Last Night on Earth, Dec 31, 2017

« Older   Newer »
  Share  
makko 95
view post Posted on 29/12/2017, 09:52 by: makko 95     +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Moderator
Posts:
4,587
Jobberosità Level:
+400
Location:
Taranto, Italy

Status:


divider


Parte sul maxischermo un video ambientato in una palestra.
Una donna bionda con i capelli raccolti in uno chignon è impegnata in uno squat particolarmente impegnativo, assistita da un uomo gonfio e definito oltre il limite dell'ipertrofia, i frequentatori della struttura che la conoscono meglio la guardano quasi divertiti, i neofiti che evidentemente non sono in confidenza, sembrano quasi intimoriti dai pesi sollevati, probabilmente superiori a quelli attualmente alla loro portata.
Finito l'esercizio, l'uomo palestrato aiuta la donna a liberarsi del manubrio e poi le porge un asciugamano, accompagnandola, seguito dagli uomini che sorridevano guardandola allenarsi, fino alla telecamera.
Arrivati tutti abbastanza vicini da occupare interamente l'inquadratura diventa chiaro a chiunque li conosca che si tratta di Arianne Koch, la rappresentante femminile del Kommando, che il trainer che la stava aiutando è il Generale Frank Steiner e che gli altri che li hanno seguiti altri non sono che i Bruder Muller, i ragazzi stupiti dal suo allenamento, probabilmente, altro non sono che giovani prospetti del Militarlager a Dresda.
I tre uomini si limitano quindi a fare da contorno, mentre a prendere parola, dopo essersi asciugata dal sudore è la Wunderfrau Arianne.

"Guten Abend Safiye."

La tedesca inizia ad esprimersi interamente nella sua lingua madre.

"Spero non ti disturbi se uso il tedesco... Dopotutto nonostante ti piaccia giocare a fare la turca con i tuoi amici del New Turkish Order, in realtà sei nata a Berlino e avrai frequentato le nostre scuole, quindi dovrebbe essere anche la tua lingua... E di tutti gli altri che ascolteranno, non mi interessa assolutamente niente, io voglio parlare solo a te."

Nonostante ad Arianne questo non interessi, l'intero discorso viene opportunamente sottotitolato per il pubblico.

"Dicevamo Safiye, di me, di te e del New Turkish Order..."

Nel ripronunciare il nome degli attuali rivali del Kommando, l'espressione di Arianne è particolarmente schifata.

"...Quando ascolterai queste mie parole, purtroppo, i miei commilitoni qui presenti avranno già debellato per sempre quel virus che ha infettato per anni il nostro mondo e pertanto questo non potrà essere per voi un avvertimento, ma solo un ricordo di quanto già accaduto.
Quindi eviterò di mettere in guardia i Dev Adam riguardo la coesione dei Bruder Muller, Hun Baldone della potenza di Steiner o MURAD riguardo la capacità di trovare una via per la vittoria di Genocide, ma mi limiterò a dirti che ad Age of War hanno avuto quello che meritavano e che siamo ben felici che finalmente il nTo sia stato distrutto dal Kommando ed espropriato di tutto ciò che un tempo gli apparteneva:
Soldi, successo e il ruolo di gruppo dominante nel business, che ora è a tutti gli effetti nostro!"

I tre mostrano compiacimento per le parole di Arianne, ma si guardano bene dal sottolinearlo con pacche o altre dimostrazioni 'fisiche', sono soldati in guerra, non amici a una scampagnata.

"E il mio unico dispiacere è che io e te abbiamo dovuto rimandare a oggi la nostra resa dei conti.
Mi sarebbe piaciuto darti ciò che meritavi ad Age of War, per finire l'opera una volta per tutte, tutti insieme, in un'unica, grande, catastrofica, disfatta per i vostri colori e in un epico trionfo per i nostri.
Ma così ha voluto il destino e quindi prenderò il buono dalla situazione."

Dal sorriso di Arianne traspare perfidia, se non pura malvagità.

"Tu arriverai sola al nostro appuntamento.
Distrutta nello spirito, dopo aver visto i tuoi compagni cadere uno dopo l'altro sotto i nostri colpi, senza più speranza né fiducia nelle tue capacità, ma conscia al 100% della nostra superiorità!
Ci rimuginerai nei giorni che seguiranno Age of War e arriverai con una sola convinzione a Last Night on Earth, quella di non poter sconfiggere il Kommando e di essere stata sfortunata a essere solo nata in Germania... Senza essere una vera tedesca!"

La Wunderfrau schiocca le dita mostrando la muscolatura delle braccia e del petto, definita al punto da non sembrare nemmeno appartenente a una donna.

"E se non dovesse bastarti la superiorità del Kommando sul New Turkish Order e della razza germanica su quella turca, se riuscirai comunque a trovare il coraggio... Se la prospettiva di diventare ancora una volta Imperatrice d'Europa ti darà abbastanza forza da provarci comunque... Arrivata sul quadrato troverai ad attenderti la sottoscritta.
Pronta a sbatterti fuori dal torneo e a strapparti le cinture, pronta a mettere fine alla tua carriera e pronta a mostrarti anche la Superiorità di Arianne!!!"

Chiudendo con il suo classica 'Die Arianne Überlegenheit', la tedesca del Kommando chiude il suo discorso e la linea torna alla regia.

divider


La 2FH Arena si trova ad essere attraversata dalle note di “Ölürüm Sana” di Tarkan.
L'Irlanda ritrova l'unica “rossa d'importazione” ad aver lasciato il segno sui suoi ring, l'attuale Empress of Europe, la bi-campionessa FWF World Women's & TWP Suicide, la “Turkish Delight” Safiye.
Il tributo che le viene dato dal pubblico DownUnder è quello che si deve ad una “giovane leggenda”, come di fatto lo è diventata la ragazza del new Turkish order. Ovviamente non manca la solita “variegatura” di disapprovazione che accompagnerà sempre la stable dei turchi.
Safiye è in tenuta elegante, con la corona di Empress of Europe sulla testa, assenti le cinture per non stonare troppo con la grazia della sua tenuta (Miccio Mode On, ndVinci). Percorre la strada verso il ring, e qui il personale l'aiuta a passare attraverso le corde. Ancora qualche istante di theme, e poi tutto sfuma, le luci tornano alte e Safiye prende la parola.

Safiye: “Buonasera Irlanda, terra generosa e magica.”

Pausa per incassare il facile “pop” positivo.

Safiye: “Ehi tu – indica il pubblico, c'è un fan con un cartellone che recita “Happy Birthday Safiye” - grazie mille. E si, oggi è proprio il mio compleanno. Sono 26 primavere – si accarezza la fronte – ormai sono ufficialmente più anziana di Lilith, lei è ferma a 25 da almeno 12 anni. Non credevo che questo giorno sarebbe arrivato così presto.”

Finge dispiacere.

Safiye: “Ormai sono abituata a sentirmi dare della vecchia, della finita, paragonata ad una cariatide mutilata dal tempo. Anche la vostra indimenticabile Zoey Di Maggio era solita fare certe osservazioni. Tanto preoccupata dal dover parlare della mia di fine, che quando è arrivata la sua non se ne è nemmeno accorta. Non lo trovate poetico?”

Reazioni del pubblico.

Safiye: “Sapete, signore e signori, essere nate l'ultimo dell'anno ha significato tante cose per me. La prima è che difficilmente qualcuno veniva al mio compleanno, erano tutti impegnati a festeggiare nelle proprie case! - largo sorriso – La seconda è che anche arrivando per ultimi si può lasciare il segno. Ditemi quello che volete, ma anche se sono nata nell'ultimo scampolo dell'anno, per i miei genitori e fratelli, il 1991 è il mio anno!”

Altro sorriso sbarazzino.

Safiye: “Il destino in un giorno, nascere prima della fine per preannunciare un nuovo inizio. Negli anni scorsi sembrava che il mio ciclo come campionessa in singolo fosse finito, che la mia carriera fosse indirizzata verso la non meno nobile categoria tag. Ho trovato gioie nel lottare al fianco di Nene Hatun, di Allyson, e di tutte le Kurofune, con le quali ho vinto titoli e ottenuto riconoscimenti. Un anno fa, qui in questa arena, ha avuto la fortuna di battermi con Sara Stark. Una leggenda, una che lottava quando io ero ancora una bambina.”

Safiye si riferisce all'evento "DIAMONDS ARE UNBREAKABLE", andato in scena il 30 dicembre 2016, proprio qui nella 2FH Arena, con i primi match della quarta edizione dell'Empress of Europe.

Safiye: “Superata lei è iniziato un percorso che mi ha portata qui, nuovamente in Irlanda, davanti a voi come Empress of Europe in carica, Reina de Monterrey del CAL – altro torneo vinto ad inizio anno – campionessa FWF World Women's, campionessa TWP, e per il terzo anno consecutivo, e questa volta tutta da sola, vincitrice del Ladies Award della International Board. Per fare questo ho dovuto superare ostacoli che rispondono al nome di Zoey, Lilith, B-Chan, Katheryn Hudson, Cassie Carter. Per essere in cima alla montagna bisogna pur scalarla.”

