Total Fight Wrestling, Diario Real World - TEW 16

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view post Posted on 19/3/2017, 01:40     +1   -1
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AMBITION

LIVE AT BLUE CROSS ARENA, NY, SABATO 18 GIUGNO 2017



LA CARD



1. SINGLE MATCH: LAWRENCE KNIGHT vs M.V.P.

2. TRIPLE THREAT MATCH: RYAN REEVES vs JOHN MORRISON vs TRENT BARRETA

3. TFW TAG TEAM TITLES / TRIPLE THREAT TAG TEAM MATCH: THE BRISCOES (C) vs THE DUDLEY BOYZ vs THE FUTURE SHOCK

4. SINGLE MATCH: ELIJAH BURKE vs MICHAEL HUTTER

5. LADDER MATCH: ROB VAN DAM vs BATISTA

6. TFW OPENWEIGHT TITLE / SINGLE MATCH:: KURT ANGLE vs TED NORMAN TREVOR
 
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view post Posted on 19/3/2017, 09:40     +1   -1
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Vado di pronostici dai:

1) MVP in maniera sporca. Anche perchè dal Main Event dello show precedente all'opener adesso è già un bel depush, se perde pure...

2) Molto aperto, vado col big man di turno, quindi Reeves.

3) Potrebbe apparire affrettato, ma sfrutterei uno stint titolato dei Dudleyz finchè sono ancora il top tag-team (come nome) della compagnia.

4) Hutter.

5) Batista. Che durante il feud ha subito davvero tantissimo.

6) Angle.
 
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view post Posted on 21/3/2017, 11:28     +1   -1
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TFW: AMBITION

Sabato 18 Giugno 2017




PRE-SHOW:
- Bobby Lashley def. Homicide
- Drew Galloway def. Paul London
- Rey Mysterio & Caristico def. Psychotropic Duo



MAIN SHOW



La Blue Cross Arena di Rochester, New York, è agghindata a festa per ospitare il secondo Pay per view targato Total Fight Wrestling: Ambition! 10.000 spettatori la riempiono quasi in ogni ordine di posto, e mentre un gioco pirotecnico accompagna l’inizio dello show destinato ad essere trasmesso su Cablevision, Kevin Kelly e Lenny Leonard accolgono gli spettatori televisivi.
Il duo di commento hypa la serata che si prospetta elettrizzante, ospitando la prima difesa titolata di Kurt Angle contro Ted Norman Trevor, la resa dei conti tra Batista ed RVD, la rivincita tra Michael Hutter ed Elijah Burke e molti altri match interessanti!

E lo show apre subito con Rob Van Dam sul quadrato, armato di microfono! Accolto dagli applausi del pubblico, RVD spende poche incisive parole sul suo match di questa sera. Ciò che lo ha spinto, ormai sei settimane fa, a porre fine alle angherie di Batista vale ancora oggi. Nel corso della sua carriera ha sempre dato dei gran calci nel culo a chi, solo per il fatto di essere più grosso, si sentiva in diritto di schiacciare gli altri. The Animal non fa eccezione. RVD ha dato già prova di essere più intelligente di lui, adesso dimostrerà di essere anche un wrestler migliore! [B]


Le immagini ci portano subito nel backstage, dove troviamo M.V.P. che, non senza un pizzico di preoccupazione, si sta preparando per il match di questa sera. Ha al suo fianco il solo Shatter, e fa menzione di “aver tagliato i rami secchi” nel corso del suo discorso. Porter si prepara per la battaglia che lo vedrà opposto a Lawrence Knight! [C+]


SINGLE MATCH
ALEX SHELLEY vs CRIMSON

Il primo match della serata non è pubblicizzato, e non è nulla di interessante. Crimson, che nel corso dell’ultimo mese si è proposto come un interessante prospetto vincendo incisivamente molti incontri contro jobber di vario livello, affronta per la prima volta un membro del roster. Alex Shelley non ha avuto molto spazio in TFW dal suo arrivo, ma conserva una discreta fanbase memore principalmente dei suoi trascorsi nelle indie. Purtroppo per loro, qui l’antifona è ben diversa, e i 198 centimetri di Crimson per almeno 120 chili hanno presto la meglio su ogni velleità di Shelley. 6 minuti di match, dopodiché Crimson connette con una devastante Spear. Il pin è solo accademia! [D+]


Il collegamento si sposta in una stanza buia, dove, come secondo un canovaccio ormai ordinario nei suoi promo, troviamo Abyss immobile, e Raven al suo fianco a parlare per lui. The Monster è rimasto in silente attesa… perché sarà la sua prima bestia sacrificale a venire da lui. I tempi sono maturi… [B-]


