASSIL SI SCHIANTA CONTRO LE BARRICATE, FACENDONE CADERE UN PEZZO! CHE IMPATTO DURISSIMO PER IL BULGARO!
Shitar se la ride mentre va a prendere l’avversario e lo posiziona dinnanzi al tavolo…E STAVOLTA RIESCE AD ESEGUIRE LA CLOSE YOUR EYES SUL TAVOLOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! PRIMO TAVOLO DISTRUTTO NELL’IRONMAN MATCH! Shitar si riposa qualche istante, alzando lo sguardo verso il titantron…


12’47’’


Ed è passato solo un quarto d’ora.


Adesso l’armeno va a riprendere Stoickov, il quale gattonava vicino all’apron. Rotola nel ring il bulgaro per mano dell’armeno, che poi lo segue all’interno dello squared circle. Shitar lo colpisce con una serie ginocchiate alla tempia, il bulgaro incassa senza reagire.
Vassil allora resta al centro del ring mentre Shitar va a recuperare velocemente la mazza da baseball avvolta nel filo spinato. Shitar…COLPISCE ALLA SCHIENA L’AVVERSARIO CON L’OGGETTO!! Vassil crolla al tappeto, ma l’armeno non sembra pienamente soddisfatto.
GLI STRAPPA LA MAGLIA METTENDO LA SCHIENA A NUDO…E LO COLPSICE ANCORA UNA VOLTA CON LA MAZZA!! Kasparjan se la ride mentre si siede su Stoickov, gli alza solo il capo, FACENDO PRESSIONE CON IL FILO SPINATO DELLA MAZZA SUL VOLTO DELL’AVVERSARIO!!!


STOICKOV COMINCIA A SANGUINARE COPIOSAMENTE!


Shitar lo lascia cadere, Vassil è immobile.


L’armeno allora passeggia per il ring per una manciata di secondi. Rotola fuori dal quadrato, trascinando fuori dal ring l’avversario, per poi schiantarlo contro i gradoni. Vassil resta al tappeto, Shitar allora cerca qualcosa da sotto al quadrato…PRENDE UNA SCALA!!
Attende che l’avversario si rialzi, scagliandosi quindi contro il rivale…VASSIL PERO’ SI SPOSTA E SHITAR SI SCHIANTA CONTRO IL PALETTO D’ACCIAIO CON UN IMPATTO TREMENDO! Lascia quindi cadere la scala mentre Vassil lo prende alle spalle, eseguendo un German Suplex!
Stoickov si appoggia all’apron visibilmente stordito. Allora Vassil prende la scala e vi posiziona sopra Shitar. L’armeno resta immobile mentre Vassil sale sulla terza corda…ESEGUENDO UN DIVING ELBOW DROP SULL’AVVERSARIO POSIZIONATO SULLA SCALA!!!


LET’S GO VASSIL!!!
LET’S GO VASSIL!!!
LET’S GO VASSIL!!!


Il pubblico appoggia il bulgaro che striscia verso le barricate, rimettendosi in piedi. Nel frattempo rialza l’avversario, colpendolo con una ginocchiata al busto e lanciandolo verso la rampa. Shitar si volta visibilmente stordito…
E VASSIL ESEGUE UN LARIAT POTENTISSIMO!!! Crolla al tappeto Kasparjan mentre Stoickov va a riprendere la scala, colpendo l’avversario che cercava di riprendersi…DRITTO IN VOLTO! Kasparjan è immobile al tappeto mentre Vassil posiziona la scala sullo stage.
Quindi sale sulla scala, MA VASSIL VIENE INTERCETTATO DA SHITAR CHE NONOSTANTE SIA VISIBILMENTE SANGUINANDO, SE LO CARICA SULLE SPALLE…


ED ESEGUE UNA POWERBOMB!!


SULLO STAGE!!!


Stoickov crolla al tappeto, così anche Vassil. I due vi restano per un po’, l’arbitro nulla può fare in questa situazione, essendo un incontro senza squalifiche e senza doppio KO. I due si stanno rimettendo in piedi, con Shitar che sembra essere meglio rispetto all’avversario.
Allora prende Vassil e lo colpisce con una ginocchiata al busto, cercando di eseguire un’altra Close Your…VASSIL LO SPINGE VIA TENTANDO UN LARIAT!! MA L’AVVERSARIO SI ABBASSA EVITANDO IL COLPO! SHITAR LO ATTENDE AL VARCO ED ESEGUE LA RAVISHED ARMENIA!!
NOOOO, VASSIL PARA! E SUCCESSIVAMENTE SCHIANTA L’AVVERSARIO CONTRO LA SCALA! Shitar si inginocchia stordite, mentre Stoickov sale lentamente sulla cima della gabbia.


E APPENA SI RIALZA SHITAR…


VASSIL ESEGUE LA INSANITY!!! PHOENIX SPLAAAAAAAASH!!!


HOLY SHIT!!!
HOLY SHIT!!!
HOLY SHIT!!!


26’11’’


L’arbitro va a sincerarsi delle condizioni dei due, passa qualche minuto e si rimettono in piedi, con Shitar che gattona verso lo stage, dirigendosi addirittura verso la postazione dei cameraman. Vassil lo segue, spingendolo proprio contro la postazione stessa!!
Shitar accusa il colpo, Vassil prende un aggeggio elettronico e lo scaglia violentemente contro la nuca dell’avversario, che si appoggia stordito al tavolo. Quindi Stoickov sale su una piccola pedana dove si trovano alcuni addetti. Il bulgaro sputa verso Shitar…
E POI ESEGUE LA FEEEEEEEEEEEAAAAAAAAARRR!!! SHITAR SI SCHIANTA COL CAPO SUL TAVOLO, DISTRUGGENDOLO! CHE IMPATTO MOSTRUOSO PER L’ARMENO! La folla sembra soddisfatta dell’andamento dell’incontro, nonostante continue pause dovute a bump pazzeschi.


Ma ora Vassil si rialza.


E rialza con se anche Shitar.