Pausa scenica.

Safiye: “E adesso? Cosa sono venuta a fare qui? A mettere in palio tutto, contro chi? Una barbara, perché di questo stiamo parlando, di una portatrice di barbarie. Arianne, al di là di quello che posso sforzarmi a dire per riconoscere le sue doti o presunte tali, non posso negare l'evidenza. Lei è un'emissaria del Kommando, basta questo ad identificarla. Persone di quella risma non dovrebbero nemmeno esistere.”

La Turkish Delight si mostra aggressiva.

Safiye: “Qualcuno forse potrebbe trovarmi ipocrita nel sentirmi definire vergognoso il gruppo di Lieder. Ma questo qualcuno ha semplicemente gli occhi foderati dall'odio e dall'invidia nei confronti del new Turkish order. Me ne faccio una ragione ma spero che tutti voi, pubblico, siate al mio fianco.”

Mette una mano sul fianco.

Safiye: “Questo ring diventerà un labirinto, proprio come quello del mito. La differenza è che il filo di Arianna non porterà alla salvezza ma ad un destino ancora più crudele di quello del minotauro. Perchè se quel mostro era metà uomo e metà bestia, Arianne non è una via di mezzo, è umana cattiveria e forza bruta.”

Pausa scenica.

Safiye: “Cosa potrebbe succedermi se dovessi cadere questa sera? Per me di certo non sarebbe una resa, ma sicuramente non darei torto a chi potrebbe parlare di una disfatta estremamente simbolica, chiudere l'anno della mia gloria con una sconfitta, perdendo i titoli e la possibilità di vincere ancora l'Empress – sorride sarcastica – proprio come la piccola Safiye nascendo il 31 dicembre fece suo tutto il 1991, la grossa Arianna abbattendo l'imperatrice dei due mondi, farebbe suo il 2017 all'ultimo round.”

Stende il braccio verso il pubblico.

Safiye: “Ma così non sarà, la rossa principessa divenuta imperatrice, spezzerà il filo nero di Arianne, la bestia sarà messa a dormire, i muri del labirinto crolleranno e ciò che ne resterà sarà lo splendore della delizia turca.”

Il pubblico applaude davanti a tanta determinazione, “Ölürüm Sana” di Tarkan riparte e le immagini sfumano.

divider


Sulle note del Kommando compare sullo stage la "Wonderfrau" Arianne, la teutonica solleva le braccia mostrando i muscoli per poi andare verso il ring.

Il turno di Safiye solleva invece una salva di applausi, la Turkish Delight raccoglie molti più consensi ovviamente.

Salite sul ring e dopo i preparativi le due possono iniziare, Arianne tiene le braccia lungo i fianchi, avvicinandosi con fare supponente a Safiye già in posizione di lotta.

2sUuUfW

Single Match
Empress of Europe - Round 1 - FWF World Womens & TWP Suicide Championship
Safiye (c) vs Arianne


Inizia la Tedesca con un assalto frontale, schivato dall'avversaria che fa partire dei velocissimi e violentissimi calci bassi alla gamba sinistra della teutonica, la quale risponde in maniera diretta con una clotesline che colpisce l'aria con Safiye che prosegue con altri calci sempre nel solito punto, Arianne stavolta carica direttamente e spinge la Turca sino all'angolo.

Lì nel clintch parte con degli hammer strike dai quali Safiye si para con le braccia, poi si sposta velocemente lasciandola contro l'angolo, Arianne si volta e viene centrata da dei calci alla gamba ma Safiye si ferma e arretra sotto indicazioni del direttore di gara, Arianne avanza e stavolta fa partire un big boot frontale Safiye si sposta e prende l'altra gamba, la sinistra, facendo impattare di faccia la Tedesca.

Ora chiude l'arto in una ankle hold, torcendolo, Arianne non ne vuole sapere comunque di cedere e allungando le braccia riesce a prendere la testa di Safiye e partire con dei pugni, la Turca molla la lock e si rialza onde non fare da punching ball.

Arianne si mette in ginocchio e Safiye le va immediatamente contro con un dropkick che centra il ginocchio sinistro!
Ora le prende la gamba e fa partire dei calci all'arto ma stavolta Arianne tira a se Safiye e la centra con dei pugni in testa e poi con un calcio al petto che la manda contro il paletto.

Arianne si rialza con l'ausilio delle corde, Safiye non risparmia le energie e le è nuovamente addosso ma Arianne risponde e con una back body drop la scaglia fuori ring!!
Impatto violento con il bordo ring, Arianne muove la gamba e poi sale sull'apron

Safiye si sta rialzando ed Arianne scatta colpendola con una rolling senton!
Grande mossa, Arianne ora si alza e solleva Safiye, prendendola in posizione tabletop, corre contro il paletto esterno e ci schianta la schiena di Safiye, per poi spingere sul collo e la gamba per piegarcela contro!!

Safiye urla e Arianne dopo qualche istante la molla, fischi dal pubblico alla quale risponde con disprezzo, ora solleva la Turca in posizione Oklahoma la sbatte contro il bordo ring e poi la getta sulla balaustra esterna, la Turca cade a terra senza fiato.

Arianne sale sul ring per fermare il conto arbitrale e riesce subito, Safiye intanto arranca a carponi verso il bordo e ci si issa, Arianne la spinge dentro e poi sale sull'apron entrando da sotto la seconda corda, fulminea la Turkish Delight le prende la gamba che ha messo dentro il ring ed esegue un fulmineo Dragon Screw!!!
Arianne resta appesa alle corde dopo un urlo di dolore, Safiye prende un attimo di fiato e poi parte con una violenta ginocchiata al cranio di Arianne con gli omaggi di Nene!!!

Arianne crolla dentro il ring, Safiye la tira su e connette con un paio di chop e poi una serie di calci alla gamba sinistra, Arianne finisce in ginocchio, Safiye va alle corde e viene presa al volo con la Kinderspiel, che stavolta non vede la presa mantenuta a lung ma comunque efficace, la Turca è dolorante e si regge la schiena.

Arianne la tempesta di pugni sedendosi sopra di lei e poi la prende per le gambe facendola ruotare in una giant swing!!

Safiye viene lanciata via e atterra in malo modo, Arianne sta alle corde e parte con degli stomp sulla schiena di Safiye andando poi a mettercisi sopra in piedi, quando scende urla al pubblico di tacere e solleva Safiye in posizione Vertical Suplex ma viene stupita con un Inside Cradle velocissimo!!

Pin!

1
2
Arianna si libera e si rialza, dropkick alla gamba di Safiye che ora prende per cercare la Sheerazade Sleeper, ma Arianna prende le corde, Safiye molla poiché spinta dal direttore ma fa partire dei calci alla gamba, quando Arianne si rialza si becca dei calci alla testa terminati da uno ad ascia che la accartocciano a terra, Safiye va alle corde e attende la Tedesca si alzi, parte poi per la sua famosa culata voltante ma con un incredibile sforzo fisico Arianne la prende al volo ed esegue un german suplex!!

Safiye é a terra, Arianne si rialza a fatica e la alza, powerbomb in vicinanza del paletto per poi salirvi, forse vuol eseguire la Shooting Star Press?
Ci mette troppo tempo però causa la gamba e Safiye ha tempo di riprendersi ed andare a sua volta sul paletto, scambio di colpi tra le due, con la Turca che ha la meglio e la fa cadere sul ring, Safiye si alza in piedi e spicca il volo con un diving cross body!!

Arianne la tiene!!
Incredibile!!

Ora la passa sulle spalle ed inizia a girare su se stessa con una airplane spin.

La Die Arianne Überlegenheit in arrivo!!!

Nou!!!

La Tedesca non ce la fa, la gamba fa troppo male e lascia cadere Safiye la quale non si ferma, calcio in testa, secondo, terza, axe kick!!

Arianne crolla a terra, Safiye va al paletto, VALIDE TORNADO!!!!

PIN!

1
2
3!!!!

Safiye b. Arianne (14:40) con il Valide Tornado difendendo i titoli.

La Turkish Delight chiude in grande il 2017, difende le sue cinture e resta in corsa per quella che potrebbe essere la sua terza corona da Empress of Europe.


divider


Ci troviamo in un camerino con un cartellone appeso: 90’s Zone, la zona degli anni ’90. A rappresentare quest’epoca è la cantante ed idol Kim Popart, che si sta facendo sistemare la veste da combattimento dal suo manager discografico “Ziggy” Bryan Ziggermann.

Ziggy: “Perfetto così, Kim, sei pronta a scatenarti sul ring contro Elwira Waldo.”

La lottatrice appare emozionata, batte le mani dall’eccitazione.

Kim: “È un torneo e questo è solamente il primo passo. Il Kim Popart Tour nell’Empress of Europe, questo è un successo intercontinentale!”

