2FH Rampage 1x06

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Dove ci troviamo?
Non è un luogo che vediamo spesso, anzi.
Quel che sappiamo è che ci troviamo in una stanza abbastanza buia e che sono presenti dei botti secchi, come se fossero lanci di coltelli... Ed in effetti è così!
Un uomo non ancora ben identificato sta lanciando dei coltelli contro un pupazzo fisso al muro per non si sa quale ragione... Ma una voce rompe questo "silenzio"...

???: "Mi dispiace davvero tanto che uno come te mi abbia incontrato per la strada. Potevi avere un futuro radioso pieno di trionfi e gloria ma la fortuna non è stata dalla tua parte... Certamente non finirai come questo pupazzo, non oserei mai, ma soffrirai lo stesso tantissimo. Ed io sono ancora in attesa della tua rispost..."

Dannazione, mi ha visto... e non riesco a fuggire! Sono come paralizzato! L'uomo intanto si sta avvicinando sempre più a me...

???: "Strano che non hai provato a correre via... E' da ammirare questo tuo coraggio! Infatti qualunque persone che ho incontrato fino ad ora sono fuggite dalla paura: Domenico Carafa è il primo, a seguire c'è Smiley e molto presto si aggiungerà anche questo nuovo acquisto della 2FH: Luke O'Vien. Tutti fuggono dinanzi a me lasciandomi sempre solo... e ciò mi piace! La solitudine è la cosa più bella che possa esistere e nessuno lo vuole capire. Quante persone volevano fare una determinata vita ma sono state influenzate dalla compagnia rendendola diversa? Quante? Immagino tanti e forse troppi... Ciò che odio è che la maggior parte te la influenza in senso negativo rendendo la tua vita uno schifo! Io invece, in solitudine, sto facendo la bella vita e sono felice perché sono un uomo libero."

Ho capito chi è: davanti a me ho Ayrton Teixeira. Ma perché uno come lui è in questo luogo?

Ayrton Teixeira: "So cosa starai pensando, è strano vedermi in un luogo simile a fare azioni simili giusto? Stai tranquillo, questa è solo una rara eccezione e il destinatario del messaggio dovrebbe esserne onorato... Io sono uno contro queste cose ma certe volte un pizzico di follia ci vuole. Comunque, i buonisti del cazzo come il destinatario li detesto, sono le persone più false che possano esistere. Sono quelli che più usufruiscono delle persone solo per raggiungere i loro scopi nascondendosi dietro questa falsa maschera della persona buona e gentile. Ne è un chiaro esempio Destiny! Lei è troppo ingenua e fragile mentalmente per capire che il suo "ragazzo", Fergal, la sta usando. Di te non gliene frega nulla Destiny! Una volta che ha completato il suo obiettivo ti scaricherà in non so dove e tu soffrirai come una stupida. Ed è solo in quel momento che capirai l'errore commesso, ovvero fidarti ciecamente di quel buonista del cazzo che di nome fa Fergal e di cognome Spector!"

La sua rabbia mi sta sempre più spaventando, ma io rimango lì a filmare, forzato ormai dal brasiliano...

Ayrton Teixeira: "Sai Fergal, prendi come esempio questo cameraman: io non lo sto per nulla usando, gli sto solo chiedendo un favore. Senza di lui queste parole non arriverebbero mai a te e al pubblico che ti segue, parole che ti dovrebbero AIUTARE! Sì caro il mio Fergal, io ti sto aiutando a crescere, sto cercando di far liberare il vero Spector che rinchiudi ancora lì dentro. Perché si vede lontano un miglio che fino ad ora non hai mostrato il tuo vero valore. Io voglio vedere il VERO TE, voglio uno scontro con il VERO TE e non con il senzapalle che sei ora! Ed è per questo che sono in un luogo simile a fare azioni simili, per stuzzicarti! Se neanche così ci riesco vuol dire che non te ne importa nulla e che stai facendo questo solo per soldi e non per passione. Sto attendendo la risposta da una settimana ormai e tu ancora non me lo hai dato. Quanto tempo ci vuole ancora?"

Teixeira si prende una piccola pausa e, intanto, tira un pugno al pupazzo.

Ayrton Teixeira: "Del match che avrò stasera me ne infischio, Luke O'Vien è solo un ragazzino per me e posso liberarmene in un battito di ciglia! Io voglio solo te Fergal, tu che hai osato interrompere la mia strada verso la gloria! Ma se vuoi, come ho detto settimana scorsa, puoi sempre fuggire e non soffrire come penso stia soffrendo quell'oggetto inanimato... Ma se davvero vuoi affrontarmi... Bhè, Welcome to Hell!"

E, poco prima di staccare la registrazione, vedo Teixeira decapitare il pupazzo... Ho sempre più paura di lui.

-CAMERA FADES-



I cameramen e un giornalista si dirigono nel camerino di Luke O'vienn che oggi farà il suo match di debutto a Rampage!Luke è seduto sulla panchina con lo sguardo serio,quando il giornalista li inizia a domandarli..

-Giornalista:"Salve Luke,oggi farai il tuo primo match a Rampage come ti senti?Credi di farcela contro Ayrton Teixeira?E inoltre,sei preparato mentalmente per combattare?

-Luke:"Salve,bhe si oggi farò il mio match di debutto e sono preparatissimo,mi sento forte e in grado di battere Ayrton,ed..Ayrton se mi stai sentendo vorrei dirti che oggi nel ring ti batterò e farò cosi vederea tutti che io sono la nuova stella di Rampage quindi preparati perchè sta sera è la tua fine (sghinnaziando).

-Giornalista:WOW,una bella sfida lanciata per Ayrton! Bhe spero che stia sentendo perchè se è cosi sta sera assissteremo a un ottimo match,comunque Luke grazie per questa intervista,arrivederci e buona fortuna per sta sera!

--I cameramen e il giornalista lasciano il camerino.



"Don't drink evil things" degli Acid Drinkers risuona nell'arena. Questo vuol dire che a fare capolino è il Real Polish Drunk: Benedykt Jankowski! Il wrestler polacco si incammina verso il ring, armato di microfono e lattina di birra. Il pubblico di Rampage non sembra affatto contento di vederlo, infatti lo fischia. Non deve essere andato giù il suo attacco a match finito ai danni di Sokal. Ecco che il wrestler di Danzica che adesso si trova al centro del ring.

Jankoswki: "Cosa?"

Fischi.

Jankoswki: "COSA?"

Ancora fischi.

Jankoswki: "Per quale dannato motivo mi fischiate, eh? Solamente perché ho attaccato Sokal a match finito? Davvero siete così facilmente impressionabili? Cazzo, venite agli show di wrestling e poi vi lamentate se qualcuno si prende una giusta rivincita."

I fischi non diminuiscono d'intensità.

