Post che sto scrivendo con le lacrime nel cuore e la sofferenza nelle dita.
Per evidenziare subito il punto cruciale, la DWF chiude. Purtroppo l'annuncio di Vince McMahon al termine di Anniversary non è un work ma la triste realtà.
Sia io, sia Thunder che tutti voi sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato il momento di prendere questa decisione, e per fare chiarezza fin da subito sappiate che ci abbiamo ragionato davvero molto sopra. La DWF è partita tre anni fa come una piccola e-fed che aveva lo scopo di ripopolare il forum sempre più vuoto e mai realmente sulla cresta dell'onda dopo la riapertura ad opera di Thunder, ed inizialmente rischiavamo di non arrivare neanche alla prima Wrestlemania. Fortunatamente abbiamo avuto un piccolo nucleo di fedelissimi nei primi mesi, come Cult, il DJ (anche se a corrente alternata), Gaffu, Red John (chi c'era al tempo non può non ricordarlo come inizialmente gasatissimo), Terry, Wally (anche se mi ha fatto incazzare fino a bloccarlo per mesi) Nino e Skillet, ai quali poi si sono aggiunti altri come Devin, Milton e Chuck (finché è durato e che ringrazio per aver partecipato ad Anniversary) ed un sacco di altra gente che ci ha addirittura fatto pensare che ci volessero DUE roster. E neanche dovevamo arrivare a Wrestlemania. Merito principalmente di Thunder, che non ha mai mollato e che ha sempre avuto fiducia nell'arrivo di tempi numericamente migliori. Nel corso del tempo si sono aggiunti anche molti altri che sono entrati a far parte dello zoccolo duro della DWF, come Marco, Tromby, Beppe, Leo, Wino, attitude e sicuramente altri importanti a cui non sto pensando per non allungare troppo la lista della spesa. Mi perdoneranno ma non si sentano meno considerati degli altri.
La DWF ha continuato a crescere a mantenersi su alti livelli, ma anche le persone dietro ai nickname che la gestivano sono cresciute/invecchiate e le loro vite si sono sviluppate, nel bene e nel male. Thunder ha tirato fino a Wrestlemania come head booker per poi passarmi il testimone, ma sapevo che non avrei potuto tirare avanti molto. Chi è o è stato gestore lo sa, bookare è incredibilmente impegnativo: proporre card in tempo perché gli utenti possano promare, scrivere match, ideare e seguire ogni feud ogni settimana. Ed infatti è capitato che alcuni feud, anche sotto la mia gestione che utilizzava in prima persona gli utenti, fossero lasciati a sé stessi più di altri. Per non parlare dei ritardi, non diminuiti nonostante il passaggio ai quick match (che senza dubbio ci hanno salvato la sanità mentale). Thunder ed io sommersi sempre di più dallo studio (io d'altronde ho quasi 25 anni e dopo varie peripezie ho finalmente intrapreso un percorso universitario che vedo riflesso nel mio futuro e che voglio portare a termine bene e nei tempi giusti), Nino che è stato costretto a frasi totalmente da parte privandoci quindi della sua grande forza lavoro, Devin ha avuto sempre più difficoltà a tenere il passo. Insomma, la miccia accesa tre anni fa si stava esaurendo. Ne ho parlato con Giovanni principalmente e abbiamo deciso che Anniversary era il momento giusto per fermarci, chiudendo un ciclo di tre anni festeggiandoli e non aspettando che l'intero apparato implodesse su sé stesso. Non abbiamo chiesto ad altri di gestirla perché, anche nel remoto caso li avessimo trovati, non sarebbero stati noi e solo noi avevamo quella spinta nei confronti della DWF. Sarebbe stato come far gestire la 2FH a qualcun altro, e non sarebbe stata cosa da farsi.
Quindi io mi scuso con chiunque non si sia sentito valorizzato, con chi aveva progetti da realizzare con il proprio personaggi e non ha potuto farlo (e credetemi, noi di progetti ne avevamo tanti e belli), con chi stava iniziando a vedere i frutti del proprio impegno in questo gioco che ci piace così tanto da rappresentare, per una buona parte di noi, una vera e propria realtà parallela in cui esprimere lati diversi di noi stessi e mettere alla prova la nostra inventiva.
Mi scusa ma devo anche ringraziare ognuno di voi, sia passati che presenti, perché con una community diversa la DWF non sarebbe andata avanti per tre anni e non avrebbe divertito altrettanto noi né voi.
Postilla finale, se qualcuno ha domande/dubbi/perplessità/lamentele su qualcosa che ha riguardato il proprio personaggio o altri durante gli ultimi mesi chieda pure qui, o in privato se non volete rendere il tutto pubblico. Risponderò volentieri e a cuor leggero, non avrebbe senso flammare a proposito di qualcosa che non esiste più.
Abbiamo sempre cercato di regalare a tutti – non a ognuno, spero cogliate la differenza – la migliore esperienza di gioco possibile, e spero che per la maggior parte del tempo ci sia riuscito.
Aprirò un topic dove potrete salutare la DWF attraverso i vostri personaggi, TUTTI i vostri personaggi, se lo vorrete.
Viene trasmesso un video registrato nell'odierno pomeriggio all'interno dell'arena dove in questo momento si sta svolgendo DWF Anniversary III, arena già allestita per l'evento dove però ancora non c'è nessun fan. Da lontano riusciamo a malapena vedere un uomo che si trova in piedi tra gli spalti. Grazie al restringimento dell'inquadratura riconosciamo quell'uomo che è l'attuale DWF United States Champion, il Savior Of Misbehavior Corey Graves che si guarda attorno con aria tranquilla.
"Certe volte nella mia vita mi sono chiesto cosa significa essere un beniamino del pubblico che ogni volta che percorre quella rampa viene acclamato da dei fans esultanti che saltano in piedi dai loro posti a sedere gridando a squarciagola il tuo nome. Sin da quando ero ragazzino e seguivo assiduamente questa disciplina come appassionato ho sempre voluto essere un esempio di vita per tutti; non per questo detestavo gente come Bobby "The Brain" Heenan, "The Ravishing Rick" Rude, The Milion Dollar Man e Sgt Slaughter quando tradì la bandiera a stelle e strisce in favore degli invasori iraniani. Ma crescendo col passare degli anni ho imparato che essere il beniamino della situazione non è qualcosa che durerà per sempre. Un fan di questa disciplina non potrà certo dimenticare quando Hulk Hogan si unì agli Outsider a Bash At The Beach 2000 oppure quando Bret "The Hitman" Hart voltò le spalle ai loro fans nel 1997. Ma la storia ha anche insegnato che spesso i buoni sono i primi ad essere ripudiati dal pubblico. Prendiamo come esempio Dwayne Johnson in arte The Rock. Divenne una star affermata nel cuore dell'Attitude Era per poi essere odiato dai fans solo per aver deciso di dedicare gran parte della sua carriera al mondo del cinema. Di esempi ce ne stanno a bizzeffe e indipendentemente da chi avesse ragione o torto, oggi sono dell'idea che avere dei supporters non è così bello come sembra essendo una grossa responsabilità da portarsi alle spalle. Questo è ciò che dovrebbe capire un uomo che da quando è tornato in DWF continua a far parlar di sé per i suoi recenti successi, gli stessi successi che gli permettono di essere uno dei nomi più acclamati dal DWF Universe... Il sindaco di Dreamville e l'eroe che tutti stavano aspettando. L'uomo che questa sera non sa cosa gli aspetta se davvero pensa di potermi battere, ma soprattutto l'uomo che non sa quali sorprese gli riserverà il futuro."
Il wrestler di Pittsburgh tira un sospiro e continua ad osservare l'interno dell'arena.
"Ci sono tante cose che vorrei sapere su di te, Sami Zayn. Cosa ti spinge a rappresentare coloro che si siedono su questi spalti, ma soprattutto se davvero credi che tra te e la folla ci sia amore e affetto reciproco. Fossi in te non ne sarei tanto sicuro. Molti dicono che il pubblico è tutto ciò che da più di trentanni rende l'atmosfera ancor più respirabile in uno show di wrestling. Un dettaglio innegabile se si pensa che è grazie a loro se la DWF intasca ingenti somme di denaro da tre anni, ma allo stesso tempo è anche un dettaglio che insabbia l'aspetto negativo degli spettatori: la falsità. Tu, Sami, ti vanti di avere i tuoi "Inzayners" o come tu li chiami, ma tutti coloro che oggi esultano urlanti saranno gli stessi che prima o poi si stuferanno di te cominciando a fischiarti o forse no, ti applaudiranno di meno, ma fatto sta che passerai di moda come una candela che si spegne perché non ha più cera da bruciare. Non nego che tu resterai uno dei più tifati, ma di certo non sarai più il numero uno dei fans. E' troppo bello immaginare di avere parecchie persone che ti sosterranno per sempre, ma purtroppo non è così."
Il Savior Of Misbehavior si sposta dai posti a sedere e si mette in mezzo alle scale che dividono il settore in cui si trova.
"Sai chi sono io? Colui che a differenza tua ha scelto di lottare per se stesso e non per gli altri e credimi, già per questo non ti invidio affatto, anzi, mi sento già superiore a te, perché se tu hai scelto di rappresentare costoro che oggi riempiranno tutti i posti a sedere di qualsiasi settore di questo palazzetto, allora significa che hai scelto di farti accartocciare come qualcosa che da utile è passato a diventare un rifiuto. Così sarai tu, mio caro Sami, un qualcosa consumato eccessivamente di cui la gente si stuferà di usare. Ma la cosa più divertente di questa faccenda sai qual'è? E' che neanche cerchi di smentirmi a riguardo... Sette giorni fa dov'eri quando il povero Nick gridava il tuo nome in preda al dolore? Che fai, Sami? Ti prendi la briga di essere il portavoce dei fans che pagano per vederti e poi cerchi di deluderli? Aspetta! Forse so dove stavi in quel momento... A riflettere se vale la pena oppure no mettere in gioco la carriera contro di me! Beh... Se è per questo, non posso che comprenderti, sai? Già una volta ti ho detto che se vuoi salire su quel ring contro di me e avere qualche possibilità di strapparmi il titolo dovrai essere una persona totalmente differente da quella che tutti sono abituati a vedere, una persona che farà finta di non avere dei sostenitori e che se ne sbatte delle morali inutili sul bene. In poche parole dovrai cercare di assimilarmi. Per una sola serata dovrai fare finta che in questa arena esiste soltanto un ring e uno stage, niente spalti e nessun individuo a supportarti nella tua impresa odierna. Dovrai immaginarti di stare in un'arena vuota come questa. Ma io ovviamente non obbligo nessuno, d'altronde chi sono io per poterlo fare? Quindi tutto ciò non prenderlo come una minaccia, prendilo pure come un consiglio..."
L'attuale campione degli Stati Uniti allarga le braccia e riprende a parlare usando, però, un tono di voce più alto.
"Il consiglio di un uomo che ha scelto di essere un bastardo figlio di puttana a vita, evitando di essere ancora ferito sentimentalmente da altra gente! Cosa che molto probabilmente ricadrà su di te quando stasera deluderai tutti uscendo da qui senza cintura. Scegli te se vuoi sopravvivere o fare in modo che i presenti siano testimoni della caduta del loro beniamino che saranno costretti a ripudiare dalla delusione, non prenderla come una cattiveria, ti sto solo anticipando uno scenario che ben presto ti capiterà com'è capitato a tutti coloro i quali sono stati considerati eroi dalla folla. Se tu stasera sceglierai di andare per la tua strada, allora quella sarà la strada che ti porterà al suicidio della tua carriera e della tua reputazione, perché l'eroe, nonché sindaco di Dreamville, affronterà il villain che non potrà mai battere... Il Savior Of Misbehavior!"
Corey alza ancora di più le braccia fino a quando unisce i due pugni in alto mentre guarda il soffitto dell'interno del palazzetto. Il video pre-registrato giunge al termine e le immagini tornano in arena.
E dopo la theme andiamo subito l'incontro valido per il titolo degli Stati Uniti D'america che vedrà coinvolti Sami Zayn nei panni dello sfidante e Corey Fucking' Graves nei panni del campione. Dopo un mese di rivalità e parole finalmente si passerà ai fatti, molti sono i cartelli che incitano all' amore libero. Anzi no, a Sami Zayn scusate.
'CHRISTCONTROL'
A differenza della regola, stavolta il primo a entrare è il campione. Accompagnato come sempre dalla sua Audrey, la luce del suo cammino, la stella cometa che lo guida alla terra promessa, la ragione di tutti i suoi sorrisi, il fuoco del suo ingui- vabbene avete capito insomma. Corey, cintura alla vita si avvia dunque al ring, fischiato da parte del pubblico.
... ... ... ... ... ... ... ...
WORLDS APART!
Ed ecco arrivare anche Sami Zayn! Lo sfidante da Montreal si appresta ad avviarsi al ring, dando la mano a tutti i fans che gliela chiedono. Nulla di nuovo, anche il modo di fare molto sicuro di se è quello tipico. Sembra rilassato Sami, non sembra uno che si sta giocando probabilmente il match più importante della sua carriera in DWF. Forse, l'ultimo treno.
Il titolo viene dunque alzato in cielo e mostrato ai due contendenti dall'arbitro. Tensione palpabile ora, mentre l'arbitro va poi a restituire la cintura a bordo-ring, dando il segnale di far suonare la campanella al time-keeper! E si parte!
coraggio necessario per compiere la prima manovra, stampando la propria mano sulla guancia del Generic Luchador!
SLAP!
Ceffone in pieno volto. Il pubblico sottolinea il gesto con un boato di sorpresa. Sami si tocca la guancia, ma non si altera. Anzi, rapidamente si ricompone e decide di proporre, nonostante tutto, un clinch al rivale. Il Money Maker ci pensa su un attimo e poi accetta! Prova di forza chiusa. I due atleti però non si smuovono dal centro del quadrato, ad evidenziare l'equilibrio tra i due. Corey allora gli sguscia alle spalle e lo chiude in una Waist Lock. Cintura alla vita molto, molto fastidiosa per un wrestler agile come Zayn. Costui prova dunque a dimenarsi. Si smuove quanto più possibile, ma il nativo dell'Ohio non pare intenzionato a mollarlo. Sami gli afferra dunque le braccia e prova a rompere la presa. Tale tattica si rivela molto efficace, dato che il Generic Luchador riesce ad uscire e a ribaltare questa situazione in una Wrist Lock ai danni del Savior of Misbehavior. Sami proietta poi il suo rivale al suolo tramite un lancio.
ARM DRAG!
A cui segue una presa al braccio. Una fase di lotta poco spettacolare, ma mirata al logoramento. Corey adesso è in una situazione abbastanza complicata ed ha bisogno di uscire da questa fastidiosa presa, per non compromettere irrimediabilmente la contesa. Sami continua ad esercitare una forte pressione sull'arto superiore del USA CHAMP, il quale allarga l'altro braccio e prova a riportarsi nella posizione ideale per lottare. Riesce a tornare in ginocchio ed ora anche in piedi. Il Canadese tuttavia non lo molla, ma questa si rivela essere una mossa sbagliata da parte del fu El Generico. Corey infatti si rivela furbo e, sfruttando il fatto che Sami gli stesse tenendo il braccio, lo trascina verso di se e gli assesta una precisa gomitata all'addome, a cui fa seguire un Headlock Takedown! Che contromossa! Il direttore di gara va ad accertarsi che le spalle del Montreal Superhero non tocchino contemporaneamente il tappeto, mentre dagli spalti si diffondono dei cori.
"SAMI! SAMI! SAMI!"
''COREY! COREY! COREY!''
Inutile dire che la grande maggior parte dei fans è dalla parte del migliore amico di Kevin Steen e proprio loro provano a spingere Sami verso l'evacuazione dalla Side Headlock post Takedown, mentre la moglie di Corey, Audrey sostiene a gran voce il marito. Ritmo di match per la prima fase insolitamente basso. È come se Corey stesse cercando di limitare Sami ed al contempo il Canadese avesse paura di esporsi. Forse a causa del fatto che entrambi non stiano attraversando un ottimo periodo, dal punto di vista dei risultati. Ma focalizziamo la nostra attenzione sulla contesa, senza divagare. La situazione attuale vede un Corey leggermente in vantaggio; il pubblico sta tentando, tuttavia, in ogni modo di spronare Sami a riequilibrare la contesa. Adesso tutti in arena battono le mani ritmicamente, l'ex wrestler mascherato allora trova le forze per sollevarsi e poi rompe la presa con ben tre gomitate all'addome! Graves si inginocchia, portando una mano alla zona colpita. Ciò consente a Sami di prendere un rebound dalle corde e connettere un semplice, ma altrettanto efficace braccio teso.
CLOTHESLINE!
Il nativo dell'Ohio torna quasi immediatamente in piedi, ciò incentiva Zayn a compiere la stessa manovra.
ALTRA CLOTHESLINE!
Stessa conseguenza, ragion per cui Zayn corre nuovamente contro COREY, gli salta letteralmente addosso e poi connette con uno strano, quanto bel doppio calcio volante in caduta!
FALLING DROPKICK!
Ecco che il ritmo si alza. Ed il pubblico si carica a mille, insieme al Montreal Superhero! Che modo per riprendersi, sensazionale! Corey torna in piedi, abbastanza stordito, e subito parte all'attacco. Vuole rimettere le cose a posto entro pochi secondi, ma così facendo non fa altro che gettarsi nella tana del leone! Si sta gettando in pasto all'atleta dai capelli rossi! Tentativo futilissimo di braccio teso del marito di Audrey Marie, che Zayn intercetta in uno strano roll-up!
ROLL-UP!
ONE!
TWO!
NOOOOOOO!
Rotazione all'indietro per Il Savior, il quale sfrutta adesso il fatto che Sami sia seduto per prendere un rebound dalle corde e centrarlo con un violento calcio al volto!
LOW BIG BOOT!
Tentativo di schienamento!
ONE!
TWNO!
KICKOUT BY ZAYN!
Nulla da fare per il Campione degli Stati Uniti. Costui adesso va a riportare immediatamente bipede il proprio rivale, mediante una presa al capo. Lo colpisce con una ginocchiata e poi con una serie di Block Chops, che culminano quando la schiena di Sami tocca il cuscinetto protettivo del turnbuckle. A questo punto, Corey lancia il rivale verso il lato opposto con un Irish Whip e poi parte all'attacco!
BACK ELBOW DI SAMI! COREY VIENE INTERCETTATO!
Il fu El Generico inverte la propria posizione con il Money Maker, è dunque l'ultimo citato ad essere ora con la schiena contro il turnbuckle. Sami sale quindi sulla seconda corda e comincia a tempestarlo di colpi, ognuno dei quali accompagnato da un numero del pubblico. Riuscirà ad arrivare a dieci il Montreal Superhero?
ONE!
TWO!
THREE!
FOUR!
FIVE!
...
MA IL SESTO NON VA!
Graves infatti rinviene appena in tempo ed ora si carica Sami sulle spalle, in posizione di Powerbomb! Compie qualche passo in avanti. Sta per schiantarlo violentemente al suolo!
...
MA SAMI GLI SCIVOLA ALLE SPALLE! SUNSET FLIP PIN!
SUNSET FLIP PIN!
ONE!
TWO!
NOOOOOOO!
Graves Corey all'anagrafe sfrutta il proprio peso per ribaltare lo schienamento!
ONE!
TWO!
NOOOOOO!
Sami effettua il kickout ed adesso lo copre con una copertura a ponte!
ONE!
TWO!
NOOOOOOOO!
I due a questo punto tornano in piedi, ma si stanno dando le spalle.
BACKSLIDE BY THE UNITED STATES CHAMP!
ONE!
TWO!
NOOOOOOOOO!
SAMI KICKS OUT!
Il Canadese adesso si appresta a tornare bipede, ma Graves come un fulmine si riporta in piedi.
GUT KICK E SNAP DDT SU SAMI! VELOCISSIMA!
TENTATIVO DI SCHIENAMENTO!
ONE!
TWO!
E NULLA DI FATTO! SAMI KICKS OUT AGAIN!
COREY NON PUÒ CREDERCI E CI RIPROVA! ALTRO SCHIENAMENTO!
ONE!
TWO!
ANCORA KICKOUT BY SAMI!
Che fase del match! aUDREYprotesta con l'arbitro; dice che secondo lei quello era un conto di tre. Poi si appresta a risollevare ancora una volta il suo rivale!
OH MY GOD! SAMI RINVIENE!
E TROVA LE FORZE PER TIRAR FUORI DAL CILINDRO UNA DELLE SUE MIGLIORI MANOVRE!
BLUE THUNDER BOMB! LETTERALMENTE OUTTA NOWHERE!
SCHIENAMENTO! TUTTO IL PUBBLICO ACCOMPAGNA IL CONTEGGIO DEL REFEREE!
ONE!
TWO!
KICKOUT! KICKOUT! KICKOUT!
Graves stays in it! Incredibile! Mani nei capelli per Sami e per quasi tutti i fans presenti nell'arena. Che resistenza! The Champ torna in piedi grazie al sostegno delle corde ed ora torna faccia a faccia con il suo odierno rivale! Scambio di colpi!
SAMI! COREY! SAMI! GRAVES! SAMI! MARITO DI AUDREY! SAMI! USA CHAMP!
I DUE SI COLPISCONO IN CONTEMPORANEA ADESSO! POI CORRONO CONTRO LE CORDE!
E SI COLPISCONO CONTEMPORANEAMENTE CON UN PLACCAGGIO! RUNNING CROSSBODY ED ENTRAMBI VANNO GIÙ!
L'arbitro si accerta che entrambi stiano bene. Sì, sono in grado di continuare... Ma per il momento non danno segni di vita, anzi. Conteggio ai loro danni, dunque.
ONE!
TWO!
THREE!
FOUR!
FIVE!
SIX!
SEVEN!
GRAVES TORNA IN PIEDI IN PROSSIMITÀ DI UN TURNBUCKLE!
SAMI FA LO STESSO DALL'ANGOLO OPPOSTO!
ODDIO!
NO!
SAMI SI CARICA!
HELLUVA KICK! HELLUVA KICK! HELLUVA KICK!
MA NOOOOOO!
QUELLA DI GRAVES SI RIVELA ESSERE UNA TRAPPOLA E SI SCANSA AGEVOLMENTE! Che botta per Zayn contro il turnbuckle!
Ed ora Graves si allontana per prendere la rincorsa. Aspetta che Zayn si sistemi all'angolo.
CORNER CLOTHESLINE!
MA NOOOOOOOOO!
ZAYN INTERCETTA ED EFFETTUA UN BELLISSIMO EXPLODER SUPLEX CONTRO IL TURNBUCKLE. WOW!
Il pubblico applaude per questa grande manovra, che sembra essere solo un antipasto.
Sami si allontana, infatti. Prende la rincorsa! È TORNATO IN PIEDI... MOMENTO DECISIVO!
HELLUVA KICK! STAVOLTA A SEGNO!
SAMI VA A COPRIRE!
ONE!
TWO!
Piede sulle corde.
Incredibile. Il campione degli Stati Uniti si è salvato, per stavolta. Sami non si perde però d'animo e applaude, il pubblico fa lo stesso facendo partire una spettacolare serie di Olè Olè Olè. Ma cosa fa Audrey Marie? Ha preso un microfono, e sta indicando lo stage.
LENA KATINA! LENA KATINA!
Come?
Sami Zayn istantaneamente si gira verso lo Stage, distratto. Il riaffiorare di incubi passati? O di un sogno mai realizzato? Ma quando Sami si volta, non vede nessuno sullo stage. Sami si arrabbia dunque con Audrey urlandole qualcosa in El Generichese che solo lui capisce...ma ciò è bastato a far si che Corey si riprendesse, e con una clothesline lo abbattesse.
Eccallà.
LUCKY 13!
SAMI ZAYN IS IN TRAP!
SAMI ZAYN'S IN TRAP!
E le immagini tornano a quel dannato match di un anno fa, in cui Sam Shaw per poco con una mossa simile non stava per porre fine alla sua carriera. Il dolore è atroce, la mossa che ha reso Corey quel che è ora sta tormentando Sami Zayn, ma Sami ne ha passate tante. Forse, alla lunga, il gesto estremo non è stato poi così saggio da parte di Audrey. Dalla sofferenza alla rabbia, sul volto di Sami si dipinge la grinta di chi vuole cambiare le regole del gioco, e con un grande sforzo riesce A SPEZZARE LA PRESA!
INCREDIBILE! SAMI ZAYN HA SPEZZATO LA PRESA E SI È RIALZATO CON UN KIP-UP!
CLOTHESLINE!
GRAVES UP!
ALTRA CLOTHESLINE!
GRAVES UP!
BIG BOOT!
GRAVES ALL'ANGOLO!
Sami dunque si prepara, sarà ancora Helluva Kick.
Parte Zayn...
''INZAYN INZAYN INZAYN''
Sami però arrivato da Corey -il quale c'è da dire si è parato- si ferma improvvisamente e cambia idea, prende Corey in consegna e se lo porta sul top rop corner. Lo vuole. Il Super Brain Buster. Sami fa un sospiro mentre trattiene con forza Corey che si muove con un matto per non starci, ma la presa di Sami è ferrea.
Sorrisetto prima di partire.
SUPER
BRAIN
BUSTER!
A SEGNO!!!
E la carriera che ti passa davanti. Una carriera cominciata lottando contro Lupi...
E...Cani di strada...
Proseguita, cambiata, migliorata, addolcita, accidentata, dal sorriso beffardo di due splendide cantanti russe.
...E sepolta, dalla furia omicida di un Misantropo.
....Ma gli Eroi non muioiono mai.
Perché una sconfitta non ti da torto.
...1...
Perché non sei mai finito, finché non suona l'ultima campanella.
2...
Perché puoi innamorarti della tua rivale, o puoi odiare qualcuno tanto da invidiarlo, ma questo in un percorso può capitare. E quello che conta alla fine, è arrivare alla fine ancora in piedi.
E tu ce l'hai fatta.
3.
Congratulazioni, campione.
ANNND WEEEE HAVE A NEEEEEEEWWWWW UNITED STAAAAATES CHAMPIOOOOOOON:
SAMI....ZAYN!
Esplosione del pubblico, Sami ce l'ha fatta! Finalmente, riesce a vincere il BIG MATCH! Sami Zayn è campione al termine di un match BELLISSIMO, estenuante, combattuto alla pari con un GRANDE, GRANDISSIMO avversario come Corey Graves, che adesso viene consolato dalla moglie, fuori dal ring. Sami lo guarda, vorrebbe dargli la mano ma Corey si sta già dirigendo verso il ring. Tornerà, almeno lui, a casa con sua moglie. Sami, invece, osserva ancora la sua cintura. Innamorandosene, anche se in realtà il suo cuore appartiene a una ragazza dai capelli rossi. Vorrebbe tenere quella cintura per sempre. Non sarà una moglie, ma è pur sempre qualcosa.
Sami scende dal ring e va a buttarsi nel pubblico, prendendo ogni parte del loro affetto. È lui il campione, e non avrebbe potuto meritarlo di più.
*DIN DIN DIN*
“The following contest is scheduled for one fall, and it is for the Intercontinental Championship!”
Ed ecco apparire lo sfidante, oggi senza maschera, oggi nelle sue fattezze originali: JEFF HARDY.
“Introducing first, the challenger: From Cameron, North Carolina… Weightin’ at 215 pounds… THE SHADOWKNIGHT: JEFF HARDY!”
Il Charismatic Enigma avanza verso il quadrato, sebben la reazione dei fan non sia delle migliori. Guadagna il ring, si dà un’occhiata intorno, per poi attendere l’entrata del rivale.
Eccolo lì, il Lone Wolf, palesarsi sullo stage con la cintura di Campione Intercontinentale alla vita. Solita entrata di luci accecanti che illuminano il cammino duro e solitario del Lupo. “And his opponent: From Lenexa, Texas… Weightin’ at 317 pounds… He is the Intercontinental Champion... THE LONE WOLF: BARON CORBIN!”
Anche a lui i tifosi riservano un’accoglienza tutt’altro che memorabile, ma tanto lui se ne frega. I due si scambiano delle occhiatacce e…
Si comincia a manetta con Corbin che attacca duramente lo sfidante con dei Chip Shoot e dei calci alla bona; Hardy indietreggia, ma Baron prosegue la sua offensiva portandolo ad un angolo. Buon inizio per il Lone Wolf, che adesso strangola addirittura il rivale all’intersezione delle corde, venendo ovviamente richiamato. Altro colpo al volto, poi afferra Jeff per i capelli e lo lancia fuori dal ring. Soffre l’ex TNA, che non riesce ad ingranare. Corbin lo fa impattare con la schiena contro le transenne, per poi whipparlo contro l’apron ring. Lo rialza, per lanciarlo contro i gradoni d’acciaio!
CHE INIZIO PER IL CAMPIONE INTERCONTINENTALE!
Adesso si bea col pubblico il Lone Wolf, che poi torna da Hardy. Lo rimette nel ring, provando anche una copertura un po’ fine a sé stessa.
1! 2! Ovviamente c’è il kick-out.
Sorride però l’ex NXT, che risolleva il rivale per riatterrarlo di nuovo con un colpo al volto. Poi, rimesso in piedi again, lo lancia contro le corde, ma Jeff riesce ad aggrapparsi alle corde evitando il rebound; Corbin gli si fa sotto, venendo intercettato da un calcio! NO! Baron gli afferra la gamba, e Jeffrey reagisce sollevando anche l’altra per scalciarlo via con una sorta di Dropkick alle corde! Rotola all’indietro il Campione IC, che comunque si rifà sotto…
Back Body Drop di Hardy, che fa volare l’avversario oltre la terza corda!
…
PESCADO!
Ottima manovra aerea di colui che in un altro universo si fa chiamare BROTHER NEROOOOOOOOOOOOOOOO
Adesso Jeff sale sulle transenne, camminando su una linea e…
ALTRO VOLO!
…
NO!
BARON LO HA AFFERRATO IN MID-AIR, e adesso lo schianta sul suolo con una DEEP SIX!
DEEP SIX ON THE FLOOR!
Il pubblico si esalta per questa grande manovra, che sicuramente rappresenta un punto di svolta notevole per l’economia del match. Corbin rimette Hardy nel ring, schienandolo ancora!
1! 2! Nulla da fare, ma stavolta ci è indubbiamente andato più vicino.
Si tocca la schiena il fratello del PG di Santa, ahi lui; Baron quindi deve approfittarne, ed in effetti lo fa, whippandolo ad un angolo con estrema forza e cattiveria. Batte malamente la schiena lo Shadowkninght, ma Corbin non ha finito. Altra Irish Whip potentissima contro un angolo!
1! 2! Non c’è il 3 neanche stavolta.
Si ritiene alquanto soddisfatto il Lone Wolf, che ora addirittura chiama la End Of Days!
Afferra il braccio di Jeff poi lo tira a sé…
END OF D-
CASADORA BY HARDY, CHE TRAMUTA IL TUTTO IN UNA CULLA!
1! 2! NON C’E’ IL COLPACCIO!
Jeffrey NERO si rimette in piedi subito, venendo asfaltato da un potente LARIAT di Corbin!
1! 2! Kick-out.
Stomp a terra di Baron, fischiatissimo.
Risolleva il nemico, cercando probabilmente un Suplex, ma questo non lo sapremo mai, perché il redivivo Jeff gli scivola alle spalle, connettendo con una REVERSE RANA a sorpresa!
DESPERATION MOVE BY JEFF HARDY!
Ora entrambi sono a terra, anzi no: si rialzano quasi nello stesso istante. Inizia una rissa, vinta subito da un più fresco, e soprattutto da un più corpulento Corbin. Gut Kick, poi se lo carica sulle spalle mo’ di Fireman Carry. Gomitate alla mascella da parte dello ShadowKnight, che riesce ancora una volta a liberarsi. Stavolta Baron viene voltato Gut Kick e… TWSIT OF FA-
Nemmeno per idea: Corbin lo respinge, cercando poi un Big Boot d’incontro, CHE NON VA A SEGNO.
…
REVERSE SLINGBLADE (o qualcosa di simile) da parte di Jeff, che si sta decisamente riprendendo dopo un avvio decisamente no!
Baron adesso è a sedere, e Hardy ne approfitta: LOW LEVEL RUNNING DROPKICK!
Adesso il Lone Wolf è accasciato a terra, e Jeffrey non attende un secondo. Gli afferra le gambe, le divarica in aria: LEG DROP a gambe chiuse SUGLI ZEBEDEI e LOW LEVEL FRONT DROPKICK TO THE FACE! Poi si rialza immediatamente, toccandosi comunque la schiena che fa ancora male; prende il rimbalzo alla seconda corda e… SPRINGBOARD CORKSCREW LEGDROP!
1! 2! Nulla da fare!
Sale sulla terza corda, decisamente motivato. Corbin intanto si rialza…
MA IL CROSSBODY DI HARDY VA A VUOTO!
Baron rientra in partita: FIREMAN CARRY WASTLAND!
1! 2! Non c’è il 3!
Non è finita, però! Sulle spalle in posizione di Running Powerslam, sebbene la manovra poi sia un’altra: SNAKE EYES contro il cuscinetto più alto! Jeff barcolla…
RUNNING BIG BOOT!
LO HA STEMPIATO!
1! 2! 3! NO!
Corbin non ci crede, ma è davvero solo e soltanto conto di 2!
Rivuole tentare la End Of Days, e lo fa: END OF DAYS!
ANCORA CASADORA DI HARDY!
BLOCCATO STAVOLTA!
Baron gli impedisce la capriola lanciandolo all’indietro!
Lo riafferra: KNEELING FALCON ARROW!
1!!!
…
2!!!
…
KICK-OUT DI JEFF!
”Nobody kicks-out of a Falcon Arrow!” -cit.-
Il Lone Wolf è incredulo: le ha tentate davvero tutte, eppure ancora non è riuscito ad ottenere il 3 tanto ambito. La End Of Days è stata ribaltata per ben due volte, ma tutti sanno che quella sia l’unica manovra in grado di porre fine al match.
Stomp violento sulla schiena di Jeff! Altro stomp! Terzo stomp!
Baron ci riprova, ancora una volta: gli afferra il braccio, lo tira a sé.
END OF DAYS!
JEFF COMPIE UNA ROTAZIONE ATTORNO AL BRACCIO DI CORBIN!
Gli sbuca davanti!
TWIST OF FATE!
Baron non cade!
ALTRA TWIST OF FATE!
Ma ancora il Lone Wolf barcolla senza cadere!
TERZA TWIST OF FATE!
STESSO RISULTATO!
JEFF ALLORA LO VOLTA: REVERSE TWIST OF FATEEEEEEEEEEE!
CORBIN STAVOLTA CADE AL TAPPETO!
1!
2!
Kick-out! KICK-OUT!
IMPOSSIBILE.
Jeff allora si toglie la maglietta, salendo sulla terza corda!
…
SWANTON BOOOOOOOOOOOOOOOOMB!
1! 2! 3!
*DIN DIN DIN*
Abbiamo un nuovo Campione Intercontinentale! IN-CRE-DI-BI-LE! Stoica prestazione di Baron Corbin, davvero concreto come mai lo avevamo visto prima d’ora, la quale, però è stata annullata da una prestazione ancora maggiore di Jeff Hardy, che ha sofferto tanto, certo, specialmente all’inizio, ma ha saputo scampare alla capitolazione e tener testa al suo più robusto rivale. Indubbiamente il merito più grande di Willow, o Jeff Hardy, che dir si voglia, è stato quello di evitare in ben 3 occasioni la End Of Days, senza la quale il Lone Wolf non è riuscito ad ottenere il conto di 3 tanto ambito.
Title change, quindi, in questo terzo compleanno della DWF. Jeff Hardy fa suo l’alloro Intercontinentale, e state certi che il suo sarà un vero e proprio… regno di paura!
Solita risata isterica alla Willow, mentre, sulle immagini del nuovo Campione alzante la cintura, la linea torna alla regia!
Le telecamere ci portano in un luogo abbandonato, più precisamente in quello che sembra essere l'enorme atrio di un palazzo in disuso da anni. L'inquadratura si posa su un uomo seduto di spalle su una sedia, in mezzo alle macerie. Ha la testa bassa e le mani in grembo. Il cameraman, sfortunatamente per lui, pesta un vetro rotto. La figura misteriosa si gira, rivelandosi essere Jimmy Havoc. Conscio dell'errore che ha appena fatto, l'operatore si gira di scatto, ma The Omega, il quale come il peggior mostro dei film horror lo incappuccia immobilizzandolo. Il collegamento si interrompe per alcuni secondi, poi la telecamera si riaccende e mostra i polsi legati del povero cameraman, il quale si trova impossibilitato a muoversi su una sedia di legno con, davanti, la World's Biggest Cunt. La suddetta ha in mano un coltello da cucina e giocherella con la punta, per poi guardare il suo prigioniero e sorridere sadicamente.
"Ti stai chiedendo perché io ti stia facendo questo, non è vero? Beh, la risposta non c'è e di fatto non dovresti neanche pensarci. Sai quante cose casuali, al giorno d'oggi, si compiono senza neanche accorgersene? Pensa a Kurt Angle, lui non ha davvero idea del perché sforni corbellerie ventiquattr'ore su ventiquattro e sette giorni alla settimana, però lo fa. E la cosa, non ti mento, sta iniziando a urtare il mio sistema nervoso. Tuttavia ho la fortuna di poter chiudere i conti già stasera con lui e il fatto che tu stia qui cosciente di non poter muovere un muscolo non è un modo per sfogarmi, quanto più la maniera più giusta per provare qualcosa."
Il sudore cade dalle tempie del cameraman, il quale ascolta impotente l'inquietante discorso del suo carceriere.
"Kurt, ora mi rivolgo direttamente a te: quello che hai detto nel corso delle ultime settimane non rappresenta ciò che realmente sei. Io l'ho già sentita e vista molteplici volte questa storia: non è una favola a lieto fine, è semplicemente un racconto dell'orrore nel quale l'ex fenomeno ormai vecchio e consunto pensa di poter combattere al medesimo livello di un tempo per poi deteriorarsi inesorabilmente all'interno dello squared circle. Tu pensi di essere differente dal resto degli inetti che si era prefissato il tuo stesso obiettivo? Io non credo proprio."
L'inglese congiunge le mani portandosele alla bocca, per poi tirare giù le braccia e continuare la sua monotona passeggiata avanti e indietro.
"E lo sai cosa mi fa imbestialire più di qualunque altra cosa, Angle? Il fatto che pensi di essere diverso. C'è solo una cosa che ti distingue dagli altri, amico mio: l'inutile testardaggine che ti ha portato ad accettare la mia sfida senza sapere quali sono i rischi. Sì, ho sentito quello che hai detto l'ultima volta: sai benissimo che dovrai dare il 101 % al fine di mettermi spalle al tappeto, vista la foga combattiva con la quale ogni volta salgo sul ring. Ma ciò che non ti è ben entrato in testa è il fatto che non si tratta di un semplice incontro di pro wrestling, ma di un mors tua, vita mea. Non c'è davvero posto per tutti e due in federazione. Siamo cocciuti, abbiamo caratteri che cozzano l'uno con l'altro, con la sola differenza che il qui presente è il più cattivo e spietato figlio di buona donna che abbia mai calpestato il globo terracqueo, tu invece sei un povero coglione che pensa di poter impensierire chiunque perché il suo soprannome è "The Wrestling Machine". Fai sul serio? Con tutta la cinematografia realistica che c'è al giorno d'oggi davvero non ti sei mai chiesto come mai non sono le macchine a comandare? Te lo dico io: perché gli uomini le hanno create col fine di sottometterle. E se riescono a farlo quegli inutili individui appartenenti ad una razza inferiore, immagina cosa potrei fare io quale entità che si erge al di sopra del concetto di uomo stesso."
Pausa, nella quale Havoc continua a far girare il coltello tra le mani.
"Ad ogni modo, il punto cui voglio che tu arrivi è il seguente: tu credi di essere imbattibile esclusivamente perché hai sempre messo in gioco il tuo corpo, non avendo paura delle eventuali conseguenze. Il discorso è che faresti di tutto a te stesso e ai tuoi avversari se il fine ultimo è quello di raggiungere la vittoria. In base a ciò, tu pensi davvero di poter mettere a rischio la tua salute tanto quanto posso fare io? Lascia che ti risponda personalmente: no. Ho più segni di punti sparati addosso di qualsiasi altro essere umano. Ho cicatrici che ormai mi accompagneranno nella tomba, ferite che non si rimargineranno mai del tutto. E dovrei farmi impensierire da te semplicemente perché con quel collo riesci a fare una serie da sei Suplex? Fammi un piacere Angle: infilati in una macchina, non metterti la cintura di sicurezza, vai a duecento all'ora e ammazzati sbattendo su un muro coglione, vaffanculo."
Il cameraman comincia ad agitarsi, sta tentando inutilmente di liberarsi, Jimmy gli molla uno schiaffo sul volto imbavagliato.
"CHIUDI QUELLA FOGNA E SMETTI DI MUOVERTI! Non ho intenzione di usare le buone maniere con te e a tal proposito, ora arriverò a quel che voglio farti, se mi lasci parlare ascoltandomi con pazienza e silenzio. Come stavo dicendo, Angle, ormai sei il ritratto di quel che vorresti essere e nulla più. Anzi, se posso darti un parere personale, secondo me ti sei dipinto da solo e pure male. Però quel che succederà a questa inutile troia spero che ti si imprima bene in mente, perché è volto a farti capire che non ho paura di compiere neanche i più efferati crimini su quel ring col fine di uscirne vincitore. Tu sarai anche disposto a tutto, ma io posso fare tutto. Ed anzi, voglio farti quasi un favore: siccome non credo sopporteresti tutto questo, lascerò che le telecamere si spengano e che tu ti immagini semplicemente quello che farò adesso. Così poi, quando lo ripeterò a mani nude sul quadrato, capirai maggiormente di cosa sono realmente capace. Ed ora lasciatemi lavorare."
Jimmy si avvicina al cameraman, il quale mugola a più non posso da dietro il bavaglio. Quel che sta per succedere però, e dovremmo dire fortunatamente, non ci è concesso di vederlo, perchè The Omega tira un calcio alla telecamera e questa si frantuma in mille pezzi sullo sporco pavimento. Una cosa, però, è certa: Jimmy Havoc stasera tirerà fuori tutto il suo sadismo. Kurt Angle è avvertito.
Ci siamo, è giunto il momento per uno dei match più attesi. Un incontro sulla carta equilibratissimo, possiamo aspettarci di tutto. Daniel Bryan vs Edge.. Sta per iniziare!
IL PRIMO AD ENTRARE E' EDGE!
SEGUITO DAL SUO AVVERSARIO ODIERNO.. DANIEL BRYAN!
Ottima accoglienza per entrambi, possiamo incominciare!
DIN DIN DIN!
Si parte con un Clinch al centro del quadrato di battaglia. Bryan cerca di resistere ma Edge ha la meglio in questo primo scontro tra i due. Porta il nemico odierno all'angolo e infierisce con dei pugni. Daniel incassa, l'arbitro è costretto a dividere i due atleti. Bryan ne approfitta per colpire l'avversario con un braccio teso. Il canadese si rialza poco dopo e subisce un'altra Clothesline. Il Goat Face chiude la combo con un Body Slam. Prova il pin, ma ottiene soltanto un conto di uno. L'ex DWF United States Champion intrappola l'avversario in una Headlock. Edge stringe i denti ma riesce a tornare in posizione eretta e a liberarsi dalla presa con delle gomitate. Prende rincorsa dalle corde la Rated R Superstar che riesce a colpire con un Running Dropkick! Danielson si rialza poco dopo, prova il braccio teso Edge.. Ma viene evitato! Bryan è dietro il suo avversario.. GERMAN SUPLEX! SCHIENAMENTO!
1..
2..
NO!
Ancora troppo presto per il Goat Face. Bryan non demorde e invita il suo avversario a farsi sotto. La Rated R Superstar si rialza poco dopo. Serie di Low Kick dell 'ex US Champ.. Roundhouse Kick di Bryan! NO! Edge lo evita in tempo.. Back Suplex a segno! DB rotola fuori dal ring, Edge lo va a prendere.. E lo spedisce contro i gradoni d'acciaio con una Irish Whip! Bruttissima botta per il Goat Face, che viene rispedito nel ring, Edge lo schiena..
1..
2..
NO!
Buona reazione del canadese, ma non è sufficiente per portare a casa la contesa. La Superstar vietata ai minori rialza immediatamente il suo avversario odierno. Frustata irlandese all'angolo e Corner Clothesline! NO! Bryan si sposta all'ultimo e Edge collide con l'angolo! Si volta la Rated R Superstar, Dropkick a segno del Goat Face! Il canadese si rialza poco dopo, ma viene spedito al tappeto con un Back Suplex! Schienamento!
1..
2..
NO!
Edge non vuole perdere così. L'ex ROH batte i pugni al tappeto e sale sopra la terza corda e attende che Edge torni in posizione bipede. Il canadese si rialza successivamente, Bryan lo vuole colpire con una manovra volante.. E ci riesce! Flying Dropkick! L'ex fidanzato di Lita rotola fuori dal quadrato di battaglia. Si sta per rialzare ma..
SUICIDE DIVE DI DANIEL BRYAN!
COLPITO IN PIENO!
I due rimangono al tappeto per diversi secondi. Successivamente il primo ad alzarsi è D.B che riporta all'interno del quadrato di battaglia il suo avversario, e lo schiena nuovamente..
1..
2..
NO!
Grandissimo momento per l'ex ROH, ma il suo avversario odierno continua a resistere. Daniel Bryan lo rialza, vuole provare la LeBell Lock! MA NO! EDGE LO SPINGE VIA! PARTE UNA RISSA TRA I DUE!