Ziggy: “Questo è marketing. Partecipando al torneo dove sono presenti le migliori lottatrici di tutto il mondo ti rendi appetibile anche al pubblico europeo, così da poter fare altri tour, vendere finalmente qualche disco. Stai realizzando il tuo sogno di diventare una cantante famosa. Stavolta per davvero!”

La popstar sembra perplessa dalle parole del manager.

Kim: “Ehi, io non sono qui per fare pubblicità. Io voglio il palco, il piacere, il successo, godermi l’adrenalina del pubblico festante. Non c’è nulla di emozionante come la musica pop anni ’90… a parte il Wrestling, quello è sempre eccitante. Ma non partecipo a questo torneo per fare presenza, io voglio vincere ogni round, uno dopo l’altro, affrontare le migliori e chiudere con la mia Hit of the ‘90’s.”

Ziggy: “Il successo… eh, Kim, tu hai già un titolo in carriera ed è lo Starlette Tag Team Championships. Vuoi mettere l’ambizione di poter competere in singolo con le migliori lottatrici?”

Kim: “Ma Elwira non è fra le migliori! È una delle tante, ho affrontato avversarie di livello molto più alto di lei, perfino la mia super amica e super rivale Nurse Lisa mi ha messo alle strette, per non parlare di Liiva e Beatrice, entrambe mi hanno sconfitta, ma io ne sono uscita benissimo. ♫”

Ziggy: “Sei uscita sui tuoi piedi, devo ammettere questo. Ma poi a te il nome Waldo non ricorda qualcosa?”

La bionda di Dover corruccia il viso con un’espressione buffa.

Kim: “Conosco l’altro Waldo, e lui è un uomo tosto, è come Rambo in versione lottatore di Wrestling. Ma Elwira ha solo il suo cognome… non è lui! Io posso cavarmela, poi voglio dire… non ho mai visto una maschera così brutta come la sua. Manca di stile, manca di sostanza, sarà una sfida facile. 1… 2… 3 e si prosegue verso la gloria!”

Il manager si avvicina a Kim e cerca di incoraggiarla faccia a faccia.

Ziggy: “Ti meriti questo momento, sei giunta al punto della carriera dove finalmente puoi farti valere. Perciò continua a fare quello per cui ti sei preparata così a lungo. Non hai bisogno di battutine, di frasi ad effetto… sii naturale, sii una idol anni ’90 e porta i tuoi valori sul ring.”

Kim: “Lo farò di sicuro. Grazie Ziggy, sei sempre così ambizioso! È bello avere un manager come te.”

Ziggy: “Non dirlo nemmeno per scherzo. Io sono il manager più spietato in circolazione e se qualche altro produttore musicale cerca di corteggiarti dovrà vedersela con i miei metodi brutali.”

Kim: “Non mi interessa di un aumento del 5% o del 10%, io voglio dare il 100% con il mio stile anni ’90. Perciò potrai sempre contare su di me. ♫”

Ziggermann si allontana, lasciando la pop idol a riflettere prima della sfida.


divider


La palestra che abbiamo visto solo un altra volta, è nuovamente di fronte a noi, non che possa essere molto riconoscibile se non per il ring che porta i colori di Marcko Waldo e lo stendardo recante la sua maschera appeso ad una parete.
Sul ring, sulla cime di uno degli angoli troviamo la Waldess intenta a tuffarsi sul nulla in quello che pare un esercizio per attutire le cadute.
Si lascia cadere di spalle sul mat e vi impatta facendo abbastanza rumore.
Rimane in silenzio per qualche attimo, con le braccia aperte e le gambe larghe, distesa sul mat ma notata la telecamera a bordo ring si mette immediatamente a sedere, sistemandosi i capelli e la benda sull'occhio.

"Hey People! Avete visto? EH?"

Rotola su un fianco più volte fino ad uscire dal ring e rimanere seduta sull'apron.

"Quando io prometto di vincere, io vinto. Proprio come Macko Waldo! Ecco perché sono la mercenaria più importante del circuito.
La Reina e quell'altra mi devono un gran compenso per quanto fatto ma il passato è passato e io me lo segno sul taccuino, sia mai che me lo scordi!
Mai dimenticare le cose passate o si rischia di ripetere gli errori. Nevvero??"

Mette le mani sui fianchi mentre guarda la telecamera di traverso per qualche attimo.

"Ma ora, è arrivato il momento di passare oltre, è iniziato uno dei tornei più importanti! E no ... non è il 2W1C, quello non è importante. Quello che conta è tutto qua! Oh Yeah!
Quando sento Wagner mi viene voglia di occupare la Polonia! Ma ogni volta mi rendo conto che sono solo una mercenaria senza un Kommando Kaiserreich Krieg che mi aiuti a conquistarla, dovrò scegliere un'altra via.
Cosa meglio di diventare imperatrice d'europa!? Sono la favorita e Gott in Himmel ho contro una rivale terribilmente facile! Ne sono certa, assolutamente certa, dannatamente certa, certissimamente certa! Oh Yeah Nigga!"

Elwira salta giù dall'apron e inizia a camminare per la palestra, in parte polverosa ma dopo che se ne è impossessata lei, beh un po' l'ha risistemata, ma non troppo.

"Kim Popart! Pfff, quanto devi essere sfigata per essere una come te?? Eri l'ombra di Jennifer Belle. Damn! Potevi scegliere qualcuno che valesse! Come Marcko Waldo!
Jennifer Belle cosa ha fatto? Ha vinto dei titoli in una federazione con base in una nazione con il debito pubblico alle stelle?? Guarda la mia amata germania! Le Germania di Waldo!
Kim, le tue canzoni sono terribili, e non lo dico perché le ho comprate ma perché le ho scaricate illegalmente, e menomale perché canti peggio di Paris Hilton."

La Waldess sembra essersi persa in uno sproloquio insensato, forse se ne rende conto e si ferma.

"Oh My! Kim, pensa, anche Jennifer ti ha sostituito in un batter d'occhio. Nessuno si ricorda più di te ... è il momento dell'eutanasia sportiva per te. Metterò fine alla tua carriera e andrò avanti nell'Emperess of Europe Tournament!
E nessuno mi fermerà finché non mi schieneranno! O finché i poteri forti non proveranno a mettermi i bastoni tra le ruote. Ma confido che nulla andrà Storto."

E con queste ultime parole la Waldess si allontana mentre il collegamento si chiude.

divider


La voce di Shania Twain viene pompata a tutto volume dagli altoparlanti dell’arena e questo significa che è arrivato il momento di Kim Popart, con la giacca tigrata come la Shania.

Si muove rapidamente verso il ring mentre la sua musica lascia posto ai Waldo’s People che introducono l’emule di Marcko Waldo: Elwira Waldo! Per l’occasione la Waldo indossa la stessa maschera del suo idolo.

Raggiunto il ring l’arbitro compie i controlli di routine. Tutto ok? Si, avanti!
Il match ha inizio ufficialmente.

DIN DIN DIN!

EIK1mhZ

Single Match
Empress of Europe - Round 1
Kim Popart vs Elwira Waldo


Si parte nel modo più classico di sempre: con un clinch al centro del ring. Il collar elbow tie up viene spezzato dalla Waldo che applica immediatamente un side headlock. Serie di backelbow della Popart che fanno retrocedere la mascherata alle corde. Li utilizza le stesse corde per liberarsi e per lanciare l’avversaria in avanti.

Passo in avanti e al rebound Kim viene colpita da una shoulder block che la atterra. La Waldess scatta di nuovo alle corde e subito Kim le si butta ai piedi in dropdown cercando di farla cadere. Ovviamente Elwira la salta continuando la corsa alle corde con un altro rebound.

Kim è subito in piedi e al rebound esegue un leapfrog lasciando passare ancora all’ennesimo rimbalzo l’avversario. Questa volta Kim può prendere il sopravvento e all’ennesimo rebound la afferra di lato e la proietta con un Hip Toss! Ben eseguito!

La Popart allarga le braccia in segno di vittoria e compie una riverenza verso la Waldo che si rialza dolorante.

“Visto che so fare? Tsk!”

L’emule di Marcko Waldo si fa avanti verso di lei. Le porge la mano come a voler mostrare rispetto…e Kim gliela stringe!

Beh, da brava fan di Waldo, Elwira sa bene come comportarsi: toe kick! DDT! A segno!

Il pubblico fischia, ma lei copre:

Uno!
Due!
No.

Sono queste le manovre che hanno portato il Waldo originale a tante vittorie durante la sua carriera. La Waldess rialza Kim per i capelli (e Kim urla di non rovinarli). La porta con le spalle contro le corde dove gli rifila una bella chop over the head.

La afferra poi per un polso e va di irish whip. No! Ribaltata! La Waldo viene lanciata contro le corde ma…non prende il rebound! Si aggrappa alle corde interrompendo la corsa. Kim la carica a tutta velocità ma la emule di Marcko si abbassa e abbassa le corde facendo volare l’avversaria fuori ring.