Jankoswki: "Si, proprio così! Una giusta rivincita! Perché, in quel match, l'unico vero mattatore sono stato io. Cosa ha fatto Sokal per tutto il match? Ve lo dico io: ha preso solamente dello sonore mazzate! Chiaramente poi se il terzo incomodo è un povero pazzo che viene dalle montagne, è chiaro che quel bastardo di Sokal può vincere alla prima occasione. Questo però non è giusto, cazzo. NON E' GIUSTO PROPRIO PER UN CAZZO."

Wow, Benedykt sembra davvero infuriato. Beve dalla lattina, rosso in volto.

Jankoswki: "Mi hanno tolto la vittoria, la mia prima vittoria. Anzi, me l'ha tolta. Così, io mi sono ripreso la mia rivincita. Mi sembra una cosa talmente ovvia e giusta che non dovrei nemmeno stare qui a giustificarmi con voi. Immagino che voi sareste rimasti a disperarvi a bordo ring, mentre guardavate il primo bastardo gioiva per una vittoria che non era sua, vero? Già, molto probabilmente avreste fatto così. Grazie a Dio, però, io non sono affatto così."

Fischi. Altra sorsata.

Jankoswki: "Io non ho paura delle conseguenze del mio gesto. Questo porterà a una guerra tra me e Sokal? Ben venga. E' da quando sono nato che sono in guerra e ne esco sempre in piedi, a differenza dei miei avversari."

Ultima sorsata. Poi, stringe la lattina, stritolandola.

Jankoswki: "Sokal, se ci riesci, adesso, comportati come un vero uomo e non come l'essere meschino che sei."

Lascia cadere la lattina, mentre la sua theme risuona tra i fischi. Questo è un Jankoswki diverso rispetto a quello visto in queste settimane, ma a quanto pare il gesto di Sokal, da vero opportunista, ha fatto davvero arrabbiare il Real Polish Drunk. Le immagini sfumano mentre il wrestler scende dal quadrato, scuro in volto.

CAMERA FADES



Backstage della 2FH Arena, dove Alex Simwise si trova dinnanzi alla telecamera. La bella intervistatrice pare pronta ad eseguire il suo lavoro.

AS: "Signore e signori è qui con me Peter Hodges!"

Fischi della folla mentre Peter entra nell'inquadratura con, al suo fianco, il suo Peterguard.
Il Man with a Plan sorride.

AS: "Peter stanotte non hai un incontro, ma vorrei comunque un tuo parere sul Main Event della..."

Hodges la interrompe immediatamente.

PH: "Fermati subito, so dove vuoi andare a parare. Stai cercando di usarmi, di strumentarmi a tuo piacimento solo e soltanto per rendere più interessante il tuo stupido lavoro e il tuo inutile spazio in questo angolo del backstage. A me francamente non interessa di terzi.
Io mi interesso solo e soltanto del mio business e se sono dinnanzi a questa telecamera in questo stesso momento, se sono qui di fianco ad una intervistatrice incompetente che spreca un personaggio come Peter Hodges con una considerazione futile sul Main Event della serata...
E' perché devo annunciare che settimana prossima sarò coinvolto in un match."

Peter annuisce, guardando verso l'obiettivo.

PH: "Settimana scorsa Brian Donnelly si è divertito nel prendere per il culo il miglior talento che ha nel roster di Rampage, ironizzando sul nuovo Peter Hodges. Ma si trattava solo di un fallimentare tentativo di strappare qualche risata a voi stupidi sognatori, che mai vedranno i propri obiettivi realizzarsi.
L'incompetenza di Donnelly nel trattare lottatori come Peter Hodges in questo modo pare avere un limite, considerato che ho appena ricevuto la notizia che settimana prossima avrò l'opportunità di debuttare in Fight For Honor, qui a Rampage.
Perché per me sarà esattamente questo, un debutto in questa compagnia."

PH: "Quello che viene prima di Rampage per me non ha il minimo significato, ho cancellato il passato guardando con ottimismo al futuro. E il mio futuro in questa federazione, il mio futuro in questo business è pressoché roseo, avrò ciò che merito a partire dalla prossima settimana.
Perché io ho sempre un piano, io so sempre cosa fare in un determinato momento, so sempre come cavarmela in qualsiasi situazione. E chiunque affronterò la prossima settimana in un incontro non potrà far altro che arrendersi alle mie tattiche, alla mia strategia.
Solo un'altra settimana, poi metterò a tacere Brian Donnelly e tutti voi che siete seduti nell'arena."

Batte tre volte l'indice sulla tempia.

PH: "Because I'm a Man with a Plan."

CAMERA FADES



ST: Frank stanotte lotta Kenny!
FB: DICI SUL SERIO?!
ST: Just kidding.
FB: Questo significa essere razzisti.
ST: Zitto e mangia il pollo.


1st Match - ONE ON ONE
Ayrton Teixeira vs Luke O' Vienn


DIN DIN DIN!!!


Inizia l'incontro con un clinch tra i due lottatori. Teixeira si sposta alle spalle di Luke provando a chiuderlo con una cintura alla vita. Gomitata di Luke che riesce a liberarsi, lancia l'avversario alle corde ma Ayrton riesce ad evitare il braccio teso dell'avversario!
Gli passa quindi alle spalle e lo colpisce con una ginocchiata alla schiena, posizionandolo contro l'angolo. Lo colpisce con una serie di stomp per poi lanciarlo all'angolo opposto...REVERSE DI LUKE! E subito dopo lo segue con un braccio teso contro l'angolo.
Lo prende per il braccio portandolo al centro del quadrato...
GERMAN SUPLEX A SEGNO!!!


Uno!


Due!


Solo conto di due. Ayrton rotola verso le corde, Luke lo segue ma viene respinto con delle gomitate. Torna a centro del ring Big L, ma non si arrende e attacca nuovamente Ayrton, che però lo colpisce in pieno con un calcio allo stomaco, facendolo indietreggiare!
Teixeira prende l'avversario per un braccio eseguendo quindi un Vertical Suplex! Luke prova nonostante tutto a rimettersi in piedi sin da subito, venendo colpito da una ginocchiata. Ayrton si lancia contro le corde, Luke prova ad attaccarlo ma Teixeira evita.
Il brasiliano si lancia contro le corde opposte...
RUNNING BIG BOOT A SEGNO!!!


Uno!


Due!


Solo conto di due. Ayrton va a rialzare nuovamente l'avversario, MA IMPROVVISAMENTE LUKE SE LO CARICA SULLE SPALLE SCHIANTANDOLO AL TAPPETO CON UNA POWERBOMB!!! Teixeira viene rialzato immediatamente, viene colpito con una calcio al busto.
GERMAN SUPLEX A SEGNO!! Teixeira si rialza ma è visibilmente stordito, Luke si lancia contro le corde, ANDANDO A COLPIRLO CON UN POTENTISSIMO LARIAT!!! Uno...Due...SOLO CONTO DI DUE! O' Vienn non demorde, rialzandosi subito dopo, preparandosi alla sua finisher!
Va a rialzare quindi Teixeira, prende per il capo Teixeira...MA AYRTON LO SPINGE VIA! SI LANCIA CONTRO LE CORDE PER LA BRAZILIAN STRIKE...ROLLING ELBOW DI LUKE CHE NON DEMORDE! E SUBITO DOPO REVOLVE STUNNER A SEGNO!!!