SINGLE MATCH
LAWRENCE KNIGHT vs M.V.P. w/SHATTER

Il primo match della serata non ha di certo acceso gli animi. Per questo la card presenta subito dopo una solidissima contesa circondata anche da un certo effetto. M.V.P. è stato straordinario a Where It All Began, e Lawrence Knight sa senz’altro il fatto suo. La rivalità ruotava intorno al desiderio di vendetta dell’atleta britannico a seguito dell’eliminazione nel torneo per l’Openweight Title. Ed è proprio l’ardimento di Knight a farla da padrona per i primi minuti, con The Cavalier che sembra essere assolutamente inarrestabile. M.V.P. si rifugia fuori dal ring, in una rocambolesca fuga intorno al quadrato. M.V.P. prova ad avviarsi verso il backstage, e l’arbitro esce dal ring per fermarlo! Sfruttando la distrazione, armato di Steel Chair, Shatter va ad attaccare alle spalle Knight, facendolo oggetto di un feroce pestaggio. Improvvisamente, M.V.P. si “lascia convincere” dall’arbitro a tornare sul ring, con Lawrence Knight ridotto ai minimi termini. E va per il pin:
1…2…no!!
Knight si salva con un sussulto! Porter è incredulo, ma allo stesso modo sembra molto risoluto. Solleva Knight, lo posiziona per la Play of the Day… WAIT!
Knight lo lancia contro le corde… e LO COLPISCE CON LA CAVALIER’S SWORD!! Dal nulla!
Lo schiena! 1…2…3!!!
[C+]

Il pubblico esplode! Knight si accascia contro le corde, stremato… quando entra Shatter per soccorrere M.V.P! Il bodyguard di Porter incrocia però lo sguardo di Knight, che porta ancora calde le ferite da lui inflitte, e lo colpisce con la Cavalier’s Sword!!
E non è finita! Va fuori dal ring, si arma della Steel Chair… ed inizia a colpire Porter, tante volte quante sono state le sediate che ha rimediato da Shatter. Cosa c’è di più onorevole della vecchia legge del taglione? Il pubblico sembra apprezzare, M.V.P. non parrebbe della stessa idea! [B-]


--- BREAK PUBBLICITARIO ---




Di ritorno dalla pubblicità ci troviamo nel backstage in presenza di John Layfield e Michael Hutter. Il rampollo del New England sembra molto concentrato, e Layfield lo sta motivando con parole incisive. E’ giunto il momento di dimostrare il suo valore, di zittire tutti quelli che già mormorano che non sia in grado di combattere, che sia solo un raccomandato. Nel wrestling il verdetto del ring è inappellabile. Deve distruggere Burke, e tutte le fastidiose voci degli scettici taceranno. [C+]


TRIPLE THREAT MATCH
RYAN REEVES vs JOHN MORRISON vs TRENT BARRETA

Ryan Reeves ha ragionevoli motivi per avercela con Trent Barreta, avendo quest’ultimo fatto perdere a The Big Guy il suo match contro John Morrison tre settimane fa. Da qui si è originata la rivalità che (forse) troverà compimento questa sera. Nell’ultima puntata di Fight Night tra i tre è scoppiata una feroce rissa che, di fatto, è precorritrice del match. Non appena i tre wrestler sono sul quadrato, scatta un’autentica rissa da saloon che lascia veramente poco tempo al pubblico per annoiarsi, ma anche ben poco wrestling di cui godere. Trent Barreta inizia a portare le sedie sul quadrato, e gli oggetti contundenti iniziano a farla da padroni.
Al match sono concessi appena dieci minuti. Nello spot finale sono tutti e tre sul ring, dopo che nel corso del match The Big Guy ha dato essere dominante. Meat Hook su Trent Barreta… Meat Hook su John Morrison, e Ryan Reeves è padrone del ring!!
Solleva Morrison, lo carica per la Shell Shocked… ma WAIT! Ci ripensa. Sorridendo sornione, lascia il wrestler di Los Angeles e si indirizza verso Trent Barreta! Vuole che sia lui a subire il suo pin!
Posizione da Shell Shocked… Connessa!!!
Si volta soddisfatto… WAIT! SUPERKICK DI MORRISON… outta nowhere!
Reeves ha cincischiato troppo, Morrison ha avuto il tempo di rialzarsi ed ha messo a segno questa prodezza. Va per il pin… su Barreta!
1…2…3!!!
Risultato sorprendente! Morrison trionfa, e l’arena esplode per acclamare uno dei suoi favoriti!
[C]


