Puzzle, Red Revolution Raven

Il mistero circonda Puzzle. Non si sa in nessun modo chi si nasconda sotto la sua maschera nè quale vita abbia avuto prima di approdare in Wrestling Training Facility. Su di lui sono state fatte mille congetture: c'è chi lo crede un maniaco dei puzzle con la passione per la lotta, chi pensa abbia avuto un'infanzia difficile e per questo abbia deciso di lottare col volto coperto da una maschera, chi addirittura è convinto che sia un maniaco omicida che amava "scomporre e ricomporre" le sue vittime in pezzi, ma nessuna di queste ipotesi corrisponde alla verità che conosce solo Puzzle stesso. Il wrestler mascherato compare dal nulla, intenzionato a stravincere e a imporsi nelle categorie pesi leggeri del mondo, sperando nell'ausilio e nell'appoggio di qualche light-weight di caratura che aiutarlo a migliorarsi. Dopo i primi match di riscaldamento, Puzzle trova un valido mentore in Star Platinum: questi gli pone l'obiettivo di arrivare alla fine del Path of Glory, una serie di match in cui il rookie dovrà sconfiggere una serie di light-heavyweight famosi per dimostrare di essere un valido wrestler: Puzzle riesce ad avere la meglio così su Seiya, Jumbo Tsuruta Jr., Xomb, Aeternum e persino Red Revolution Raven, mentre assieme a Aenigma e Puma Kaiser vince i titoli trios della R-Pro; l'ultimo step è costituito da Star Platinum stesso che Puzzle batte in un Mask vs Career match a Futurama. Il giovane londinese si getta quindi nel torneo per il WTF Rising Star Title, arrivando in finale ma perdendo contro Domenico Carafa a Tomorrow Comes. Nonostante la sconfitta, Puzzle ritiene che sia arrivato il momento per il salto di qualità e abbandona la training facility per tentare l'avventura in 2FH e in AVLL: nella fed messicana, il londinese ottiene un discreto successo conquistando assieme ad Aenigma gli Intercontinental Jr. Heavyweight Titles mentre a Dublino si impone progressivamente come top face della federazione conquistando il 2FH World Heavyweight Title dopo un lungo feud contro Daniel Stuart e i Dishonored. La svolta avviene durante la faida contro Vassil Stoičkov, una faida particolare nella quale il bulgaro fa vacillare tutte le certezze di Puzzle fino a fargli voltare le spalle al suo pubblico e a iniziare un processo che lo porterà a diventare il leader del Project Lobotomy, la stable heel che comandava in 2FH, sostituendo Charles Casey e vincendo il WHW Title per la seconda volta: sotto la guida di Puzzle però la stable ha vita breve e, complice il ritorno di Charles Casey, Puzzle perde il titolo e i compagni, iniziando un'altra faida tormentata proprio contro il New Millennium God che lentamente lo porta a rinascere; Puzzle riconosce i suoi errori e ritrova il sostegno del suo pubblico, tornando finalmente a lottare per l'onore e la giustizia. Puzzle sconfigge così Casey, guadagnandosi l'ingresso nella Hall of Fame della 2FH e successivamente si impone anche su Shitar Kasparjan al termine di una faida intensa e senza esclusione di colpi, ma subito dopo giunge inaspettata la chiusura della Fight For Honor.