NO NO NO NO!!


TEIXEIRA SI MANTIENE ALLE CORDE! LUKE INDIETREGGIA VERSO IL CENTRO DEL RING...


BRAZILIAAAAAAAAN STRIIIIIIIIIKEEEEEE!!!


UNO!!!


DUE!!!


TRE!!!


Ayrton Teixeira b. Luke O'Vien via Brazilian Strike


Nonostante l'ottima prestazione di Luke, è Ayrton Teixeira a trionfare in questo incontro! Il brasiliano si rialza festeggiando soddisfatto l'incontro...Ma tutto cambia nel momento in cui nota che Luke si sta già rialzando nonostante la sua manovra finale. Ayrton scuote il capo.
Pare estremamente irritato...


AL PUNTO CHE SI PREPARA PER ATTACCARLO!


SI LANCIA ALLE CORDE PER LA BRAZILIAN STRIKE!!!


MA QUALCUNO MANTIENE TEIXEIRA DA FUORI RING!!!


SPECTOR! FERGAL SPECTOR ARRIVA A BORDO RING EVITANDO L'ATTACCO NEL POST MATCH DA PARTE DI AYRTON! Teixeira prova a divincolarsi dalla presa dell'avversario, Spector dopo qualche istante lascerà andare l'arto del brasiliano.
MA NON APPENA SI GIRA...


REVOLVE STUNNER DA PARTE DI LUKE O' VIEN!!!


Nonostante la sconfitta, Luke ne esce bene dall'incontro, favorito anche dall'interferenza di Spector che, tra i consensi della folla, se ne torna nel backstage con in volto un sorrisetto. Teixeira resta al tappeto, ha osato fin troppo stanotte finendo per bruciarsi.


CAMERA FADES



2nd Match - TAG TEAM
Dassio Magnus & Nick Fish vs Satanic & Schizophrenia

...


...

Questo è il match a cui assisteremo nel Main Event di Rampage #6. Un Match interessante, un Match che promette scontri fino all'ultimo sangue.

...

...

Qualche metro più in la, notiamo una sagoma con le mani che coprono il volto. Costui è un uomo muscoloso, solo dopo qualche secondo, riusciamo a capire che si tratta del Gladiatore Greco, Dassio Magnus. Proprio quest'ultimo scuote il capo e con una faccia incredula afferma..

DM:"Ma io non posso crederci! Ancora?!? Ma Donnelly mi vuole morto forse."

Dassio si avvicina ad una sedia posta li vicino e vi siede; ricordiamo che siamo nei pressi della Bacheca della Federazione, posta nei Corridoi, che ci portano verso gli Uffici della Dirigenza e i Locker Room dei Wrestlers.

DM:"Ma per quale strambo motivo dovrò ancora fare Coppia con quello li! Abbiamo ottenuto ciò che volevamo, perchè punzecchiarci ancora?"

Nel frattempo da quelle parti, un Nick Fish più che tranquillo, cammina a passo lento con la sua trotina nel sacco, sorrisetto, un fischio di qua, un fischio di la, quando improvvisamente si abbatte vicino al Greek Gladiator.

DM:"Oh santi Dei! Avrei immaginato che c'eri tu nei paraggi!"

Dice Dassio alzando lo sguardo verso il Pescatore, mettendosi anche la mano davanti la bocca e il naso, per "ripararsi" dalla puzza di pesce avariato.

NF:"Oh si? E da cosa lo avresti capito?"

DM:"Indovina un po'"

Nick fa spallucce e sorridente mette le mani dentro il suo sacco, carezzando la Trota, sussurrandogli qualche frase d'amore, per poi tirare subito via la mano e dare una pacca a Dassio, che con una faccia molto vicina a questa " " si alza di scatto, facendo volare la sedia.

DM:"Oh cazzo! Non mi devi toccare, stai alla larga!"

NF:"Ehi ehi...adesso calmati però! Neanche posso darti una pacca sulla spalla che già ti alteri?"

DM:"Non capiresti, è inutile che te lo spieghi! Hai letto la Card no?"

NF:"Beh si, non ti nascondo che la trovo una cosa interessante!"

DM:"Si certo, interessante! Donnelly non ha di meglio da fare che metterci l'un con l'altro "

NF:"Effettivamente non è che mi faccia proprio piacere..."

DM:"Vabbè...patti chiari e amicizia lunga...che intenzioni hai?"

NF:"Beh diciamo che ultimamente sono molto preso dalla pesca, quindi la maggior parte dei miei pensieri vanno lì"

DM:"Strana cosa. Non avrei mai detto che un pescatore si potesse interessare di pesci"

NF:"Strana cosa davvero. Non potrei mai pensare ad un Gladiatore che gioca a fare il Gladiatore quando di Gladiatori ormani non ne esistono più"

Magnus va faccia a faccia con Fish, ma subito torna indietro quando l'olezzo di Fish arriva penetrante nelle sue narici.

NF:"Cosa succede, Dassio? Hai paura di un pò di odore salmastro? Dopotutto non questa sera, come l'altra volta, dovremo fare coppia per poter sconfiggere i nostri avversari. Ma io volevo chiederti, che tipo di pesci...ehm, di uomini sono? Satanic, Schizophrenia, tutta una congrega di pazzi. Certo, anche chi si veste da Gladiatore senza esserlo veramente un pò pazzo potrebbe esserlo."

DM:"Ah, perché tu che parli con il pesce marcio che tieni nella tua sacca pensi di essere normale?"

NF:"Perlomeno sono coerente con la mia natura. Sono un pescatore e come tale mi sono presentato qua dentro. Io sono e sarò sempre un pescatore. Non ho bisogno di essere qualcun altro. Non ho bisogno di sembrare pazzo o mascherato come un pagliaccio tipo...tipo te, ecco."

DM:"Ma come ti permetti? Stai oltrepassando il limite. Ricordati che se stasera saremo compagni di coppia, fra poco tempo saremo anche avversari per il titolo ZERO-Safety"

NF:"Lo so, mi ricordo tutto. Ma da buon pescatore io vivo alla giornata. Del tipo che non mi interessa la pesca di domani, ma sarò concentrato solo su quella di oggi. Saremo nuovamente in coppia, Donnelly avrà fatto le sue scelte. Ed a proposito di scelte, prima ho parlato con la mia amata trotina. E lei si è detta d'accordo. Che ne dici di un nome per il nostro Team?"