Indietreggia il Goat Face, che viene spedito definitivamente al tappeto da un Big Boot del canadese! Edge non lo molla neanche per un secondo ed infierisce con delle Stomps. La Rated R Superstar rialza il suo avversario e lo lancia alle corde con una Irish Whip. Tenta un braccio per reagire Bryan, ma viene evitato.. EDGE O'MATIC! A SEGNO! SCHIENAMENTO!
1..
2..
NO!
Per pochissimo, ma non basta. Il canadese si prende qualche secondo per recuperare per poi andare a rialzare il suo avversario, Bryan lo spinge via però!
EDGE IMPATTA CON L'ARBITRO CHE RIMANE AL TAPPETO!
BRYAN NE APPROFITTA! SI RIALZA! KNEE PLUS! ATTENZIONE!
EDGE LO EVITA! IMPATTA CON L'ANGOLO BRYAN!
Il canadese sembra essere pensieroso, esce fuori dal ring per riflettere meglio, forse. L'attenzione di Edge si concentra su una sedia a pochi passi da lui. LA PRENDE. La Rated R Superstar rientra nel ring, mentre Bryan sta per rialzarsi.. Lo sta per colpire. Edge si guarda attorno, il pubblico urla "NO". Ha deciso, vuole colpire Bryan.. Si avvicina. MA CI RIPENSA E BUTTA VIA LA SEDIA. Non si è lasciato sopraffare e tentare il canadese, davvero bravo qui. Prende una breve rincorsa il canadese..
SPEAR! SPEAR!
NOOOO!
BRYAN LA EVITA!
KNEEEEEEE!
PLUUUUUSSSSS!
QUESTA VOLTA A SEGNO! LO SCHIENA!
L'ARBITRO SEMBRA ESSERSI RIPRESO!
1..
..
2...
NOOOOOOOOOO!
Sembrava fatta, ma al 2.9 Edge riesce ad alzare la spalla sinistra. Tutto da rifare per Bryan che si rialza e invita il suo nemico a fare lo stesso. Pochi secondi dopo il canadese è in posizione eretta. Il Goat Face vuole riprovarci..
ALTRO KNEE PLUS! MA QUESTA VOLTA VIENE EVITATO! EDGE SI SPOSTA ALL'ULTIMO! Si volta Bryan, si avvicina verso il suo nemico che però lo sorprende!
SPEAAAAAAAAAR!
A SEGNOOOOOOOOOOOOOO!
LO SCHIENA!
1..
2..
3!
DIN DIN DIN!
Finisce qui questa grandissima contesa, equilibrata fino alla fine. Il pubblico applaude la prestazione di entrambi i protagonisti che hanno dimostrato di essere in forma smagliante. Si fa alzare il braccio al cielo Edge, che vince questa importante match nel terzo anniversario della DWF. Il canadese si dirige verso il backstage soddisfatto, piccola pausa per noi.
Non so se sei d'accordo, Jimmy, ma finalmente il tempo delle chiacchiere è finito.
Kurt Angle si trova nei pressi del backstage, a pochi passi dal telone che conduce all'interno dell'arena. Il suo match contro il Lord Of Regression andrà in scena tra pochi istanti.
Sei uno a cui piace sproloquiare parecchio, cerchi di compensare il tutto con i fatti ma molte volte entrambe le cose non vanno di pari passo. Dici una cosa e poi fai l'esatto contrario... non so se sia stupidità o un tentativo di fare mind games, ma con me non funziona nessuna di queste due cose. Tra pochissimo saremo io e tu, da soli, all'interno di un ring nel palcoscenico più importante che la federazione ospita. Attorno a noi presumibilmente quindicimila persone che sperano con tutto il cuore che ci uccidiamo e che per sbaglio il corpo di uno sia sopra a quello dell'altro, in modo tale che si possa decretare un vincitore. Tutto questo probabilmente accadrà, so perfettamente di essere in procinto di effettuare la battaglia della mia vita, ma credimi quando ti dico che Kurt Angle in 20 anni non ha fatto altro che andare in palcoscenici di questo tipo e rubare letteralmente la scena, il più delle volte vincendo. Ora, sulla prima cosa non credo di avere assai dubbi, ogni match che mi vede protagonista sarà quello che farà parlare l'opinione pubblica, ma sulla vittoria... nemmeno, e se vuoi ti spiego il perché.
Breve pausa.
Tu ti senti quello con la maggiore pressione addosso, perché sei stato tu a chiamarmi lì fuori, a sfidarmi e a fare di tutto per attirare la mia attenzione. Hai ottenuto tutto: match ad Anniversary, la mia personale attenzione dopo che mi sei costato un match importante come quello contro CM Punk, ma sopratutto hai ottenuto la mia mancanza di stima nei tuoi confronti, perché ti credevo diverso. Non mi fraintendere, rispetto ciò che fai su quel ring. Fin quando il tuo fisico lo permette lanci il cuore oltre l'ostacolo, dai il massimo in ogni fottuta battaglia, ma non è questo il tuo problema. E' l'atteggiamento che mi fa schifo, gente come te alza i tacchi e pretende, non guardando in faccia a nessuno. Il che potrebbe essere pure ammirevole, a tratti sintomo di coraggio, non abbassare la testa davanti a nessuno... ma, come tutte le cose, se si abusa di questo lato caratteriale si finisce col vedere la realtà distorta.
E sai benissimo che non esiste entità più reale del sottoscritto.
Quando hai a che fare con Kurt Angle non hai bisogno di comportarti in questo modo, è tutto abbastanza semplice: capisco il voler mettere pepe a quello che si preannuncia il miglior showdown del PPV, ma se manchi di rispetto ad una macchina da wrestling, quest'ultima poi ti incontra sul ring e ti spezza in due. Perché può.
Angle si disfa della canottiera. Indossa una giacca con cappuccio a stelle e striscia. Sta preparando il suo ingresso.
Vivo quest'attesa come quella delle grandi occasioni. Simile a quella che precedeva il mio match contro Brock Lesnar 13 anni fa, o quello contro HBK nel 2005. Che strano, non ti pare? Con tutto quello che ho passato, i match che mi hanno visto protagonista, le ere che ho vissuto, ho ancora lo stesso entusiasmo di una volta. Com'è possibile? E' quello che non hai capito, Jimmy. O meglio, ciò che ti sei rifiutato di capire. Ho azzerato tutto. Ho trovato nuovi stimoli. Una sfida capace di prendermi talmente tanto da pensare che tutto ciò che ho fatto prima non avesse alcuna importanza. Avrai questo là fuori, tra qualche istante. Un uomo ringiovanito, ma non esteriormente. Guardami, sono pieno rughe ed ho un tronco d'albero al posto del collo. Parlo dell'animo, dell'attitudine alle cose. Nella vita non si sa mai fino a quando il fisico ti permette di fare determinate cose, così come non si sa quando certi treni partono senza passare una seconda volta.
Angle si avvicina alla telecamera. E' serissimo. Quasi commosso. Gli occhi luccicano.
Ti sembro uno che può permettersi di perdere qualcosa? Che sia una possibilità, o un match nel miglior evento della migliore federazione? No. Ed è per questo che questa volta non ce la farai, Jimmy. Dovrò cercare di ucciderti per ottenere ciò che voglio, lo so benissimo. Ma non si tratta più di ciò che voglio: è ciò di cui ho bisogno per continuare a vivere. Tu credi di avere la pressione addosso, Jimmy, ma in realtà non hai idea del macigno che mi sto portando addosso dal momento in cui ho deciso di firmare per questa federazione. Ho bisogno portarlo un altro po', per poi toglierlo e tirarlo addosso a gente come te che mi guarda con perplessità e si chiede com'è possibile che io faccia ancora tutto questo. La risposta l'avrai tra pochissimo.
Suonate la mia cazzo di musica.
Un discorso emozionante. Per un match emozionante, che avremo il piacere di vedere tra pochissimo.
Kurt Angle vs. Jimmy Havoc, next.
Tante volte abbiamo visto, qui in DWF, incontri nei quali chi vi era impegnato doveva risolvere questioni personali dopo aver inizialmente cominciato solo per una ragione d’affari. In poche parole, molto spesso degli scontri professionali si sono trasformati in vere e proprie guerre nelle quali a prevalere è stato l’unico dei due performers che riusciva a reggersi in piedi. Ma oggi è diverso. Raramente in Destination Wrestling Federation abbiamo avuto la fortuna di assistere ad una competizione come quella di adesso, nella quale fin dall’inizio i due pro wrestlers coinvolti hanno messo in chiaro di voler dimostrare di esser l’uno migliore dell’altro. Jimmy Havoc perché pensa non ci sia abbastanza posto per tutti e due in federazione, oltre che per il fatto di volersi fregiare di una vittoria pur sempre prestigiosa sull’ex Eroe Olimpico, Kurt Angle dal canto suo invece oggi combatte per la medesima ragione di sempre: perché è una macchina e come tale deve fare ciò per cui è stata plasmata. Ma adesso basta chiacchiere, il primo dei due atleti fa il proprio ingresso.
Boato del pubblico, il quale nonostante l’arroganza di questo performer ha imparato non tanto a tifarlo, quanto piuttosto ad ammirarlo con tutto sé stesso. Kurt ci regala come suo solito la taunt ad inizio rampa, accompagnata dai pyros, per poi percorrere velocemente lo stage, salire sul ring, togliersi la felpa e senza un fronzolo ulteriore attendere l’arrivo del suo rivale.
Nessuna entrata trascendentale o mistica oggi per Jimmy Havoc. La World’s Biggest Cunt si presenta in scena accompagnata da The Omega, sotto i fischi di una folla che viene prontamente mandata a fare in culo con un bel doppio dito medio. L’ex PROGRESS Champion percorre la rampa e sale sul ring, per poi togliersi l’impermeabile bianco e la maschera dal volto. Anche lui è già pronto per la battaglia e non vuole sprecare un secondo della stessa chiacchierando. L’arbitro fa gli ultimi controlli di rito, poi si comincia.
DIN DIN DIN!
One on One Match Kurt Angle vs Jimmy Havoc
I due vanno faccia a faccia. Stranamente Jimmy Havoc non ha voluto colpire per primo ma è andato a fronteggiare dritto negli occhi il proprio avversario. Non ci sono parole, solo la più pura serietà negli sguardi dei due pro wrestlers, perché chiamarli atleti sarebbe assolutamente riduttivo. Questi due sono combattenti e lo hanno dimostrato, con stili diversi, in molteplici occasioni. Si allontanano solo adesso, per poi collidere in un Clinch. La presa è equilibratissima e nessuno dei due riesce a fare un passo per spostare l’altro. La stazza più o meno è la medesima per entrambi e per quanto Angle sia un ex campione olimpico ed Havoc non abbia esperienze nel campo della lotta libera, oppone tutta la resistenza necessaria per mantenere la posizione in una situazione di staticità. Dopo diversi secondi la presa si interrompe. I due si guardano di nuovo negli occhi, poi tornano a girare l’uno intorno all’altro e collidono, nuovamente, in posizione di lock up. Questa volta c’è il primo passo di Kurt, che però torna nella posizione originaria quando Havoc si piazza, nuovamente, su due piedi muovendosi in avanti tanto quanto ha precedentemente fatto l’atleta della Pennsylvania. C’è l’equilibrio più totale, Jimmy deve aver lavorato molto per affinare ulteriormente il proprio fisico e la propria potenza d’azione, tanto che quasi quasi Angle sembra sorpreso a dir poco nel momento in cui molla la presa. Jimmy scuote la testa, dicendogli che se pensava di smuoverlo anche minimamente, si sbagliava di grosso. Altra fase di studio visivo, alla fine Angle alza un braccio al cielo, invitando il rivale ad una prova di forza. L’inglese non se lo fa dire due volte, va per uncinare la presa, potrebbe mollare un calcio all’addome del rivale da un momento all’altro, ma non lo fa. Anche l’altra mano si congiunge con quella dell’avversario e inizia il test of strenght. Spinte enormi da parte di entrambi, sforzo atavico dei due gladiatori, i quali sono l’uno con la testa sulla spalla dell’altro e non per farsi carezze, ma per dimostrare la propria superiorità fisica. Passo all’indietro di Havoc, passo in avanti di Kurt, passo avanti di Jimmy ed Angle torna nel punto dal quale era partito. Non c’è verso di superarsi l’un l’altro fisicamente. Le mani si staccano e i due tornano a fissarsi al centro del ring. Angle allarga le braccia davanti a Jimmy urlandogli tutta la sua rabbia, Havoc non si smuove di un centimetro e non dice una parola, si limita ad alzare il medio davanti a Kurt, il quale non ci sta e lo colpisce con una ginocchiata in pieno addome, dopodiché lo chiude in una Side Headlock. Il lucchetto laterale alla testa, però, non dà i risultati sperati, in quanto Havoc fa pressione con un piede sul polpaccio di Angle e riesce a chiuderlo in una Wrist Lock counterando in maniera sopraffina la manovra dell’avversario. Ma no, niente da fare, dopo pochissimi secondi, Havoc viene di nuovo trascinato a sé da Kurt e chiuso nella medesima Side Headlock di prima. Jimmy prova a prendere lo slancio alle corde ed a lanciare il rivale contro quelle opposte, ma si ritrova a centro ring cosciente di non essersi minimamente liberato. Angle va per un Headlock Takedown, ma Jimmy non si fa proiettare in avanti e rovescia nuovamente la manovra in Wrist Lock, per poi approfondire il tutto in Hammerlock e, successivamente, in Side Headlock. Adesso è Kurt ad essere nelle fauci dello squalo, o della Troia, come preferite. Il pro wrestler di Pittsburgh prova a liberarsi, ma la pressione esercitata da Jimmy è davvero tanta ed è molto difficile riuscire a trovare una via di fuga. Questo almeno per alcuni secondi, dopodiché Angle riesce ad alzare il rivale catapultandolo all’indietro con un Back Suplex. Sì, col cazzo. Havoc approfitta di quei pochissimi centimetri concessigli da Kurt per scivolare in avanti e schiacciarlo al tappeto con una Headlock Takedown, in seguito alla quale il lucchetto laterale alla testa continua. Angle però riesce in qualche modo a posizionare le gambe intorno al collo di Jimmy, che tenta di liberarsi, tuttavia senza successo perché nonostante il colpo di reni la Wrestling Machine lo tiene saldamente a terra, applicando ulteriore pressione per tentare, quindi, un soffocamento in piena regola. Jimmy gira sul collo e si posiziona, pur sempre intrappolato ma comunque in un punto migliore e più favorevole, davanti ad Angle, eseguendo una rotazione sulla testa ed atterrando perfettamente di lato a lui col fine di chiuderlo di nuovo, a sua volta, in Side Headlock. Questa volta la Wrestling Machine si rimette facilmente in piedi, riesce a muoversi verso le corde e a prendere lo slancio necessario per liberarsi dalla presa lanciando Jimmy a quelle opposte, di ritorno lo accoglie con una spallata, ma nessuno dei due si muove. La Shoulder Block non ha sortito i risultati sperati. Havoc invita il rivale a fare di meglio battendosi sul petto, ma al contrario Kurt indica le corde col fine di far correre Jimmy nella sua direzione. L’inglese non se lo fa ripetere due volte, corre alle ropes, Shoulder Block di incontro! Due blocchi di cemento che si scontrano l’uno contro l’altro. Di nuovo il turno di Kurt, parte in rincorsa, Shoulder Block, Havoc rimbalza all’indietro alle corde, spallata a sua volta, rebound di Angle, tentativo di Clothesline, Jimmy passa sotto, gli afferra il braccio, girandolo, per poi sgambettarlo a terra, girarselo intorno al polso ed eseguire una Magistral Cradle. O almeno quella era l’intenzione, visto che la macchina da wrestling capriola all’indietro e, ruotando in avanti tenta di coprire Havoc, che però manco fa fare in tempo all’arbitro nel mettersi a contare, dato che chiude l’avversario in un Crucifix Pin, immediatamente neutralizzato a sua volta ancor prima del conto di uno, con Kurt che si rialza nuovamente mettendosi in posizione di guarda, stessa cosa che, prontamente, fa Jimmy. Il pubblico applaude a più non posso le gesta tecniche di questi due atleti, che in questa primissima fase di match si sono ritrovati in una situazione di perfetto equilibrio. Ma se pensate che tutto questo sia finito, vi sbagliate di grosso. I due atleti tornano a girare intorno, è una maledetta partita a scacchi, ogni colpo può essere determinante e fatale. Altro Clinch, immediato Drop Toe Hold takedown da parte di Angle che poi tenta di bloccare a terra le gambe del rivale intorno alla sua, il tutto seguito da una sorta di Headlock al tappeto. Nientemeno che una versione alternativa della STF, cionondimeno Jimmy oppone resistenza alla Stepover Toe Hold Facelock e riesce a girarsi chiudendo nuovamente la testa del rivale, per poi convertire la presa in una Provoke, in seguito alla quale fa pressione sulla gamba dell’avversario per costringerlo in ginocchio. Angle soffre questa volta la presa al collo, ma dopo alcuni secondi si rimette in piedi, iniziando a colpire con alcune gomitate allo stomaco l’avversario, il quale molla la presa e si trova in men che non si dica prigioniero di una Waist Lock, seguita da una Mat Slam e da una Front Face Lock. Obiettivo comunque sia di Angle che di Havoc sembrerebbe quello di lavorare, per il momento, il collo e la testa del rivale. Kurt applica molta pressione, ma Jimmy riesce in qualche modo a girare su se stesso e a counterare la presa in una Hammerlock. Angle si rimette in piedi, è di spalle rispetto al rivale, ma riesce ad abbrancargli la testa, saltare sul posto e scivolare in avanti eseguendo un perfetto Snapmare. O almeno voleva. Dato che Havoc è riuscito a guadagnarsi quei centimetri necessari per continuare a lavorare il braccio dell’avversario con la medesima presa a martello di prima. Angle riesce di nuovo a rimettersi in piedi, non riesce a trovare la faccia del rivale per colpirla e guadagnare la libertà fisica da questa noiosissima e dolorosa presa, Jimmy ne approfitta per piegare di nuovo l’avversario in ginocchio e tentare di chiuderlo in una Headlock da terra, ma Angle si rialza immediatamente e cade di sedere liberandosi, dunque, con un Jawbreaker di pitagorica precisione, il tutto seguito da un colpo in faccia ad Havoc, seguito da un altro colpo e da un altro ancora, Irish Whip alle corde, Shoulder Block di Jimmy di ritorno e questa volta è Angle ad andare giù. Dito medio dell’inglese all’indirizzo del rivale, poi altro rebound, Kurt rimane pancia a terra, per poi riaccogliere il rivale al ritorno con un perfetto Hip Toss! Questa volta è stato più furbo lui. Jimmy viene immediatamente immobilizzato a terra, Kurt gli afferra la gamba e comincia a colpirla con una serie di calci. Sappiamo già fin dall’inizio a cosa tutto questo porterà. Vedendo che il lavoro al collo non aveva dato i frutti sperati, l’ex medaglia olimpica ad Atlanta ’96 ha capito che la decisione migliore è lavorare l’arto del rivale in vista della Ankle Lock. Kurt ci va a cadere sopra col gomito, per poi chiuderla in una Leg Lock molto ben applicata, sulla quale applica la giusta pressione attraverso la sua stessa gamba. Brutta torsione, questa, per la gamba di Jimmy, il quale soffre il dolore ma, ovviamente non intenzionato a cedere, costringe Angle a cambiare strategia, ovvero a girarlo, mettergli il piede dietro al ginocchio e sbatterglielo violentemente a terra. Havoc si rifugia all’angolo toccandosi la gamba colpita, ma Angle non lo vuole certo far riposare e gliela riprende, schiacciandolo a terra con una Dragon Screw. Jimmy si tocca l’arto dolorante, ma decide di rimettersi in piedi fintanto che il dolore non è troppo forte per farlo. Angle si fa sotto nuovamente, ma Jimmy lo colpisce con una serie di Chops, tuttavia si prende una nuova ginocchiata in pieno stomaco, piegandosi in avanti. Approfittando della posizione del rivale, Angle lo chiude immediatamente in una Texas Death Lock. Incredibile il dolore che questa manovra può provocare e lo vediamo sulla faccia di Jimmy che si mette le mani nei capelli. La maestria tecnica di Kurt Angle ha fatto in modo che anche quei pochissimi colpi inflitti alla gamba della Troia potessero essere determinanti per la sua sottomissione. L’inglese si trascina tentando di raggiungere le corde e, infine, ci riesce. Kurt però non ci sta e lo trascina nuovamente al centro del ring, chiudendo per la seconda volta la presa e, per altro, riuscendoci senza il minimo sforzo. Havoc urla per il dolore, mentre Kurt impone all’arbitro di chiedergli se vuole cedere. Jimmy urla un secco “NO!” e Kurt non ci sta, molla la Death Lock e va sopra la sua schiena andandolo a tempestare di schiaffoni dietro la testa, una sorta di ground and pound stile MMA dal quale la World’s Biggest Cunt sembra momentaneamente impossibilitata a divincolarsi. Angle rimette in piedi il rivale, European Uppercut, dopodiché lo carica e lo schiaccia a terra con uno Snap Suplex, ma Havoc fa uncino con la gamba buona e dopo aver colpito il costato del rivale con alcuni pugni gli gira il braccio e cade a terra sbattendogli violentemente l’arto contro il mat. Va poi a colpirlo con degli Stomp, sempre ovviamente con la gamba non ferita ma che, a loro modo, sono potenzialmente meno potenti di quanto lo sarebbero stati nel caso in cui entrambe le gambe fossero state nel pieno della forma. Ciò non cambia il fatto che, comunque, Angle si tocca l’arto offeso con grande dolore, il suo volto dice tutto. Havoc gli piazza un ginocchio sulla schiena, gli stira il braccio verso l’alto e va a piegargli il polso. Mi sa tanto che le chiacchierate col suo migliore amico Zack Sabre Jr. non possono che avergli fatto molto bene nel corso degli anni. Kurt urla per il dolore, Havoc si concentra addirittura sulle dita piegandogliele con veemenza. L’atleta della Pennsylvania è in difficoltà e non ha vie di fuga, ma non vuole cedere. Havoc allora molla e gli atterra sul braccio con una Standing Elbow, poi lo rialza, lo colpisce con una Chop e lo lancia all’angolo. In quanto la gamba sembra ancora funzionare abbastanza bene corre nella sua direzione, ma viene bloccato prima da una gomitata in faccia, dopodiché Angle lo stende con un pugno, ma perde tempo in quanto senza pensarci, per la foga, ha utilizzato il braccio malandato. Jimmy si tocca dunque la mascella ed ha il tempo di rimettersi in piedi, colpisce l’inguine del rivale con un calcio facendolo inginocchiare, poi mette a segno un perfetto Superkick! Jimmy sa benissimo che adesso uno schienamento non porterebbe a niente e, quindi, va direttamente a cercare di sottomettere il rivale con una molto dolorosa Arm Bar al tappeto. Angle si trova sempre più in difficoltà, ma cerca di riguadagnare la posizione eretta, venendo però afferrato per le spalline del costume e risbattuto al tappeto. Jimmy gli urla di stare giù e lo colpisce con uno nuovo Stomp al braccio, dopodiché lo rimette in posizione eretta e lo whippa contro le corde, si abbassa provando un Back Body Drop, ma si scorda che a Kurt funzionano ancora bene entrambe le gambe e si prende un poderoso calcione in faccia, per poi venire proiettato con un velocissimo Snap Suplex! Anche Angle non va per il pin, sa che sarebbe del tutto inutile. Dunque si limita a riprendersi per lo sforzo che questa manovra ha proiettato sul braccio malandato e rimette Havoc in posizione bipede, se lo carica in spalla, ma Jimmy gli cade alle spalle e lo spinge ad impattare di faccia contro uno dei turnbuckle, poi gli si fa incontro e lo colpisce con un perfetto Stinger Splash che lo ribadisce sul paletto. Ad Angle manca il fiato dopo la manovra ed Havoc ne approfitta per andare col primo pin! 1.. 2..NO! Jimmy scuote la testa e riafferra il rivale rimettendolo in piedi, Bodyslam, NIENTE! Angle cade di spalle, lo abbranca alla vita, ma il German Suplex che evidentemente voleva tentare non va a buon fine in quanto Havoc lo colpisce con una violenta gomitata in faccia prima e con un Jawbreaker poi. Kurt si appoggia alle corde per non cadere, toccandosi la mascella colpita, Jimmy gli si fa incontro tentando di buttarlo fuori ring con una Clothesline, ma Angle abbassa la corda più alta e lo lascia scivolare fuori! Cioè, voleva, perché Havoc è rimasto sull’apron e tenta di fargli sbattere il collo sulla top rope cadendo all’indietro. Kurt però non è così scemo e lo colpisce prima con una gomitata, poi va anch’egli sull’apron e tenta di proiettarlo all’indietro con un German Suplex. Havoc reagisce rimanendo in perfetto appiglio alle corde, mentre Angle nonostante il braccio faccia i capricci sembra ancora riuscire a mettere in difficoltà il rivale utilizzando una forza disumana per le sue condizioni. Jimmy non si smuove tuttavia di un centimetro e viene allora colpito alla schiena, fatto ciò Angle salta giù dall’apron, lo afferra per la gamba e lo fa cadere in avanti, di faccia, sul bordo del quadrato. Havoc rotola successivamente al suo interno, mentre l’atleta della Pennsylvania vi rientra e copre! 1.. 2.. NO! Angle non si lascia demoralizzare e riafferra la gamba dell’avversario, altri colpi di gomito, dopodiché gli torce la caviglia dal davanti, in quella che sembra il preludio alla Ankle Lock. La pressione è un po’ minore rispetto alla manovra risolutiva finale, ma Havoc sembra comunque dover fare uno sforzo atavico per non cedere. Angle gli urla di battere la mano al tappeto, l’inglese gli risponde di fottersi e quasi lo invita a piegare ulteriormente l’arto, cosa che Kurt ovviamente fa senza pensarci due volte. L’ex PROGRESS Champion però stringe i denti e non sembra intenzionato a cedere. Angle ne ha pieni i coglioni e lo gira, tentando di chiuderlo nella Ankle Lock, ma Jimmy lo spinge via e si rifugia all’angolo. Kurt lo va a riprendere, ma viene afferrato per il costume e sbattuto sul palo d’acciaio con la spalla! Havoc è sempre pronto ad utilizzare qualunque mezzo al solo fine di portarsi in vantaggio nel corso del match ed in fondo era quello che aveva detto fin dall’inizio. L’inglese cerca di rianimare come può l’arto colpito colpendolo qualche volta, per poi rimettersi a stento in posizione eretta, rialzare il rivale e caricarselo in spalla, ma il dolore alla gamba è troppo e l’inglese viene afferrato alla vita, German Suplex! Nonostante il braccio non sia nelle migliori condizioni, Angle continua andando per il rebound, secondo German Suplex! Havoc viene portato per la terza volta in piedi, non ha difese, una gamba non gli funziona e la forza dell’ex olimpionico sembra veramente troppa, terzo German Suplex! NO! Non dobbiamo dire gatto se non ce lo abbiamo nel sacco e lo stesso dovrebbe pronunciare Angle, in quanto Jimmy lo ha spinto indietro con una violentissima gomitata in faccia! Il naso di Angle prende a sanguinare e, come se non bastasse, la sua faccia viene colpita con un durissimo Rolling Elbow di Jimmy, il quale subito dopo cade a terra. Incredibile, nessuno dei due ha utilizzato una delle proprie manovre risolutive finali ed entrambi sono a terra stesi come pelli di daino. L’arbitro però non va a contare in quanto vede che Jimmy, stanco ma intenzionato a portare avanti la sua offensiva, è già in ginocchio e fa per rimettersi in posizione eretta, concentrandosi di nuovo sul braccio di Angle e chiudendolo in una Fujiwara Armbar! Sì, col cazzo pt. 2. Era tutta una finta, Angle non era così malmesso, ha finto di non poter reagire a breve termine e lo ha chiuso in una Mataleon improvvisa! O forse dovremo chiamarla… Suicide Silence? La presa non è di quelle per strangolare i leoni tipiche dell’antica grecia, anzi l’ex medaglia olimpica ad Atlanta ’96 ha applicato la Sleeper Hold alla testa e Jimmy tenta in ogni modo di divincolarsi non riuscendoci. Così no, non può farsi battere con una delle proprie manovre migliori, non può cedere e non deve assolutamente svenire. Angle applica sempre più pressione, ha il naso che cola sangue come se non ci fosse un domani, ma stringe la manovra di sottomissione come se dovesse essere l’ultima cosa da fare prima di morire. E per poco non muore Havoc, il quale sembra aver momentaneamente perso i sensi. L’arbitro gli va ad alzare il braccio una prima volta… ma questo cade. Si va per la seconda alzata… ma anche durante questa Jimmy non dà segni di ripresa. Terza alzata in arrivo…
… … … … … …
HAVOC TIENE IL BRACCIO SU!
L’inglese rotola sulla pancia, si rialza con una fatica immane, corre all’indietro e sbatte la schiena di Angle contro uno dei turnbuckle! What a counter! Kurt molla la presa, ma Havoc è sempre stordito e ci resta per abbastanza secondi da venire abbrancato da Angle alle spalle… OLYMPIC SLAM! A VUOTO! Jimmy lo colpisce con un Bicycle Kick con la gamba non malandata, dopodiché lo purga ulteriormente con un Elbow in pieno volto, Angle barcolla, viene caricato in spalla… DVD! DEATH! VALLEY! DRIVER! (Coi punti esclamativi è meglio, t.A.T.u. di merda!) 1.. 2.. NO! NON BASTA! CHE DISDETTA! (Vedete?) Jimmy scuote la testa, ma ora è il suo turno, vuole tentare lui la Suicide Silence ma… no. Troppo facile. Vuole andare per un’altra manovra, sembra intenzionato a rendere pan per focaccia a Kurt… E invece no! Lo volevano tutti, ma Havoc sa che non avendo lavorato alla caviglia la Ankle Lock non porterebbe ai risultati sperati ed infatti eccolo a torcere il braccio malandato di Kurt con una Fujiwara Armbar! Angle urla come un ossesso, contorcendosi per il dolore come può nella sua quasi totale immobilità. Ancora un po’ e Jimmy gli spezza il braccio come fosse un fuscello, cionondimeno Kurt non ci pensa manco per il cazzo a cedere e riesce non si sa come a trascinarsi un minimo verso le corde visto che il rivale ha fatto l’errore di non bloccargli pure il corpo mettendogli i piedi sulle costole. Angle c’è quasi… POGGIA UN PIEDE SULLE CORDE! Havoc impreca, manda a fare in culo prima lui e poi l’arbitro, fatto ciò lo rimette in piedi, lo lancia in avanti e lo ritira a sé…
ACID! FUCKIN’! RAINMAKER!
1.. 2.. 3..
Tutti a cas..
NOOOOOOOOOOOOOOO!!!
MANCO PER IL PORCODDIO DI CAZZO!!!
Angle ha alzato la spalla dopo la miglior manovra del rivale! Havoc si mette le mani nei capelli, non ci vuole credere, batte i pugni sul ring.
“DIE KURT, JUST DIE!!!”
L’inglese riprende fiato, ma sa che ogni secondo concesso al rivale è un punto in più sul tabellone della sconfitta e decide di rialzarlo. Angle barcolla, nuovo tentativo di Acid Rainmaker…
A SEG.. NO!
Angle passa sotto, German Suplex! Non si sa come ancora ce la faccia a proiettare il rivale visto che ha un braccio andato a puttane, ma non si accontenta di questo e lo riafferra da dietro una volta che questi si è messo in posizione bipede…
OLYMPIC! MOTHERFUCKIN’! SLAM!
1.. 2.. 3..
…
…
…
…
E CHE VE LO DICIAMO CHE JIMMY HAVOC HA ESEGUITO IL KICKOUT?
VA BENE.
JIMMY HAVOC KICKS OUT!!!
Angle ha gli occhi fuori dalle orbite, anch’egli non vuole credere a ciò che è appena accaduto, ma decide di prendere in mano la situazione e di chiudere il rivale nella Ankle Lock! E’ dentro, basta, ora Jimmy Havoc sta navigando in un mare di merda con una barchetta di carta e un fiammifero per remo. Le corde sono lontane ed Angle non sembra intenzionato a mollare la presa neanche tra un migliaio d’anni. Jimmy urla come se non ci fosse un domani, batte il pugno a terra e molla un sonoro “FUUUUUUUCK!!!”, il dolore è incredibilmente forte. L’arbitro si accerta se Jimmy sia cosciente o meno, ma per ora sono esclusivamente la pressione e l’agonia a farla da padrone. Stringe i denti però l’inglese, questo match per lui sembra valere quanto potrebbe valere l’ultima contesa che combatterà qui dentro. Striscia verso le corde… no, non è vero. Adesso per muoversi dovrà fare il quintuplo dello sforzo, perché Kurt gli si è avvinghiato alla gamba e non sembra intenzionato a farlo smuovere di un millimetro. Jimmy non gli vuole però dare la soddisfazione, dimena la gamba libera come può, tenta di colpirlo in faccia, di fendere colpi col piede e prenderlo al naso già sanguinante, ma nulla. E’ come nuotare in una vasca di squali con un manzo legato alla caviglia. E picchiatemi se faccio un altro paragone del genere. Non ci credo dai, una persona normale non può resistere così ad una presa del genere, ancora un po’ e sviene, se gli va bene. La caviglia sta subendo una pressione clamorosamente elevata. Ma Jimmy inizia a strisciare… è a pochi centimetri dalle corde questa volta… ma alza la mano verso l’alto, potrebbe batterla da un momento all’altro e ammettere dunque la superiorità del rivale. No. No. E POI NO. Altri due centimetri… E RAGGIUNGE LE CORDE!
Che sforzo di Jimmy Havoc, santa madre!
Angle non ha parole, non sappiamo descrivere la sua sensazione in questo momento. Ha provato a sottomettere Havoc con una manovra che aveva fatto cadere, in passato, anche i più grandi. E’ troppo vecchio ormai? Non è più in grado di fare le cose come le faceva un tempo? No, non è questo. E’ Jimmy Havoc che piuttosto che battere la mano al tappeto preferirebbe farsi ammazzare. Kurt non sa più che pesci pigliare, ha esaurito il proprio repertorio di manovre devastanti, potrebbe usare il Moonsault, ma sarebbe un grosso errore rischiare così tanto per poi venire purgato. No, la tattica che vuole usare è un’altra. Esce dal ring e.. cosa fa? Prende due sedie? Che cazzo stai facendo Kurt? Hai un match da vincere, non puoi farti squalificare! Devi pensare alla vittoria, non alla punizione! No, attenzione, sale sul quadrato, l’arbitro è già pronto a togliergliele di mano, ma Angle lo guarda in cagnesco e il direttore di gara si fa da parte quando vede che le sta aprendo una davanti all’altra. Poi che fa? Afferra Jimmy per un braccio… lo… lo sta aiutando a rimettersi in piedi? Che razza di diavoleria è questa? Lo ha messo a sedere su una delle due steel chairs e si è seduto su quella di fronte. Questo è pazzo, che cosa vuole fare? Invita Jimmy a colpirlo! Havoc si tiene la gamba con una mano, lo guarda stranito, potrebbe magari approfittare della situazione in un modo totalmente diverso, ma no, DEVE affrontare Angle questa volta sul terreno che meno a questi concerne, che guarda caso è proprio quello sul quale la Troia si muove meglio: la Violenza. Dura e pura. Pugno in faccia di Havoc. Schiaffo di Angle. Pugno di Havoc. Schiaffo di Angle. Ok, siamo partiti, basta cazzate!
Attenzione, cadono uno sopra l’altro, ma si rispingono al proprio posto, Havoc gli molla una gomitata questa volta! Kurt reagisce con un pugno! Di nuovo!
Si sono stesi nello stesso momento e cadono a terra, il sangue che cola dalla bocca di entrambi. Sono stremati. Kurt ha voluto sfidare il rivale sul suo terreno più congeniale, ma è tutto finito in pareggio. Potrebbe essere stato un errore, adesso dipende tutto da chi si rialzerà per primo dato che l’arbitro ha cominciato il conteggio!
1.. 2.. 3.. 4.. Ancora nessun segno di vita! 5.. No, non è vero, si stanno ricominciando a muovere. 6.. Sono in ginocchio… 7.. Si stanno rialzando.. 8..
SONO IN PIEDI!
URLANO L’UNO ADDOSSO ALL’ALTRO!
ROARING ELBOW DI JIMMY!
MA NELLO STESSO MOMENTO KURT LO HA STESO CON UNA CLOTHESLINE!
Di nuovo giù.
Altro conteggio, questa volta se si rialzano giuro che me ne vado.
1.. 2.. 3.. 4.. 5.. Niente, sono stremati. 6.. Questa. 7.. E’. 8.. La fine. 9.. Del match senz’ombra di dubbio più combattuto.. 10..
Della storia della DWF.
DIN DIN DIN!
Il pubblico si alza in piedi, nessuno dei due, né Kurt Angle né Jimmy Havoc, è riuscito ad avere la meglio sull’altro. I “THIS IS AWESOME” si sprecano, i corpi dei due gladiatori sono al tappeto, entrambi respirano affannosamente con i sensi vagamente in moto. Si sono letteralmente annullati a vicenda. E’ un pareggio e forse doveva andare così. Fuori dal ring questi due hanno sempre dimostrato una sintonia clamorosa e l’hanno portata sul ring per regalarci uno dei migliori incontri di sempre. Arrivano dei medici che li aiutano a rimettersi in posizione eretta, ma sia Angle che Havoc non li vogliono. Sembrano pronti a rimettersi le mani addosso ma…
Jimmy tende la mano. Non ci credo. Sto sognando.
Non è possibile che stia succedendo una cosa del genere, eppure ce l’abbiamo davanti agli occhi.
Kurt lo guarda..
…
…
La tensione si taglia con il coltello…
…
La stringe!
ED ABBRACCIA JIMMY!
Questo è un momento che ci ricorderemo per sempre. Gli atleti si alzano le braccia vicendevolmente. Sulla carta non ha vinto nessuno, ma entrambi sanno di aver trionfato in un modo diverso da quello normale, e lo sappiamo anche noi.
Los Angeles, California, teatro da sogno per un Match a dir poco emozionante. Stiamo parlando di quello che contrapporrà la nostra Women’s Champion, Becky Lynch, a una rediviva e instancabile Serena, chiamata oggi alla redenzione. CELTIC INVASION!
L’Irlandese appare in scena con uno sguardo fiero e la cintura in spalla. Sembra rabbiosa e determinata e – come di consueto – corre fino a raggiungere lo squared circle.
THEY ARE LOST!
Risuona la theme di Tommaso Ciampa nell’arena, ma a fare il suo ingresso è la sola Serena. Oggi per lei può arrivare il più atteso traguardo, dopo un anno di fieri combattimenti e di rincorse fiere verso il Big Prize!
DWF WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: One on One Match: BECKY LYNCH VS. SERENA
DIN DIN DIN!
Si parte subito forte con Serena che va a colpire Becky. Serie di pugni e chop di Serena, che, quindi, prova a whippare Becky, ma quest’ultima evita il tutto. Gomitata da parte di Becky, che colpisce all’addome la rivale. Manca il fiato a Serena, che, addirittura, tossisce. Ed ecco che è la campionessa a lanciare la rivale alle corde. L’ex membro della Straight Edge Society prende il rimbalzo e… LEAPFROG! Evita un altro colpo di Becky con un pregevole Leapfrog. L’Irlandese si volta, sorpresa, e… Back Elbow! Stavolta è Serena a sorprendere l’avversaria e poi… BELLY TO BELLY! Ottima manovra da parte di Serena, che alza le braccia al cielo. E il pubblico risponde calorosamente, applaudendola. Serena, quindi, va a tirar su l’avversaria per i capelli… BUT…! BEXPLODER SUPLEX! WHAT A MANOUVER! Becky mette un braccio sul corpo di Serena:
1…..
2…..
NOOOO! Serena esce dal pinfall. Becky scuote la testa e allora decide di dare sostanza alla sua offensive. Tira su per l’ennesima volta Serena, ma… STAVOLTA SERENA SPINGE BECKY CONTRO L’ANGOLO! E Shoulder Blocks al paletto! Serena dimostra di essere una brawler piuttosto concreta ed energetica. E la campionessa sembra subire le iniziative della rivale. Adesso Serena tira via dall’angolo Becky e… La stende con una clothesline accompagnata! Colpo al collo piuttosto violento. Serena arpiona la gamba dell’avversaria:
1….
2….
NO! Kick Out ancora! Stavolta è Becky a rimanere nel Match. Si aggrappa con tutte le energie a questa contesa che vale il suo prestigioso titolo. La Deeb solleva Becky, ma… European Uppercut! Finalmente un opening da parte della campionessa, che, poi, non ci pensa su due volte e assesta una Front Dropkick! Serena balza all’indietro e impatta contro l’angolo! Brutto colpo alla schiena per Serena, che si tocca la parte lesa, urlando per il dolore. Becky sorride sadica, vedendo in difficoltà e sofferente l’avversaria. Quindi Becky abbranca Serena e prova un altro BEXPLOOOODEEEEE…. NO! Gomitata ancora di Serena, che crea spazio tra lei e la rivale. Becky si infuria e si lancia ancora, ma… SGAMBETTO DI SERENA, CHE POI CHIUDE IN UNA CROSSFACE LA RIVALE! WHAT?! E questa manovra da dove l’ha tirata fuori?! Il pubblico è infiammato dagli scambi emozionanti fra queste due atlete. Becky soffre, ma solo per alcuni attimi. E’ molto vicina alla corda più bassa e allora: ROPE BREAK! L’arbitro fa allontanare Serena da Becky. E le due pian piano si rialzano. Serena prova una nuova offensiva, ma… Back Kick di Becky, che, poi, va a far impattare la testa di Serena contro il turnbuckle. Serena crolla al tappeto e Becky prova il pinfall:
1….
2….
NO! ROPE BREAK! Stavolta è Serena ad appoggiarsi alle corde, interrompendo il conteggio. Sembra che l’azione si sia concentrata solo ad un angolo del ring. Ma Becky intende dare uno scossone all’incontro. L’Irlandese solleva Serena e… SNAP SUPLEX! Buona manovra di Becky che urla, ormai carichissima e pronta per la conclusione delle ostilità. Il pubblico la fischia ma non se ne cura. E Becky tira su nuovamente Serena e la posiziona per una DDT. Cosa vuole fare?! NOOOO! Serena ancora una volta si divincola, spingendo la rivale contro il turnbuckle! Becky impatta la schiena e poi Serena spinge la rivale al tappeto, salvo poi eseguire una Elbow Drop! Serena ha creato un discreto momentum e adesso si alza, carica a sua volta. Serena capisce che il momento è propizio! Becky stenta maggiormente a rimettersi in posizione eretta e... Serena spinge Becky all'angolo. Quindi Serena sale sulla seconda corda e inizia a colpire con dei pguni la rivale, mentre il pubblico sottolinea con un coro ogni singolo colpo di Serena. Serena imperterrita continua, ma... NO! Si ribella Becky, che afferra le gambe di Serena e... SIT OUT POWERBOMB DAL NULLA! STAVOLTA E' FINITA:
1....
2........
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! SERENA ALZA LA SPALLA! Il pubblico esplode, applaudendo la loro eroina, che ha riscosso immani consensi per essersi contrapposta a Becky Lynch. Becky è allibita. E' a bocca aperta e inizia a protestare con l'arbitro. Alla fine si decide a provare la sua Dis Armer... BUT NOOO! Serena si divincola e si rialza con un Kip Up! E' impressionante la resistenza di Serena. Becky prova a colpirla con un pugno, ma....
SERENA SI ABBASSA E PRENDE LA RINCORSA. LA LYNCH SI VOLTA E VIENE TRAVOLTA DA UNA SPEAR! Letterlamente dal nulla. Serena è praticamente priva di coscienza, ma è sopra il corpo dell'Irlandese:
1......
2.....
3! SI! E questa verrà ricordata come un'impresa. Il lungo regno di Becky Lynch è giunto al termine, grazie a questa incredibile prestazione di Serena. Bistrattata e alla ricerca di una grande occasione, finalmente è arrivata al Big Prize. Il pubblico applaude, mentre l'abritro porge la cintura a Serena. Serena è quasi in lacrime ed esulta lungamente ai quattro angoli del ring. Ha vinto una battaglia sportiva, dimostrandosi resistente e forte. Dimostrandosi una vera campionessa. DIN DIN DIN!
WINNER AND THE NEW WOMEN'S CHAMPION: SERENA
Le telecamere ci portano nel Backstage. Siamo in un camerino, all'interno del quale troviamo nientemeno che Seth Rollins. L'atleta dai capelli bicolore è impegnato a sistemare il proprio ring attire, in vista della sfida che a breve lo vedrà contrapposto al Leader della Cenation, John Cena. Tiene lo sguardo basso, pare essere piuttosto concentrato. Ricordiamo, infatti, che si tratta del secondo confronto tra i due. Nel primo, in quel di Summerslam, fu il nativo di West Newbury a prevalere, sfruttando un tentativo di barare non andato a buon fine dell'ex componente dello Shield. Da quel giorno, qualcosa nell'atleta ora inquadrato è cambiato. Pare essere diventato più aggressivo e l'ultima testimonianza di ciò ce l'ha data solo due settimane fa, quando ha assalito il rivale danneggiandogli il braccio. Ma se c'è una cosa che in Seth non cambierà mai, questa è indubbiamente il sorriso fastidioso con il quale si fa vedere dai fans. Che è lo stesso che sfoggia adesso, mentre finalmente alza lo sguardo.