Rapidamente Elwira la raggiunge e la rialza. La afferra per i capelli (“Not my hair!) e la sbatte face first contro l’apron (“Not my face!”). La muove poi per il bordo ring fino ad una posizione comoda. Front facelock e suplex…NO!

Kim scivola alle spalle dell’avversaria, la volta, e la blocca a sua volta in un facelock. SUPLEX! Auch! L’atleta mascherata si dimena in preda al dolore fuori dal ring. Kim Popart finalmente prende il controllo del match. Rialza l’avversaria e gli rifila un right hand costringendola a rientrare nel quadrato. La segue con rapidezza e la ferma poco prima che possa rialzarsi.

Serie di forearm strikes per spingere all’indietro l’avversaria e Irish whip. Elwira prende un rebound e al ritorno viene fermata da un flying forearm degno di Tito Santana.

Uno!
Due!
No, niente.

Kim rialza di peso ancora l’avversaria e la spinge contro l’angolo. La colpisce con un right hand e successivamente usa tutta l’estensione della sua gamba sinistra per strozzarla all’angolo. Mossa ovviamente bloccata dall’arbitro che non può far altro che minacciare il DQ. La Popart molla la presa.

Waldo boccheggia e viene afferrata frontalmente da Kim. Lenegade Suplex a segno! La Starlette Tag Champion non va per il pin, ma si azzarda a scalare l’angolo cercando forse una mossa aerea.

La Waldo, da terra, chiama il ref. Quando si avvicina lo spinge contro le corde facendo perdere l’equilibrio a Popart che cade sul cuscinetto più alto! Rapida la mascherata si rialza e scala le corde fino alla middle rope…MIDDLE ROPE SUPERPLEX!

Coverrr

Uno!
Dueeee
NO!!

Kim Popart ne esce!

La Waldo va a lamentarsi con il referee. Il direttore di gara conferma la sua decisione: due!
Fuck.
La mascherata torna dalla sua preda, che intanto si sta rimettendo in piedi e la ferma frontalmente…SMALL PACKAGE DA PARTE DI KIM!

UNO!
DUE!
NO!

La Waldo ne esce! Le due si rialzano allo stesso istante ma la Popart riesce ad anticipa le mosse dell’avversaria con un braccio teso!

Kim si carica! Sente il momento dalla sua! Si sposta dall’avversaria invitandola a rialzarsi e quando lo fa….

SUPERKICK! HIT OF THE 90!

NO!

Elwira schiva il colpo e…front kick a seguire!

FIX IT IN YOUR MIND!

UNO!
DUE!
TRE!

Elwira Waldo b. Kim Popart (10:21) con la Fix It in Your Mind!

ELWIRA WALDO PASSA IL TURNO!


divider


Locker room di Lilith. La serba si sta preparando in vista del match che la vedrà opposta a Cassie Carter in quello che sarà il primo round della quinta edizione dell'Empress of Europe.

L: "Ciò che ti avevo promesso alfine si è verificato, Cassie Carter. Ti avevo detto che avresti avuto una sfida degna delle tue capacità ed alfine il tuo desiderio è stato esaudito... Mi rendo conto che potrai finalmente sorridere e gioire: dopo interminabili mesi in cui le tue capacità sono state frustrate e private della possibilità di esprimersi liberamente in un contesto adeguato ora puoi confrontarti con una sfida che vale la pena di essere affrontata."

Lilith sorride sardonicamente.

L: "Puoi dire addio allo squallido starnazzare di Sarah Jean Underwood, puoi evitare di dover nuovamente fissare negli occhi gli spiacevoli volti di Atalanta o di Kim Popart, non dovrai più soffocare il senso del ridicolo che attanaglia chiunque salga sul ring con Franziska D. James, potrai finalmente cancellare il ricordo della maschera inespressiva di MIYAKO. Eppure..."

La serba assume un'espressione riflessiva.

L: "Eppure stasera imparerai anche che spesso bisogna stare attenti a ciò che si desidera perché soddisfare le proprie ambizioni può risultare più nocivo rispetto al non riuscirvi. Sai perché, Cassie Carter? Perché la sfida che ti attende è ben oltre la tua portata, perché le avversarie che d'ora innanzi si pareranno di fronte a te sono estremamente più pericolose e letali, perché ora che hai allargato i tuoi confini ti renderai conto del mondo crudele e senza pietà in cui sei finita. Hai iniziato a comprenderlo quando Safiye ti ha strappato il Suicide Title e ora stai per acquisire ancora maggiore consapevolezza di ciò."

Lilith scuote la testa con fare compassionevole.

L: "Povera Cassie Carter... Per mesi hai dannato Simon Steed e la sua scarsa attenzione alla categoria in cui lottavi e ora che invece egli ha fatto qualcosa di buono, esso si rivela la tua peggiore maledizione! Tu, orba, che finora sei stata regina del regno dei ciechi, sei appena finita in un mondo in cui tutti possiedono l'uso di entrambi i bulbi oculari e stai per comprendere tutte le amare conseguenze che ciò comporta... Quale triste destino il tuo!"

Lilith scoppia in una sonora risata.

L: "Non sei ancora pronta per ambire a salire sul trono di Imperatrice d'Europa, non sei ancora pronta per provare a entrare nell'Olimpo delle migliori lottatrici di sempre, non sei ancora pronta per essere come me! Io invece necessito di questa vittoria, necessito della gloria che deriva dal vincere questo torneo, e soprattutto necessito del sangue delle avversarie che dovrò avversare per arrivare fino alla vittoria finale. Poiché io ho consacrato la mia nuova vita al Dolore e la sofferenza tua e di chi verrà dopo di te sarà il pegno con cui renderò onore al mio Signore."

Lilith parla con voce sommessa e dai tratti inquietanti.

L: "Ma non averne a male, Cassie Carter. Sono sicura che avrai occasione di trovare presto l'occasione per il tuo riscatto, avrai modo e maniera di recuperare i tuoi svantaggi e di provare a rifarti."

Un sorriso sadico si dipinge lentamente sul volto della serba.

L: "Poiché in fondo tra me e te questo non è altro che l'inizio."

E sul sorriso sempre più inquietante della Lady Vampire le immagini vanno lentamente in dissolvenza.


divider



Ore 10.00

Dublino

Apro il cellulare.

OmegaLad
www.treccani.it/vocabolario/ironia/

Conclude con uno smile che strizza l'occhio.
Non parla ma usa i messaggi come un dannato e da qualche mese pure gli emoticons.

Cassie Carter è appena arrivata a Dublino, il tempo non è dei migliori, la temperatura è bassissima, oltre ad una giacca pesante il cappello della ragazza la rende irriconoscibile, tira un trollei, due cambi, l'abito da wrestling e magliette, la base di quando giri il mondo per fare la lottatrice.
Si incammina e recupera un auto in affitto, andando verso la sua destinazione


Dublino, mai stata a tanto in Inghilterra, ieri Caleb (Omega, il Silent Warrior, compagno di lotta di Cassie in varie federazioni ndMarty) mi ha mandato la parola Paradosso.
Stronzo, lo ha fatto perchè sono qua per la Théa, in un evento della Downunder che è una federazione Australiana.
Ed io sono Australiana, o per meglio dire mio padre è Australiano.
Parte del fascino dei misteri di Cassie Carter e degli Shinsegumi, abbiamo tutti più o meno doppio passaporto, io sono Australiana e Americana.
Si, è paradossale io sia qua, e che lo sia in questo momento, ma sono arrivata e non ho tempo.

Ore 13.40 2FH arena.

Il catering era ben fornito, ci tengono alle lottatrici qua, abbiamo gente quasi da ogni angolo del mondo, ripenso al paradosso di stamane.

Disposte in ordine una dopo l'altra le partecipanti ricevono indicazioni sugli spogliatoi, dove potersi allenare e dove saranno le telecamere, le luci e come funzioneranno le loro entrate.
Fondamentale per ogni show e sopratutto per eventi importanti.
Alcune parlano tra loro, si conoscono, c'è chi è arrivata e sparita senza dir nulla e tra qualcuna si sente astio e rabbia.

Non ci sono stata nell'ultimo Empress, un mio sbaglio me lo ha precluso ho atteso un anno intero, un anno a prepararmi ed a portarmi oltre ogni limite.
Prepararmi per arrivare qua ed ora che sono qua mi accorgo a quanto le cose non siano come me le aspettavo.
Sono circondato da campionesse, da vincitrici e da guerriere.
Quando la Thèa divenne famosa, più di una scommessa e di un semplice rischio richiamò altre.
Le lottatrici si sentirono attratte e capirono di non dover solo essere bei corpi da rimirare, molte federazioni cercarono e cercano ancora di imitare la Thèa, ma solo una federazione ci si avvicinò, la Fight For Honor.
Nata da una pazzia e conclusa da una follia; le lottatrici qua non si sono mai trattenute, mai limitate, la loro guida, la loro musa tirava le fila senza porre limiti o quant'altro.
Invidio chi qua abbia potuto lottare ed ora, senza chiedere o sperarlo mi trovo a lottare per due dei mondi che più sono fondamentali per il wrestling femminile.
Non avrei mai potuto entrare in 2FH per problemi di tempo ma mi ci trovo ora ironicamente e paradossalmente.
Sento tutto quello che hanno da dirmi, lo registro e vado via, mi vado ad allenarmi e basta, non posso e non voglio fare altro per ora.