DM:"Dipende. Non so nemmeno se faremo coppia di nuovo. Comunque spara questo nome"

NF:"Fish Gladiators. Non senti come suona bene? Insieme potremmo fare bella figura anche al Mercato del Pesce di Livorno."

Dassio fa una faccia sconsolata e con sguardo divertito dice verso Fish.

DM:"Sul serio? Fish Gladiators? Aahahha mi viene troppo da ridere solo al pensiero! Ma potrebbe starci, però pretendo rispetto. Tu sei un Pescatore, io ti ho chiarito la mia posizione la scorsa Notte, e guarda un po'? Abbiamo vinto. Questo dimostra che se c'è un minimo di rispetto verso l'altro, gli obiettivi possono essere raggiunti facilmente. Io ho scelto di impersonificare il Gladiatore che c'è in me. La storia dei Gladiatori è qualcosa di meraviglioso, uomini tenaci, che fino all'ultimo si sono spinti per combattere senza mai tirarsi indietro. Io non gioco a vestirmi da Gladiatore, semplicemente rispetto la Storia che è stata scritta da questi uomini bistrattati e maltrattati e che nonostante tutto erano sempre al centro dell'attenzione."

Fish ascolta interessato il discorso, poi guarda Dassio e afferma

NF:"Ok, hai ragione. Io sono un Pescatore, tu un Gladiatore, scelte di vita, ognuno con i suoi ideali."

DM:"A proposito di quei due pagliacci che affronteremo Giovedì. Hai presente il Cavallo di Troia? Bene, noi dobbiamo essere come il Cavallo di troia. Apparentemente innocuo, apparentemente legno scolpito, curato, e poi? Booom! Sorpresa! Noi dobbiamo apparire deboli, indifesi, e dobbiamo sorprenderli, dobbiamo essere il loro Cavallo di Troia."

Il greco mentre si sofferma sulla strategia del Cavallo di Troia osserva in alto, un angolo, come se intravedesse le gesta che compirà. Il Pescatore allora cerca di intromettersi nello sguardo della Greek Machine, cercando di capire esattamente dove sta osservando. Magnus notando ciò sposta via il compagno.

DM:"Ma che stai facendo imbecille!"

NF:"Eeeeh scusa! Cavolo cercavo di capire cosa stessi guardando. C'era forse un moscone? Un colpo di trota e ciao ciao!"

Dassio scuote il capo, mentre Fish continua imperterrito a parlare.

NF:"Ascoltami bene, la soluzione dei nostri problemi potrebbe essere la diversità che c'è fra di noi. Satanic e Schizophrenia sono in qualche modo molto simili tra loro, ma noi siamo diversi. E si sa che le persone che hanno dei caratteri differenti si troveranno d'accordo, sicuramente di più rispetto a chi ha lo stesso modo di fare. Io so che potremmo fare cose molto belle insieme. Certo, tu sei un Gladiatore e non un Pesce, per cui dovrei abituarmi a parlare più con te che con la mia Trotina bella."

Fish ha uno sguardo perso, perché sta pensando al suo pesce, che però non tira fuori dal sacco. Poi continua.

NF:"Io so cosa sai fare sul ring. Tu sai quello che so fare sul ring. Noi sappiamo tutto dell'altro a vicenda. Ed invece credo che dovrebbero essere i fans, quelle persone che tifano personaggi strambi, forti. Ma non tifano persone come me. Perché io sono una persona. Io non sono un Gladiatore ed anche se tu pensi di poter portare avanti questo tuo personaggio, che avrà pure i suoi valori, sappi che non me ne frega niente. I Fish Gladiators, se diventeranno una vera e propria coppia, sarà per il semplice fatto che lo vorremmo noi e non Brian Donnelly o chi per lui. Mi stai seguendo?"

Magnus sta pensando a qualcosa ma non si sa cosa.

NF:"Testa fra le nuvole eh? Ed io, che per una volta mi sto sforzando a parlare da uomo ad uomo, invece che da uomo a pesce, non noto la tua voglia di ascoltarmi. Ne prenderò atto ed andrò per la mia strada. Questa sera ognuno per sè. Io con la mia trotina, tu con l'elmo e la corazza che ti ritrovi. I Fish Gladiators sono morti sul nascere. Fai pure come se non fosse mai esistiti!"

Fish con la sua sacca nera sta per andarsene ma Dassio lo ferma e gli dice che...

DM:"Aspetta! Non puoi andartene! Hai ragione. Seppur diversi, possiamo limare i nostri contrasti ed evitare che la voglia di vincere lo Zero-Safety Title ci possa sopraffare. I Fish Gladiators..si...Fish Gladiators.... se nasceranno, nasceranno con l'unico scopo di fare quello per cui siamo pagati, portando a compimenti i nostri scopi. Quei due li, sono molto simili, sono due pazzi, e i loro nomi già sono tutto un programma. Donnelly ama metterci insieme per vedere se cadiamo come due pere dall'albero, ma mi sembra che raggiungendo degli accordi, possiamo ottenere grandi risultati. Tu vuoi quel titolo, io pure, ma per adesso la Card ci impone di stare insieme. Se volevo farti fuori illegalmente, lo facevo adesso, invece sono qui a parlarti e sappi che non sfrutterò il nostro Match per prendermi una sorta di vantaggio su di te, no, non è nel mio stile. Io voglio vincere anche questo Tag Team Match, che seppur irrilevante per le nostre carriere, è sempre qualcosa di cui andare fieri. Se tu vorrai colpirmi alle spalle come un degno bastardo, beh fa pure, ma ricorda che in quanto Pescatore, hai dei principi, gli stessi che porta avanti un Gladiatore. A me non piace la via più facile per ottenere ciò che voglio, e a te Nick?"

Nick che era rimasto inizialmente di spalle, ascolta il lottatore Greco che sembra non aver finito.

DM:"Ad ogni modo, Satanic è una persona triste, solo, abbandonato, sostiene la violenza e la sofferenza, ma non sa cosa in realtà siano. Dassio Magnus sa cosa si prova con il dolore, e anche tu lo sai, ne sono certo. Ognuno di noi lo vive in modo diverso e per motivi diversi, questo non ci rende persone che non sanno cosa esso sia. Ma lui è soltanto arrabbiato, e confonde tutto ciò, io invece sono determinato e il dolore, insieme alla sofferenza, sono cose che faccio vivere ai miei avversari sulla loro pelle. Schizophrenia sostiene di essere un Killer? Beh, sicuramente non sarebbe qui se lo fosse davvero. In sostanza caro Fish, quei due non sono altro che due disturbati di mente, dunque se sei con me...sei pronto a rischiare tutto ed a vincere. Quei due sono così uguali, come hai già sostenuto tu, che la loro voglia di infliggere danni agli avversari, procurerà un danno permanente a loro stessi e quando accadrà, noi saremo li, come ti ho detto prima, a recitare il ruolo dei Cavalli di troia...E VINCEREMO."