Prova a trascinare l’armeno verso lo stage nuovamente. Lo fa entrare all’interno del quadrato, tentando lo schienamento. Uno…Due…SOLO DUE! Pazzesco come dopo quasi mezz’ora di match, nessuno dei due sia riuscito ancora a prevalere sull’avversario.
Stoickov si rialza con l’aiuto delle corde, mentre Kasparjan si riprende nel lato oppoggio…STOICKOV SCATTA VERSO L’AVVERSARIO E CON UNA LOU THEZ PRESS GLI SALTA ADDOSSO, COLPENDOLO CON FURIA CON PUGNI E TESTATE VIOLENTE!
Vassil sfinito cessa di colpire l’avversario, che è una maschera di sangue. Lo prende per il collo, urlandogli qualcosa. Shitar di tutta risposta…GLI SPUTA IN FACCIA! Stoickov furioso continua a colpirlo, stavolta però l’armeno si divincola, rimettendosi in piedi.


EVITA IL COLPO DELL’AVVERSARIO E GLI PASSA ALLE SPALLE.


ABANDON YOURSEEEEELVEEEEES!!!


UNO!!!


DUE!!!


TRE!!!


NOOOOOOOOOOOO!


STOICKOV KICKS OUT!!


Shitar rimane impietrito al tappeto, sul suo volto tinto di sangue si distinguono due circonferenze bianche, i suoi occhi sbarrati per l’incredulità. Allora rotola verso le corde, rimettendosi nuovamente in piedi rispetto all’avversario, immobile al centro del ring.
Shitar decide di rialzare Stoickov, che prova una timida reazione, venendo però colpito da una ginocchiata. Kasparjan lo tiene a bada. Allora lo lancia contro le corde, Stoickov evita il Superkick dell’avversario passando alle corde opposte, rimbalzando.
RAVISHED ARMENIA!! Superkick in pieno volto, Vassil rimbalza ancora contro le code, stordito. E INVECE REAGISCE CON UN ROLLING ELBOW! Si appoggia all’angolo Shitar…VENENDO COLPITO DA UN VASSIL SPLASH!! Kasparjan va al centro dello squared circle.


BLAAAAACK KNEEEEE!!


GINOCCHIATA IN PIENO VOLTO DA PARTE DI VASSIL!


E TORNANO IMMOBILI AL TAPPETO.


Shitar decide di rotolare fuori dal ring, andando a scavare sotto al quadrato per recuperare un altro tavolo. Lo appoggia lentamente sull’apron ring, ma nello stesso momento l’avversario si rimette in piedi…E CON UNA BASEBALL SLIDE COLPISCE IL TAVOLO E QUINDI SHITAR!!
Kasparjan si schianta contro le barricate, l’avversario però non demorde e attende che si riposizioni verso l’apron ring. Il pubblico accompagna la corsa del bulgaro. VASSIL STOICKOV ESEGUE UN SUICIDE DIVE AI DANNI DELL’AVVERSARIO, CHE SI SCHIANTA CONTRO LE BARRICATE!
Ma stavolta la violenza è nettamente superiore al colpo precedente. Shitar è appoggiato stordito, seduto contro le barricate. Vassil allora prende una leggera rincorsa….ESEGUENDO UNA SHINING WIZARD SULL’AVVERSARIO!


L’impatto è mostruoso…


Shitar ha impattato con il capo contro le barricate!


Stoickov allora prova a sfruttare il momento positivo, prende da sotto al ring una scala e la trascina nel ring, per poi invadere lo squared circle con una serie di sedie. Quattro, cinque, sei, sette! Vassil poi lancia anche la mazza da baseball avvolta nel filo spinato.
Infine cerca qualcosa da sotto al ring pescando dell’altro filo spinato. Stoickov annuisce tra i consensi della folla, arrotolandosi il filo attorno alla mano destra! Si inizia a superare ogni limite ora, Vassil si volta, venendo colpito da una ginocchiata di Shitar!
MA STOICKOV REAGISCE CON UN PUGNO CON L’AGGIUNTA DEL FILO SPINATO!! Shitar si inginocchia mentre l’avversario applica una presa al collo, come per soffocarlo!


Shitar sente il filo spinato penetrare nella carne.


Si appoggia all’apron pronto a crollare…


E INVECE RECUPERA UNA SEDIA, COLPENDO VASSIL CON UNA CHAIR SHOT AL VOLTO!! Kasparjan si libera della presa di Vassil, che torna a sanguinare copiosamente. Kasparjan prende la sedia con entrambe le mani, preparandosi a colpire l’avversario.
E INVECE VIENE COLPITO CON UN PUGNO E DEL FILO SPINATO NELLE PALLE!!! Kasparjan sembra quasi svenire per il colpo, Vassil lo spinge quindi all’interno dello squared circle, per poi seguirlo. Apre una serie di sedie, rialzando l’avversario.
Kasparjan viene quindi preso sulle spalle dall’avversario, che prova una Bulgarian Drop, ma Kasparjan con delle gomitate si divincola dalla presa…E POI SPINGE L’AVVERSARIO CONTRO LE CORDE, ESEGUENDO UNA POWERSLAM SULLE SEDIE PRECEDENTEMENTE PREPARATE!!


UNO!!!


DUE!!!


VASSIL KICKS OUT!!!


38’50’’


Il tempo passa (passano le ore cit.) e nessuno dei due è ancora riuscito a conquistare un punto! Vassil rimane al tappeto mentre Kasparjan striscia verso l’angolo, rimettendosi in piedi. Alza quindi un tavolo e lo prepara verso il centro del ring.
Ma non gli sembra abbastanza, allora prende una serie di sedie e le posiziona tutte sul tavolo! Apre anche la scala, MA PRIMA COLPISCE VASSIL CHE PROVA A RIALZARSI, SCALA IN PIENO VOLTO! Vassil rimbalza contro le corde e crolla, mentre Shitar apre la scala.
Posiziona quindi l’avversario sopra al tavolo ricoperte di sedie, salendo poi sulla scala per un altro spot sensazionale…MA VASSIL RINVIENE E LO SEGUE SULLA SCALA! I due si colpiscono furiosamente con dei colpi, la violenza accompagnata dalla poca lucidità…


FA PERDERE L’EQUILIBRIO AD ENTRAMBI!!!