Sapete, sono stanco. Ormai da quando sono tornato in Destination Wrestling Federation, non ho fatto altro che liberarmi di un ostacolo dietro l'altro. Mentre voi riuscivate sempre e comunque a trovare qualcosa che non andasse bene in me; riuscivate sempre e comunque a trovare un motivo per cui negare la verità. Ossia il fatto che Seth Rollins sia indiscutibilmente il meglio che questa federazione abbia da offrire. E vi ho dato talmente tante dimostrazioni che ciò corrisponda alla verità, che ormai l'idea di ribadirlo con le parole mi annoia. Perchè ora come ora sono pronto a scommettere che chiunque tra voi stolti ipocriti pensi che John Cena sia migliore di me. O forse mi sbaglio? Ah-ah-ah, per niente. È esattamente ciò che pensate, lo so bene. Perchè in Seth Rollins c'è sempre qualcosa che non va, indipendentemente dal modo in cui agisca. Non è importante il fatto che io abbia innalzato notevolmente il livello di questa mediocre federazione, no. L'unica cosa che conta è che io non faccio sorridere i bambini. Ai vostri occhi sono quasi un mostro, sono il classico tipo di persona che chiunque non può fare a meno di odiare. Perchè sono vero. Non indosso alcuna maschera, sono semplicemente me stesso ed in quanto tale l'unica persona il cui bene mi interessa è Seth Rollins. Ma a voi le persone vere non piacciono, perchè non avete modo di immedesimarvici. Siete persone mediocri, false, ipocrite. Damn, voi esattamente come John Cena.
I fischi del pubblico si fanno sentire. Seth sembra essere piuttosto alterato, invece.
Yeah, esattamente. Lui vi piace perchè dice ciò che voi volete sentirvi dire. Perchè vi lecca il sedere salutando ogni città in cui mette piede e perchè vuole sempre fare la cosa giusta. Per i suoi interessi, naturalmente, ma questo a voi non importa. L'importante è che si metta sulla strada dei 'bad guys' e provi a fermarli com tutto se stesso e tutti i suoi patetici ideali da quattro soldi. Never Give Up, Hustle, Loyalty, Respect. Patetico. A Summerslam mi ha sconfitto, è innegabile. Ammetto anche il mio errore, dopo tutto non sono mai stato il tipo di persona a cui piace inventare scuse inutili. Ho sbagliato e ne ho pagato le conseguenze. Ma ciò che è importante che voi sappiate è che non accadrà più. Posso sconfiggere John Cena e questa sera, che a voi piaccia o meno, ve ne darò una dimostrazione. Vi dimostrerò in una sola serata quanto siano inutili tutti i suoi motti di fronte alla realtà. Quanto sia inutile essere John Cena, se davanti a te hai il miglior performer dell'intero mondo.
Accenna un sorriso, mentre si tira i capelli all'indietro. Piccola pausa e poi riprende.
È passato circa un mese da quando Johnny Boy mi ha sconfitto ed ho avuto modo di riflettere. Ah, lo so. Dovete scusarmi, ma sono abituato a parlare con persone che hanno un cervello e che quindi conoscono il significato della parola 'riflettere'. Ad ogni modo, ho riflettuto e sono giunto alla conclusione che lui non è e non sarà mai al mio livello. L'ho dimostrato due settimane fa, cogliendolo alla sprovvista, e questa sera lo farò ancora una volta. Proprio nell'Anniversario di questa federazione. DWFUniverse, tenetevi pronti. Questa data resterà incisa nella storia. Perchè questa sera John Cena comprenderà di esser stato solo fortunato. Comprenderà che anche lui, così come tutti i wrestlers presenti nel backstage, non può tenere testa a me! Dagli errori c'è sempre qualcosa da imparare. Il concetto di evoluzione ruota intorno a questo. Intorno alla capacità di non ripetere gli stessi errori che ti hanno impedito di raggiungere un traguardo prefissato. Ma, caro il mio Johnny Boy, tu questo non puoi capirlo. Perchè non ti sei mai evoluto. E, credimi, questa sera, quando schianterò il tuo cranio al suolo con il mio Curb Stomp e porrò fine ad ogni tua speranza di ottenere un nuovo trionfo ai miei danni, ne riceverai una dimostrazione che non dimenticherai mai più.
Rollins mette la mano sulla telecamera, oscurando il collegamento.
E andiamo ora con il prossimo match in programma, uno dei più attesi della card, in particolare dai due atleti ma anche da tanti altri, come ad esempio i loro parenti e amici. Ma solo quelli che ci hanno scommesso sopra.
THE SECOND COMING
Il primo a entrare è dunque Seth Rollins detto Sethie, l'uomo più secco del mondo. Mister Vanilla Midget si dirige dunque verso il ring con fare da divo e sfrontato. Stasera, avrà ancora di fronte quello che ormai è il suo più acerrimo rivale: John Cena. Seth una volta arrivato sullo stage sfotte l'avversario imitando lo ''You can't see me'' a un bambino del pubblico, con faccia schifata. La mamma vorrebbe dargli uno schiaffo ma è tenuta da uno della security. Rollins si avvia dunque al ring dove termina la sua entrata fingendo di tirare un cappello tra il pubblico.
MY TIME IS NOW
AND NOW IT'S TIME FOR SOME JOHN CENA ACTION! TUMTUMTUM!
Entrata classica per il Soldier invece, il quale non si sente in dovere di rispondere all'atteggiamento sbruffone del rivale. Sa già di essere su un altro livello, sa come essere superiore. Il pubblico come sempre lo accoglie dividendosi tra suoi fans e detrattori anche se in questo caso, i fans sembrano in maggioranza. Forse Rollins e la sua risata fastidiosa sono riuscite a restituire a Cena un po di momentanea popolarità. Cena però si tiene il braccio, è ancora un po malandato. Arriva correndo sul ring, e Rollins subito ne esce, ridendo fastidiosamente. Cena lo guarda male per un po dall'alto verso il basso. Fra poco si ballerà, ma senza ballerine.
DIN DIN DIIIIIIN
Rollins sbeffegia Cena e lo irride. Johnny Boy risponde al sorrisetto del leone e poi: BAM!
Un bel pugno sul grugno e possiamo partire. Il leone ha provato a zanzarare come un matto pensando che Cena rimanesse calmo e saldo ai suoi principi della lealtà e del rispetto. Si sbagliava. Il Marine è incazzato e vuole arrivare in cima come mai prima d’ora. Vorrebbe riprendere possesso della situazione, ma i Bashams trascinano fuori dal quadrato il TV Champion. Il duo malefico rimette in sesto l’uomo dalla chioma bicolore e lo prepara nuovamente a rimettersi sotto con la lotta.
Seth ritorna dentro il ring e qui Cena, stavolta, lo attende. Rollins invita il leader della Cenation a farsi avanti qui, ancora una volta, si tira indietro. L’Undisputed Future scende sotto la corda più bassa andando a mettere in piedi una strategia fondata sul nervosismo. Il pubblico non accoglie bene l’operato del campione TV. Ma c’è poco da ridere per lui.
SUICIDE DIVE!
CENA VOLA LETTERALMENTE! E RIPRENDE ROLLINS PER I CAPELLI BUTTANDOLO DENTRO IL RING! Qui Rollins si aggrappa all’arbitro nella maniera più vigliacca possibile. Cena non ci pensa due volte, scaraventa l’arbitro via, ma così facendo fa il gioco di Seth!
LOW BLOW!
CENA SI PIEGA IN DUE! NON TI PIEGARE SE SEI CONTRO SETH ROLLINS CAZZO!
...
...
CR1
CURB STOMP! CURB STOMP! E’ FINITA! MA COME PUO ‘ ESSERE! DERUBATO ANCORA UNA VOLTA JOHN CENA!
ONE!
...
TWO!
TRE. TRE. ROLLINS CE L'HA FATTA.
NOOOOO! CENA ALZA UNA SPALLA!...Ma non troppo in alto, non quanto fa di solito.
Rollins non vuole crederci, non vuole ammettere di aver appena assistito ad una scena del genere. Sgrana gli occhi come non mai. Alla fine, dopo attimi di incredulità, si porta presso il nemico e, dopo un Toe Kick ben assestato, applica una Double Underhook Facelock!
PEDIGREE IN ARRIVO!
...
FIREMAN’S CARRY! CENA E’ ANCORA VIVO!...Ma il dolore alla spalla si fa sentire, e Cena perde troppo troppo tempo per andare a prendere Rollins, che può così rialzarsi e rimandarlo al tappeto con un dropkick splendidamente eseguito. Rollins sorride maliziosamente e fastidiosamente come sempre, applicando poi una presa di sottomissione al braccio malandato di Cena. Ci sembra di rivivere quanto accaduto ad Armageddon 2013 tra Alberto Del Rio e Shawn Michaels. Ma anche in questo caso ci sarà il lieto fine per il buono della situazione? Intanto...per stavolta sembra di sì, visto che Cena riesce ad arrivare pur se tra mille fatiche alle corde.
. Rollins deve tirar fuori l'artiglieria pesante, se vuole davvero impensierire concretamente John Cena. In questo istante, seppur abbastanza arrabbiato, l'Architetto si appresta a risollevare il rivale tramite una presa al capo. Lo riporta in posizione eretta...
MA CENA ROMPE LA PRESA CON UN IMPROVVISO GUT KICK!
GLI UNCINA LA GAMBA E FISHERMAN SUPLEX! CON PONTE!
Il pubblico esplode in un boato. E ACCOMPAGNA L'ARBITRO NEL CONTEGGIO!
ONE!
TWO!
THRRRRRRRR.... NON BASTA!
Seth Rollins stays in it! Cena ovviamente non perde la calma. Sa di aver incanalato la strada giusta per portare a casa la vittoria, nonostante anche l'ex Shield non manchi la tenacia. È l'essere più viscido di questo business, però questo non lo rende affatto meno resistente e pericoloso, anzi. L'ultimo citato adesso striscia e si rimette in piedi in prossimità del turnbuckle. Il leader della Cenation lo osserva, prima di gettarglisi contro.
TURNBUCKLE... NIENTE!
ROLLINS SI SCANSA PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI! E DI CONSEGUENZA CENA IMPATTA CONTRO I CUSCINETTI PROTETTIVI!
Col braccio malandato.
Il dolore è immane, Cena si inginocchia per un attimo...
Rollins ride...poi parte
E vi lasciamo immaginare come finisce....
CURRRRB STO....STOP. Cena con uno sforzo incredibile si riprende in tempo e blocca la gamba di Rollins facendogli fare una giravolta, e quando si ferma
ATTITUDE ADJUSTMENT! ATTITUDE ADJUSTMENT!
CENA COPRE: 1......2.....
2.
E basta.
Rollins alza il braccio! e sbraccia con l'arbitro senza motivo!
Cena sembra essersi però giocato davvero l'ultimo bonus con questa mossa, e Rollins pur tenendosi il fianco, si rialza in posizione di vantaggio. Cena prova un ultimo disperato scatto per cambiare l'inerzia dell'incontro, ma Rollins lo manda A VUOTO e lui sbatte la spalla nuovamente contro il corner...stavolta, è tutto molto rapido:
CURB STOMP! CURB STOMP!
Cena è distrutto.
1....
''Never give up''
2....
''My name is John Cena, this is my message. This...is what i believe in.''
3.
AHAHAHHAHAHAHAHAHAHAH *fastidioso*
SETH ROLLINS IS THE WINNER!
Un Cena debilitato dall'infortunio al braccio ha dato tutto se stesso, ma non ha potuto combattere a lungo sia contro Seth che contro il dolore. Alle volte, bisogna sapere quando non andare oltre, e Cena ha ben percepito che a esser sempre testardo, questa volta con un Rollins così spietato avrebbe avuto solo da perderci. Resta una prestazione grandiosa pur se non lunghissima quella di John Cena, e d'altrocanto come disse lui nel film ''12 Round'' a sua moglie: ''Si, tesoro, sarò anche durato due minuti...ma sono stati due minuti intensi''.
"Broken Dreams" risuona nell'arena e come di consueto i fischi accompagnano l'entrata in scena di Drew Galloway e Catrina! Fischi pesantissimi per i due Imperfetti che si avvicinano verso il quadrato, il Chosen One prende possesso di un microfono.
"Che questa, che la nostra presenza all'interno di questo quadrato rimanga impressa nella vostra mente, perché è questo il medesimo scenario che vedrete concretizzarsi anche domani a RAW e nei Pay Per View a venire, con la donna dell'Imperfezione e il Prescelto dell'ideale ai vertici di questa patetica compagnia. Giunti sulla cima della montagna dopo aver visto crollare ogni singolo e patetico elemento del roster, ogni titolo divenuto superfluo a causa dell'ascesa impressionante tanto quanto inaspettata di questa cintura alla mia vita, l'ascesa della cintura che oggi rappresenta il più prestigioso alloro di questa fottuta baracca. Questo che vedete nel ring è il simbolo del dominio Imperfetto su questa compagnia, un effetto che non cambierà né ora né mai. Ho calpestato tutti vostri eroi, ho ridicolizzato tutte le altre cinture di questa federazione, ho messo a tacere chi provava a smentirmi ed oggi io posso godermi la vista dall'alto, che vi piaccia o meno."
Fischi della folla, ma Drew non sembra curarsene.
"Centoquarantasei giorni.
Comprendete ciò che sta a significare questo numero? Comprendete quanto sia un simbolo d'eccellenza, un momento che resterà nella storia poiché unico nel suo genere? Avete la minima idea di cosa possa significare, quanto sia umiliante per tutti coloro che si trovano lì dietro, ad essere incapaci di misurarsi contro Drew Galloway? Non solo contro l'Hardcore Champion, non solo contro il campione della cintura più prestigiosa di questo business. Io sono anche il più longevo campione della cintura più prestigiosa di questo fottutissimo business! Io non solo ho dato risalto a questo titolo ma l'ho tenuto alla vita più di tutti gli altri che hanno fallito laddove io sono riuscito ad avere successo. A questa federazione mancava un uomo capace di poter rivoluzionare, mancava un uomo capace di poter prendere in mano la situazione, raccogliere un'occasione pur essendo essa apparentemente di poco conto e riuscire a trasformare quell'occasione nella testimonianza della propria grandezza, la testimonianza della nascita di una leggenda."
Stacca la cintura, portandola sulla spalla.
"E io stanotte dovrò affrontare un avversario che sta provando in ogni modo a mettersi sul mio medesimo piano, sta provando a tenermi testa considerati i suoi successi passati. E non può sopportare l'idea che io, lo stesso moccioso scozzese che egli ha cacciato quando vestiva in giacca e cravatta, possa averlo umiliato... Umiliato così tanto che Triple H stanotte si presenterà in questo quadrato come un dannato underdog, come colui che dovrà compiere un miracolo pur di tenermi testa, pur di strapparmi l'alloro più prestigioso di questa compagnia. Triple H metterà piede all'interno di questo ring con la consapevolezza che le parti si sono invertite. Lui è la mia puttana adesso, lui dovrà dipendere da me. Lui adesso è un essere infimo mentre io detengo il potere necessario per distruggerlo. E non si tratta semplicemente di licenziarlo, di privargli del suo sogno di stare in questo quadrato. No...Io detengo un potere nettamente migliore, io ho la possibilità di farlo fuori.
Io stanotte chiuderò la sua carriera."
Sorrisetto malefico.
"Perché quando alimenti il fuoco rischi di bruciare fino a divenire cenere, poiché quando osi fino a questo punto devi tener conto delle gravissime conseguenze che avranno le azioni compiute. Triple H ha voluto osare al punto di mettere in pericolo la salute della Donna Imperfetta, al punto di mettere palesemente a disagio sua moglie e le sue figlie. Poiché non importa quanto potrà parlare Stephanie McMahon, sappiamo tutti che un marito e un padre che attacca con tale cattiveria una donna è soltanto un verme che ha mostrato chi è realmente, ha dimostrato cosa potrebbe fare a Stephanie e alle sue figlie in un momento d'ira, in un momento in cui si sente...Sottomesso, non si sente l'uomo alpha. E' questo il problema di Hunter, è questo che l'ha portato a spingere sull'acceleratore, voleva sentirsi nuovamente come nei suoi trent'anni, in cui aveva tutto e poteva vantare di numerosi riconoscimenti titolati. Lui non sopporta di vedere cosa sono riuscito a fare con una simile cintura, lui non può sopportare di vedere chi ha licenziato a questi livelli.
Lui non può sopportare che io sia diventato una leggenda, al suo medesimo livello..."
Alza la testa, osservando la gabbia sospesa in cielo.
"E dovrà fare i conti con la sua invidia, la sua avidità, quando io lo metterò alle strette e lo costringerò a ritirarsi una volta per tutte, a indossare nuovamente giacca e cravatta con, stavolta, la consapevolezza di dover stare attento a ciò che desidera fare con il suo gran potere. Poiché stanotte in quella gabbia tutti voi osserverete l'ultimo capitolo della sua carriera. Quando io gli dimostrerò per quale motivo sono divenuto una leggenda di questo business, per quale motivo ho portato questa cintura fino a simili livelli, per quale motivo sono divenuto il più longevo campione della miglior cintura di questa compagnia. Io difenderò la mia legacy, io difenderò ciò che ho costruito stanotte chiudendo una volta per tutte col passato. Perché quel moccioso scozzese che vive in un angolo del mio animo mi prega di sbattere da una fottuta parte all'altra della gabbia quel pezzo di merda sinché il suo enorme naso non si ritroverà al posto dell'occhio destro e le sue labbra saranno nascoste da litri di sangue. E' questo ciò che hai voluto Hunter, è questo che hai risvegliato.
Stasera scoprirai che i tempi sono cambiati. Stasera avrai a che fare con Drew Galloway...E Drew McIntyre.
It's time to play the game, you cunt."
TIME TO PLAY THE GAME! Boato del pubblico all'entrata del primo dei due contendenti. Lo sfidante, accompagnato dal suo fido Sledgehammer. TRIPLE H!
BROKEN DREAMS!
L'infrangi sogni, l'uomo che spezza le speranze altrui da quando è nato. Accompagnato da se stesso.... DREW GALLOWAY! (E DREW MCINTYRE!)
Una volta che entrambi sono sul ring, vediamo la gabbia calare su loro la tanto famigerata...GABBIA D'ACCIAIO
I due rivali sono quindi l'uno di fronte all'altro, anche se non sul ring come classicamente accade, ed ecco che Drew sfrutta la situazione creata da lui stesso per affossare Triple H con un belt shor! No, Hunter la evita passando sotto...quindi passa al contrattacco e lo colpisce in piena fronte CON LO SLEDGEHAMMER! Il pubblico esulta per questa partenza in quarta, del match ma soprattutto dello sfidante, il quale getta il martello sul ring e si china su Drew iniziando a colpirlo con numerosi pugni ancora alla fronte! The Game dopo una buona scarica rialza l'avversario, e dopo averlo afferrato per la nuca lo lancia contro i graGALLOWAY RIBALTA!
SBAM!
Un rumore assordante quello dell'impatto tra Triple H ed i gradoni d'acciaio, e a giudicare dalla mimica dell'ex DX è la spalla ad aver avuto la peggio. Il Campione ovviamente non prova alcuna pena, e anzi lo lascia a soffrire mentre va sotto al ring a cercare qualche oggetto...ED ESTRAE UN KENDO STICK! Si fa ancora più Hardcore il match, e senza troppi complimenti lo scozzese colpisce in piena fronte l'avversario! Gran brutta botta in piena fronte, che non apre alcuna ferita ma probabilmente non ci è andata molto lontana. HHH è stordito, e viene rialzato per essere ributtato sul ring dove viene raggiunto da Galloway. Drew, vedendo l'avversario pancia a terra, senza fare troppi complimenti gli si mette sopra ED INIZIA A STRANGOLARLO USANDO PROPRIO IL KENDO STICK! Hunter fortunatamente con una mano riesce ad opporre abbastanza forza da non farsi seriamente uccidere...e con l'altra inizia a mollare colpi alla cieca in direzione del Campione, riuscendo anche a colpirlo duramente un paio di volte e costringendolo ad arretrare! Si rialza quindi il caro amico del ragazzo della natura, e scatta verso l'avversario che però lo intercetta con una ClotheslNO, evitato nuovamente il braccio teso, ed ecco che Triple H portatosi alle spalle di Drew lo colpisce ad una gamba con un Chop Block! Finisce a terra l'Imperfetto, ed ecco che dopo qualche violento stomp direttamente sulla gambe l'atro viene afferrato dall'Assassino Cerebrale
CHE VA A CHIUDERLO IN UNA FIGURE FOUR LEGLOCK!
YES!
Il pubblico esulta nel vedere questa leggendaria manovra, che sta facendo davvero soffrire lo scozzese! La pressione applicata è infatti davvero moltissima, a giudicare dalle smorfie e dalle grida di entrambi, e sta mettendo alla dura priva il Campione! Drew non sa davvero che pesi prendere, cerca anche di trascinarsi in giro ma ovviamente raggiungere le corde non gli servirebbe a nuHA RACCOLTO IL KENDO STICK! Triple H non ha neanche il tempo di accorgersene che viene colpito nuovamente in pieno volto, e fortunatamente ancora non sanguina...ma dove siamo, in WWEPG? Sta di fatto che la situazione torna nelle mani di Galloway, il quale si rialza sellando la gamba per la gioia di Milton e Tromby. Lo scozzese rialza l'avversario e lo lancia verso le corde, quindi al ritorno lo abbraccia e dimostrando una grandissima forza lo proietta con un Over The Head Belly To Belly Suplex! Grandioso ritorno in cattedra per il Campione, che decide di tentare un audace schienamento
1!
2!
Audace, appunto.
Non si fa certo abbattere da questo Galloway, che rimette ancora in piedi lo sfidante così come nuovamente lo lancia verso le corde, questa volta per un Back Body Drop...ma c'è la reazione di Hunter, che manda a segno la sua classica Facebreaker Knee Smash! Lo scozzese si ritrova quindi ciondolante ed in piedi, in completa balia dell'avversario che lo solleva e lo schiaccia al tappeto con un Back Suplex! Drew ha subito due duri colpi nel giro di pochi attimi, ma si rialza comunque con le proprie forze. Tuttavia Triple H è ovviamente in vantaggio e va alle corde a prendere la rincorsa...ma al ritorno incontra la reazione dell'avversario, che lo solleva per un Flapjack contro le corde!
ATTENZIONE!
TUTTO SI OSCURA PER UN ATTIMO!...E ODIAMO IL VERSO DI UN CORVO!!!
...
Poi le luci tornano, e Galloway si guarda intorno come intimorito, sembra essersi dimenticato di HHH che infatti lo punisce con un calcio allo stomaco e PEDIGREEEEE! PEDIGREE ALL'IMPROVVISO!
1....
2....
No!!!!
Drew, in qualche modo, si salva.
HHH va dunque a prendere il suo fidato sledge-hammer, e si prepara a sbatterlo in testa a Galloway...PEM! A SEGNO! Galloway va al tappeto, ma dimostra di avere la testa dura e si rialza subito colpendo HHH alle gambe, il Triplo rimane però in piedi, e lo colpisce ANCORA! E ANCORA! E ANCORA! Prova dunque il pin: 1...2...NO!
Il marito di Stephanie prova dunque a cambiare strategia, iniziando ad arrampicarsi sulla gabbia per il tripudio del pubblico...ma arrivato a metà Galloway va a impattare sulla gabbia muovendola in modo da farlo cadere. Il Triplo vedendolo arrivare però scende prima tuffandosi su Galloway con una clothesline volante! Mossa improvvisa, bella ed efficace del Triplo, che qui ci dimostra tutto il suo valore come stratega e come atleta. Va al pin, ma SOLO conto di due.
Il Triplo allora, in totale controllo, si guarda attorno...e poi rialza l'ex McIntyre, preparandosi al PEDIGREE...HHH vuole colpire ancora, ma non è d'accordo Drew che gli passa sotto le gambe, ed...
ESTRAE DELLE MANETTE?!?!? CHE METTE ALLE BRACCIA DI HHH LEGANDOLO A UN CORNER!!!! QUESTA SI CHE E' BELLA!
DREW GALLOWAY HA AMMANETTATO HHH, POTREBBE SCAPPARE ANCHE SUBITO VINCENDO L'INCONTRO E NESSUNO POTREBBE DIRE NULLA...
...Ma Drew lo conosciamo. Lui non si accontenta...no. Non vuole solo vincere, vuole DISTRUGGERE il Triplo. E allora prende la Singapore Cane dalla valigetta delle armi...e la usa sul Triplo colpendolo ripetutamente in ogni parte del corpo. Uno, due, tre, quattro, infiniti colpi, finché la Singapore Cane stessa non si spezza per i troppi colpi. Finito qui? No. Drew prende anche la Sedia...e dove volete che finisca? PAM! In testa al TRIPLO!!!...No. HHH si scansa e Drew colpisce il Corner...poi però lo prende. E lo riprende. E ancora, e ancora e ancora, il Triplo è ora una maschera di sangue.
Drew prova dunque un improbo pin: 1.....2....NO! HHH mette un piede sulle corde, dimostrando di non essere totalmente svenuto.
Ma Galloway vi sembra forse pago?
Fuori la mazza chiodata, e vai così. La schiena di HHH? Un ricordo. Un colpo dietro l'altro, i graffi si fanno sempre più evidenti, le ferite anche. Drew dunque libera parzialmente HHH dal corner, ma lo ammanetta direttamente con entrambe le braccia, come si fa con un vero e proprio delinquente!...Se la ride un po e poi...
FUTURE SHOCK DDT!
Drew riprova il pin: 1
...2....
NIENTE!
HHH SI SALVA ANCORA! IL PUBBLICO IMPAZZISCE!
Drew Galloway...pure. Non ci vede più il buon Drew. Non si capacita di come non abbia ancora vinto questo incontro. Ma cosa fa? Galloway prende una sedia e la dispone a terra. Poi va da HHH che si rialza e lo posiziona per la Future Shock DDT! VUOLE PROVARE LA FUTURE SHOCK DDT SULLA SEDIA! ODDIO!...DREW ALZA IL TRIPLO E...
COSA?? ANCORA???
Il verso di un corvo squarcia l'arena. Tripudio del pubblico.
Un altro.
E un altro ancora.
No, non stiamo scherzando, ci sono almeno tre corvi in arena che stanno svolazzando.
Altro verso. Quattro. Che si vanno a posizionare proprio sul tetto della gabbia. E quando tornano le luci anche l'ex McIntyre si rende conto...la sua espressione facciale è di puro terrore. Galloway non capisce cosa accada, e anche il pubblico sembra abbastanza confuso.
Altro black-out.
Lights in.
HHH È LIBERO! OH MIO DIO. TRIPLE H SI È LIBERATO!
GIUDA IPPUORC!
HA LO SLEDGEHAMMER IN MANO E STA MASSACRANDO GALLOWAY. LETTERALMENTE.
GETTA LO SLEDGE HAMMER!...E PRENDE UNA BELLA MAZZA CHIODATA! PARTE VERSO DREW GALLOWAY!...
PEM! STRAPEM! OOOOOOH PEM!
Anche Galloway ora è una maschera di sangue! HHH prova dunque a chiudere subito con il Pedigree...
NON VA! GALLOWAY HA UN SUSSULTO D'ORGOGLIO!...Orgoglio, insomma, ha testato quanto sia uomo in realtà.
LOW BLOW BY GALLOWAY!
...Drew fa poi dei passi indietro, e con HHH in ginocchio parte per il CLAY-MO-RE KKKKKKK
KKKKKK, in spagnolo si usa anche per ridere, soprattutto sul web. E si adatta perfettamente al momento perché il Triplo ha dimostrato di averle d'acciaio e si è spostato, mandando Galloway a sbattere contro il CORNER!
PE-DI-GREE!
Vi ricordate la sedia su cui ha subito la Future Shock? Ecco.
PEDIGREE THROUGH THE CHAIR!
GALLOWAY'S OUT!
1,....2.....3!
ITS' OVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEERRRRRRR
TRIPLE H WINS!!
AAAAAND WE HAVE A NEEEEEEWWWW HARDCORE CHAMPION.....TRIIIIIIPLEEEEE H!
THE GAME HA CONQUISTATO LA CINTURA!
Il più longevo regno nella storia dell'Hardcore Title giunge al termine dopo una sfida sensazionale, in cui Triple H ha conquistato la corona e messo a tacere Galloway. Ed ora uno sfinito Hunter alza la cintura al cielo, mentre all'angolo Catrina aiuta Drew a rialzarsi.
Occhi sbarrati per Galloway, stringe i denti e si rimette in piedi. No, non può accettarlo.
E A PASSI VELOCI SI AVVICINA VERSO TRIP
Tutto buio.
UN CORVO.
E L'ARENA ESPLODE.
LE LUCI TORNANO E HUNTER E' SPARITO, MA NEL RING CI SONO LORO.
Ha smesso di piovere.
Galloway e Catrina rimangono impietriti, hanno visto un fantasma. No, hanno visto un uomo tornare di nuovo a vivere.
STING E' NEL RING.
STING E' TORNATO E L'ARENA E' EPLOSA.
THIS IS AWESOME!!! THIS IS AWESOME!!! THIS IS AWESOME!!!
I suoi occhi non trasmettono alcuna emozione. Gelido, criptico, rimane lì ad osservare Galloway che, sfinito dalla contesa, sembra non riuscire ad essere lucido nei pensieri. Scambia uno sguardo con Catrina e scuote lentamente il capo. E il silenzio di Sting inizia a irritare il lottatore scozzese.
"Torna da dove sei venuto, Steven! Torna nella tua tana assieme a questa troia, perché qui non c'è posto per il marciume!"
Sting rimane fermo, non si muove. Galloway pare prendere coraggio e gli si avvicina.
"Io sono il Prescelto, solo io! Io sono l'Imperfezione, tu sei soltanto una menzogna! Una fottuta menzogna! Tu hai tradito tutti loro... E io li sto salvando, per questo non puoi mettere più piede nel mio ring.
GET THE HELL OUT!"
E lo schiaffeggia. L'ha schiaffeggiato.
Sting china il capo mentre Galloway fa fatica a respirare per quanto è furioso. Porta lentamente la mano destra dietro la schiena.
E TIRA FUORI LA MAZZA DA BASEBALL NERA.
Galloway ringhia di rabbia, ma allo stesso tempo indietreggia... Indietreggia ancora, fino ad avvicinarsi a Catrina.
E Sting la guarda per la prima dal volta, la primissima volta sin dal tradimento. E, sempre per la prima volta, nei suoi occhi si intravede l'emozione. Galloway osserva come la mano armata del rivale si sta ammorbidendo mentre lo sguardo è sempre posato su Catrina.
DITEMI CHE NON E' VERO. DITEMI CHE NON L'HA FATTO VERAMENTE. DITEMI CHE L'UOMO NON PUO' REALMENTE ARRIVARE A COMPIERE UN SIMILE GESTO.
Drew Galloway ha visto l'unica via possibile per ferire lo Stinger, per fargli abbassare la guardia, per destabilizzare il suo animo fino a quel momento sicuro della sua vendetta. Galloway ha sacrificato il suo stesso amore pur di vedere negli occhi del rivale l'incredulità, la disperazione, pur di sentirsi ancora una volta superiore all'uomo dal volto bianco e i lineamenti neri.
Drew Galloway è un bastardo, e dopo tutto quanto ha detto a Triple H... Non solo ha compiuto lo stesso gesto, ma ha fatto di peggio.
Ha rinnegato l'Imperfezione stessa. Ha rinnegato il suo amore. E adesso se la ride sadicamente, esplode in una folle risata, mentre Sting osserva incredulo la carcassa di Catrina.
"Non ci sarà mai, nemmeno una sola occasione, in cui tu potrai definirti superiore a me. Nemmeno una sola occasione, Stinger. IO SONO IL PRESCELTO, TU SEI SOLTANTO UN PROGETTO FALLITO."
E Sting pare aver perso lucidità. Guarda solo Catrina al tappeto, ogni sua sicurezza è crollata ora, in questo preciso istante. Galloway se la ride mentre zoppicando s'avvicina alle corde, intento a lasciare il quadrato e percorrere trionfante la rampa. Nonostante la sconfitta, nonostante tutto.
Ma non è così facile.
Perché colei che ha aiutato Sting a rialzarsi è lì, sulla strada del Prescelto. Gli occhi sono fissi verso Galloway, le labbra sussurrano qualcosa. Il lottatore scozzese pare incantato.
"Non un'altra goccia piangerà il cielo."
La folla esplode ancora una volta dopo quelle parole, quindi Galloway si volta.
STING GLI PUNTA LA MAZZA DA BASEBALL NERA. ANCORA UNA VOLTA.
Drew prova ad anticiparlo, ma Sting lo colpisce di striscio al collo, sicché l'ex Hardcore Champion crolla al tappeto. Lo Stinger gli posiziona la suola all'altezza della bocca, come a farlo tacere. Manca il respiro a Galloway, che sbarra gli occhi e prova a divincolarsi.
Ma lo Stinger sentenzia.
"Sei una delusione, Drew McIntyre."
Quel nome, quella provocazione. Galloway non lo può tollerare, non può accettare l'affronto. Lui non è più quel moccioso scozzese, lui oggi è qualcuno. Lui oggi è davvero il prescelto.
HE'S DREW FUCKING GALLOWAY.
Prova ancora a divincolarsi, ora ancor più irato dopo l'affronto...
MA STING SCHIACCIA SOTTO LA SUOLA IL CAPO DI GALLOWAY!
DREW GALLOWAY E' AL TAPPETO. E tutto finisce lì, con quei due corpi che lo Stinger osserva rialzandosi. Il corpo di Galloway, di un giovane che si è fatto ammaliare dalla possibilità di poter vivere la vita che gli era stata promessa, un giovane che si è spinto oltre ogni limite pur di ottenerla. Ed ha finito per tradire realmente, ciò che Sting non fece per chiarirci, l'Imperfezione, colei che le aveva donato quella vita, tutti gli ideali che l'avevano reso l'uomo che era. Non più Drew McIntyre, non più quel moccioso, Drew Galloway credeva d'essere un uomo.
Ma era soltanto l'ombra di ciò che desiderava essere.
Per non parlare dell'altra figura, della donna che nella sua Imperfezione ha commesso l'errore più grande della sua vita. Rinunciare a chi le è sempre stato fedele. Chi in quello sguardo di Sting, poco prima d'essere attaccata da Galloway, aveva percepito che nonostante il tradimento non c'era alcun reale risentimento, non c'era reale rabbia nei suoi confronti. Sting non ha mai smesso di tenere a lei, non ha mai smesso per un solo istante di tenere all'ideale che assieme avevano condiviso. Ed ora si ritrova immobile, priva di coscienza, all'interno del quadrato, con la consapevolezza che il suo stesso ideale l'ha fatta dubitare dell'unico uomo che in esso realmente credeva.
E poi c'è Sting assieme alla donna misteriosa, che osserva i due, sinché... La folla non inizia ad applaudire, perché sa che questa potrebbe essere l'ultima volta che vediamo non solo loro quattro, ma soprattutto lo Stinger all'interno del ring. Ed è inevitabile che parta il coro per congedarsi ad una delle leggende di questa compagnia.
THANK YOU STINGER!!! THANK YOU STINGER!!! THANK YOU STINGER!!!
Sussurra, quasi sul punto di piangere.
"It's always Imperfection time, folks."
Nessun verso. Calma piatta. Siamo sulle sponde di un lago, un luogo che ci appare parzialmente riconoscibile. Ci siamo già stati? Forse, ma era un altro momento, un frammento congelato nel tempo che sembra distante secoli. Un uomo cammina sulle rive di questo pezzo di natura incontaminata, Levy. Il Corvo è a piedi nudi e si trova sulla riva. Fissa le acque torbide e calme con sguardo glaciale.
“Uroboro.”
Fa una pausa inspirando ed avanzando, lentamente, nelle acque. In poco tempo è arrivato a bagnarsi le ginocchia, giunto ad un certo punto si ferma.
“L’eterno ritorno dell’identico. Quanto tempo abbiamo passato a parlare di questo concetto? Quante parole sono state versate nel tentare di descrivere un concetto che appare così astratto? La verità è che ognuno di noi continuerà, alla fine, a vedere le cose come stanno adesso. Continueremo per la nostra strada, ma saremo cambiati dentro. Non c’è niente che si possa fare per impedirlo. La traversata dell’anima è quella più perigliosa. Non è così per tutti? Per me innanzitutto. Fin da quando ho cominciato questa mia carriera in DWF sono stato sottoposto a prove, di continuo. Spesso sono stato vicino a compiere il passo decisivo, l’ultimo che mi mancava per consacrarmi… per essere in cima. Ma ho fallito. Non perché non fossi pronto o non perché lo abbia fatto di proposito, semplicemente perché guardavo la cosa con occhi troppo terreni. Non potevo guardare oltre il mio naso, il successo è una puttana che ti illude e ti trae in inganno. Noi siamo figli di un’epoca la quale ci mette dei paraocchi. Io me ne sono liberato ed ho compreso la realtà che si cela dietro la Menzogna per eccellenza. Io non arrivo in cima per bearmi della felicità, io ci arrivo per buttare giù chi c’era dietro di me e per godere delle altrui sofferenze.
Siamo nati per soffrire e ci stiamo riuscendo benissimo, aggiungerei.”
Raven fissa il panorama per qualche istante.
“Ve lo ricordate? E’ lo stesso lago in cui si recò Sting la notte prima di Cyber Sunday. L’ALTRO CORVO, l’uomo che si è dedicato all’Imperfezione, ma che ha deciso di abbandonare la sua crociata perché giunta ad un perfetto finale. Non lo rimpiango, ma nemmeno lo rinnego; sono qui per un motivo. Quella fu l’ultima volta che mi avvicinai ad un titolo, quella fu l’ultima volta che potei avere tra le mani l’occasione di coronare un traguardo importante, ma avevo ancora una parvenza di velo dinnanzi agli occhi. Non riuscii a vincere, perché volevo portare la semplice Agonia. Vincere per dominare, era il principio del Re del Nulla, un sovrano che doveva ancora imparare a gestire il suo tempo e le sue risorse. Ora le cose sono cambiate. Adesso sono maturato al punto giusto e so quello che voglio: la caduta di Punk, di Shaw e delle due donne.
Quel giorno Borden uccise un mio fratello. Prese un corvo e lo immerse in queste acque portandolo all’annegamento. Io sono qui per continuare quella metafora, perché so che quel corvo dovevo essere io. Annichilito da chissà quale forza mistica, nonché Imperfetta. Sono qui per dare a quel corvo nuova vita.”
Poggia la mano sullo specchio dell’acqua. Sembra quasi vibrare l’acqua, delle bolle fuoriescono, un gorgoglio prende piede. Che diamine accade? Poi Scott inserisce il braccio nell’acqua e lo estrae poco dopo. Che il Corvo sia ancora vivo? Che voglia una vendetta dall’oltretomba?
Nulla di tutto questo. Nel palmo della mano destra di Raven vi è fanghiglia e mezzo scalpo di quello che fu il Corvo.
“What is dead may never die.
Non sono qui per far finta di avere poteri mistici. Sono qui perché è da qui che è iniziata la mia rincorsa. Da qui ho cominciato la mia avventura nel mondo dell’agonia e del dolore e così finirà. Questa domenica io non mi tirerò indietro, perché anche ad Ottobre scorso non mi sono fatto da parte. Proprio lì quando Punk tentò di strappare il titolo a Borden con il Money in the Bank, io intervenni per primo mettendomi contro i presunti Dei. Perché è da quella sera che ho iniziato il mio percorso di vendetta contro tutto e contro tutti. La cintura è adesso alla mia portata di mano e non me la farò sfuggire, perché tutti gli altri proveranno ad averla per elevarsi, io per affossarli. Quella notte qualcosa ha dato inizio ad un grande gioco. Mi sono fatto strada negli Dei smantellandoli lentamente, portando il seme della discordia iniziale. Havoc è stato il primo ad abdicare, gli altri hanno accompagnato. Punk è l’unico uomo contro il quale non ho ancora un risultato netto dalla mia. L’uomo che nella mia carriera mi ha accompagnato in traversate fatte di guerra ed assenza di pietà. Un conto in sospeso con lui e con la cintura, ma anche con il Money in the Bank in generale. Una situazione di vittoria che premia chi sa approfittare dell’attimo giusto al momento giusto.”
Ridacchia Raven.
“Shaw si è goduto il suo momento, così come le donne che lo possiedono. Settimana scorsa ha tentato di gestire la situazione al suo meglio, ma non avendo mai avuto il possesso del libero arbitrio non è stato in grado di articolare nulla che non fosse un aborto. Questa domenica andrò a dimostrare a chi di dovere chi è che comanda, mi prenderò la cintura e strapperò i finti allori dalle spalle delle due russe. So bene che molti vi hanno attaccato dicendo che non appartenete a questo business, ma io non lo farò. Sarebbe sciocco, ci siete invischiate da anni oramai, il vostro vero punto debole è quello di credervi inarrestabili con un buon piano. Ma non potete essere pronte a tutto. Non potete essere pronte a QUESTO!”
Le fronde degli alberi si muovono, improvvisamente un enorme stormo di corvi si muove e vola verso Raven iniziando a girargli attorno per tre volte, prima di continuare il proprio volo combinato ed allontanarsi.
“Voi siete un organismo unico che tenta di muoversi alla meglio. Due menti ed un corpo ben addestrato. Sarebbe tutto ottimo se non fosse che mai nulla è totalmente perfetto. Siamo uomini, quindi siamo fallaci, ammetterlo è il primo passo.
Ciò che è morto non muoia mai, io sono morto più volte e sono sempre tornato migliore di prima. Ho compreso chi dovevo essere ed ho intrapreso la mia vita.
Vincente?
Perdente?
Sono solamente delle vuote parole. Stasera non useremo queste due semplici categorie, alla fine, quando tutto avrà avuto un degno finale, ci sarà solamente una dicotomia per definirci.
‘Chi vive’
E
‘Chi sopravvive’.
Fate tutti la vostra scelta. Io la mia l’ho già compiuta da tempo. Quasi un anno fa.
Quoth the Raven.
Nevermore!”
L’ex ECW esegue la sua taunt ed il collegamento, lentamente, sfuma.
È arrivato il momento del main event. Del match che è frutto di quasi un anno di lavoro a più livelli, anche se è stato lavoro nascosto per la maggior parte del tempo. Spero che renderà giustizia a tutto ciò che è stato fatto e a coloro che vi prenderanno parte. Buon compleanno, DWF.
WOULD YOU LOVE A MONSTERMAN? Il primo dei tre contendenti a fare il proprio ingresso è accolto da una vera e propria ovazione. Si tratta di colui in cui sono concentrati tutti i sogni e tutte le speranze del pubblico. Forse è un paradosso dato il personaggio che è. Ma il wrestling non è mai stato normale. RAVEN!
CULT OF PERSONALITY! Fischi per lui, anche se meno di quanto eravamo abituati a sentire. L'atleta che per più tempo ha dominato la DWF. Due volte detentore del Money In The Bank, due volte Campione, detentore dei due regni più lunghi della storia della federazione. Nonostante tutto quello che ha fatto, questa sera per lui sembra davvero una sorta di ultia spiaggia. Ma si sa, la vita ed il karma sono due puttane. CM PUNK!
ALL THE THINGS SHE SAID! Non poteva non utilizzare questa canzone per un'occasione simile. La canzone che più delle altre è associata a coloro che lo accompagnano. Che lo guidano. Che lo usano. Che, vestite da scolaretta, l'attire classico (cit. Marco) portano in spalla il titolo che possono toccare grazie a lui. Quanto cazzo sono fischiati questi tre? SAMSHAW!
L'arbitro esegue i controlli di rito e, vedendo che è tutto a posto, alza il DWF Title al cielo. Ci siamo. Il match più importante della storia della DWF – credetemi, ve ne accorgerete – ha inizio.
Colui che la detiene. Colui che l'ha persa. Colui che vuole conquistarla per la prima volta.
SCATTO DI CM PUNK CONTRO SAM SHAW!
Com'era prevedibile, l'ex Campione attendeva da troppo tempo l'occasione di avere Shaw contro in un match e non ha perso tempo, assalendo colui che gli ha tolto con il Money In The Bank la cintura che lui aveva conquistato proprio grazie alla valigetta! Lo Strumento non ha i riflessi abbastanza pronti da opporsi, e subisce una scarica di rabbiosi pugni che lo fanno arretrare fino a finire con la schiena nell'angolo! Non essendoci squalifiche Punk continua indisturbato...ED ECCO CHE RAVEN SI UNISCE ALLA FESTA! Il Corvo di certo non vuole lasciare tutto il divertimento agli altri due, ed inizia anche lui a colpire Shaw
MA VIENE FATTO VOLARE FUORI!
Punk infatti lo ha afferrato per la nuca e buttato oltre la terza corda, e adesso punta il dito verso di lui dicendogli che non sono affari suoi! Il Chicago Made quindi si allontana per prendere la rincorsa, e quindi va per un attANTICIPATO! Shaw infatti si è ripreso dalla fiammata nemica appena subita ed ha preso il tempo a Punk, facendolo finire con la faccia contro l'angolo con un Drop Toehold! Rimane in ginocchio l'ex GoW, e il Campione ne approfitta per prendere la rincorsa E COLPIRLO ALLA NUCA CON UN DOUBLE KNEE!
Punk rimane fermo, stordito da questo colpo davvero incisivo in inizio match, mentre Raven risale sul ring E ASSALE SHAW! L'ex Hardcore Champion infatti dopo uno scatto atterra Sam con una Thesz Press, iniziando a riempirlo di pugni alla fronte contro i quali c'è una difesa solamente abbozzata e quindi molto poco efficace. Raven quindi afferra le gambe del Campione e con una specie di Swing lo getta fuori dal ring in malo modo...poi si volta verso il suo vero nemico!
CM PUNK!