Il wrestler muscoloso, smette di parlare, mette le mani ai fianchi e dopo poco tende la sua mano, anche se con qualche tentennamento, verso Nick Fish. Fish riprende a parlare e lo fa girandosi immediatamente.

NF:"Cavallo di Troia? Preferisco i pesci con le patate se permetti. Non per mangiarli, ma per incazzarmi. Quando sono incazzato divento uno squalo e non ci potrebbero essere Schizophrenia o Satanic che tengano. E non ci potrebbero neanche essere persone come te, Dassio Magnus, che sì, potrebbero attaccarmi alle spalle. Però hai parlato di principi. I principi di un pescatore sono decisamente più "sani" rispetto a quelli di un gladiatore. Per un gladiatore forse non ci sarà tradimento, ma sicuramente per vincere potresti fare di tutto. Terrò gli occhi bene aperti, mentre la mia trotina li terrà dietro le mie spalle. Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Però questa volta voglio rischiare. Mi fiderò di te, Dassio. Speriamo che dandoti fiducia per la seconda volta non mi possa procurare danni fisici permanenti."

Fish stringe con forza la mano a Dassio che, una volta lasciata la presa e salutato Fish che se ne va con la trota, questa volta definitivamente, si pulisce la mano con la propria corazza, pensando fra sè e sè che forse sarebbe meglio farsi una doccia.



Un segnale d'interferenza.
Che gli spettatori che seguono Rampage "live" vedono direttamente sui mega-screen posti sull'isle.

Quando l'immagine si stabilizza, dopo qualche secondo, vediamo che si tratta di un collegamento esterno. Ed internazionale, perchè quello inquadrato è il porticciolo di Montecarlo. L'immagine, in diretta satellitare, arriva da uno yacht.

Ed una volta conclusa la "panoramica", l'immagine si sofferma su un ragazzo, pigramente sdraiato su un lettino da sole. Un ragazzo dal fisico pressochè perfetto, in costume-slip di Armani, brillocco tamarrissimo all'orecchio ed occhiali Richmond così grandi che quasi gli nascondono la faccia. L'abbronzatura adonica lascia pensare che si tratti di qualcuno che ha abbastanza tempo libero da avere la tintarella anche se siamo nella prima decade di marzo.

"Siamo in diretta?" chiede quasi distrattamente all'operatore. E ricevuto un cenno d'assenso, il ragazzo si toglie gli occhiali scuri. A quel punto, lo riconosce qualche persona in più: si tratta di Pedro Da Reis, wrestler portoghese, ex-componente del roster della ECF, e membro della Legacy.

Il portoghese sfodera un sorriso smagliante.

PDR: "Buonasera Dublino."

Il ragazzo non accenna ad alzarsi dal letto, congiunge le mani, intrecciando le dita, sugli addominali perfettamente scolpiti, e comincia a parlare, con voce impostata.

PDR: "Mi dispiace non vedervi dal v.. oh, al diavolo, perchè mentire? Tanto non passerà troppo tempo e voi conoscerete me, come io conoscerò voi. E non ci piaceremo."

Pedro si schiarisce la voce.

PDR: "Per i pochi stolti che ancora non lo sanno, io sono Pedro Da Reis. Se il mio nome non vi dice niente, allora siete capitati in uno show di wrestling per sbaglio. O forse, finora avete solo visto del pessimo wrestling. Non è importante, c'è sempre tempo per rimediare.
Fino a qualche mese fa combattevo da queste parti, fino a quando non ho deciso che, nonostante la location non sia niente male (Pedro rotea l'indice della mano destra, indicand quanto si trova attorno a lui), sprecare il mio talento in un marasma di mediocrità era peggio che non combattere affatto.
Quindi mi sono fermato.
A differenza della stragrande maggioranza di voi, figli della crisi internazionale dei nostri tempi io... beh, io POSSO. Ma... vedete: anche se POSSO essere tutto ciò che voglio, alla natura non si comanda.
Ed io SONO un wrestler. Il più grande wrestler della mia generazione. Lo Special One del Pro-Wrestling.
Il richiamo del ring era semplicemente troppo forte quindi, come disse il "Pedro Da Reis" del basket... I'm Back."

Pedro alza il busto, restando seduto sul lettino, sguardo sempre fisso in camera.

PDR: "Perchè la 2FH?
Beh, diciamo che è un piacere rendere onore a Miss Di Maggio (sorriso malizioso di Pedro). E poi, tutto sommato, Daniel [si riferisce a Stuart. ndH] mi ha sempre parlato bene di questa promotion.
Perchè Rampage? Beh, questo non dovete chiederlo a me, ma tutto sommato: quem se importa?
Non cerco orpelli da allacciare in vita per dimostrare ciò che il ring renderà lampante: sono semplicemente il meglio che il business abbia da offrire.
E tutto sommato, cominciare dal basso, sarà solo più divertente: tra folli in maschera, pescatori, gladiatori, schizofrenici e satanisti, forse è giunta l'ora che voi conosciate un VERO LOTTATORE.
Attendo con ansia di conoscere chi sarà il primo destinato a cadere.... ma per vostra sfortuna, non sarà stasera."

Pedro si rimette gli occhiali e si sdraia sul letto.

PDR: "Quindi... a presto Dublino.
Tieniti pronta... para admirar a grandeza."

Cenno di saluto di Da Reis, poi l'immagine sfuma e la linea torna alla regia.



Un ragazzo vestito di stracci, vi è un letto vicino; ma preferisce rimanere seduto sul pavimento. Alle sue caviglie sono presenti grossi catenacci, lo tengono immobilizzato al muro. Quella intorno a lui è la sua stanza, l'unico posto in cui gli è permesso muoversi. Non può andare da nessuna parte. Un animale in trappola. Le dita sono arrossate e scorticate, segno che in passato avrà cercato in tutti i modi di liberarsi da questa sua condizione. Non vi è mai riuscito. E' appoggiato al muro in posizione fetale, come se volesse riuscire ad allontanarsi da tutto e tutti. Poi improvvisamente scoppia in una crisi improvvisa. Si alza e si agita. Si dimena come una volpe ferita da una tagliola. Sbraita. Grida cose sconnesse. "Tu!". Indica il vuoto. Non vi è nessuno nella stanza. "E' tutta colpa tua se sono qui. Tu mi hai detto di fare quelle cose ed ora sono in questo stato. Dovresti esserci tu al mio posto amico. Dovresti essere tu quello etichettato come pazzo!", tenta di allungare le braccia, come a voler colpire qualche entità invisibile. "AHAHAHAHAHAH è tutto così brutto. AHAHAHAH! Voglio morire! AHAHAHAH!" ride di gusto, quando in realtà vorrebbe solamente mettersi a piangere. "No! Devo smetterla altrimenti lui scenderà. Nononono! Non posso farmi prendere dall'ansia... ehy! Dove vai? Torna qui!". La figura fantomatica sembra scomparire, poi tutto tace e il giovane cade in un sonno profondo.

Improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, fa la sua comparsa in scena Satanic. Il messia della Horror Era compare.

Satanic: "Schizofrenia disorganizzata o di tipo ebefrenico. Questa povera anima ha subito un drastico cambiamento. Sembrava essere un semplice appiattimento dell'umore, un disinteresse. Come quello che attanaglia le giovani menti brillanti in una soffocante società. Invece no. Lui è stato colpito duramente. Ha iniziato a comportarsi in modo strano. Uno degli ultimi avvicendamenti, quello che ha spinto il padre, si proprio la figura più importante nella vita di un giovane, a rinchiuderlo qui nella loro cantina. Era uscito con la madre, una di quelle cose semplici da famigliola. Fare compere. Sulla via del ritorno, secondo i referti, pare che qualcuno gli abbia detto nella sua testa di accellerare e di andare a sbattere contro il muro più vicino. Perché? Ah, non sta a me definire la situazione degli eventi. So solo che ciò ha causato la morte della madre ed al suo funerale, il qui presente, rise tutto il tempo. Rise di gusto non cacciando nemmeno una lacrima. Come è facile far cadere nei meandri dell'abisso un individuo. Basta una piccola spinta del fato. Così è stato per questo giovane, così sarà per Schizophrenia. Non posso attendere così tanto in fin dei conti. Questo giochetto inizia ad essere frustrante. Ci guardiamo e basta. C'è proprio bisogno di menare le mani, io necessito di canalizzare la mia violenza. Non si tratta solo di una richiesta, ma di una priorità. Siamo in sintonia. Voglio entrare maggiormente a contatto con te ed è per questo che sto girovagando per l'America alla ricerca di persone come te, che abbiano la tua stessa condizione. Non è semplice però. Ognuno ha mille sfaccettature e spesso sono anche ben nascoste.
Questo però è per me un incentivo, qualcosa che mi spinge ad approfondire la mia conoscenza. Ho solo da imparare da questo ragazzo. Il tipo ebefrenico è quello disorganizzato, quello forse più particolare da definire. Più difficilmente differenziabile dalla normalità. Cosa aveva di sbagliato questo individuo? Sentiva le voci. Allora? Molte persone si vanno comandare da voci interiori finendo per fare una brutta fine. La religione ne è un esempio od anche solamente l'influenza dei mass media. Io voglio la rivalsa, la rivolta dei rinnegati dalla società. Siamo merce rara che necessita di un trattamento speciale. Meritiamo il nostro posto in un mondo che non ci vuole. E' questo che voglio Schizo. E lo otterrò prima confrontandomi con te. Andando a viso aperto, a muso duro, contro l'alto esponente di questa categoria potrò farmi capo di un movimento enorme che conterebbe seguaci a non finire."

Fa una pausa sorridendo, si avvicina al ragazzotto e si poggia sul suo letto. Lo squadra per bene prima di continuare a parlare.

Satanic: "Non voglio essere comunque un leader. Voglio essere un monito. Un monito per il futuro. Basta con sogni di gloria. L'unica cosa che conta è che questo mondo deve capire che quelli come me... come te... sono necessari! Hanno bisogno di noi per indicarci e poter continuare a fare i loro classici buonismi. C'è solo da capire chi di noi sia il più cattivo ed il più adatto al ruolo. Chi di noi incarna questi aggettivi?
Quando ci troveremo faccia a faccia conto davvero di far fuoriuscire la tua parte oscura. Non voglio un individuo che non sappia nemmeno menare le mani. Io voglio il killer. Voglio l'assassino. Voglio vederlo in faccia e fargli comprendere quanto sia difficile stanare Satanic. Voglio leggere il disappunto nei suoi occhi quando calerà il suo verdetto su di me e si ritroverà, gioco forza, a fare i conti con una realtà ben diversa dalle sue aspettative. Ma prima vi sarà altro. Prima dovremo combattere insieme. Prima saremo impegnati in un confronto ai limiti del surreale. E la cosa... MI PIACE! MI PIACE MOLTO!"

Creepy Smile di Satanic che fa una piccola pausa, inclinando leggermente il capo.

Satanic: "Sarà allora che inizierò a farti un favore. Inizierò a lavorare sulla tua mente per permettere alla tua controparte di uscire, le permetterò di prendere il via libera. Basterà la mia influenza e le mie azioni saranno mirate solo ed esclusivamente a farti capire quanto la tua essenza buona ti stia solamente rallentando, corrompendo. Sarò la medicina del tuo malessere Schizo. Non temere. Il dottore è arrivato in città. Prima però libererò dai mali anche un altro individuo. Presto il vecchio di questo giovane scenderà per la giornaliera dose di punizione. Gli individui definiti 'normali' sono spesso più spaventosi dei mostri. Quel padre discende nei meandri della cantina per picchiare con i mezzi più disparati il figlio. Per colpe non sue, ma oggi basta. Oggi Satanic interverrà."

Il wrestler delicatamente sveglia il ragazzotto, questi lo guarda spaventato. Vorrebbe dire qualcosa, ma viene zittito con un indice.

Satanic: "Don't panic. Trust in Satanic!"

Il tempo scorre e vediamo la porta della cantina aprirsi. Un vecchio palesemente ubriaco scende le scale con una cintura in mano, la tira e la prepara per l'azione. Rimane sbigottito nell'attimo in cui vede i catenacci disciolti. Fa cadere la cintura. Sbigottito rimane immobile. L'inquadratura si allarga, il figlio è alle sue spalle, nascosto in penombra, in una mano un appuntito coccio di vetro. Dopo attimi tesi scatta con l'arma verso quello che sarebbe dovuto essere un amorevole padre. L'anziano si volta. Grida. Il buio cala sui loro destini e nell'inquadratura. Silenzio. Solo una certezza. Satanic è determinato più che mai ad andare fino in fondo.



Backstage. Camerino degli UnStable. Anxiety Genocide, Fearsome Kaiser e Hate-moon formano un gruppetto con il primo seduto sopra una sedia e i due dietro di lui. Despair Trooper, sopra una panchina, si trova davanti ai tre.

Genocide: "Ve l'avevo detto. Vi avevo detto che Raged V ci avrebbe abbandonati. Settimana scorsa non è neanche venuto a parlarci e guardate qual è stato il risultato! Noi rischiamo grosso, di continuo! Io... io non so se riesco a reggere alla pressione... Tutto ciò mi divora! Voglio solamente essere più tranquillo! Voglio che Raged V venga qui e ci dica qualcosa! Non può lasciarci soli! Dov'è?"

Hate-moon si muove e prende la parola.