Ore 21.15

Ho passato la giornata a lottare ed allenarmi, è incredibile davvero vedere come questo posto sia organizzato, differente da altri posti dove sono stata, a volte era Sami a farmi da spogliatoio, tenendo la giacca aperta e sorridendo a chi lo fissava con me dietro in mutande (Sami Maeda, amico/fratello/boh di Cassie, rapporto complicato ndMarty)
Dio, tutto questo rende questa sera ancora più importante, non lotto solo per la Thèa, lotto per la Down Under, per la Fight For Honor e non porto anche parte della TWP e della Rainbow Bridge.
Lotto per i miei fratelli e per il mio mentore, perchè da un anno io attendo solo questo.

L'organizzazione è precisa anche nelle interviste, dopo qualche minuto iniziale coi fan per le foto ed il merchandaising è tempo di parlare.
Cassie, in uniforme da lotta ed una maglietta rilavorata con tagli e cuciture esposte con la scritta FIRE FREAK sopra sorride alla camera


Saltello e muovo la testa, metto le mani sui fianchi e alzo il dito indice:"Un anno, ho dovuto aspettare un anno per questo.
No no, non intendo spiegare perchè e per come io non sia potuta entrare nell'Empress nella precedente versione.

Ma sappiate che ho atteso a lungo e dai, anche voi avete atteso no?
Si perchè avrete visto nomi noti, nomi curiosi ed alcuni nomi che vi avranno fatto dire: e questa cosa ci fa qua?
Ma quando avete visto il mio di nome avete pensato la stessa cosa che ho pensato io: finalmente.

Oh si, finalmente, perchè avete visto questo fuoco scalpitare per mesi, nutrirsi e crescere in attesa di poteri rifocillare e nutrire.
Ed è ora.
Pensavo di esser fortunata a poter lottare nell'Empress e di poterlo fare in un posto così importante ma a quanto pare Babbo Natale mi ha visto meritevole perchè la mia vittima sarà Lilith"

Sorrido e mi guardo in giro, il nominarla mi infastidisce e non poco:"Ora, penso che sia ben più nota di me a molti di voi, ex manager che cresce e diventa una lottatrice capace, sempre rabbiosa e vestita come una pornostar.
So perfettamente che qua lei abbia una storia più lunga della mia e un desiderio di farcela ancor più forte.
Ma per me il conto è diverso, Lilith è quella tizia a scuola che si sente la più figa e che inizia a dare di matto quando becca una freak come me alla quale non frega niente di lei.
Come le fighe scolastiche è una bambolina senza nulla dentro, non voglio tediarvi a lungo ma se aveste voglia di farlo vi anticiperei dicendo che negli ultimi mesi ha vissuto come una trottola, cercando un identità che non ha e ballando tra gruppi differenti.
Tutto cercando notorietà infastidendo qualcuna che lei reputa migliore, me"

Punto i pollici verso il petto e sorrido:"Cosa c'è miss personality hai capito di non aver nulla dalla tua e hai deciso di affrontare qualcuno che vale più di te?
Ti ha turbato cosa?
Che nessuno abbia cagato le tue fans di Castelvania mentre io mietevo premi su premi o che dopo una vita intera in un aolo match Safye stimi più me di quanto abbia mai fatto con te?
No, inutile perdere tempo, la tua unica importanza è di darmi lo slancio per proseguire in questo torneo.
Il tuo unico valore è come elemento del primo round che mi farà proseguire ed il tuo unico premio è questo piedino che ti centrerà in pieno il faccino.
Mi hai infastidito finchè speravi di avere qualche notorietà e quando hai capito che non sarebbe successo sei scappata ma il fuoco non smette di bruciare appena lo stuzzichi e questa sera"

Mano a pistola, la calo dall'alto verso la camera:"Avrai quello che hai richiesto, che ti stia bene o meno"

Lascio il posto allontanadomi, prendo il cellulare prima del mio match.
Sensei: Arrendersi mai
Billy: Sis' spaccagli le chiappe!
Ricky: Credo in te
Sami: Rompi le ovaie a quella fregna di ghiaccio.
Caleb: www.treccani.it/vocabolario/imperatrice/

Sorrido e avanzo, fino alla meta, sino alla vittoria.


divider


Procediamo con gli ottavi di finale dell'Empress of Europe Tournament, edizione numero cinque.
Assistiamo ad uno scontro figlio di una serie situazioni nate tra THÉA e TWP negli ultimi mesi, le quali sono generate parallelamente all'ascesa di Safiye al ruolo di bi-campionessa FWF Women's-TWP Suicide.

Durante "MOTHERLAND", show andato in scena a Mosca lo scorso settembre, la Carter fu scelta dalla International Bord come “Special Guest Referee” del 4-Way Match tra Zoey Di Maggio, Katheryn Hudson, Safiye e la stessa Lilith.
Fu proprio Cassie, quando l'arbitro ufficiale finì KO, a contare il pin deciso che significò per la Turkish Delight il terzo titolo FWF dopo 3 anni di digiuno, ma anche l'allontanamento della serba dalla THÉA, come da stipulazione decisa prima del match. In cerca di vendetta, Lilith ha poi debuttato in TWP come componente della NDW, scuola ormai chiusa legata alla famiglia Oturk, acerrimi nemici dell'nTo. Per decisione di Simon Steed, capoccia della sigla statunitense, la vampira è stata scelta come “Guest Referee” del “2 Titles, 3 Stage of Hell” tra Safiye e Cassie, che metteva in palio sia il titolo FWF che il TWP Suicide. Nel corso delle contese, ci furono scintille tra la Carter e Lilith, tanto che l'arbitro ufficiale decise di allontanare la sua “aiutante”, e il tutto si è concluso con una vittoria regolare della rossa dell'nTo.
Oggi finalmente vedremo Lilith e Cassie sul ring nello stesso ruolo, di lottatrici, senza nessuna casacca da arbitro, senza nessuna Safiye di mezzo, una contro l'altra per il primo rounde dell'Empress of Europe.

Ingresso delle due lottatrici, e le reazioni sono abbastanza contrastanti. Divertente rivedere la serva sugli schermi della THÉA, per la seconda volta dopo il licenziamento, in virtù della sua permanenza in altra sigla (verconia!1!).
Concluse le varie “cerimonie” di ingresso possiamo iniziare.

DIN! DIN! DIN!


WJLy4qf

Single Match
Empress of Europe - Round 1
Lilith vs Cassie Carter

Fase di stallo iniziale, con Lilith che resta al proprio angolo, lasciando a distanza una guardinga Cassie.
La serba alza il braccio in segno di sfida, e la 2FH Arena risponde negativamente. La serba inizia quindi a passeggiare attorno al ring accarezzando le corde. Finalmente arriva un contatto, un Clinch al centro del quadrato.
Serie di scambi tecnici tra le due, alla fine è la Carter ad avere la meglio, prova a chiudere un Armbar, ma nulla di fatto, la vampira è lesta a toccare le corde, l'arbitro interviene. Lilith rotola giù dal ring, ha deciso di mantenere i ritmi del match bassi.
Cassie attende che la serba concluda la sua passeggiatina a bordo quadrato. Lilith ritorna, breve studio, affondo di Cassie, la serba la sgambetta chiudendola poi in una STF!!!
Lilith serra la morsa per diversi istanti, salvo poi cambia rapidamente submission, afferrando la gamba di Cassie e chiudendo un SINGLE LEG BOSTON CRAB!!! Niente da fare però, la ragazza americana tocca la corda.
L'arbitro interviene nuovamente a bloccare l'azione, Lilith molla la presa ma continua a controllare rialzando l'avversaria e chiudendola in una Front Headlock, e spingendola contro il paletto. Serie di ginocchiate, la Carter rimane sull'angolo, Lilith si allontana per una rincorsa... salta... CORNER SPLASH!!! La serba schiaccia l'avversaria, afferrandola poi per il collo... SNAPMARE! Cassie è messa a sedere e Lilith le afferra un braccio per chiuderla in un'Armlock,
Con molta sofferenza la Carter riesce a rialzarsi con una capriola in avanti ma non a liberarsi dalla chiave di Lilith.
Cassie allora sorprende l'avversaria con una manata in faccia riuscendo così a liberarsi... rapido Low Kick... e subito dopo WOLFSBANE!!! La serba finisce contro l'angolo dopo il Superkick, e Cassie la sorprende con un placcaggio al ventre.
L'azione di sfondamento è ripetuta per due volte. Cassie decide di andare dietro le corde e poi sul paletto, afferra Lilith per i capelli e salta... DIVING BULLDOG!!! Pin...

1...
2... No!