Il Chicago Made si sta finalmente rialzando, ancora dolorante alla testa, quindi si dirige verso il centro del quadrato dove però trova Raven ad aspettarlo con una nuova scarica di pugni! Dopo un buon numero di colpi però Punk trova la forza e la lucidità di reagire con un'energia ed una rabbia tali da passare addirittura in vantaggio! Adesso è proprio Scotty Flamingo ad essere in difficoltà, ma ecco che nel momento peggiore trova la forza di reagire nuovamente riuscendo a sollevare improvvisamente l'avversario per poi schiacciarlo a terra con una Body Slam! Nuovamente in difficoltà l'ex Campione, che dopo la caduta si mette seduto toccandosi la bassa schiena...ne approfitta Raven per distanziarsi e dopo uno scatto colpirlo con un potentissimo calcio in pieno voEVITATO DA PUNK! Il BITW riesce infatti a spostarsi abbastanza da non essere colpito, quindi atterra l'avversario con uno sgambetto! Ennesimo cambio di fronte, con Punk che quindi si rialza più velocemente ed approfitta della situazione per correre in direzione del nemico ed atterrarlo ancora con una Jumping DDT! Quindi copre!
1!
2!
No, 2 appena. Il wrestler di Chiacgo quindi torna in piedi e
DISCUS LARIAT!
SAM SHAW IS BACK!
Il Campione è infatti risalito sul ring senza farsi vedere, ed appena ha trovato lo spiraglio è andato a colpire Punk letteralmente decapitandolo! Il ring è quindi dominato adesso dallo Strumento, che dopo essersi accanito con dei decisi stomps su Raven va nuovamente a prendere in consegna Punk e dopo averlo rialzato lo lancia con una Irish Whip verso le corde...ma il Savior ribalta il lancio, e al ritorno di Shaw lo solleva es esegue un Tilt-A-Whirl Backberaker! Meravigliosa esecuzione da parte di Punk, Shaw inizia a camminare in ginocchio toccandosi la schiena, ed una volta raggiunte le corde si appoggia ad esse per tirarsi su. Punk non è però soddisfatto, e scatta verso di lui colpendolo con una Clothesline! Lo slancio è talmente grande
CHE ENTRAMBI FINISCONO FUORI DAL RING!
Una caduta sicuramente dolorosa, ma sicuramente entrambi ne hanno viste di peggio ed infatti si rialzano quasi in contemporanea...iniziando una furiosa rissa!
Il Number One Contender si è finalmente rialzato e, vista la situazione, ha deciso di approfittarne! Non finisce però qui poiché, mentre i due si rialzano, Raven prende la rincorsa e si lancia nuovamente su di loro, facendo strike con un Suicide Dive! Applausi e cori da parte del pubblico, il Corvo non vuole recitare la parte dello sfavorito e lo sta dimostrando! Levy Quindi rialza Shaw e lo mette in posizione di Russian Legswepp...andando a segno CONTRO LA BALAUSTRA! Altri applausi per questa tipica manovra di Raven, il quale si dirige poi verso Punk MA SUBISCE UNA NUOVA REAZIONE! Il BITW infatti lo afferra improvvisamente per la nuca e lo manda con forza a sbattere contro il paletto d'acciaio più vicino! Riprende il controllo l'ex Campione, che quindi ributta sul ring quello attuale e prova una copertura
1!
2!
Niente neanche stavolta, ovviamente. Punk rialza Shaw e lo lancia verso le corde più lontane con una Irish Whip, quindi si china per eseguire un Back Body Drop...ma al ritorno il nemico lo colpisce con un sonoro calcio al petto! Lo Strumento va a prendere il rebound di propria iniziativa MA ALTRA REAZIONE! Punk infatti lo solleva per un nuovo Tilt-A-Whirl Backbreaker MA STAVOLTA SHAW SI LIBERA! Il Campione sfrutta infatti la spinta datagli dal sollevamento per scivolare via, atterrando alle spalle dell'avversario...e contemporaneamente lo afferra per la testa, mettendolo in posizione di Inverted Facelock! Senza perdere troppo tempo Shaw esegue quindi un Backbreaker da quella posizione, quindi si volta e chiude la sequenza con un Neckbreaker! Ottimo parziale per il Campione, che va quindi a coprire
1!
2!
Niente da fare. Rimane in vantaggio Shaw, che rimette in piedi Punk E LO METTE IN POSIZIONE DI IRISH CAR BOMB!
SPEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAR!
Il pubblico esulta, Raven si è lanciato sul ring ed ha eseguito una Spear di rabbia su Punk, travolgendo di conseguenza anche Shaw ed atterrando quindi entrambi gli avversari! Si ferma qualche attimo a riprendere energie il Corvo, quindi rialza Punk e, dopo averlo colpito con numerosi pugni sulla schiena e ginocchiate all'addome, lo afferra per la testa e per il costume e ODDIO!
LO LANCIA IN UN ANGOLO!
TRA I CUSCINETTI!
CONTRO IL PALETTO!
Chi di paletto ferisce, di paletto perisce (?), così si potrebbe intitolare la fotografia di ciò che stiamo vedendo, con il Chicago Made che ha impattato molto forte con la spalla contro l'acciaio e adesso se ne sta fermo lì, esausto e dolorante. Raven va quindi a rialzare Shaw, il quale però reagisce e gli tira un fortissimo pugno! Barcolla un paio di secondi lo sfidante...ma poi reagisce con la stessa moneta! ED È DI NUOVO RISSA!
Il Corvo va quindi a finire alle spalle dell'avversario, e proprio come aveva fatto lui stesso con Punk poco fa lo mette in posizione di Inverted Facelock!
QUINDI LO SOLLEVA!
INVERTED SUPLEX SLAM!
A SEGNO!
E COPRE!
1!
2!
Shaw alza la spalla! Una speranza più vana che altro, questo Raven lo sapeva e di certo non si scompone. Il Corvo però non mette nuovamente le mani sul nemico, bensì decide di dirigersi verso l'angolo più vicino e di salire tra gli applausi fin sopra la terza corda
QUINDI SI LANCIA CON UN DIVING LEGDROP!
A VUOTOOOOOOOOOOOOO!
Il Campione infatti riesce a rotolare via, così Raven impatta con la gamba soltanto contro il nudo terreno. Il Cancro Umano rimane seduto a toccarsi la gaSHINING WIZARD!
SULLA NUCA!
Il tutto ad opera di un redivivo Punk, che rientra in partita prepotentemente E VA ADDIRITTURA A CHIUDERE RAVEN NELL'ANACONDA VISE!
RIBALTONE INCREDIBILE!
DA QUASI KO POTREBBE ADDIRITTURA RIPRENDERSI IL TITOLO!
BREAKING POIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINT!
SHAW DAL PALETTO!
Il Campione npn è certo stato a guardare,ed ha deciso di impiegare le sempre più scarse energie nel modo migliore, colpendo insieme due avversari con una delle sue manovre migliori, proprio quel Diving Legdrop che Raven aveva sbagliato! Riprende il controllo del match il Campione, e rialza Punk CHE REAGISCE CON UNA JAWBREAKER! Incredibile, sta dando davvero tutto per riprendersi la cintura! Il nativo dell'Illinois adesso afferra il nemico per la testa, e fa per buttarlo fuori dal ring MA CI FINISCE LUI!
NO!
Shaw ha effettivamente gettato Punk sopra la terza corda, ma l'ex GoW è riuscito a rimanere sull'apron! Lo Strumento gli si avvicina per buttarlo definitivamente giù MA VIENE INTERCETTATO DA UN ENZUIGIRI! Grande parziale per Punk, che quindi afferra nuovamente la nuca del nemico e correndo sull'apron lo porta a sbattere in un angolo...ma incontra una reazione! Shaw infatti evita l'impatto puntano un piede sul secondo cuscinetto, quindi si libera colpendo il nemico con una gomitata in volto e completa l'opera facendo a Punk quello che voleva fargli lui ma contro l'acciaio!
INCREDIBILE!
PUNK NON CADE!
Il Chicago Made sta dando fondo a tutte le proprie energie per non cedere il passo, finire ancora fuori dall'azione potrebbe essergli fatale!
MA SHAW NE HA DI PIÙ!
BIG BOOT!
Un calcio potentissimo, un calcio che fa cadere giù, forse definitivamente, l'ormai sempre più ex Campione.
MA ATTENZIONE!
C'È ANCORA RAVEN!
Il Cancro Umano è ancora in gara e dopo uno scatto ha colpito l'avversario alla schiena! Colpo certo non molto potente, ma utile a riprendere il controllo della situazione che poi prosegue con un Backdrop! E non finisce qui, perché prende addirittura la rincorsa alle corde per mettere un punto esclamativo CON UNA SENTON! Tra gli applausi e recupera energie l'ex ECW, uno degli atleti più anziani ad essersi esibito stasera ma non per questo meno capace e meno affamato. Raven quindi si avvicina con passo lento al nemico.
Lo afferra per i capelli.
Lo rialza.
E LO POSIZIONA PER IL RAVEN EFFECT!
NO!
Shaw ha ancora le forze per opporsi, e quasi immediatamente spinge il nemico nell'angolo per poi colpirlo con una cascata di Shoulder Thrusts all'addome! Si allontana quindi lo Strumento, ma soltanto per prendere la distanza sufficiente a caricare Raven con un attacco in coATTENZIONE!
RAVEN LO AFFERRA OUTTA NEUER!
EXPLODER SUPLEX!
E INVECE SHAW SI OPPONE!
Il Campione infatti riesce ad usare un gomito e una mano per colpire, in modo sicuramente confusionario ma efficace, la testa del rivale che quindi è costretto a mollare la presa. I due si distanziano di un paio di passi, guardandosi negli occhi per qualche attimo POI RAVEN PARTE!
DISCUS LARIAT!
SHAW SI ABBASSA!
E MENTRE SI ABBASSA LO AFFERRA PER LA VITA!
LO SOLLEVA!
E LO PROIETTA!
GUTWRENCH SUPLEX!
A SEGNO!
E COPRE!
1!
2!
RAVEN KICKS OUT!
Si rimette seduto il Campione, guarda per un attimo l'arbitro ma poi decide di non protestare.
Deve finirlo in un altro modo.
Sa benissimo come, lo sappiamo tutti.
Deve solo attendere che Raven si rialzi, prendere la rincorsa e il gioco è fatto.
Ovviamente mentre lo scrivo sta succedendo eh, anche se ci è voluto più di qualche secondo.
SHAWSHANKED!
A SEGNO! E COPRE!
1!
2!
SAM SHAW RETAINS! SAM SHAW RETAINS!
COL CAZZO!
RAVEN ALZA LA SPALLA!
Il pubblico esulta, il match è ancora aperto! Lo sanno loro, lo sa Raven e a giudicare dall'espressione delle t.A.T.u. lo sa anche Sam Shaw che si rialza sbuffando mentre le sue manager lanciano improperi nei confronti di un incolpevole arbitro.
E c'è un'altra persona che sa che il match non è finito.
CM PUNK!
SPRINGBOARD BULLDOG SU SHAW!
Il Campione non si era avvisto del ritorno del suo predecessore, e non ha potuto evitare di essere atterrato dalla manovra volante! Le redini del match passano quindi nelle mani del Chicago Made, che spinto dalle urla del proprio manager afferra Shaw per i capelli e lo rialzare
MA LE TATU SALGONO SULL'APRON RING!
Le due presunte cantanti vogliono impedire all'ex Campione di avvicinarsi alla vittoria MA PUNK LE BUTTA GIÙ ENTRAMBE! Senza fronzoli e senza remore, lo sappiamo, ed in questo caso viene anche applaudito perché finalmente le t.A.T.u. hanno avuto una punizione fisica!
QUINDI CARICA SHAW PER LA GTS!
GO!
TO!
SLEEP!
A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Ma non copre. Decide di non farlo, perché mentre colpisce il volto di Shaw con il ginocchio si accorge che Raven si sta rialzando.
E non può lasciarlo a piede libero, deve riprendersi la SUA cintura.
QUINDI SI CARICA ANCHE LUI PER LA GTS!
GO!
TO!
SLEEP!
A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
MA RAVEN NON CADE!
Il Canro Umano barcolla sul posto cercando in tutti i modi di rimanere in piedi...QUINDI CACCIA UN URLO POTENTISSIMO E COLPISCE PUNK CON UN SUPERKICK!
E NEANCHE PUNK CADE!
Entrambi i wrestler non vogliono mollare ad un passo dalla vittoria, e tra gli applausi del pubblico si appoggiano alle corde per recuperare quella goccia di energia necessaria a rimanere vivi e finire il match. A muoversi per primo è CM Punk, che scatta verso l'avversario MA VIENE FATTO PASSARE SOPRA LA TERZA CORDA!
MA RIESCE A RIMANERE SULL'APRON!
SUPERKICK!
DI NUOVO!
Questa volta Punk non soltanto cade, ma lo fa anche addosso a Paul Heyman! Realizzato di averli messi entrambi fuori gioco Raven si volta quindi verso l'interno de
SHAWSHANKED!
DI NUOVO!
NO!
Raven infatti è riuscito ad aggrapparsi alle corde facendo cadere il Campione da solo a terra...quindi lo afferra per le gambe ED ESEGUE UN ROCKET LAUNCHER!
CONTRO L'ANGOLO!
Lo Strumento barcolla, probabilmente in questo momento non sa neanche più dov'è...e per questo viene punito.
Per questo, e per tutto il resto.
POSIZIONE DI RAVEN EFFECT!
Il pubblico esulta, urla, vuole spingere Raven verso la vittoria!
RAVEN!
EFFECT!
YES!
A SEGNO!
E COPRE!
1!
2!
3!
DIN DIN DIN!
WE HAVE A NEW CHAMPION!
Un urlo liberatorio invade l'arena. Quello dei fan, certo, che aspettavano da mesi e mesi questo momento. Ma anche e soprattutto quello di Raven.
Colui che è arrivato vincendo il titolo Hardcore. Che ha continuato vincendo il King Of The Ring. E che finalmente ha vinto anche il trofeo più importante.
Raven esulta con tutte le forze rimastegli, ed alza al cielo la cintura voltandosi verso ognuno dei quattro lati del ring.
Di lui non parlerò oltre, lascerò che sia Beppe a farlo. Quanto cazzo te lo sei meritato, e quanto è stato difficile ritardare questo momento perché coincidesse con qualcosa di veramente significativo.
Ma non è il momento dei festeggiamenti questo.
E’ la theme di Vince McMahon. Il Chairman of the Board raggiunge il quadrato. Raven era appena sceso dal ring, con la cintura sulla spalla. Shaw e le t.A.T.u, invece, erano intenti a leccarsi le ferite dall’altra parte dello squared circle. E il quadrato ora è libero per… Vince, che sale sul ring e si arma immediatamente di microfono.
E’ stata una lunga, luuuunga serata. Davvero, e che serata è stata. Fatico a pensare a qualcosa che non sia successa. Tutti i lottatori hanno dato il massimo e hanno messo in piedi uno spettacolo senza precedenti. Hanno onorato un evento speciale; speciale come necessariamente doveva essere Anniversary!
Vince sembra particolarmente serio. Prende una pausa, mentre i fans si domandano dove voglia arrivare con questa sua apparizione di questa sera.
Vi chiederete perché sono qui? E sono qui per dirvelo… Non c’è molto da girarci attorno. Sono sempre stato una persona schietta e diretta. E credo che il mio carattere duro, il mio non saper indorare la pillola, ha sempre fatto bene a questa federazione. Sono riuscito in tre anni a creare un vero e proprio gioiellino, a portarlo ad altezze dove nessuno si sarebbe mai aspettato. Questa federazione è diventata grande grazie a voi, grazie alle superstars e grazie alla passione che ci hanno messo gli uomini dello staff e del management. E’ stato un viaggio clamoroso, inaspettato, bellissimo. Abbiamo riscritto il business, regalato grandi emozioni e soprattutto grandi Match. La DWF è stata la patria delle seconde occasioni, dei sogni degli underdog, delle icone IMMORTALI. E la DWF è, davvero, IMMORTALE!
La folla applaude, ma al tempo stesso è col fiato sospeso, consapevole dell’importanza del momento.
Non ci vogliono ulteriori giri di parole per dire che Anniversary è l’ultimo show targato DWF. Con oggi si chiude quest’avventura.
La folla rumoreggia e applaude ancora.
Vi starete chiedendo perché? La verità è semplice e non intendo nasconderla, per quanto mi pianga il cuore a soffermarmi su questo argomento questa sera. Questa federazione ha avuto un ciclo vitale tempestoso. E’ nata ed è diventata grande in fretta e negli ultimi mesi ha vissuto una parabola discendente. Molti dei grandi nomi hanno abbandonato il business e i nuovi non hanno avuto il tempo per arrivare a rimpiazzarli. E le esigenze di chi lavorava da tre anni dietro questo magnifico prodotto sono cambiate. E allora abbiamo deciso di chiudere. Chiudere alle nostre condizioni, e non quando non ci sarebbero state più le energie o i soldi per continuare a produrre show. Preferiamo chiudere con questo PPV che ha regalato tante sorprese e che a molti membri della DWF ha regalato forse un lieto fine. E’ con il cuore pieno di tristezza e di prematura nostalgia che annuncio questo capitolo finale. Ma voglio dire ancora una parola…
Il discorso, però, si interrompe. Notiamo, che a bordo ring si fa sempre più nutrita la folla. Non ci sono più solamente Sam Shaw e Raven, ma anche CM Punk, Eric Bischoff, Goldust, Dolph Ziggler e altri che ancora si avvicinano, emergendo dal backstage. Vediamo Christian, Shawn Michaels, Tyson Tomko, William Regal, Sasha Banks, The Rock, Rico, Alberto Del Rio, Sami Zayn, Jon Moxley, Jimmy Havoc, Trevor Lee, gli Young Bucks, Batista, gli Italian Crazy Jimmy. E ancora… Daniel Bryan, Edge, Triple H, The Miz, Cody Rhodes, Willow, John Cena, Seth Rollins… Tutte le superstars che hanno scritto la storia della dwf. E fanno capolino persino Vickie Guerrero, Paul Heyman e Brock Lesnar. E ancora: Charlotte, Serena e Becky Lynch. Emergono persino i bracci destri di Vince, nonché staff creativo della DWF, Thunder, Simon, Cult of Dr. Boom, ChristianPeeps. E con loro Baron Corbin, Chris Jericho, Kevin Steen, Kurt Angle, Bray Wyatt, Tyler Breeze. E ci sono persino i Ministry: Gangrel e Boogeyman. Ci sono davvero tutti! La folla è emozionatissima e anche i wrestlers lo sono. Sono tutti in prossimità del ring. Qualcuno è visibilmente provato dal momento e dall’emozione.
Voglio dire ancora una parola… GRAZIE! GRAZIE A CHI HA DEDICATO IL SUO TEMPO, IL SUO SUDORE, LE SUE ENERGIE, LA SUA PASSIONE A QUESTO PROGETTO. Grazie perché la fine non significa che tutto quello che abbiamo fatto verrà cancellato. Passeranno gli anni ma chi ha fatto parte di questa grande famiglia se lo ricorderà… PER SEMPRE. Grazie a tutti. Non avrei mai creduto… Avremmo fatto…
Tanto. GRAZIE!
Vince abbassa gli occhi. Ed è questo il momento in cui sul ring salgono Vickie ed Eric. I due abbracciano Vince. Sembra davvero finita per stasera e non solo…
……
…..
Una musica di commiato si trasforma nelle sonore e rimbombanti note della vecchia Theme di Sting… E le luci si spengono. Salvo poi riaccendersi un riflettore, che ci mostra una postazione, ubicata pochi metri sopra il titantron, dove troviamo proprio The Icon! Sting è sopra il titantron, con in mano la sua tradizionale mazza da baseball. Il Corvo ha gli occhi freddi, impassibili. L’Icona della DWF pone di fronte a sé la mazza e poi sul tron compare questa frase:
IT CAN’T RAIN ALL THE TIME…
E per questa sera – e non solo – lo show va agli archivi. Grazie per averci accompagnato in questo lungo viaggio. Grazie a chi c’è stato dal primo giorno, a chi ha fatto tratti più o meno brevi di strada con noi, e a chi ha concluso ed onorato quest’ultimo periodo.
BY YOUR DWF STAFF: Thunder Show Off S!mon josè the champ Cul Of Doctor Boom Milton Trevor Leo TheSkillet4Ever
Si dice che più compleanni si abbiano, più a lungo si viva. Arrivare al terzo per una realtà come la DWF è un traguardo dall'importanza indescrivibile. Occasioni del genere devono essere festeggiate, e credetemi saranno festeggiamenti lunghi e sentiti. Iniziamo col celebrare chi ha contibuito in modo particolare a scrivere la storia di questa federazione.
Come sappiamo, il primo nome che è stato annunciato per questa cerimonia d'introduzione nell'Arca della Gloria DWF è stato Jon Moxley e, come la tradizione prevede, sarà proprio lui ad essere introdotto per primo nella Hall of Fame. Un video recap ci mostra in soldoni ciò che Cane Pazzo ha fatto da quando è arrivato in Destination Wrestling Federation fino al suo ritiro dalla stessa.
Con gli Iron Maiden in sottofondo, ci vengono riproposti nell'ordine il primo storico feud con The Rock che lo portò a Wrestlemania I a contendersi il titolo di primo campione del roster di Smackdown!, la sua rivalità con l'attuale Hall of Famer Shawn Michaels, la partecipazione al primo King of the Ring, il feud con CM Punk che ha portato al primo Death Match della storia e al suo primo (ed unico) regno da DWF Undisputed Champion, il Main Event di Wrestlemania II contro Dolph Ziggler, Cody Rhodes e, ancora una volta, HBK, per poi arrivare al suo ultimo, violentissimo scontro con Kevin Steen in quel di DWF Summerslam 2015, in seguito al quale Jimmy Havoc lo ha tolto dal giro in maniera tutt'altro che non violenta. Le note infine sfumano, per lasciare il posto ad altre più aggressive e meno melodiche.
Il pubblico salta in piedi come se avesse appena parlato il Signore al solo udire l'inizio di Shitlist delle L7, accompagnato dalla quale, come sempre ha fatto, Cane Pazzo fa il proprio ingresso. Lo vediamo, per la prima volta da quando ha portato la propria brutta faccia in DWF, vestito elegante, anche se i capelli unti sulla fronte ce li ha comunque, non sono un optional e mai lo sono stati. Arrivato infine davanti ai microfoni e salutato il pubblico calorosamente (e per ciò si intende con due dita medie che però vengono ricambiate con un applauso ancor più fragoroso del precedente), prende parola.
"Ci sono momenti in cui vorresti dire tutto quello che ti passa per la testa e non ci riesci minimamente perché l'emozione che sta dietro la loro pronunciazione è assolutamente gigantesca. Questo è uno di quei momenti e non avrei potuto desiderarlo in maniera diversa da questa. Davanti a me vedo un pubblico che per un anno e mezzo mi ha fischiato ed ha fatto di tutto affinché io chiudessi la mia boccaccia schifosa all'interno del ring e adesso vedo il medesimo pubblico, condensato anche da molti dei membri dell'attuale roster DWF, applaudirmi per il lavoro da me fatto. E se ancora vi sorprendete circa il fatto che io non abbia ancora detto una parolaccia, beh, è Jonathan Good che sta parlando, non Jon Moxley. Sì, mi esprimo per la prima volta a telecamere accese come l'uomo che sono e non come lo scorretto e volgare figlio di buona donna che avete visto per molto tempo sui teleschermi della Destination Wrestling Federation."
Mox si passa la lingua sulle labbra, per poi continuare il suo monologo.
"Vedete, come vi ho detto è molto difficile trovare le parole giusto, ma ci proverò: sono arrivato qui non pensando che questa avventura mi avrebbe portato risultati tanto vantaggiosi. Ero riuscito a guadagnare molti soldi e pure il prestigio che un atleta che prende seriamente la disciplina come me ci si aspetta abbia. Eppure non ero soddisfatto, avevo bisogno di togliermi di dosso i panni di ciò che ero stato per un breve periodo, così Vince McMahon mi ha chiamato dicendomi "Hai carta bianca", puoi modellare il tuo personaggio come preferisci. Così ho capito che Dean Ambrose era qualcosa che non mi apparteneva davvero e ho deciso di tornare quel misogino e bastardo pro wrestler che ero stato durante quasi tutto il resto della mia carriera. E a giudicare da come sono riuscito a impormi qui dentro e dal modo in cui sono stato quasi sempre giudicato dalla massa, direi che ho raggiunto l'obiettivo che mi ero inizialmente prefissato: non tanto quello di vincere titoli e di ottenere risultati prestigiosi uno dopo l'altro, quanto più quello di lasciare il segno a modo mio, nella maniera nella quale molti hanno sempre avuto paura di utilizzare: essendo me stesso, senza sfumature, senza giochi di parole, senza fronzoli. E dietro a tutte le mie possibili sconfitte, sono sicuro che ci si ricorderà di quel Jon Moxley che ha combattuto contro Kevin Steen perdendo e sputando sangue piuttosto che di un Christian che andava in giro ad ottenere vittorie non sue contro nuovi talenti."
Fa l'occhiolino a qualcuno, per poi indicarlo, le telecamere ci rivelano che si tratta di Seth Rollins, il quale trattiene una leggera risata.
"Scusate, scusate, a volte ci vado giù pesante, capitemi, è l'abitudine di non uscire mai dal personaggio. Dicevamo? Ah sì, del segno che ho lasciato qui dentro. So benissimo che potrò sembrarvi quasi uno che se la tira o che si incensa da solo sostenendo di avere ogni merito per i propri successi, ma credetemi, non lo penso neanche un po'. Jon Moxley si è fatto da solo ma quel che ha fatto qui dentro non sarebbe stato possibile senza la gente straordinaria e ammirevole che ho dovuto affrontare sul ring. Chi mi conosce sa benissimo quanto io voglia fare bene le cose ed è altrettanto ben a conoscenza di come il sottoscritto sia un perfezionista figlio di puttana. A tal proposito voglio raccontarvi un episodio molto divertente accadutomi dopo il feud avuto contro Shawn Michaels."
Dai che adesso ne spara un'altra.
"Dopo il 30 Minutes Iron Man Match che ci ha visti coinvolti duranti il primo Anniversary e che ha concluso la nostra epica battaglia, ci siamo ritrovati nel backstage dopo essere stati medicati per i tagli che ci siamo vicendevolmente procurati sulla fronte e, guardandoci negli occhi, Shawn mi chiede se quanto accaduto sul ring durante tutta la rivalità fosse stata un'idea mia. Allorché io lo guardo a mia volta, scuoto la testa e gli rispondo: "No, pare che ci sia qualcuno ai piani alti particolarmente fan di Christian che ama le cose esagerate esclusivamente perché stava seduto su una sedia a masturbarsi guardando uno dei suoi stessi impiegati lottare ogni settimana". Che poi questo è lo stesso coglione per colpa del quale Kevin Steen se ne è andato per un periodo dopo il match contro Sting per il titolo assoluto. Non lo biasimo., è stato un vero spreco cionondimeno aver lavorato tanto per aiutarlo ad arrivare in alto come meritava per poi vedere tutto il proprio operato mandato a puttane. Ecco, se dovessi scegliere l'unica vera delusione avuta in DWF, sarebbe quella. Ma non mi pento di niente, quel ragazzo aveva (ed ha) un talento fottutamente grande e non è riuscito ad avere il palcoscenico che realmente si meritava. Approfitto dunque di questo esempio per dirvi una cosa molto importante e sì, sto parlando sia coi miei colleghi, i quali per me rimangono tali anche nell'attuale stato di ritiro competitivo nel quale mi trovo, sia col resto del pubblico qui presente che, magari, ha il sogno di buttarsi nella magica avventura chiamata pro wrestling: fate le cose per conto vostro e come vi piace farle, seguite i consigli, ma ancor prima di farli vostri modellateli alla vostra persona, perché non c'è nessun altro che potrà dirvi quanto è giusto quello che fate quanto voi stessi. Siate gli architetti del vostro stesso successo e non badate neanche per un secondo alla brama di gloria che inevitabilmente si approprierà di voi come di qualsiasi altro essere umano. La vera vittoria sta nel modo in cui vi levate ogni soddisfazione, prima ancora che nella soddisfazione stessa."
Applausi del pubblico, mentre Mox si toglie gli occhiali da sole, visibilmente commosso, per asciugarsi gli occhi e proseguire.
"DWF, sei e resterai sempre la mia casa e non ringrazierò mai abbastanza chi di dovere per avermi portato qui quasi tre anni fa. E se non siete d'accordo, potete benissimo fare quello che vi ho sempre invitato a fare! Thank you everybody, guys, I love you all!"
Mox alza le braccia al cielo e la targa della Hall of Fame gli viene consegnata. Sono tutti in piedi per lui, è un momento grandioso che tutti, e soprattutto io e Cane Pazzo, ci ricorderemo sempre. Grazie di tutto. E parla lo scrittore adesso: grazie Jon, perché grazie a te sono diventato ciò che sono ora.
La cerimonia della DWF Hall of Fame dell'anno 2016 procede e l'entusiasmo non tende minimamente a calare. Quando improvvisamente...
IF YOU SMELL... WHAT THE ROCK... IS COOKIN'!
La theme song del People's Champion invade il palazzetto, facendo scattare in piedi tutti i fans. Rocky non si lascia attendere ed immediatamente si palesa sullo stage e poi si avvicina al microfono. Abbassa lo sguardo, prima di cominciare a parlare.
Damn, per la prima volta nella sua carriera. Per la prima volta nella sua storia, The Rock è assolutamente senza parole. Soltanto un anno fa, The Rock si trovava esattamente qui. Alla cerimonia della Hall of Fame per il 2015, ma solo per introdurre Christian. Essere qui, invece, quest'anno come Hall of Famer è tutta un'altra emozione. È tutta un'altra storia.
Sorride, il primo DWF Undisputed Champion della storia di questa federazione.
Beh, che dire... The Rock non potrebbe essere più emozionato, davvero. La sua carriera in Destination Wrestling Federation è stata elettrizzante, dal primo all'ultimo giorno. Ogni volta, ogni singola volta che lui appariva sullo stage, il popolo, il SUO popolo scattava in piedi ad applaudirlo. Quindi... per The Rock sarebbe sbagliato indicare dei momenti migliori della sua carriera. Perchè ogni serata passata con i MILLIONS...
Il pubblico presente risponde. "AND MILLIONS"
Of The Rock fans, è stata speciale a modo suo. Anche solo perchè The Rock aveva la possibilità di guardarsi intorno e sentire ogni singola persona presente nell'arena cantare il suo nome. So, il People's Champion non può far altro che ringraziarvi tutti. The Rock quindi ringrazia la Destination Wrestling Federation per il riconoscimento e l'intero DWFUniverse per aver permesso che lo raggiungesse. The Rock ed il popolo hanno formato un binomio invincibile in questa federazione. La carica e l'adrenalina che riuscivate ad infondere in The Rock è stato poi ciò che gli ha permesso di raggiungere tutti i traguardi che ricorderete. Dal prendere a calci il Candy Ass di CM Punk in quel di Cyber Sunday 2014 fino a diventare il primo Undisputed Champion della storia di questa federazione. E personalmente, The Rock potrebbe restare qui ed andare avanti per secoli. Ma il fatto è che le parole non bastano. Le parole non bastano per esprimere la gratitudine che The Rock prova per tutti voi. Quindi, mi limito a dire solo un'ultima cosa. Grazie. Per The Rock il DWFUniverse è e resterà sempre importante. Mi ha sostenuto sempre, in qualsiasi periodo della mia carriera. Facile o difficile che fosse. Indipendentemente da ciò che The Rock riuscisse a fare sul ring. Quindi, grazie. Ah no, un attimo. C'è un'ultima cosa che The Rock vuole dire prima di concludere... E scommetto che voi sappiate già di cosa si tratta...
IF YOU SMEEEEEELL! WHAT THE ROCK... IS COOKING!
Sopracciglio alzato, come di consuetudine. La theme del People's Champ risuona nuovamente e Rocky si dirige verso il backstage tra gli applausi dei fans.
Un Corvo.
La folla immediatamente scatta in piedi, è giunto il momento dell'introduzione nella Hall of Fame 2016 dell'Imperfetto! Sting si mostra a viene accolto da un boato, erano mesi che il suo volto non si mostrava al pubblico della DWF, ancor più raro è il fatto che si sia presentato in abito elegante e privo di pittura in volto. Sorride mentre giunge alla postazione, guarda la mano dove porta l'anello della Hall of Fame.
"Oggi non sono l'uomo dal volto bianco e i lineamenti neri... Oggi sono semplicemente un uomo."
Toglie gli occhiali, mostrando gli occhi lucidi alla folla. Respira profondamente.
"Ne è passato di tempo dall'ultima volta che ho sentito questa sensazione, posso dire con assoluta sincerità che il pubblico di questa compagnia è stato il più caloroso e senz'altro quello che ricorderò per il resto della mia vita, poiché tutti voi avete partecipato ad uno dei momenti più significativi della mia vita. Un periodo in cui credevo di aver semplicemente finito con questo business, in cui sentivo di non aver più nulla da raccontare. Il periodo in cui ho realizzato di essere una leggenda di questa disciplina, ciononostante avevo ancora tanta fame e tantissima voglia di dimostrare al mondo d'essere ancora tra i migliori, se non il migliore. Persino sulla soglia dei sessant'anni. Fu in quel momento che la DWF mi chiamò per propormi un contratto, ed io ero semplicemente spaventato dall'idea di poter apparire come una leggenda, come chi ha dato già il massimo nella propria carriera e non può superare sé stesso...E' stato in quel momento in cui ho realizzato di essere Imperfetto."
"E' stato in quel preciso istante che ho compreso come nonostante tutti i grandissimi riconoscimenti ottenuti durante la carriera io non mi sentivo perfetto, non sentivo di aver raggiunto il massimo. Io ero affamato quando divenni parte di questa federazione, io volevo ancora una volta sconvolgere il mondo. E tutto ciò che avete visto e sentito da parte mia in questa meravigliosa esperienza è reale, non c'è niente di fittizio. Non c'è niente di predeterminato. Le mie parole, le mie idee sull'Imperfezione sono soltanto l'estremizzazione di ciò che io ho pensato quando ho accettato di divenire un lottatore a tempo pieno. Quando ho rifiutato un contratto con poche apparizioni per mettermi sul medesimo livello di tutti gli altri ragazzi, per dimostrare che potevo fare ancora tanto per questo business. Ogni cosa che riguarda l'Imperfezione da me raccontata è un'idea in cui io credo realmente. Perché noi tutti non dobbiamo mai smettere di volere molto di più rispetto a quanto abbiamo."
Indica la folla.
"Tutti voi dovete essere Imperfetti per poter vivere la vostra vita al massimo, e quando crederete d'aver ottenuto tutto è in quel preciso istante che dovete mostrarvi di nuovo affamati, pronti a superare il vostro limite e raggiungere l'impensabile. Perché è esattamente questo che ho fatto io, ed è questa la mia missione qui. Dimostrarvi che nulla è impossibile se solo siete determinati, se siete pronti a superare qualsiasi avversità. Se siete pronti a mettervi in gioco. Quando sono arrivato in questo posto tutti mi vedevano come una leggenda che voleva rubare le luci della ribalta ai giovani solo per il nome che s'era costruito. Ho dovuto sudare per guadagnarmi il rispetto di tutti, il rispetto di tutti voi compresi, sono stato vicinissimo all'oblio quando la mia mente è stata deviata dal Joker Imperfetto, ho dovuto affrontare le paure che albergano nel mio animo per giungere dove ho sempre voluto. Per ottenere il titolo massimo ed ottenerlo alla mia maniera."
"Io non posso far altro che ammettere d'essere orgoglioso di me, di essere realmente orgoglioso per quanto ho fatto durante tutta questa carriera. Sono giunto vicinissimo ai sessant'anni e ciononostante ho ottenuto quello che volevo per avere la possibilità di voltarmi e guardare al passato...Sorridendo. Semplicemente sorridendo, conscio di aver fatto ciò che ho sempre voluto, consapevole che ho sputato sangue ma ne è valsa la pena poiché ho portato al termine la mia carriera esattamente come desiderato. Non sono The Man Called Sting soltanto perché ho vinto in WCW, perché ho vinto in TNA, semplicemente perché sono una leggenda. Io oggi ho guadagnato il vostro rispetto perché ho fatto la storia della DWF, ho vinto il titolo massimo ed oggi vengo introdotto nella Hall of Fame. E tutto ciò l'ho fatto con le mie idee, portando a voi quelli che realmente sono i miei ideali, portandovi ciò che mi ha aiutato a rendere la mia esistenza appagante. Sono orgoglioso di Sting e sono sinceramente orgoglioso di tutti voi, nessuno escluso."
Applausi, mentre Sting prosegue.
"Sono orgoglioso di coloro che mi hanno concesso di poter realizzare le mie idee, orgoglioso di coloro che mi hanno sempre supportato, orgoglioso persino di coloro che ho dovuto affrontare lungo questo viaggio. Sono orgoglioso di tutti perché tutti loro mi hanno concesso la possibilità di essere qui... E annunciarvi che io finalmente ho raggiunto il massimo che desideravo da questo business... Poiché Sting non combatterà più."
Grande dissenso tra il pubblico, Sting annuisce con un sorriso forzato, come a trattenere il dispiacere.
"Ho ottenuto quello che ho sempre desiderato, oggi posso finalmente dire d'essere una leggenda e di esserlo come volevo. Oggi guardo quest'anello e comprendo che non posso più chiedere nulla in questo business, all'interno di quel quadrato, e che sono entusiasta di capire cosa accadrà adesso nella mia vita. Il cambiamento ci spaventa, spaventa perché sappiamo ciò che lasciamo alle spalle ma non siamo certi di ciò che affronteremo in futuro. Ma cambiare è giunto, evolversi è giusto ed io sono pronto a tutto ciò. E nessuno può lontanamente immaginare quanto io sia orgoglioso di chiudere la mia carriera in questa compagnia, in questa federazione divenuta una famiglia per me. Porterò nel mio cuore quest'esperienza finché avrò vita, non potrei mai dimenticare cosa tutti voi avete fatto per me e quanto io mi sia sforzato per ricambiarvi al meglio. Mi avete donato un posto dove poter sfogare la mia fantasia, dove poter stringere nuove amicizie, dove poter rivalutare completamente me stesso. Conserverò quest'esperienza in un posto speciale del mio cuore, poiché nessuno può solo immaginare quanto la DWF conta per me. Steven Borden vi ringrazia dal profondo del suo cuore per questo viaggio, vi ringrazia per il calore ricevuto, vi ringrazia per la possibilità di questo anello. E ve ne sarà eternamente riconoscente."
Alza al cielo il braccio con l'anello.
"IT'S IMPERFECTION TIME, FOLKS. ALWAYS."
Ed anche per quest'anno la cerimonia della Hall of Fame ha donato alla storia coloro che sono stati ritenuti, tra tutti, i più meritevoli. Nuovi applausi da parte dei fan per Jon Moxley, The Rock e Sting, tre importantissimi pilastri di questa federaz
MA ATTENZIONE!
QUALCUNO APPARE SULLO STAGE!
PAUL HEYMAN!
Arrivano ovviamente fischi da parte dei non VIP all'indirizzo del Mad Genius, che però fa cenno agli spettatori di stare calmi.
Il mio nome è Paul Heyman, ed almeno per questa sera vengo in pace. Durante Anniversary avrete tutto il tempo di fischiarmi, ma per adesso sono qui per unirmi ai tre signori che mi hanno preceduto su questo stage per partecipare con loro alla scrittura di un importante capitolo di storia. Anzi, del più importante. Perché il 2016 vedrà introdotti nella Hall of Fame della Destination Wrestling Federation non soltanto Jon Moxley, Sting e The Rock.
Il pubblico inizia a rumoreggiare, si capisce dove voglia andare a parare Heyman
Quindi date il benvenuto al più grande performer mai esistito in questo mondo ed in tutti gli altri, sia conosciuti che non! Il quarto ed ultimo a venire premiato con l'anello della DWF Hall of Fame nel 2016!
Prende fiato, quindi urla a gran voce
C!
M!
PUNK!
Risuona Cult Of Personality, ed ecco apparire sullo stage l'atleta di Chicago!
L'accoglienza la potremmo definire direi rumorosa, c'è grande rispetto per le qualità di Brooks anche se calato nel contesto della DWF è riuscito solo e soltanto a farsi odiare.
Il BITW abbraccia calorosamente Paul Heyman per poi posizionarsi sull'ammone.
So che alcuni di voi, quando hanno sentito i primi rumors sull'introduzione di ben quattro persone nella Hall of Fame hanno pensato subito a me. Con queste poche persone voglio solo e soltanto complimentarmi, perché non si sono fatte condizionare dal fatto che io sia ancora in attività ed hanno capito che se c'era qualcuno che merita più di tutti questo riconoscimento sono solo e soltanto io. Non Jon Moxley. Non The Rock. Non Sting. Non tre persone che al primo attacco alle spalle subito da parte di un semisconosciuto si sono defilate aspettando di essere richiamate soltanto in occasione felici. Io, solo e soltanto il sono stato capace di superare ogni ostacolo che mi si è parato davanti in DWF, ed è per questo che a due anni dal mio primo titolo sono ancora in corsa per esso. Anzi, ad essere esatti sono in corsa per vincerlo per la terza volta, diventando il primo a farlo e rendendomi così ancora più irraggiungibile per chiunque! Io ho fatto la storia della DWF più di ogni altra persona che sia mai salita su quel ring, e voi tutti ne siete consapevoli. Ricordatevi queste mie parole quando al termine del main event solleverò al cielo sia l'anello che la MIA cintura!
Cult Of Personality risuona nuovamente, e Punk dopo un gesto di saluto si volta e se ne torna nel backstage.
Siamo arrivati davvero alla fine di questa cerimonia, è il momento di passare all'azione!
CON LA COLLABORAZIONE DI Milton TheSkillet4Ever The Undetected Hero
Siamo ad Hollywood in California. E più precisamente in una lussuosa casa, dalle pareti bianche. Le telecamere ci portano all’interno di questa casa, dove troviamo…
DOLPH ZIGGLER! MY GOD! Dolph Ziggler è in collegamento dalla sua casa ad Hollywood. Il veterano della DWF appare sorridente, nel vedersi nuovamente inquadrato dalle telecamere della DWF.
Qualcuno ha parlato di Legends Battle Royal? Qualcuno ha parlato di un Match aperto a chiunque – del presente o del passato della DWF. Non è forse vero? Ebbene, l’occasione sembra veramente irrinunciabile per rubare lo show. Ho visto come settimana scorsa due mie vecchie conoscenze, Moxley e Michaels, abbiano parlato del fatto che non vedano l’ora di questo Match e sapete che vi dico? Vi dico che sono pronto anche io. E per una sera… PER UNA SERA ALMENO… Io non sarò una comparsa. Non sarò una sagoma grigiastra che si intravede dietro ai BIG NAME. Per una sera io dimostrerò di essere stato IMPORTANTE PER LA DWF. Di essere stato uno dei perni di questo show, ma soprattutto uno che ha buttato sangue, sudore e lacrime per rendere GRANDE questa federazione. Quindi, se non fosse già stato palese dalle mie parole, vi voglio confermare ufficialmente che DOLPH ZIGGLER GOES TO ANNIVERSARY. DOLPH ZIGGLER WILL BE IN THE BATTLE ROYAL.
Dolph sorride, ma sembra anche carico in modo imprevedibile.
Questa è la mia grande occasione di riscattarmi col mio pubblico e ringraziarlo per il supporto e per chiarire a tutti che, malgrado il mio abbandono, la DWF è stato sempre il mio giardino. La DWF è sempre stato il mio piccolo angolo di paradiso, in cui purtroppo non sono riuscito mai veramente a dimostrare quanto valgo. Ma il passato è il passato. E questa romantica occasione per me sarà invece la volta buona per dire chi è lo SHOW OFF e per dire che è sempre stato… THAT DAMN GOOD!
E’ quindi ufficiale: anche Dolph Ziggler parteciperà alla Battle Royal. Sembra che il Match si prospetti davvero incredibile e siamo sicuri che i fans sono concentrati per vedere cosa accadrà.
CITAZIONE
DWF Summerslam 2014
Ed ora siamo qui. In rispettoso silenzio. Nell'attesa che la storia rinasca, che si compia di nuovo.
Che tutto torni come prima.
Un bacio.
Forte. Passionale. Sofferto. Voluto. Cercato. Atteso per dieci lunghissimi anni. Il bacio più famoso della storia della musica. Quel bacio che tutti hanno tentato di censurare, di svalutare, di ridimensionare. Esso è qui, in tutta la sua energia, in tutta la forza del suo sentimento.
Un bacio e null'altro. Ma per tutti noi che abbiamo imparato ad amare queste due ragazzine catapultate dal nulla nel mondo della musica e capaci di cambiarlo, questo mondo....
E' tutto ciò che possiamo desiderare.
t.A.T.u Comeback
Tutto iniziò così. Due anni fa.
Con una faida, con uno scontro che traeva radici da un rancore pregresso. Un rancore che non aveva nulla a che fare con il pro-wrestling, che anzi vedeva nel ring, in Samuel Shaw e Dolph Ziggler, nient'altro che meri strumenti per vendicarsi l'una dell'altra. Per esprimere un rancore che, in fin dei conti, non era altro che amore sopito ma mai spento.
Due anni fa, tutto iniziava così. Iniziava una rincorsa, iniziava una strada verso un obiettivo ambizioso.
Folle. Incomprensibile per i "puristi" della disciplina.
Due donne? Due cantanti russe? Cosa vogliono da noi? Cosa vogliono dal pro-wrestling?
Sono solo alla ricerca di popolarità. Cercano solo di salvare delle carriere avviate verso il fallimento.
Non sono parte di noi. Non sono pro-wrestling. Sono avulse, sono solo delle approfittatrici.