Hate-moon: "Non importa dove si trova in questo momento. Se vuole lasciarci, che lo faccia! Ho sempre detto che non dovevamo piegarci a lui. Odio piegarmi agli altri. Essere il secondo, il terzo, il quarto o anche il quinto di un gruppo è cosa poco nobile. Di sicuro noi siamo semplicemente dei numeri che seguono l'uno e quell'uno è Raged V. Ma sappiate che quando l'uno cade o sparisce, gli altri numeri devono lottare per scalare le gerarchie. Tutto diventa una giungla e solo l'odio verso gli altri permette di diventare il numero uno perché l'odio rende tutti gli altri... zero. Chissà che il nome del titolo che porta alla vita non l'abbia reso uno zero."

Fearsome Kaiser ha la testa verso il negativo di Halfmoon.

Kaiser: "No... non dire così. Se lui diventa uno zero, anche noi diventiamo uno zero. Diventeremo il nulla anche noi perché senza Raged V non siamo in grado di continuare. Ragazzi, ho paura di ammetterlo ma credo che lui se ne sia andato. Non lo vediamo da due settimane... E se fosse morto? Ho paura della morte, la mia e quella degli altri. Dobbiamo essere uniti, insieme si sconfiggono tutte le paure. Siamo in cinque come le dita di una mano. Senza un solo dito, siamo incompleti. Senza Raged V siamo finiti."

Despair Trooper ha le braccia aperte, appoggiate alla panca come se fosse ormai sfinito.

Trooper: "Non è così, Fearsome Kaiser. In realtà possiamo essere tutti sostituiti, tutti tranne Raged V. In questo momento io sono il candidato perfetto alla sostituzione e ciò mi logora all'interno. Non so più cosa fare. La sconfitta di settimana scorsa mi ha reso più debole e disperato di quanto io non lo sia già. La sconfitta di settimana scorsa è stata la mia condanna a morte. Raged V tornerà e la sua rabbia si abbatterà su di noi, soprattutto su di me..."

Il negativo di Halfmoon non ce la fa più e sbotta.

Hate-moon: "MA CHE CAZZO DITE? Odio anche voi perché siete dei perdenti, siete arrendevoli! Come potremo mai conquistare la 2FH se voi ragionate così? Raged V non c'è? Bene, io diventerò il nuovo leader degli UnStable!"

La porta del camerino si apre.

?: "Non credo proprio."

Entra Raged V, cintura sulla spalla e testa girata verso Hate-moon.

Raged V: "Tu non diventerai il nuovo leader degli UnStable. Voi dovete essere guidati dalla rabbia e questa è l'unica possibilità che abbiate per arrivare al successo. Io devo rimanere a capo di questo gruppo e l'odio che provi nei miei confronti deve trasformarsi in odio per gli altri. L'odio che provi per questo team e per la tua posizione in esso non deve portare all'insubordinazione. Deve portare alla distruzione dei nemici degli UnStable, deve portare all'instabilità la 2FH a partire da Rampage. Quindi, caro Hate-moon, abbassa la cresta, siediti e medita su ciò che ti ho detto."

Pausa di V.

Raged V: "Non me ne sono andato, ma ciò che io faccio quando non sono qui in 2FH non sono affari vostri! Ho lavorato duramente per queste due settimane, ho cercato di capire al meglio come conquistare la 2FH e voi che avete fatto? Cos'avete fatto da quando siamo qui in federazione? Cosa facevate mentre io ero imbattuto e con una cintura in mano al secondo match della mia carriera in 2FH? Alcuni se ne stavano con le mani in mano e non hanno ancora combattuto un match, altri - Raged V gira la testa verso Despair Trooper - venivano abbattuti da una figura satanica. Cosa ne rimaneva? Inutile Disperazione. NON DOVETE PROVARE QUESTI SENTIMENTI! DOVETE FARLI PROVARE AGLI ALTRI!"

V sembra rispettare perfettamente l'epiteto 'Raged'.

Raged V: "Io, intanto, parlavo con il diavolo in persona. Egli sa chi siamo. TUTTI NOI. Non so come abbia fatto a scoprirlo, ma questo non mi preoccupa. Solo, non aprite bocca inutilmente per criticare il vostro leader quando non sapete nulla di ciò che stava facendo! Devo concentrarmi sui miei prossimi avversari. C'è gente che vuole togliere la cintura da questa vita e NOI dobbiamo evitare che succeda. Dassio Magnus e Nick Fish hanno vinto una shot al titolo ZERO-Safety e sono determinati. Voglio che scopriate tutto su quei due. Voglio sapere le loro paure, le loro ansie, le loro disperazioni... Voglio sapere per cosa provano rabbia. Ma so già chi odiano."

V fa una pausa.

Raged V: "Odiano me e sono gelosi. Questa cintura è diventata la loro ossessione. Poveri illusi... Nick Fish è un pazzoide e parla di benevolenza. Zoofilia a parte, non ha ancora ben capito che l'instabilità è un dono che noi gli faremo molto volentieri. Non ha ancora capito che il mondo è corrotto e noi siamo i signori della corruzione. Dassio Magnus è già crollato una volta sotto il mio oltraggio. Non mi spaventa, per quanto sia grosso. Ma il mio obiettivo non è solo tenere questa cintura. D'ora in poi, dovremo ossessionare quei due in ogni modo. Proveranno paura, disperazione, ansia, rabbia e odio. Crolleranno a picco e torneranno ad essere due semplici nullità. Credono di poter essere al livello della UnStable solo perché hanno vinto un match... Ora, andate."

I quattro si alzano e fanno per uscire dal camerino. Raged V, però, ferma Despair Trooper mentre gli altri tre lottatori se ne vanno.

Raged V: "Non permetterti mai più di disonorare gli UnStable. Non ti sbatterò via a calci nel culo per quello che hai fatto in passato, ma d'ora in poi voglio che tu sia una spina nel fianco a Satanic. Dobbiamo vendicarci. DEVI VENDICARTI! Dimostrami che non ho sbagliato a chiamarti."

Despair Trooper annuisce ed esce dal camerino. Raged V si siede sulla sedia. La porta si apre nuovamente.

?: "Buonasera... Raged V! E' così che ti fai chiamare, vero?"

Camera Fades.



Backstage della 2FH Arena. Siamo nel locker room di Schizophrenia e stiamo per assistere al primo dei tanti colloqui che vedrete d'ora in poi tra le due personalità del lottatore, il buon Eric Carrington e il serial killer "Brutal" James Gray: la differenza tra i due è comprensibile perchè cambia il tono di voce di Schizophrenia a seconda delle personalità, più alto e cristallino quando parla Carrington, roco e basso quando invece parla Gray.

EC: "Questa è una follia!"

JG: "Questa è Sparta, no? Non dire cazzate, Eric, su!"

EC: "Io non sto dicendo cazzate, James! Quello è un pazzo scatenato, tu non puoi lottarci fianco e fianco!"

JG: "Oh, io posso eccome! L'ha detto il capo e l'ha scritto sulla card che milioni di fan hanno visto: noi due e Satanic lotteremo insieme, che ti piaccia o no!"