Tornati nel backstage, al microfono di Jilian Hall troviamo i Dudley Boyz! Già pronti per l’imminente match, D-Von e Bubba Ray spendono poche parole sulla loro condizione. Sting li ha voluti mettere in un match titolato, dopo che hanno dimostrato di che pasta sono fatti settimana scorsa. Molto bene: il destino ha quindi voluto che vincessero un altro titolo in un’altra Federazione. Si tratta di un appuntamento con la storia… [C+]


TRIPLE THREAT TAG TEAM MATCH / TFW TAG TEAM TITLES
THE BRISCOES (C) vs THE FUTURE SHOCK vs THE DUDLEY BOYZ

Un percorso complesso e articolato quello che ci ha condotto a questo match, con i Briscoes campioni alla ricerca di sfidanti, individuati nei Dudley, con questi però osteggiati dal Future Shock, alla ricerca della rivincita. Ne è scaturita una situazione complessa, un match a sei uomini, divisi in tre coppie, nel quale i Briscoes mettono per la prima volta in palio i loro allori. La stipulazione prevede 3 uomini sul ring con i partner nei rispettivi angoli.
Come per il match precedente, l’ordine dura davvero poco, e ben presto lo scontro preme sull’acceleratore per regalare grandi emozioni in un lasso di tempo relativamente ristretto. Il Future Shock appare veramente essere on fire, e per larghi tratti Adam Cole e Kyle O’Reilly dominano il quadrato, vincendo la loro personale sfida contro i Dudley Boyz. Sul finale, però, entrambe le coppie accusano la stanchezza, e la durezza dei colpi subiti. Ad emergere sono i Briscoes, che mettono a segno lo schienamento vincente su Bubba Ray Dudley. Vittoria questa volta rispettosa dei pronostici, ma che probabilmente non chiude del tutto i conti tra i Dudley e il Future Shock!
[B-]


--- BREAK PUBBLICITARIO ---




Di ritorno dalla pubblicità troviamo Tony Paltrow sul ring, evidentemente ringalluzzito per il mantenimento dei titoli da parte dei suoi assistiti. Il manager italo-americano aveva annunciato nelle scorse settimane che proprio ad Ambition avrebbe presentato il suo nuovo assistito, colui che nell’organico della Scuderia avrebbe rimpiazzato Caristico. Discorso introduttivo da parte di Paltrow, che annuncia il suo nuovo uomo come una delle più fulgide stelle del panorama dello Sports Entertainment mondiale. Risuona una theme song…
ROCKY ROMERO SI PRESENTA SULLO STAGE!
Un colpo veramente da maestro per Tony Paltrow! Mentre Romero va a porsi al fianco di Paltrow, il manager italo-americano lo presenta come un lottatore capace di conquistare il Giappone e tutte le Federazioni in cui abbia mai lottato. Paltrow prende la parola, ed annuncia di aver ottenuto successi ovunque, e di essere pronto a sfondare finalmente nel wrestling americano che conta! [C+]


Dopo l’annuncio a suo modo schockante ci spostiamo nel backstage. Osserviamo Michael Hutter avviarsi verso il ring. Il rampollo del New England viene fermato da Cody Rhodes e Ted DiBiase. Uno sguardo di intesa, poche parole e la promessa di guardargli le spalle. Hutter è concentratissimo, ma potendo contare su simili alleati di certo avrà un compito più facile. [C+]