Falliranno. Verranno cacciate a calci nel culo via da questo mondo. Un mondo che non gli appartiene. E che mai gli apparterrà.
Così parlavano, in tanti. The Rock, Shawn Michaels, Hulk Hogan, Bray Wyatt, Dolph Ziggler. Ed ancora Sami Zayn, Jimmy Havoc, CM Punk.
Due anni. Tutto iniziò così due anni fa.
Ed oggi....
CITAZIONE
DWF Sunday Night RAW 31/07/2016 The Night After Summerslam 2016
Il pubblico è una bolgia, il rumore è indistinto perché se da una parte stiamo per assistere alla fine del regno di CM Punk, dall'altra sta per iniziare quello di Sam Shaw e delle due donne più odiate della federazione. Il Chicago Made viene aiutato a rialzarsi dall'arbitro, ma il Raven Effect lo ha lasciato davvero confuso ed indebolito...altrimenti Shaw non avrebbe scelto questo momento per incassare. Sam è pronto, sta solo aspettando che il Campione si volti verso di lui.
E quando ciò accade, scatta verso di lui senza pensarci due volte.
SHAWNSHANKED!
Inesorabile. Letale.
Punk non riesce a reagire in alcun modo e cade a terra ormai esausto, mentre ovviamente Shaw si geta su di lui per schienarlo!
1!
2!
Succhiami il cazzo Marco.
Devi soffrire ancora un po'.
t.A.T.u. merda, sempre e comunque.
3!
DIN DIN DIN!
È successo. Il pubblico non ci crede.
SAM SHAW È IL NUOVO CAMPIONE DEL MONDO!
Oggi... l'incubo è realtà.
t.A.T.u is DWF.
t.A.T.u are... DWF World Heavyweight Champion.
...
"BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH!"
L'ARMATA ROSSA SI PRESENTA SULLO STAGE!
SVENTOLA LA BANDIERA DELLA FEDERAZIONE RUSSA!
L'INNO RUSSO RISUONA PER L'ARENA!
Come se l'odio verso di loro non fosse abbastanza. Ci si mette anche un po' di dannatissimo patriottismo.
Un gruppo di appartenenti all'armata moscovita marcia verso lo stage, portando con se la bandiera tricolore bianca, blu e rossa. Si ferma alla fine della rampa, per poi girarsi verso il titantron e porsi in posizione d'attenti. Inutile precisare, anche solo per dovere di cronaca, che i fischi sovrastano ampiamente qualsivoglia altro suono. Qualche istante passa, poi il titantron si illumina.
E i fischi vengono decuplicati in un istante.
VLADIMIR PUTIN!
IL PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE RUSSA APPARE SUL TITANTRON!
Basta poco, in realtà, per rendersi conto che non si tratta di nient'altro che uno spezzone registrato di un discorso pubblico del Presidente, ridoppiato ad arte. Ma in fin dei conti, il pubblico preferisce sospendere l'incredulità e fischiare sonoramente la scena. E' dunque una voce quasi grottesca quella che si ode rimbombare nel palazzetto.
"Priviet, popolo capitalista. E' mio onore e privilegio presentare voi due donne che hanno fatto la storia e hanno reso orgogliosa l'intera Federazione Russa. A voi, le leggende della musica e, da oggi, del pro-wrestling. Signori e signore...
Il Protetto di Madre Russia, Samuel Shaw...
And yours truly DWF World Heavyweight Champion...
Julija Olégovna Vólkova...
Yelena Sergeevna Katina..."
t.A.T.u
...
...
Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH"
L'arena vien giù. Vien giù a forza di fischi. Una reazione assurda, fuori ogni schema.
Perché loro sono sullo stage. Come tante sere prima di questa.
Sono sullo stage ad eseguire la loro canzone. Quel brano che le ha rese leggenda. Onorate dall'Armata Rossa sullo stage e presentate da Vladimir Putin in persona (?) Accompagnate dal loro fido Samuel Shaw, che per loro ha conquistato l'intera DWF.
Sono lì, sullo stage. Con indosso il loro attire classico, quell'attire che ha fatto la storia, che ha sconvolto giovani, imbarazzato governi. Camicia bianca, cravatta e gonna scozzese.
E...alla vita....
...
...
...
No. Non ci posso credere.
LE VECCHIE CINTURE DWF! IL DWF CHAMPIONSHIP ED IL WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP! LE CINTURE COSTITUTIVE DEL TITOLO UNDISPUTED, ALLA VITA DEL LORO PROTETTO!
In linea teorica, per lo meno, visto che Samuel non ha nulla alla vita o in spalla. A differenza delle due ragazze terribili, che indossano con orgoglio la storia della DWF. Due titoli, due ragazze che hanno rivoluzionato l'intero mondo del pro-wrestling e che, ora che hanno ottenuto ciò che volevano, appaiono inarrestabili. Le due t.A.T.u percorrono la rampa, continuando la loro esibizione mentre il pubblico intero sembra volere la loro testa su una picca. Alti ufficiali dell'esercito moscovita, sull'attenti, formano le ali ove le due russe passano, mentre il pur assordante rumore dei pyros non riesce a coprire i fischi del pubblico. Coriandoli bianchi, rossi e blu cadono sul ring nel momento in cui Julija Volkova e Lena Katina vi salgono, dirigendosi agli angoli ed alzando le due cinture al cielo (e, contestualmente, i decibel dei fischi), per poi ricevere due microfoni da un addetto.
Una parata degna del periodo URSS. Una pioggia di pyros. Un (finto) presidente che le elogia. Un'esibizione live in attire classico. Coriandoli a non finire.
Ma soprattutto... la storia della DWF alla loro vita.
Signori e signore, Welcome to RAW is t.A.T.u.
Oh, su, non veniteci a dire che non ve lo aspettavate.
La prima a prendere la parola è Julija. Una Julija sorridente come non mai, che abbraccia stretta a sé il DWF Championship. La russa prova nuovamente a parlare, ma il rumore dei fischi glielo impedisce. Attende qualche istante, mentre il sorriso in volto si fa ancor più convinto e sadico.
Ve lo avevamo promesso.
Due anni fa, dopo Summerslam 2014, abbiamo fatto una promessa. Ritrovata l’unità di ciò che eravamo e ciò che tutt’oggi siamo, i nostri occhi si sono focalizzati su un nuovo obiettivo. Un obiettivo che fin troppi definivano folle, avventato, praticamente un’utopia. Due donne, due donne completamente avulse al mondo del pro-wrestling, avevano puntato il loro sguardo sul titolo mondiale. Sull’apice di questo mondo. Sul punto più alto della piramide della DWF.
Due anni dopo, eccoci qui. Con queste cinture alla vita.
Your worst nightmare has just became reality.
Questa è la differenza tra noi e tutti gli altri.
Tutti gli altri qui dentro, parlano. Noi, trasformiamo le nostre parole in realta.
Abbiamo detto, la prima sera dopo quel Summerslam, che avremmo distrutto, uno dopo l’altro, tutti i Lyudi Invalidy che si sarebbero posti sul nostro percorso. E ciò è accaduto. Abbiamo detto che avremmo, lentamente ma inesorabilmente, corroso le fondamenta di questo mondo. E ciò è accaduto. Abbiamo detto che, al termine del nostro piano, l’intera DWF sarebbe finita nelle nostre mani.
E come potete vedere…
Lena alza il World Heavyweight Championship, tra i fischi dell’arena.
Cio è accaduto.
Ed oggi, nel giorno in cui tutto questo si è realizzato, è arrivato il momento che anche l’ultimo passo sia compiuto. Abbiamo distrutto la DWF, abbiamo cambiato per sempre l’intero pro-wrestling. Ora è il momento che dalle macerie di ciò che voi credevate essere questo mondo, nasca qualcosa di nuovo. Qualcosa che dipenda completamente e indissolubilmente dalle nostre figure. Con queste cinture alla vita, faremo in modo che ogni singolo momento di questo show sia dedicato solo ed esclusivamente alla celebrazione delle nostre figure. E che nulla, nulla possa scalfire il cambiamento che abbiamo portato.
We have changed the game.
Now, we’ll make the rules.
E…
Non poteva che andare così, d'altronde. Non poteva lasciarle parlare ancora con le SUE cinture in spalla come se nulla fosse. E quindi eccolo apparire. L'ex. Campione. C. M. Punk. E. Il. Suo. Manager. Paul. Heyman.
Il Chicago Made riceve – non troppo incredibilmente – un'accoglienza considerevolmente migliore delle due russe e del loro strumento, ma non se ne cura. Percorre a passo svelto e rabbioso la rampa di accesso al ring, ed una volta guadagnato il quadrato si fa passare un microfono
Ne ho abbastanza di tutta la merda che sto sentendo e vedendo. Ne ho abbastanza di sentire due puttanelle russe dall'identità sessuale confusa e che hanno fatto soldi soltanto grazie ad Auto-Tune parlare di qualcosa che non compete loro!
Incredibile dire che il pubblico sembra essere quasi d'accordo con Punk
Ne ho abbastanza di sentire continuamente le due cagne di cui sopra attribuirsi meriti che non hanno! Parlate di carriere che avete interrotto, quando non siete riuscite neanche ad averne una decente nell'unico ambito che realmente dovrebbe competervi...IO sono l'unico che può parlare di carriere interrotte, ed il finale di Summerslam ne è una dimostrazione! Io sono un Dio, e solo un Dio può decidere se una carriera può continuare o meno...il massimo che potete fare voi due è darvi il tag durante una sessione di pompini nel bagno di un liceo!
Ah comunque la sto scrivendo io questa parte, non Devin.
E ne ho abbastanza di sentirvi parlare di come abbiate cambiato il business, dato che non lo avete fatto! CM Punk ha cambiato il business, e lo ha fatto più di una volta! Lo ha fatto in WWE, dove ha riscrivendo il concetto di Best In The World ponendo dei nuovi limiti che nessun altro è in grado di raggiungere né tantomeno di superare. Lo ha fatto in DWF, dove ha superato entrambi i regni di quello Shawn Michaels che ancora tutti i perdenti che ci circondano ritengono il migliore mai salito sul ring di questa federazione...ma ricordatevi che è solo e soltanto per me che pagate il biglietto, mentre il vostro idolo è a casa dopo aver perso carriera e titolo in un solo colpo!
Ecco, ha finalmente trovato il modo per farsi fischiare di nuovo.
Ed è proprio in DWF che farò ancora la storia, quando mi riprenderò il titolo e diventerò l'unico ad essere stato Campione per tre volte! Succederà ad Anniversary, perché come tutti i Campioni ho la mia clausola di rematch ed intendo sfruttarla!Mi riprenderò la mia cintura...e non vi preoccupate, me ne basterà una perché a differenza vostra sono UNICO ed è impossibile dividere a metà il mio valore. L'altra cintura usatela pure come doppio strapon durante i vostri incontri notturni, tanto nelle vostre mani non ha un valore maggiore di quello.
Clap.
Clap.
Clap.
Un battito di mani, evidentemente sarcastico, echeggia per l’arena. Qualcuno interviene a fermare il discorso tra le due cagne ed il Pepsi Addict. Non ci vuole molto prima di rintracciare la fonte di questo rumore, Raven. Lo Human Cancer decide di intervenire anch’egli in questo amorevole quadretto. Compare con calma sullo stage.
“E’ piacevole vedere come l’Uroboro sia la chiave di lettura della DWF. Il serpente che si morde la coda. L’eterno ritorno dell’identico. Da qualcuno che parla a vanvera si passa a due megalomani che parlano a vuoto. Di cosa stiamo parlando, anzi… di cosa voi state parlando? C’è qualcosa da dire, forse? Ci sono discorsi da portare avanti in tutto questo scenario? Io non credo proprio. Abbiamo di fronte una situazione semplicissima. Punk ha perso il suo titolo per opera di qualcuno che ha deciso di sfruttare un buon momento, un ottimo momento. Qualcosa a cui io, anche se involontariamente, ho partecipato. Qualcosa che, in piccola parte, ho contribuito a rendere realtà. Prendo atto delle mie responsabilità.”
Un sorriso di scherno quello di Levy, che ora prende il via verso il ring, senza però fermarsi.
“Ed ora eccovi qui. Esattamente come vi immaginavo. Intenti a parlare di inutili facezie. Intenti a discutere di eventuali rematch, rivincite pronte a prendere forma. Tutte cose che non sembrano avere una motivazione coerente con l’evolversi immediato dei destini che abbiamo di fronte. Non c’è nessuna certezza, fatta eccezione per una.
…
Io sono il primo contendente al titolo. E voglio ricordarvelo. Chiunque di voi abbia quella cintura ad Anniversary se la vedrà contro di me. Chiunque di voi entrerà come campione dovrà superare l’esame più difficile: me.”
L’ex TNA sale, finalmente, sullo squared circle. Fissa con calma ognuno dei presenti prima di riprendere.
“E non mi importa se avrete il cazzo o la figa dilaniata da rapporti promiscui, io vi seppellirò sotto un mare di dolore. Quindi adesso continuate pure a parlare. Continuate pure a tentare di portare avanti i vostri discorsi futili. Il Cancro è pronto a dilaniare ogni speranza. Il Cancro è pronto a prendersi la vostra inutile esistenza. Il Cancro Umano è pronto a corrompervi l’anima e venderla al migliore offerente. La violenza.”
Detto ciò Levy si ferma e, infine, si appoggia seduto sul Mid Turnbuckle più vicino. Sul volto il solito sorriso cinico. Punk fissa con sguardo tutt’altro che accomodante lo Human Cancer, mentre Heyman sbraita non poco all’indirizzo del #1 Contender. A prendere la parola è, però, la Red Angel Lena Katina che, titolo in spalla, va faccia a faccia con l’ex campione.
First of all…
Scacco matto.
Lo sguardo gelido della russa muta in un sorriso soddisfatto.
Hai visto, Punk? Ti sei reso conto di come la tua vita sia cambiata da quando hai avuto la sventura di incrociarci?
Eri il campione indiscusso, il più grande campione del mondo della storia di questa federazione. Avevi un gruppo di atleti pronti a dare la loro vita per te, pronti a sacrificare la loro gloria personale per perpetrare il culto della tua persona. Senza dover far nulla, senza che tu dovessi in alcun modo anche solo impegnarti, il tuo regno era saldo, sicuro, quasi impossibile da scalfire.
Poi, siamo arrivate noi. Noi abbiamo puntato alla tua cintura.
Ed oggi, cosa resta? Sei solo, Punk. Jimmy Havoc ti odia, Trevor Lee non è altro che storia passata e che ben presto verrà dimenticata. Sei circondato da avversari, soverchiato, costretto a combattere per ciò che una volta avresti ottenuto con il solo schiocco di dita. E tutto questo, solo perché noi siamo intervenute. Perché noi abbiamo messo fine alla più grande stable della storia della DWF, instillando in essa il seme del dubbio che l’ha portata alla completa e totale autodistruzione.
Ma, soprattutto…
Lena abbassa il microfono, alzando contestualmente la cintura che porta in spalla. Ma soprattutto non sei più campione, Punk. Ora sono loro a dettare le regole.
But… I’m sorry, you’re just a little parrot. Do you want a cracker, maybe?
Lena, dopo aver fissato Punk con sguardo di grottesco “compatimento”, rivolge i suoi occhi all’uomo dietro il Chicago Made, letteralmente così come materialmente. Paul Heyman.
Hello, Paul.
Sai, ti ritengo una persona di un certo spessore intellettuale. Uno stratega esperto, capace di gestire ogni sfida che gli si pone di fronte con grande sagacia. Eppure tali competenze non ti sono state sufficienti per evitare la disfatta del tuo protetto, non sono state sufficienti per evitare lo scacco matto. Gli scacchi sono una guerra lenta e inesorabile, di logoramento, e il pensare di aver vinto la guerra solo per l’esito positivo di una battaglia è stato un errore madornale, un errore che vi è costato la cintura. Ma, tutto sommato, non mi sento di biasimarti.
Hai perso, Paul, ma lo hai fatto con onore.
Quello che mi chiedo, piuttosto… è perché vuoi affrontarci di nuovo.
Sai cosa ti aspetterebbe. Sai ciò di cui siamo capaci. E sai, benissimo, di esserci inferiore.
Cosa vuoi dimostrare? Devo immaginare che uno stratega come te si faccia dominare dalle emozioni, dalla voglia di rivalsa, dalla vendetta? La vendetta è ciò che muove questo mondo di stolti, e seguirla significa equipararsi ad essi. Qualunque sia il motivo, affrontarci significa andare in contro ad una totale disfatta, e tu ne sei ben consapevole. Fai le tue scelte , ma ricorda bene ciò che è accaduto nemmeno sei mesi fa.
Ci è bastato solo un mese per buttare giù tutto ciò che avevi costruito con fatica. Un solo soffio e tutto è crollato, come un castello di carte.
E noi, quando distruggiamo un avversario, esigiamo da lui un tributo. L’ultima volta, i GOW furono sacrificati al nostro altare.
…
...
Vuoi che la carriera del tuo CM Punk sia la prossima?
Pensaci bene, Paul.
Reazione mista del pubblico, che questa non se l’aspettava proprio! La minaccia della Red Angel coglie di sorpresa praticamente tutti, ed l’arena che si ritrova spaccata tra l’odio per Punk e quello per le moscovite. Intanto però, l’altra Baddest Girl of DWF ha qualcosa da dire. Julija Volkova si porta di fronte a Raven, con sguardo suadente e divertito.
Sei divertente, lo sai?
Adoro voi “alternativi”, borderline, fuori di testa. Quel tipo di gente che promette morte, distruzione, dolore fisico e l’apocalisse sulla terra. Se fosse per voi, una bella guerra nucleare sarebbe il modo migliore anche per risolvere una scaramuccia da bar. Eppure, alla prova dei fatti, vi sciogliete sempre come neve al sole, incapaci di sfogare un minimo di quella rabbia repressa che tanto decantate.
Parlavi di eterno ritorno, di ciclicità, giusto?
Beh, non posso che darti ragione. Perché come sei mesi fa io mi ritrovo sul ring con un uomo che si crede chissà chi, il suo manager chiacchierone ed un folle sadomasochista. Ed oggi, la scena è la stessa. Ma visto che tu stesso hai citato il discorso, non posso non ricordarti come è andata a finire l’ultima volta. Come sono entrata nella mente del folle, l’ho controllata, ci ho giocato finché ciò mi divertiva, ho fatto si che lui facesse ciò che mi faceva comodo. C’ho rimesso la funzionalità del collo per due settimane e più, ma ne è valsa la pena. Ho ottenuto ciò che volevo. Quello che ti chiedo, Raven, vuoi tu stesso provare sulla tua pelle questo curioso deja-vu?
Vuoi essere il prossimo, Raven? Vuoi essere il prossimo folle a venire manipolato per il nostro puro e sadico piacere?
Go away, Raven. Save your soul before it’s too late.
Anime, carriere… Siete voi che avete qualcosa da perdere, non noi. Questo mondo ci appartiene, ora mai. E, anche se voi riusciste in qualche modo, ragionando per assurdo, a mettere fine al nostro dominio, questo mondo vi rigetterebbe. Più il nostro regno durerà, più la DWF non sarà più la stessa. Più l’intero pro-wrestling non potrà più fare a meno di noi. Verrete rigettati. Verrete distrutti. Che vinciate una battaglia o no, questo non ha alcuna importanza.
In qualunque modo vada a finire, siete voi quelli che perderete qualcosa.
Le due ragazze scendono dal ring, rimanendo sullo stage insieme al fido Samuel Shaw.
Volete una dimostrazione? Volete una dimostrazione di come questo mondo non sia più lo stesso dopo sette giorni fa? Beh, vi basti sapere che noi siamo le prime donne, nella storia di tutto il pro-wrestling, a poter fare questo…
Le due ragazze alzano le cinture che portano in spalla. Le cinture che hanno fatto la storia della DWF. E… i fischi. Mio dio i fischi.
E… volete sapere di chi è la colpa? Semplice…della persona che avete al vostro fianco.
La frase è completata in simultanea dalle due ragazze che, contemporaneamente, indicano il rispettivo interlocutore.
Eccolo, il primo passo del nuovo Chess Game.
Punk si volta, fissando Raven. Ma certo, Raven. Il corvo lo ha attaccato, permettendo l’incasso di Shaw e delle due russe. Se avesse tenuto a bada la sua foga, oggi Punk sarebbe campione. Oggi le t.A.T.u non terrebbero sotto scacco l’intera DWF.
Raven scruta il Chicago Made. Quel Punk che non ha mai chiuso il discorso con le russe, quel Punk così debole da cadere sotto i colpi della Shawshank. Se Punk avesse avuto metà delle palle che ha lui, tutto questo non sarebbe successo.
I due sfidanti si fissano, carichi di odio. Julija e Lena sorridono, alzando le cinture di campione del mondo DWF.
Se in soli sette giorni l’intera DWF è stata stravolta dalle sue fondamenta, cosa accadrà nei ventuno che ci separano da Anniversary?
Ladies and gentlemen, è tempo di assistere ad un Tag Team Match! Jeff Hardy e Sami Zayn da una parte. Corey Graves e Baron Corbin dall'altra. Senza ulteriori indugi, andiamo a scoprire chi riuscirà a prevalere. Gli sfidanti oppure la coppia formata dall'Intercontinental Champion e dallo United States Champion? La contesa comincia proprio ora!
Tag Team Match Sami Zayn & Jeff Hardy vs Baron Corbin & Corey Graves
DIN DIN DIN!
A cominciare la contesa saranno il fu El Generico da una parte. Il Lone Wolf dall'altra. I due si avvicinano al centro del quadrato, dove vanno face to face. Si osservano per qualche attimo, prima che Corbin proponga al ben più piccolo rivale un clinch. Zayn ci pensa su un attimo e poi accetta. La collisione però vede immediatamente in vantaggio Baron, il quale comincia a spingere il Canadese verso l'angolo. Questi però si rivela essere furbo e, avvedutosi della maggior forza del rivale, gli sguscia alle spalle per chiuderlo in una Waist Lock. Corbin però è lesto, rompe la presa e tiene Zayn per un braccio, salvo poi atterrarlo con un Lariat ravvicinato. Tentativo di schienamento! ONE! KICKOUT! Troppo presto per mettere KO il fu El Generico. Corbin però ora prova ad impedirgli una reazione immediata, chiudendolo in una Side Headlock al tappeto. Il pubblico batte le mani ritmicamente, incitando Zayn ad una reazione. L'ultimo citato allarga dunque un braccio e comincia a dar segni di ripresa. Si riporta bipede e colpisce l'addome del Lone Wolf con delle gomitate! Una, due, tre gomitate. La presa si spezza, inesorabilmente. Zayn però si ferma un attimo. Attende che Corbin si riprenda e gli dice di farsi avanti. WHAT?! Rincorsa per Baron, il quale però viene reso vittima di un Arm Drag, che il pubblico accompagna con un Olè. Il siparietto si ripete per tre volte, prima Sami vada a dare il cambio a Jeff Hardy. Corbin, in tutta risposta, da il cambio a Corey Graves. Dentro il campione degli Stati Uniti, dunque. Jeff sembra voler proporre un clinch, ma questa si rivela essere solo una tattica. Appena l'ex NXT allarga il braccio per cominciare la collisione, infatti, Jeffrey gli sferra un violento calcio all'addome. Poi se lo carica sulle spalle. Inverted Suplex Slam! A SEGNO, SUBITO. Tentativo di schienamento! ONE! TWO! KICKOUT. Bella manovra, ma Corey resiste. Jeff va quindi a risollevarlo per il capo, ma il campione rinviene! Jawbreaker! L'ex ShadowKnight si allontana dal rivale, indietreggiando con una mano sul volto. Corey lo afferra poi dunque per il capo. Lo trascina verso l'angolo amico e procede nuovamente a dare il cambio all'Intercontinental Champ. Baron entra quindi nel quadrato e prova subito a prendere una rincorsa, verso Jeff che ha ancora la schiena contro il turnbuckle. TURNBUCKLE CLOTHESLINE! MA NO! ROLL-UP DI HARDY! ONE! TWO! NOOOO! CORBIN TORNA IN PIEDI CON UNO SCATTO E POI ABBATTE RAPIDAMENTE IL RIVALE CON UN BIG BOOT. NO! JEFF SI SCANSA APPENA IN TEMPO E POI ABBATTE IL RIVALE CON UN MULE KICK! Bella manovra, questa. Il Lone Wolf si riporta tuttavia rapidamente in posizione eretta. Tra lui e l'ex Shadowknight parte un breve scambio di colpi, da cui esce vincitore proprio l'Intercontinental Champion. Hardy è alle corde. Irish Whip verso il lato opposto. Rebound per Jeff. KNEE LIFT SU CORBIN! GUT KICK E TWIST OF FATE! OUTTA NOWHERE! Tentativo di schienamento!
ONE!
TWO!
THREE!
DIN DIN DIN!
Che reazione e che vittoria per Jeffrey, il quale è addirittura riuscito a schienare il campione Intercontinentale! Un trionfo importante per lui tanto quanto per il suo odierno tag team partner, Sami Zayn, il quale si limita a festeggiare con i fans nei pressi del quadrato. Jeff intanto si fa alzare il braccio dall'arbitro. Su quest'immagine, break per noi.
Area interviste, dove ci accoglie la sempre sorridente Renee Young
Ladies and gentlemen, please welcome my guest at this time...
L'inquadratura si allarga, accogliendo
John Cena!
Cenno di saluto con la testa da parte del bostoniano
Sì, ho copincollato l'inizio del mio promo di Summerslam.
Finalmente i tuoi fan possono vederti tornare sul ring, John. Credo che tu ed il tuo avversario non vi siate mai neanche visti, questo come credi influirà?
Well, Renee, anche se è vero che durante la mia carriera avevo già affrontato molti dei miei avversari qua in DWF, è altrettanto vero che anche loro al nostro primo match non li avevo mai affrontati. E so proprio vogliamo parlare della DWF, pensa a Trevor Lee!
Boato del pubblico che sta assistendo all'intervista dal titantron
Ho molta più esperienza di soggetti come Trevor e Adam Cole, e sicuramente se c'è qualcuno in grado di adattarsi meglio ad un avversario sconosciuto quello sono io. Ma è proprio qui che sta lo svantaggio dell'essere John Cena: tutti mi hanno visto salire su quel ring più volte di chiunque negli ultimi quindici anni, nessuno ci ha passato tanto tempo quanto me e quindi ormai nessuno è conosciuto quanto me anche per il meno esperto dei wrestler dell'universo. Quindi sì, anche uno come Sam Shaw sa benissimo come mi muovo sul ring.
Sorridono entrambi per questa frecciatina al Campione e a Marco.
Questo è forse un vantaggio per i miei avversari? Indubbiamente, d'altronde conoscere il proprio nemico è un fondamento de L'Arte della Guerra: se conosci solo te stesso e non conosci il tuo nemico le tue probabilità di vittoria saranno uguali alle tue probabilità di sconfitta. Ma chi crede che io, anche con un avversario per me completamente nuovo, salga sul ring alla cieca, o è un mio grande detrattore o è un deficiente totale. Non mi riferisco alla semplice esperienza accumulata negli anni, che è sicuramente maggiore rispetto a colleghi molto giovani come appunto Trevor Lee ed Adam Cole, nonostante il loro indiscusso talento. D'altronde soggetti come Mark Henry ci hanno insegnato che anche vent'anni di esperienza possono non essere sufficienti. E non parlo neanche della preparazione di un match, dare un'occhiata alle passate prestazioni dei miei avversari certo mi può dare un'idea di chi mi troverò davanti sul ring ma non è neanche lontanamente una solida base da cui partire. Io so che ogni mio avversario mi affronta basandosi sulla conoscenza che ha di me...ed è per questo che io lo affronto basandomi su quella stessa arma!
Renee sembra non capire molto bene
Sia io sia i miei avversari sappiamo benissimo come combatte John Cena, e se loro pensano di sapere come affrontarmi figuriamoci se ormai non lo ho imparato anch'io! Sai che John Cena una volta salito sulla seconda corda eseguirà un Legdrop? Bene, John Cena sa come cercherai di rispondere. Dopo la Protobomb vuoi tentare di evitare il Five-Knuckle Shuffle? Lo so benissimo! Certo, sono tutt'altro che infallibile ed è proprio questo il motivo per cui, ogni, tanto, anch'io perdo: ma i miei nemici è bene che imparino un'altra cosa molto importante su di me, oltre al modo in cui combatto. Infallibile no, invincibile neanche: ma impreparato ancora meno. Chiedete a Seth Rollins! Un grande cervello messo al servizio di un talento indiscutibile e di una moralità inesistente...eppure il caro vecchio John Cena è riuscito a sconfiggerlo senza creare alcuna controversia!
E a proposito di Seth Rollins...tutti abbiamo pensato che con la tua vittoria fosse finita, ma lui non sembra della stessa idea visto ciò che ha fatto la scorsa settimana!
John scuote la testa
Sai Renee, le azioni di Seth Rollins sono state la dimostrazione di una cosa molto importante: tra due nemici non è mai finita. Anche se può sembrarlo, al massimo è soltanto una separazione temporanea delle strade dei due, ma sicuramente ci sarà un nuovo incrocio, poi un altro e così via finché morte non li separi. E così è tra me e Seth: gli ho dimostrato di essergli superiore, ha provato per l'ennesima volta ad infrangere le regole ed è stato fregato solo e soltanto da sé stesso. Ha incolpato sé stesso? Non credo proprio, al massimo ha incolpato me per essergli superiore e ha deciso di dimostrarsi ancora una volta per quello che è: mi ha attaccato alle spalle, perché soltanto con un vantaggio del genere può sperare di essere l'ultimo a rimanere in piedi. Ma ha scelto la persona sbagliata a cui fare una cosa del genere, e ne ha avuto dimostrazione dopo l'ennesimo match che non è stato capace di vincere quando ha potuto usare soltanto le proprie forze. Watch me tonight, Seth. I'll show you how to win. Again.
Cena e Renee quindi si salutano, e il Marine si avvia per il corridoio.
Siamo sempre in diretta da Denver, Colorado, con DWF Raw. Tra pochi minuti assisteremo all'incontro fra Adam Cole e John Cena. Per il Panama City Playboy quella odierna rappresenta una grande sfida dato che si troverà ad affrontare un dei pezzi da novanta della federazione. È proprio la theme song del nativo della Florida quella che risuona nell'arena, anticipando il suo ingresso sullo squared circle, il tutto ovviamente accompagnato da sonori fischi da parte del pubblico dell'arena. A giudicare dalla sua espressione, non sembra molto contento, la sua classica baldanza è totalmente assente questa sera.
"CUT THE MUSIC!"
L'invito dell'ex ROH viene rapidamente accolto dagli officers di bordo ring.
"Prendendo in considerazione l'elevata quantità delle vostre urla scimmiesche rivolte nei miei confronti, devo dire che siete molto contenti di vedermi. O forse è perché avreste preferito l'ingresso di un rappresentante di KFC al mio posto, magari stracolmo di pollo fritto da elargire gratuitamente. Mi dispiace per il vostro pasto da 2000 kcal dovrete attendere la fine di questo simpatico stacchetto!"
Torna il sorriso da perculatore sul volto di Adam, che ora è tornato ad essere quello che conosciamo.
"Anyway penso che ormai avrete imparato i miei modi di fare. Avete capito, nei vostri brevi intervalli fra una Bud e l'altra, che sono un tipo diretto e senza peli sulla lingua. Ragion per cui andrò dritto al punto: sono molto deluso per come è andata a finire con Tommy Ciampa. È brutto rendersi conto di aver completamente mandato a puttane mesi di tempo appresso ad un folle, arrivando, in fondo dei conti, ad un nulla di fatto. Una stupida vittoria per lui, che varrà poco e nulla in una misera carriera stracolma di insuccessi, ed una insulsa sconfitta per il sottoscritto, che non intaccherà affatto il mio status in rampa di lancio."
Il pubblico non sembra gradire le parole del Panamense, rinfacciandogli di essere un perdente.
"Come immaginavo, tutto questo vi manda in bestia. Voi, rappresentanti di quella triste categoria che risponde al nome di uomo medio, non siete in grado di accettare che qualcuno possa avere successo, nonostante le difficoltà. Non riuscite a comprendere come si possa andare avanti affrontando le asperità, andando oltre quelli che, all'apparenza, sembrano limiti insuperabili. Vi dimostrerò tutto questo fra pochi minuti, quando avrò la meglio su John Cena, colui che ha fatto della lotta contro le difficoltà il suo motto."
Adam si avvicina ancor di più al pubblico, ricevendo una bordata di insulti impronunciabili.
"Ma, come spesso ribadisco nei miei discorsi, la colpa di tutto questo non è vostra. Siete cresciuti con la convinzione che i vostri eroi debbano essere senza macchia e senza paura, persone per i quali la sconfitta non deve essere neanche una lontana possibilità. Il wrestling degli anni 80', e di una buona metà dei 90', era strutturato così. Purtroppo però, questi schemi si sono ripetuti anche in anni recenti, ed il buon Johnny boy ne sa qualcosa. La sconfitta fa parte della natura stessa dell'uomo, e pensare che si possa vivere senza di essa è un'utopia, pura e semplice, cosa che però evidentemente non vi dà fastidio. Probabilmente le vostre vite sono talmente tristi, e prive di una ben che minima emozione, che vi sentite sollevati nel vedere grossi ormoni sudati che non si piegano mai di fronte a niente. Una sorta di porno gay senza fellatio."
Grossa risata dell'ex PWG Champion, contrastata da boati di disprezzo.
"Arrivato a questo punto dovrei iniziare a spalare merda sul mio avversario, almeno secondo i canoni tradizionali. Non sono però un tipo che ama rimanere negli schemi classici. Perciò Johnny Boy, non ho dure parole per te, in fin dei conti sei parte integrante della storia di questa disciplina, che lo si voglia o no. Certo, ci sono cose su cui si potrebbe discutere per ore, come il fatto che tu sia di fatto una macchina da soldi che spreme ogni anno i genitori di poveri bimbi, ma non mi va di annoiare questo pubblico impaziente di vedere all'opera il loro idolo. Ho apprezzato il fatto che tu sia emerso nell'ambiente da giovane, in questo siamo molto simili. Poi però, ti sei un pó....ma veniamo al dunque. Quello che ti chiedo, in parole povere, è di non intralciare la mia ascesa. La COLEVOLUTION non può fermerai ora, davanti ai primis stop. C'è necessità di svecchiare questa lega, e tu in fine dei conti, per quando strapagato, ne sei consapevole. Perciò ora vieni qui e diamocele di santa ragione, mostrando a questi cattorepubblicani del Colorado che ci sono tanti modi per divertirsi anche quando la Maria è legale. Il pubblico deve capire che ormai il tempo dei vecchi dinosauri è finito. Una nuova era è ormai giunta, grazie ad ADAM COLE BAYBAY Vi piacerà, anche se so che ora voi "non mi potete vedere"."
Adam mima il celebre gesto di Cena, lo you can't see me; prima di gettare via violentemente il microfono e posizionarsi al paletto più vicino.
E poi è tempo di John Cena! Il leader della Cenation sbuca nello stage, applauditissimo. E avanza verso il ring, ma… WHAT THE HELL?! Seth Rollins attacca Cena alle spalle. E Rollins non si ferma: spinge Cena contro le barricate. Cena cade sulla rampa e Seth lo riempie di colpi all’addome. Stomps ripetuti da parte di Rollins, ma… Finalmente arriva la security! Numerosi membri della security e alcuni arbitri tirano via un indemoniato Seth Rollins dal corpo di John Cena. Rollins si ferma sotto il Tron, soddisfatto di quanto ha fatto, mentre bordate di fischio vengono indirizzate nei suoi confronti.
E, infine, malgrado le opposizioni dell’Undisputed Future, lo trascinano nel bs.
Ma in che condizioni è Cena? Un arbitro chiede a Cena se se la senta di combattere. John ci mette diversi attimi a rialzarsi, frastornato ed arrabbiato. Ed è addirittura l’arbitro a condurlo verso il ring. Cena rotola sul quadrato e prova a rialzarsi, aggrappandosi alle corde. Il direttore designato per la gara gli chiede se voglia davvero combattere e… CENA ANNUISCE! Vuole combattere!
One on One Match: JOHN CENA VS. ADAM COLE
DIN DIN DIN!
Ed ecco che il Match incomincia: Adam Cole si lancia subito su Cena. Raffica di calci e ginocchiate. Cole approfitta del pestaggio ricevuto da Cena e lo costringe all’angolo. Adam poi prende la rincorsa e… Turnbuckle Clothesline! Ottima manovra da parte di Cole, che poi porta Cena al centro del ring e… Prova un Superkick! E CENA EVITA IL COLPO PER UN SOFFIO. Cole va a vuoto ma si volta subito e… Jumping Knee! Che colpo da parte di Cole. Cena crolla al tappeto, ancora stordito. Adam chiama il pubblico, che lo fischia per come sta lucrando sulle condizioni di Cena. Adam è indeciso sul da farsi, ma alla fine tira su il rivale e prova a bloccarlo in una Side Headlock, ma… E’ Cena che si divincola e applica ai suoi danni una Headlock! Wow! Cena non muore mai! Ha ancora le forze per reagire. Ma Cole non ci sta e con una serie di gomitate riesce a divincolarsi. Cena si allontana tanto quanto basta a Cole per connettere una High Dropkick, che impatta il volto di Cena, che barcolla e arranca verso le corde, prima di cadere al tappeto. Quindi Cole va a tirare su l’avversario e… Prova subito un Suplex, ma… Cena passa sotto l’ascella di Adam e… NECKBREAKER! Scambi rapidi e dinamici fra i due. Adesso è stato Cena a connettere una mossa a sorpresa. Adesso John prova il Pinfall: 1….2….NO! Kick Out da parte di Adam. Ma Cena non vuole proprio dare tregua al rivale e va nuovamente a tirarlo su… MA NO! European Uppercut da parte di Cole, che, poi, afferra il braccio del rivale e lo whippa alle corde. John prende il rimbalzo e… RUNNING SHOULDER! Adam è nuovamente al tappeto, ma Cena ne approfitta per riprendersi. Si tocca anche la spalla, l’articolazione è stata lesa dal pestaggio di Rollins. Cena, però, è ben consapevole che serve ancora un ultimo sforzo per chiudere il Match. E allora prova una Running Knee Drop, ma… Adam rotola a destra ed evita. Troppo lenti i movimenti di Cena! Cole si rimette in piedi e… ENZEGUIRI KICK! Che colpo alla tempia per Cena, che crolla al tappeto. Cole prova lo schienamento: 1….2….NO! Kick out da parte di Cena. Anche Cole rimane col cerino in mano. Adam scuote la testa. Appare già provato dal Match. Adam riesce a rimettere in piedi Cena, ma… Comeback di Cena. Serie di pugni da parte di Johnny. Raffica di colpi, che poi prova a caricarselo sulle spalle, ma… NOOOO! Adam mette le dita negli occhi a Cena ed evita la AA. Cole atterra nuovamente al tappeto e connette con una dropkick alle spalle di Cena, che cade nuovamente al tappeto. Cena è estenuato. Tra il pestaggio di Rollins e la resistenza e coriacea di Cole, sembra ormai ai minimi termini. Il pubblico lo incita. Si rende conto del grande sforzo che sta facendo il Bostoniano. Cole va, però, a rialzare Cena e… SUPERKICK… NO! Cena lo evita per un soffio e prova ad aggirare il rivale, ma… Cole è più rapido e… COLPISCE CON UN HIGH KICK LA SPALLA DI CENA. La stessa articolazione lesa, nell’impatto contro le barricate prima del Match. Cena urla di dolore e… COLE GLI VA ALLE SPALLE E FLORIDA KEEEEEEEY! WOW! OUTTA NO WHERE: 1…………2………..3! CENA KICKS OUT! BUT NO! Il Kick out arriva un istante dopo il triplice conteggio. Cena urla di dolore, mentre Cole ha sfruttato alla grande il vantaggio offertogli da Rollins. Cena ha resistito, seppur malandato, ma Cole ha dimostrato di avere talento e furbizia sufficiente per capitalizzare l’occasione.
DIN DIN DIN!
WINNER: ADAM COLE
THE SECOND COMING!
Il match tra John Cena ed Adam Cole si è appena concluso e l'atleta di Davenport, Iowa non perde tempo e, armatosi di microfono, si ferma sullo stage. È pronto a prendere parola, ma il pubblico di Denver, prima che possa farlo, comincia a fischiare incessantemente.
AH-AH-AH!
Piaciuta la sorpresa, Johnny Boy? Ops, non volevo che rovinasse il tuo match. Ma vedi, se devo essere sincero, non riesco ad accettare l'idea che tutti questi stolti pensino che tu sia migliore di me. Perchè non corrisponde alla verità. In questo business, non c'è nessuno che sia anche solo paragonabile a me! Capisci? A Summerslam non mi hai sconfitto, hai solo sfruttato un mio errore e mi hai rubato la vittoria! Ed è per questo che ho fatto ciò che ho fatto, prima. La questione tra me e te non è affatto finita, Mr. Hustle Loyalty and Respect. Io voglio affrontarti, ancora una volta. Ad Anniversary. E che tu lo voglia o no, non avrai alcuna chance di vincere. Sei stato solo fortunato e, purtroppo per te, la tua fortuna si è esaurita. Io sono il miglior performer dell'intero mondo e non posso essere sconfitto da chi porta avanti ideali quali 'Never Give Up'. Hai vinto una battaglia, ma non la guerra. Ad Anniversary, Seth Rollins vs John Cena. Ancora una volta. Allora, che ne dici, uh?
Seth getta via il microfono, mentre ride fastidiosamente. The Second Coming suona dunque nuovamente nell'arena. L'ex Architetto dello Shield, intanto, fa marcia indietro e si dirige verso il backstage.
“La verità qui è solo e soltanto una: Kurt Angle non è una costante. Non lo è qui dentro e non lo è mai stato.”
Una voce irrompe prepotentemente nell’aria e la telecamera inquadra Jimmy Havoc mentre cammina fuori dall’arena, più esattamente davanti alla porta di servizio.
“La sua carriera è iniziata nel migliore dei modi: fresco di un oro olimpico ad Atlanta ’96, si fa assumere dalla WWE ed in pochi anni diventa uno degli uomini di punta. Non un cazzone qualsiasi, un vero e proprio campione. Se non si conta il fatto che uno degli allori massimi da lui vinti sia stato praticamente contemporaneo con il periodo del 9/11 e quindi dubito fortemente che qualcuno là dietro non si sia occupato della sua vincita personalmente così da avere un “campione immagine americano”. Però in fondo questa è un’altra storia e non è il discorso che ho intenzione di intraprendere in questo momento. No, vedete, quello che mi preme, è capire cosa diamine abbia fatto Kurt Angle in questi ultimi anni per essere ricordato. Volete che metta alla prova la vostra memoria? Sia.”
Pausa di pochi secondi, poi l’inglese riprende il suo discorso.
“Tutti vi ricordate di quell’immenso incontro che il buon Kurt ebbe il fegato di disputare contro Shawn Michaels a Wrestlemania 21, dico bene? Io per primo rimembro con grande piacere quel grande scontro. E’ un po’ uno di quei match che, a guardarli, capisci perché pratichi questa disciplina, pur essendo per il sottoscritto e come sapete tutti un modo per portare la violenza nel mondo e sfogare i propri più barbari istinti, ma anche questa è un’altra storia. Tolto quel match, tolto lo stint in WWE, tolti i titoli e i riconoscimenti ottenuti nella sua prima annata in TNA, qualcuno di voi si ricorda perché Kurt Angle sia un grande pro wrestler? No? Nemmeno io. L’Eroe Olimpico gioca da anni sul suo nome e su un passato che presto sarà certamente riconoscibile quale sepolto e dimenticato. Ha sicuramente dimostrato di saperci ancora fare, ma anche il più decrepito dei cavalli è in grado di correre per un tratto alla stessa velocità con la quale si muoveva prima, per poi crollare faccia avanti e non rialzarsi più. E’ questo che Kurt Angle non vuole accettare: il non potersi più riportare in posizione eretta.”
Sorride sadicamente.
“Certo è anche per questo che io sono qui: fargli un bel bagno di umiltà a base di gomitate in faccia e Acid Rainmaker dritti nella giugulare. Tuttavia sono sicurissimo che l’eroe olimpico venderà cara la pelle. L’avete visto la scorsa settimana, in fondo: contro Sam Shaw ha tirato fuori una delle prestazioni migliori, se non la migliore, da quando si trova qua dentro. Era certamente il suo match più prestigioso in DWF, anche se continuo a ricordare al mondo intero di quanto quel pezzo di niente non mi faccia paura e che chi sta dietro alla sua gestione dovrebbe andare a succhiare membri forbiti direttamente dalle più squallide autostrade russe, senza neanche salire in macchina per altro. Nessuno, però, si ricorderà di quando Angle affrontò il neo campione mettendolo a dura prova. Tutti però, in compenso, sapranno che il nostro scontro ad Anniversary sarà un classico da registrare negli annali di questa disciplina più per il fatto che la Macchina da Wrestling è rimasta giù, piuttosto che per il fatto che regaleremo uno spettacolo unico. In fondo io ci credo ancora nelle abilità di Kurt. Oh sì, non prendete per completamente diffamatorie le mie parole. E’ solo che non accetto che qualcuno ancora, nel 2016, lo consideri materiale da Main Event. Io mi sono fatto il culo quadro qua dentro. Ho affrontato tutti quelli che mi era stato precedentemente detto di fronteggiare sul ring, ho tolto il tassello fondamentale che teneva in piedi i Gods of War, ho lottato nell’incontro più importante di Wrestlemania. Dov’è il riconoscimento della mia grandezza? Io non lo vedo. E siccome so già che non sarete voi a darmelo, me lo prenderò per conto mio, come ho sempre fatto. E il mezzo che utilizzerò per ottenerlo sarà la più pura e semplice violenza. Per ora stai manzo, Kurt. Non ho la benché minima intenzione di metterti le mani addosso o di intervenire nel Main Event che ti vede impegnato stasera. In fondo…”
Jimmy apre la porta di servizio, pronto a rientrare nel palazzetto.