LA SCALA CADE E I DUE SI SCHIANTANO CONTRO IL TAVOLO!!!


THIS IS AWESOME!!!
THIS IS AWESOME!!!
THIS IS AWESOME!!!


SFINITI. Non riescono più a rialzarsi, sono sfiniti. La folla sembra coinvolta nonostante l’elevato minutaggio, adora vedersi i due distruggersi. Ad un certo punto Stoickov prova a rimettersi in piedi aiutato dalle corde. Shitar sta gattonando, posizione perfetta per Vassil!
E PROVA LA FEEEEEE….VASSIL PERO’ VA A VUOTO! CHAIR SHOT ALLA SCHIENA DA PARTE DI KASPARJAN! Poi gli lancia la sedia addosso…RAVISHED ARMANIA! SUPERKICK SULLA SEDIA E QUINDI SU VASSIL!! Il bulgaro rimbalza contro le corde, sorridendo verso l’avversario!
Shitar indietreggia, vedendo l’avversario non scalfito minimamente dal colpo. Prende l’altra sedia e lo colpisce in pieno volto, ma Stoickov resta ancora in piedi, ridendogli in faccia. Shitar ci riprova, VASSIL PERO’ LO EVITA! Si lancia contro le corde e con un dropkick al ginocchio lo fa cadere!


SHITAR SI PIEGA…



FEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAARRRRRRR!!!!!!


SULLA SEDIA!!!


UNO!!!


DUE!!!


TRE!!!


NOOOOOOOO!!! SHITAR KICKS OUT!!! Il pubblico è incredulo, Kasparjan esce dal conteggio, più di quaranta minuti di match e nemmeno un pin vincente in questo Ironman, tutto ciò è fottutamene insano! Shitar è immobile al quadrato mentre Vassil fissa scioccato l’arbitro.
Il bulgaro si lascia prendere da uno scatto d’ira, rimettendosi immediatamente in piedi. Si infuria, prendendo una sedia…E INIZIA A COLPIRE VIOLENTEMENTE L’AVVERSARIO SIA IN PIENO CHE DI STRISCIO! SHITAR STA SUBENDO COLPO SU COLPO SENZA REAGIRE!
La sedia di rompe, Vassil allora la lascia cadere, alzando lo sguardo verso il titantron. Non manca molto. Il bulgaro prende quindi due sedie, aprendole a distanza. Posiziona su di esse la scala…MA ATTENZIONE A KASPARJAN!!! SI RIALZA E LO PRENDE ALLE SPALLE, MA NON E’ POSSIBILE UN COMEBACK SIMILE!!!


ABANDON YOURSELVEEEES!!


FOTTUTA MICHINOKU DRIVER SULLA FOTTUTA SCALA!!!


MA KASPARJAN NON RIESCE A PINNARE L’AVVERSARIO, CROLLA AL TAPPETO! L’arbitro si sincera delle condizioni dei due, che sembrano non averne più. Rotolano a lati estremi dello squared circle, scavando sotto al ring per qualche istante.
Pescano due sedie…AVVOLTE NEL FILO SPINATO! Rotolano nel ring, avvicinandosi al centro del ring. S’osservano, ridendo sotto la maschera di sangue d’entrambi. ED ENTRAMBI PARTONO CON UNA CHAIR SHOT!! Tutto inutile, i due indietreggiano.
ENNESIMA CHAIR SHOT, STAVOLTA SOLO KASPARJAN! Vassil allora evita il colpo, colpendolo di striscio, PER POI COLPIRE L’AVVERSARIO IN PIENO VOLTO! Shitar si inginocchia, Vassil è pronto a giustiziarlo, ma l’armeno si sposta prima di venir colpito dal bulgaro!


CHAIR SHOT ALLA SCHIENA DI SHITAR!!!

Vassil rimbalza contro le corde, ricambiando il colpo con un’altra sediata…MA VASSIL VIENE ANTICIPATO DA UN SUPERKICK DI KASPARJAN!! Shitar gli urla in faccia qualcosa, per poi colpirlo ancora una volta! STOICKOV SORRIDE!!! STOICKOV STA RIDENDO! E’ inginocchiato, insanguinato…
E SORRIDE. Shitar è irritato dal suo atteggiamento, prova a colpirlo, Vassil però para il colpo con la sedia e attacca con una chair shot! Kasparjan…SORRIDE ANCHE LUI! NEL DOLORE CI SGUAZZANO QUESTI DUE!! Shitar scuote il capo, COLPENDOSI AUTONOMAMENTE CON LA SEDIA!
Vassil resta interdetto, poi contemporaneamente i due lottatori si lanciano contro le corde…COLPENDOSI CON UNA DOPPIA CHAIR SHOT IN PIENO VOLTO!!! UN COLPO PAZZESCO CHE FA CROLLARE ENTRAMBI AL CENTRO DELLO SQUARED CIRCLE, IMMOBILI!


49’22’’


Dieci minuti. Poco più di dieci minuti. Ma i due sono immobili al centro del ring, non danno segnali e non sembrano rispondere alle sollecitazioni dell’arbitro. E’ proprio il direttore di gara che, tra i fischi di delusione della folla, che vuole vedere a tutti i costi un vincitore…
Chiama il soccorso medico! L’arbitro consente ai medici di soccorrere i due lottatori, che non sembrano averne più. I minuti passano mentre i due lottatori sembrano aver perso i sensi, tant’è che l’arbitro acconsente nel far entrare anche dure barelle.
La folla fischia, ormai mancano cinque minuti dalla fine di un match il cui esito è già segnato. Vengono portati fuori dal ring e posizionati sulle barelle, pronti ad uscire di scena. Entrambi nel medesimo momento lasciano l’arena trasportati via da…


OH MY GOD!


VASSIL SI LIBERA DEL COLLARE!