Lilith si libera con decisione. Cassie prova a rialzare la vampira che però reagisce spintonandola e poi pressandola contro il paletto. Due ginocchiate, Irish Whip verso il paletto opposto, Lilith corre dietro Cassie... DOUBLE KNEE STRIKE!!!!
Salto a ginocchia unite sul ventre! Ouch! La Carter crolla in avanti, Lilith la rialza lentamente per lanciarla nuovamente contro le corde.. Irish Whip... Lilith affonda un Lariat... a vuoto, Cassie si abbassa, continua la corsa, secondo rimbalzo e DROPKICK!!!! Lilith viene sbalzata fuori dal ring, la Carter si allontana verso il centro del ring, ha inquadrato Lilith che si è rialzata e scatta... BLUE RING!!!! Second to Third Rope Corckscrew Pescado, Cassie vola verso l'esterno del ring travolgendo Lilith!!! Le due lottatrici rimangono a terra a bordo ring, l'arbitro inizia a contare il count out...

1...
2...
3...
4... Cassie si è rialzata e va per risaliere
5... Lilith la raggiunge pressandola contro l'apron!!!

La vampira lancia l'americana nel ring. Lilith afferra la Carter per i capelli, HAIRMARE! La serba proietta l'americana al tappeto, breve rincorsa con rimbalzo... KNEEDROP!!! Pin...

1...
2... No!

Cassie si libera ma Lilith controlla ancora con un Armbar. Capriola avanti ed evoluzioni, la Carter riesce a liberarsi e a portare a terra Lilith in una CROSSFACE!!! Lilith subisce la mossa per diversi secondi prima di riuscire a toccare la corda con una mano. Cassie molla la presa... ma prova rapida un pin!

1... Ancora una mano sulla corda.

Lilith questa volta preferisce rotolare nuovamente giù dal ring. Qui vi resta prima per qualche secondo prima di ritornare su. Affondo frontale di Cassie, Lilith risponde con una sberla, inizia un fitto scambio di colpi, e alla fine tutte e due finiscono fuori dal ring. La battaglia continua a bordo quadrato, serie di calci di Lilith che afferra la Carter... LUCYPHER!!! Northern Lights Suplex sul pavimento.
La serba rialza l'avversaria e la lancia contro le transenne afferrandola poi per i capelli per riportarla sul ring... ma ecco reazione di Cassie... gomitata all'addome e poi... FALLING NECKBREAKER!!! Le due restano a terra...

1...
2...
3...
4...
5... Cassie si rialza
6...
7...
8...
9... Cassie rimanda Lilith sul ring

La Carter rialza l'avversaria... doppia sberla, Spinning Back Chop e Roundhouse Kick! Combinazione BLEEDING HEART!!!
Applausi della 2FH Arena, l'americana corre verso il paletto... ci sale... salta... WASP DIVE!!!
Front Flip Senton a segno! Pin...

1...
2...
2,9999999999NOOOOOOOOOO!

Lilith si salva all'ultimo, Cassie non ci crede, quasi si dispera.
La serba approfitta del momento per rotolare via e rialzarsi sulle corde. La Carter torna all'attacco ma va a vuoto perché la serba si scansa all'ultimo istante e quando si gira l'accoglie con un Low Kick, testa tra le gambe, sollevamento... RELEASE POWERBOMB!!!! Lilith prova lo schienamento...

1...
2...
2,99999999999999NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

Cassie non si arrende, anche lei esce all'ultimo istante dal pin. Lilith ringhia contro l'arbitro.
Le due lottatrici si rialzano con difficoltà, ed è ancora Lilith ad attaccare con Low Kic... no! La Carter para il calcio e controbatte con un Elbow Smash... afferra l'avversaria... DEAD STALKER!!! High Angle Fisherman Suplex a segno, e pin che arriva lievemente in ritardo...

1...
2... NOOOOOOOOOOO!

Lilith scolla la spalla da terra. Le due lottatrici rotolano in direzioni apposte prima di rialzarsi.
Le due si guardano da un lato all'altro del ring, Cassie fa un gesto con le mani: simula l'estrazione di una katana, e poi scatta verso Lilith... Satellite Headscissor into Rolling Cradle... MASAMUNE BUTTERFLY BLADE!!! Pin...

1...
2...
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il match è finito.

Cassie Carter b. Lilith (15:01) con la Masamune Butterfly Blade.

Con un guizzo d'autore, la Carter supera il primo round dell'Empress of Europe Tournament V.
Lilith eliminata ancora una volta al primo round, e questa si tratta della terza volta consecutiva. Esclusa la seconda edizione, vinta, la serba è uscita sempre al primo round. Un paradosso per la lottatrice che più di chiunque altra ha detenuto il titolo FWF in termini di lunghezza dei regni.
La Carter sta festeggiando... ma ecco che arriva la frustrazione di Lilith!!! La vampira attacca la vincitrice e la chiude nella Ode to Hell!!! L'arbitro interviene e con lui il personale a bordo ring per salvare Cassie dalla furia della sconfitta Lilith.


divider


"Oggi è il giorno.”

La voce del Dottor Bergstrøm risuona all’interno di una stanza buia, il suo “studio”.

“Questa notte saremo finalmente solo io e te, Maestro Sora. Ennesimo capitolo di una storia che va avanti ormai da quanto? Un anno? O di più?”

Sono tutte domande retoriche ovviamente, dato che lo scandinavo è solo all’interno della stanza.

“La data precisa ormai conta poco, arrivati a questo punto. Ciò che ha davvero importanza è la posta in palio, mai ghiotta quanto quella di questa notte….”

Daniel passa rapidamente la mano guantata sulla scrivania, per poi rialzarla rapidamente portandola al suo viso.

“L’EWW Title, un allora che va al di là di un semplice titolo massimo. Devo dire che quando la Hawthorne mi ha comunicato che sarei stato io a prendere parte a questo incontro titolato, in rappresentanza della DownUnder, ne sono rimasto felicemente sorpreso. Sino a quell’istante credevo di essere una spina nel fianco dell’intera federazione, rappresentando più un problema che una reale risorsa. Per i maligni, come te Sora, Karin ha agito in questa maniera unicamente per distrarmi dalla lotta al potere che si è venuta a creare, per l’ennesima volta, all’interno della lega. Be, semmai avesse agito in questa maniera, la nostra cara owner potrebbe rischiare di aver dato troppa carota, a colui che invece doveva ricevere solo bastonate. Varrebbe la pena concedere la possibilità di accumulare tanto, troppo potere, ad un avversario scomodo? Dubito francamente che la fu Kaylee di Maggio non ci abbia pensato ma, in caso contrario, avrà modo di farlo fra qualche ora. Quando sarò, finalmente, Campione.”

Il medico sogghigna, senza però mostrare i denti.

“Ovviamente non è il titolo in se che mi renderà pienamente soddisfatto del mio compito, quanto la posizione che potrò assumere portando quella cintura alla vita. Non sarò solo ambasciatore della DownUnder fra le altre leghe, ruolo che per me ha solo un’importanza relativa, ma sarò portavoce di me stesso, cosa molto più importante. Girerò, da federazione a federazione, portando il mio verbo e facendo proseliti. Un’occasione troppo ghiotta per non essere sfruttata appieno. Proprio come te, Maestro Saito, potrei avere degli allievi, che seguiranno le mie orme diffondendo il mio messaggio, alla stessa maniera delle Sorelle Johansson, seppur loro siano ancora acerbe all’interno del contesto del pro wrestling. Ma anche di questo non mi posso lamentare, tempo al tempo ed anche il loro nome si diffonderà in tutte le platee di mezzo mondo. L’EWW Title inoltre mi darà finalmente quel riconoscimento personale che tanto desidero e che prima tu e poi Send mi avete negato.”

L’espressione facciale dell’ex 2FH riflette perfettamente il suo stato d’animo di completa frustrazione.

“Come ben sai sono un tipo al quale poco importa dei palmares, ragion per cui non sarà un titolo in più o uno in meno a rendermi soddisfatto. Il mio discorso esula tutto questo, e si sofferma sul ruolo che abbiamo avuto nelle reciproche carriere. Io, nonostante a te non piaccia rimarcarlo spesso, ho avuto un ruolo fondamentale nella tua conquista del titolo massimo in DU. Nessuno potrebbe mai negare che tu sia diventato campione unicamente grazie al sottoscritto. Alla stessa maniera di colui che ora si fa chiamare Send, campione di nome ma di fatto un burattino nelle mani di una donna. Io non chiedo un riconoscimento da te, sarebbe inutile non voluto, quanto una sorta di restituzione del favore. Si, Sora, hai capito bene. Avrò quel titolo da te, come risarcimento. E lo avrò con gli interessi, procurandoti più dolore possibile. Non proverò piacere nel farlo, ovviamente, perché infondo ti rispettavo e continuerò a farlo. Il dolore è però necessario, l’unico strumento del quale mi posso servire per non vanificare le mie parole. Avevo promesso che avrei portato il Caos a regnare sovrano in DownUnder, che avrei reso la lega una terrà di opportunità, dove chiunque avrebbe potuto agire seconde le proprie attitudini personali, e non mi rimangerò le parole ma, anzi, farò di più. Allargherò le mie mire a tutte le leghe aderenti al circuito EWW, in maniera tale da aumentare i miei proseliti a dismisura. Un processo che richiederà spargimenti di sangue, iniziando da questa sera, come tutte le rivoluzioni.”

