Un torneo è appena cominciato dopo che un altro ha visto la sua conclusione. Ed in un certo qual modo, alcuni partecipanti di essi si incroceranno nella puntata di Elite che andrà in onda questa sera. In arena risuona una musica. Una musica così familiare che le persone si alzano per tributare il giusto applauso nei confronti di “Captain Charisma” Christian. Il Canadese arriva sul ring vestito con maglietta e jeans e poi, una volta dentro, sale sul paletto e con la mano messa sulla propria fronte osserva sia a destra che a sinistra tutti I Peeps presenti. Poi, subito dopo, si fa dare un microfono, cominciando dunque a parlare, dopo essere sceso da esso.
“Guardatemi, guardatemi bene. Se nel primo torneo targato Showdown Project Wrestling mi è andata male non significa che nel secondo non possa avere più fortuna, arrivando magari fino alla finale e, perché no, riuscire addirittura a vincerla. So che tutti I miei Peeps non potranno fare altro che tifarmi, soprattutto stasera che avrò di fronte un mio possibile futuro avversario. Anzi, due possibili futuri avversari se Bobby Roode riuscirà a mantenere l'alloro che tiene adesso stretto alla sua vita il tempo necessario affinché mi venga permesso di farmi avanti. Ovviamente, non so cosa potrà avere in dote il vincitore del secondo torneo di questa Federazione, ma una cosa è certa. E cioè che farò di tutto per riuscire a vincerlo.”
Christian è veramente molto carico.
“Ora, nonostante debba fare coppia con Roman Reigns, il quale non vale nemmeno un'unghia di tutta la mia completa capacità di stare su un ring di wrestling, farò buon viso a cattivo gioco. Le tue parole, caro Roman, dette nei miei confronti al riguardo di presunte federazioni dove uno come me avrebbe trovato facili vittorie non saranno dimenticate. Ma le metterò da parte in attesa di confrontarmi uno contro uno con te. Ora, c'è qualcosa di più urgente a cui pensare. Bobby Roode. Mike Bennett. E perché no, anche Maria.”
Christian sorride.
“Già, Maria. Perché diciamocela tutta, di Bennett non frega un cazzo a nessuno. Così come del suo nemico The Miz. La popolarità derivata dalla loro rivalità è stata messa nelle mani delle loro compagne e questo non può far altro che fare apparire inferiori tutti e due. Perché se il confronto fra loro due è messo in secondo piano dalle proprie mogli, significa che non è che abbiate tutto questo popò di carisma che potrebbe servire per farvi sfondare. Certo, The Miz ha ottenuto ciò che ha ottenuto in passato. Però adesso siamo nel presente e, pensate un pò, uno come Bennett avrà di fronte un veterano come me. Uno che tiene il dente avvelenato per non aver ottenuto il Main Event del primo PPV SPW. E che adesso intende mettere le mani addosso a chi parerà la strada a lui. E siccome, torneo o non torneo, dovrò battagliare sia con te, Mike, che con Roode, allora saranno cazzi amari per voi.”
Il Canadese ci va giù duro.
“Roode, a proposito, vorrei tanto parlare di te. Vorrei dirti che vendere l'anima al diavolo non serve proprio a niente. Perché il suddetto troverà il modo di riprendersi ciò che ti ha gentilmente dato. Ma questo è il futuro e, come detto, bisogna parlare del presente. Ed il presente ti vede come Campione e, cavolo, hai il mio mirino puntato sul tuo corpo. Lo so, potresti non avere affatto paura. Ma attento a sottovalutarmi. Molti lo hanno fatto e ne hanno pagato le conseguenze. Le terribili conseguenze. Perché vedi, io ti ricordo quando lottavi nell'altra federazione e mai avrei pensato che saresti potuto diventare il pupillo di uno come Vince McMahon. E poi, non mi piacciono queste cose. Hai scelto la strada facile, mentre quella più difficile ti avrebbe portato a matches più lunghi ed a risultati altalenanti. Ma vado avanti così, meglio guadagnarsi ciò che si vuole ottenere piuttosto che avere tutto spiattellato dal primo magnate di turno.”
Christian prende fiato.
“Hai perso ogni dignità. Hai perso l'onore. Hai tradito I(pochi) fans che credevano in te. Ed hai fatto tutto tranne che una cosa Gloriosa. Hai fatto schifo. Hai fatto quello che tutti avrebbero voluto fare ma utilizzando solo le proprie armi. Mentre adesso sei sotto l'ala di Vince. Che potrebbe tradirti quando gli verrà voglia di tifare per un'altra persona. Ti sei messo in un vicolo cieco. Col titolo mondiale, certo. Ma quanto potrà durare, tutto questo? Un mese? Forse due? Facciamo tre, dai. Ti do tre mesi di tempo e poi arriverò io a strapparti quel titolo alla faccia di chi avrebbe voluto mettermi un bollino sul viso. Perché io forse di faccia non sarò uno schianto, ma di certo la mia immagine è più pulita di tutti gli sgherri che Vince ha avuto, ha ed avrà al mondo.”
Il Canadese è veramente in forma quest'oggi.
“Perché io sono orgoglioso di avere tutti questi fans. Sono orgoglioso di avere avuto l'opportunità di tornare sul ring. Ma non per vedere questi obbrobri. No, io intendo tornare a vincere. Intendo tornare a prendermi ciò per cui ho sempre lottato: la gloria. Perché di gloria ho bisogno e soprattutto di un titolo che adesso è in mano ad una persona vergognosa. Persona che farà coppia con un'altra davvero niente male. Proprio un bel duo. Chissà come faranno a convivere insieme, anche se solo per una sera. E attenzione, io non intendo mettere mani addosso alle donne come Bennett è abituato a fare da ormai qualche settimana, ma se sua moglie dovesse cominciare a mettermi I bastoni fra le ruote una bella lezioncina, di quelle da doversi ricordare per tutta la vita, non gliela potrebbe togliere nessuno.”
Christian sembra avere quasi concluso.
“E per finire, ricordatevi che il mio cammino è iniziato da poco. Ma sappiate tutti che non mi inginocchierò mai di fronte alle ingiustizie di chi sta al potere. Io questa gente la intendo combattere. E lo farò ad ogni costo. Parola di Captain Charisma.”
E lascia la scena.