SI ALZA DALLA BARELLA, FACENDO ESPLODERE IL PUBBLICO!!! Stoickov si avvicina alla barella di Kasparjan e lo fa cadere, liberando anche l’avversario del collare. Lo rialza, trascinandolo furiosamente all’interno del quadrato. Stoickov zoppicando rotola nel ring, armandosi di nuovo della sedia!
59’33’’. Mancano trenta secondi. Vassil attende che Shitar si rialzi, E POI LO COLPISCE CON UNA CHAIR SHOT!!! Kasparjan crolla al tappeto mentre Vassil si prepara, accompagnato dalla folla gasata per i secondi rimasti. Kasparjan si rialza leggermente, MA BASTA!
SI LANCIA CONTRO LE CORDE E FEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAAARRRR!!! SHITAR SUBISCE UN’ALTRA FEAR E VASSIL COPRE L’AVVERSARIO!

VASSIL SEMBRA QUASI PERDERE I SENSI SULL’AVVERSARIO!

59’58’’


UNO!!!


59’59


DUE!!!
60’00’’


DIN DIN DIN!!!


TRE.


MA PRIMA DEL TRE E’ SUONATA LA CAMPANA!!!


Shitar Kasparjan vs Vassil Stoickov termina 0:0


BULLSHIT!!!
BULLSHIT!!!
BULLSHIT!!!


PAZZESCO! STOICKOV PER UN SECONDO NON E’ IL VINCITORE DEL MATCH! Vassil non ha neanche la forza di protestare, rotola fuori dal quadrato coperto del suo stesso sangue, mentre Kasparjan è immobile al centro dello squared circle. Stoickov scuote il capo…E SI FA PASSARE UN MICROFONO!


VS: “HELL. NO.”


La folla esulta, anch’essa contrariata.


VS: “Io non porterò il mio culo fuori da quest’arena fino a quando non ci sarà un vincitore. Anche tu lo sai Shitar, che tra di noi DEVE esserci un vincitore. Questo match andrà avanti fino a che uno dei due non otterrà il punto della vittoria. E ora fate suonare quella fottuta campana!”


Vassil si rialza in precario equilibrio…E SHITAR FA LO STESSO!!! Seppur distrutto, KASPARJAN INVITA STOICKOV A TORNARE NEL QUADRATO!
Zoppicando il bulgaro rotola all’interno del ring, l’arbitro sembra provare a persuadere i due dall’idea di tornare a combattere, ma sembra essere tutto inutile. I due sono convinti della propria scelta e infatti l’arbitro è costretto a far suonare la campana, l’incontro continuerà!


DIN DIN DIN!!!


E NON APPENA SUONA, KASPARJAN LANCIA UNA SEDIA VERSO STOICKOV! Vassil la prende in pieno, venendo poi colpito da una ginocchiata dell’armeno. Vassilo viene messo all’angolo e colpito da una serie di calci e stomp. Kasparjan quindi si sposta verso l’angolo opposto…
VASSIL LO SEGUE E VASSIL SPLAAAAASH CONTRO L’ANGOLO! Shitar barcolla al centro del ring mentre l’avversario scatta alle corde…SILENT A SEGNO!!! Vassil è sfinito, ma ha la forza di rialzarsi ancora una volta e di mettere a segno la sua manovra finale.
Urla a Kasparjan di rimettersi in piedi, Shitar accenna alla ripresa ED ECCO CHE L’AVVERSARIO PROVA AD ESEGUIRE LA…


FEEEEEEEEEEAAAAAAA…


SHITAR LA EVITA PASSANDOGLI ALLE SPALLE!


ABANDON YOURSELVEEEEEEEEEES!!!


MICHINOKU DRIVER!!


UNO!!!


DUE!!!


TR...


TREEEEEEEEEEEEEEEE!!!


DIN DIN DIN!!!


Shitar Kasparjan vs Vassil Stoickov 1:0


Shitar Kasparjan b. Vassil Stoickov


Shitar Kasparjan esce vincitore da questo match violentissimo! Vassil ha provato in tutti i modi a prevalere sull’avversario, non accettando un pareggio e rischiando il finale che si è appena realizzato. Il 21 Century Schizoid man ride maleficamente, mentre l’arbitro gli alza il braccio al cielo.
E poi crolla al tappeto. Sessanta minuti violentissimi, sessanta minuti dove entrambi hanno dato qualsiasi cosa eguagliandosi. Alla fine Kasparjan si prende la vittoria sull’avversario.


CAMERA FADES



Le immagini ci portano nella zona interviste, dove Alex Simmwise ha accanto a sé colui che deve affrontare un avversario ostico e pronto a tutto, Stuart MacBride. Lo scozzese ha gli occhiali da sole e la solita giacca di pelle e attende le domande dell'intervistatrice ufficiale della 2FH.

AS: "Buonasera Stuart. Oggi ti ritrovi di fronte a Devin Brooks a lottare per tenere alto l'onore del Project Lobotomy. Pensi di riuscire a sconfiggerlo nuovamente?"

MacBride annuisce e si fa dare il microfono.

SM: "Vedi Alex, certe volte i sogni sono destinati a finire. I sogni rimangono sogni, la loro definizione stessa lo dice. Un attimo che.."

Stuart si fa passare un vocabolario da un inserviente a cui era stato affidato precedentemente. Dopo un paio di attimi di ricerca, ecco che il lottatore si ferma e indica col dito la voce interessata.

SM:"Eccolo qua. Cito testualmente 'Immaginazione vana, fantastica, di cose irrealizzabili; con il significato di ideale non realizzato o non realizzabile'. Anche se desideriamo ardentemente e vogliamo con tutto noi stessi che questi sogni si tramutino in realtà, non sempre quest'ultimo caso può accadere. C'è di più: a volte addirittura i tuoi sogni si trasformano in incubi. Passano dall'essere ciò a cui ti dedichi di più e con più attenzione a un qualcosa di infernale di cui si spera che la fine sia il più vicino possibile. Di cosa sto parlando? Di Devin Brooks e della sua crociata contro il Progetto Lobotomy e il suo ideatore, Zoey Di Maggio. Ammetto che non sia il primo a essere talmente invidioso da perdere il senno ma è il primo che si è spinto troppo in là, cercando di affossare tutto ciò che questo progetto è riuscito a fare in questi mesi, portando la 2FH da un'inutile federazione uguale alle altre dell'Irlanda al primo iPPV in terra statunitense, dove le cose si fanno serie."