Berg interrompe il suo discorso per alcuni secondi, dando un colpo violento alla scrivania con entrambe le braccia. Cala lo sguardo, riprendendo a parlare.

“Alla fine anche tu mi ringrazierai per questo, Sora. Dopo stanotte ti aprirò gli occhi, mostrandoti che anche il Cielo, nonostante le apparenze, ha una fine. Oggi è la tua Ultima Notte sulla Terra, Sora Saito. Da domani…..”

Lo svedese alza lo sguardo di scatto.

“…nulla sarà più come prima.”

La folle risata di Bergstrøm è l’ultima cosa che vediamo, prima che il collegamento si abbandoni del tutto.

Camera Fades


divider


Sala principale del Godai Dojo.
Ad essere inquadrato è ovviamente Sora Saito, impegnato nel suo soliloquio prematch.

Saito: “Danieru, io e te abbiamo a che fare l’uno con l’altro da più di un anno, e per questo motivo il nostro match potrebbe essere quasi considerato una resa dei conti attesa a lungo.
Non so se sia così per te, ma per me non lo è assolutamente: per me non esistono i conti aperti.”

Non puoi avere conti da risolvere
Se sei anaffettivo

Saito: “Persino il non aver ancora ristabilito l’onore della mia Scuola, che tu hai deliberatamente e pubblicamente leso, non rappresenta per me alcuna motivazione ad odiarti e a combattere contro di te al solo scopo di ottenere Vendetta: essa è l’arma dei Violenti, e pochi altri sono altrettanto lontani dai miei valori. Hai vinto meritatamente contro Daichi, un degno rappresentante del Godai Dojo e dei princìpi sui quali io per primo l’ho edificato, quindi è ovvio che il nostro scontro avrà una duplice valenza per me e per la mia scuola, ma l’Onore e la Vendetta sono molto più lontani tra loro di quanto si possa immaginare.
Il motore primario delle mie parole e delle mie azioni rimane però rappresentare la mia Scuola e la federazione che la ospita, il TWP, e soprattutto intendo far ciò senza discostarmi neanche per una frazione infinitesima ed impercettibile dai valori attraverso cui l’Universo ha sostenuto fino ad ora il mio cammino.”

Sguardo fisso ed impenetrabile come sempre, potrebbe quasi rompere la telecamera

Saito: “L’Onestà e la Giustizia: innegabile come esse costituiscano forse la più grande delle differenze che ci separano. Non ho mai avuto pensieri che non abbiano trovato sfogo attraverso le mie parole, e mai esse si sono dimostrate incoerenti con le mie azioni; il tutto son il solo obiettivo di portare la Giustizia dove i Violenti ed altre schiere loro simili le impedivano di germogliare e di diffondere equità e meritocrazia. Tu hai a lungo simulato le stesse mie intenzioni, ma hai deciso di cambiare rotta soltanto perché quella Giustizia per la quale avevamo lottato fianco a fianco non coincideva più con il gonfiarsi delle tue tasche.
Sei quindi ben lontano da un altro fondamento della Via del Guerriero, l’Eroico Coraggio: è quando il procedere delle cose va male che è necessario impiegare ancora più a fondo le nostre forze, avresti dovuto avere il Coraggio di prendere le parti della strada che avevi seguito per mesi e continuare a percorrerla per crescere e raggiungere tramite essa i tuoi obiettivi. Per questo l’Universo non potrà che arrestare la tua corsa per l’ennesima volta.”

Bushido intensifies

Saito: “La Compassione e la Gentile Cortesia: entrambi abbiamo ricevuto in dono capacità di combattere superiori a quelle degli uomini comuni, i quali costituiscono la quasi totalità della specie alla quale sia io che te apparteniamo. È per il bene comune che esse dovrebbero essere usate quando necessario, non per scavalcare altri che invece avrebbero il diritto di compiere ben più passi in avanti di quanti individui come te ed i Violenti siate disposti a permettere loro; inoltre, come ho già detto, la Vendetta dovrebbe essere esclusa dal novero delle nostre volontà.
La Completa Sincerità, che probabilmente è la più profonda delle tue mancanze: il motivo non è l’aver voltato le spalle a me ed a tutto ciò che avevi sostenuto insieme a me e a colui che adesso e a capo della schiera dei Folli, bensì ciò che hai detto e sostenuto successivamente. Ti ergi tuttora ad araldo del Caos, ma ormai non riesci ad ingannare più nessuno con le tue finte battaglie ideologiche: è l’Ingordigia la tua unica guida, dato che senza la cintura DownUnder di mezzo l’Ordine che tanto disprezzi e da me rappresentato non era più un tuo nemico. L’oro è il tuo unico obiettivo, e per questo Karin Hawthorne ha scelto te e non uno dei suoi diretti sicari.”

Shots fired

Saito: “Infine, il Dovere e la Lealtà: a tutti piace avere meriti e raggiungere risultati positivi, ma nessuno è infallibile e deve per questo essere pronto ad assumersi le responsabilità anche delle conseguenze negative di ciò che fa. Come ti ho già fatto notare varie volte questo tu non lo fai mai, poiché cerchi sempre di razionalizzare la tua totale assenza di risultati etichettando altri come colpevoli: tuttavia non ci sono colpe, ma soltanto responsabilità. Le tue.
Questi sono gli unici valori a cui l’Universo dà in cambio dei riconoscimenti, perché sono gli unici che richiedono crescita ed al tempo stesso la promuovono. Essendo tu l’esatto opposto di tutto ciò Danieru, e quindi anche dell’Universo, sei necessariamente il Nulla, il Vuoto: il tuo destino non può quindi essere che quello di arrestare continuamente il tuo cammino.
Sayōnara, Berugusutorōmu-hakase.”


divider


Ed eccoci dunque arrivati, finalmente, ad uno dei momenti più importanti della serata!
Sembra ieri quando, un anno fa, Sora Saito e Daniel Bergstrom, insieme all'uomo che oggi è il DownUnder World Heavyweight Champion, univano le forze per affrontare la tremenda minaccia costituita dal Creepy Coven. Dopo una serie di peripezie, la loro alleanza è divenuta una sanguinosa faida, pronta ad arricchirsi del suo prossimo capitolo: uno scontro al vertice, con la cintura EWW in palio e gli occhi dell'intero mondo del wrestling addosso.

Riuscirà il Doctor Sleep ad imporre il suo caos sull'intero pro-wrestling oppure sarà Sora Saito, il Maestro a prevalere?

H8BKyQc

Single Match
EWW Championship
Sora Saito (c) vs Daniel Bergstrom

DIN DIN DIN!

Dopo i controlli di rito, l'arbitro alza la cintura, ufficializzandone la messa in palio e facendo suonare la campanella. I due atleti cominciano a studiarsi, cercando di prevedere ogni possibile mossa dell'avversario. Lo scontro di oggi è, nel panorama EWW, quasi un unicum, abituato a scontri in cui si affrontano due realtà e due modi di intendere il wrestling spesso radicalmente diversi. Questa sera, sebbene rappresentino due promotion differenti (TWP per Saito, DownUnder per Bergstrom), i due avversari non potrebbero conoscersi meglio, ed il pubblico australiano, per l'occasione in trasferta a Dublino, sa benissimo quanto trascorso vi è tra i due e non manca di farsi sentire con vigore.
Ancora pochi istanti, con il Doctor Sleep che cerca di provocare il suo avversario, poi una solida presa dà il via al match!


Lock-up!


Ed eccoci alla consueta prova di forza che apre ogni contesa, magari non di cruciale importanza di fronte ad uno scontro fisico prolungato, ma comunque psicologicamente fondamentale. Portarsi in vantaggio fin da subito vuol dire costringere l'avversario a dover “reagire”, ed entrambi vogliono portare l'inerzia del match dalla loro parte, ecco perché non vogliono mollare un centimetro, spingendosi l'un l'altro! Bergstrom sembra avere per un attimo la meglio, e spinge Saito all'angolo, cominciando a tempestarlo di pugni e calci! E' un assalto violento quello di Daniel, che cerca di non lasciar riposo al suo avversario, ma il campione in carica EWW incassa benissimo i colpi subiti, tanto da reagire con una serie di low kick alle gambe dello scandinavo, che si vede costretto ad arretrare! I due tornano dunque al centro del ring, dove si scatena una vera e propria rissa!


DANIEL!
SORA!
DANIEL!
SORA!
DANIEL!
SORA!
DANIEL!
DANIEL!
DANIEL!
SORA!
SORA!
SORA!