SINGLE MATCH
ELIJAH BURKE vs MICHAEL HUTTER

Michael Hutter è il primo a mettere piede sul ring, sovrastato dai roboanti “boos” del pubblico. Reazione ben diversa la ottiene un tifatissimo Elijah Burke, che percorre la rampa d’entrata di corsa, e si getta subito a capofitto sul rampollo del New England. Il match inizia subito a mille, con Burke assolutamente dominante ed Hutter a tentare di limitare i danni. L’assistito di John Layfield, però, dimostra di sapere il fatto suo e ben presto riequilibra la situazione, imponendo il suo dominio alla fase centrale del match. Match al quale è concesso un minutaggio di lusso, compreso tra i 15 e i 20 minuti, nel corso dei quali si vede del wrestling davvero di ottimo livello, circondato da un pubblico raramente così “preso” da una contesa.
La chiave di volta del match è costituito da un ferocissimo refree bump involontariamente causato da Burke, che whippa Hutter con violenza sull’angolo vicino al quale stazionava l’arbitro. Ignorando l’accaduto, Burke si getta su Hutter colpendolo... ma ben presto il pubblico inizia a rumoreggiare, perché la Legacy sta accorrendo lungo la rampa!
A poco o nulla serve la reazione eroica di Burke, che presto viene sopraffatto da Ted DiBiase e Cody Rhodes. Inizia un autentico pestaggio, in mezzo ai fischi inferociti del pubblico, a cui si unisce presto anche un rabbioso Hutter! Ed è proprio quest’ultimo che, sfruttando la sua lucidità e la situazione di vantaggio, rimanda DiBiase e Rhodes nel backstage, piegandosi poi sull’arbitro per cercare di risvegliarlo.
Hutter è accovacciato vicino all’angolo, schiaffeggiando l’arbitro per fargli recuperare i sensi… quando qualcosa lo trascina fuori dal ring.
E’ CHRIS HYDE!!! DA DOVE E’ SBUCATO?? DA SOTTO IL RING!
Hyde colpisce Hutter al ventre… e LO STENDE CON IL CYCLONE KILL!!!
Hutter accusa, e precipita a terra. Hyde lo rilancia sul ring, mentre l’arbitro sta lentamente riprendendo conoscenza!! Burke è ancora dolorante all’angolo… Hyde lo trascina sul corpo di Hutter!
1…
2…
3!!!
L’arena esplode!!! Elijah Burke ha sconfitto Michael Hutter, vendicando quanto accaduto a Where It All Began!!
[B-]


Le immagini ci riportano nel backstage, nello spogliatoio di Ted Norman Trevor. TNT fa un breve discorso sull’importanza di questa serata: dopo sole cinque settimane in Federazione si prenderà il più prestigioso degli scalpi, quindi potrà migrare verso altri lidi per lui più favorevoli. Kurt Angle è il passato, l’ombra del grande lottatore che fu. E’ l’ora che qualcuno ponga fine alla sua leggenda una volta per tutte. [B-]


LADDER MATCH
ROB VAN DAM vs BATISTA

Eccoci giunti al match che ha avuto probabilmente la miglior costruzione del mese: il ladder match tra RVD e Batista! I due lottatori si odiano visceralmente e non perdono occasione per mettersi le mani addosso. Ma è di fatto la prima volta che si trovano a condividere lo stesso ring. E ciò rende il tutto dannatamente interessante.
Rob Van Dam è tifatissimo, Batista si trascina dietro un heat naturale dovuto anche alla scarsa simpatia che la fanbase di wrestling dedica alle superstar che si impegnano a girare film per Hollywood.
L’arbitro li tiene a debita distanza, spiega le regole, quindi suona la campana ed il match può avere inizio! I primi minuti giocano sull’antifona di un Batista aggressivo ed impulsivo, inarrestabile ma “stupido”, contrapposto ad un Van Dam atletico e scaltro. Non passa molto tempo, tuttavia, prima che emergano i limiti fisici dei due nel portare avanti un match di un certo livello, e la psicologia in ring non eccelsa non aiuta certo a mascherare le manchevolezze. In questo momento interviene l’overbooking a sopperire a tali mancanze: dapprima sono Drew Galloway e Jay Lethal che si muovono in aiuto di Batista, quindi sopraggiungono Rey Mysterio e Caristico per riequilibrare la situazione.
La fase centrale è dominata da questo mucchio selvaggio non molto piacevole, che termina nel momento in cui un ampissimo spiegamento di security inviato da Sting non costringe con la forza i quattro “esterni” a tornare nel backstage.
La situazione sul ring vede allora Batista e Rob Van Dam entrambi a terra, insanguinati e stremati. Si rialzano pressoché contemporaneamente, dando avvio ad una fase di duro brawling che culmina naturalmente con il predominio di The Animal, che inizia a colpire duramente RVD. Van Dam non sembra avere la forza per reagire… Batista lo solleva per la Spinebuster… WAIT!
Van Dam gli scivola alle spalle… E LO METTE A TERRA CON UN LOW BLOW! Tutto è permesso, d’altronde, in amore e in guerra!
Batista accusa il colpo terribilmente, e Van Dam inizia a salire la scala. E’ giunto quasi al vertice… può ottenere agevolmente la vittoria… ma INCREDIBILE!
Indica al pubblico che vuole farla finita con una mossa spettacolare.
FIVE STAR FROG SPLASH DALLA SCALA… MA BATISTA SI SPOSTA!
Devastante bump da parte di Van Dam, che accusa il colpo iniziando a rotolarsi! Batista, lentamente, inizia a rimettersi in piedi ed una volta che ha riacquisito la posizione eretta si avventa su Van Dam. Testa in mezzo alle gambe, sollevamento… What? Non va per la Batista Bomb, ma connette con una Powerbomb diretta verso l’esterno del ring!!
SECONDO DEVASTANTE BUMP PER RVD!
Non siamo sicuri neanche che Van Dam sia ancora cosciente! Dal backstage iniziano ad accorrere i medici. Batista, lentamente e goffamente, sale sulla scala ed ottiene la vittoria in tutta calma.
Un match lento, overbookato e non particolarmente bello, ma che sicuramente ha posto la parola fine su questa rivalità!
[C]