Lo scozzese si passa la lingua sulle labbra e riprende.

SM: "Devin dunque ha un sogno: che il progetto sparisca e che quindi ci sia più spazio per gente come lui, che Zoey non provi a salvaguardare lo show. Noi del progetto non siamo gente scelta a caso, anzi; siamo l'elite di questo posto, di questa federazione. E' normale che a qualcuno non piaccia il fatto che è un lottatore di serie b, ma bisogna accettare ciò che la natura ti ha voluto dare e ti ha dato. Il tuo sogno è e rimarrà un sogno. E' una cosa irrealizzabile e diventerà ciò per cui smetterai di lottare, per sempre."

La Simmwise si fa ridare il microfono e procede con la seconda domanda.

AS: "E cosa ne pensi della stipulazione? Potresti perdere anche accidentalmente o per una minima distrazione..."

SM: "Non sono qui per distrarmi. E non sono neanche qui per perdere come un povero stronzo o come un Devin Brooks potrebbe fare. Sono qui per vincere. Solo ed esclusivamente. I tavoli non mi fanno di certo paura, l'ho già sconfitto in un Die Without Honor, dimostrando a tutti quanto sia incapace questo tipetto. Crede di potermi battere e di poter battere altri miei compagni nel project per poi arrivare a Zoey DiMaggio, ma la sua corsa si fermerà inesorabilmente qua, questa sera. Non tutti i sogni si possono avverare e questo è un fottuto incubo.

PREPARE YOURSELF, 'CAUSE YOU'RE GONNA TRY A REALLY PISSED OFF-SCOTTISH."

Camera fades.



Backstage della 2FH. Qui con noi c'è Alex Simwise.

AS: "Ladies and Gentlemen, my guest at this time... the 2FH Irish Champion Kenny Jones!"

Boato di approvazione per il pubblico mentre il Nigga si fa vedere, già in assetto da ring con la cintura alla vita.

KJ: "Hey, Alex. C'mon, shoot at the niggest."

AS: "Sei tornato a casa, negli Stati Uniti: come ti senti?"

KJ: "Non saprei, Alex, è una sensazione strana. Sono stato talmente tanto tempo in Irlanda che ho ormai pensato che Dublino fosse la mia casa, ormai. E' molto particolare tornare a casa, ed è stato molto bello rivedere e riabbracciare la mia famiglia che oggi sarà presente qui, a fare il tifo per me, come del resto tutti gli altri 15000 spettatori. Pensaci, stiamo riempendo un palazzetto di una squadra NBA mentre l'anno scorso lottavamo a Dundalk, un paesino. E' incredibile, ma sicuramente non è merito di una persona: Zoey Di Maggio. Se la federazione fosse lobotomizzata come vorresti, ora saremmo una delle peggiori federazioni sulla faccia della terra, e, per fortuna, il tuo obiettivo è fallito. Dai, ormai ammetti la verità: ci hai escluso, ci hai tolto dalla circolazione, ci hai reso inoffensivi? ASSOLUTAMENTE NO. Zoey, hai perso, da settembre stai tentando di farci fuori e non ci sei mai riuscita, e hai avuto ben 6 mesi per farcela. Hai fallito nel tuo piano diabolico, la resistenza al tuo regime delle banane è più folta che mai, niggah, e sempre sarà così."

AS: "Hai parlato molto di Zoey Di Maggio, e oggi infatti dovrai affrontare un suo sgherro, Tyler Clark, che ti ha schienato per ben due volte in queste quattro settim"

Kenny la interrompe.

KJ: "Non in match singoli, bensì in match a coppie o in un Fatal 4 Way. E' un dato molto, molto relativo, e sinceramente non mi fa paura. Oggi, semplicemente, potrei vincere e potrei perdere. Potrei vincere e innalzare ancora di più il nome dell'Irlanda e cacciare via Tyler Clark una volta per tutte, ma anche in caso di sconfitta troverei altre occasioni per brillare, e chissà, potrei anche dare l'assalto al titolo di Puzzle. Però pensare che questa cintura potrà andare nelle mani di un wrestler così aberrante come Tyler Clark, mi lascia molto amareggiato."

Kenny alza il titolo.

KJ: "Questa cintura è dedizione, è duro lavoro, è il sogno lungo 25 anni, rappresenta una nazione da onorare e per cui lottare. Tyler la renderebbe un pezzo di plastica, come ha fatto per il ZERO-Safety. E a me dispiacerebbe tantissimo lasciare questa cintura e passare il testimone come rappresentante del mondo irlandese nel pro wrestling a un lottatore puramente mediocre come Tyler Clark, un lottatore talmente montato che crede di potermi battere dopo avermi battuto in match che sono difficilissimi da prevedere e dove molto spesso vince la fortuna, piuttosto che la pura bravura. Oggi hai l'occasione per battermi, oggi ho l'occasione per minimizzarti, non una volta, bensì due volte."

AS: "Sei una persona molto attaccata all'onore: che ne pensi di combattere in un match "Die Without Honor"?"

KJ: "Sai, Alex, non ho paura di tirare sediate e fracassare tavoli, è la regola del match e io la rispetterò: il mio onore, Alex, non è uguale a quello di un supereroe o di un eroe buonista: il mio onore prevede che io possa colpire un lottatore con uno Chair Shot se la causa è giusta, d'altronde è il fine a giustificare i mezzi. Se Tyler si crede fortunato e favorito perchè sono bloccato dall'onore, si sbaglia, si sbaglia di grosso. Clark, non hai ancora visto il lato oscuro del Niggest Man in Fight For Honor, e ti assicuro che non sarà molto piacevole. Tyler, I will bring you to reality... twice and again, mah niggah!"

Kenny abbandona la scena e si prepara per il suo match.



ST: E siamo giunti al sesto match!
TF: Ma secondo voi Zoey non sarà leggermente incazzata?
AF: Io credo proprio che Brooks abbia le ore contate.
ST: Vediamo intanto se riuscirà a batte Stuart MacBride!