“… questa folla merita di vedere un grande Main Event solo per poi rimanere abbagliata dalla lezione di qualità e superiorità che ti darà Jimmy Havoc sul ring in quel di Anniversary. Fuck you, Kurt and you too, Punk. I am the best fuckin’ Wrestling Machine in the world.”
Dito medio all’inquadratura. E su questa zanzarata la linea torna di nuovo alla ring zone, dato che l’ex PROGRESS Champion è sparito dietro la soglia.
Serena batte pulito Sasha Banks, rivolgendo ogni tanto qualche impropero a Becky Lynch che come sappiamo è al tavolo di commento. Dopo il match la Campionessa sale sul ring col microfono e dice di non avere affatto paura di Serena...anzi, la aspetta su questo ring la prossima settimana per firmare il contratto del loro match ad Anniversary! Mi dispiace per Doltish che ha promato, ma noi non siamo schiavi e se nessuno ci ha fatto questo favore (d'altronde anche per la DWE fate lo stesso) vi beccate i tapings di quello che manca.
E' The Game a risuonare nell'arena! I tifosi si alzano tutti in piedi per l'ingresso del Re dei Re, accompagnato da sua moglie, Stephanie McMahon! Sguardo fiero dei due, come potrebbe essere diversamente? Mano nella mano, i due percorrono la rampa d'accesso al Ring, accompagnati dai continui cori della folla presente quest'oggi. Il Triplo fa entrare nello Squared Circle Steph, per poi entrare a sua volta. La musica si dissolve nell'arena, quando Hunter e la McMahon si impossessano di due microfoni.
WELCOME BACK! WELCOME BACK! WELCOME BACK!
La folla è schierata. Stephanie sembra compiaciuta dai cori che i tifosi le stanno riservando. Ma sappiamo com'è Steph, non ha tempo da perdere per via dei sentimenti positivi, dunque eccola aprire le danze.
E' senza dubbio un piacere anche per me, essere tornata qui, in DWF. E non potevo non farlo, dopo tutto ciò che è successo nell'ultimo mese. Potevo starmene tranquillamente sul mio divano, nella mia reggia e circondata dalla mia famiglia... chi me lo ha fatto fare di venire qui? Chi mi ha fatto scomodare dalla tranquillità di una vita fin troppo adagiata?
Stephanie guarda il marito, il quale però alza le mani, chiamandosi fuori dall'essere la causa di tutto. Sorridono, Steph torna a parlare.
No, non è colpa sua, come suo non è il merito della mia presenza. Ho deciso io stessa di venire in questa Federazione, per mettere a posto alcune faccende, cose e persone. Qualcuno non ha capito la lezione che avrebbe dovuto imparare anni fa, maturando una certa quantità d'odio nel suo corpo nei confronti della MIA famiglia. Drew Galloway non è altro che un fallito che sta tentando di rigenerarsi, appoggiandosi ad una donn... nah, non posso definirla tale. Diciamo "un'entità", per non offendere il nostro sesso. Sì, sto parlando di Catrina, Drew. La tua tanto amata Catrina, la tua burattinaia, la tua musa... qualcuno si potrebbe infuriare per questo termine, ma ho come la sensazione che non mi interessi più di tanto.
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Drew Galloway ha scherzato con il fuoco. Ha usato quello stupido stratagemma per aver la meglio dell'assassino cerebrale, in quel di Summerslam. Ha dovuto ricorrere ad un'altra donna per conservare quella Cintura... una Cintura che sta perdendo valore, con il passare del tempo. Le mani di Drew la stanno corrodendo, la Cintura sta prendendo forma e caratteristiche del suo padrone, il cui valore è pari allo zero. Quella Cintura merita riconoscimento, non codardia. Merita una persona in grado di ridarle il giusto lustro! Merita una persona gloriosa, una persona piena di sé. Merita una persona in grado di trasformare in oro tutto ciò che luccica. Quella Cintura merita solo un uomo, my Husband: The Game, Triple H.
Sviolinate pazzesche di Stephanie, la quale porge la parola al King Of Kings, il quale viene coperto dai cori della folla.
Avere i coglioni di dire le cose come stanno, non fa parte solo del mio DNA, come avete potuto sentire. Come i coglioni non sono un'esclusiva del genere maschile, così che alcuni "uomini" ne sono sprovvisti. Devo ripetere il nome di Drew Galloway, per farvi un esempio pratico? L'ho già fatto? Ah, non me ne sono proprio accorto di aver pronunciato quel nome, talmente la sua esistenza è rilevante per il sottoscritto. Ciò che mi importa, non sono le sue lagne, non sono i suoi insulti e nemmeno quelle latrine che si porta dietro ogni settimana, no. L'unica cosa importante nella persona di Drew CosoWay è quel pezzo d'oro intorno alla sua vita. Ci avete pensato a quanto dovrò faticare per ripulirla da tutta la merda con cui è stata ricoperta, una volta che l'avrò conquistata? Insomma, un campione dovrebbe dare lustro ad ogni cintura, non è così? A quanto pare non lo è, se osserviamo le prestazioni dell'Hardcore Champion nell'ultimo mese. Ha avuto il completo controllo del suo regno. Ha deciso quando mettere in palio la cintura e soprattutto contro chi. Con tutto il rispetto, ma non c'è stato nessuno in grado di metterlo solamente in difficoltà... fino ad arrivare al giorno che il glorioso campione Drew Galloway, si rifiutò di aprire la Challenge al Re dei Re, all'assassino cerebrale, a The Game: Triple H. La cosa mi ha fatto incazzare, non so se si è notato. Si è notato? Bene. Tanti mi hanno dato del debole, per aver colpito una donna, ma non l'ho fatto per lei, non l'ho fatto perché mi sta sul cazzo, o perxhé non mi piace il modo in cui mi parla... l'ho fatto per ottenere ciò che volevo, per dimostrare a Drew Galloway che non mi sarei fermato dinnanzi a nulla. Non ho usato un trucco per vincere, non ho usato una donna per vincere... l'ho usato per entrare nella sua testa, riuscendoci. Invece lui ha fatto il contrario. Il cretino ha acceso un fuoco che non sarà in grado di domare, con il passare delle settimane. Si è permesso di infangare il nome di Stephanie, pur di uscire vincitore da quel Match. Drew si pentirà amaramente di quel che ha fatto, perché la caccia alla sua Cintura è appena iniziata.
Boato, chiare le intenzioni del Triplo.
Galloway pensa di essere riuscito nell'impresa di umiliarmi. Povero coglione, l'umiliazione non è perdere perché per un solo secondo hai pensato che tua moglie fosse in pericolo, no. L'umiliazione è perdere contro COREY GRAVES per via di una donna... e che donna. Dunque, caro il mio Chosen One, se non lo hai ancora capito, voglio un Rematch. Un Rematch senza nessuno di mezzo, senza Mind Games. Io e te, una volta per tutte. Il Gioco non è finito a Summerslam, no. Il Gioco continuerà fino a quando non entrerò in possesso di quella fottutissima Cintura che tu porti in giro disonorandola, giorno dopo giorno. Il Gioco sarà crudele. Ma lo accetterai. Lo accetterai per poi cadere dinnanzi ai piedi dell'unico e vero King Of Kings. Ed una volta messo in quella situazione, potrai fare solo un'unica cosa:
Bend The Knee.
BEND THE KNEE! BEND THE KNEE! BEND THE KNEE! BEND THE KNEE! BEND THE KNEE! BEND THE KNEE!
Il pubblico segue le parole di Stephanie McMahon, mentre la "The Game" torna a suonare nel palazzetto! Triple H getta il microfono a terra per poi esibirsi nelle sue classiche pose sul paletto ma...
HOLY. SHIT.
Drew Galloway sbuca dallo stage, con alle sue spalle Catrina! L'Imperfetto si presenta con felpa e jeans, osserva malamente Hunter e Stephanie per poi staccare dalla vita la propria cintura. La dà a Catrina e s'incammina velocemente verso il quadrato, privandosi della felpa e restando a petto nudo.
ENTRA NEL RING...
E SCATTA LA VIOLENTA RISSA TRA DREW GALLOWAY E TRIPLE H! Scatta la rissa tra i due mentre Catrina resta a guardare! La folla chiaramente tifa per lo sfidante al titolo Hardcore, ma adesso Drew mette contro l'angolo l'avversario e lo colpisce duramente, sinché il Triplo non è in balia del rivale!
Drew l'afferra per i capelli e lo porta al centro ring. Lo chiude nella Future Shock e urla verso Stephanie.
"BOW DOWN AND GIVE ME A BLOWJOB, YOU CUNT!"
FUTURE SHOCK DDT!
NO!
Triple H lo spinge verso le corde...
HIGN KNEE! LO PRENDE IN PIENO! Galloway rotola fuori dal quadrato e un furioso Triple H lo segue. L'afferra per i capelli e lo sbatte verso le barricate. Galloway reagisce con un calcio al busto e lo spinge contro il paletto d'acciaio dell'angolo! Hunter s'inginocchia, Galloway fa un passo indietro e ginocchiata in pieno volto! Si accascia per colpirlo, ma il Triplo lo spinge via a si rimette in piedi.
SCATTANO UNO VERSO L'ALTRO E SCAZZOTTATA FURIOSA!
LA FOLLA SI STA GASANDO COME NON MAI!
Violentissimi colpi, con i due che non vogliono cedere assolutamente! E allora...ARRIVA LA SICUREZZA A FERMARLI! Gli uomini della sicurezza dividono i due, ma non c'è verso e continuano ancora a smuoversi! Sono costretti ad intervenire anche una serie di arbitri per dividerli! Galloway viene scortato verso la rampa, il Triplo rimane a bordo del quadrato.
MA AD UN CERTO PUNTO I DUE SCATTANO, ALLO STESSO TEMPO! E RICOMINCIA LA SCAZZOTTATA!
OH MIO DIO, FERMATELI!!!
Galloway e Hunter vengono scortati verso il backstage...
E POCO PRIMA DI SPARIRE RICOMINCIANO A COLPIRSI CON VIOLENZA! Subito dopo dei due non c'è traccia, mentre nel quadrato rimane una sola e incredula Stephanie McMahon.
Insomma...
Non proprio sola. Catrina sale all'interno del quadrato, posizionandosi alle spalle di Stephanie McMahon! Quando quest'ultima la nota rimane sorpresa per un istante, per poi ricambiare lo sguardo di sfida in volto della donna Imperfetta, che sfoggia un sorriso malefico. E vale molto più di mille parole.
Le due Femme Fatales si osservano, mentre la folla è ancora estasiata dallo scontro fisico dei loro uomini.
E loro, inevitabilmente...
Sono destinate ad essere protagoniste.
Siamo a Denver, Colorado, per questa nuova puntata di DWF Sunday Night Raw. È iniziato solo sette giorni fa un nuovo regno del terrore, quello di Sam Shaw e delle t.A.T.u., e la landscape della DWF è di conseguenza cambiata radicalmente. Gli spettatori sono chiaramente eccitati per questa sensazione di cambiamento che sta accompagnando la DWF, e sono ancora più eccitati quando sentono risuonare nell'arena una certa theme song...
Si tratta di "Perfect Insanity" dei Disturbed. Reazione mista per Daniel che negli ultimi mesi si era guadagnato non pochi consensi da parte dei fan DWF, ma non tutti hanno apprezzato le sue parole della settimana scorsa e la decisione di interrompere il discorso di un altro dei loro beniamini, Edge. Come è lecito aspettarsi per lui, però, Bryan non se ne cura assolutamente e si limita ad effettuare il suo ingresso nel ring senza assecondare ne i suoi sostenitori e ne degnare di nota i suoi detrattori. Una volta nel quadrato l'ex US Champion si fa passare un microfono.
Buonasera a tutti. Benvenuti a quella che si può definire la marcia di avvicinamento ad Anniversary. Una marcia di avvicinamento che passa per dei grandi cambiamenti, come potrete aver notato. La fine del regno apparentemente interminabile di una persona che io conosco molto bene e l'inizio del regno di terrore delle t.A.T.u...ehm, volevo dire di Sam Shaw!
I fan ridono, Daniel evidentemente è di buon umore se addirittura si concede di dire una battuta, cosa più unica che rara per lui.
Uno Shaw col quale ho un conto in sospeso.
Subito l'espressione di Daniel si fa più seria.
L'ho detto in passato e lo ripeto oggi: io sono un uomo che non dimentica e non perdona. Il nostro "stimato" nuovo campione mondiale ed io abbiamo già avuto modo di danzare insieme in questo ring, ed in quell'occasione lui era persino entrato nella LeBell Lock, ed avrebbe probabilmente ceduto se non fosse stato per l'intervento delle sue badanti. Una delle quali, poi, è finita anch'essa nella LeBell Lock, e oh, non posso descrivere a parole quanto siano stati gratificanti quei secondi in cui ho avuto Julija nella mia mossa migliore.
Daniel esibisce un sorriso soddisfatto, che voglia provocare il campione per ottenere qualcosa?
Poi, però, è stato Shaw a riuscire ad intrappolarmi nella sua manovra migliore, e, malgrado non sia riuscito a farmi cedere, mi ha fatto svenire. Nel centro del ring. Questo io lo considero un affronto ed un onta che va assolutamente lavata dal sottoscritto. Eh si, se vi state chiedendo perché sto riportando a galla proprio ora questo episodio che risale addirittura all'anno scorso, avete pensato bene: Lo faccio ora perché ora Shaw ha quello che mi interessa! Non mi interessa che il mio gesto della settimana scorsa non sia stato apprezzato da tutti, io ho DOVUTO intromettermi perché sentivo che qualcosa di sbagliato stava avvenendo. Qualcuno stava per passarmi avanti, e questo non lo accetto. Io ed Edge a SummerSlam abbiamo letteralmente distrutto la Supremacy, insieme. Ora, però, si torna alla normalità. Ognuno per la sua strada, il successo in questo mondo dipende solo da se stessi e non si può far affidamento a nessuno. Pertanto, voglio solo mettere in chiaro che le mie pretese sono ben chiare e CHIUNQUE cercherà di farmi perdere ulteriormente tempo pagherà caro.
Reazione mista dei fan, a non tutti piace che Daniel parli in questo modo nei confronti di Edge.
Ma, parlando di Shaw e dell'avvento del suo regno titolato, non posso tralasciare una cosa fondamentale: Quello di Punk è giunto al termine. Molti potrebbero pensare che questo mi farà piacere, ma questi molti si sbaglierebbero. Io. IO, sarei dovuto essere colui che avrebbe posto fine a tutto questo. E senza stupide valigette, senza trucchetti da quattro soldi che rendono il nuovo detentore del titolo nient'altro che un patetico paper champion, delegittimando anche il titolo, ma solo tramite il RING. Tutto questo mi disturba. Considerando poi, inoltre, che Punk è riuscito a strapparmi anche il record di campione più longevo della compagnia prima di abdicare. Punk mi ha tolto TUTTO. Pertanto, io avevo tutte le ragioni per voler essere l'uomo che avrebbe posto fine a tutto ciò. Ma così non è andata, e me ne devo fare una ragione. Non continuerò a lamentarmene, non è questo il mio stile. Il mio stile, invece, consiste nello sfogarmi e farla pagare a tutte le persone coinvolte in questo fatto! Shaw, Punk, Edge... Diavolo, anche Tommaso Ciampa, anche se semplicemente si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato, ci finirà di mezzo perché non permetterò a nessuno di farmi rimanere in questo limbo. Quel titolo mi attende, e con esso la mia redenzione. Il mio ritorno allo status di Best Wrestler In The World passa per Ciampa, e probabilmente per tutti gli individui che ho nominato in precedenza.
I comunque non pochi sostenitori di Daniel si fanno sentire.
E, neanche a farlo apposta, ho un passato in comune anche con il psicopatico siciliano. Un passato che ci ha visti l'uno contro l'altro in quel di Superstars l'anno scorso, e che ha visto Ciampa "trionfare" grazie ad uno dei trucchetti più fastidiosi ed indegni che ci siano nel mondo del wrestling: appendersi alle corde. Il caro Tommaso vuole vendersi come una forza inarrestabile, un vero e proprio portento, ma la realtà è che riesce a farsi valere solo quando si trova contro delle nullità o dei mediocri, ma quando si trova contro gente di un certo valore, uno dei migliori come ME, inevitabilmente si trova in difficoltà, non è a quel livello, deve ricorrere a qualche mezzuccio per riuscire a compensare le sue mancanze. Oggi, però, non ci sarà alcun mezzuccio. Oggi ci saremo TU, ed IO, Tommaso, e la tua mano che batterà ripetutamente sul ring! Non posso permettermi altre perdite di tempo e blocchi nella strada verso la mia redenzione, non posso e non voglio permettermeli. Fatti da parte, Tommaso, o semplicemente finirai travolto.
Daniel lascia subito cadere il microfono. L'avvertimento è stato lanciato, il match è NEXT.
Penultimo match della serata, visti i nomi sarà una vera e propria battaglia!
PERFECT INSANITY! Il primo contendente è, ovviamente, molto applaudito dal pubblico che canta assieme a lui YES YES YES! DANIEL BRYAN!
PSYCHO KILLER! Il suo avversario riceve una reazione tendenzialmente negativa. Ha vinto la sua guerra contro Adam Cole e vorrà sfruttare il terzo anniversario della DWF per iniziare una salita definitiva verso l'alto...TOMMASO CIAMPA!
DIN DIN DIN!
One on One Match Daniel Bryan VS Tommaso Ciampa
I due partono con un clinch molto molto aggressivo, si vede immediatamente molta forza applicata da entrambi gli atleti anche se la situazione non dura troppo a lungo...infatti Ciampa colpisce l'avversario con una gomitata! Colpo che Daniel accusa ma dal quale non si fa spaventare, e anzi risponde con la stessa moneta dando il via ad uno scambio degno dei più duri match di Puro!
Prende il sopravvento l'ex US Champion, ed approfittando di un barcollamento del suo avversario si porta alle sue spalle e le chiude in un Full Nelson...quindi va per un Dragon Suplex! No, Ciampa riesce ad opporsi alla proiezione e liberate le braccia esegue un Victory Roll!
1!
2!
L'effetto sorpresa ovviamente non si rivela efficace su uno come Bryan, che però è più lento a rialzarsi e viene affossato da una potente ginocchiata al volto! Buon parziale questo per il Siciliano, che adesso prova addirittura ad imprigionare l'avversario in una Cloverleaf...ma il GOAT non glielo permette, e anzi approfittando della vicinanza lo sgambetta e quindi passa al contrattacco imprigionandolo in una Indian Deathlock! Soffre indicibilmente Ciampa, il quale però non ha intenzione di cedere e, lentamente e ovviamente con grande sforzo, riesce dopo diversi secondi di agonia a trascinarsi verso le corde costringendo l'avversario a interrompere la manovra. Lo Psicopatico rimane seduto a terra a toccarsi la gamba dolorante, ma Daniel di certo non lo lascia respirare e d inizia a colpirlo con numerosissime gomitate al petto che vengono applaudite dal pubblico! La serie lascia a terra un esausto Ciampa, che viene schienato!
1!
2!
No, è ancora lunga la strada verso la vittoria. L'American Dragon rialza l'avversario...il quale però reagisce con una Jawbreaker, quindi lo rialza e dopo averlo sollevato esegue senza troppi complimenti una Argentine Facebuster! Ottimo ritorno in gara per Ciampa, il quale vedendo che l'avversario è ancora in grado di rialzarsi prende la rincorsa alle corde e lo stende con un Sick Kick! I due quindi rimangono a terra a recuperare energie per qualche secondo, e mentre Tommaso si alza l'avversario si trascina verso un angolo, dove rimane seduto...ed ecco che nel rumore generale Ciampa si abbassa la ginocchiera!
QUINDI PARTE IN CORSA!
GINOCCHIATA!
A VUOTO!
Bryan infatti riesce a togliersi dall'angolo giusto in tempo per non essere colpito e mandare l'avversario ad impattare contro l'angolo...quindi si rialza, e comincia a riempirlo di calci al busto! Colpi potenti, sonori e numerosi, sottolineati dalle grida di sostegno del pubblico...sequenza che viene infine chiusa da un calcio ancora più sonoro IN PIENA TESTA! Cade a terra lo Psychopath, mentre tra gli applausi il Barba sale fin sulla terza corda!
QUINDI SI LANCIA SU CIAMPA!
FLYING GOAT A SEGNO!
E SCHIENA!
1!
2!
NULLA DA FARE!
Il Siciliano è vivo, ma sembra davvero in difficoltà...occasione perfetta per allontanarsi ed iniziare a gridare YES! YES! YES! Insieme al pubblico chiamando il Knee Pl
Edge!
Ma che ca...il titantron improvvisamente sta trasmettendo immagini dal backstage, dove Edge viene raggiunto da Renee Young mentre assiste al match da un monitor. Ma perché proprio adesso?
Edge, ti rubo solo un momento...
Il canadese annuisce
A riguardo di Daniel, che sta combattendo in questo momento...dato che è sempre più vicina una vera ee propria sfida tra voi due, che cosa credi che sarebbe più importante? Vincere e scalare le gerarchie, a costo di frenare pesantemente la carriera dell'altro...o l'amicizia?
Edge si mostra pensieroso per parecchi secondi, sotto lo sguardo di Daniel Bryan e di tutto il pubblico. E alla fine decide di non dare alcuna risposta. Se ne va, muto e dubbioso, senza neanche finire di assistere al match.
Match a cui torniamo, match che Daniel Bryan si stava apprestando a vincere. E sottolineo stava, perché prova comunque il Knee Plus MA VIENE INTERCETTATO DA UN LARIATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! Ciampa d'altronde ha avuto tutto il tempo di recuperare energie, e adesso sembra proprio lui a poter chiudere la contesa! Bryan è esausto e stordito, e questo permette a Tommaso di metterlo ina posizione molto chiara: QUELLA DI PROJECT CIAMPA!
A SEGNO!
E SCHIENA!
1!
2!
3!
DIN DIN DIN!
Fischi del pubblico per quanto appena visto, ma in realtà la domanda è una sola: perché l'intervista in quel momento?
Mi basta soltanto la telecamera, andate via tutti.
Kurt Angle è stato molto chiaro, lo troviamo nel backstage con una telecamera fissa sul suo volto. Non sembra molto soddisfatto. La sensazione è che ne stia per dire qualcuna di troppo.
I complimenti per l'impatto creato nei primi mesi in federazione lasciano il tempo che trovano. Non sono un rookie, sebbene io abbia deciso di lasciarmi il passato alle spalle il mio nome rimane pur sempre Kurt Angle, sono il miglior wrestler del 21esimo secolo e non ci voleva un genio per capire che il mio apporto qui non sarebbe stato deleterio e poco soddisfacente. Al di là dell'aver messo ben due volte con le spalle al muro l'attuale DWF World Champion, aver battuto un giovane ragazzo che credeva di potersi fare un nome a mie spese ed essere in procinto di mettere a tacere anche un top guy dell'industria come Jimmy Havoc, per questa settimana ho finalmente ricevuto il mio regalo di Natale anticipato: CM Punk.
Pausa.
Non è un mistero che fin dalla mia primissima apparizione sugli schermi della DWF in quel di Vengeance, ho lasciato intendere che Punk fosse uno dei miei principali target, l'uomo a cui volevo arrivare per poter dimostrare che tutto ciò che dice e rappresenta non è altro che uno specchio per le allodole, un'insulsa propaganda alla quale solo un paio di scemotti senza sale in zucca possono credere. Partiamo dai dati di fatto: negli ultimi due anni CM Punk ha letteralmente dominato la federazione. Ha praticamente giocato da solo, facendo il buono e cattivo tempo e scrivendo tutte le pagine più importanti della storia di questa compagnia. L'opinione pubblica ha fatto il resto, venerando e ingigantendo anche i minimi peti che Punk emetteva dalla propria bocca tutte le volte che aveva un microfono acceso. Tuttavia, va dato a Cesare ciò che è di Cesare: Punk è la superstar più vincente della DWF, quella che ha ottenuto le migliori soddisfazioni ed i più grandi riconoscimenti. Chi non lo ammette è soltanto un frustrato, oltre che un invidioso. E' innegabile - e ora veniamo al nocciolo della questione - che Punk nella sua lunga corsa alla gloria eterna non abbia fatto altro che utilizzare le vie più comode per garantirsi un posto al sole. Che controsenso, non trovate? CM Punk nasce come un anticonformista che, grazie alle sue palle di dire le cose come stanno, è riuscito a lasciare un'impronta significativa per dare inizio ad un progressivo processo di cambiamento. Un cambiamento che si basava su ragazzi come lui che cominciavano ad essere trattati come i cosiddetti "Golden Boy" che spadroneggiavano politicamente nel backstage ed ottenevano tutto ciò che chiedevano a discapito delle persone proprio come Punk. Che cosa brutta essere passati dall'altra parte del banco, non credi caro il mio "Best In The World"?
Altra pausa. Tematiche pesanti.
Fin quando è stato lui ad essere la "vittima", politicamente parlando, urgeva un cambiamento e da allora ha cominciato a prendere il microfono per sbraitare tutte le cose che non gli andavano bene. Chi fa il rivoluzionario si mette nella condizione di essere un portavoce del popolo minore, quello che non può farsi sentire, di conseguenza acquista una popolarità immensa. Cosa succede quando "la vittima" ottiene ciò che vuole, ovvero arrivare in cima alla montagna ed essere lui l'oggetto politicante che anni prima criticava solo per prenderne il posto? La risposta è semplice: diventa uno sporco parassita. E' questo ciò che sei, Punk. E ti dirò di più: non sei nemmeno il miglior wrestler del mondo. Questa è la prima cosa che hai messo in chiaro quando decidesti di dire le cose come stanno: hai esordito facendo credere alla gente che tu fossi qualcosa che in realtà non sei. Non hai fatto niente di speciale, hai semplicemente fatto un po' di casino con i piani alti per prendere il posto delle stesse persone che criticavi aspramente. Dopo che tutto ha funzionato secondo i tuoi piani, sei uscito per ciò che sei realmente. Di persone come te ne ho viste fin troppe nella mia vita ed ho sempre cercato di abbatterle per mettere le cose in chiaro: qui nessuno si prende gioco del mio intelletto.
Angle si avvicina minacciosamente alla telecamera.
Le tre I, ricordate? Una di queste era Intelligence. Quella che ci vuole per non farsi abbindolare da soggetti come Punk, che stranamente si fanno accompagnare da altrettanti parassiti come Paul Heyman. Questa sera il Best In The World affronterà una grande battaglia mai vista su un ring di wrestling, e ne uscirà vincitore.
No, non sono pazzo. Sono io il migliore al mondo, quindi tutto torna, no? Così anche Jimmy Havoc si renderà conto della persona con cui vuole avere a che fare.
Se ne va. Angle ha abbandonato la stanza. La telecamera indugia su una sedia vuota, prima che le immagini sfumano. L'ha toccata piano Angle, comunque.
Le telecamere ci riportano in diretta da Denver, dove DWF RAW prosegue come meglio non potrebbe, quando..
MA ATTENZIONE!
IF YOU SMELL WHAT THE ROCK... IS COOKING!
È LA THEME SONG DI THE ROCK! Il People's Champion è a Denver, boato pazzesco della folla! Rocky in questo istante si palesa sullo stage, munito ovviamente dei suoi occhiali da sole. Si ferma sullo stage, si guarda intorno. Il pubblico è carichissimo e canta il suo nome.
"ROCKY! ROCKY! ROCKY!"
Ed eccolo che si incammina lungo la rampa. Passo rapido, come di consuetudine. Sale gli steel steps e poi esegue la sua consueta taunt sul turnbuckle. Una volra terminata, si arma di microfono. Si posiziona al centro del ring e lo porta alle labbra.
È passato tanto tempo dall'ultima volta, ma per The Rock è sempre speciale poter dire...
FINALLY... THE ROCK HAS COME BACK TO DENVER!!
Inutile descrivere la reazione dei fans, sono tutti in delirio.
Per The Rock è sempre elettrizzante salire su un ring della Destination Wrestling Federation, di fronte ad ogni singolo componente del DWFUniverse! Non c'è che dire. Ma... perchè The Rock è tornato?
Si gratta la testa.
Si, il fatto che mi mancaste è uno dei motivi. Ma il principale è un altro. The Rock ha sentito, sette giorni fa, fuoriuscire dalla bocca di quel jabroni di Eric Bischoff qualcosa di veramente interessante. Ed è qualcosa di davvero più unico che raro, se ci pensate. Eric Bischoff non ha MAI e The Rock dice MAI detto qualcosa di interessante, quindi è davvero il caso di restare sorpresi. Last week, quel jabroni ha parlato di una Battle Royal che comprende molte delle leggende che han fatto la storia di questa federazione, no? Ebbene, quindi direi che è proprio il caso di annunciare... Per la gioia... DEI MILLIONS...
Il pubblico risponde subito.
No, no, no, no. Non ci siamo. The Rock ha detto di voler annunciare al mondo... per la gioia... dei MILLIONS...
Risposta più forte.
Yeah, questo è lo spirito. Questo è ciò che The Rock vuole. Così si rendono elettrizzanti questi momenti. Comunque, dicevo... The Rock vuole annunciare che PRENDERÀ PARTE ALLA BATTLE ROYAL DI ANNIVERSARY!
Boato. Quindi anche The Most Electrifying Man in All of Entertainment farà parte della Battle Royal!
Ma non è tutto. Perchè vedete, The Rock ha un'ultima cosa da dire a Denver. Oltre ad annunciare la sua partecipazione alla Battle Royal, dove prenderà a calci i Candy Asses di tutte le leggende che siano diventati tali in questa federazione, The Rock vuole dire a tutti... che un uomo che viene da Miami, Florida, e che adesso si trova qui, al centro di questo ring, è ufficialmente il secondo nome della Hall of Fame di quest'anno!
Che annuncio! Il pubblico esplode.
IF YOU SMEEEEEEEEEEEEELLALALALALAOOOOO...
WHAT THE ROCK.
IS COOKING!
Il wrestler di Miami lascia cadere il microfono al suolo, mentre alza un sopracciglio. E mentre si dirige nuovamente verso il backstage, è giunto il tempo di un break per noi.
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Rimane lì, in piedi ad osservare una lapide in marmo sull'erba. Socchiude gli occhi e, dopo un lungo respiro, si lascia andare ad un mezzo sorriso. Come compiaciuta. Poiché Catrina su quella lapide legge il nome di Steven James Borden, il nome di colui che tradì l'Imperfezione stessa.
Eppure, le si rivela l'immaginabile.
"Behold her, single in the field, Yon solitary Highland Lass. Reaping and singing by herself... top here, or gently pass. Alone she cuts and binds the grain, And sings a melancholy strain... O listen. For the Vale profound Is overflowing with the sound."
Wordsworth viene citato da una voce femminile alle sue spalle. Una voce malinconica, inquieta, che a Catrina rimane immediatamente impressa.
"Non credo sia l'ideale in questo momento, non credo sia il contesto adatto per sorprendermi con i versi di Wordsworth. Versi che recitano dell'unione di una giovane e la natura che la circonda, un vagheggiamento che non mi appartiene. Io non contemplo i tempi che un ingannevole passato ha spazzato via, io non contemplo i tempi in cui venni tradita per un mero pezzo d'oro, non rimpiango il giorno in cui decisi di tener fede a ciò che lui non ha mai realmente amato. Io resterò fedele ai miei ideali e riderò della sua fine."
Sorriso malefico.
"Sempre."
"E' questo il dazio da pagare, per tener fede ai nostri principi? Si dice che essi ci rendano diversi, che differenziano un essere umano da ogni altro. Eppure tutto ciò che io odo dalle tue parole è essenzialmente orgoglio, totale disinteresse verso quelli che sono i tuoi principi e le tue priorità a favore di un orgoglio che non va minimamente scalfito, di una reputazione che va difesa ad ogni costo e che mascheri con questo fittizio perbenismo e questa fasulla dedizione all'ideale Imperfetto. Tu sei soltanto una donna orgogliosa, niente più né meno."
Stringe le labbra Catrina, scuotendo leggermente il capo.
"Descrivermi con una tale sufficienza è da imprudenti."
"Così come è imprudente pensare che tu possa ritenere quella lapide la prova concreta che il passato ha ben svolto il proprio lavoro, che lo ha incatenato in eterno ad una dimensione che non ti appartiene. Credi di esserti lasciata alle spalle le sofferenze di quel gesto, ma non comprendi che non è abbastanza, che non sarà mai abbastanza fin quando non avrai pagato per gli atti compiuti. Se reputi che il passato si trovi oramai alle tue spalle, la tua saggezza dovrebbe suggerirti di voltarti. Non saprai mai quando tornerà a tormentarti."
L'erba calpestata suggerisce dei passi in avanti della figura femminile posta nella penombra.
"Lui ha donato la sua vita all'ideale Imperfetto, e ciononostante ha scelto la via del tradimento. Lui, non io né nessun altro l'ha spinto a tale decisione. Lui ha scelto di sacrificare sé stesso per raggiungere la Perfezione, si è dimostrato in ogni sua debolezza. E non verrà a cercarmi, non può essendo la sua anima deceduta e non potrebbe nemmeno se ne avesse l'occasione. Poiché lui sa che non ha lasciato altra scelta all'Imperfezione, lui sa di aver fallito. E sapeva di dover pagare per le sue azioni."
Ella sussurra, mentre lentamente giunge alle spalle di Catrina.
"Tornò già una volta dal regno dei morti, la sua anima. Stavolta però non in nome dell'ideale che l'ha tradito, non in nome della donna orgogliosa che alle spalle l'ha pugnalato. Egli ha donato la sua vita per l'Imperfezione, ma una volta che la sua anima è morta ed è tornata in vita... E' libero di vagare in questa landa desolata, alla ricerca della mera vendetta, del sentimento primordiale."
Le labbra carnose sono ad un passo dall'orecchio sinistro di Catrina.
"Voltati spesso, voltati più che puoi."
Compie altri passi, superando la donna Imperfetta e avvicinandosi alla lapide.
Avvicina il pollice alle labbra e con un morso si procura una ferita.
Il sangue gocciola, ed ella sulla base della lapide comincia a disegnare col suo stesso sangue. Catrina osserva l'atto in silenzio, semplicemente perché non ha alcunché da dire, poiché quelle parole l'hanno violata nelle sue più profonde certezze. Quando l'atto è compiuto la donna torna sui suoi passi.
Catrina osserva la figura sanguinante disegnata sulla lapide, rimanendo con gli occhi sbarrati. E la donna si congeda.
"I am his Little Scorpion. And he will emerge."
"Again."
Manca solo il Main Event, ormai. Sarà un match for the ages, un vero e proprio inedito che avverrà proprio qui in DWF. Vedere due campioni del genere l'uno contro l'altro è un privilegio del quale nessun'altra promotion si è potuta fregiare. Ecco che però parte la prima theme.
E' Medal, la quale annuncia l'arrivo in scena della Wrestling Machine, Kurt Angle! L'ormai fu medaglia olimpica ad Atlanta '96 arriva in scena sotto una reazione mista del pubblico, per poi eseguire la sua solita taunt.
Angle percorre poi la rampa e sale sul ring tirandosi su le spalline, pronto ad attendere il suo avversario.
Si odono successivamente le note di Cult of Personality. Ciò significa solamente che CM Punk sta per arrivare sullo stage. I fischi partono ancor prima che il BITW si presenti e si fanno ancor più rumorosi una volta che l'ex due volte DWF Undisputed Champion compare in scena.
IT'S CLOBBERIN' TIME.
Nonostante la perdita della cintura una settimana fa, l'ex leader dei Gods of War sembra determinato a conquistare la vittoria con ogni mezzo quest'oggi e sale sul quadrato fregiandosi ulteriormente dei fischi alla sua persona. Tutto è pronto.
Si può cominc...
No.
C'è una terza theme che risuona nel palazzetto. Ve lo dobbiamo dire che è I Hope You Suffer? Crediamo sia superfluo. Jimmy Havoc is here.
Accompagnato da The Omega, come al solito, l'ex PROGRESS Champion si prende una vera e propria pioggia di fischi, per poi girare intorno al ring fino ad arrivare al tavolo di commento. Punk lo guarda molto male, Havoc gli alza il medio. Angle si gira per un secondo e gli punta contro il dito, dicendogli di non fare cazzate. La risposta di Jimmy è la medesima anche per lui. Senza neanche togliersi la maschera, l'inglese si siede accanto a JR e Jerry Lawler, che come sappiamo non ha un grande passato con lui. E' infatti Ross a chiedergli se vuole unirsi al commento, ma viene mandato a fare in culo pure lui. Sembra che la Troia sia qui solo per osservare il suo futuro avversario. Non indugiamo oltre... SI PARTE!
DIN DIN DIN!
MAIN EVENT One on One Match CM Punk VS Kurt Angle
La prima fase di match è molto tecnica e vede i due scambiarsi manovre al tappeto con una maestria non indifferente, data la loro grande caratura. Side Headlocks, Headlock Takedown, Leg Scissor Hold, Waist Locks e varie prese alle braccia da parte di Punk e alle gambe da parte di Kurt la fanno da padrone per diversi minuti. I due si rimettono poi in piedi tra gli applausi del pubblico. Altro Clinch a centro ring, questa volta Punk sfrutta la furbizia e sgambetta a terra Kurt, ma la combattività di Angle viene fuori una volta di più e la situazione torna nel più puro equilibrio. L'atleta di Chicago si rimette infine in piedi assieme al rivale e gli rifila uno schiaffo in faccia. La Wrestling Machine sbuffa come un toro e prima ancora che il rivale possa rifugiarsi fuori ring lo placca e lo sbatte al tappeto, colpendolo con numerosi pugni. Punk si rifugia all'angolo dopo essere scappato via e non appena il rivale gli va incontro lo tira per il costume e lo fa sbattere contro il palo. Segue una rapida serie di schienamenti che però si fermano tutti sull'uno in seguito sia ad una Bodyslam che ad uno Snap Suplex. Punk lavora allora il braccio del rivale in attesa di chiuderlo nella Anaconda Vise, ma Angle reagisce, venendo però rimesso a cuccia con un Eye Rake. Prosegue il lavoro di demolizione dell'ex leader dei GOW, dunque, il quale non si perita ad usare anche le corde come arma, illegalmente si intende, in più di un frangente. La ripresa di Kurt arriva dopo alcuni minuti grazie ad una serie di pugni, un Irish Whip, ed un Belly to Belly Suplex, seguito da un altro e pure da un terzo! Punk boccheggia toccandosi dolorante la schiena e viene schiacciato al tappeto anche con un German Suplex. Kurt mantiene la presa alla vita e continua le proiezioni, la seconda va a segno ma alla terza Punk blocca il rivale uncinando la gamba alla sua caviglia e lo colpisce con alcune gomitate ed un Jawbreaker. Parte poi in rincorsa ed esegue un Calf Kick, ma il conto è solo di due. Punk esegue poi un'ottima Springboard Clothesline, ma di nuovo il conteggio è solo duplice. Angle viene allora rialzato, Huranage into Anaconda Vise! Niente da fare, Kurt esegue una capriola all'indietro tornando in piedi ed afferrando la caviglia di Punk, ma la Ankle Lock non viene applicata perché l'ex leader dei Gods of War si rifugia fuori dallo squared circle. Angle gli intima di rientrare ma Punk gli mostra il medio, per poi però ritrovarsi alle spalle, impassibile, The Omega, toccandogli il petto con la schiena e spaventandosi una volta che si gira tanto quasi da cadere! Jimmy ghigna da sotto la maschera, mentre l'atleta di Chicago risale sull'apron insultando i due pesantemente, salvo poi venire ricatapultato dentro al ring con un Suplex! Angle lo va poi a riproiettare con un German, seguito da un altro e da un altro ancora! Lesnar sarebbe fiero di lui! Via le spalline, IT'S OLYMPIC SLAM TIME! Angle attende che l'atleta di Chicago torni in posizione bipede...
OLYMPIC SLAM!
A VUOTO!
L'ex DWF Undisputed Champion lo colpisce con un Roundhouse Kick, poi se lo carica in spalla...
GO TO SLEEP!
MANCATA!
Angle scuscia via, lo sgambetta, Ankle Lock! E' DENTRO!
Punk è dentro la manovra di sottomissione migliore del repertorio del rivale! E nel frattempo Kurt urla contro Jimmy Havoc.
"THIS IS HOW IS GONNA GO AT ANNIVERSARY, JIMMY! DEAL WITH IT!!!"
Punk soffre sempre più, deve raggiungere le corde, alla fine salta e le afferra!
Angle impreca e molla la presa, ma lo rialza immediatamente...
OLYMPIC SLAM!
NO!
L'atleta di Chicago di nuovo la evita, ma sgusciando dietro la sua schiena inciampa sulla caviglia dolorante e cade! E' un'occasione d'oro per Angle che corre nella sua direzione, ma Punk in maniera fulminea si rimette in piedi e lo stende con un Lariat! Il pubblico intona il coro "This is awesome!", questi due stanno combattendo al meglio delle loro capacità. L'arbitro conta fino a 8 prima che i due tornino in posizione bipede, scambiandosi una serie di violenti colpi in faccia, fino a che non si passa a una serie di schiaffi ben assestati da parte di Punk, seguiti da un Rolling Kick con la gamba non offesa, il quale seppur dato con meno foga sembra sortire l'effetto sperato, ovvero far piegare Angle e renderlo vittima di una Tiger Bomb con annesso pin!
1.. 2.. NO!
Punk scuote la testa, ma fa il segno che è definitivamente l'ora di andare a dormire, prende il rivale sulle spalle...
GO!
TO!
SLEEP!
NO!
MANCO PER IL CAZZO!
La gamba cede, il dolore è troppo, Punk si ritrova con Kurt alle spalle e viene sgambettato prima e richiuso poi nella famigerata stretta alla caviglia!
SECONDA ANKLE LOCK APPLICATA!
MA ATTENZIONE!
Jimmy Havoc è salito sul tavolo dei commentatori in modo da farsi ben vedere dalla Wrestling Machine, si è tolto la maschera dal volto e si è fatto passare un microfono.
"Ah, Kurt, che bello. Un vero e proprio five star match. Vedi, mi sorprende tuttavia pensare a come un atleta del tuo cosiddetto "grande calibro" ancora non sia riuscito a spezzare la caviglia di CM Punk. In fondo non sei così imbattibile e letale come pensavi, nevvero?"
Angle sa di non dover ascoltare Havoc, ma non accetta la provocazione e molla la presa, puntandogli da dentro il ring, di nuovo, il dito contro.
"CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA O QUANT'E' VERO IDDIO VENGO A SPEZZARE LA TUA, DI CAVIGLIA!"
"Forza, maledetta troia, ti sfido, sono qui, due volte ti sfido! Scendi dal ring e impediscimi di camminare per il resto dei miei giorni, avanti!"
Sta scherzando, vero? Ha provocato uno dei migliori pro wrestlers sulla faccia del pianeta. Kurt esce immediatamente dal ring, ma davanti a lui si para Omega, che però viene steso immediatamente con un German Suplex direttamente sul concrete! Jimmy viene afferrato, ma riesce a divincolarsi sgusciando letteralmente via dall'impermeabile bianco e dandosela a gambe tra la folla! Angle scuote la testa sorridendo sornione, per poi gettare via l'impermeabile. Nel frattempo il pubblico inizia ad intonare i cori "PUSSY! PUSSY! PUSSY!" all'indirizzo di Jimmy Havoc che urla a tutti di chiudere le proprie maledette fogne. Ma torniamo all'azione, perché Angle nel frattempo è risalito sul ring. E suo malgrado, ha fatto uno degli errori più balordi della sua carriera. Ha dato le spalle a un vero stronzo opportunista. Quel qualcuno è CM Punk e lo sorprende da dietro con un Roll-Up!
1.. 2..
SI AGGRAPPA AL COSTUME!
3!!!
DIN DIN DIN!
POLIZIA, CARABBINIERI, ARRESTATELO! QUESTO E' UN LADRO DI MERDA!
Punk striscia immediatamente fuori ring da sotto la prima corda e Paul Heyman corre dal backstage per aiutarlo a rimettersi in piedi e rialzarlo! Zoppica vistosamente Punk, ma riesce a tenersi in piedi con l'ausilio del proprio manager e fraterno amico. Nel frattempo, Angle si mette le mani sulla testa glabra. Non ci vuole credere di esser stato gabbato in questo modo ignobile. Havoc nel frattempo gli alza i medi da in mezzo alla folla ed anche The Omega lo raggiunge. Angle gli urla contro tutta la propria frustrazione attraverso parole che è meglio non ripetere se non si vuole rischiare la querela, ma il risultato non cambia. Jimmy Havoc, però, si è cacciato da solo, e forse non se ne rende conto, in un vero e proprio casino. Avere Kurt Angle contro in questo modo gli costerà certamente molto caro. Per oggi, però, DWF Sunday Night Raw si chiude qui!
BY YOUR DWF STAFF: Thunder Show Off S!mon josè the champ Cul Of Doctor Boom Milton Trevor Leo TheSkillet4Ever
E CON LA COLLABORAZIONE DI: The Undetected Hero The Gaffu Finn Balor Beppe attitude era makko95 Kjaer
Nome: Sora Saito Nickname: Il Cielo, Il Maestro Data di Nascita:15/11/1977 Provenienza: Kobe, Japan Altezza: 185 cm Peso: 92 kg Allineamento: Face Theme Song: Girugamesh – Limit Break (Prestavolto: CIMA)
ATTIRE: Tutto ciò che indossa è bianco: polsiere, trunks (con dietro il logo del Godai Dojo), ginocchiere e stivali. Quando non combatte indossa una lunga veste, anch'essa bianca e con il logo del Dojo stampato dietro. Capelli neri abbastanza corti.