--- BREAK PUBBLICITARIO ---




Di ritorno dalla pubblicità, ai microfoni di Jilian Hall troviamo un John Morrison letteralmente elettrizzato per la vittoria! Non ci sono limiti agli obiettivi che intende porsi, ha fiducia nei suoi mezzi e ben presto lo potranno vedere all’opera per traguardi molto ambiziosi! [C+]


Come a Where It All Began, il Main Event è preceduto da un video di qualche minuto che riepiloga la rivalità che ha condotto a tale scontro. Fin dal suo primo promo in TFW, Ted Norman Trevor ha mostrato di voler ottenere tutto e subito. Il trionfo contro l'ultimo #1 Contender, MVP, lo ha convinto di meritare una Title Shot che Kurt Angle, caduto nelle sue provocazioni, non gli ha negato. Nel corso dell’ultima puntata di Fight Night c’è stato il primo scontro fisico tra i due, che ha vinto TNT avvalendosi di un tirapugni. Ma lo scontro principale avverrà questa sera! [B-]


SINGLE MATCH / TFW OPENWEIGHT TITLE
KURT ANGLE (C) vs TED NORMAN TREVOR

Il pubblico è tutto dalla parte di Kurt Angle, campione ancora amatissimo, mentre a Trevor va l’indiscusso merito di essere riuscito a catalizzare un heat davvero notevole in queste prime settimane in Federazione. Lo staring tra i due lottatori, mentre l’arbitro mostra la cintura ed il ring announcer annuncia il match, fornisce il senso di questa rivalità: Trevor dà 15 centimetri ad Angle, ha un tono muscolare di tutt’altro tipo ed è di 18 anni più giovane. La contesa si sviluppa con un inizio lento, un crescendo centrale ed una parte finale veloce ed emozionante, con una durata di 23 minuti. Angle cerca di porre la contesa sul tecnico, Trevor va sul brawling puro, che riesce a sprigionare al meglio quando si trova fuori dal ring (dove si svolgono ampi segmenti del match). Tavoli dei commentatori, gradoni d’acciaio e balaustre sono complici dell’azione di TNT, il cui predominio fisico è però contrastato dalla comunque notevole forza fisica di Angle e dalla sua maestria tecnica.
La fase centrale è dominata da uno scontro sul ring nel corso del quale entrambi mettono a segno una finisher: lo Spineshaker per TNT, l’Olympic Slam per Angle, ma nessuna delle due vale il tanto sospirato conto di tre. Trevor ricorre a tutto il suo armamentario, comprese mosse dal paletto, nel tentativo di mettere Angle con le spalle al tappeto, mentre l’Eroe Olimpico inizia a lavorare la caviglia sinistra dello sfidant.
Quando si è vicini al 25esimo minuto di combattimento, Trevor solleva Angle per lo Spineshaker… ma l’Eroe Olimpico gli sfugge alle spalle e lo abbranca in una Ankle Lock alla caviglia danneggiata!
La presa ha l’aria di essere dolorosissima, e dura per oltre un minuto, quando con uno sforzo sovrumano Trevor si rifugia in Ropebreak! Ma le sue capacità di deambulare sono ridotte al minimo! Inizia una fase di lento brawling con Angle, quindi il campione di Atlanta ’96 si lancia contro le corde e lo colpisce alla caviglia con un Chop Block, e lo chiude nuovamente nella Ankle Lock!!
Questa volta TNT non fa il miracolo, ma non cede: sviene per il dolore! L’arbitro chiama la vittoria di Angle!
[B-]


L’eroe olimpico esulta sulle corde, salutato dal giubilo di tutta l’arena. Una prova comunque maiuscola di Trevor, che ha tenuto testa al campione per quasi venticinque minuti. Per adesso, però, è ancora Angle il migliore! [B-]


SHOW RATING: B-
PPV BUYRATES: 0.28 (140.870 buys)
 
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