6th Match - TABLES
Devin Brooks vs Stuart MacBride


DIN DIN DIN!

I due atleti si studiano, per poi partire con un Clinch al centro del ring. Inizialmente Brooks sembra avere la meglio, ma MacBride riesce a portare il suo avversario all'angolo per poi infierire con dei cazzotti. L'italo americano sembra essere in difficoltà, Stuart ne approfitta per andare a segno con una Corner Clothesline! Devin cade al tappeto. Lo scozzese riporta in posizione eretta il suo avversario odierno, per poi lanciarlo all'angolo con una Irish Whip e connettere con un'altra Corner Clothesline! Inizio complicatissimo per il Difference Maker, il suo rivale sembra essere in gran forma questa sera. Il membro del Project Lobotomy infierisce con delle Stomps, poco dopo Stuart sale sopra la terza corda, ma l'italo americano riesce a rialzarsi in tempo e a far collidere le parti basse del rivale con l'angolo! Che botta per MacBride! In questo momento nessuno vorrebbe essere lui. Il Difference Maker raggiunge il suo avversario all'angolo, vuole tentare un Superplex, ma MacBride non glielo permette e con dei pugni lo spedisce al tappeto. Devin si rialza immediatamente, MacBride cerca di travolgerlo con una Clothesline volante ma l'italo americano riesce ad evitare il colpo! Back Suplex a segno da parte di Brooks, che riesce finalmente a reagire! Devin rialza il suo avversario, per poi lanciarlo fuori dal ring, lo scozzese si rialza poco dopo e..

VIENE TRAVOLTO DA UN SUICIDE DIVE!

SUICIDE DIVE DI DEVIN BROOKS!

Entrambi i lottatori sono a terra. Dopo un paio di secondi Brooks si rialza, sembra essere gasatissimo in questo momento. Il Difference Maker chiede aiuto al pubblico che risponde a gran voce. L'ex campione ZERO-Safety va a prendere il suo avversario, e lo lancia contro i gradoni d'acciaio, brutta botta per Stuart! Devin si allontana dal suo avversario, sta cercando qualche oggetto fuori dal ring, e lo trova.. UN TAVOLO! Per vincere questo match bisogna scaraventare l'avversario contro il tavolo e romperlo, ed è proprio quello che vuole fare l'italo americano. Quest'ultimo porta il tavolo all'interno del ring, per poi lasciarlo lì, Brooks si dirige verso MacBride..

CHAIR SHOT! CHAIR SHOT! CHAIR SHOT!

Il membro del Project Lobotomy ne ha approfittato per andare a prendere una sedia d'acciaio, Brooks è stato colpito in pieno! Devin finisce fuori dal ring, lo scozzese lo fissa e.. GLI RIFILA UN'ALTRA SEDIATA! BEN CINQUE SEDIATE CONSECUTIVE! Brooks urla dal dolore! MacBride non ha pietà! Stuart se la ride, per poi rialzare il suo avversario che sembra essere dolorante alla schiena. Stuart fa collidere più volte la testa del wrestler italo americano con il tavolo dei commentatori, poco dopo lo riporta all'interno del quadrato di battaglia. MacBride rialza immediatamente il suo avversario e lo schianta nuovamente al tappeto con un Vertical Suplex! Lo scozzese sistema per bene il tavolo, vuole chiudere l'incontro. Brooks si rialza a fatica, Stuart lo ha visto e tenta di mandarlo contro il tavolo, ma l'ex campione ZERO-Safety non ci sta! Ginocchiate allo stomaco dell'avversario e Clothesline a segno! MacBride si rialza immediatamente, ma Devin lo spedisce nuovamente al tappeto con una Clothesline! Stuart si rialza un'ultima volta prima di finire definitivamente al tappeto, cortesia di un Dropkick del rivale! Brooks si dirige fuori dal ring, per poi prendere la sedia d'acciaio! Devin è nel ring, Stuart è in piedi, quest'ultimo riesce però ad evitare una sediata in faccia, attenzione a MacBride!

RUNNING STO A SEGNO!

ENTRAMBI GLI ATLETI SONO AL TAPPETO!

Il primo a rialzarsi è MacBride, che trascina il suo avversario di questa sera verso il tavolo, adesso entrambi gli atleti sono su di esso. STUART VUOLE CHIUDERE IL MATCH! VUOLE ROMPERE IL TAVOLO CON UNA DDT! MA NO! DEVIN BROOKS REAGISCE! Il Difference Maker con dei cazzotti manda via la minaccia.. Flying Clothesline dal tavolo da parte dell'italo americano! Stuart si rialza poco dopo, ma Devin lo rimanda nuovamente al tappeto con un Enzeguiri Kick perfettamente eseguito. Il Difference Maker invita il suo avversario a rialzarsi nuovamente. MacBride è in difficoltà, ma riesce a tornare in posizione eretta. Devin è dietro di lui e.. COSA VUOLE FARE?

VUOLE PROVARE LA MAKE THE DIFFERENCE

E' TUTTO PRONTO PER LA MAKE THE DIFFERENCE!

A SEGNO! A SEGNO! A SEGNO!

NO! MACBRIDE RIESCE A LIBERARSI!

Lo scozzese spinge via il suo rivale, per poi travolgerlo con una Clothesline! Sembrava fatta per Brooks, ma Stuart è riuscito a salvarsi in extremis. Il membro del Project Lobotomy si allontana dal suo avversario, vuole prendere una buona rincorsa. L'ex campione ZERO-Safety è in piedi, Running Clothesline a segno! Brooks si rialza poco dopo ma è costretto ad incassare uno Standing Dropkick! Lo scozzese si posiziona sull'Apron Ring, l'italo americano si rialza a fatica. MacBride tenta di colpire Devin con uno Springboard Dropkick, ma il Difference Maker riesce a spostarsi in tempo, Stuart cade al tappeto. Roundhouse Kick di Brooks! MacBride indietreggia barcollando, e Devin con una Running Clothesline lo spedisce fuori dal ring! Entrambi gli atleti finiscono fuori dallo Squared Circle. Brooks è il primo a tornare in posizione bipede, e va a prendere un'altra sedia. Il suo avversario è in piedi, ma subisce una sediata in testa! Urlo liberatorio del Difference Maker, che sembra essere più che soddisfatto. Devin riporta all'interno del ring il suo avversario. Brooks posiziona il tavolo su uno dei quattro angoli del ring, l'italo americano tenta di lanciarci il suo avversario che non ci sta! MacBride con un Superkick atterra il suo rivale. Il membro del Project Lobotomy va a prendere un altro tavolo e lo posiziona all'interno del ring! Adesso ci sono due tavoli nel quadrato! Brooks si rialza ma..