GIMMICK: Sora è un Maestro di arti marziali e si comporta come tale. Generalmente si mostra distaccato, ritenendo molto importante mantenere una posizione di comando e conduzione rispetto a tutto ciò che lo circonda, tuttavia cerca sempre di comunicare con chiunque nel miglior modo possibile. Lascia quindi da parte le emozioni con gli allievi e gli alleati ma anche con gli avversari, cercando di trasmettere sempre e comunque un'idea di innata superiorità sia nel combattimento che mentale ed emozionale. Cerca di attenersi il più possibile al Bushido ma non dimentica mai di essere il Cielo, l'elemento che sta al di sopra di tutti gli altri e che viene prima di tutto ciò che accade.
STILE DI LOTTA: Il suo trentennale background di arti marziali non poteva che sfociare in un wrestling Strong Style. Ama i colpi diretti, in particolare calci e ginocchiate senza ovviamente tralasciare pugni, colpi a mano aperta e gomitate. Inoltre ritiene essenziale lavorare su ogni parte del corpo dell'avversario, quando possibile, e per questo predilige manovre di soffocamento e chiavi articolari.
Iniziato dalla famiglia sin dalla tenera età alle arti marziali e al combattimento, conduce una vita a metà tra gli studi e la pratica, intraprendendo poche ma significative relazioni sociali. Poco più che ventenne apre il Godai Dojo, dove indirizza i propri allievi verso lo stile marziale (e di vita) che più ritiene adatto ad ognuno di loro individuando in loro diverse affinità con i Cinque Elementi. Incuriosito dal pro wrestling decide di sperimentare questa nuova strada accompagnato da alcuni promettenti allievi, portando il nome del Godai Dojo nel Total War Project. Qualche settimana dopo l'ingresso nel Total War Project riceve una proposta di ingaggio da parte di DownUnder, una nascente federazione australiana. Decide di avventurarsi da solo in questo nuovo contesto, ma promette ai suoi allievi che non li lascerà da soli nel Total War Project e che un giorno permetterà loro di raggiungerlo.
Nome: Pain Nickname: Dirty Woman, The Undying Data di Nascita: 5/7/1990 Provenienza: Las Vegas, Nevada Altezza: 172 cm Peso: 61 kg Allineamento: Tweener Theme Song: The GazettE - Undying Prestavolto: Eva Green
ATTIRE: Dal suo naturale castano è passata al nero, gli abiti sono simili ai precedenti ma sembra prediligere la pelle rispetto al passato ed inoltre ha aggiunto due lunghe fasce, una per braccio, che vanno da poco sopra il gomito fino ad avvolgere tutto il palmo della mano.
GIMMICK: Pain è sempre stata una donna senza alcuno scrupolo: non ha mai rifiutato di fare qualcosa che potesse portarla ad un risultato desiderato, per quanto immorale e degradante potesse essere. Gli scrupoli che ha adesso sono ancora molto, molto pochi, ma le sue ultime vicissitudini in Fight For Honor la hanno cambiata: si è resa conto sempre più di essere impossibile da “uccidere”, ed è su sé stessa che ha deciso di puntare maggiormente. Si atteggia a non morta e contemporaneamente immortale, utilizza immagini più macabre di prima, sé stessa è ovviamente al primo posto ma non è completamente heel: fa solo ciò cje ritiene più giusto e produttivo.
STILE DI LOTTA: Quello non è molto diverso da prima: sa che per vincere bisogna far del male all'avversario e su questo continuano a basarsi le sue performance sul ring. Predilige quindi i colpi duri e le sottomissioni, con qualche power move che di certo può essere utile. E se ci sono armi a disposizione...perché non usarle?
PARCO MOSSE: -Knee Drop (sia da ferma che in corsa) -Facewash -Superkick -Eye rake -Hair pull -Crossface -Mandible Claw -STF -Muta Lock -Juji Gatame -Body Scissors -Bow and arrow -Single/Double Leg Boston Crab -Kneebar -Snap Suplex -Belly To back Suplex -Michinoku Driver -Death Valley Driver
Per quasi 26 anni, Pain è andata avanti semplicemente con mancanza di scrupolo alcuno. In ogni aspetto della sua vita non si è mai fatta fermare quando c’era un obiettivo da raggiungere. Non ha mai risparmiato l’uso di armi come violenza, inganno, seduzione e altre bassezze, ed ha portato questo suo modo di fare nel pro wrestling.
FIGHT FOR HONOR: GLI INIZI ED IL PROJECT LOBOTOMY Dopo lo sbarco in Fight For Honor, agli inizi del 2015, non ci ha messo molto per farsi notare da Zoey Di Maggio. La Devil's Muse individuò infatti in lei la perfetta compagna per assediare i THÈA Divas Tag Team Titles, detenuti in quel momento dalla sua storica rivale Lilith e da Aelita Zaytsev. Il tag team, chiamtosi Project Lobotomy dal nome della stable comandata dalla Di Maggio in quel momento, riuscì a conquistare le cinture complice lo split delle avversarie durante il match. Il regno del Project Lobotomy non ebbe però vita eccezionalmente lunga, poiché per dimostrare la propria superiorità a Safiye Zoey decise di mettere in palio le cinture nella finale dell'Amazon Twins Tournament 2015. Safiye e Nene Hatun uscirono vincitrici e non avere più le cinture per una decisione autonoma di Zoey mandò Pain su tutte le furie.
CARRIERA IN SINGOLO Le strade delle due si separarono quindi molto in fretta, e da un tag team nacque una vera e propria inimicizia destinata a durare probabilmente in eterno. Dopo aver fallito l'assalto al titolo femminile FWF, detenuto in quel momento da Katheryn Hudson, Pain si trovò inserita nel torneo per l'assegnazione del nuovo Fight For Honor Diamonds Championship. Dopo aver eliminato Kassandra al primo turno e Chelsea Di Maggio in semifinale, Pain trovò nuovamente la Hudson, che nel frattempo aveva perso il titolo FWF, e riuscì a sconfiggerla in finale divenendo la prima Campionessa femminile della 2FH.
REGNO TITOLATO ED EMPRESS OF EUROPE. La sua prima difesa la vide contrapposta a Caitilin, la quale nonostante una prestazione maiuscola ne uscì sconfitta anche se in modo controverso a causa dell'intervento della sua allora tag team partner Harley Night. Proprio a causa di tale controversia fu sancito un Fatal 4-Way Match nel quale fu inserita anche Chelsea Di Maggio. Pain mantenne il titolo anche in questa occasione. La sua difesa successiva avvenne all'interno dell'Empress of Europe 2016, in un match che avrebbe dovuto vedere coinvolte, oltre a lei e a Harley Night, anche Zoey Di Maggio. La Devil's Muse operò però uno scambio inserendo Safiye al proprio posto, e fu proprio la turca ad uscire vincitrice – e quindi Campionessa – a causa di una interferenza della Di Maggio.
NUOVO INSEGUIMENTO DEL TITOLO E NUOVA RIVALITÀ TCON KATHERYN HUDSON
È proprio Zoey Di Maggio a vincere l'Empress of Europe, conquistando contemporaneamente i titoli FWF e 2FH. Al Pay Per View 2FH Diamonds Revolution il main event è un Ladder Match che le vede contrapposte, con in palio ovviamente le cinture. Dopo aver affrontato sette giorni prima Vassil Stoickov in un match senza squalifiche sfoderando una grandissima prestazione, Pain dimostra di essere ancora una delle forze dominanti della federazione nel match di Diamonds Revolution e la vittoria le sfugge davvero per un soffio. Dopo la sconfitta contro Zoey riprende una intensa rivalità con Katheryn Hudson, dalla quale viene sconfitta ad Ain't No Stopping Us, il secondo evento targato Diamonds Revolution. Nonostante la sconfitta per sottomissione, Pain si rialza e se ne va con le proprie gambe di fronte ad una esausta ed incredula Katheryn dimostrandosi nuovamente una specie di juggernaut.
DOWNUNDER Dopo la chiusura improvvisa della Fight For Honor, Pain ha iniziato a viaggiare per scoprire il mondo e soprattutto sé stessa, riflettendo sugli ultimi mesi nefasti e su come poter essere non solo inarrestabile ma nuovamente vincente e dominante. La notizia della nascita di DownUnder, una nuova federazione con forti radici in Fight For Honor, la spinge a partire alla volta dell'Australia, dove porta il suo rinnovato modo di essere.
STATUS ATTUALE: //
TITOLI VINTI: -1 Time THÈA Divas Tag Team Champion (w/Zoey Di Maggio) -1 Time Fight For Honor Diamonds Champion (First)
CAREER HIGHLIGHTS -Amazon Twins Tournament 2015 runner-up (w/Zoey Di Maggio) -Fight For Honor Diamonds Tournament 2015 Winner
Io lo ripeto qua, tanto per avere una "raccolta" di tutte le nostre risposte.
Da giocatore credo che ci sarò quasi sicuramente, almeno con Pain dato che me la hai chiesta esplicitamente. Non credo che porterò Meinar nè il povero Bunji, come ho già detto ambiente nuovo idee e nuove e se me ne verrà una sicuramente la porterò.
Per quanto riguarda la collaborazione, mi dispiace dirlo ma mi tiro completamente fuori. Non posso, davvero.
Non bookare donne World Heavyweight Champion o ti cancello tutte le sezioni in blocco.
The Undertaker vs Christopher Daniels. Un solo match oggi nel KICKOFF show. Daniels ha subito messo nel mirino Undertaker da quando il becchino è tornato in DWF. La sfida è intrigante: un Signore delle Tenebre affronta un Angelo Caduto in una sfida che rappresenta più che un match di wrestling.
THE FALLEN ANGEL! Christopher Daniels arriva in arena, il pubblico fischia il suo ingresso. Daniels non sente nulla, sembra concentrato sul match.
DON…DON…! Boato del pubblico, luci spente..sta arrivando The Undertaker! Classica entrata spettacolare per il Deadman. Dopo essere giunto sul ring e aver mostrato i suoi occhi bianchi a Daniels, Taker si toglie il cappello e la vestaglia preparandosi all’incontro.
L’arbitro sembra pronto a dare il via, SummerSlam 2016 sta per iniziare ufficialmente.
DIN DIN
Partiti! Taker attende l’avversario che inizia a saltellare cercando di avvicinarsi a lui. Daniels poi chiede un Clinch all’Undertaker. I due si avvicinano ma Daniels anticipa Taker con un calcione che però il Phenom blocca senza problemi e inizia con una serie di pugni su Daniels. Taker porta Daniels alle corde poi lo lancia dalla parte opposta tenta un Back Body Drop ma DANIELS ATTERRA IN PIEDI! Taker si gira..Enzuigiri! Gran mossa di Daniels che prova subito il Pin.
1………Troppo presto!
Daniels poi continua con degli Stomp, T aker ora è in ginocchio con Daniels che lo colpisce con dei pugni. Taker sembra sentirli poco però e si alza in piedi, Daniels va contro le corde..LO AFFERRA ALLA GOLA! Taker tenta la Chokeslam! Ma Daniels riesce a liberarsi poco dopo, gli va incontro ma Taker lo solleva in posizione Powerslam, lo porta vicino all’angolo e Snake Eyes poi si lancia contro le corde BIG BOOT! Grande combo di Taker. Daniels rotola fuori ring, Undertaker lo segue poco dopo. Taker si avvicina a Daniels che però da terra, facendo leva, lo spinge contro i gradoni. Il Fallen Angel lo rialza…Running Neckbreaker fuori ring. Grande mossa di Daniels che ora sale prima sull’apron poi sulla terza corda..Taker si rialza..DIVING CROSSBODY FUORI RING! Spettacolare manovra di Daniels che poi alza le braccia al cielo ricevendo soltanto fischi da parte del pubblico. Daniels ritorna nel ring mentre l’arbitro sta contando: 1….2…3….4….5….6…7..Taker rientra nel ring e viene accolto con dei calci da parte di Daniels che poi si contro le corde..Taker è vicino alle corde..E BACK BODY DROP CON DANIELS CHE VOLA FUORI RING SBATTENDO LA SCHIENA SULL’APRON! CHE BOTTA! Il Deadman lentamente esce dal ring e sistema Daniels sull’apron, ci sale anche lui..RUNNING LEG DROP! L’ha quasi decapitato. Il Becchino poi ributta Daniels nel ring..
1……….2………..DANIELS ALZA UNA SPALLA!
Ottima fase di match con azioni spettacolare da ambo le parti. Taker ora rialza Daniels, lo prende per il braccio e SALE SULLA TERZA CORDA.SIAMO PRONTI PER L’OLD SCHOOL! TAKER CAMMINA SULLE CORDE..MA DANIELS LO STRATTONA E TAKER CROLLA GIU’! TROPPO LENTO TAKER! Cade in malo modo e Daniels lo sistema vicino al paletto sale sulla terza corda..ODDIO E’ PRONTO PER IL BEST MOONSAULT EVER! DANIELS SI LANCIA! A SEGNO!
1………….2……..NOOOOO! TAKER SI SALVA!
Il Fallen Angel non ci crede e rialza Taker..tenta l’Angel’s Wing! Ma Taker si libera..LO AFFERRA ALLA GOLA..CHOKESLAM! A SEGNO! Taker non sembra soddisfatto e rialza Daniels….SE LO CARICA! TOMBSTONE PILEDRIVER! DEVASTANTE! TAKER SCHIENA!
1………………2………………….3!
DIN DIN
UNDERTAKER VINCE UN OTTIMA CONTESA CONTRO UN DANIELS SOTTOTONO! Taker resiste a tutte le offensive di Daniels e poi piazza la combo Chokeslam-Tombstone che risulta devastante. Ottima vittoria per Taker, dietro la lavagna Daniels.
Siamo in un cimitero, un luogo tutt’altro che rumoroso al contrario dell’arena nella quale, questa sera, si sta svolgendo Summerslam. Evidentemente si tratta di un video pre-registrato, nel quale le telecamere ci fanno oltrepassare una lunga fila di lapidi per poi arrivare ad una tomba in corso di scavatura. Fuori di essa vi è una bara di legno chiusa ermeticamente, ma dentro la stessa c’è qualcuno che sta energicamente spalando la terra fuori dal piccolo buco rettangolare. Dopo alcuni secondi, la pala viene gettata oltre il bordo e con un rapido movimento l’energumeno che stava scavando esce dalla tomba: è The Omega. L’inquadratura si allarga mostrando che non è solo. E’ infatti presente Jimmy Havoc che, camicia nera e cravatta rossa, con una accetta posata sulla spalla e lo sguardo fisso su quell’iconico buco, esordisce.
“Credevo ci mettessi di più, non ho avuto tutto il tempo che avrei desiderato per pensare a come sarebbe dovuto morire colui che la riempirà. Ma pazienza. E’ andata così. In fondo ho sempre amato l’improvvisazione. Sì, per quanti di voi se lo stiano chiedendo, ho fatto scavare a Omega la tomba di Sami Zayn.”
L’inglese sorride.
“So che pensate che tutto questo sia molto iconico e alquanto metaforico, ma fidatevi, asserire ciò è voler ammettere una realtà che non è mai stata più lontana da quella effettiva. Io ho intenzione di uccidere Sami Zayn stasera ed ho deciso di venire qui prima di entrare all’interno dell’arena perché tramite un semplice ragionamento ho ritenuto fosse la scelta migliore. Quel che ho pensato è: vale davvero la pena lasciare la carcassa di Zayn all’interno del ring così che tutti possano vederla? Si tratta pur sempre di una visione quasi celestiale per i miei occhi, ma quel pezzo di niente è talmente codardo che la cosa migliore è farlo morire e seppellirlo come tale, senza lapide, senza niente che manifesti che lui prima era qualcosa di simile ad un uomo.”
Havoc passeggia intorno alla tomba vuota, sempre con l’arma impropria appoggiata sulla spalla.
“Il testa di cazzo non si è più fatto vedere in giro, evidentemente aveva paura di me o molto più probabilmente non sapeva come affrontare un’altra sconfitta ed allora ha deciso, evidentemente, di arrivare fino a stasera per presentarsi, sempre dato per scontato che lo faccia. In ogni caso, potete pure scommetterci la casa che se stasera Sami Zayn non si troverà sul medesimo ring con me, mi prenda pure un accidente se non gli impartirò la più grossa lezione della sua vita. Certo, potete pensare che sia una persona strana e alquanto bipolare, essendo che sette giorni fa solamente ho stretto la mano ed ho abbracciato Trevor Lee dopo aver detto peste e corna su di lui. Ci ha messo di più, egli, a vedere la luce rispetto al sottoscritto. Ma alla fine ho compreso: se ha avuto il fegato di volermi affrontare, evidentemente quella mezzasega ha le palle ed ha gli strumenti giusti per ergersi al di sopra del concetto di mezzasega e diventare qualcosa di più. Prima un uomo, poi qualcosa di ben più grande.”
Sorride, ma il ghigno se ne va dopo pochi secondi, evidentemente per un cambio improvviso di pensiero.
“Perché ho nominato Trevor Lee? Beh, di certo non per esaltare l’unico segno di rispetto che ho dato da quando sono arrivato in DWF. Semplicemente perché per quanto sia riuscito a staccarsi da quel pezzo di merda di CM Punk e stia attualmente cercando di costruirsi una carriera tutto da solo, voi continuate ad esaltare Sami Zayn, a idolatrarlo come se fosse il più grande eroe mai esistito. Volete sapere cos’è quell’idiota? Semplicemente la classica e mitica figura dell’eroe pseudo-moderno che, in realtà, si rifà a quei romanzi classici tanto sopravvalutati nei quali la principessa rapita dal drago vuole e deve essere salvata forzatamente dall’intrepido cavaliere. Ma qui non siamo in una favola. Non è detto che siccome Zayn mostra rispetto a voi e dà tutto su quel ring allora ha il diritto di non farsi vedere per settimane. Quel che mi fa anche più incazzare è che io sono qui da quasi un anno, ormai. Certo, ho commesso delle malefatte che andrebbero segnalate alle pubbliche autorità per quanto sono vergognose e vi confesso che ho adorato ogni secondo di tutto ciò. Ad ogni modo, sono rimasto qui ogni settimana, combattendo per distruggere quella stable di mentecatti corrispondente al nome di Gods of War. Evidentemente non sono riuscito fino in fondo nella mia impresa, ma ho innescato il meccanismo giusto per permettere ai pezzi di smettere di rimanere assemblati l’uno con l’altro. Ed ora gli Dei della Guerra sono un lontano ricordo che neanche più si trova sui libri di storia. Ma la cosa realmente grave è che stasera inneggerete il nome di Sami Zayn, non quello di Jimmy Havoc, qui presente.”
Scuote la testa.
“Beh, devo dire che tutto questo mi deprime. Ma in fondo l’ultima cosa alla quale punto l’incoerenza. Sono sempre arrivato fino in fondo con i miei obiettivi e posso riuscirci benissimo anche senza una mandria di bufali come voi tra il pubblico. So che mi state sentendo, so benissimo che mi sentirete una volta che questo fottuto video andrà in onda: non vedete l’ora che compaia sullo stage per alzarmi il medio, per mandarmi a quel paese, per sperare che quella nullità di Sami Zayn mi metta spalle al tappeto e mi dia ciò che si merita. Quello che non capite è che il signore che andrò ad affrontare stasera non ha avuto il fegato di affrontarmi faccia a faccia nel corso delle ultime settimane. Pensate che abbia davvero i requisiti necessari per entrare sul ring e non uscirne cosciente d’aver fatto, all’interno dello stesso, una figura a dir poco barbina? Io, personalmente, non ci credo neanche se lo vedo. Anche perché so che non lo vedrò.”
Ridacchia.
“Quindi, Sami, tiriamo le somme: tu sei una persona profondamente equilibrata ma al tempo stesso fortemente convinta delle tue possibilità. Lascia, dunque, che ti rinfreschi la memoria: non stai per affrontare per la seconda volta un atleta che in passato ti ha già battuto una volta, stai piuttosto andando incontro alla tua vera fine, alla morte professionale, fisica e mentale del tuo essere. Credo che tu abbia preso troppo alla leggera la mia sfida e che tu abbia portato rancore troppo a lungo per essere sufficientemente intelligente da lasciar perdere tutto dopo Vengeance. Benissimo, se è questo che vuoi, sarà mio piacere gettarti nel baratro più profondo sia sul ring che fuori dallo stesso. E come ho già detto, c’è già un buco che ti aspetta e che verrà riempito con una tonnellata di terra per un’altezza complessiva di tre metri. Sarà sotto di essi, allora, che inconsciamente capirai, se avrai ancora la capacità di pensare visto che la morte quasi sicuramente ti accoglierà dopo il nostro scontro, che tutti i tuoi sogni e le tue ambizioni erano fuffa, merda liquida. Ad ogni modo, anche oggi dammi il tuo meglio, perché non ho la minima intenzione di eliminarti senza faticare. Odio quando la guerra è troppo facile.”
L’ex PROGRESS Champion si avvicina alla cassa di legno.
"Ma in fondo sai una cosa, Sami?”
Inizia a spaccare il coperchio della bara con l’accetta, rivelando che all’interno della stessa, per ora, non c’è assolutamente niente.
“Sono sempre stato un grande ammiratore della terapia d’urto e se ne basterà solo uno per mandarti al tappeto, ben venga. Ci vediamo sul ring, troia. E poi di nuovo qui, ché ho intenzione di non fartici mai più uscire.”
E con la telecamera che inquadra un paio d’occhi diabolici, per ora il collegamento stacca.
Ed ecco dunque entrare i due sfidanti del prossimo incontro in programma: Adam Cole e Tommaso Ciampa!
Senza troppi indugi l'arbeetro da il via all'incontro con il triplice fischio!
Inizia quindi subito in salita la contesa per Adam Cole, che finisce col culo per terra dopo il colpo a sorpresa ed immediatamente viene riempito di furiosi stomp prima al busto e poi anche alla testa. Ciampa quindi dopo un buon numero di colpi decide di rialzare l'avversario afferrandolo per i capelli e per un braccio, e lo lancia verso le corde con una Irish Whip. Cole sembra ancora abbastanza stordito, e non riesce ad evitare che El Ciampa sfrutti la propria maggiore stazza per affossarlo nuovamente, questa volta con una spallata.
E INVECE ADAM COLE È VIVO E VEGETO!
L'ex ROH Champion infatti decide di showoffare dopo questo pessimo inizio, e si rimette in piedi con un kip-up! Il pubblico intona cori per HBK, ma questi li sente solo Gaffu. Ciampa lo ignora abbastanza, preferendo l'azione e correndo verso le corde, ma si trova costretto a saltare l'avversario che si è messo pancia a terra. Cole quindi si rialza, e al ritorno del Siciliano lo stende con un Dropkick! Primo squillo per Adam, che dimostra davvero una grande prontezza scattando verso le corde più vicine non appena Sciampazz fa per rialzarsi, e sfruttando il rebound per mettere a segno uno Shining Wizard! Davvero dolorosa per l'ex Ar Core Ciampione questa reazione del Coca-Cole, il quale corre verso le corde dandosi un rebound...
E VIENE ATTERRATO DA UN LARIAT!
Ciampa infatti si è ripreso dall'uno-due precedente, ed è scattato in piedi per riacquistare di prepotenza il controllo della contesa. El Siculo solleva la testa al cielo, e compie dei decisi passi verso Cole che si sta rialzando per colpirlo con un tecnicissimo Big Boot...MA ADAM REAGISCE!
DROP TOEHOLD!
Ciampagne cade in avanti, finendo contro l'angolo... il pubblico reagisce positivamente, mentre Cole finalmente si rialza. Il Panama City Playboy quindi prende in consegna l'avversario, lo solleva...E LO SCHIANTA A TERRA CON LA COLELATERAL!
Davvero grande questa ripresa di controllo da parte dell'ex PWG, che adesso va pure allo schienamento!
1!
2!
No, solo conto di due!
Molto presto in effetti per aver ragione del Big Ciamp Cole riprende fiato, quindi si rialza e va a prendere uno dei cartelli stradali che si trovano a terra...vuole usarlo per provocare ancora più danni all'avversario!
MA CIAMPA SI RIALZA DI SCATTO! (Si fa per dire)
HIGH KNEE!
HIGH KNEE!
Ennesimo capovolgimento di fronte in questa dura battaglia, i due non si stanno davvero risparmiando colpi duri e trademark moves! Adesso entrambi sono stesi a terra, provato dalla durezza dei colpi sia subiti sia portati...ed iniziano a strisciare con traiettorie divergenti.
Dopo qualche secondo ne capiamo anche il motivo.
I due si guardano negli occhi, alzando i pugni...
E SI COLPISCONO CONTEMPORANEAMENTE!
Che battaglia ragazzi, che battaglia!
Il colpo inferto da The Project probabilmente è stato più forte, dato che è proprio The Dominant Male a rialzarsi per primo, seppur con fatica. Anche Cole piano piano inizia a rimettersi prima in ginocchio...mentre Ciampa si allontana, e guardando le sue compagne fa cenno che è finita! Ciampa prende la rincorsa, VUOLE FINIRLO CON UN HIGH KNEE ALL'ANGOLO!
HIGH KNEE!
NO! COLE SI ABBASSA! Adam Cole è riuscito ad abbassarsi e Ciampa ha impattato contro il top corner. Si è salvato davvero per un soffio, Adamo.
Ciampa prova a rialzarlo e a chiuderlo in una headlock, ma Cole si ribella sfruttando la sua maggiore agilità. Ciampuzzo però tiene la presa e gli va alle spalle connettendo uno splendeedo German Suplex! Che oggi rinomineremo però Sicilian German Suplex. Lel lel le lel lel. Tomasson Ciampa va al pin ma Cole interrompe subito! Neanche conto di uno. Cole poi direttamente da terra colpisce con una mini hurricanrana che manda Tommaso fuori dal ring. Il Sicilian Psycopath non la prende benissimo e si rialza con forza, rientrando sul ring e andando a stendere Cole con un Laria-no Cole lo sorprende con uno sgambetto e poi va sulle corde. Cole si accinge a saltare dalla terza corda e prova un frog splash...A SEGNO!
C'è la copertura: 1....2.....NULLA!
The One, dopo aver rifiatato per alcuni secondi si dirige verso l'angolo, dove decide di salire fin sopra la terza corda...vorrà ri-tentare qualche manovra volante per chiudere spettacolarmente il match...
MA ATTENZIONE!
CIAMPA STAVOLTA SI RIALZA DI SCATTO CORRENDO COME UNO PSICOPATICO, INTENZIONATO A FARE DEL MALE A COLE FRA LE RISATE DEL PUBBLICO!
The Sicilian Psycopath infatti è riuscito a rialzarsi ed è scattato verso l'avversario per colpirlo in piena fronte! Mentre egli scende dall'apron vediamo...
CIAMPA???!!??
salire sulla seconda corda...E SOLLEVARE COLE COME PER UNA SIDEWALK SLAM!
CON LA SCHIENA CHE SBATTE SULL'ANGOLO!
Manovra davvero diabolica quella appena messa a segno dal Psicopath, il quale si appoggia alle corde per rifiatare dopo questo ultimo intensissimo frangente. Quindi, dopo aver recuperate sufficienti energie, va nuovamente a rialzare l'avversario
E ATTENZIONE!
PROJECT CIAMPA OUTTA OF NOWHERE!
NO!
Adam Cole infatti riesce a liberarsi, e addirittura a passare alle spalle dell'avversario...spalle sulle quali salta senza fare troppi complimenti
ED ESEGUENDO UNA REVERSE HURRACANRANA!
Grande reazione in un momento che sembrava quasi la fine, adesso è Ciampozz ad essere in grande pericolo dopo questa spettacolare manovra! Tommaso rimane stordito per qualche attimo, poi viene probabilmente risvegliato dal mal di testa e tenendosela con le mani rotola fuori dal quadrato. Cole invece rimane per qualche secondo a terra a riprendere fiato, poi rientra... Ciampa si è a malapena rialzato, e i due scattano l'uno verso l'altro per colpirsi
MA ATTENZIONE!
Tommasone Ciampone vince la battaglia con un altro high knee che fa carambolare Cole alle corde, e sul rebound
PROJECT CIAMPA!
C'è la copertura!
1...
2....
3.
Al primo vero pin di questa sfida, la questione si risolve. Un match atipico, tante botte, tante mazzate, tanto wrestling, poco tatticismo e pin ma un incontro molto scorrevole. Alla fine è Ciampa ad avere la meglio, ma Cole non ha di certo sfigurato, anzi! Il cielo sopra Summerslam però, è Siciliano.
E' l'esterno dell'arena che sta ospitando Summerslam, un luogo con poca luce. In lontananza Nia Jax osserva il luogo in cui si sta svolgendo il Pay Per View, dopodiché si volta verso la telecamera e sfoggia un sorrisetto.
"Vorrei capire cos'è per voi il dolore. Vorrei capire cosa significa per voi avvertire un dolore così forte da non poter nemmeno pensare di poter continuare a vivere. Le risposte potrebbero sembrare tutte diverse, con tante sfumature. Ma vanno categorizzate in due categorie. Il dolore che si avverte nella propria anima, quella merda a cui sono fin troppo legata a causa della crociata che mi vede in prima linea. L'idea di essere Imperfetto in sé provoca dolore."
Sguardo determinato.
"L'idea di non poter vivere, di non poter andare oltre i propri limiti, che anzi ti chiudono sempre più fino a non farti respirare. E la più grossa cazzata che tu possa fare è arrenderti ai limiti. Piuttosto che evolvere, far crescere, quello che si trova all'interno dei limiti stessi. Renderlo così grande da distruggere quei limiti perché non possono trattenere una simile potenza. L'Imperfezione è una dannazione, l'Imperfezione è la maledizione con cui devo condividere il resto della mia vita. Eppure questo dolore si trasforma...E diventa la mia arma."
Annuisce lentamente, stringendo i pugni.
"Voi appartenete alla seconda categoria, ovvero quella soggetta alla mia dannata arma. La categoria di chi avverte dolore fisico, la categoria di coloro che soffrono un calcio, un pugno. Molti credono che sia superficiale il dolore fisico rispetto a quello psicologico. Ma che cazzo ne sanno? Nulla. Non sanno assolutamente niente, non l'hanno mai provato. Probabilmente tutte coloro che saranno coinvolte nella mia stessa contesa non l'hanno provato e pensano di poterla farla franca, ma dopo l'incontro di stanotte..."
Sorrisetto sarcastico.
"Serena farà la stessa fine di Ciampa. The Boss diventerà la mia puttana. Charlotte perderà così tanto sangue che la sua superiorità genetica andrà a farsi fottere. Becky Lynch...Lei si limiterà a cedermi il titolo che mi spetta.
Un titolo che io sola rappresento in questa landa di donne che giocano ancora a fare le Divas, che non hanno ancora compreso qual è la mia missione, che non hanno compreso il dolore. Dopo stanotte ognuna di loro si ritroverà nell'oblio del fallimento mentre la Bestia Imperfetta prenderà possesso di questa patetica categoria e darà risalto alla figura femminile. Il loro sangue, il loro vomito, il pantalone che non contiene più l'urina. Sarà questo ciò che contraddistinguerà la mia ascesa. Sarà questo che voi vedrete stanotte. Dolore."
Batte il pugno destro contro il palmo della mano sinistra. Sorriso sadico. "Because I'm not like most girls."
I due membri della supremacy fanno il il loro ingresso sul ring accompagnati ovviamente, dai fischi del pubblico di Dallas, che di certo non nasconde la propria antipatia nei confronti dei due membri della stable di William Regal. Ma a Miz e a Masters poco importa dell’opinione della folla, tant’è che proseguono con fare spavaldo in direzione del quadrato. Una volta saliti sul ring la loro theme sfuma, lasciando il posto a….
Metalingus !
La theme song di Edge risuona a tutto volume nel palazzetto, anticipando il suo ingresso sullo stage. Il canadese riceve un’accoglienza mista, comunque anni luce superiore a quella dei suoi avversari. The Ultimate Opportunist non si dirige subito verso il ring attendendo l’ingresso del suo compagno…
Daniel Bryan is here!
Anche per lui la rezione del pubblico è ambivalente, con prevalenza di cori positivi. Una volta sulla rampa d’ingresso si scambia un cenno d’intesa con Edge, dopo il quale inizia la loro avanzata verso il quadrato. Con tutti e quattro i contendenti sopra il mat , l’ufficiale di gara può dare inizio alla contesa. Si comincia!
DIN DIN DIN!
I primi due a darsi battaglia saranno Daniel Bryan e Chris Masters. La prima manovra dell’incontro è un Clinch a centro ring. Sfida parecchio equilibrata, dato che Masters ha un leggero vantaggio fisico, ma Danielson ha dalla sua una tecnica di manovra superiore, tant’è che alla fine è proprio quest’ultimo a spuntarla, riuscendo a portare la lotta a terra, in maniera tale da essere avvantaggiato. Qui Daniel intrappola Mordetzky in un potente Headlock, rallentando ancor di più il ritmo dell’incontro. La manovra di sottomissione tiene bloccato Masters per diversi minuti, sin quando, sfruttando anche la mole superiore non riesce a liberarsi dalla tecnica dell’American Dragon, e ad intrappolarlo in un Bear Hug, rimanendo sempre spalle al mat. Bryan soffre abbastanza la manovra dell’adone, che lentamente aumenta la presa, invitando, in maniera non proprio cordiale, l’ex ROH a cedere. Quest’ultimo ovviamente non demorde ma anzi, inizia a martoriare costantemente il capo del suo avversario con delle rapide gomitate che finiscono, nonostante una gran prova di forza, per sfinirlo. Una volta liberatosi dalla presa dell’ex WWE, The Beard torna in posizione eretta, per poi sollevare il membro della Supremacy e colpirlo con un….
DRAGON SUPLEX!
Perfetta manovra del GOAT, che prova addirittura lo schienamento, il quale però si ferma a stento a due. Daniel, abbastanza affaticato dopo queste battute iniziali, da il cambio ad Edge per rifiatare un po’. Prima di abbandonare definitiva mente il ring, approfitta dell’ingresso del suo compagno per colpirle the Masterpiece con una combo Sidewalk Slam/Falling Inverted DDT devastante, che manda letteralmente KO il loro avversario. Questa volta è Edge a provare lo schienamento e….NIENTE DA FARE! The Adonis sta dando una grande prova di resistenza questa sera! Ad Edge ovviamente questo non va giù ed è più che intenzionato a invertire il trend così prima rialza Masters, poi lo getta alle corde per colpirlo con un Flap….EVITATO! Mordetzky, con uno sforzo immane, evita la manovra dell’ex compagno di Lita, per poi connettere un rapido Neckbreaker, che manda il suo avversario al tappeto. Subito dopo Chris riesce a dare finalmente il cambio a The Miz, sfruttando proprio questo breve momento di pausa, il quale entra velocemente sul quadrato ed inizia a colpire l’ex Campione intercontinentale con numerosi pestoni, rivolti prevalentemente al volto. Non contento lo rialza rapidamente, lo getta alle corde e….FLAPJACK! Manovra che a lui è riuscita meglio che al suo avversario. Edge è nuovamente a terra, Mizanin capisce che quello è il momento propizio per….
LA FIGURE FOUR LEGLOCK!
The Miz riesce a chiudere, anche se con fatica, l’ex compagno di coppia di Christian nella celebre manovra che fu di Ric Flair. Il canadese urla dal dolore, cercando in tutti i modi di liberarsi, ma l’A Lister è un osso duro, che in risposta a ciò aumenta ancor di più la presa. Bryan prova a dare man forte al compagno, mentre all’angolo opposto Masters è gasato, invitando l’altro membro della Stable a chiudere i giochi nel più breve tempo possibile. Purtroppo per lui però la tenacia di Edge ha la meglio sulla foga del suo compagno, infatti non solo l’ex Superstar vietata ai minori riesce a liberarsi dalla chiave alla gamba, ma arriva a chiudere lui stesso in una manovra di sottomissione, mandando i suoi fan di vecchia data in delirio. Ovviamente stiamo parlando della….
EDGECATOR! INVERTED SHARPSHOOTER CONNESSA!
Ora le parti si sono letteralmente invertite. Edge, fino a pochi secondi fa intrappolato nella manovra conclusiva del suo rivale, sta invitando Miz a cedere dinnanzi alla sua terribile sottomissione. Miz si lamenta e urla, ma per ora non da segni di resa. Dopo quasi un minuto in quella posizione Mike, mosso dall’aiuto di un santo non specificato, riesce a fare breccia nella presa del Master Manipulator, riuscendo addirittura a spingerlo verso il turnbuckle con un calcio nel sedere. Poco dopo Mizanin riesce, letteralmente strisciando per il dolore, a dare nuovamente il cambio a Masters, sicuramente in condizioni migliori alle sue. Chris, di nuovo sul ring, vuole rendere pan per focaccia ad Edge, rifacendosi dei colpi precedentemente subiti. Per prima cosa si dirige in direzione del paletto occupato da Copeland, per poi stenderlo con una violenta Turnbuckle Clothesline! Ma non è finita qui, dato che continua a mazzulare l’ex membro della Familia con una serie di Stomps, diretti prevalentemente al capo. Ad i suoi colpi alterna brevi momenti di pausa, durante i quali mostra al pubblico i suoi bicipiti, in pieno stile Adonis. Dopo aver ripetuto questa sequenza per tre volte, vuole provare qualcosa di nuovo, che possa permettere alla Supremacy di agguantare la vittoria. Così solleva il suo avversario, portandolo sopra la terza corda, per poi salire lui stesso su di essa. Tutto è pronto per un……
SUPERPLEX! MA….NON VA!
Niente da fare per il nativo di Santa Monica, Edge tiene fede alla sua fama di volpe del ring, dato che riesce a mandarlo giù dal paletto proprio un attimo prima che la manovra avesse luogo. Copeland è però ancora sopra la terza corda, ed approfitta di questo breve momento di pausa dell’avversario per colpirlo con un Diving Cross Body! I due sono entrami al tappeto dopo questo spettacolare volo del canadese, che però ha ancora abbastanza birra in corpo per dare il tag a Daniel Bryan. Danielson ha ampiamente recuperato le energie, ne abbiamo una dimostrazione pratica dai numerosi Shoot Kick che rifila al volto dell’avversario. Arrivato all’ottavo calcio Bryan decide di cambiare strategia, rialzando rapidamente l’avversario, per poi gettarlo alle corde più vicine per rimandarlo nuovamente KO con un Leg Lariat. Anche questa combinazione viene ripetuta altre due volte, con grande apprezzamento del pubblico ed i cori “This is Awesome” ne sono la diretta testimonianza. Esaurita anche questa combo, l’American Dragon capisce che è arrivato il momento di chiudere definitivamente i conti con la Supremacy. Così Danielson si posiziona in corrispondenza dell’angolo più lontano, attendendo che Masters lentamente si rialzi. Attenzione però, c’è…
THE MIZ!
Mizanin prova disperatamente a cambiare la situazione, entrando nel ring. Ma purtroppo per lui, qualcuno ha capito le sue intenzioni….Miz non fa neanche in tempo a mettere piede nello squared circle, che….
SPEAR! SPEAR! SPEAR!
Edge spezza letteralmente in due la star di Hollywood, portandosi fuori dal ring assieme a lui. In questi attimi d’azione frenetica Masters si è ripresa ma anche lui, non riesce neanche a rendersi conto della situazione in cui versa, dato che viene letteralmente travolto da Danielson, che connette alla perfezione una micidiale…
BUSAIKU KNEEEEEEEE KICKKKK!!
Che non lascia scampo, come una sentenza di morte!
Daniel va per lo schienamento…
UNO!
DUE!
E TREEEEEEEEE!
Il team Edge & Bryan vince meritatamente l’incontro, avendo la meglio contro una Supremacy che ha comunque lottato e resistito, purtroppo per loro non abbastanza da impensierire questi due mostri sacri del ring. I vincitori si scambiano un segno d’intesa, prima di abbandonare lentamente il quadrato.
Signore e signori, DWF Summerslam continua con l'ospite di questa sera... KURT ANGLE!
Kurt, questa sera assisteremo al tuo debutto in un PPV della DW...
Prima gli onori di casa, Renee: congratulazioni a Corey per aver vinto l'United States Championship. E' stata una prova molto convincente, il cui risultato non mi ha sorpreso; già qualche settimana fa Corey è andato vicinissimo nel vincere il Juggernaut Championship in quel di Superstars. Ha lavorato bene e si è meritato la vittoria. Che peccato, però, bagnare la prima uscita da US Champion con una sconfitta.
Il tuo avversario, infatti, è uscito dall'ultima puntata di Raw con la cintura degli Stati Uniti alla vita. Credi che in qualche modo il momentum verso il match di stasera sia andato tutto dalla parte di Corey?
Momentum? Cos'è, un medicinale? Forse sono troppo vecchio, o meglio, poco evoluto sulle sfaccettature moderne, ma sono rimasto al classico ring con due atleti che si danno battaglia. Tutto quello che è stato, dal momento in cui suona la campana di inizio match, non ha più alcuna importanza. Tuttavia, si possono tenere a mente determinate cose, come per esempio i continui attacchi che ho subito da un Graves in cerca di notorietà. Se avesse saputo anzitempo che sarebbe diventato campione di lì a breve, sicuramente non avrebbe compiuto determinate azioni. Ma purtroppo per lui ci sono delle conseguenze da pagare, non svegli l'atleta più forte del mondo senza finire vittima di una Ankle Lock che ti costringe a cedere. Il match sarà pure non valido per la cintura che ha conquistato, ma poco importa, io stasera mi esibirò per vincere la mia prima sfida in PPV. E sono sicuro che qualora ci fosse stato il titolo in palio, uno come Corey avrebbe sicuramente trovato un diversivo che gli avrebbe permesso di mantenere comunque la cintura. Tipo abbandonare il match e farsi contare fuori, vero Corbin?
Pensi che questo possa essere il capitolo finale della tua rivalità con Graves?
Dipende da cosa succede là fuori. Una vittoria, in teoria, mi porrebbe in linea per una sfida col titolo US in palio. Ma se Bischoff decidesse di farmi competere per qualcosa di più importante non ne sarei sorpreso; il mese scorso lui mi ha annunciato come una delle migliori firme della storia della DWF. Non è stato un caso, Renee; la mia storia parla per me, ma essa non è NULLA in confronto a quella che farò in DWF. Questo è solo l'inizio, il riscaldamento iniziale.
Mi hai fornito un bell'assist. Facciamo dunque un bilancio del tuo primo mese in DWF: sei soddisfatto dei risultati ottenuti? Hai qualche rimpianto?
Ho troppa esperienza accumulata negli anni per recriminare quanto accaduto nelle passate settimane. Sono cose viste e riviste: io dimostro di essere il migliore su quel dannato ring, se tutto va liscio vinco, altrimenti qualcuno fa il furbo e si prende una gloria momentanea. E' il caso di Graves, che ha si guadagnato un titolo, ma questa sera si beccherà la punizione che merita. Per ogni azione che si compie ci sono sempre cose positive e quelle negative. Io sono la nota più negativa che gli potesse capitare. Passando alla tua domanda, io credo che questo mese sia servito per far capire a tutti quanti che Kurt Angle è paradossalmente migliore del leggendario wrestler che ha debuttato nel 1998 con una Medaglia D'Oro Olimpica al collo, vincendo un totale di 40 titoli in giro per il mondo. Lo ha capito Sam Shaw, che ha dovuto violare le regole per tenermi con le spalle al tappeto per quei tre secondi necessari a dargli una finta vittoria. Lo ha capito Baron Corbin, attuale IC Champion, che ha deciso di non finire il suo match contro di me per paura di fare una brutta figura. Come se fosse una vergogna perdere contro il miglior wrestler del mondo. E sì, lo ha capito anche Corey. Perché altrimenti non rifiuterebbe lo scontro one on one. Mi avrebbe guardato negli occhi prima di ingaggiare una battaglia, invece ha cercato la via più facile. Purtroppo per lui tra poco questo non sarà possibile.
Ultima cosa: e se Kurt Angle questa sera non ce la dovesse fare?
Non credo sia contemplato. Di certo la pressione è tutta su di me: vittoria o sconfitta, Corey il giorno dopo sarà ancora United States Champion. Io avrò semplicemente rettificato il torto che un moccioso ha cercato di farmi nel mio primissimo periodo qui in DWF. Ma non è un problema: a me la pressione piace. Mi piace sapere che da me è attesa una vittoria e nient'altro. E' giusto così, sono Kurt Angle, quando vado sul ring devo vincere. Tutte le volte che non lo faccio è un fallimento, anche quando non ho meritato la sconfitta. Non ne faccio un dramma, ma di sicuro non mi piace. Questa però non la sbaglio, ne puoi stare certa. Devo dire che mi hai messo troppa voglia di combattere. Sono una fottuta macchina da wrestling, d'altronde. Se Graves uscirà con qualche arto spezzato, Renee, sarà colpa tua.
Ma io...
Scherzavo. Anzi no. E' tutto reale...
...
Dannatamente reale.
Angle fa un occhiolino alla bella intervistatrice ed abbandona la zona interviste. Il suo match contro Corey Graves andrà in scena tra pochi minuti.
Ci siamo, stiamo per assistere ad uno degli incontri più attesi della serata, la resa dei conti definitiva tra Jimmy Havoc e Sami Zayn! I due hanno già colliso a Vengeance in un incontro del tutto improvvisato ma che ha regalato grandi emozioni ed oggi hanno di nuovo l’occasione di mettersi le mani addosso in questo One on One che promette scintille!