Dropkick del campione!
Bergstrom prova a reagire con un braccio teso, ma viene abbrancato alle spalle e travolto da un German Suplex! Saito non molla la presa ma va in transizione, applicando prima una Facelock e poi sfruttando le corde alle sue spalle per andare a segno con un tornado DDT! Bergstrom è stordito, ma riesce a mettersi in posizione seduta... venendo così colpito da un calcione alla schiena di Saito, che poi si adagia su di lui! Pinfall!



ONE!





Kickout!
Colpo di reni di Bergstrom!

Un conteggio solo accennato di uno per il campione EWW, consapevole che la difesa titolata odierna si presenta come complicatissima! Saito non demorde e prova ad applicare una Headlock, ma Bergstrom si libera rapido con delle gomitate! Saito viene abbrancato, e scagliato via con un Belly to Belly Suplex! Superkick di Bergstrom su un Saito che cercava di rimettersi in piedi, e che invece viene costretto a rimanere al tappeto! Serie di gomitate cadenti di Bergstrom, che completa l'opera con uno Splash seguito da schienamento!



One!






Kickout!
Anche Saito non vuole essere da meno!

Abbiamo appena iniziato ed il ritmo tenuto dai due atleti è già frenetico! Bergstrom prova ad applicare una Boston Crab sul campione, ma l'ex DownUnder Champion non glielo permette! Bergstrom viene spinto via, ma torna alla carica... Pelè Kick di Saito! Bergstrom barcolla, ma riesce a tenersi in piedi sfruttando le corde... solo per venir travolto da un Dropkick in corsa del Maestro del Godai Dojo, che lo fa carambolare all'esterno del quadrato! Il pubblico applaude Saito, che alza le braccia per richiamarlo a sé, e poi si lancia!


SUICIDE DIVE!











Che però va a vuoto!
Bergstrom riesce a schivarlo in tempo!




Che impatto per Saito!
Il campione è finito ad impattare contro il freddo apron dopo un volo spettacolare, che però rischia di costargli veramente caro! Bergstrom se la ride e, ripresosi dalla precedente offensiva di Saito, sale e scende dal ring per annullare il conteggio fuori, per poi sollevarlo e.. Flapjack sul tavolo dei commentatori! Che botta! L'impatto è stato solo “di striscio” e così facendo il tavolo ha retto, ma la forza del colpo si è scaricata tutta sullo stomaco del nipponico, che infatti rantola al tappeto! Soddisfatto ma non appagato, Bergstrom replica, scagliando Saito direttamente contro i gradoni...




,..




MA SAITO CI SALTA SOPRA!
MOONSAULT!












E BERGSTROM LO ABBRANCA IN VOLO!






POWERSLAM SUI GRADONI!


Pazzesco! Pazzesco!
La schiena di Saito si piega in modo paurosamente innaturale, mentre Bergstrom lo solleva, portandolo sul ring! Saito rotola al tappeto, incapace di rialzarsi, mentre il Doctor Sleep sale sulla terza corda...





SCANDINAVIAN DOWNLIFT!

Imploding 450° Splash a segno!

Schienamento!




Oneeee!






Twooooo!













No!
No!

Kickout di Saito!
Il suo regno da campione continua!


Bergstom si infuria con l'arbitro, pensava che questa potesse essere una grande occasione per ottenere la vittoria, ed invece Saito è riuscito a salvarsi appena in tempo! Il Doctor Sleep scarica tutta la rabbia su Saito, colpendolo a terra con un Ground and Pound aggressivo! L'arbitro è costretto a separare i due (i colpi a mano chiusa non sono validi, in fin dei conti), ma Bergstrom lo spinge via e rialza Saito.... che lo centra in pieno con un Roundhouse Kick fulmineo! Daniel barcolla e Saito si lancia sulla terza corda! Bergstrom si volta e...





KU.

KU!
KU!
KU A SEGNO!


Il campione ha colpito lo sfidante con la sua manovra migliore!
Saito è indebolito dalla tremenda sfida, e striscia a fatica verso Daniel Bergstrom, uncinandogli la gamba ed andando per il conteggio decisivo!



ONEEEE!




TWOOOO!














KICKOUT!
NON CI CREDO!


Daniel Bergstrom è uscito dal conteggio! Boato dell'arena! Il Doctor Sleep è riuscito a salvarsi, troppo importante questo match per arrendersi così! Saito non sembra crederci, ha le mani nei capelli! Che match stanno tirando fuori questi due atleti, una contesa al limite che dimostra l'enorme talento di entrambi, nonché l'equilibrio tra i due! Saito si carica e, vedendo che Bergstrom si sta rialzando a fatica, sale nuovamente sulla terza corda, pronto a colpire nuovamente con la sua manovra migliore! Bergstrom si volta, Saito spicca il volo!



K....




E BERGSTROM LO ABBRANCA IN VOLO!


CANADIAN BACKBREAKER!



Saito finisce al tappeto, dolorante alla schiena!





Ma Bergstrom non molla la presa!






A
S
P
H
Y
X
I
A


Dragon Clutch è chiusa!

Ed ora Saito è in un mare di guai!
Daniel Bergstrom ha chiuso la sua sottomissione migliore, Saito è al centro del ring e non ci sono vie di fuga! Sembra un indemoniato, lo scandinavo, mentre stringe la presa con tutte le forze che gli rimangono, impedendo a Saito ogni tentativo di liberarsi! Il pubblico comprende che il momento è di quelli cruciali, il regno di Sora potrebbe terminare qui! Fu “causa” di Daniel Bergstrom se il primo regno mondiale, quello DownUnder, di Saito si concluse a Season Finale, e la storia sembra potersi ripetere... in una maniera ancora più piacevole per il Doctor Sleep! Saito si dimena, prova come può a crearsi lo spazio sufficiente per raggiungere le corde, ma Bergstrom glielo impedisce in ogni modo!
Le corde sembrano lontanissime, l'arbitro si avvicina a Saito chiedendogli se vuole cedere, ricevendo ovviamente risposta negativa... ma quanto potrà ancora resistere? E' questione di tempo e, come il nome della manovra recita, prima o poi l'ossigeno del campione finirà per esaurirsi!

..





Ma Saito non vuole arrendersi!
Tra i boati dell'arena e con uno spirito guerriero senza pari, il campione EWW si trascina come può verso le corde! Bergstrom lo tiene stretto, ma deve concedergli centimetro dopo centimetro! Le corde si avvicinano sempre di più... ma lentamente Saito rallenta! Sembra essere arrivato al limite, e si ferma lì, a pochi palmi dalla salvezza! Il braccio di Saito cade al tappeto... sembra proprio che sia svenuto! L'arbitro lo alza una prima volta... e cade! Lo alza una seconda... e cade nuovamente! Lo alza una terza.... se cadrà ancora, Bergstrom sarà il nuovo campione EWW!





















Cade, si.
Ma non sul mat.





...MA SULLE CORDE!


ROPE BREAK!
ROPE BREAK!
ROPE BREAK!



Saito ha compiuto un'impresa!
Non ci si crede, con le ultime energie residue è riuscito ad appoggiare il braccio sulle corde, ottenendo un rope break di importanza vitale per la contesa! Daniel tiene la presa agganciata per altri quattro secondi, ma poi è costretto a mollare! Il Doctor Sleep quasi spintona l'arbitro, dicendogli che Saito è svenuto, che il match è finito... ma l'arbitro gli ripete che la contesa continua! Bergstrom lo prende per la collottola, alché il ref gli ricorda che rischia la squalifica! Bergstrom lo lascia, allora, e urla tutta la sua frustrazione a Saito, il quale veramente sembra oramai svenuto! Bergstrom lo rialza, lo solleva! Vuole chiuderla qui! Un'altra mossa... e sarà campione EWW!



PLACEBO














E
F
F
E
..














KU!
KU!
KU!
KU!
KU!
KU!



NON CI CREDO!
ASSURDO!

SAITO HA ESEGUITO LA KU IN VOLO, SFRUTTANDO IL SOLLEVAMENTO DELLA PLACEBO EFFECT COME SE FOSSE UN TRAMPOLINO!


Ed ora schiena!




ONEEEEE!




TWOOOO!





..




..





THREEE!



DIN DIN DIN!


Winner and STILL EWW Champion: Sora Saito


SAITO IS STILL YOUR EWW CHAMPION!
Al termine di una contesa FANTASTICA Saito vince la sua sfida, mantiene il titolo e probabilmente mette la parola fine ad una faida che dura da quasi un anno! Entrambi gli atleti sono distesi al tappeto, e Saito viene rialzato dall'arbitro che gli consegna la cintura! Si regge a mala pena in piedi, ma riesce ad alzarla al cielo, per un lungo applauso dell'arena!
Saito e Daniel Bergstrom ci hanno regalato uno spettacolo da stropicciarsi gli occhi, ma alla fine è stato il Cielo a trionfare!

divider



Edited by makko 95 - 2/1/2018, 10:28
 
Top
6 replies since 27/12/2017, 10:56   254 views
  Share