FREEDOM SMASH DI STUART MACBRIDE!

FREEDOM SMASH A SEGNO! BROOKS SEMBRA ESSERE K.O!

Fischi del pubblico, il match sembra essere ormai arrivato ad una conclusione. Lo scozzese trascina la carcassa del suo avversario odierno verso il tavolo più vicino a lui, lo posiziona sopra di esso. MacBride vuole schiantare Devin sul tavolo con una Powerbomb, è finita.. MA NO! Brooks rifila dei cazzotti al suo avversario! Incredibile! Lo scozzese non riesce per un soffio a chiudere l'incontro. I due si scambiano colpi sopra il tavolo!

DEVIN!
STUART!
DEVIN!
STUART!
DEVIN!
STUART!
DEVIN!
DEVIN!
DEVIN!

L'italo americano ha la meglio in questo scambio, il pubblico incita ad alta voce il suo nome. MacBride scende dal tavolo, stessa cosa fa Brooks poco dopo. Quest'ultimo riesce a connettere con uno Snap Suplex. MacBride è in ginocchio adesso, Devin ne approfitta per prendere rincorsa dalle corde e travolgerlo con uno Shining Wizard! Ottima combo per l'italo americano, che sembra che stia recuperando pian piano le forze. L'italo americano prende per i capelli il suo nemico e lo manda all'angolo con una Irish Whip. Devin vuole provare una Corner Clothesline, ma Stuart riesce a spostarsi in tempo.. Brooks collide con l'angolo del ring. Stuart si avvicina verso di lui, ed inizia a riempirlo di cazzotti. MacBride prende una piccola rincorsa, vuole travolgere il suo rivale con uno Splash, ma questa volta è lui a collidere con l'angolo! Brooks si è spostato! L'ex campione ZERO-Safety posiziona il suo rivale odierno sopra la terza corda, per poi raggiungerlo. Cosa diamine vuole fare? Oh mio dio!

SUPERPLEX A SEGNO DA PARTE DI BROOKS!

I DUE ATLETI NON CADONO ALL'INTERNO DEL RING!

IL SUPERPLEX ERA DIRETTO VERSO L'ESTERNO DEL QUADRATO!

I DUE ATLETI SEMBRANO ESSERE MORTI FUORI DAL RING! MAMMA MIA!

I due atleti non danno segni di vita, questa mossa è stata decisamente devastante per entrambi. Dopo una ventina di secondi i due atleti danno segni di vita, e con molta fatica riescono a tornare in posizione eretta. Low Kick da parte di MacBride, Devin indietreggia barcollando.. Stuart tenta di colpirlo con una Clothesline, ma il suo avversario riesce ad evitarla, per poi andare a segno con una Neckbreaker! L'italo americano riporta all'interno del ring lo scozzese, per poi rialzarlo. Devin vorrebbe lanciarlo verso il tavolo all'angolo, ma il membro del Project Lobotomy tenta di reagire, i due danno il via ad una vera e propria rissa al centro del ring!

STUART!
DEVIN!
STUART!
STUART!
DEVIN!
STUART!
DEVIN!
STUART!
STUART!

Lo scozzese ha la meglio in questo scambio di colpi. Lo scozzese prende rincorsa dalle corde, vuole tentare un Big Boot, una bella idea ma.. Il Difference Maker riesce ad abbassarsi evitando lo stivale del suo avversario! BROOKS E' DIETRO MACBRIDE! OH MY GOD!

MAKE THE DIFFERENCE! MAKE THE DIFFERENCE!

A SEGNO!

SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

E' finita. Boato immenso del pubblico, non aspettava altro! Devin deve solo spedire il suo avversario verso il tavolo e romperlo, ed è quello che vorrebbe fare ma.. FISCHI DEL PUBBLICO! COSA STA SUCCEDENDO?

WHAT?

ZOEY DI MAGGIO! ZOEY DI MAGGIO IS HERE!

ZOEY VUOLE INTERVENIRE IN PRIMA PERSONA! INCREDIBILE!

Brooks lascia immediatamente la presa sul suo avversario, per poi concentrarsi verso la C.E.O. della Fight For Honor. I due sono faccia a faccia! I due si insultano in tutte le lingue del mondo, ZOEY TENTA DI DARE UNO SCHIAFFO A DEVIN! MA NO! DEVIN LE BLOCCA IL BRACCIO, PER POI AFFERRARLA DA DIETRO! OCCRISTO!

DEVIN VUOLE PROVARE LA MAKE THE DIFFERENCE SULLA DI MAGGIO!

E' TUTTO PRONTO! MAKE THE DIFFERENCE SU ZOEY!

IL PUBBLICO E' IN FESTA! STIAMO PER ASSISTERE AD UN MOMENTO STORICO!

MA COSA SUCCEDE?

CHAIR SHOT.

No, niente Make The Difference, il pubblico è in rivolta. Stuart MacBride è riuscito a salvare in tempo Zoey Di Maggio colpendo l'italo americano con una sediata alla schiena. Brooks è esausto, ritorna in posizione eretta, MacBride lo trascina verso il tavolo all'angolo e..

FREEDOM SMASH A SEGNO!

FREEDOM SMASH SUL TAVOLO!

IL TAVOLO SI ROMPE! E' FINITA! E' FINITA!