Il primo a fare il proprio ingress è proprio Sami Zayn, applaudito dalla folla. Un periodo no quello che sta attraversando il fu El Generico, che però sembra quest’oggi molto determinato a portare a casa la vittoria e pare pronto a mettere spalle al tappeto l’odiato rivale ad ogni costo. Salito sul ring e toltosi la tenuta d’entrata, attende l’arrivo del suo avversario.
Quest’ultimo non si fa attendere e sotto le note di I Hope You Suffer entra in scena. Come già abbiamo detto, si tratta di Jimmy Havoc che, accompagnato da The Omega e fischiato dall’inizio alla fine del tragitto che lo porta dallo stage allo squared circle, arriva infine sul ring e sale sul paletto per poi alzare le dita medie all’intera platea. Sceso dalle corde, si toglie l’impermeabile e la minacciosa maschera e si prepara mettendosi in posizione di guardia. HERE WE GO!
DIN DIN DIN!
One on One Match Sami Zayn vs Jimmy Havoc w/The Omega
I due girano intorno l’uno all’altro, sembra una contesa dai toni più tecnici e studiati rispetto a quella di un mese fa. Difatti Zayn ed Havoc collidono in un Clinch! Side Headlock da parte di Jimmy, con Sami che prova a spingerlo alle corde opposte ma torna al centro del ring di nuovo intrappolato nel lucchetto laterale alla testa.
Il fu El Generico applica pressione con la gamba spingendo in basso il polpaccio del rivale e lo chiude in una Wrist Lock, ma Jimmy fa una capriola in avanti, si rimette in piedi con un Kip Up e poi rompe la presa chiudendo a sua volta l’avversario in un lucchetto al polso.
Zayn riesce a girarlo abilmente e questa volta è lui a chiudere Havoc in una Side Headlock, ma Jimmy lo spinge alle corde, riuscendoci, e beccandosi di ritorno uno Shoulder Block!
NO!
E’ rimasto in piedi! Un bello scontro di spalle quello tra i due, con Jimmy che ha mostrato la sua forza benché l’avversario sia più alto e fisicato di lui. L'inglese lo insulta malamente e lo invita a fare di meglio, Sami parte di nuovo in rincorsa e tenta un braccio teso, ma l'ex PROGRESS Champion si abbassa e di incontro lo riprende e inizia a colpirlo con una serie di schiaffoni in faccia, Irish Whip all'angolo, parte in rincorsa, ma Zayn si alza sopra di lui e scivola sulla schiena gabbandolo con un Roll-Up!
1.. NO!
Neanche conto di due con Havoc che si rialza su un ginocchio e Zayn che lo invita a rimettersi in piedi. L'inglese tira un calcio al turnbuckle più basso dell'angolo più vicino, ma sembra pronto a rifarsi sotto nonostante la rabbia. Invita l'avversario ad una prova di forza, ma quando le dita di una mano si stanno per incrociare lo colpisce con un calcio al petto!
NO!
Zayn ha studiato e lo blocca, poi lo fa girare su sè stesso e di ritorno lo riprende e lo schiaccia a terra con una Bodyslam! Jimmy si rimette in piedi e viene steso con un Dropkick molto elevato che lo manda fuori dal ring. L'ex PWG World Champion chiama il pubblico, poi parte in rincorsa...
MA THE OMEGA SI PARA DAVANTI A LUI!
Havoc ha chiamato i rinforzi e l'arbitro immediatamente dice al sottoposto della Troia di spostarsi. Zayn si batte le mani sui fianchi e scuote la testa, ma poi decide di approfittare della posizione buona del referee...
E DI USARLO COME TRAMPOLINO PER TRAVOLGERE SIA OMEGA CHE HAVOC TRAMITE UN TOPE CON HILO!
Manovra altamente spettacolare e perfettamente eseguita quella di Zayn, il quale riprende Jimmy e lo riporta sul quadrato, per poi salire sulla Top Rope...
ED ESEGUIRE UN DIVING CROSSBODY!
1.. 2..NO!
Appena conto di due con Zayn che adesso rimette in posizione bipede il rivale, il quale però pur toccandosi il petto dolorante lo colpisce con la mano libera con alcuni pugni allo stomaco, dopodichè lo stende con un European Uppercut. Jimmy riprende per un secondo fiato alle corde, poi va a riprendere Zayn e lo whippa contro l'angolo opposto, parte in rincorsa, ma la Corner Clothesline viene evitata con un Big Boot, Sami poi afferra la testa di Jimmy...
TORNADO DDT!
NO!
Viene schiacciato col petto a terra Zayn ed Havoc rincara la dose con un perfetto Shining Wizard!
1.. 2.. NO!
Il colpo è stato molto duro ma è ancora troppo presto per mettere giù Zayn. Havoc lo va a strangolare e l'arbitro lo richiama!
1.. 2.. 3.. 4..
JIMMY MOLLA!
Gesto di puro odio e stizza quello dell'inglese, che se ne fotte pure dei richiami arbitrali e trascina all'angolo il rivale, andandogli nuovamente a tagliare il fiato con un piede sulla gola! Altro conteggio arbitrale, altro 4 prima che la World's Biggest Cunt molli la presa. Il direttore di gara lo minaccia di squalifica se continua così, mentre Havoc si gira dicendogli che non ha fatto assolutamente niente e, da dietro, colpisce Zayn con un Back Kick alla faccia!
Che figlio della merda.
Anzi, che troia del cazzo.
Jimmy rialza il rivale, se lo carica, Snap Suplex, PIN!
1.. 2.. NO!
Headlock a terra allora di Jimmy che va anche a mettere due dita nelle narici di Zayn tirandolo indietro per fargli ancora più male. La presa si interrompe quando l'arbitro richiama Havoc, ma con questa non cessa il lucchetto alla testa che tuttavia non è abbastanza efficace da tenere Zayn a terra. Vediamo infatti che il fu El Generico si rimette in piedi e si libera con delle gomitate, ma Jimmy lo afferra per i capelli e lo schiaccia nuovamente al tappeto. L'arbitro lo richiama per l'ennesima volta e l'inglese in quest'occasione lo prende per la canotta e lo spinge all'angolo, urlandogli parole impronunciabili una seconda volta. Mike Chioda a sua volta lo spinge via, dicendogli che non gliene frega un cazzo se siamo in PPV e che tutto questo lo porterà ad una maledettissima squalifica!
L'inglese alza le braccia come a dirgli di calmarsi, ma ha perso tempo e Zayn tenta di nuovo di gabbarlo con uno School Boy Pin!
1.. 2.. NO!
Havoc si rialza, Elbow in faccia!
NO!
Sami si abbassa, lo carica, Back Drop Driver!
1.. 2.. NO!
Sami batte le mani sul mat per darsi la carica, chiama il pubblico, rialza Havoc, se lo carica sopra la testa...
BRAINBUSTER!
NO!
Ginocchiata sul cranio di Jimmy che va dietro di lui...
ACID RAINMAKER!
NO!
Si abbassa prima di prendersi il Lariat in pieno volto il buon Zayn, che poi afferra il rivale alle spalle e lo schiaccia al tappeto con una Blue Thunder Bomb!
1.. 2.. NO!
Grande ripresa improvvisa quella dell'iraniano naturalizzato canadese, che però torna in posizione eretta e dopo aver rialzato un dolorante Havoc lo spinge contro l'angolo, poi parte in rincorsa...
HELLUVA KICK!
MANCATO!
Jimmy corre in direzione opposta e poi di nuovo nella sua...
RUNNING DROPKICK CHE GLI FA IMPATTARE LA SCHIENA CONTRO IL TURNBUCKLE!
Zayn va a terra contorcendosi dal dolore, mentre l'inglese sale sulla top rope...
DIVING DOUBLE FOOT STOMP!
CONNESSO!
1.. 2.. NO!
Jimmy scuote il capo, poi si rimette in piedi ed alza Zayn, se lo carica...
GO HOME DRIVAAAAAH!
NO!
Sami cade in avanti, lo alza, corre in direzione dell'angolo...
BUCKLE BOMB!
A SEGNO!
Jimmy cade in ginocchio al turnbuckle, Zayn corre nella sua direzione...
CORNER DROPKICK DEGNO DEL MIGLIOR FERGAL DEVITT!
1.. 2.. NO!
Sami torna allora subito all'attacco e rialza Havoc.. che però gli pesta un piede! Zayn si allontana toccandosi la parte colpita per il dolore e viene steso da uno Standing Enziguri!
NO!
Sami è in piedi, lo incita a fare di meglio!
ELBOW!
Barcolla il buon Zayn, ma non cade ancora!
Jimmy gli urla un "FUCK YOU!", poi gira su sè stesso...
ROLLING ELBOW!
NO!
Zayn si abbassa, gli va dietro..
STANDING REVERSERANA!
GIESU'!
1.. 2.. NO!
Sami si rimette in posizione eretta con l'ausilio delle corde, lo incita a rimettersi in posizione eretta ma ci vuole un po' prima che Jimmy riguadagni un equilibrio stabile, fatto sta che in piedi ci ritorna sul serio e viene caricato direttamente sulla top rope, sale anche Zayn...
ODDIO, VUOLE PROVARE IL BRAINBUSTAH!
E' una delle manovre tuttora più devastanti dell'interno panorama mondiale, può schienarlo di sicuro con questa...
NO!
Havoc oppone resistenza, serie di pugni e schiaffi all'indirizzo del fu El Generico, che finisce col cadere dal paletto e beccarsi d'incontro un Missile Dropkick perfettamente eseguito!
1.. 2.. NO!
Jimmy riprende fiato un'altra volta, i due stanno combattendo con tutte le loro forze per aver ragione l'uno dell'altro. Havoc rimette Zayn in posizione eretta e ci riprova..
ACIDDOOOO REIIINNAMAIKAAAAAAAAAAAAAAH!!!
NO!
A VUOTO!
MA DI RITORNO C'E' IL ROLLING ELBOW DI JIMMY, CHE RIPRENDE IN CONSEGNA ZAYN...
ACID!
FUCKIN'!
RAINMAKER!
A SEGNO!
1.. 2.. 3..
...
...
...
NO!
I CAN'T BELIEVE IT!
KICKOUT DI ZAYN!
Havoc ha gli occhi spiritati, impreca, quasi si strappa i capelli, vuole liberarsi della pratica Zayn una volta e per sempre, lo rimette in piedi, gli dice di stare giù e lo colpisce con uno schiaffone!
Sami barcolla, ma gli va testa a testa!
LO SPINGE VIA!
CON LE ULTIME FORZE RIMASTEGLI IN CORPO MA LO SPINGE VIA!
Havoc rimbalza alle corde..
BYCICLE KICK!
A VUOTO!
Toe Kick di Zayn, lo alza sopra la testa...
BRAINBUSTEEEEEEER!!!!
BRAIN MOTHERFUCKIN' BUSTER CONNECTED!!!
1.. 2.. 3..
..
NO!
...
NO!
KICKOUT ANCHE DI HAVOC!
Sami rimane seduto a recuperare ossigeno, toccandosi la mascella per il precedente Acid Rainmaker. E' un po' stordito, ma ha recuperato quel barlume necessario a farla finita una volta per tutte. Rimette in piedi Havoc ma..
THE OMEGA!
THE OMEGA E' SULL'APRON!
L'arbitro gli dice di togliersi dai coglioni se non vuole che lo espella, ma ci pensa Zayn a ributtarlo giù con un Big Boot!
NO!
EVITATO!
Il fu Isaac Zercher scende velocemente e la gamba di Zayn rimane bloccata sulle corde, Havoc lo purga con un Dropkick su quella libera e lo fa cadere di schiena!
E non è finita, sale pure sulla top rope..
ED ESEGUE UN ALTRO DIVING DOUBLE FOOT STOMP A DIR POCO DEVASTANTE!
1.. 2.. 3..
NO!
NO!
ANCORA NIENTE!
La Troia non sa più a che santo votarsi, però poi rialza l'avversario, gli va il gesto della gola tagliata direttamente su quella sua zona del corpo, poi esegue un secondo Acid Rainmaker!
NO!
NO!
Zayn lo evita, pugno su Havoc!
ELBOW DI JIMMY!
PUGNO DI ZAYN!
PARTE LA RISSA!
ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC ZAYN HAVOC PUGNO DI ZAYN! ROLLING ELBOW DI HAVOC!
Sono entrambi a terra e il pubblico applaude.
Never say die attitude is the way.
I due sono stremati, l'arbitro inizia il conteggio!
1.. 2.. 3.. 4.. 5.. Jimmy inizia a muoversi.. 6.. Anche Zayn.. 7.. Sono entrambi in ginocchio.. 8.. Si aggrappano alle corde.. 9.. SONO IN PIEDI!
Corrono l'uno nella direzione dell'altro, Clothesline di incontro, ma nessuno dei due cade, urlo atavico di entrambi, altro Lariat in pieno petto!
NO!
Jimmy gioca sporco e lo colpisce con un calcio all'inguine prima di venire asfaltato, poi se lo carica in spalla..
DEATH VALLEY DRIVER A SEGNO!
1.. 2.. TR..
NO!
NON BASTA NEANCHE QUESTA!
Jimmy è in ginocchio, non ce la fa più, scontro non lunghissimo questo tra i due ma maledettamente tirato e combattuto. L'inglese lo rimette in piedi...
ACID RAINMAKER!
ACID FUCKIN' RAINMAKER!
IL SECONDO!
E VA A A SEG..
NO!
Non ci va, viene eseguito solo nei sogni di Havoc, che al contrario viene caricato da Zayn e schiacciato sul mat con una perfetta Michinoku Driver!
PIN IMMEDIATO!
1.. 2.. 3..
NO!
NO!
Ennesimo pinfall che va vicinissimo al triplice conteggio ma incredibilmente non fa concludere le ostilità!
Zayn decide allora di farla finita una volta per tutte, sale sulla terza corda...
MA HAVOC HA SETTE VITE!
NON CI CREDO CHE SI E' RIMESSO IN PIEDI E CHE LO FA SPINTO FACENDOLO FINIRE COI GIOIELLI DI FAMIGLIA SUL PAL D'ACCIAIO!
Sami rimane con un urlo di dolore soffocato in gola e viene abbrancato...
SILVER SPOON DDT DIRETTAMENTE DALLA TERZA CORDA SUL MAT!
Brutto impatto di faccia di Sami, che poi viene abbrancato e chiuso nella SUICIDE SILENCE!
La Sleeper Hold viene applicata ottimamente dall'inglese, con Sami che sembra già aver perso i sensi!
L'arbitro gli va ad alzare il braccio una prima volta...
CADE.
Si va per la seconda alzata...
CADE DI NUOVO!
Terza alzata...
...
...
IL BRACCIO E' SU!
Zayn chiama il pubblico, riesce a rialzarsi, lentamente, ma ci riesce!
MA JIMMY LO COLPISCE CON UN FOTTUTISSIMO ROLLING ELBOW SULLA NUCA!
DIOCANE, LO HA AMMAZZATO!
Prima che vada a terra, però, lo prende in consegna e lo stende con un violentissimo ACID RAINMAKER!
1.. 2.. 3..!!!!
Si.
DIN DIN DIN!
Due a zero. Jimmy Havoc ha sconfitto di nuovo Sami Zayn e sembra calare il buio sull'idolo dei tifosi che si mettono a fischiare in maniera rumorosissima. The Omega sale sul quadrato e va ad aiutare la World's Biggest Cunt a riguadagnare la posizione bipede. Il braccio di Havoc viene alzato al cielo, ma l'inglese non sembra soddisfatto della vittoria e chiede un microfono. Col fiatone, esordisce.
"Vi avevo promesso che avrei ucciso il vostro idolo e lo avrei seppellito in una bara fatta d'anonimato che avrebbe siglato una volta per sempre la sua morte fisica e professionistica. Come vedete respira ancora, ma sono convinto che presto capirà l'inutilità della sua vita e considererà il suicidio un'ipotesi possibile. Quindi vaffanculo Zayn, ho dimostrato che non sei niente così come precedentemente avevo asserito. Torna da dove sei venuto, perché qui ormai hai chiuso. In quanto alla mia prossima vittima, sappiate che ogni mia azione è frutto d'un attenta riflessione precedente. Capirete presto, però, qual è il mio prossimo obiettivo. Mi rivolgo direttamente a te: stai attento, stai molto attento perché ho intenzione di essere magnanimo con te. Non cadere in basso come questo pezzo di niente che sta ai miei piedi. Sii certo che ti porterò al limite sul ring, devi solo portare pazienza. It's real. IT'S DAMN REAL."
Oh my. Non c'è bisogno di andare oltre. Sarà solo un caso quella citazione? Improbabile. Di sicuro però con Jimmy Havoc c'è solo la violenza. Staremo a vedere.
L'ex PROGRESS Champion e il suo sottoposto escono dal ring e tornano nel backstage, Havoc sempre col dito medio alzato.
"All'essere umano è consentita la padronanza del proprio destino, purché si rispetti la naturale legge secondo la quale ognuno di noi necessita della luce così quanto l'oscurità."
Una voce femminile, quieta e tenebrosa, che non presenta la solita sensualità di Catrina. No, non è lei. Quella voce fuoricampo accompagna Drew Galloway, fermo dinnanzi allo specchio di quel camerino malandato, mentre osserva il suo stesso riflesso, un uomo barbuto e con gli occhi fuori dalle orbite.
"Questo è il mio dannato riflesso. Questo è il mio aspetto. Sembro un folle privo di senno, un uomo che ha perso completamente sé stesso e che ora vaga senza meta senza alcun punto di riferimento. E' vero, ma soltanto in parte. Poiché perdersi fa parte della nostra natura, poiché prima di poter ritrovare sé stessi è necessario perdersi in una landa desolata, lasciandosi dominare dai propri istinti. E tu...Tu hai giocato con la mia mente come per invertire i ruoli, hai cercato di mettere in atto ciò che io avevo progettato per porre fine alla tua fottuta carriera. E ora credi di avermi in pugno."
Sorrisetto malefico.
"Credi che, esattamente come anni fa, adesso io possa essere soltanto una preda nel tuo mirino. Ti lascerei nella tua schifosa convinzione, ma non ci trovo alcunché di divertente in tutto ciò. Preferisco rivelarti la realtà dei fatti, Paul. Preferisco farti arrivare in quel quadrato del cazzo con la consapevolezza che resto io l'uomo da battere, che io sono il Prescelto, che io sono il campione di questa compagnia. Mentre tu resti solo un povero e fottuto pezzente pronto a concludere la sua carriera da raccomandato, resti un uomo in crisi di mezza età, e non credere che sia tutto qui."
China leggermente il capo...
"Va' chiamato bilanciamento della natura umana. Ma qualsiasi modo utilizzeremo per definirlo, l'alternanza di luce ed oscurità definisce l'equilibrio che rende l'essere umano Imperfetto. Né bianco, né luce, né angelo. Né nero, né oscuro, né demone. L'uomo è la creatura dell'equilibrio."
...Mentre quella voce si ode nuovamente.
"Hai idea di cosa significhi per me affrontare la principale ragione per la quale io adesso mi ritrovo dinnanzi a questo specchio, ad osservare un uomo dannato per il resto della sua esistenza? Hai idea di cosa possa significare soltanto la consapevolezza che la completa caduta nell'oblio, che dopo esser stato umiliato con una finta chitarra da suonare, adesso potrò finalmente vendicarmi? La consapevolezza di aver trovato la forza nell'Imperfezione, nella dannazione stessa, di rimettermi in piedi pur di giungere a questo fottuto giorno e spezzarti ogni dannato arto?"
Scuote lentamente il capo.
"No. Tu non hai idea di tutto ciò. Se così fosse non avresti fatto una follia simile, tentando di giocare senza successo con la mia mente. E invece tu hai osato, hai spinto sull'acceleratore. E adesso non solo ti ritrovi contro il tuo peggior incubo, non solo ti ritrovi a scontrarti con un uomo che vuole vederti morto in quel fottuto quadrato. Tu oggi affronterai un no. Un fottutissimo no. Tu oggi affronterai quello stesso no che mi hai sbattuto in faccia quando ho chiesto la possibilità di dimostrare d'essere il prescelto. Tu stanotte affronterai quel no e questa fottuta voglia di farti provare sulla tua stessa pelle l'atto inaccettabile ai danni della donna che mi ha rialzato, dopo che tu mi hai fatto cadere. Tu stanotte comprenderai chi sono."
"Ma cosa accade quando l'uomo può scegliere? Quando può governare la luce e l'oscurità? Cosa accade quando..."
"I AM."
"Si ha il potere di domare."
"DREW."
"L'angelo."
"FUCKING."
"E il demone?"
"GALLOWAY. Ho preso quel titolo Hardcore e l'ho resa la cintura più prestigiosa all'interno di questa compagnia, ho dimostrato di essere colui che porta il peso di questa federazione sulle proprie spalle. E soprattutto ho dimostrato coi fatti che quel tuo no è stato non solo un enorme errore, ma è stata una maledizione che ti resterà a vita, una maledizione che si accanirà su di te stanotte. Hai voluto questo incontro Paul? E ora sguazzerai in questa merda. Perché tu stanotte non affronti solo quel no, non affronti il mio cuore spezzato. Tu affronti il fottutissimo
Prescelto dell'Imperfezione."
L'unica e malandata lampada che illumina il luogo si fulmina. Drew è solo, nell'oscurità totale. Eppure si nota ancora il suo volto riflesso allo specchio. Sorride maleficamente.
"Time to play the game... For you...
And Stephanie."
It's Time for a Match! Kurt Angle affronterà il neo campione degli Stati Uniti Corey Graves in una sfida da non perdere! Corey ha battuto Jericho a RAW, chissà se quella cintura non interesserà ad Angle. Poco importa in questo momento però, i due si sono punzecchiati parecchio questo mese, è giunto il momento della resa dei conti! E' tempo di entrate!
Il primo a fare il suo ingresso in scena è l'ex Total No Stop Action, accolto benissimo dal pubblico. L'ex eroe olimpico si avvia nel ring, e attende con impazienza l'ingresso del suo avversario.
Che non si fa attendere, Corey Graves is here! L'ex NXT mostra con fierezza la cintura conquistata pochi giorni fa e completa il suo ingresso in scena. Consegna il titolo all'arbitro. Quest'ultimo da il via alla contesa! Buon divertimento!
DIN DIN DIN!
Finalmente si inizia. I due si scambiano sguardi poco rassicuranti. Vogliono farsi del male e si vede. Il campione US si avvicina verso Angle che accoglie la sfida del nemico. I due danno il via ad un Clinch al centro del ring. Graves stringe i denti ma l'ex Total No Stop Action riesce ad avere la meglio e a portare il rivale all'angolo. Serie di pugni e Irish Whip all'angolo opposto.. Corner Clothesline a segno. Graves non si aspettava un inizio così e rotola fuori dal ring per evitare il peggio. Angle però non ci sta e prova a colpire con un Baseball Slide, ma il campione degli Stati Uniti si sposta all'ultimo e lancia l'avversario contro i gradoni d'acciaio. Bruttissima botta per l'ex campione mondiale della TNA. Graves però non è soddisfatto e infierisce con delle Stomps. Poco dopo l'ex NXT riporta l'avversario odierno all'interno del ring e intrappola il nemico in una Headlock. Kurt Angle soffre e stringe i denti. Poco dopo riesce a tornare in posizione eretta e riesce anche a liberarsi dalla presa con delle gomitate. Indietreggia il campione Statunitense, che prende il rebound dalle corde.. Tentativo di Clothesline a segno! Primo tentativo di schienamento!
1..
2..
NO!
Inizio molto equilibrato che ha visto il tatuato avere la meglio, ma ci vuole ben altro per mettere K.O. Kurt Angle. Il campione degli Stati Uniti rialza il suo avversario e lo spedisce alle corde. Vuole provare l'esecuzione di un Back Body Drop, ma non gli riesce! Calcione in faccia da parte dell'ex GM di WWE Smackdown. Barcolla Corey, che viene mandato al tappeto da un German Suplex! Si gasa Angle che però non sembra esser sazio. Quest'ultimo infatti invita il nemico a rialzarsi.. Poco dopo l'ex NXT si rialza.. Snap Suplex a segno! E tentativo di pin!
1..
2..
NO!
Ottima reazione dell'ex campione olimpico, ma non è sufficiente per portare a casa la contesa. Kurt Angle rialza immediatamente l'avversario e lo spedisce all'angolo con una Irish Whip. Posiziona il nemico sulla terza corda, vuole provare un SUPERPLEX! MA NIENTE DA FARE! GRAVES LO SPINGE VIA! Angle si rialza poco dopo, ma viene travolto da un braccio teso volante del suo avversario. Prende qualche secondo di pausa per riprendersi il tatuato, il primo a rialzarsi è lui, seguito pochi secondi dopo dal suo avversario. Calcio allo stomaco da parte dell'ex NXT che connette successivamente con un Back Body Drop! Lo copre!
1..
2..
NO!
Ancora niente da fare. Match molto equilibrato e nessuno dei due vuole alzare bandiera bianca. Graves sembra essersi innervosito e va a rialzare il suo peggior nemico al momento. Serie di pugni del campione degli Stati Uniti, ma Angle reagisce! Parte una vera e propria rissa tra i due!
L'ex TNA ha la meglio in questo scambio! Dropkick a segno! Graves rotola nuovamente fuori dal quadrato di battaglia! Questa volta Angle non si lascia sopraffare e va a travolgere il campione a stelle e strisce con un SUICIDE DIVE eseguito perfettamente! Corey colpito in pieno! Poco dopo l'ex campione del mondo della TNA e della WWE riporta nel quadrato di battaglia il suo avversario, e va a schienarlo!
1..
2..
NO!
Che momento questo per Kurt Angle, ma Graves è ancora vivo e riesce ad uscire dal tentativo di pinfall. Si prende qualche secondo di pausa l'ex campione olimpico, che invita il suo avversario a rialzarsi. Pochi istanti dopo il DWF United States Champion è in posizione eretta, Angle lo solleva da dietro!
OLYMPIC SLAM! OLYMPIC SLAM!
NOOOOOOOOOOOOOOOOO!
GRAVES CADE IN PIEDI!
Il tatuato evita la mossa risolutiva del suo avversario odierno, e riesce ad eseguire un Neckbreaker! Grande reazione la sua. Il campione si rialza ed infierisce con delle Stomps e delle gomitate sul suo avversario. Lo rialza e lo spedisce all'angolo con una Irish Whip.. Corner Clothesline a segno! Colpito in pieno! Angle barcolla.. Calcio allo stomaco da parte dell'ex NXT! CHE CONNETTE CON UN DDT DEVASTANTE! LO SCHIENA!
1..
2..
NO!
PER POCHISSIMO!
Al 2.9 Angle riesce a salvarsi. Si mette le mani nei capelli il tatuato, che era convinto al 100% di avercela fatta. Non si abbatte però, e si avvicina verso il suo avversario..
E LO INTRAPPOLA NELLA LUCKY 13!
NO! NO! NO! ANGLE NON CI STA!
KURT ANGLE RAGGIUNGE IN TEMPO LE CORDE ED EVITA IL PEGGIO!
Graves è arrabbiatissimo, una furia.. E va ad infierire con delle Stomps. Il tatuato rialza l'avversario e lo lancia alle corde con una frustata irlandese, per poi provare a colpirlo con uno Splash all'angolo.. Ma l'ex TNA si sposta in tempo! Brutta botta per Graves! L'ex eroe olimpico si posiziona sulla seconda corda per poi infierire con dei pugni!
UN PUGNO! DUE PUGNI! TRE PUGNI! QUATTRO PUGNI! CINQUE PUGNI! SEI PUGNI! SETTE! OTTO! NOVE!
E..
DECIMO PUG.. NO!
GRAVES LO SOLLEVA! GRAVES LO PORTA ALL'ANGOLO OPPOSTO!
POWERBOMB! ANGLE IMPATTA CON L'ANGOLO!
Corre verso l'angolo opposto il campione degli Stati Uniti, sta cercando di recuperare le forze. I due si rialzano, ma Graves sembra essere in una posizione vantaggiosa. Il tatuato tenta un Lariat, ma viene evitato! ANGLE E' DIETRO IL NEMICO!
OLYMPIC SLAM! OLYMPIC SLAM! OLYMPIC SLAM!
QUESTA VOLTA A SEGNOOOOOOOOOO!
SCHIENAMENTO!
1..
2..
..
3!
DIN DIN DIN!
Che vittoria per Kurt Angle! Quest'ultimo sembra essere decisamente soddisfatto e si fa alzare il braccio al cielo dal direttore di gara. E' stato un incontro equilibrato e aperto qualsiasi risultato fino alla fine, perciò complimenti ad entrambi. Angle se ne torna nel backstage fiero di questa sua affermazione, mentre Graves batte i pugni al tappeto mostrando la sua frustrazione odierna. Con queste immagini ci prendiamo una piccolissima pausa. Restate con noi.. Summeslam ha ancora tanto da offrire!
DWF Summerslam procede come meglio non potrebbe. L'evento 'più caldo' dell'estate, che va in onda da Dallas, Texas, infatti sta davvero entusiasmando il pubblico pagante e come si suol dire il meglio deve ancora venire. Siamo da poco tornati live, dopo una breve pausa pubblicitaria, quando improvvisamente nell'arena risuona una theme song piuttosto fastidiosa. Trattasi di The Second Coming, la musica d'ingresso di The Architect, Seth Rollins!
Fischi e cori di disapprovazione nei suoi confronti piovono dagli spalti, mentre si palesa sullo stage. Sorridente, avanza verso il ring ed una volta raggiunto si arma di microfono. Si guarda intorno, prima di prendere parola.
Avete visto, uh? John Cena dubitava che io avessi seriamente intenzione di vincere il match, sette giorni fa. Pensava, così come tutti voi, che avrei fatto il passo più lungo della gamba, che avrei fatto prevalere il mio ego e l'avrei colpito alle spalle, al fine di ottenerne vantaggio. Invece non è andata così. Vi sbagliavate, come al solito. E sapete il perchè? Perchè non ho bisogno di ottenere alcun vantaggio nei confronti di quell'ipocrita, la cui massima aspirazione è ottenere consensi con frasi del tipo: "Dallas, vi state godendo lo show?!" Semplicemente patetico. Last week, ha persino insinuato che la mente più brillante ad aver messo piede in un ring della Destination Wrestling Federation, il miglior performer dell'intero mondo, potesse dare più rilevanza al nostro conflitto piuttosto che al match che ci vedeva costretti a fare squadra. Ah-ah-ah! Hai sbagliato, Johnny Boy. Perchè vedi, non sarei mai così stupido da rinunciare ad una vittoria per colpa tua e la scorsa settimana te ne ho dato prova, salvandoti prima che Jeff Hardy ti schienasse per l'ennesima volta! Tu pensi che io sia come tutti gli altri. Come tutti i perdenti che hai affrontato nel corso della tua carriera.
Sorride, poi scuote il capo. Il pubblico si limita a rumoreggiare.
Ma sai qual è la cosa che differenzia me da tutti gli altri? Che differenzia me da Kurt Angle. Da John Bradshaw Layfield. Da Chris Jericho. Da Triple H. Da Edge. Da Randy Orton. Da CM Punk.
Il pubblico emette un boato ad ogni nome.
Che nessuno di questi si chiami SETH ROLLINS! E questo implica che nessuno di questi nomi sia anche solo lontamente paragonabile a me. Io sono il miglior wrestler nell'intero mondo, nonchè il futuro di questo business. E lo dimostro ogni qualvolta metto piede sul ring. Le mie non sono frasi fatte. Ciò che dico è la verità. Christian ne è consapevole. Triple H ne è consapevole. Lo stesso chairman of the board, Vincent Kennedy McMahon ne è consapevole. E, forse non avrete il coraggio di ammetterlo, ma anche voi, stupidi stolti, ne siete consapevoli. Siete consapevoli del fatto che Seth Rollins sia il meglio che questa federazione abbia da offrire, ma quest'idea non vi piace. Preferite credere che John Cena sia la reincarnazione di Superman, giunta qui in Destination Wrestling Federation con l'unico scopo di chiudere il becco ai 'cattivi' con i suoi incoraggianti motti da quattro soldi. Illusi. Stupidi illusi. AH-AH-AH-AH!
Prende una pausa per ridere fastidiosamente, The Architect.
La realtà dei fatti è che a nessuno serve sapere che non bisogna mai arrendersi. A nessuno serve credere in tre parole quali Hustle, Loyalty and Respect. Non aiuta nessuno dare false speranze, illudere il prossimo. Ti rende solo un ipocrita, Johnny Boy. L'unico modo per diventare qualcuno, in questo business, è essere come me. Senza credere in nulla, se non in me stesso. Senza ideali patetici e dannatamente opportunisti. Quello di stasera sarà lo scontro perfetto per dimostrarvelo. Per dimostrarvi per l'ennesima volta che avevo ragione. Per sbattervi in faccia la realtà, proprio come ho già fatto in passato e come continuerò a fare. Seth Rollins vs John Cena non è solo un match tra noi due. È uno scontro tra realtà ed illusione. Io sono così e non me ne vergogno. Non indosso maschere e ne tantomeno ne ho bisogno. Lo stesso non si può dire per te, my friend. A te è stata messa sul volto la maschera del bravo ragazzo che fa sempre la scelta giusta. Ma io la manderò in frantumi, così come manderò in frantumi i tuoi motti e i tuoi ideali, schiantando il tuo cranio al suolo con il mio Curb Stomp. Nessuno crederà più alle tue illusioni. Nessuno, dopo stasera, crederà più alle tue menzogne. Nessuno più crederà a John Cena, nè IN John Cena.
L'atleta di Davenport lascia cadere il microfono al suolo ed abbandona il ring, mentre The Second Coming torna a suonare nell'arena.
Siamo pronti per lo Scramble Match, valido per il Titolo della Divisione Femminile! Inizieranno due atlete, le entrate avverranno ogni cinque minuti. Il tempo limite sarà di venti minuti, la ragazza che, al termine dei venti minuti, avrà ottenuto l'ultimo schienamento/sottomissione, sarà decretata Campionessa in maniera definitiva. Dunque si parte!
E' CUT YOU DOWN LA PRIMA THE SONG A RISUONARE NELL'ARENA! Questo vuol dire che è proprio Serena a fare il suo ingresso sullo Stage. Poco fortunata la seguace di Ciampa, la quale però non sembra molto preoccupata di entrare come prima contendente, avrà molto da dimostrare, partendo per prima.
Entrata Serena, andiamo a scoprire chi inizierà con lei lo Scramble Match!
SASHA BANKS! L'EX CAMPIONESSA FEMMINILE E' LA SECONDA PARTECIPANTE ALL'INCONTRO! La Banks, però, come Serena, se ne fotte dell'estrazione a suo svantaggio, concludendo la sua classica entrata per poi liberarsi del suo Entrance Attire.
Le due atlete sono al centro del Ring, faccia a faccia.
DIN DIN DIN! SI PARTE! E PARTE ANCHE IL CRONOMETRO CHE SCANDIRA' LE ENTRATE DELLE ALTRE ATLETE!
Subito Clinch, vinto dalla Boss che chiude immediatamente la Deeb in un'Headlock, non dura tanto la presa, visto che Serena lancia Sasha contro le corde e Dropkick a segno! Serena prova subito lo schienamento, ma il conto è solo di uno per lei che si dispera inutilmente, visto che il Match è appena iniziato. La seguace di Ciampa rialza la Banks, la quale reagisce con dei pugni allo stomaco, si rivelano efficaci visto che la Deeb è costretta a lasciare i capelli dell'ex Campionessa! Sasha prende un piccolo Rebound e colpisce Serena nello sterno, causandole una caduta rovinosa a terra! La Banks non prova neanche lo schienamento, rialza Serena e la lancia contro le corde... la Deeb si aggrappa a quella più alta! Nessun problema per Sasha, visto che l'accoglie con un braccio teso molto efficace! Serena vola fuori dal Ring! Boato della folla, la Banks ci sta per regalare una manovra ad altissimo impatto... Altro Rebound per poi fiondarsi tra la seconda e la terza corda... SUICIDE DIVE A SEGNO! L'HA UCCISA! L'ex Campionessa si rialza urlando qualcosa in direzione del pubblico, per poi tornare da Serena, lanciandola violentemente contro l'Apron Ring... ma no! Reazione della Deeb, ci va Sasha a sbattere contro l'Apron! Una dolorante Serena riporta la Banks nello Squared Circle, provando l'ennesimo schienamento che le frutta solo un conto di due. Il cronometro è già arrivato a 30 secondi dal prossimo ingresso, ma Serena non se ne cura, chiudendo in un ArmDrag la Banks che si lamenta per il dolore! Non cede, non può cedere Sasha, proprio ora che sta per entrare la prossima ragazza!
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RECOGNITON RISUONA NELL'ARENA! E' CHARLOTTE A FARE IL SUO INGRESSO NELLO SCRAMBLE MATCH!
La Flair si catapulta nel quadrato, dove Serena si accorge della sua presenza e molla la presa sulla Banks!
SPEAR!
SPEAR!
SPEAR DI CHARLOTTE TEMPO ZERO DALLA SUA ENTRATA NEL QUADRATO! PAZZESCO L'IMPATTO DELLA FIGLIA D'ARTE! Prova subito lo schienamento! NO! SASHA FERMA TUTTO INTERROMPENDO IL CONTEGGIO DELL'ARBITRO!
Eccole le prime due Campionesse a confronto! E PARTE LA SCAZZOTTATA AL CENTRO DEL QUADRATO!
Contro le corde Charlotte, Rebound verso la Banks e SPEAAAAAAAAAAR! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! EVITATA DALLA BANKS CHE LE CINGE LA VITA! GERMAN SUPLEX! GERMAN SUPLEX SU CHARLOTTE! A SEGNO! A SEGNO IL GERMAN SUPLEX!
Ma Sasha si rialza, non chiude l'esecuzione della Bank Statement...
PERCHE' C'E' SERENA CHE CONNETTE CON LA SPEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAR SU SASHA!
LA SCHIENA! LA SCHIENA!
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E 3!!!!!!!!!!
Serena ottiene il primo Pinfall ed è la Campionessa momentanea di questo incontro, quindi Becky attualmente non è più la Campionessa, dovrà assolutamente ottenere uno schienamento o sottomissione per ritornare in possesso della Cintura!
Ma siamo già arrivati alla quarta partecipante!
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FORCE OF GREATNESS! E' NIA JAX LA PENULTIMA PARTECIPANTE DELLO SCRAMBLE! Questo vuol dire che Becky dovrà fare il miracolo in cinque minuti per tornare in possesso della Cintura!
Ed eccola lì, l'attuale Campionessa che attende Nia al varco. Non la fa neanche entrare nel Ring, assalendola sull'Apron... ma viene respinta con una testata! la Jax entra nel quadrato, Serena prova l'ennesimo assalto, ma la discepola dell'Imperfezione l'afferra al volo connettendo con un Samoan Drop! Una rediviva Charlotte prova a buttare giù Nia colpendola alle gambe! La Jax si inginocchia e la Flair la colpisce al volto con un Superkick! Nia va giù... MA SI RIMETTE SEDUTA IMMEDIATAMENTE! Charlotte la guarda dritta in volto e prova l'ennesimo calcio... PARATO! NIA HA PARATO IL CALCIO e si rimette in posizione eretta....NO! CALCIO SULLA NUCA DA DIETRO DI SASHA... e le due si scambiano uno sguardo, come se volessero stringere un'alleanza. Cenno d'intesa tra le due Ex Campionesse. La girano.
...
REVERSE FIGURE EIGHT E BANK STATEMENT CONTEMPORANEAMENTE A SEGNO! MA CHE CAZZO STANNO FACENDO 'STE DUE SGNOTTE? LA FOLLA ESPLODE IN UN BOATO PAZZESCO! NIA STA SOFFRENDO COME UN CANE! Come può fare per liberarsi... non può! NON PUO' LIBERARSI! NON PUO' FARLO! Ma Serena sta arrivando! Serena sta arrivando e colpisce Charlotte liberando Nia dalla Figure Eight...
MA NELLO STESSO MOMENTO NIA CEDE ALLA BANK STATEMENT! CHE CAZZO E' SUCCESSO?
La Campanella è suonata e Sasha viene decretata come nuova Campionessa momentanea! Serena ha le mani nei capelli, non ci vuole credere e urla tutta la sua rabbia verso la Banks, trascinandola per i capelli verso il paletto di sostegno del Ring, riempiendola di calci e pugni su tutto il corpo! E' una furia la Deeb, la quale afferra per il costume Sasha e connettendo uno Snap Suplex velocissimo. Prova il conteggio, ma questa volta lo schienamento le vale solo un conteggio di due! Attenzione al ritorno di Nia che è una furia, ne ha per tutte! Headbutt su Serena! Headbutt su Charlotte! Headbutt su Sasha! Rialza la Banks e la colpisce con un secondo Headbutt! La Jax, una alla volta, spedisce a tutti gli angoli le rispettive rivali, mettendo a segno uno Splash a testa! Nia ha distrutto tutte le sue rivali, ma ora il Countodown è ripartito, ne manca solo una!
CELTIC INVASION! BECKY LYNCH E' QUI', PRONTA A RIPRENDERSI IL SUO TITOLO FEMMINILE!
L'irlandese corre verso il quadrato, non le fotte un cazzo di Nia Jax e si scaraventa contro di lei! Pugni a ripetizione sul viso della discepola dell'imperfezione, la quale viene sorpresa dalla furia di Becky, la quale prova anche un Irish Whip... ma la Jax è troppo forte per lei, ribaltando il tutto a suo favore... MA DROPKICK BASSO DELLA LYNCH! LA JAX E' DI NUOVO IN GINOCCHIO E DDT VELOCISSIMA DI BECKY, NIA E' GIU'!
Schienamento della Lass Kicker, la quale è pronta a tornare Campionessa ma no! E' SASHA! SASHA INTERROMPE LO SCHIENAMENTO! Intervengono anche Serena e Charlotte e scatta il rissone al centro del quadrato! Non si capisce niente, si prendono tutte a pugni in faccia... fino a quando la Jax irrompe tra le quattro atlete... CHE SI COALIZZANO CONTRO DI LEI! Le quattro atlete si sono coalizzate contro Nia, la quale viene messa al suolo da una serie incredibili di calci! Manca davvero poco tempo, ma lo spettacolo chiama! Sasha su una gamba, Becky dall'altra, Charlotte e Serena in mezzo... ALZANO LA JAX E LA SCARAVENTANO AL SUOLO CON UNA POWERBOMB! PORCA PUTTANA CHE CAZZO HANNO FATTO! CHE CAZZO HANNO FATTO! Ed ora è Becky la prima che prova lo schienamento... MA VIENE INTERROTTA DA SASHA CHE LA CHIUDE NELLA BANK STATEMENT! ODDIO MA COSA STA FACENDO SASHA? Becky sta per cedere! Becky sta per cedere! MA NOOOOOOOOOOOOOO! CHARLOTTE COLPISCE ALLA NUCA LA BANKS, LA QUALE RUZZOLA FUORI DAL QUADRATO! Charlotte prova a connettere con la Figure Eight su Becky, la quale cerca di strisciare contro le corde...
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SPEAR!
SPEAR!
SPEAR!
SPEAR DI SERENA SU CHARLOTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
E PROVA LO SCHIENAMENTO! SERENA PROVA LO SCHIENAMENTO!
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LEG DROP DI NIAAAAAAAAAAAAA SU CHARLOTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
La Deeb è frastornata dal colpo di rinculo del Leg Drop di Nia, infatti non è riuscita a portare a termine il conteggio... ECCO PERCHE' LA JAX SI RIALZA, VUOLE CHIUDERE SU SERENA!
REBOUND CONTRO LE CORDE! PRONTA PER L'ENNESIMO LEG DROP, E' FATTA!
BECKY ABBASSA LE CORDE! BECKY ABBASSA LE CORDE ED IL CRONOMETRO STA ARRIVANDO A ZERO, MANCANO VENTI SECONDI E SASHA E' LA CAMPIONESSA ATTUALE! La Jax vola fuori dal quadrato! Serena si trascina su Charlotte e prova lo schienamen....BECKY BUTTA FUORI DAL QUADRATO PURE LEI!
LA RUBA BECKY! LA RUBA BECKY CHE VA A SCHIENARE CHARLOTTE!
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SASHA PROVA A RIENTRARE...
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TRE!!! TRE!!! TRE!!! CON IL CRONOMETRO CHE SEGNA 10 SECONDI, BECKY E' TORNATA IN POSSESSO DELLA CINTURA!
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BANK STATEMENT DI SASHA CHE PROVA A VINCERE SUL FILO DEL RASOIO!!!
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BECKY STA PER CEDERE! BECKY STA CEDENDO!
NO.
RESISTE.
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NON CEDE.
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O FORSE SI?
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BECKY E SASHA URLANO TUTTA LA LORO DISPERAZIONE!
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0 E BECKY NON HA CEDUTO! BECKY NON HA CEDUTO E MANTIENE IL TITOLO DI CAMPIONESSA!
La Banks molla la presa dalla disperazione, mentre Becky rotola fuori dal quadrato, impossessandosi velocemente della SUA Cintura.
Ci hanno provato in tutti i modi, TUTTE. La Lynch ha sfruttato il lavoro sporco di Serena e Nia, capitalizzando nella maniera più schifosa possibile. Ma l'irlandese è stata comunque brava a resistere al ritorno finale di Sasha, la quale con la Bank Statement è andata vicinissima alla vittoria, per non parlare di Serena che ha sfiorato l'impresa di portarsi a casa il titolo femminile che di certo si sarebbe meritata, dopo una prestazione pazzesca.
La telecamera va a cercare il volto delle sconfitte, per poi chiudere con l'inquadratura dedicata a Becky, sullo Stage, con la Cintura alta nel cielo. Oggi ha vinto lei.
poi piazza la combo Chokeslam-Tombstone che risulta devastante. Ottima vittoria per Taker, dietro la lavagna Daniels.