EC: "Quello è un assassino! Hai visto cosa ha fatto la scorsa settimana? Ha massacrato senza pietà degli innocenti!"

JG: "Invece io sono un stinco di santo..."

EC: "Tu non esisti."

JG: "Potrei dire lo stesso di te..."

EC: "No che non puoi dire lo stesso di me, non ricominciare con questa storia! Io so chi sono, i miei ricordi sono reali così come è reale tutto quello che mi è accaduto prima di trovarmi con te in mezzo alle scatole!"

JG: "Va bene, va bene, lasciamo perdere..."

EC: "Resta il fatto che quella di stasera è una grossa cazzata e noi dovremmo fermare quell'assassino malato di mente piuttosto che lottarci insieme."

JG: "Ma è quello che faremo, Eric... Ma non stasera. Voglio osservarlo, voglio vederlo all'opera, voglio capire fin dove è capace di spingersi e se è davvero degno di confrontarsi con noi. Sono sicuro che saprà soddisfarmi... E solo allora lo annienterò. Lo farò a pezzi così piccoli che non potranno mai rimetterlo insieme, di Satanic rimarrà soltanto il nome e il ricordo di quel giorno di merda in cui ha attraversato la strada di "Brutal" James Gray."

JG: "Funziona così, Eric... Prima sei un signor nessuno, poi diventi qualcuno solo per essere l'uomo sbagliato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Comincia a preparare un discorso di commiato per Satanic, sei tu quello bravo con le parole."

EC: "Io non ti capirò mai..."

JG: "Non devi capirmi... Devi solo lasciarmi fare."

Schizophrenia si alza dalla sedia su cui stava e, col sorriso sadico di James Gray sul volto, abbandona il locker room.

CAMERA FADES



ST: Main Event time, Frank!
FB: ...
ST: Sei ancora incazzato per prima?
FB: ...
ST: Hai finalmente capito come ci si comporta, eh?
FB: Cosa?
ST: I negri stanno zitti, devono solo eseguire gli ordini.
FB: Stai esagerando, coglione!


2nd Match - TAG TEAM
Dassio Magnus & Nick Fish vs Satanic & Schizophrenia


DIN DIN DIN!!!


I primi a partire sono Fish e Satanic. Il secondo resta praticamente immobile ad attendere l'avversario. Fish prova a ronzargli attorno, Satanic lo segue solamente con lo sguardo. Fish allora prova ad attaccarlo, l'avversario si sposta velocemente passandogli alle spalle.
Di conseguenza lo chiude con una headlock al collo. Satanic tiene stretta la presa ma Fish riesce a lanciarlo contro le corde. Una spallata permette a Satanic di mettere Nick al tappeto. Si lancia contro le corde, ma il pescatore si rimette in piedi e lo evita con un leapfrog.
Gli passa alle spalle, cintura alla vita di Satanic...Ma Nick reagisce con una gomitata!
FISHERMAN SUPLEX!!


Uno!


Due!


Satanic esce dal conteggio. Nick lo rialza dando il cambio a Dassio. Magnus lancia l'avversario contro le corde e prova a colpirlo con un Big Boot, ma viene evitato il colpo da Satanic che passa alle corde opposte, colpendo anche Schizophrenia per il tag!
BICYCLE KICK DI SATANIC IN CORSA!! Barcolla Dassio, il quale riceve anche la visita di Schizophrenia. L'ex lottatore della WFS quindi gli si avvicina, ENZUIGIRI KICK A SEGNO E SUCCESSIVAMENTE VERTEBREAKER ESEGUITA PERFETTAMENTE!
Il wrestler inglese si posiziona su Dassio e l'arbitro inizia il conteggio!


Uno!


Due!


Solo due. Sleeper Hold applicata da Schizophrenia, ma Dassio riesce a rialzarsi e liberarsi con delle gomitate. Spinge quindi l'avversario contro le corde, venendo però preso per il capo dal folle avversario, che esegue una Jawbreaker! Dassio rimbalza contro le corde...
BIG BOOT A SEGNO!!! Schizophrenia è visibilmente stordito e si scontra contro le corde, DASSIO SE LO ALZA SULLE SPALLE ED ESEGUE UNA GORILLA PRESS SLAM! Impatto devastante per Schizophrenia che, nonostante tutto, si rimette ancora una volta in piedi.
MA DASSIO LO PRENDE ALLE SPALLE CON UNA GERMAN SUPLEX!
CONTEGGIO!!


Uno!


Due!


Solo conto di due. Lo prende per i capelli, dando il tag a Fish. I due lanciano l'avversario contro le corde, eseguendo un doppio Flapjack! CHE VOLO PER SCHIZO! Il lottatore si rialza nonostante tutto, venendo preso alle spalle da Fish. Back suplex di Nick...
Ma Schizo cade in piedi alle sue spalle, colpendolo con un calcio al ginocchio. Si lancia contro le corde...ESEGUENDO UNO SHINING WIZARD IN PIENO VOLTO!!! Fish crolla al tappeto mentre Schizo dà il cambio a Satanic, salendo sulla terza corda. CORKSCREW MOONSAULT DI SCHIZO!
SATANIC ENTRA NEL RING E NOTHERN LIGHTS SUPLEX!!
SCHIENAMENTO!


Uno!


Due!


Solo conto di due. Satanic fa segno di voler finire qui l'incontro, preparandosi alla Headlock Driver! Attende che Fish si rialzi...E INVECE COLPISCE A TRADIMENTO SCHIZOPHRENIA! NOOOO SCHIZO SI SPOSTA CON UNO SCATTO, EVITANDO IL COLPO DEL SUO TAG TEAM PARTNER!
I due si guardano con sorrisetti malefici, annuendo. Ancora una volta non sono arrivati alle mani...MA SI DIMENTICANO DEL MATCH! Nick tagga Dassio che entra nel quadrato. Il Gladiatore volta di se Satanic! Contemporaneamente Schizophrenia abbandona il proprio angolo.
Dassio allora alza l'avversario sulle spalle...MA LO LASCIA CADERE PERCHE' VEDE CORRERE NEL RING QUALCUNO!


L'UNSTABLE AL COMPLETO!!!


ATTACCANO DASSIO MAGNUS!!!


L'ARBITRO FA SCATTARE LA SQUALIFICA!


Dassio Magnus & Nick Fish b. Satanic & Schizophrenia via DQ


Nick Fish prova ad aiutare Dassio, ma è anche lui preda del massacro ad opera dell'UnStable al completo! E mentre i lottatori mascherati si accaniscono su i due primi contendenti al titolo ZERO-Safety, il loro leader Raged V si limita a posizionarsi al centro dello squared circle.
Il campione in carica alza la cintura al cielo tra i fischi della folla.
Raged lancia un messaggio davvero importante ai suoi avversari, un messaggio diretto che, sopratutto, fa male.


Su queste violente immagini Rampage giunge al termine.


CAMERA FADES