Stuart MacBride b.Devin Brooks in un Tables Match

Zoey Di Maggio va ad alzare il braccio allo scozzese, è ancora spaventata, se l'è vista davvero brutta questa sera, Brooks stava per mandarla al tappeto con la Make The Difference, ci è mancato davvero poco. L'intervento di Zoey è stato decisivo, è riuscita a far vincere Stuart MacBride quando ormai sembrava tutto finito a favore del Difference Maker. Incredibile.

DIE ZOEY DIE!
DIE ZOEY DIE!
DIE ZOEY DIE!

Per oggi l'ultima parola spetta alla Di Maggio, come reagirà Devin Brooks? Lo scopriremo molto presto.

-CAMERA FADES-



Backstage.
Nell'inquadratura troviamo Tyler Clark, all'interno di una stanza dall'illuminazione carente.
L'Anti Hero non perde tempo e, mentre cammina tranquillamente, comincia a parlare.

TC: "In queste ultime settimane, Kenny, non hai fatto altro che parlare. Hai cercato in tutti i modi di sminuire i miei successi, di valorizzare i tuoi... ma alla fine tutto ciò non ti è servito ad un cazzo. Infatti, la settimana scorsa... proprio come ho sempre fatto da dopo We Are The Champions, ti ho sconfitto. E questa sera, mi toccherà farlo per un'altra volta, che sarà quella decisiva. L'unica vittoria davvero importante. Perchè, sai... tutte le vittorie che ho ottenuto nei tuoi confronti, Kenny, alla fine non contano un cazzo. Grazie a quelle ho semplicemente dimostrato di esser migliore di te e che la tua vittoria di We Are The Champions non è stata altro che un colpo di fortuna. Ma, a parte la soddisfazione per averti sconfitto più volte, tutte quelle vittorie non mi hanno dato nulla. Stasera invece, le cose andranno diversamente, non per il risultato però. Quello resterà invariato, con l'unica differenza che oltre all'onore, Kenny, ti priverò anche del titolo Irish."

Tyler sospira.

TC: "In modo tale da farti chiudere la bocca una volta per tutte. Perchè dopo il nostro match di stasera, dubito avrai altre cose negative da dire nei miei confronti. L'unica cosa che potrai dire di me è che mi hai sottovalutato per molto, troppo tempo e che alla fine ne hai pagato le conseguenze. Semplice. Ah certo, potrai anche dire che il ragazzo di cui tanto avevi criticato la vittoria del titolo ZERO-Safety ti ha zittito e strappato l'Irish Title, indiscutibilmente. Perchè questa sera, Kenny, indipendentemente da quante volte mi toccherà schienarti per trionfare... Io vincerò.
Ci vediamo dopo sul ring, nigga! Spero vivamente, per te, che sia l'ultima volta che ciò accada. Insomma, dopo un po' diventa noioso vivere sempre la stessa scena."

-CAMERA FADES-



Backstage.
Una grossa matassa di filo metallico è al centro, Alpha Jack la sta tirando e la intreccia con un altra matassa, agli incroci fa girare una terza matassa che taglia diagonalmente per creare i pericolosi punti affilati nel filo.

Allyson è sdraiata e fissa il soffitto, canticchia qualcosa, una canotta bianca, gilet e lunga gonna entrambi neri.

A:"Zio Jack?"

AJ:"Mh?"

A:"Stai pensando al prima?"

Jack si ferma e saggia le ultime punte fatte:"Ogni tanto, ogni notte, ma non ora, tu?"

Allyson fa spallucce:"Sempre e mai....mi racconti una storia?"

Jack riprende a lavorare:"Gli Ojibwaa, come altre tribù, seguivano l'arte dell'intessere, creavano enormi e coloratissimi tappeti nonchè oggetti chiamati acchiappasogni, fu il ragno, Ananasi, ad insegnare loro come fare, i fili si legano e si intrecciano, ogni filo porta una storia, ogni storia dopo l'intreccio muta e cambia"

Allyson si gira sulla pancia sorridendo:"Come me e te?"

Jack si concede un sorriso:"Si bimba"

A:"Come te e David?"

Sorriso andato:"Si bimba, io e David, la nostra trama si è avvolta ed intessuta più e più volte, sangue, fuoco e dolore; tu e Rachel avete mescolato i vostri fili coi nostri, e stasera io e David entreremo finalmente nella strada rovente"

Allyson si siede a gambe incrociate:"È come la Stanza Rovente?Dove mi mandava Killjoy per farmi rivivere i miei traumi?"

Jack sembra pensare qualche secondo:"Si e nò, la Strada è un'altra tradizione dei nativi, una sfida di forza e resistenza, combatti il dolore sino a quando non ne vieni purificato.
Ed è ciò che io e David necessitiamo, dobbiamo squartarci, dilaniarci, strapparci di dosso quel che resta di noi stessi per poter proseguire.
Il Project Lobotomy cadrà e stasera anche David cadrà, ma cadere è un modo per diventare più forti"

Jack tira il filo e lo aggancia ad una struttura circolare:"Nemmeno avrei avuto bisogno di salirci sul ring contro David, lo avevo sconfitto più e più volte eppure eccomi qua; molti pensano che ciò che è pericoloso di Jack in the Box sia la sua forza e le sue zanne; ma in realtà iniziano tutti a capire, io mordo senza remore, senza preoccuparmi, anche più volte, anche se non sembra esserci bisogno.
Ma per me e David c'era bisogno, stasera ci dilanieremo, per diventare più forti e più grandi"

Allyson si alza e abbraccia Jack da dietro, cingendogli il collo:"E dopo David zio Jack?"

Jack sorride:"Dopo che mr Barriage avrà urlato il mio nome, dopo che avrà sanguinato come un bastardo, dopo che lo avro strangolato col filo, dopo che i lobotomizzati capiranno cosa li aspetta e Casey preferirà restar nascosto"

Jack solleva il filo spinato intrecciato:"Dopo tutto ciò, il dolore che avrò comprato mi servirà per affrontare il dolore che verrà, il mio Dolore preferito, lo accoglierò e lo distruggerò, con gioia e amore; ho udito le tue parole fratello mio.
Le ho sentite.
E sappi che accetto"